ben pensante perché le condizioni fortunate e fortuite della vita tolsero l'occasione di pensar
, fortuito; le cose accidentali, fortuite; accidentalità (contrapposto a necessità)
il mondo fosse una serie di apparenze fortuite e non ci fosse uomo e non ci
. cavalcanti, 2-55: si chiamano fortuite quelle cose, le quali non hanno
si fondano in gran parte sopra scoperte fortuite, le quali era impossibile l'indovinare.
a i quali accaggiono tali cose [fortuite], non se l'avevano proposte,
di quelle sperarono, e queste cose fortuite, né sempre, né per il
quelli sotterranei prodigiosi non sono certo carriere fortuite, sono tagliati regolarmente, abbelliti di
moderne non sono semplici quadrilateri o figure fortuite. bocchelli, 9-370: sugli smozzicati e
il mondo fosse una serie di apparenze fortuite e non ci fosse uomo e non
una potenza ipotetica che opera secondo leggi fortuite o arbitrarie o capricciose (e si
trasportati e che sono dovuti a cause fortuite o di forza maggiore, in partic
s'è molto dato a queste cose fortuite, s'ha acquistato una grande et
, e vale che, per circostanze fortuite e indipendenti dalla volontà dell'agente,
l'impulso esteriore opera occasionalmente circostanze fortuite in una condizione determi nata
s'è molto dato a queste cose fortuite, s'ha acquistato una grande et
quelle operazioni che in altri sono giudicate fortuite in lui sono regolate da una incomparabile prudenza
sapute o son volontarie. sonoci ancora le fortuite che non cascano sotto la detta divisione
: aveva deciso improvvisamente di coltivare relazioni fortuite, i vicini di casa o delle case
sue avventure filologiche fossero tutte stradali e fortuite. per esempio il pan fresco? crocea
o di virtù o anche per circostanze fortuite. vadi, xcii-ii-153: ciascuno omo
trapassate, pare che piuttosto naturali che fortuite si debbano stimare. pananti, iii-26:
diciamo nel sud) parole e idee fortuite; compra un sillabario cinematografico; muoviti,