. viani, 19-207: a tale annunzio fortunato i fu colto da certa peritanza,
tuo sembiante. idem, 19-117: fortunato colui... / che
la quale aveva un altro corteggiatore più fortunato e accetto del giovane stesso.
superi, affortunatìssimo). ant. fortunato. fagiuoli, 3-3-3: vedo
tutta la vita! = da fortunato, sulla voce spagn. afortunato.
agg. ant. bene agurato: fortunato. tesoro volgar., 7-25:
, agg. ant. bene aguróso: fortunato. tesoro volgar., 7-55:
vers) alexandrin, perché adoperato dal fortunato roman d'alexandre (sec. xii)
, ripromettono in questa parte il più fortunato cambiamento. = deriv. da
re, e perciò l'altezza del fortunato signor luigi gritti lo ha collocato nel
, sublime; ricco, felice, fortunato; di grande valore, dignità,
, iv-496: avvi chi altronde / con fortunato studio in novi sensi / le parole
degno alunno / prende 'l men fortunato. moneti, 12: già fatto alunno
moravia, vii-93: per un caso fortunato... trovai l'amatore:
e feroce, e nelle sue imprese fortunato, in brevissimo tempo principe de'ghibellini
girando illumina il tutto, e nel fortunato. g. bentivoglio, 4-32: riconoscere
mulino: di chi è ricco e fortunato, e gli vanno bene gli affari.
piattola. -parere assai: chiamarsi fortunato. caro, 3-1027: a voi
. ant. che ha sorte, fortunato. p. velluti, 326
15: e se ne va nel fortunato regno / attorniato dal mar dove il
. -bene, male augurato: fortunato o sfortunato. sannazaro, 8-120:
78: o te felice, o fortunato a pieno / d'augusto genitore augusto figlio
, o di catto: doversi reputare fortunato di poter fare una data cosa.
. disus. far prosperare, rendere fortunato. bembo, 7-1-232: priego il
agg. (superi, avventuratissimo). fortunato, che ha buona ventura, favorito
avventurosissimo). ant. e letter. fortunato, felice. -anche: bene
: si tenne il più aventuroso e fortunato amante del mondo. aretino, iii-157:
ragion titoli e vanti / d'aventuroso e fortunato puoi. maia materdona, iii-324:
puoi. maia materdona, iii-324: fortunato destin, sorte gradita, / ben
4. trovare qualcosa in modo casuale, fortunato. casaregi, 1-136: il che
a reclamare contro i figliuoli di massaro fortunato burgio che comandavano a bacchetta, e
sentimenti. -cadere nella bambagia: essere fortunato anche nella disgrazia. de marchi
si legge in faccia agli illusi. il fortunato, nella premura d'accendere, si
sodo. verga, 3-36: padron fortunato cipolla, mentre gli facevano la barba,
da più colto, ma da più fortunato pastore ch'io non sono, esser sonata
prevedere di sé un avvenire buono, fortunato, pieno di successo. verga
), agg. ant. fortunato; che ha buona ventura, felice
avventuróso), agg. ant. fortunato; che ha buona sorte; che riesce
, 19-110: ben mille volte / fortunato colui che la caduca / virtù del
. 3. fausto, felice, fortunato; che dà favore, gioia,
volo? 2. ant. fortunato, beato. allegri, 235:
buona stella, con fausto avvenire, fortunato. dante, purg., 5-60
e benignamente applaudite. ma dopo il fortunato incontro di una commedia, come successe
immortalità furono gli scritti di così fortunato poeta, in un bacii di oro
che pareva maggiore, invidiandolo biecamente al fortunato compagno. = comp. di
, 2-34: quel ragazzo è stato fortunato di avere un parente che si occupasse dei
non da più colto, ma da più fortunato pastore ch'io non sono, esser
ferito. e dice che può chiamarsi fortunato. io ho mio marito anche lui
si buttano in folla... il fortunato, nella premura d'accendere, si
preferibile persino alla maturità dello scrittore più fortunato che sa vuotarsi sulla carta..
20. soddisfacente, positivo; favorevole, fortunato. dante, inf., 31-6
che pareva maggiore, invidiandolo biecamente al fortunato compagno. = dimin. di busca
prospera condizione, in stato felice e fortunato; nel pieno della potenza. g
piazza tu vedi il nostro galante fortunato insieme con fritata cacciar carotte,
non lodar come buono almeno tolerar come fortunato, condonando qualche cosa au'universal gusto
. parini, giorno, ii-734: nel fortunato incontro / i messaggier pacifici dell'alma
. -nato con la camicia: molto fortunato. -sotto la camicia: dentro,
guarini, 57: o misero pastor ma fortunato, / ch'ebbe sì largo e
/ i'già co'campi elisi, / fortunato giardin de'semidèi, / la vostr'
. 2. figur. felice, fortunato. forteguerri, i-196: oh vita
bravo bravissimo. va via che sarai fortunato come il cane in chiesa. m'avvedo
nori, i-1-4-69: se il grande alessandro fortunato achille chiamò per avere avuto un omero
non lodar come buono almeno tolerar come fortunato, condonando qualche cosa all'uni- versal
cristiana veritade questo eretico pessimo, cioè fortunato prete, e capitano della resia de'
capitare male: essere o non essere fortunato in una data occasione; fare o
li facevo miei, fruendo d'un fortunato impegno, nutrito di generosa attenzione.
presi per carità, » diceva padron fortunato... « li ho presi per
sembrava pieno d'argento vivo, « padron fortunato ora sarà contento, » mormorò barabba
(docum. in claudiano e venanzio fortunato): dal verbo carère, cardare *
al figur. periodo di tempo particolarmente fortunato, di guadagno facile ed eccezionale;
(un'impresa); essere sempre fortunato (una persona), per grandi
x-3-185: cresce il lavor celeste, e fortunato / ride il villan, che il
catti (di catto): reputarsi fortunato, rallegrarsi. fagiuoli [tommaseo]
-avere il cavicchio: essere sempre fortunato in ciò che si intraprende. -avere
/ colui, che leva in piedi un fortunato / in un tratto caduto dal cielo
per la contrada animata; il grido del fortunato, le voci deluse di chi tornava
collodi, 596: io mi chiamo abbastanza fortunato se vi adattate a restar qui.
non lodar come buono almeno tolerar come fortunato, condonando qualche cosa all'uni
frequentarla con troppa assiduità. -essere fortunato come i cani in chiesa: non
più o meno d'una penna, sarà fortunato. galileo, 334: nascendo il
gentile cattolico, anche più circospetto che fortunato, poiché privo, nel più importante
cittadina andava col pensiero al suo figlio fortunato, che adesso certo passava le ore
altrimenti non avrei potuto proseguire il fortunato viaggio... la segatura
due risultati favorevoli con un solo colpo fortunato; ingannare in una volta sola due
colore di fuoco. parini, 615: fortunato... lo storico,.
, iv-499: avvi chi altronde / con fortunato studio in novi sensi / le parole
avendo perduto quasi tutto, con un colpo fortunato possa riguadagnare tutto. quasimodo, 4-29
, gli abbrevia la vita. -caso fortunato, che giunge inatteso. salvini,
da più colto, ma da più fortunato pastore ch'io non sono, esser
da più colto, ma da più fortunato pastore ch'io non sono, esser sonata
, trovava nella mia idea assai più fortunato san lorenzo che san bartolomeo.
in milano e in mezzo al loro fortunato conciliabolo il trono di savoia. giusti,
non lodar come buono almeno tolerar come fortunato, condonando qualche cosa all'uni versai gusto
solamente intese a disotterrare il fratello, e fortunato, lo strasse vivo. foscolo,
. tasso, n-ii-312: né men fortunato [sono io] per la conoscenza c'
via conosce. monti, x-1-397: fortunato, che l'arte ei non conosce
. che attira a sé, seduttore; fortunato corteggiatore di donne. -al femm.
ecc. ci fa fremere e odiare il fortunato che ci appare il reno a curvarsi considerabilmente
la contrada animata; il grido del fortunato, le voci deluse di chi tornava
e benivolenzia. tasso, 11-ii-312: fortunato fra tante sciagure sono io veramente, soggiunsi
498: avvi chi altronde / con fortunato studio in novi sensi / le parole
435: il tale è il più fortunato om del mondo; che già non
orribile chimera. monti, x-1-397: fortunato, che l'arte ei non conosce /
. -ben creato: felice, fortunato, destinato alla salvezza. -mal
. leopardi, ii-242: un virtuoso fortunato... eccede quasi quel grado
sec. vi, registr. da venanzio fortunato): d'origine celtica (
trovarsi in un periodo particolarmente felice e fortunato della propria vita o della propria carriera
picciol cristallo il dolce pegno / di fortunato amor. alfieri, 1-86: era il
crollata la casa sul capo, e compare fortunato se ne è andato freddo-freddo, senza
. -nascere con la cuffia: nascere fortunato. tramater [s. v.
di buon augurio. quindi di un uomo fortunato si dice, egli nacque con la
sec. vi, registrato da venanzio fortunato). si congettura un etimo
colui, che leva in piedi un fortunato / in un tratto caduto dal cielo
disposto, vi assicuro che mi chiamerei fortunato, se vi degnaste di accordarmela per
per la contrada animata; il grido del fortunato, le voci deluse di chi tornava
/ di cigno immacolato / sul desco fortunato / io lascio in dono a te
con sé, dalla sua: essere fortunato; essere molto esperto, sagace, avveduto
. -anche: essere particolarmente astuto e fortunato. tommaseo [s. v.
e letter. in modo gradito, fortunato, felice: solo
dicatto): essere contento, ritenersi fortunato. fagiuoli, 3-1-108: il
di mio nipote, oggi mi dichiaro altamente fortunato e ne ringrazio sinceramente iddio.
è digiuno: chi è ricco e fortunato non dà retta a chi si lamenta
parti * da che dipende l'esito fortunato della rappresentazione e il maggior onore di
17. figur. ant. prospero, fortunato. -andare a diritto, farla diritta
-credo che il signor silvio sia più fortunato di me. -scusatemi, credo che
, 8-279: « vedi se sono fortunato » diceva al fratello che andava puntualmente
= comp. da dis-con valore privativo e fortunato (v.). disforzare,
fine a un pensiero più acuto che fortunato: d'adoperare personalmente a prò d'amendue
attesa / del giorno beato, / del fortunato incontro / che poi ci disinganna.
appropriazione. 6. facile, fortunato. stuparich, 5-295: fu l'
ho parole per dire quanto tu sei fortunato, che riceverai anche una mercede per giunta
, frutta ora insieme per improvviso e fortunato scoppio. bocchelli, i-148: era
raccolse di tutto il mondo il pacefico e fortunato augusto non gli hanno tanto onor fatto
; all'altro, per uno sbaglio fortunato, amministra una sostanza innocua, o
parti, da che dipende l'esito fortunato della rappresen tazione e il
: essendo l'arte, nel suo compito fortunato di rinascere e di rinnovarsi, cosa
carne; guadagnato col lavoro onesto e fortunato oppure rubato con la furberia e la prepotenza
che adesso con un sol ditino / fortunato, che sei, apri questo uscio,
picciol cristallo il dolce pegno / di fortunato amor. foscolo, xvi- 23
, tu sei nato di domenica, sei fortunato al gioco e in amore.
; chi ha fama di spregiudicato e fortunato conquistatore; donnaiolo. bontempelli
con la fama di spadaccino, di duellista fortunato: spauracchio di tutti i mariti.
elegantone, un po'equivoco, e fortunato con le donne. = lat.
posteri. pallavicino, 1-8: è fortunato quell'ingegno il quale eredita ne'dotti
virtù d'innamorare tutte le donne del fortunato suo possessore. tramater [s. v
umiltate. pulci, 28-107: o fortunato, o ben vissuto vecchio, / o
bensì, per essere piuttosto valente e fortunato, non esibiva sempre quegli angosciosi alti
sempre esigente verso me, tanto men fortunato sempre nel suo amore per la verità
mio nipote, oggi mi dichiaro altamente fortunato e ne rin grazio sinceramente
d'opra. mamiani, 1-241: o fortunato augello! / sfogar così potessi /
reggere all'esuberanza di tanti affetti il fortunato genio delltnsubria? sfogasi egli adunque con
e leggi sante / illustre rese il fortunato colle. b. corsini, 8-58:
in ogni tuo successo, / o fortunato, o fortunoso, appresso. baruffaci,
: signor, tu che pietoso hai fortunato / sin qui le voglie mie, /
reggere all'esuberanza di tanti affetti il fortunato genio delltnsubria? verga, ii-481:
è un vero cretino, ma il più fortunato di tutti, perché possiede mille ettari
/ del giorno beato, / del fortunato incontro / che poi ci disinganna.
pananti, ii-ixx: bellissima facciata ha fortunato, / ma il piano superiore è spigionato
beccaccia] all'infernotto; e il fortunato mortale fu pier olocco...;
del fero achille sospirando disse: / -o fortunato, che sì chiara tromba / trovasti
che nel bel sen fecondo / un fortunato infante ha già concetto, / che
messina e quel di reggio / il fortunato passeggier consola? boriili, 2-69:
cesseranno, infino che alcuno prudente e fortunato principe non ne prenda la signoria.
buon augurio; favorevole, prospero, fortunato. dante, par.,
favorita dalla natura. 11. fortunato, avvantaggiato. musso, ii-89:
persona. 5. glorioso, fortunato, felice. c. gozzi,
che nel bel sen fecondo / un fortunato infante ha già concetto, / che fia
la tenzon crudele, / lasciando incontro al fortunato augusto / ne'marittimi rischi il suo
medici, i-53: il mio core fortunato, cioè felice e contento...
, che le rive e tacque / del fortunato mincio in guardia avete, / deh
di sarcasmo). -più semplicemente: fortunato, assistito dalla sorte, dal cielo
superiore. -bene assortito, fortunato (un matrimonio, una relazione amorosa
! 5. lieto avvenimento, caso fortunato; circostanza favorevole; stato di prosperità
, con risultato felice, con esito fortunato. giamboni, 4-498: appo il
fiacchi, 5: volle mutar con fortunato innesto / in dolce frutto il frutto
flads -dnis 4 focaccia '(venanzio fortunato), di origine germanica; cfr.
forte. matraini, ix-515: o fortunato lui che tanto vuole / soffrir la doglia
: i reni, ha detto don fortunato, sono i filtri del corpo.
12. prospero, felice, fortunato, potente. giamboni, 4-166:
pieno rigoglio e splendore; lieto, fortunato, giocondo, soddisfatto. serdini
se nella formazione del concetto fortuito fosse più fortunato, circa il venir nelle fantasie umane
nella formazione del concetto fortuito fosse più fortunato, circa il venir nelle fantasie umane,
è scampato da un pericolo deve stimarsi fortunato come se avesse conseguito un guadagno.
in amor non giuochi a carte: fortunato al gioco, sfortunato in amore. -anche
: signor, tu che pietoso hai fortunato / sin qui le voglie mie, /
superi, fortunatissimaménte). in modo fortunato, per buona sorte, con l'
avvenute fortunatamente. = comp. di fortunato. fortunato, agg. (superi
= comp. di fortunato. fortunato, agg. (superi, fortunatissimo)
maestro alberto, 53: te felice e fortunato esser non stimi, ché quelle cose
benigne stelle che compagne fersi / al fortunato fianco, / quando 'l bel parto giù
e molto in arme ardito / e fortunato e di sottile ingegno, / d'alta
? guicciardini, 115: sarà uno fortunato in una cosa e infortunato in un'
iii-581: è stato tiziano sanissimo e fortunato, quant'alcun altro suo pari sia
e dolore, che essere stato ricco e fortunato, e poi vedersi in estrema miseria
: uno fuv- vone cotanto ardito e fortunato che passò il fiume ed andò in
era maritata ad uomo piacente e già fortunato in amore. rajberti, 2-225:
, 2-34: quel ragazzo è stato fortunato di avere un parente che si occupasse
elegantone, un po'equivoco, e fortunato con le donne. bacchetti, 6-307
: tu sei nato di domenica, sei fortunato al gioco e in amore.
fero achille, sospirando disse: / -o fortunato, che sì chiara tromba / trovasti
scrisse! bembo, 1-188: o fortunato chi raffrena in tanto / il suo
combattendo! matraini, 51: o fortunato lui che tanto vuole / soffrir la
leopardi, 19-m: ben mille volte / fortunato colui che la caduca / virtù del
lorenzo de'medici, i-52: se 'l fortunato cor, quand'è più presso /
un'ora cole mie amiche, sarei fortunato. panzini, ii-349: tu mi raccontavi
* anime fortunate '. questo vocabolo fortunato si può intendere in due modi,
, 11-92: io sarei certo un fortunato spirto / nel bel regno d'amore
marino, ix-x2x: seguirà carlo al fortunato impero / promosso poi con titolo di
rendervi ancor fortunati? -nato fortunato: che in tutto ciò che fa e
: avvi chi d'altronde / con fortunato studio in novi sensi / le parole
in ogni tuo successo, / o fortunato, o fortunoso, appresso. muratori,
nasce poi la buona condotta e il fortunato successo della proposta impresa, cioè la
cui vi trovate, avrà un termine fortunato. de amicis, i-118: si rallegrò
si rallegrò con parole gentili dell'esito fortunato del duello. -che ha successo
dubbio alcuno che più degli altri sia fortunato. de sanctis, ii15- 452:
12-107: un'edizione di un libro fortunato non raggiungeva le diecimila copie.
essere lo stato più grazioso e più fortunato. guidiccioni, ix-485: o graditi e
soave! tasso, 13-i-715: duol fortunato! altro piacer non chero. bonarelli,
picciol cristallo il dolce pegno / di fortunato amor. carducci, iii7- 82:
pioveva a dirotto e questo fu un caso fortunato perché... nessuno mi vide
di cossè con poco utile e poco fortunato consiglio. -che emana influssi propizi
: il pianeto di giove, ch'è fortunato e di vita, si ritrovò col
verbigrazia, saturno è infortunio: se sarà fortunato, significa cose utili, come è
e i casti voti / seconda tu con fortunato lume. 6. che è stato
che le rive e tacque / del fortunato mincio in guardia avete, / deh,
nacque? v. franco, 244: fortunato * 1 mio nido, che
eletto di passar con essi in quel fortunato ritiro l'intera vita. alfieri,
queste doti vere ed uniche di quel fortunato e libero paese, mi rapirono l'animo
, 99: co'campi elisi, / fortunato giardin de'semidèi, / la vostr'
via,... e del fortunato tempo, e della forte torre che 'l
2219): potete benedire, / quel fortunato giorno, / ch'ella rivolse a
tanto ardo: / e sopra al fortunato e suo bel grembo / la bianca man
di che ori parlano / costoro? o fortunato a me! chiamateli. -mal
a me! chiamateli. -mal fortunato: sfortunato, disgraziato. pulci,
, che figlia fui / del re mal fortunato di gallizia. gelli, 15-ii-208:
: francesca raccontò al poeta il mal fortunato fine del loro infelice amore. pallavicino,
tu fossi di qua occupato per lo fortunato tempo, non aresti di che lamentarti.
fer tan- t'ingegni e tanti / fortunato naufragio. 10. ant.
se alcuno di costoro, non per caso fortunato, ma per deliberazione percosse il cherico
papa. 11. prov. fortunato come un cane in chiesa: detto
crispi si chiudeva il periodo fortunoso e fortunato della rivoluzione italiana. 6
torna la vecchia / felice età del fortunato augusto, / mercé di lui che
friggere '(oribasio, venanzio, fortunato); cfr. ven. ant.
e di definizione per opera precipua del fortunato, con le congiunte questioni della malaria
male... nel caso più fortunato dovrà contentarsi di un fuggevole sguardo di
la tenzon crudele, / lasciando incontro al fortunato augusto / ne'marittimi rischi il suo
: / va, ti prepara al fortunato taglio / per adempir senza più dilazioni /
facendo una rusticale capanna, entrovi il fortunato endimione dormiente. gioberti, 6-iii-221:
furibonda. svevo, 6-485: quel fortunato... è di una gelosia furibonda
309): al qual affare il fortunato accidente dell'abietto rivale doveva fare un
1827 (309): al che il fortunato accidente del galuppo rivale doveva fare un
) 'scimmia '(propr. * fortunato, che porta fortuna ', detta
! che più potea / questo suol fortunato / aspettarsi da te? guerrazzi,
99: co'campi elisi, / fortunato giardin de'semidèi, / la vo-
sta in atto di avventare il colpo del fortunato sasso in colui che gigantescamente oltraggiava il
bel gioco o buon gioco: essere fortunato, ottenere facili successi, riuscire in
assetati. 6. felice, fortunato, lieto, prospero (un modo
di sollazzevoli giochi. 4. fortunato, prospero, felice (uno stato,
leopardi, 19-114: mille volte / fortunato colui... /...
mondo non men generoso e giudicioso, che fortunato. tasso, iv-235: mi vergogno
ampia e serena. 3. fortunato, prospero (un modo di essere,
-che si preannuncia pieno di successi, fortunato. carducci, iii-18-80: questo giacobino
salvatore a grado di gran maestro, e fortunato si riputava chi aver poteva qualche suo
può capitare; andar bene, essere fortunato. pananti, ii-52: puoi seguitare
più grazia. 12. evento fortunato; circostanza propizia; ciò che procura
grazia cheggio? -per un caso fortunato. grazzini, 2-243: sortì,
. 4. fausto, felice, fortunato. carducci, iii-18-110: l'ode
di poderi e case / pos- sessor fortunato. parini, 301: ecco cercan ricovro
bande. tasso, 1-12-51: va'fortunato, e non dirò già solo, /
addosso il gruppo dell'impiccato: essere fortunato al gioco d'azzardo. f.
l'inquieto stato d'un amante poco fortunato, questa è creduta eccellente. monti
! -col lardo piacciono molto anche a fortunato. ed io pur debbo associarmi nel
ebbe questa impresa dello spinola quell'esito fortunato che si aveva proposto nella idea delle
.. fu il nonno materno di fortunato i. 4. caratteristico,
tardi si satolla: non è mai fortunato né felice chi deve dipendere, in
sereno. grossi, ii-290: alcun fortunato sulla immonda / fonte il collo allungando si
foscolo, gr., ii-680: il fortunato / mortai, che, spaziando entro
raggio suo lieto e benigno, / quel fortunato, al cui natale impera, /
. gobetti, i-113: sonnino, fortunato e gli altri scrittori della 4 rassegna
quando la famiglia si trovi in stato fortunato, bisogna provedere quanto sia in te a
, sotto cotale costellazione, più o meno fortunato. = voce dotta, lat.
, 1013: sempre il presente, per fortunato che sia, è tristo e inamabile
, e anzi lui si poteva ritenere fortunato d'avere un tetto e di non
fermo e lucia, 463: siete fortunato d'essere incappato in un galantuomo che vi
di veruna sorte. pindemonte, ii-335: fortunato / chiama il giappon, perché d'
in casa un principe prudente e tanto fortunato, con sì numeroso e valido essercito
vincemmo; e senza inciampo / del fortunato bonaparte al piede / l'egizie sorti il
.. è nata da un incontro fortunato e peregrino della nostra più pura originalità
. che la ragion maggiore dell'incontro fortunato di molte delle sue opere [del
l'indocile sionne / sotto colui che fortunato e lieto / qual fu amico d'antonio
azzeccato; che ha riscosso successo, fortunato. -anche: che si adatta alla
elettivo. manni, i -7: o fortunato cielo, che a sì degno paese
. villani, 6-11: e'fu fortunato contro agli altri suoi nemici, e
: fu il giorno di venere, giorno fortunato ed infortunato, giorno felice ed infelice
da in-con valore negativo e fortunàtus 'fortunato '; cfr. fr. infortuni
egli si trovò, per un caso fortunato e troppo infrequente, dinanzi a una
sborsata dal maestro per musicare il dramma fortunato. bocchelli, 12-202: qui ci
, perché presagì rivenuto, ma più fortunato, un pompeo. cesarotti, i-xxvi-
. use in un governo quasi sempre fortunato, e che ha molta analogia con
. moretti, iii-702: fortunato e felice... ma non è
è la gioia, / che mi instilla fortunato pianto, / che per troppa allegrezza
piano in tutte queste combinazioni è più fortunato che non si converrebbe a chi mostrò sempre
meriti del suo intercessore e santo padre fortunato, studiossi di ben vivere poi che
, 3-73 (i-82): misero e fortunato giovanetto / per così acerba e così
, / oh me felice, oh fortunato interito. vai, 27: qual demerito
la necessità delle nozze e l'esito fortunato. tasso, 11-iii- 1103: chi
il volto, / con picciol intervallo il fortunato / drappello in alessandria fu raccolto.
volante albergo. pindemonte, ii-335: fortunato / chiama il giappon, perché d'inteste
giunto, lieto meco intimo dissi: / fortunato loco nel qual si è tanta ragione
tratto in milano e in mezzo al loro fortunato conciliabolo il trono di savoia. rovani
. inventurato, agg. ant. fortunato. a. pucci, li-io
cotali le tolse. guarini, 54: fortunato fanciul, che'l tuo destino /
foscolo, gr., ii-681: il fortunato / mortai, che, spaziando entro
. bembo, 1-181: assai mi tenni fortunato un tempo / mentre non m'ebbe
illustrato. poliziano, 1-771: o fortunato e glorioso filio, / inclito erede
in tempi passati, messer anello lo fortunato, messer antonello d'aversa, lo
. scherz. sensale molto intraprendente e fortunato; trafficante, maneggione. note
antipapa per bisogno di danari spogliò santo fortunato di tutti i gioielli e santuarie infino alle
/ or m'è dal ciel sì fortunato scampo, e dall'eterno sol sì dolce
al più lesto se non al più fortunato che lui. -sostant. vico
progredirono sempre le armi latine con egual fortunato successo in tutte le arti del mondo
-dare sempre nel lecco: essere molto fortunato nel gioco o negli affari. bellincioni
aperto un concorso, per un premio al fortunato mortale, che coll'amore lesbiano,
, 2-4-45: se si concedono tragedie di fortunato scioglimento, perché non quelle che finiscono
. m. cecchi, 1-2-507: o fortunato,... vi siate fatto
, 1-173: il croce divise con giustino fortunato questo ufficio di * leader 'nazionale
prova alcuna. orsini, 31: fortunato martir, morte beata / e via
che ha buon esito, fausto, fortunato; compiuto, perfetto. -lieto evento:
mostra raccordevole. tassoni, 296: fortunato muore / chi altamente, com'io,
iniqua di tutte, se dal fatto fortunato induce la santità del diritto. ranieri,
iscrizione. dottori, 100: oh fortunato / chi... /..
nero. -ant. favorevole; fortunato. quaedam profetia, v-581-2: o
lucertola a due code: essere molto fortunato; trovare la fortuna. note al
lucertola a due code ': essere fortunato. -essere, fare come le
uomini. 12. fausto, fortunato; trionfale, esaltante. alfieri,
19-83: fu menato inanzi [a fortunato] uno che avea perduto lo lume
la luna nel pozzo: essere straordinariamente fortunato. pavese, 7-182: giulianella diceva
vorrà maravigliarsi che la storia di quel fortunato ladrone, di quel prode e santo
di dio. pocaterra, lxv-268: o fortunato glauco, or sì ch'hai fatto
pronta ed energica, accorgimento sapiente e fortunato mediante il quale, in modo improvviso
ingegno. muratori, 7-iii-213: che fortunato uomo! truova nel magazzino della sua
della buona stagione; essere felice e fortunato. giacomo da lentini, 35:
. tortora, i-103: questo così fortunato principio diede animo a i soldati vincitori di
del tuo stato, / tanto più fortunato, / quanto più tu, magnanimo e
carne; guadagnato col lavoro onesto e fortunato oppure rubato con la furberia e la
! e voi non meno prudente che fortunato, se mai la donna vostra da voi
: presentare una sventura come un evento fortunato, un fallimento come un successo,
forte '. maifortunato (mal fortunato), agg. letter. che
vede il misero odoardo, / mal fortunato difensor, non tardo. bisaccioni, 3-99
bene mosso a pietà del povero mal fortunato marmo. 3. che ha
= comp. da malie] 1 e fortunato (v.). 2
, al più lesto se non al più fortunato che lui. 10.
, con evidente soddisfazione, un risultato fortunato e vantaggioso conseguito indipendentemente dalle intenzioni
dei suoi intrinseci in seguito a un fortunato matrimonio. -di animali. e
generale là! pascoli, 1-796: fortunato cecchini... è tra i
, vii-93: finalmente, per un caso fortunato, le trovai l'amatore: un
istoria di quel regno il p. fortunato alamandino capuccino nel libro primo a carte
tenzon crudele, i lasciando incontra al fortunato augusto / ne'maritimi rischi il suo
, un'ardita fazione o un capo fortunato dell'aristocrazia avesse cercato anche di cambiare
un'altra, e sorgerne un prode o fortunato od accorto e giungere al regno.
tempo che si prevede per lo più fortunato; avviamento di eventi, circostanze,
ricetto / cara e bramata: 0 fortunato loco, / qual più bel mausoleo del
più diffìcili e pericolose; essere straordinariamente fortunato. arlia, 1-217: si dice
e barbiere giovane. meglio un medico fortunato che un dotto. ibidem, 289:
più lieve, prospero e fausto; più fortunato e felice, più desiderabile; preferibile
glaucio arabicamente da glicorreggio, 1-230: fu fortunato assai, ma crudo, el vento speziali
membre, / nel cui gentile e fortunato seno / par che natura tutto 'l
sm. commerciante poco abile e poco fortunato, mercante da strapazzo. p
con a capo b. croce e giustino fortunato, che cerca di imporre la quistione
.. /... nel fortunato incontro / i messaggier pacifici dell'alma /
! faccia anche lei come può; fortunato lei che non ha da pensare alla
che figlia fui / del re mal fortunato di gallizia. / ben dissi fui;
. guarini, 211: oh mille volte fortunato e mille / chi sa por meta
/ trasformossi in pioggia d'oro, / fortunato seduttor. senti, or, bella
martini, 1-iv-521: il meteorologo più fortunato son io: che sin da principio
mezzi di bordo. comisso, v-32: fortunato si lasciò avvolgere in una coperta,
ha il necessario, deve considerarsi ben fortunato. proverbi toscani, 76: chi
di mida: essere molto abile e fortunato nelle proprie iniziative. p. petrocchi
più influente; più ricco; più fortunato, più felice. - anche sostant
, da più notevoli successi; più fortunato e invidiabile (una condizione, uno
cavalca, 19-85: al quale lo santissimo fortunato gettò una cortese minaccia, dicendo:
commessogli, facesse vedere che si stimava fortunato di potere, coll'obbedienza al suo principe
soranzo, in: vincesti adunque e fosti fortunato, / poi che man ministrò divina
.. ormai si vedevano disperati di fortunato successo alla loro intrapresa, minuendosi a
starà bene. gtiarini, 52: fortunato fanciul, che 'l tuo destino /
viani, 19-180: la bottega di fortunato era un porto di mare, il
.. sul resto faccio mocin-mocino, troppo fortunato dell'essermi rimasta sufficiente memoria da ricordarmi
-trovarsi in un periodo particolarmente felice e fortunato per la propria attività; godere del
precettore in casa del marchese lucini, fortunato del trattamento, era alla moda in
guarini, 213: oh mille volte fortunato e mille / chi sa por meta a'
... che dice: 'chi nasce fortunato, se lo buttano in po,
9. figur. luogo ameno, paese fortunato, terra benedetta. domenico da
senso concreto: circostanza propizia, evento fortunato. c. campana, 2-58:
, cicatrizzante. viani, 19-192: fortunato i... teneva nella sua cassetta
i comuni mortali. -felice, fortunato mortale: persona particolarmente favorita dalla sorte
. v.]: chi sarà quel fortunato mortale che sposerà quella dote con quegli
: mosso a pietà del povero mal fortunato marmo... subito presi la sua
proteste potei salvare 'la morte di fortunato 'e gli altri piuttosto che mutilarli
discorrendo, mentre la mutolézza di questo fortunato sasso m'addita il silenzio? l
nascere a culo ritto: essere molto fortunato (v. anche camicia, n.
dice in modo proverbiale di chi è fortunato, per la opinione del volgo che chi
la cuffietta in capo: estrema- mente fortunato. parabosco, 2-30: o ruspa
cfr. anche lat. necessare (venanzio fortunato) 'rendere necessario '.
leopardi, iii-36: dal signor antonio fortunato stella di milano fu spedito il
cominciò allora a splendere la stella del fortunato kassà, oggi conosciuto col nome di
bungo. oliva, 600: perché il fortunato neofito, prima che finisse l'anno
, e forse regge / senapo ancor con fortunato impero, / il qual del figlio
sue nevi ni, 1-160: fortunato velo copriva l'animata neve del vostro
ora felice che seguiva al suo nodo fortunato. -promessa, impegno di matrimonio;
. cavalca, 19-83: incontanente che fortunato fece il segno della santa croce sopra
la libertà e l'innocenza in suolo fortunato. 9. sport. nulla
nutrimento. tasso, 8-5-1563: o fortunato, e di te padre e figlio,
al migliore offerente, in casa del fortunato eletto piovono denari, bestiame ed altri
78: o te felice, o fortunato a pieno / d'augusto genitore augusto
in maggior numero, egli sarebbe stato fortunato di poter forse rappresentare, inducendola dai
dalle selve / s'ergesse d'asia al fortunato regno, / né d'astiage l'
gli faceva l'onore di essergli rivale fortunato. de roberto, 3-193: quando
scivoletti sull'acqua... il fortunato operatore di tali meraviglie non si starebbe
fu molto dotto nella medicina e ben fortunato nelle ispe- rienze di quella; fu
fuora. boterò, 11-146: quando quel fortunato arbor [la cannella] s'
piagnenti. oliva, 600: perché il fortunato neofìto, prima che finisse l'anno
. frugoni, i-2-163: o giardin fortunato, / dove ad intatte vergini /
di dir ad un uom ch'è mal fortunato e infelice che tien in casa sua
non è maraviglia se con l'oroscopo fortunato di questo segno si vedesse poi nascere
, 3-i-237: io non prima ricevei così fortunato avviso che, ambizioso di renderli ossequio
osserva vedrà qualche volta uno medesimo essere fortunato in una spezie di cose e in
, e forse regge / senapo ancor con fortunato impero, / il qual del figlio
oxirinco 'che surge ne'campi del fortunato canopo dalle piaghe d'osiri e il
la speranza d'un vigoroso e fortunato osteggiamento in lombardia perdettero la congiuntura d'
leopardi, iii-36: dal signor antonio fortunato stella di milano fu spedito il 14
magalotti, 27-11: mi rallegro del fortunato riscontro che se le offerisce d'accompagnare
nell'uso, sono quelli di venanzio fortunato in onore della s. croce
non fu mai uccellatore più di me fortunato, che avendo oggi tese le panie a
con a capo b. croce e giustino fortunato, che cerca di imporre la quistione
e figliuol d'uno il qual fu chiamato fortunato, e
la sposa; e chi sarà quel fortunato / amante che godrà sì lieta sorte?
zio cola e alla paranza di padron fortunato cipolla. d'annunzio, vii-192: la
sempre invece di condurre -nella bottega di fortunato primo. fenoglio, 1-281: la
): qual fu mai di me più fortunato e più aventuroso innamorato? io debbo
infortunato molto, / né noce al fortunato essere stolto, / ché 'l ciel domina
benigne stelle che compagne fersi / al fortunato fianco / quando 'l bel parto
e l'ebro / primamente pascean del fortunato / gregge le torme. -concimare
certo / in questo d'adria e fortunato seno / salito al monte faticoso ed erto
12-84: se egli fu così poco fortunato in amore, la ragione va in parte
tutte le penne vuol dire che è stato fortunato. -vestire le penne di qualcuno:
-avere la pera mézza: essere fortunato. b. giambullari, iii-600:
perbeato, agg. ant. molto fortunato. caviceo, 1-16: o perbeato
accademico. muratori, 5-i-114: un fortunato, acuto e vasto ingegno, una veloce
.. è nata da un incontro fortunato e peregrino della nostra più pura originalità
invoco il rege / grandissimo, corbante fortunato. beltramelli, iii-718: la fiumana
mantova, (libertino e don giovanni fortunato) sia invece dietro le quinte tradito
che lo stesso rigoletto sia il rivale fortunato e perfidissimo. -in espressioni esclamative
aspettazione manifesta. viani, 19-105: fortunato... nettava il rasoio al
principio d'ogni maggior sorte in un principe fortunato? baldovini, 2-3-29: -non ho
er signorino giuliano, dellà: piuttosto fortunato co le donne. piuttosto. già
, i-67: se pur colà tra 'l fortunato stuolo / giugne terreno affetto / e
si pigliavano, ci mancava ancora padron fortunato cipolla e massaro filippo l'ortolano,
grandi invasioni. dossi, 2-i-448: fortunato quello scrittore di romanzi che..
se potessi pareggiar cantando / il memorando fortunato evento! / al mio concento i
- uhm! - sputò fuori padron fortunato - pezzenterie! 3. atto o
: singularmenti mi piaxea [il venerabile fortunato] per santa ovra e simpricitae.
. levi, 2-117: cantava [fortunato], senza sentimenti, la difesa
. e. gadda, 6-72: piuttosto fortunato co le donne. piuttosto. già
cesarotti, 1-xxxii-123: eccoci giunte al fortunato albergo, / di pace e di
senza fatica personale, per un caso fortunato. forteguerri, 28-101: una scala
fragole: avere la sorte favorevole, essere fortunato. fagiuoli, 1-5-367: vi casca
di epoche remote, barrili fu più fortunato... colla « semiramide ».
tu puoi chiamarti / veramente più là che fortunato. -più là, più in
ezzelino guelfo migliore, minore e più fortunato del ghibellino, plasma a podestà (
fortuna pareva ricordargli ironica il proverbio: fortunato in amor non giuochi a carte.
in casa un principe prudente e tanto fortunato, con sì numeroso e valido essercito
. ciro di pers, 86: fortunato destrier, teco torrebbe / pegaso e
/ di madre acquistar giova / il fortunato nome, / prepara a miglior pondo
io, vecchio decrepito, mi riputerei fortunato di lasciare questa porpora e far parte
, poesie, arringhe chiusero questo giorno fortunato... portentosa concordia! ojetti,
che il vizio sia cagione dell'essere fortunato, e non la virtù medesima?
né il nostro, tuttoché in alcune men fortunato degli altri, andrebbe però esente della
io sono ancora troppo ricco, troppo fortunato, troppo orgoglioso se possiedo il tuo cuore
: né dall'incominciato / tuo cammin fortunato / fu a distorti possente / il
mai sentito dire, d'un giocatore fortunato, che ha un gran..
vile, / ma me consumi in fortunato stile. -ostile. forteguerri
periodica milanese, i-108: io sono ben fortunato di poter aggiunger forza al mio dire
il camin prefisso per tacque intanto il fortunato vaso. gir. soranzo, li-1-444
; / quella rosa che poi nel fortunato / grembo translata dell'ausonia terra /
. giov. soranzo, 148: fortunato senato, al quale il cielo /
faldella, ii-2-46: io fui eccezionalmente fortunato; io sono veramente il figlio della
arricchì di reliquie, e più si riputò fortunato coll'ossa ignude di un santo che
, 1-411: acquista la fama di uomo fortunato in amore (te la caverai
loro, di migliore o di più fortunato giumcio, sbrancatisi dalla torma, pria la
saranno nell'avenire del tempo valido braccio e fortunato sostegno delle crescenti grandezze. a.
professione religiosa. tasso, n-ii-312: fortunato... son io...
le mutate forme / della figliuola e il fortunato asilo / del suo ricciardo, e
, prenosticando, quello cotale dovere essere fortunato e ricco. a. m. salimbeni
dinanzi / all'ara di minerva il fortunato / pericle, ergendo ai cittadin'gli illustri
di qualcuno; vantaggioso, profittevole; fortunato. l. donato, lii-6-351:
ebbe questa impresa dello spinola quell'esito fortunato che si aveva proposto nella idea delle
successo di quel lavoro, mi stimerò fortunato se l'edizione sarà intrapresa da lei
i-854: proprio, non fui più fortunato io con la cina di quello che
di cronache galanti..., il fortunato 'corriere dell dame '..
invidiavano e lo stimavano l'uomo più fortunato del mondo. -che opera in
ecc. muratori, 5-i-113: uh fortunato, acuto e vasto ingegno, una
tutta questa provvidenza. -evento particolarmente fortunato o atteso con ansia per le conseguenze
alimentarsi. cattaneo, vi-3-50: ecco fortunato a che punto sia il numero dei comuni
successo di quel lavoro, mi stimerò fortunato se l'edizione sarà intrapresa da lei
c'era tra gli altri un tal fortunato, che aveva una grande riputazione nella
logico. sbarbaro, 1-108: chiesi al fortunato spettatore se alranarchico i bambini non montavano
e figliuol druno u qual fu chiamato fortunato, e negli anni di cristo quattrocentonovantanove
duca di mantova (libertino e don giovanni fortunato) sia invece dietro le quinte tradito
che lo stesso rigoletto sia il rivale fortunato e perfidissimo. -in modo non
la luna in quintadecima: essere straordinariamente fortunato. g. b. andreini,
, 4-88: un gigante che e'chiaman fortunato / che non avea di bellezze solo
viani, 19-180: la bottega di fortunato era un porto di mare,
successo di quel lavoro, mi stimerò fortunato se l'edizione sarà intrapresa da lei
la necessità delle nozze e l'esito fortunato. = comp. di radicale
al naturale senza parole la contentezza del fortunato maestro. pirandello, 8-47: a
può legi- timamente estendersi ed abbracciare il fortunato profitto fatto dal venditore sull'urgenza del
al doti. ciò. francesco e fortunato soli, figliuoli della fu domenica mia
... è già volta al fortunato suo uficio. i primi carri tentarono
7. particolarmente favorevole o fortunato (un caso, un'opportunità,
e le cesoie. idem, 19-192: fortunato i, callista, flebotomo, cerusico
dagl'italiani s'è fatto, dopo il fortunato ravvivamento delle lettere, molto poco.
il cor che appella / sé fortunato et unico felice. alamanni,
evasione fu più eroico, ma meno fortunato del nostro parroco, di cui non potendo
. giov. soranzo, 148: fortunato senato, al quale il cielo /
). metastasio, 1-ii-114: medoro fortunato, /... / per te
e., la quale mi rende sempre fortunato col reiterarmi le gratificazioni più che singolari
repubblica di salò (chiamati con termine fortunato 'repubblichini '; questa parola,
di traditore. migliorini, 6-157: fortunato sinonimo di 'nazifascista 'è '
io, vecchio decrepito, mi riputerei fortunato di lasciare questa porpora e far parte di
, 113: >on ciccio si reputava fortunato se a sera poteva sbattere sul tavolo
, 414: augusto franzoj fu il fortunato visitatore di quelle tombe e restitutore dei
nevichi, che puomo onesto sia sempre fortunato, o volessi senza mezzi fondar una
perduto. arbasino, 9-134: il momento fortunato è difficile da riacchiappare. -riprendere
. b. davanzati, i-408: fortunato, suo liberto, avendo mandato male le
somma gemma di libertà che mancava al fortunato paese. carducci, ii-2-166: al povero
seccò la loro virtù congenita, anzi con fortunato ricambio più abbondevolmente si accrebbero, quando
intensione. 16. felice, fortunato. rugieri d'amici, 62:
tramuta in fatto. pascoli, 1-796: fortunato cecchini...: è tra
dolore. sannazaro, iv-30: o fortunato, che con altre rime / riconsolar
nuovo in modo gioioso, felice, fortunato. gnolt, 1-273: a quel
costumi de'ricchi sono di pazzo e di fortunato insieme. ghirardacci, 3-217: pietro
. carrà, 336: giotto non fu fortunato a roma, giacché...
... / vogliam che questo fortunato giorno / in cui foste rifatto il
. [1765], 735: nel fortunato incontro / i mes- saggier pacifici dell
ragionevolmente supponersi che uguale ne sarebbe lo fortunato esito. 3. il tenere
.. si potè... chiamare fortunato, poich'egli non tentò impresa alcuna
febbraio, restituire 100 fr. a fortunato, non toma or dover rimettere anche
, perché presagì rivenuto, ma più fortunato, un pompeo. si sollevò l'equità
e le pecore. idem, 19-192: fortunato i... teneva nella sua
, risollevare gli animi (un evento fortunato, una situazione favorevole, un opportuno
generale, la gioia per un avvenimento fortunato. r. borghini, 3-72:
deh'armatura sopra l'inguine e il fortunato amatore, il bel galante,
'cattào'un certo individuo, promettendosi al fortunato trovatore la consueta 'cattaòra'o mancia pel
. i. frugoni, i-3-254: io fortunato chiamo, / nice, il gentil
fra sé dice; / - oh fortunato cane! oh can felice!
242: chi sopra tutti cooperò al fortunato successo del mio disegno fu il sopralodato
del 23... io scrivo a fortunato, che, se può, si
.. tenuto lontano dall'amico più fortunato. silone, 77: era di una
in francia sono terminate in modo ben fortunato. pratolini, 10-350: mi alzai
tua 'histoire extraordinaire'ha un risvolto imprevedibilmente fortunato. volponi, 8-156: leggere i
in cenere que- st'ossa. / fortunato 'l mio nido, che ritiene / quello
di cui costì va adorno il mio perciò fortunato 'giuseppe riconosciuto'. da ponte,
, 5-24: « l'onorato, il fortunato son io », rispose il barone
e i casti voti / seconda tu con fortunato lume. muscettola, i-356: te
secoli trasporta / pieno di gloria il fortunato achille. monti, x4- 627:
fosco tinto con rabore, / benigno, fortunato e ben modesto / tiene il leone
farina, meschino e rugiadoso e troppo fortunato manzoniano. lucini, 4-122: vincenzo
vi-42: una rusticale capanna, entrovi il fortunato endi- mione dormiente, e con affettuosissima
non da più colto, ma da più fortunato pastore che io non sono, esser
i. frugoni, i-5-12: sul fortunato / bel vaticinio / ecco poi colmano /
. guarini, 191: oh per me fortunato / quel dì che ti sacrai l'
tu pingi, / sarà più chiaro il fortunato bue, / che nei lumi del
preveggente. bembo, iii-413: o fortunato il velo, in cui s'avolse
per capelli. viani, 19-103: fortunato primo riteneva che la miglior salda per
= dal lat. tardo solidàmen (venanzio fortunato), forma parallela di solidamentum
certo / in questo d'adria e fortunato seno / salite al monte faticoso ed
sessanta- sei, il quale fu sì fortunato (come ognuno sa) quasi ugualmente
sanguigne porte / chiuse di giulio il fortunato figlio, / pace sorrise, e
antipapa per bisogno di danari spogliò santo fortunato di tutti i gioielli e santuarie infino
della terra, al povero ma ben fortunato tugurio. seriman, i-305: mi
veder come sbaffia'. viani, 19-106: fortunato primo se rsbafò in un battibaleno [la
si affannavano a domandare il nome del fortunato sbancatóre nella speranza di conoscerlo.
l'anno che seguì dappresso quello del fortunato suo accasamento condusse in legno una santa
: / alfin fu don chisciotte il fortunato, / ma gli rimasi rotto e sbertucciato
, non riconoscendo proporzione veruna in sì fortunato contratto tra lo sborso di poche parole
che fa. viani, 19-103: fortunato diventava frenetico e sibillino, e,
scacciato allora, / scuota dai campi fortunato intorno. figur. sopire una sensazione
mondo è fatto a scacchi. un fortunato, / spesso un pover compagno ha
ignoti agli scalettatoli rai, posso dirmi fortunato. = nome d'agente da scalettare
volto, / con picciol intervallo il fortunato / drappello in alessandria fu raccolto.
l'achillini, nel suo scempiatissimo, ma fortunato sonetto 'sudate o fuochi', disse:
? ». « cabina. giorno fortunato: schiaccio e vengono giù dieci gettoni
, quando le campane son legate. fortunato primo... fu il mio padrone
viani, 10-206: la bottega di fortunato i, oltre la schiu- marella del
: quell'ortolano non è un mercante; fortunato di aver pochi bisogni e di accontentarsi
economiche dalle società aperte in questo nostro fortunato secolo. succhi, i-202: può egli
concedono tragedievoltura e scioglimento di parti. di fortunato scioglimento, perché non quelle che finisco
libro che le consignai, altrettanto mal fortunato quanto del mare,..
fu inaspettatamente sormomento in cui per un fortunato accozzamento d'idee ha preso da uno
, 4-88: un gigante che e'chiaman fortunato, / che non avea di bellezze
altrui mostrarsi! chiabrera, 1-iii-52: o fortunato / tuoni saggio, al cui valor
benigne stelle che compagne fersi / al fortunato fianco / quando 'l bel parto giù nel
scorrea la mente / giovenil foco, e11 fortunato ardire / mi venia da l'età.
savinio, 27-218: da un 'centocinque'più fortunato degli altri scendeva claudia, agile,
un regno grande; e fu savio e fortunato in armi quel che bastasse; ma
il corpo di sant'ermagora et di san fortunato. guicciardini, 2-1-211: chi desidera
antica sede / e questo d'adria fortunato lido / faccian de'vostri onor mai
: ebbe vedere che si stimava fortunato di potere, coll'obbedienza un
i. frugoni, i-2-163: o giardin fortunato, / dove ad intatte vergini /
mie pedanterie. -riconosciuto come fortunato (un giorno). cino,
...: san ermacora e fortunato, san dionisio e largo, san er-
e largo, san er- mogene e fortunato, in secreta di san marco.
viani, 19-104: il vedovo padre di fortunato passò in seconde nozze con una vedovetta
sellata sucui si fissarono invidi gli occhi di fortunato. sellèccola, sf. dial
il camin prefisso per tacque intanto il fortunato vaso, / e serba picciol seme fedel
la seminata [del caffè], rintracciò fortunato in un salone appartato ove stava diluviando
il nostro vallone e cercar nuovo più fortunato soggiorno, allontanandoci semprep- più dalle terre
ariosto, 24-78: lieto e contento e fortunato a pieno / morto sarei, poi
ti veste e serra, / spirito fortunato e desioso: / de'sensi rei
, tenuto e reputato dagli astrologi per fortunato e per felice. patrizi, 3-22:
entusiasticamente. verdinois, 19: giustino fortunato, cuor d'oro, mente colta
da qualcuno un po'più svelto di fortunato. -sfacciatòtto. nieri, 392
niente la calabria fu definita da giustino fortunato fimo sfasciume pendulo sul mare'.
è ben regolato e il medico ben fortunato. leopardi, iii-302: bisogna bene
dal pensiero l'odiosa immagine d'un fortunato rivale, faldella, ii-2-302: qualche
i miei bravi piccoli affari, mentre fortunato vegeta, e gli viene l'asma solo
difficilmente comprensibile. viani, 19-103: fortunato diventava frenetico e sibillino, e,
: beato esser colarmente felice e fortunato. pò ciascuno che de beatitudine opere
di magi ago e un altro a fortunato i. arbasino, 19-219: sono gli
promuovere gli andamenti e le inclinazioni 'del fortunato secolo in cui siamo'come dice un
pesci si pigliavano, ci mancava ancora padron fortunato cipolla e massaro filippo l'ortolano.
e di definizione per opera precipua del fortunato. ojetti, 2-55: « che
della gioventudine e quegli nel fiore; di fortunato ladre matura sobole, se la mente
reo soggiorno, / da cui spiegasti fortunato il volo. -con riferimento scherz.
, i-139: vo- gliam che questo fortunato giorno, / in cui foste rifatto il
e altrettali. bacchelli, 1-ii-423: più fortunato ed invidiabile sugli altri due, se
0qual ne'cori infidi / sorse terror quel fortunato giorno! g. b. casaregi
de'medici, i-52: se 'l fortunato cor, quand'è più presso / a
, / onde languida, esangue / nel fortunato ardore / vittima a te gradita /
del tiranno / e la salvò con fortunato inganno. -proprio di dio,
gioia via più sovrano. -molto fortunato negli affari. salvini, 48-45
di farsi erede de'fini di quel primo fortunato ritrovatore d'un tanto magistero, fu
la fama di spadaccino, di duellista fortunato, spauracchio di tutti i mariti.
, gr., ii-679: il fortunato / mortai, che, spaziando entro
che speculava largamente in borsa: uomo fortunato, audace come tutti coloro che sanno
io, vecchio decrepito, mi riputerei fortunato di lasciare questa porpora e far parte
; / raddoppia il colpo il fortunato anteimo / o con sorte miglior spennacchia tale
offuscava un po'la gloria del cacciatore fortunato con esclamazioni compassionevoli verso una 'tortorella fedele'
speranza che ne fusse per riportare ogni fortunato trionfo. m. cavalli, lii-3-121
col guadagno. monosini, 222: fortunato è colui, / che 'mpara a spese
: « uhm! » sputò fuori padron fortunato « pezzente turier modesto /
registrò né sancì, l'aristotelico avversario del fortunato cortigiano di ferrara aggrava la condanna cercandone
lo staio colmo di fortuna: essere molto fortunato. anonimo, i-519: di fortuna
cui costì va adorno il mio perciò fortunato 'giuseppe riconosciuto'. cesari, ii-560:
volto, / con picciol intervallo il fortunato / drappello in alessandria fu raccolto.
. metastasio, 1-ii-9: stender vedremo il fortunato impero / dove l'onda del mar
. -stimarsi a felicità: ritenersi fortunato. alberti, 401: apresso
d'aminta. bandi, 2-ii-24: il fortunato prescelto fu un giovane perugino di grande
viani, 19-180: la bottega di fortunato era... il rifugio di tutta
sapevano per molte esperienze che egli era fortunato nelle guerre civili, ma nelle strane poco
p dukas per il suo brillante e fortunato scherzo sinfonico 'l'apprenti sorcier'),
dal pensiero l'odiosa immagine d'un fortunato rivale, a cui vi stringe i casti
minori. poliziano, 1-771: o fortunato e glorioso filio, / inclito erede
ebbero un figliuolo dal quale discese il fortunato legnaggio de'scipioni, i quali furono
te la sei sempre cavata. / fortunato julian! -tallone d'achille (
tardamente le ricevo, perché son poco fortunato. foscolo, xvii-85: troverete la
teco unita, / teco, o te fortunato, arde egualmente. goldoni, ix-452
un'epoca). m. fortunato e g. turnaturi [« l'espresso
in maggior numero, egli sarebbe stato fortunato di poter forse rappresentare, inducendola dai
e sentenza, buona o cattiva, fortunato o no, scontenta chi dà e chi
, attendere dalla sorte un evento straordinariamente fortunato. ungaretti, xi-199: l'ometto
essere raro, straordinario, eccezionale e molto fortunato. goldoni, iii-433: -trovatemi una
trarre grandi vantaggi da un improvviso evento fortunato e insperato. pananti, i-128:
. b. croce, iii-2-420: pasquale fortunato... fu testimone di veduta
p. verri, 2-i-1-59: fortunato l'autore che può dar voglia a
amabile d'imparare la sua lingua e più fortunato il fratello dell'autore, che può
da tifo. viani, 19-103: fortunato primo riteneva che la miglior salda per
per un tiro di quelli felice e fortunato al suo compagno, che seco giuocava
impazienza. verga, 8-324: massaro fortunato tormentava la nappa della berretta. parise
il chiari) genere falso, e troppo fortunato il successo
tranquilla / e spiana il calle al fortunato pino. 4. pacificare una
/... e giunto / il fortunato punto / che tragghiate del publico gli
conti, 355: or io mercé del fortunato evento / qua su traslata nel celeste
mileto; / quella rosa che poi nel fortunato / grembo translata dell'ausonia terra /
solazzo di trastullarsi con dispero? nome fortunato al suono, ma infelice al fatto.
trasvolatore carlo del prete, dopo il fortunato volo con de pinedo. bigiaretti,
precettore in casa del marchese lucini, fortunato del trattamento, era alla moda in
gliaffanni: sempre piacevole ne'dispiaceri: sempre fortunato ri- putossi negl'inforiunii. carducci,
mentre in altre tradizioni è considerato numero fortunato. - che ti venga il tredici}.
[28-iii-1957], 4: l'unico fortunato tredicista, infatti ha incassato ben 243
speranza che ne fusse per ripostare ogni fortunato trionfo. de'mori, 1-77: si
que- st'onor là, mi tenni fortunato. baretti, ii-35: voi..
semeissima elettrice, / con esito non troppo fortunato. leopardi, iii-545: oggi abbiamo
, io sono ancora troppo ricco, troppo fortunato, troppo orgoglioso se possiedo il tuo
gran fretta. viani, 19-104: fortunato primo,... visto gli occhi
2. figur. affare vantaggioso, evento fortunato. fagiuoli, 1-1-358: credevo di
. giov. soranzo, 157: ei fortunato in regia stanza i duci / d'
semplice. ariosto, vi-493: o fortunato lino, e più in quest'ultimo /
. b. pulci, lxxxviii-ii-289: o fortunato saggio! o fido e caro /
.. l'officioso più lesto e più fortunato rispose: « il conte silvani »
pieno il cor, che appella / sé fortunato et unico felice. marchetti, 5-274
che un più valente e un più fortunato amico ella potrà ben trovare senza difficoltà
casa un principe prudente, e tanto fortunato, con sì numeroso e valido essercito,
il nostro vallone e cercar nuovo più fortunato soggiorno, allontanandoci sempreppiù dalle terre de'
i-48: al pren- cipe non ben fortunato grande iscusa è il sapere per iscusarsi
noi si veli / in qual del mondo fortunato clima / dovrà nascer elisa. leonardi
... vien di far un nuovo fortunato acquisto. baldini, 14-9: un
). ant. e letter. fortunato, favorito dalla sorte (anche nell'espressione
venturosamènte, aw. in modo fortunato, favorevole; con successo; felicemente
, agg. ant. e letter. fortunato, che ha buona sorte, favorito
di tutto il mondo il patetico e fortunato augusto non gli hanno tanto onor fatto
che appare troppo bello, favorevole, fortunato, ecc. giuliani, ii-129:
1057, ma ancor prima in venanzio fortunato, 600 d. c., vissuto
dunque dirò che cortesia, il più fortunato di tutti, con la sua bella laurea
achille, sospirando disse: / « oh fortunato, che sì chiara tromba / trovasti
in atto di avventare il colpo del fortunato sasso in colui che gigantescamente oltraggiava il
albergo, ma, per un caso fortunato, dalla parte opposta alla macchina di emilio
persona, l'animo). -anche: fortunato e appagato in amore.
1995], larmente esperto e fortunato in un determinato settore (anche
assistenti coscialunga dei due comici, del fortunato show è stato conservato solo il cuore.
agg. eccezionalmente favorito dalla sorte, fortunato in maniera straordinaria. -anche sostant.
. = comp. da super e fortunato. supergruppo, sm. gruppo
che era, diventò a parigi uomo fortunato d'affari, banchiere milionario, economista
mondiale di buena vista social club, il fortunato disco dove il chitarrista ry cooder (
fortuna avevo fatto le copie. r. fortunato, 1-46: quando pensava – e
dirompente. poiché l'imprenditore, abile e fortunato, gestisce a quel punto non solo
si inscrive [michael crichton], nel fortunato filone del legal thriller. v
'nologo'nel suo recente – e mediaticamente fortunato – viaggio in italia ha spiegato da tutte
[13-xii-2002]: « un solo fortunato intasca la megavincita di 40 milioni »
le regioni italiane. g. fortunato [in prezzolini, 3-790]: che
stupida o noiosa. r. fortunato, 2-217: avevo il morale sotto i
scrittura, gli è soltanto perché ella, fortunato così da non dover scrivere 'caput domina
(femm. -a). gerg. fortunato corteggiatore, seduttore. l
eroe scollocato, e appunto per ciò fortunato. r scolo, sm. popol