, agg. milit. disus. fortificato con cortine (specie di bastioni)
, cioè da viltà d'animo affermato e fortificato. 3. che ha raggiunto
affortificare), agg. ant. fortificato, rafforzato. - anche al figur.
, agg. disus. rafforzato, fortificato; reso più forte, più vigoroso.
. afforzifìcato, agg. ant. fortificato; reso più forte. leonardo
incitato (da una passione); fortificato (da un proposito); intenzionato.
. -per estens.: il luogo fortificato più prossimo al nemico e destinato a
7-98: per i mantovani è alzato e fortificato un argine sopra il fiume dal lato
azione militare di forza contro un luogo fortificato, contro la posizione del nemico.
ad assediare una città, un luogo fortificato. giov. cavalcanti, 2-2-508:
, al sicuro, in un luogo ben fortificato (col proposito di difendervisi tenacemente)
di chiudersi ogni notte in un campo fortificato, e non dar mai battaglia senza
7-28: un muro di cinta fortificato tutto praticabile con le postazioni pei
g. b. casotti, 1-216: fortificato l'antico tabernacolo esteriore, fu fatta
2. ant. assalto contro un luogo fortificato. g. villani, 10-100:
combattimento, in un assalto a un luogo fortificato, in un duello. ariosto
ripari eretti a protezione di un posto fortificato, di un rifugio, di un deposito
. iv) come * castello fortificato '(deriv. dal gr. 7iópyo
gente chi sa quanta. -accampamento fortificato. boccaccio, vii-213: tu vedesti
ponti levatoi, un muro di cinta fortificato tutto praticabile con le postazioni pei balestrieri
sm. archeol. l'impianto quadrangolare fortificato, che sta alla base di molte
sopra. guicciardini, v-199: avevano fortificato sant'erasmo, posto nella sommità del
due ponti levatoi, un muro di cinta fortificato tutto praticabile con le postazioni pei balestrieri
2. milit. ant. vallo fortificato costruito intorno a una fortezza da espugnare
milit. ant. trincea o fosso fortificato costruito intorno a un campo di truppe
ricevere soccorsi). -anche: vallo fortificato che gli antichi romani costruivano intorno a
, di communire), agg. fortificato, difeso. bembo, 5-1-175
il muro con più contrafforti debba essere fortificato. garzoni, 1-639: nel chiuso
-ant. munito di opere di difesa, fortificato. g. villani, 6-34:
, armamento (di un luogo fortificato), arredo (di una casa,
(superi, corroboratìssimo). rinvigorito, fortificato, reso robusto (un organismo)
chiarini e ottaviano targioni tozzetti, aveva fortificato con una cresima leopardiana e giordaniana.
in un fragil foglio di carta, fortificato con un poco di cera rossa.
cura di farla vivere. -poco fortificato (le mura, il sistema difensivo
convenientemente difendono. -l'essere scarsamente fortificato (una roccaforte, una città)
saldamente (uno stato, un luogo fortificato). giov. cavalcanti,
(di una città, di un luogo fortificato). albertano volgar., 1-51
; per una città, un luogo fortificato: i bastioni, l'artiglieria,
debellata. 3. munito, fortificato (una città, una regione,
accaduta, s'e'non si fosse fortificato [il lavoro], e se '1
in un fragil foglio di carta, fortificato con un poco di cera rossa.
e d'igiene: è un borgo fortificato. ojetti, iii-539: quella torre nuova
e luogo ove si faceva il mercato, fortificato e fornito d'una buona e grossa
6. milit. sortita da un luogo fortificato; irruzione. - anche al figur
colpi dei nemici; indifeso, non fortificato, non riparato; inerme. castiglione
(con particolare riferimento a un luogo fortificato). bibbia volgar.,
armi (per lo più un luogo fortificato). p. f.
di una città, di un luogo fortificato. livio volgar., 4-203
di fabbrica, palagio e villa e castello fortificato, di stili vari così ben temperati
tutto,... come è fortificato con catene, falconare, scarmi,
consuetudine e per poco intelletto era tanto fortificato, che l'oppinione, quasi di
: fra vittorio era un sessagenario invermigliato fortificato e letificato dal succo dell'uva..
del po, e in alloggiamento molto fortificato. gemelli careri, 2-i-5: sull'
3. munito, reso stabile, fortificato, rafforzato. -anche per simil.
angelo chiarirlo volgar., xxi-877: fortificato adunca dalla autoritate del papa, piglia
cavaliere del barduccio con artiglierie gagliardissime ben fortificato e fiancheggiato. g. bentivoglio,
un accampamento militare, di un luogo fortificato). malispini, 1-310: parma
, un baluardo, un bastione); fortificato, trincerato; inattaccabile, inespugnabile.
armi. -non forte: non fortificato, scoperto, smantellato. citolini,
opera di difesa, riparo, luogo fortificato. iacopone, 30-64: erance forteze
più. -casa di fortezza: edificio fortificato. testi fiorentini, 101: fu
in fortezza: essere ben munito, fortificato. g. capponi, i-266:
fortificàbile, agg. che può essere fortificato. fortificaménto, sm. letter
[cristo] ti fu 'l corpo fortificato, / che mille paia di buoi non
i-91: tacito, così eccellentemente essendosi fortificato nella sua grandezza, in pochi giorni
e1 decto capitolo... è fortificato per li rectori e per li consellieri
a miglioramento dell'anima. fortificato (part. passato di fortificare) agg
, iv-2-147: era un sessagenario invermigliato fortificato e letificato dal succo dell'uva.
nelle nozze, essendo in tanti modi fortificato il parto loro. 2.
quel lato della città è dalla natura fortificato di perpetui scogli. nannini [olao
la città... in luogo assai fortificato da paludi e da stagni. davila
quale essendosi piantata l'artiglieria per esser fortificato di terreno, vi faceva poco progresso.
i-163: era l'alloggiamento de'collegati fortificato con fossi e con ripari e d'abbondante
di chiudersi ogni notte in un campo fortificato. ojetti, ii-446: un pastore ci
due ponti levatoi, un muro di cinta fortificato tutto praticabile con le postazioni pei balestrieri
de sanctis, 7-267: rosmini rimane fortificato all'essere, la sua ideologia è
non guasta il cuore a chi lo ha fortificato dalla prudenza e dall'onestà. de
fortificata dall'orazione. bocchelli, ii-208: fortificato da questi principii, aveva esercitato il
). malispini, 1-332: essendo fortificato il popolo di firenze e venendo le
angelo clareno volgar., xxi-877: fortificato adunca dalla autoritate del papa, piglia
cioè da viltà d'animo affermato e fortificato. m. villani, 1-97: rimisonvi
un inganno... mantenuto e fortificato da un'autorità sempre potente, benché spesso
8. prov. chi è fortificato, non è turbato: chi possiede
proverbi toscani, 88: chi è fortificato, non è turbato. fortifìcatóre
letter. munito di opere difensive, fortificato. rovani, ii-162: nel 1797
-in partic.: assaltare un luogo fortificato; sfondare una linea difensiva; superare
star rapente. 2. luogo fortificato. anonimo, i-654: non cura
costruzione, una città o un luogo fortificato. -per metonimia: l'acqua contenuta
frecciati. 2. milit. fortificato con pali aguzzi. botta, 5-379
degli archi. -l'essere saldamente fortificato (un luogo); inespugnabilità.
sfacelo. 8. munito, fortificato (un luogo, un edificio,
vigilato con cura particolare (un luogo fortificato, un prigioniero, ecc.)
fabbrica, palagio e villa e castello fortificato, di stili vari così ben temperati,
presidia (una città, un luogo fortificato, ecc.). boccaccio,
guardia 0 di presidio a un luogo fortificato o a una città o vive acquartierata
sf. ant. difesa, luogo fortificato. montecuccoli, 58: sopra le
opere di difesa (un luogo); fortificato, protetto. giamboni, 4-353
preparamento della cagione, se esso vien fortificato dall'illuminazione ed ispirazione dello spirito di
, di imbertescare), agg. fortificato con bertesche, difeso da bertesche.
militarmente (un territorio o un luogo fortificato); sottomettere al proprio dominio (
; inespugnabile, imprendibile (un luogo fortificato, una posizione nemica).
(ant. encastellato). munito, fortificato come un castello; cinto, rafforzato
in un castello o in un luogo fortificato. - anche sostant. iacopone,
fiumi. 3. per estens. fortificato, irrobustito, temprato; allenato,
la forza delle armi (un luogo fortificato, una città, ecc.).
imbaldanzito. - anche: armato, fortificato. livio volgar., ii-1-41
avolto. davila, 95: avevano fortificato anco il borgo di porte- retto con
e dall'insorgere opposto d'un terrore fortificato da tutti i pensieri che, da tanto
legioni occupata. -tratto del terreno fortificato compreso fra zone di maggiore resistenza,
intonato1 » agg. disus. munito, fortificato con torri. libro dei
6. assaltare, assediare (un luogo fortificato, una città). - anche
assaltato, cinto d'assedio (un luogo fortificato, una città, un territorio)
sia fisicamente sia moralmente; irrobustito, fortificato; incoraggiato, rincorato.
formato andar a far disloggiare il re, fortificato ivi benissimo con la commodità del tempo
, i-419: per avere i viniziani fortificato maravigliosamente quella terra di lignago e averla
preparamento... vien fortificato dah'illuminazione ed ispirazione dello spirito di
. parte centrale, castello o palazzo fortificato delle città arabe. -per estens
sm. invar. stor. complesso fortificato elevato dai crociati in terrasanta per resistere
169: dal qual ti fu 'l corpo fortificato, / che mille paia di buoi
imbelle vacilla. -figur. fortificato, irrobustito. corona de'monaci,
che nello spazio di tre giorni fu fortificato. 4. attività produttiva; industria
, iv-2-147: era un sessuagenario invermigliato fortificato e letificato dal succo dell'uva.
suo paese è limitrofo ed è poco fortificato. garibaldi, 2-8: il difetto
', il tracciato di tale complesso fortificato. - anche al plur. -linea
in atroci guerre. 2. fortificato o presidiato in modo inadeguato. nievo
consuetudine e per poco intelletto era tanto fortificato, che l'oppinione, quasi di
osservano: tutto sta in aver pria fortificato l'animo per detestarli o rammollitolo per
intellettualmente (un individuo); temprato, fortificato moralmente. boccaccio, iv-163:
). lucini, 4-160: ha fortificato la sua personalità, precisato e metallizzato
scopo di difesa; bastione, terrapieno fortificato. sanudo, xvi-506: difesa grande
in condizione di resistere a un assedio, fortificato. -anche: che è imprendibile o
fortezza, rocca, castello; accampamento fortificato. maestro alberto [tommaseo]:
castello, fortezza, fortilizio, luogo fortificato. guiniforto, 712: anfione fu
chi attacca e chi difende tale luogo fortificato (uno scontro, un assalto)
per lo più di muratura; munito, fortificato (un luogo abitato, una
va e chi viene. -campo fortificato, linea di fortificazioni. botta,
sempre s'intende un castello o luogo fortificato e munito. palazzeschi, 1-179:
della guerra. -disus. non fortificato né occupato o utilizzato militarmente da alcuna
36 (637): un terrore fortificato da tutti i pensieri che, da tanto
-conquistare, espugnare (un luogo fortificato). giov. soranzo, 165
aggredire (una città, un luogo fortificato, una piazzaforte o, anche, una
, assaltato; assediato (un luogo fortificato, una città). guicciardini
assedio, che serve per espugnare un luogo fortificato (una macchina bellica).
di slancio una città, un luogo fortificato. -in senso generico: assedio.
-con sineddoche: l'accampamento così fortificato. tassoni, 12-67: a prima
2. ant. torre, bastione fortificato; casatorre. breve dell'ordine del
in un grande spazio, intorniato e fortificato con una gagliarda palificata. -sistema
in poter de'nemici, l'avevano fortificato e presidiato di cinquecento fanti. tommaseo
assegnato. velluti, 204: essendo fortificato l'oste d'altri amistà e di
uomo perfezionato dalla filosofìa.. fortificato moralmente e spiritualmente. egneri, i-166
assedi; può essere un centro urbano fortificato oppure una fortezza con esclusivo carattere militare
piazza d'arme, d'armi: luogo fortificato che serve da base d'appoggio e
(e può essere un centro urbano fortificato o una fortezza con esclusivo carattere militare
(piazingo), agg. ant. fortificato. boccaccio, vii-204: io
consuetudine e per poco intelletto era tanto fortificato che l'oppinione quasi di tutti n'era
ha notizia alcuna che sussistesse un luogo fortificato ('castrum') che portasse il nome
nella cinta muraria di un centro abitato fortificato, di una città, in genere
porto esteriore. -porto forte: fortificato. g. villani, 12-68
, un popolo). -anche: potentemente fortificato (una città). donato
il luogo, a volte attrezzato e fortificato con piazzale, ricoveri, riservette e
74: rossiglione..., fortificato egregiamente di trincee e di munizioni,
distinta. lucini, 4-160: ha fortificato la sua personalità, precisato e metallizzato
. munito di opere di difesa, fortificato (un luogo, un edificio)
di una città o di un luogo fortificato. g. villani, 7-40
che la rifiutarono. -disporre un campo fortificato. sanudo, xix-412: presentato esso
degli albanzani, i-195: formato e fortificato il campo e raccolto frumento da ogni
, i-461: strada ferrata nel recinto fortificato di parigi... l'intiero sviluppo
). - anche: ben munito e fortificato. s. agostino volgar.,
ha notizia alcuna che sussistesse un luogo fortificato... che portasse il nome di
cadesse in poter de'nemici, l'avevano fortificato e presidiato di cinquecento fanti e quattrocento
usano miglior custodia. 5. fortificato, munito, presidiato in modo da
donato degli albanzani, i-195: formato e fortificato il campo e raccolto frumento da ogni
pass, di rafforzare), agg. fortificato, munito, ben difeso (un
volponi, 4-66: il nano si sentì fortificato dalle ginocchie re..
intimi recessi del golfo. -rifugio fortificato. amari, 1-iii-576: in sicilia
castello, il quale se fosse stato fortificato e tenuto dagl'imperiali, era recisa
il ricinto si trova più o meno fortificato, secondo che più o meno i siti
. 16. milit. campo fortificato. -anche: fortezza, ridotta.
2. resa, consegna di un luogo fortificato al nemico. donato, li-6-262:
gli infedeli. -luogo isolato e fortificato in cui i guerrieri islamici dividevano il
la barba se generano dal caldo naturale fortificato circa la parte del capo e poi,
. botta, 4-781: si era fortificato, alzando un parapetto sul fosso..
che avanza nel fine, con che resta fortificato il petto. savi, 2-ii-193:
(rencastellato). munito di difese, fortificato. anonimo romano, 1-172: commannao
la pianta. 2. robustamente fortificato (le mura di una città)
e di mistero. -ben fortificato. tesauro, 2-ii-136: l'altra
alle cose loro e trovandosi aver fortificato turino, rintuzzar quindi la ferocità dello
trincerarsi in un luogo ben difeso e fortificato. bandello, 2-41 (ii-77)
piazzaforte di un castello o di un edificio fortificato con lo scopo di difenderli dagli attacchi
. -in partic.: ben fortificato o trincerato (una postazione militare)
ad accogliere nel proprio territorio il campo fortificato di augusta praetoria. tesauro
tanto sotto quanto sopra va saligato e fortificato con grossa lama di ferro, come
di uno come me,... fortificato dallo scontro con ogni avversità naturale come
nella sommità del monte e nel luogo fortificato, rimasero schiusi e assediati. nardi,
31: lo egitto, lo quale è fortificato persollecitudine e spesa di tanti re e di
castel tanto salvazo, / tanto ben fortificato! -misero, rozzo (un
sentendo i cittadin cotal trafitta, -accampamento fortificato. le sue ali sono sì grandi
serra- glia. per campo fortificato nei pressi di mantova, costruito
la città di teramo, quindi il ponte fortificato sul tronto, e, slogati i
corbulone altresì smantellò quanto oltre eufrate aveva fortificato. assarino, 2-ii- 83:
2. figur. chi è stato fortificato dal sacramento della cresima e reso perfetto
. che non la passa chi si vede fortificato da corpo fiorito e illustrato da grado
. tr. ant. penetrare un luogo fortificato, scalandolo o entrandovi per una breccia
), agg. munito di spalti, fortificato. cninazzo, 700: cominciò
. corsini, 2-74: era questo luogo fortificato d'una spezie di muraglia, che
santa maria, i-74: lui s'era fortificato con 800 spingardieri, mentre lo stato
volponi, 4-66: il nano si sentì fortificato dalle ginocchiere, ma solo da quelle
bruno. dampno. di un luogo fortificato. carena, 2-285: 'spugnola'
particella pronom. serrarsi dentro un luogo fortificato. cronica pisana, 1015: erasi
. ant. privo di torri, non fortificato con torri (una città).
un contingente militare asserragliatosi in un luogo fortificato (in partic. nelle espressioni stringere
cenobio. fra vittorio era un sessagenario invermigliato fortificato e letificato dal succo dell'uva.
la importanza del sito sufficientemente presidiato e fortificato. muratori, 7-v-22: questo popolo per
militarmente una parte politica o un luogo fortificato fornendo i rinforzi, i mezzi necessari.
-per estens. espugnare un luogo fortificato. brusoni, 4-i-159: il generai
). 26. milit. complesso fortificato, composto da postazioni staccate, ma
e, in senso generico, qualsiasi luogo fortificato in par- tic. adibito a presidio
, centro abitato, anche poco esteso e fortificato; borgo, contrada, quartiere,
fortezza, roccaforte; città, castello fortificato. ottimo, i-134: il segno
ant. piccolo borgo, in partic. fortificato. bembo, 10-iv-84: casciano
battuta di una città, di un borgo fortificato. (un giocatore di tennis)
signoria su un castello, su un borgo fortificato. ottonelli, 254: terriere non
. tomonato, agg. ant. fortificato con torri. g. bentivoglio
la gioventù questo parere da tante ragioni fortificato, dalle quali gli animi di tutti
che metteva nella città, che trovarono fortificato con più robusti ripari, siccome parimente
si scoprivano. -sm. luogo fortificato e circondato di trincee. lippi,
proverbi toscani, 88: chi è fortificato, non è turbato. ibidem,
; munito di opere di difesa, fortificato (una città). giuseppe flavio
una postazione militare, a un luogo fortificato. tesauro, 2-ii-106: con quanta
delle armi una postazione, un luogo fortificato, conquistare un territorio, una città