.]: siccome rovello diconsi i fortori dello stomaco..., così familiarmente
talché gli si misero tali bruciori e fortori allo stomaco che la presa del
non sapeva che cosa fossero patume, fortori, crisi spirituali e crampi allo stomaco.
mangiasse, dopo, eran bruciori e fortori. famèlico, agg. (
calda e mundi- fìcarla meglio da quelle fortori, che non sono altro che parti
turbandosi nell'animo se si sentano dei fortori alla bocca. tommaseo [s.
il mio malessere aumentò di continuo: fortori e nausea mi sconvolgevan lo stomaco.
testa calda e mundificarla meglio da quelle fortori che non sono altro che parti saline
, [il capelvenere] mondifica le fortori del capo e della barba. p.
, 8-220: il mare con i suoi fortori, le sue fiatate, i suoi
testa calda e mundificarla meglio da quelle fortori che non sono altro che parti saline che
1-242: gli misero tali bruciori e fortori allo stomaco che la presa del bicarbonato,
1-242: gli si misero tali bruciori e fortori allo stomaco che la presa del bicarbonato