abbassare un colle, che essendo vicino alla fortezza parea che la sopraffacesse. idem
: [castruccio] ebbe per patti la fortezza degli strozzi... e fecela
con meco tal aiuto / chedi'quella fortezza abbatterò. simintendi, 1 -77: e
paoli] l'operare procedeva piuttosto da fortezza abituale, che da impeto passeggierò.
stimento della grazia con tanta fortezza, che neuno colpo la può
un corpo di truppe nemiche, una fortezza, una città, chiudendo ogni via
, 11-1: gli esercizi della villa richieggono fortezza d'abitatori, industria e acconciamento d'
temperanza romana, e chiarissima bellezza di fortezza, si mostrò alli amba- sciadori de'
travate al fosso e alla muraglia della fortezza, attendeva a fare la mina. soffici
canigiani, 1-67: e questa [la fortezza della persona] che dett'è,
di ritenere continuamente per la vosta maravigliosa fortezza quello che acquistato avete in molte vittorie
. tesoro volgar., 6-30: fortezza ispirituale si è quella, la quale
. c., 1-2-5: per molta fortezza delle membra lo vigore della mente addebolisce
io son l'amor, che dono ogni fortezza / ne'gravi affanni e, mentre
creato el mondo, iesu che è la fortezza e la potenzia eterna, era affatigato
un luogo, un castello, una fortezza (per difesa, per ostacolare il
. investire, steccare e affossare una fortezza per modo che non vi si possa
vivente di ratto, che per la sua fortezza e suo ardire è chiamato re degli
volgar., 3-162: gridiamo in fortezza a dio de'profondi peccati, acciò
per salire sulle mura della città o fortezza assediata. giamboni, 7-166:
orgogliosa presunzione. giamboni, 208: fortezza è una virtude d'animo, per
apparenza di virtù, per esempio di fortezza, d'amicabilità, temperanza, e magnanimità
francesco da barberino, 38: temperanza, fortezza e costanza / son mie parenti
sotto l'ultimo gradone al cospetto della fortezza. -figur. segneri, iii-3-158
non solamente non è cosa di fortezza, anzi è cosa di grande miseria.
loro persecuzioni non possono ammollare la mia fortezza dentro da me. 5.
: così entrarono li sabini dentro della fortezza, e gittarono i loro scudi a tarpeia
riconosca grandezza, animosità, gravità, fortezza. ariosto, 41-92: brandimarte la sua
se'speranza degli sbanditi, tu se'fortezza degli affaticati, tu se'dolce sollazzo
mura superiori. goldoni, iii-570: fortezza... pregiatissima per l'arsenale,
della porta di una città o di una fortezza. malispini, 252: e per
entrò con due soli nell'antiporto della fortezza. vasari, iv-156: la entrata
. archit. spalto esterno di una fortezza. = comp. da anti-4 davanti
questo apparecchiamento è in battaglieri ed in fortezza, e per provigioni e per arme.
comandate. frezzi, iv-6-76: la fortezza... / è animo costante a
debolezze, insieme appoggiandosi, fanno una fortezza. adunque il mezzo mondo, appoggiandosi
fanno per avanzarsi e approssimarsi ad ima fortezza assediata. -figur. fagiuoli
che [job] abbia ricevuta tale fortezza, acciocché forse appropriando egli a sé
consegnare al nemico una città, una fortezza. m. villani, 1-51
certe piccole strade che riguardavano la fortezza, e rimurarono tutti gli usci
aveva ottenuto con le mine la fortezza di cosenza a discrezione (benché tesservi
, strisciava lungo le architetture geometriche della fortezza. moravia, i-io: guardava davanti
2-144: arco non è altro che una fortezza causata da due debolezze, impero che
le due debolezze si convertano in unica fortezza. bembo, 2-87: gli antichi toscani
si fa città, palazzo, castello, fortezza, arco trionfale, tempio o cosa
balia, 8-61: stimiamo una grandissima fortezza di codesta città si rimettino tutti e
e 'n sembianza di campo e di fortezza / d'argini lo circonda e di
qui. d'annunzio, iv-2-146: la fortezza... fu evacuata; le
a màn dorla, per fortezza della rete. = deriv. da
alla difesa o all'offesa (una fortezza, una nave da guerra, ua
2. per estens.: fortezza, caposaldo. dante, inf.
semplici, arresti di rigore, arresti in fortezza): mettere agli arresti, essere
in guerra. vico, 535: la fortezza in arretrare e tener lontana l'ingiuria
carducci, 514: a la fortezza i fianchi / arrotondò qual di fiorente
, 338: dove il sito mancava di fortezza, supplivano con l'arte e con
, perché i prencipi, diffidandosi della fortezza loro, li hanno fomiti di soldati e
/ nobilitate, bellezza e riccore, / fortezza e umiltate e largo core, /
maggior pericolo, perché non vi era fortezza artefatta,... l'aveva
2-123: fragorose processioni di cannoni da fortezza tirati da dodici paia di buoi,
non è parola ammessa in questo senso fortezza a tutti gli abitanti. idem, 12-8
, 69: quel saracin avea tanta fortezza, / che niun a lui si
. tesoro volgar., 7-32: fortezza è virtù che fa l'uomo forte
di bologna fece in quella città una fortezza; e dipoi faceva assassinare quel popolo
circondare completamente con mezzi di assedio la fortezza nemica. g. bentivoglio, 4-368
: tenere assediata la città, la fortezza nemica. novellino, 4 (15
davanti, porre il campo presso una fortezza per assediarla '(comp. di
: assicurato per la considerazione di tanta fortezza, cominciai a destare la mia arida mente
tanima, la quale è assisa nella mastra fortezza del capo, e sguarda per suo
, / che l'assomiglio a ercol di fortezza. capellano volgar., i -i
548: ma la giustizia, la fortezza e le altre virtù più nobili e
ella [la pazienza] è vestita di fortezza: e però porta pazientemente le riprensioni
ed elevato dà orrore. dentro in fortezza di mente. s. agostino volgar.
sul sommo dei fianchi chiusi come muraglie di fortezza, potrete mai credere che in quelle
, 19-3-14: atto è di grande fortezza non curare l'offenditore. francesco da
disse: e il sangallo a la fortezza i fianchi / arrotondò qual di fiorente
la prima [virtù] si chiama fortezza, la quale è arme e freno a
impresa *. io risposi che della fortezza e della sicurtà dell'animo me ne avanzerebbe
i barbacani, che elleno per maggior fortezza e bellezza hanno dalla parte di fuori.
bersagliato da una qualche altra parte della fortezza. carducci, 513: oh bella a'
difesa delle porte e dei ponti di una fortezza ', dall'arabo volgar. b-al-baqdra
più avanzata e il corpo principale della fortezza. barbacannóne, sm. stor
quell'alto basamento di tufo come una fortezza e tutta ingombra di soldati. morante,
porre in opera dal capitano della fortezza, il quale non fu poi bastante a
figliuolo del re morto, che prese la fortezza fuggendosi per mare il capitano.
autoritade. e questa scusa bastia la fortezza del mio comento. idem, par.
una sorta di castello, rócca o fortezza, formata nel piano con travi e
, deriv. da bastie * fortezza 'e bastir 1 costruire, alzare una
lontano, ha scoperto costì una bella fortezza, co'suoi bastioni diritti. cattaneo
sole avevano già raggiunto 1 bastioni della fortezza e le sentinelle infreddolite. piovene,
le sette montagne che la guardano [la fortezza] ne suscitarono l'idea di sette
], fino a mettere parnaso in fortezza, apollo in armi, le muse in
uomo e filosafo di cristo avere tanta fortezza quanta bisogna a campioni e battaglieri,
, 2-1-1: la donna è una fortezza, che non potendosi avere a patti,
. machiavelli, 179: fece una fortezza, fortissima,... posta in
fa nell'espugnare una città o una fortezza aprendo una breccia). cfr. breccia
sette montagne che la guardano [la fortezza] ne suscitarono l'idea di sette batterie
levatoio (costruito nel fosso di una fortezza). = comp. dall'
il fieno quasi bue mangerà. la sua fortezza nei suoi lombi, e la sua
il furioso tumulto, e con quella fortezza guemiti la quale alla stoltizia non è
b. croce, i-i-m: una fortezza dev'essere una costruzione resistente agli attacchi
bei fastidi, voialtri lassù, della fortezza! cassola, 2-131: -capperi, -disse
suo. colletta, i-85: la sola fortezza di capua strettamente bloccata alzava la
107: tutta quella così fatta fortezza era non altrimenti coperta di saette,
, cioè sapienza, intelletto, consiglio, fortezza, scienza, pietade e timore di
roccia, come le sentinelle di una fortezza, alcuni uomini in bicicletta avvistano le
, sf. piccola rocca a guisa di fortezza, per lo più su un'altura
... bicocca e vuol dire fortezza piccola e di poca considerazione, posta in
. milit. ant. grosso fucile da fortezza (in uso nel secolo xviii)
uomo e filosafo di cristo avere tanta fortezza quanta bisogna a campioni e battaglieri la
suo salvamento di pigliarlo; per la fortezza di sì fatta rocca e per la gran
: in tutto il reame la sola fortezza di capua strettamente bloccata, alzava la
in sicilia si guerreggiava, cadde la fortezza di capua. gli spagnuoli sempre minacciando
dai fonda menti la maravigliosa fortezza di s. niccolò sopra la
non la prende mai sul serio la fortezza bastiani; fin che non l'avranno
i-271: tolone, città francese e fortezza,... si diede per tradigione
german. * burgs 1 città piccola, fortezza *. cfr. isidoro, 9-4-28
[animali] ha data una come fortezza portatile, con tante ritirate,..
fosse il medesimo la temperanza e la fortezza e la giustizia com'il brando e la
il conte di tattembach, governatore della fortezza, in consiglio de'capi del presidio
] non preparò militarmente il circondario della fortezza; né infine attese, prima di
e la brezza del peccato è di tanta fortezza alli rei? pascoli, 1226:
forti di fossi e di ogni altra fortezza a voi utile. dizionario militare [
uomini e convogli che scendeva verso la fortezza. moravia, i-390: si vedevano
la morte dare; e quindi la fortezza / ch'egli usò nella nemea selva
a tenere a sindacato il capitano di quella fortezza, lamentandosi di lui i popoli che
. comandante militare della cittadella, della fortezza (nelle città della germania e della
tedesco burggraf (comp. da burg * fortezza 'e graf * conte ')
graf * conte ') * comandante di fortezza ', passato nel lat. mediev
, a una cacivacca sanza mura e sanza fortezza; e quella che chiamano fortezza,
sanza fortezza; e quella che chiamano fortezza, è una casaccia. =
impedire che la notte si impadronisse della fortezza. pavese, 4-222: sorgeva il
di calcina per fabbricare due torrioni nella fortezza. berchet, 145: maada in cerca
/ del calife d'egitto una fortezza. tasso, 17-24: gli conducea
circa la virtù consultativa, come la fortezza circa l'impeto de l'iracundia. c
la calma è il carattere principale della fortezza. d'annunzio, iv-1-259: egli
protezione di uno stabile, di una fortezza. tommaseo [s. v.
/ però che l'ha in lei tanta fortezza, / verun baron non teme una
, servite com'erano da artiglieri di fortezza. infatti occorreva il requisito fisico di
. investire, steccare e affossare una fortezza per modo che non vi si possa mettere
e tu campione, / in cui fortezza onni lor pace posa, / tu
stringere d'assedio una città, una fortezza). compagni, 3-14: le
nella notte trasse le schiere dentro la fortezza di capua, abbandonando, ne'disordini
tela grossa che i sarti mettono per fortezza ne'soprabiti, nelle giubbe, e
dì e di notte, la superba fortezza molestavano. machiavelli, 276: io gli
scienza della guerra, la prudenza, la fortezza, la temperanza. gli ingannati,
, ii-197: il capitolio fu la fortezza di roma, ad imitazione di cui molte
il palazzo della città, o la fortezza. pascoli, 769: alto fulgeva col
corpo una guardia et in capo una fortezza. d. bartoli, 36-58: quarantacinque
molto prosperare, avendo sopra capo siffatta fortezza, com'era fiesole. v.
1-50: il formalismo militare, in quella fortezza, sembrava aver creato un insano capolavoro
cucine da campo ch'era allora la fortezza medicea, e penetrato nella stanza indicatami
dare un'occhiata sul tetto della fortezza. = comp. da capo
la calma è il carattere principale della fortezza. b. croce, ii-8-9: la
mura di una città o di una fortezza. muratori, 7-ii-105: fra le
agostino volgar., 4-108: 0 fortezza, tu cacci via ogni crudeltade, tu
virtù naturali (prudenza, giustizia, fortezza, temperanza) riguardanti la vita terrena
cardini e sostegni principali [prudenza e fortezza] s'appoggia e risiede tutta la
... qui si risponde che tanta fortezza è aparechiata per potere oltre all'ordinario
cucine da campo ch'era allora la fortezza medicea, e penetrato nella stanza indicatami
nella notte trasse le schiere dentro la fortezza di capua, abbandonando, ne'disordini
a una cacivacca sanza mura e sanza fortezza; e quella che chiamano fortezza, è
e sanza fortezza; e quella che chiamano fortezza, è una casaccia. viviani,
. un tempo, locale della fortezza protetto con spesse murature e volte,
. botta, 5-351: essendo la fortezza nuova, edificata secondo l'arte, ed
gettate dall'alto, affinché quelli della fortezza se ne servissero per salire la breve muraglia
casserétto, sm. piccolo cassero, piccola fortezza. velluti, 265: misono la
per metonimia, l'intero castello, fortezza. compagni, 3-32: i
compagni, 3-32: i viniziani teneano una fortezza in ferrara... fatta molto
nome di murata per significare ima specie di fortezza o cittadella. negli annali di cesena
, avevagli domandato: « or quale fortezza ti rimane, o stefano? ».
che l'ha in lei tanta fortezza, / verun baron non teme una castagna
militare di un castello, di una fortezza. compagni, 1-9: uno savio
ben guardarla: e col castellano insieme nella fortezza, fra quelle povere femmine, il
machiavelli, i-974: restava solo la fortezza a pigliarsi, volendo che questa loro
castellétto). piccolo castello, piccola fortezza. - anche: piccola baracca.
obbligati, ecc.); rocca, fortezza, cittadella. uguccione da lodi
guarnigione di un castello, di una fortezza. varchi, 18-1-228: sciarra.
le torri e i baluardi di quelle fortezza. carena, 2-348: 'castelli',
frase militare, preso qui castello per fortezza, la quale nella strettezza degli assedi
. castellum, dimin. di castrum * fortezza, roccaforte '. castigàbile,
, sm. ant. piccolo castello o fortezza; paese, borgo cinto di mura
del lat. castrum 'castello, fortezza '. castròcchia (castòrchia
incontro a cui non vale innocenza o fortezza. carducci, i-833: la libertà
m. villani, 1-24: ricevette la fortezza e gli uomini in sua giurisdizione e
con il duca questa con- segnazione della fortezza per via amicabile,... il
sorpresa, durante gli assedi, nella fortezza o nella città assediata, oppure si
. ant. tratto di ramparo di una fortezza, situato in posizione più elevata di
, nella qual si ragguardi più la fortezza che 'l bello correre. crescenzi volgar.
de la cavalleria franchezza d'animo e fortezza di corpo. livio volgar.,
per avere in sé in ogni parte e fortezza ed eternità, e con tanto giudizio
, o per difesa di città e fortezza. vallisneri, ii-153: segai il quarto
sulle ancore, e dato il cavo alla fortezza, già cominciava a scaricare le
e tagliato il cavo dato alla fortezza e i cavi delle ancore,
, a cui / il pregio di fortezza ogn'altro cede. marino, 1-163:
, dove con celerità straordinaria fabbricò la fortezza che è oggi alla porta a s
lorenzo de'medici, 82: o unica fortezza, alta e superna, / porgi
, o si conficcheranno ne'anchi d'antica fortezza americana, o porteranno volando nel vano
per negligenza de'nostri maggiori la loro fortezza [delle legioni] è fiaccata; che
colletta, i-83: le mura della fortezza seguono la china del terreno.
. buzzati, 1-218: si trovò la fortezza davanti. essa non chiudeva più,
ancora per li pisani fatta chiusa né fortezza alcuna al prato di lucca. bibbia
ne stavano più riuniti sul pianoro della fortezza ad aspettare i rifiuti delle cucine ma si
4-1-46: sì ancora per la postura della fortezza, la quale piantata in su un
, 514: il sangallo a la fortezza i fianchi / arrotondò qual di fiorente sposa
lottator che vinse. -cingersi di fortezza, di pazienza: armarsi di fortezza
fortezza, di pazienza: armarsi di fortezza, di pazienza. leggende di santi
, figliuoli miei dilettissimi, cignetevi di fortezza. 5. figur. ant
, la 7® batteria del 40 reggimento fortezza non era ancora riuscita a portarsi in
intorno a una città, a una fortezza. -anche: semplice muro che circonda
fu più ristaurata da poter servire di fortezza, ma si rifece una parte della
tommaseo [s. v.]: fortezza non circondàbile da tutte le parti
. 2. accerchiato (una fortezza, un esercito, ecc.);
. vallo fortificato costruito intorno a una fortezza da espugnare; trincea. botta,
capacità; ed ha l'apparenza della maggior fortezza. sinisgalli, 6-51: la circonferenza
di mura (un castello, una fortezza). 2. circondato,
non potea desiderarsi più opportuno per una fortezza, siccome circonvallato in tre parti da
; accerchiare (il nemico, una fortezza). boccaccio, iii-6-37: così
orto di san miniato, mettendo in fortezza tutto 'l convento e la chiesa.
nostra sta sicura, posta in tanta fortezza, che né dimonio né creatura glie
, 9-55: fece cominciare in pavia una fortezza sotto nome di cittadella. g.
la prudenzia, per lo indico la fortezza,... per lo cocco la
i quali... per la fortezza di quello, e che la strada vi
iii-540: [una lapide] ricorda la fortezza illibata di un buon guerriero della sua
e in sul collino è posta la fortezza della città, dalla quale altezza
veniva in mente ch'era come una fortezza, guarnita di bravi al di dentro,
campale, navale, o da fortezza, o manesca), in uso
una squadriglia di aeroplani, di una fortezza, di una forza. manzoni,
di dì e di notte, la superba fortezza molestavano. a retino, iii-204:
comandar alla prudenza nel senato, alla fortezza negli eserciti, alla temperanza nelle feste
acconciare e mettere in buon ordine quella fortezza,... mandò per lui a
bellezza possono stare la prudenzia e la fortezza d'animo. caro, 12-i-4:
fu tanta che si lasciarono torre la fortezza agl'inghilesi. ser giovanni, 177:
vittoria suol consistere in prendere una fortezza che, mediante un trattato,
ii-120: con celerità straordinaria fabbricò la fortezza che è oggi alla porta a s.
chiamata il carcere d'essi, come fortezza la fortezza di quel del mondo,
il carcere d'essi, come fortezza la fortezza di quel del mondo, ove molti
per negligenza de'nostri maggiori la loro fortezza [delle legioni] è fiaccata; che
, si pose popolarmente ad oppugnare la fortezza. orsino, i-171: ne le cittadi
machiavelli, i-974: restava solo la fortezza a pigliarsi, volendo che questa loro
esercito [del turco] è ima fortezza moventesi, la quale ha da condur seco
notte e occuparono il campidoglio e la fortezza. confabulante (part. pres
del secolo xvi interamente obliate la sovrumana fortezza e la sapienza politica di quel grande
confermato per lungo tempo, si è fortezza di natura. castiglione, 144:
fia che confessi / che non langue fortezza a'colpi feri, / né cade,
e di fuori da'fossi, per più fortezza e bellezza della cittade, e così
buzzati, 1-218: si trovò la fortezza davanti... non era in
, 18-2-406: preso e confinato nella fortezza di pisa, dopo alcuni anni vi morì
poi venir m'indussi / ad una sua fortezza, ch'è qui presso. guicciardini
dell'attendente e uscì dalla porta della fortezza. -dare, lasciare, prendere
ower laguna, estrema e maravi- gliosa fortezza della mia cara patria. guicciardini, 176
vidi... di fare una fortezza alla bocca di quel mar d'arabia.
cioè sapienza, intelletto, consiglio, fortezza, scienza, pietade e timore di dio
la seconda, che 2. figur. fortezza, vigore morale. già la prima
compita vittoria suol consistere in prendere una fortezza che, mediante un trattato, si ha
: nessun impegno lo tiene più alla fortezza. adesso ritorna alla pianura, rientra
buzzati, 1-209: quattro anni di fortezza bastavano a dare, per consuetudine,
circa la virtù consultativa, come la fortezza circa l'impeto de l'iracundia.
36: a chi dal suo muro e fortezza è contenuto, nulla paura s'impone
volgar.], 7-21: la fortezza de'peccatori è... sempre contrastare
rade. guarnigione imprende a gran distanza della fortezza, -mettere a contrasto, essere
a una città fortificata o a una fortezza. vasari, 1-1300: un
piedi dello spalto per maggior difesa della fortezza. dicesi pure * antifosso '.
di difesa che si preparava in una fortezza per intralciare o impedire l'azione di
della pace, che si farà la fortezza nel luogo detto. boccalini, iii-27:
venchieredo a dieci anni di reclusione nella fortezza di rocca d'anfo sul bresciano come reo
galoppo serrato, per raggiungere le mura della fortezza. -per simil. segneri
quattro uomini a cavallo, perché l'una fortezza si potesse soccorrer con l'altra.
coperta in gran parte dall'offese della fortezza. pallavicino, i-83: non veggendosi
freddura. latini, i-1298: qui dimora fortezza, / cui talor per usagio /
: erano le famose trombe d'argento della fortezza bastiani, con cordoni di seta rossa
/ rimbomba il sasso e la fortezza in cima. canti carnascialeschi, 1-437:
corpo una guardia et in capo una fortezza. -in corpo e sostanza:
tutti i corredi che a difesa di fortezza bisognava. rolli, 519: veleggiano come
il capitano fresne mentre dal ponte della fortezza con alcuni deputati trattava delle cose correnti
nome la casa bondelmonti; e per la fortezza di quello, e che la strada
si fece consegnare dal corrotto castellano la fortezza. alfieri, xiii-61: corrotti i vili
non ha bisogno la corte di tanta fortezza e guemimento di chiusura, perciocché cotal
incamiciare la parte di fuori [della fortezza] in maniera che possa difendere il tutto
colletta, i-83: le mura della fortezza seguono la china del terreno, e però
diressi verso un luogo basso deh a vecchia fortezza, verso il vecchio arsenale cortinato tutt'
nel piano... e per più fortezza si tomaro ad abitare al poggio,
: a l'oche ferir per tal fortezza, / che perdan l'ale, le
e in sul collino è posta la fortezza della città, dalla quale altezza batteva
. marino, i-153: e [la fortezza] a guisa d'un ben ordinato
consegnati nell'ar meria della fortezza,... dove se ne darà
era un abitato cresciuto intorno a una fortezza divenuta caserma, e a un'industria
il fervore / e povertà è lor fortezza e rocca. d'alberti [s.
/ venuta, quando, presa ogni fortezza, / fu da totile insin da'fondamenti
. agostino volgar., 4-108: o fortezza, tu cacci via ogni crudeltade,
cucine da campo ch'era allora la fortezza medicea. gozzano, no: m'era
la vetta superba di giano, / fortezza de * quiriti, cuna salita d'italia
d'acqua, si per assicurare più la fortezza della scalata, come per difenderla.
. lancellotti, 62: della fortezza del medesimo, quando essendo quasi fanciullo
che bisogno ci è di avere gran fortezza di corpo, poiché non lo corpo,
a foggia di cuore, e cucito per fortezza internamente all'angolo dello sparato del petto
9-88: ci incontrammo nei sotterranei della fortezza sul promontorio, che sono una delle
protezione di una città, di una fortezza, di un luogo (anche di
: il formalismo militare, in quella fortezza, sembrava aver creato un insano capolavoro.
della civiltà romana insieme con la invitta fortezza di quell'animo divotissimo, tutto intento
alta fronte che mostrava esser sede di fortezza e di senno non ordinari. d'
. cavalcanti, 237: questa così inespugnabile fortezza da un uomo vile e dappoco ci
li quali sagra- menti si danno a fortezza, ed a miglioramento dell'anima.
prima bandiera della terza legione per una fortezza, la quale gli era data a difendere
data a'portoghesi in quella città una fortezza, ed alloggiamento per negoziare. tasso
iii-158: in che modo posso avere questa fortezza, conciosia cosa che io sia
, e 'l molo, e la fortezza, / e d'ogni nave d'asia
, / che tutti gli altri di fortezza eccedino; / perch'il pondo consiste quasi
collo della sposa e simboleg- giante la fortezza; nelle litanie sta a indicare la
sazietà sanza fame e sanza sete, fortezza sanza debilità, dirittura sanza iniquitade,
allora l'anima prendea più fortezza e audacia, quando 10 corpo fosse
e tutte le opinioni permesse, è la fortezza e la tolleranza. verga, 2-178
da gratitudine, aumentato dalla virtù della fortezza, ed è comandamento di legge. tasso
cinzio, ii-64: la disperazione dà fortezza a quelli che di natura son deboli
poco, perché ognuno non ha la fortezza di iob che sappia o possa sostenersi.
loro debolezza, che non piace la fortezza di quei che, parendogli esser savii
: arco non è altro che una fortezza causata da due debolezze, imperò che l'
le due debolezze si convertano in unica fortezza. c. bartoli, 1-67:
siena, 186: tanto fu la fortezza, / che quell'amor divino / t'
un semplice fanale, serviva anche di fortezza al porto, essendo ricinta d'un
pensier come salvar costoro. / move fortezza il gran pensier, l'arresta / poi
. bentivoglio, 3-237: voi mia fortezza un tempo e mio decoro, / per
che le si serrano attorno [alla fortezza], e penetrano entro i rovinosi fianchi
guerre moderne la 4 resa 'd'una fortezza o d'un esercito, quand'è
perché era arrivato il comandante della degradata fortezza. pioverle, 5-662: degradato durante
: in quella corteccia era nascosa la fortezza di sì duro tronco: e in quella
asprezze, perciocché allora l'anima prendea più fortezza e audacia, quando lo corpo fosse
: benché di ciò non solamente la fortezza della fanciulla, ma eziandio la delicatezza
gli spagnuoli pretendevano di demolire totalmente la fortezza fabbricata da loro, e di trasportare
era pur denominata la forza e la fortezza. le querce. 2.
in serie lungo le mura di una fortezza). magi, 31: averanno
contro il nemico: il muro di una fortezza, il recinto di un accampamento)
in volterra, dove entrò dentro per la fortezza con poca contraddizione con tutta la compagnia
, che teneva la porta vicino alla fortezza, furono messi dentro. pirandello,
18. stor. consegna temporanea di una fortezza, di una città, di un
la sua mano sopra lo fiume nella fortezza del suo spirito; e percoterallo in rivi
quelli che non sono alcuna cosa, dà fortezza e multiplica la vigoria. guerrazzi,
dali, e gravità per sedarli, e fortezza per dissipar le fazioni, e desterità
di settembre dalla città per raggiungere la fortezza bastiani, sua prima destinazione.
. bencivenni, 4-18: la virtù di fortezza sì ha tre uffici, che il
mezzo agli spettatori, e rimirassi la fortezza de'giovani, la bellezza de'corpi
. nel corpo, sicome è santà, fortezza, allegrezza, bellezza, nobiltà,
arte et uso vince / più che fortezza cittadi e province, / ma dove posson
nella sua mano destra e nella sua fortezza fusse collocata la vittoria. -occhio
trattasse di nobili, colla relegazione in fortezza. tarchetti, iv-31: io sono
sito repugnante al tutto ad edificarvisi sicura fortezza; apertissimo argomento della divina provvidenza determinatrice
retta e tu campione, / in cui fortezza onni lor pace posa, / tu
tale pianeta, che sempre dona allegrezza e fortezza e vigore agli abitanti. cavalca,
. figur. letter. come simbolo di fortezza, a denotare animo, carattere saldo
dicastro, sm. ant. fortezza, castello. sacchetti, v-211
erano di dentro, si confidavano nella fortezza delle mura e nell'abbondanza delle vittuarie
soldato che difende una posizione, una fortezza. livio volgar., 1-319:
3-172: aveva questo arcivescovo di strigonia una fortezza ch'era delle belle cose del mondo
difesa di una città, di una fortezza, ecc.). livio volgar
i figliuoli sono per natura difesa e fortezza del padre, né tali potrebbon essere
grandi si facessero le opere di una fortezza da non le potere dipoi difendere.
difese, che si vorranno dare a essa fortezza, cioè quanto doverà essere la distanzia
:... per l'oramai inespugnabil fortezza che la sicura, accordatovi a metterla
nomi in premio della lor fedeltà, e fortezza assegnò il genere neutro. leopardi,
speranza in dio, muteranno la loro fortezza, e piglieranno le penne come l'
: al magnanimo ancora s'appartiene per fortezza d'amore sostenere fortemente cose terribili e
vinti con morte e danno, fusse nella fortezza riposto: il quale era ancora fuori
lungamente dimora... sì per la fortezza e sì ancora per la sodezza:
e tutte l'isole marine. la fortezza dello quale e lo imperio, e
partenopea, insigne per una singolare onestà fortezza e sapienza dei capi, compassionevole per
e rivolta a te, e quando la fortezza delle genti sarà venuta a te.
fresca; e, sanza parte di fortezza, ingrossa, e non è ferma;
pello comune di firenze a guardia e fortezza di tutto il paese. pulci,
la città, portandosi sulla spianata della fortezza sprangata. 15. milit.
; ima sola parola d'ordine vige nella fortezza e sue dipendenze ».
guerrazzi, 6-60: dal tenere questa fortezza forse dipende la salute della patria.
dirupato. sercambi, i-326: tale fortezza è sopra uno alto monte,
de la cavalleria franchezza d'animo e fortezza di corpo. boccaccio, dee.,
mio, e la dirittezza e prudenzia e fortezza sono mie. dirittivaménte, avv
, sazietà sanza fame e sanza sete, fortezza sanza debilità, dirittura sanza iniquitade,
primo veder gli spagnuoli entrar vittoriosi nella fortezza, per non cader loro in mano
disagevolezza del sito, e per la fortezza de'difenditori. 3. mancanza
militari, sguernire delle armi (una fortezza). ufficiali sopra le castella e
, fu privato il corpo di la fortezza, e i piedi di la leggierezza,
comandato dal suo maggiore; e per fortezza tutto si commette alla obbedienzia, non
arebbon potuto col medesimo impeto entrare nella fortezza, se non avessero tardato a disciogliere
iii-232: se il corpo per troppa fortezza ricalcitrasse allo spirito, tolle la verga
misurato la distanza tra artimino e la fortezza. bertola, xix-4-799: già della
, e nel medesimo modo ebbero la fortezza. ammirato, i-1-107: a me
a discrezione si arresero quattromila soldati dentro fortezza potentissima. bandi, 289: bosco
principe viveva, era per ritrarre dalla fortezza del suo esilio il frutto che alla
con loro e suo consiglio fece disegnare la fortezza con tutte le nobiltà e fortezze che
fronte / del calife d'egitto una fortezza. castiglione, 173: quest'arte [
suoi congiunti, che facessono edificare la fortezza secondo il disegno. ariosto, 43- ^
di rócca con mura proprie di più fortezza e disegno, circondato di loggia,
disegno, e disposizion di case che facciano fortezza da se medesime in luogo di mura
in quella parte d'italia, la fortezza d'ancona. de roberto, 1-262:
l'ardore delle divoratrici fiamme l'alta fortezza fu distrutta e disfatta. abate isaac
ardore delle divoratrici fiamme, l'alta fortezza fu distrutta e disfatta. fazio,
le bombarde nella mura percuotere della combattuta fortezza: le troie e i mangani disfacevano le
quantunque pigliassero bona, e disfacessero la fortezza. tasso, 1-13-71: tu starai qui
coloro che doverebbero odiarlo. con una fortezza disinteressata non s'arma, già mai,
) * cessare d'investire (una fortezza), negare, ritirare un diritto,
dispensa e imponi le fatiche secondo la fortezza di ciascuno. boccaccio, vi-183:
tesser dispetto, / e far della fortezza iscudo e muro. maestro alberto,
, disponendolo in lene acclivio verso la fortezza. verga, ii-405: salutò e
non ha bisogno la corte di tanta fortezza e guemimento di chiusura, perciocché cotal
. f. doni, 11-66: la fortezza è disprezzatrice di tutte le cose che
/... / se penso la fortezza con la quale / hai vissuto,
, esaurire. guittone, xxxviii-124: fortezza / vit'e bellor del mondo e
o ninive: guarda pur ben la fortezza, considera le vie, rinforzati i lombi
confortate le mani dissolute, e date fortezza alle debili ginocchia. giovanni dalle celle,
dall'umane cose e per l'ammirabile fortezza. 3. milit. reparto
a'luoghi opportuni battere le mura della fortezza. g. bentivoglio, 4-139:
, ordinarono, che qualunque castello o fortezza non ubbidisse, di fargli guerra.
guicciardini, i-200: il paese per la fortezza de'fossi e per l'impedimento dell'
. la bontà, insomma, è fortezza. d'annunzio, iv-2-450: così
dovete isvertudire, e cre- sciare vostra fortezza; lo distretto luogo difendare, si
dovete isvertudire, e cre- sciere vostra fortezza, per lo distretto del luogo difendere,
21-13: e sì vi conterò de la fortezza / dove bellaccoglienza fu 'n pregione
comandar alla prudenza nel senato, alla fortezza negli eserciti, alla temperanza nelle feste
ardore delle divoratrici fiamme, l'alta fortezza fu distrutta e disfatta. bibbia volgar.
, 6-359: con aver fatto creder fortezza ciò che non è, hanno posta
al culto divino e all'esercizio della fortezza e dell'altre azioni virtuose. pellico
in corpo una guardia et in capo una fortezza, che gli era di tanto maggiore
mezzo l'avete qui e mezzo nella fortezza. cesarotti, i-129: diviso tra il
la bravura dell'animo, con la fortezza del corpo e co'gesti vittoriosi e segnalati
divo. bianco da siena, 127: fortezza infinita, o fonte vivo, /
ardore delle divoratrici fiamme, l'alta fortezza fu distrutta e disfatta. m.
fusse detta o fatta, e una fortezza dolce in sapere portare e sopportare i
sono questi: odore, puzzo, fortezza e soavità, conforto e tramortimento,
, iv-168: alcuni, non distinguendo la fortezza dal temerario ardire, son pronti ad
. a un tratto con la libertà quella fortezza dell'animo e quella gagliardezza del corpo
en quello specchio, vidde la mia fortezza: / pareame ima mateza de volerne parlare
disus. torrione di castello o di fortezza. davila, 454: il
se'del peccatore / vita, speranza, fortezza e colonna, / perché 'l sommo
fei che roma, / sì come di fortezza e di valore / e della maiestà
sette: sapienza, intelletto, consiglio, fortezza, scienza, pietà, timor di
, cioè sapienza, intelletto, consiglio, fortezza, scienza, pietade e timore di
., ii-377: signore, benedici la fortezza sua e ricevi l'opere delle sue
[o signore] mi cignesti di fortezza a combattere; e incurvasti sotto di me
bibbia volgar., ii-550: colla mia fortezza e con la mia virtù io mi
convien che alla battaglia vada, / dammi fortezza e dammi la dottrina / ch'io
nascondere il suo imbarazzo dietro la draconiana fortezza e le rovine del castello.
abate isaac volgar., 1-63: con fortezza comincia ogni buona operazione, e non
uomini molto forti, li quali in fortezza ed in audacia virtuosi eccedevan e passavan
enea l'eccellenza della pietà; della fortezza militare in achille.
. tassoni, ii-2-36: la cui fortezza [d'alessandro] non ebbe punto
/ di mura o di steccati o di fortezza, / da molto poca gente era
, e sovra i monti edificata una fortezza, che dal suo nome si dice
tempo molto cresciute, alcune ne furono a fortezza e a difensione dei detti fenicii loro
careri, 1-ii-293: potria rassomigliarsi a una fortezza: perché, quantunque non abbia torri
: edificio per portare la terra dentro la fortezza. davila, 202: oltre la
, e da poco cuore, non da fortezza. torricelli, 221: giudicano
o in mossa / paia effettivo una fortezza grossa. = voce dotta, lat
come la casetta rosa sotto la vecchia fortezza dell'isola egea. e. cecchi,
dolce e secura vita, / tu dai fortezza unita, / tu dai prosperitade,
atalanta è una valle sicura per la fortezza del monte, nell'entra- mento della
prima bandiera della terza legione per una fortezza, la quale gli era data a
fanno, tra l'insensibilità e la fortezza. esse sono qualità molto diverse;
erario tanto bene ordinato, né con maggior fortezza di quello, il quale fabbricò tutto
il giovenetto a cui / il pregio di fortezza ogn'altro cede. 3
: fermò di fabbricarla con grandezza e fortezza, che nullo assalimento de'nemici potesse
ha acquistato profonda saggezza, nobiltà e fortezza d'animo; maestro, guida.
virtù cardinali (prudenza, giustizia, fortezza, temperanza): è una delle
cosa non ordinaria, a grandezza e fortezza d'animo, ed è una sorte
ebbe appena appoggiate le scale alla muraglia della fortezza, prima che i difensori potessero adoperare
24-5: la sua figura [della fortezza] è esagona, co'suoi rivellini a
scrivessi. pascoli, ii-1521: la fortezza... fa che l'avversità
anche il serpente di bronzo di tutta fortezza, esaltato sopra di noi, che
gli veniva in mente ch'era come una fortezza, guarnita di bravi al di dentro
di poter far esaminare lo strozzi in fortezza sopra questo punto. foscolo, xv-143
priorato, 889: sorpresa una porta dalla fortezza nuova, e 'l cannone contro la
molti fanno, tra l'insensibilità e la fortezza. esse sono qualità molto diverse;
, che la esequita con violenza e fortezza. dottori, 202: ecco eseguito /
ad esempio di virtù e di fortezza. frezzi, ii-2-134: non
esempli alla memoria, / ché fortezza incorona, se non manca.
loro, che punto non invidiano la fortezza, virtù attribuita al sesso virile.
482: nella guerra precipuamente vai quella vera fortezza, che fa l'animo esento dalle
, parte come esercitamenti per pruova della fortezza son mandati, siccome a giobbe,.
dio, il quale vede che è sua fortezza, e dimandagli l'adiutorio suo.
/ tenea la legge, e che mostrò fortezza, s. maffei, 6-271
esercizio, perciocché allor cognosce uomo la sua fortezza o fragilità. -tenere in
esercitandosi nelle opere della pace, che la fortezza non fa, che si adopera negli
di mano. no, no. la fortezza di dio non si prende per stratagemma
42iv- 219: tutto il rimanente della fortezza inespugnabile, diviene espugnabile in questo poco
, preso il capitano, lo portò nella fortezza. tasso, 3-71: ma il
forza delle armi una città, una fortezza, ecc.; conquistatore; che
io certo, che di volontà e di fortezza non gli sono niente inferiore; onde
povertade esterna, / ma con maggior fortezza intanto varia / e fragil vita ottengono l'
ci tornerà timprimervi la forma della vera fortezza. pallavicino, 1-165: quanto poi
chiamano intensione. savonarola, 6-217: questa fortezza del leone viene dalla fantasia e estimativa
, che sol nell'alma aduna / viril fortezza, e come amor disciolse / da
se le squadre estraordinarie degli emici con pari fortezza d'animo e di corpo non si
voce era corsa fulmineamente per tutta la fortezza. qualcuno, negli estremi corpi di guardia
ovver laguna, estrema e maravigliosa fortezza della mia cara patria. botta
1-262: facciansi alcune vie sotterranee dalla fortezza, ovvero dalle parti di dentro, alla
la città e tornare a chiudersi nella fortezza colle trombe nel sacco. barilli,
evangelizzi a sion; ed esalta nella fortezza la tua voce, il quale evangelizzi ierusalem
era molto forte, e su grande fortezza fabbricata di marmo. palladio volgar.,
dalla punta al fianco del baluardo della fortezza; fronte di una fortificazione. galileo
/ la resistenza, il muro, la fortezza. -per simil. e al
da dispensare, sopra alle piazze della fortezza,... dovrebbono essere..
lui per condizione rendutisi e con eroica fortezza sofferenti, con istrano genere di tormento fece
familiari tanti esempi di costanza e di fortezza. -farsi, rendersi familiare una
, le quali egli ha adoperate con fortezza di virtù. fioretti, 2-43 (120
una ad una verso le varie parti della fortezza. sulla neve la cadenza dei loro
animali. savonarola, 6-217: questa fortezza del leone viene dalla fantasia e estimativa
tessuti con grandissimo artificio e con tanta fortezza, che, empiuti gli spazi di
bibbia volgar., v-491: la mia fortezza e la mia laude è il signore
sono le mie navi? -la lor / fortezza è stata guasta, e il lor
: ma dipoiché egli è cresciuto nella sua fortezza, niente cura ogni soffiare di vento
fedeli, che hanno il turbante fasciato di fortezza e la sottoveste guemita di bontà e
giudicare che possa resistere alle artiglierie della fortezza. davita, 1-5-357: benché nel
so qual cor si basti / o qual fortezza sia costante e buona. / ecco
: dell'altre sue qualità [della fortezza] non ho potuto formar giudizio, essendo
e conviensi fare e con senno e con fortezza. ariosto, 2-39: io non
mar. botta, 5-466: fenestrelle, fortezza alle fauci dell'alpi sopra pinerolo,
portò presto. il convento pareva una fortezza. -al favore di qualcuno: con
/ donna, da voi, prendo tanta fortezza, / che metto en non calere
v-219: disegnava anche di mettere in fortezza uno casale molto vicino a napoli e guardarlo
, in splendore un febo, in fortezza un marte, in gloria e grandezza
tempo, acciocché le biade prendano alcuna fortezza innanzi all'avvenimento del verno: ma
di fede dubbia, si restaurasse la fortezza. campanella, i-127: molti secoli son
: il presidio, che era nella fortezza, aspettando soccorso da muleasse,..
la città e fabbricarvi di nuovo una fortezza, essendo stata per lo passato quella
cervio ha dato / somma velocità, fortezza al toro, / al can la
si fortifica, facendo di questi sua fortezza e bastia. machiavelli, 893: io
figura di giovane donna si è, che fortezza è nome femminino, e non masculino
, arrivando fino a ferrara e alla fortezza senza colpo ferire, perché i corpi
altri feriti; e gli altri fuggirono nella fortezza. petrarca, i-1-30: mirai.
proporzionare e misurare ciascuna parte della nostra fortezza. pallavicino, 7-84: le più delle
: ma dipoiché egli è cresciuto nella sua fortezza, niente cura ogni soffiare di vento
nella velocità del correre, e nella fortezza de'piedi, e nel bello e cauto
figurati, quando pervengono alla fermezza e fortezza delle sue virtù per la virtù della
vigore privo di cedimenti e debolezze; fortezza, capacità di resistere
fermezza, o a sperare con maggior fortezza, o ad amare con maggior fervidezza.
vinaccia sia venuta in ultimo fervore di fortezza. -letter. processo generativo.
il fervore / e povertà è lor fortezza, e rocca, / simon del magnon
: al magnanimo ancora s'appartiene per fortezza d'amore sostenere fortemente cose terribili e
, si appuntano manifestamente nell'idea di fortezza. 2. figur. intenso
, ed anch'io sollo, / la fortezza del ponte e la fiumana, /
per negligenza de'nostri maggiori la loro fortezza [delle legioni] è fiaccata.
... parevano le fiancate di una fortezza. — teatr. fianco,
. b. adriani, 1-i-507: la fortezza dalla città... era in
, proteggere il fianco (di una fortezza, di una città, di opere militari
vasari, iii-118: in questa [fortezza]... rifece giangi- rolamo
carducci, 514: il sangallo a la fortezza i fianchi / arrotondò qual di fiorente
tensini, 1-29: trattandosi di fianco di fortezza, sen- z'altra distinzione, s'
sopra lei, e dà lo spirito e fortezza a quelli che lavorano. berni,
è una popolazione di portoghesi con certa fortezza a mal tempo; e saranno,
, 1-68: guarda che per fidanza della fortezza, tu non ti metti a fare
temerò; però che iddio è mia fortezza e mia lode ed è fatto a me
sua e della malvegoli, o talvolta in fortezza, o in ritrovi più segreti;
discolpa di chi non avesse sì sovrumana fortezza da sostenerla, stavano scritte a eterni caratteri
i padri gli ammaestrano e con la fortezza acquistano di fori quello che esse con
e non rimpiangi, / se penso la fortezza con la quale / hai vissuto,
col disprezzo di prudenza, giustizia, fortezza e temperanza, ciascheduno prudente con pronta
, 28: vi è una bella fortezza su la ripa del fiume, la quale
v-182: amarò te, signore, mia fortezza; signore, mio firmamento, e
tu sei rifugio nostro, / nostra fortezza e nostro firmamento, / in questo fragil
lontano, ha scoperto costì una bella fortezza, co'suoi bastioni diritti. gozzano
ogni vista ai curiosi: pareva una fortezza. svevo, 5-135: anche lui per
dice folci, / aspetta la mie fortezza. 5. alzarsi, librarsi
sanginiegio,... e per più fortezza si tomaro ad abitare al poggio e
4. archit. baluardo difensivo di una fortezza costituito da due muri che si uniscono
i figliuoli, s'ella non dava la fortezza dov'ell'era; cioè, ch'
un antico monastero ridotto in forma di fortezza moderna. bartolini, 17-179: dissolvermi
1-50: il formalismo militare, in quella fortezza, sembrava aver creato un insano capolavoro
che girano attorno attorno alla scarpa, per fortezza della solettatura. tommaseo [s.
stati mandati a rinforzare il presidio della fortezza. -in senso concreto: ciascuno
4. munitissimo, insormontabile (una fortezza, un ostacolo, ecc.)
cicerone volgar., 2-124: la fortezza è... scienzia di cose
lui, investire, steccare e affossare una fortezza per modo che non vi si possa
nelle opere della pace, che la fortezza non fa, che si adopera negli esercizi
, fortificare (una città, una fortezza, una posizione strategica); portare
la difesa (un luogo, ima fortezza, una nave da guerra).
3-172: aveva... una fortezza ch'era delle belle cose del mondo,
gemelli careri, 2-1-6: pescara è una fortezza di garbo, situata sul mare adriatico
. c., 1-2-5: per molta fortezza delle membra lo vigore della mente addebolisce
arte ed uso vince / più che fortezza cittadi e province. alberti, 162:
forte inimico, è chiamato gabriello, cioè fortezza d'iddio. bibbia volgar.,
». l'uomo forte nella sua fortezza,... ma si glori di
: di savio cuore è e forte di fortezza; chi resiste a lui e hae
, 65: nasce dalle sopradette virtù, fortezza, speranza e costanzia, una fortissima
nostra richiede che tu abbi in te fortezza, vuole che tu sia atto a patire
cupole corazzate { forte corazzato); fortezza, fortificazione, fortilizio, casamatta, rocca
fanciulli, per gioco, figurano una fortezza. chiabrera, 498: vedeansi i
de la cavalleria franchezza d'animo e fortezza di corpo. cavalca, i-192: permetti
dispensa e imponi le fatiche secondo la fortezza di ciascuno. boccaccio, iv-191:
del mondo, e per segno di fortezza, portava una ghir- landetta verde di
e dorme; e come più tosto la fortezza della natura averà discacciata la folta nebbia
apparerà. boiardo, 2-7-38: tanta fortezza avea quel disperato / che, come
e con la fortezza acquistano di fori quello che esse con
i-109: loda i svizzeri e grisoni di fortezza corporale e fede, e gli biasima
forteguerri, 7-25: rinaldo ripien di fortezza / è seco. galanti, 1-150:
avevano acquistato una sì gran riputazione di fortezza, che proverbialmente si diceva, che
fresca; e, sanza parte di fortezza, ingrossa, e non è ferma;
e sodo; altezza convenevole ad aver fortezza. bracciolini, 1-19-39: al leone alterezza
al cervio ha dato / somma velocità, fortezza al toro, / al can la
era pur denominata la forza e la fortezza. le querce. -ant.
guarendo / sian risparmiate sino a lor fortezza: / e le guarite ne sian conoscenti
per negligenza de'nostri maggiori la loro fortezza [delle legioni] è fiaccata. bibbia
se tu crederai che le battaglie istiano in fortezza di esercito, il signore farà che
i-185: quello in che consisteva la fortezza principale dell'esercito erano diecimila lanzechenech (
tedeschi). boterò, i-282: la fortezza d'un esercito sta più presto nell'
: a l'oche ferir per tal fortezza, / che perdan l'ale, le
navi del mare, però che la fortezza del mare è guastata. -figur
, 4-16: arrigo fece fare per sua fortezza papa vittorio nato d'alamagna. beicari
i figliuoli sono per natura difesa e fortezza del padre. -la parte più valida
li quali erano stati il fiore e la fortezza della gioventudine di rodi, avevano essi
, opposita all'umanità, compagna della fortezza e quasi sorella della bestialità. sarpi
loro debolezza, che non piace la fortezza di quei che, parendovi esser savii,
crudo, orrido esemplo / di spietata fortezza. 4. disus.
: al magnanimo ancora s'appartiene per fortezza d'amore sostenere fortemente cose terribili,
31: io vado tratto da quella fortezza / d'amor che trasse pluto a
entrarono i medici, e esaltando la fortezza de la liberazion sua, terminar per
quali... posti al muro da fortezza di argomenti, non avendo onde riscuotersi
e aspra e solitaria, per dar fortezza alle menti de'fedeli, e per dirizzarle
, 98: alla memoria mia dona fortezza / sì ch'io t'adori, altissimo
iii-84-9: prova la nave nel mar sua fortezza, / quando in alto la coglie
di grandis sima bellezza e fortezza. palladio volgar., 9-12: la
maestro, guardando l'utile e la fortezza dell'opera. manetti, 132:
fine delle cupole con grandissima bellezza e fortezza e comodi per tutti e'casi.
soderini, i-239: si suole per maggior fortezza, acciocché i sopraccigli o sopra limitari
è fabricato un castello di non molta fortezza. baldinucci, 102: quel piccol muro
per uso di sedere, quanto per fortezza della parete. b. galiani,
b. galiani, 1-23: la fortezza dipende dal calare le fondamenta fino al
le mie navi? -la lor / fortezza è stata guasta, e il lor fasciame
anima nostra sta sicura, posta in tanta fortezza, che né dimonio né creatura glie
[il palazzo] e su grande fortezza fabbricato di marmo. -natura
voci, le quali erano accresciute dalla fortezza de'boschi e da'torti giramenti delle
[olao magno], 11: questa fortezza di ghiaccio, ancor ch'ella sia
quelli di pompeo, confidandosi ne la fortezza del luogo, non fecero alcuno sembiante,
tutta infino alla marina, salvo alcuna fortezza di montagne. boiardo, 1-10-23:
boiardo, 1-10-23: la terra è di fortezza sì mirabile, / che per battaglia
i-75: tolta a ferdinando, per la fortezza del sito, la facoltà d'assaltargli
, i-36: or passando a la fortezza del sito, fortissimo molto è quello
in loduno, luoghi tutti o per la fortezza del sito, o per i
. botta, 4-39: malgrado della fortezza del sito, il generale di francia
pepe] la creatura con la sua fortezza. soderini, iv-78: perché la
vinaccia sia venuta in ultimo fervore di fortezza; e che accostandosela al naso,
1-109: il vino, per la sua fortezza, fa dimenticare tutte le cose;
fra giordano, 1-47: quanto alla fortezza, ché immantenente che si aperse la
sono questi: odore, puzzo, fortezza e soavità, conforto e tramortimento,
odorare sono questi: odore, puzzo, fortezza e soavità, conforto e tramortimento.
filosofo nomate. la prima si chiama fortezza, la quale è avere e freno a
loco, / ove convien che di fortezza t'armi. cecco d'ascoli,
d'ascoli, 1042: sempre è fortezza col giusto temere, / ma chiunque
. landino, 19: diremo che fortezza è excellenzia e altezza e grandezza d'
la chiamano alcuni, questa virtù, fortezza e dicono che 'l vero forte è
nostra richiede che tu abbi in te fortezza, vuole che tu sia atto a patire
della ragione poi facilmente riceve la vera fortezza, la quale lo fa intrepido e
mai si darà vanto / di più fortezza, ove fallir si stima / virtute,
cede a'moti del sangue / la mia fortezza. alfieri, i-69: molto coraggio
coraggio e presenza di spirito e vera fortezza d'animo aveva mostrato costui in codesto accidente
, di che si compone la 'fortezza '. pascoli, ii-1521: la fortezza
fortezza '. pascoli, ii-1521: la fortezza... fa che l'avversità
. /... penso la fortezza con la quale / hai vissuto, il
44: ella fu esemplo a noi di fortezza. chi ebbe mai tanta fortezza,
di fortezza. chi ebbe mai tanta fortezza, che si difendesse di tanti inganni,
maravi- gliosa virtù, io dico la fortezza feminile, la quale non è men
loro, che punto non invidiano la fortezza, virtù attribuita al sesso virile.
, e gravità per sedarli, e fortezza per dissipar le fazioni. -ant.
benissimo che non era bastante a soggiogar la fortezza del suo cuore altro che la bellezza
non t'ho privato per la tua fortezza, né perché la repubblica t'abbia premiato
tu [o signore] mi cignesti di fortezza a combattere; e incurvasti sotto di
arme si facciano; colla moltitudine e fortezza de'soldati, non colla pompa e
pensier come salvar costoro. / move fortezza il gran pensier,
delfino, 1-252: armati di fortezza, / e de'trofei nemici avrai
trionfo. muratori, 5-ii-205: la vera fortezza, cioè il valor degli eroi,
urbani tumulti diè tale segno d'intrepida fortezza che più non si vide di famosissimi
con furore di femmina, ma con fortezza virile, s'uccisero. fiore di virtù
cioè sapienza, intelletto, consiglio, fortezza, scienza, pietade e timore di dio
lo dono dello spirito santo, detto fortezza, e quinci si nasce una beatitudine
dio. frezzi, iv-6-73: la fortezza, che fa l'uom felice, /
carità: cioè la pazienzia, la fortezza e la perseveranzia, che è coronata
il dimonio] ti fa perdere la fortezza. pulci, 28-122: mostrava, in
avvenissi, / prudenzia e temperanza con fortezza; / grazie che iddio rade volte
a quella similitudine le forme de la fortezza, de la temperanza... e
posta nel cuore umano la virtù della fortezza, a cui s'oppone il vizio
, 219: poscia descrive con bella fortezza / di poetria, come un'aquila venne
spiccati et annodati nel periodo quanta sia la fortezza e la bellezza di quello? algarotti
morbidezza e grazia alla grandiosità e alla fortezza di michelagnolo. -ant. difficoltà
. e questa scusa basti a la fortezza del mio comento. 14.
tarocchi (che rappresenta la personificazione della fortezza). aretino, 1-14: allegoricamente
alla prudenzia, alla temperanzia e alla fortezza che si figura nelle carte. garzoni,
, il vecchio, la ruota, la fortezza. 15. locuz. -alle sue
tutta constante e forte. -essere nella fortezza dell'età: essere nel pieno degli
, dio grazia, nel fiore e fortezza dell'età sua ed in piena sanità,
loro prole. -recare a fortezza: ridare forza, vigore fisico,
: crediamo che il medico ci rechi a fortezza dandoci medicine che ci fanno più deboli
riguardar desio / la condizion che tal fortezza serra, / com'io fui dentro
di mura o di steccati o di fortezza, / da molto poca gente era
. martini, i-256: se nella stessa fortezza più torri principali per più castellani si
dove egli faceva fare un poco di fortezza. davila, 737: era pratico
francia. milizia, iii-35: 'fortezza '. edificio di fortificazione, rocca,
i rumori esterni ai bastioni di una fortezza. -per simil. e al
guarda, è quasi come città senza fortezza di mura, come dice salomone,
181: intorno di sé e'faciea fortezza di cavalieri morti. fiore, 21-9
, 21-9: sì vi conterò de la fortezza / dove bellaccoglienza fu 'n pregione,
città, accioché fussero la rocca e la fortezza nella disputazione contra firentini. algarotti,
con i versi, mi mostravo una fortezza inespugnata. moravia, i-157: la vita
di tullio rassomigliava ad una specie di fortezza a cui ogni anno egli veniva aggiungendo
un bastione di più. -casa di fortezza: edificio fortificato. testi fiorentini,
non fare in sul decto poggio casa di fortezza alcuna. -esercito di fortezza: esercito
casa di fortezza alcuna. -esercito di fortezza: esercito di stanza, di guarnigione
e di compagni, quello che di fortezza v'era, elesse seimila pedoni e
cavalieri. -milit. arresti in fortezza: v. arresto 1, n.
, se meglio no amasse un anno di fortezza in palma. rovani, i-611:
si trattasse di nobili, colla relegazione in fortezza. carducci, ii-16-110: il fantoni
piemonte alla francia e fu messo in fortezza. quarantotti gambini, 6-1 io: l'
stava per venir condannato e chiuso in fortezza. 3. per estens.
. 3. per estens. fortezza volante: grande quadrimotore da bombardamento usato
[s. v.]: * fortezza volante ', aeroplano da bombardamento di
4. locuz. -essere in fortezza: essere ben munito, fortificato.
pareva loro che poiché le bastie erano in fortezza, e già uno de'campi era
.]. -mettere, porre in fortezza: fortificare, rafforzare le difese di
, ch'era molto forte e messa in fortezza, la quale si chiamava la badia
, 3: edificò e mise in fortezza il monte palatino. guicciardini, v-219:
v-219: disegnava anche di mettere in fortezza uno casale molto vicino a napoli e
fra breve tempo sarà posto in grandissima fortezza. -mettersi a fortezza: fortificarsi
in grandissima fortezza. -mettersi a fortezza: fortificarsi. storie pistoiesi, 2-30
storie pistoiesi, 2-30: missonsi a fortezza che non po- tessono venire loro adosso
così di subito. -stare in fortezza: stare a guardia. storie pistoiesi
storie pistoiesi, 2-214: stando così in fortezza occprse caso. 5.
carta. = deriv. da fortezza. fortezzatura, sf. striscia
rinforzarla. = deriv. da fortezza. forticcio, agg. che
unzione, li quali sagramenti si danno a fortezza ed a miglioramento dell'anima.
., 2-4: nella midolla è la fortezza spirituale della pianta, imperocché altrimenti le
fortalizio), sm. milit. piccola fortezza; rocca o castello di piccole dimensioni
. piccola opera di fortificazione staccata dalla fortezza principale (ed è propria della fortificazione
, sf. ant. e letter. fortezza (come virtù cardinale).
incontro a cui non vale innocenza o fortezza. alvaro, 9-91: senza volerlo
relig. ant. la virtù cardinale della fortezza. bencivenni, 4-17: prudenzia guarda
. giamboni, 4-448: vincere la fortezza del tempio dentro... bisognò
tommaseo]: sito e forzificaménto d'una fortezza. = deriv. da forzificare
a'luoghi opportuni battere le mura della fortezza. tasso, 1-75: non è
con cavare d'intorno al piede della fortezza un fossetto largo io piedi. grandi,
in essa [orazione] acquisterai una fortezza, che non curerai battaglie del dimonio
gran dolcezza, / contra li vizii danne fortezza, / ché nostra carne per suo
fine de la cavalleria franchezza d'animo e fortezza di corpo. idem, inf.
loro persone e lodando le loro opere per fortezza e per franchezza e per prodezza,
sono questi: odore, puzzo, fortezza e soavità, conforto e tramortimento,
tempo, acciocché le biade prendano alcuna fortezza innanzi ah'avvenimento del verno. spolverini
e robe sopra tre fregate per andare alla fortezza di nassi. giannone, 1-iii-421:
l'irascibile con la temperanza e la fortezza. 2. ridurre la velocità
non adopera nel fuggire lo sprone della fortezza o della magnanimità. alvaro, 13-81:
. buzzati, 1-29: vedrà alla fortezza come si mangia. e questo spiega
punta al fianco del baluardo di una fortezza. -in senso generico: opera di
alla fronte dello stato suo abbia qualche fortezza. b. tasso, ii-236
i barbari fureri / ogn'altra di fortezza anco pareggia. -ant. confinare (
scopo di difesa (una città, una fortezza, ecc.). p
a salsas, che è una importante fortezza. tasso, 6-iv-1-171: distrugge agli
2. per estens. rocca, fortezza o città situata a difesa e a
. buzzati, 1-28: una volta la fortezza bastiani era un grande onore. adesso
fronte di un'armata '(anche * fortezza di confine '), dall'agg
di molti, ma nel cuore e fortezza di pochi, la vittoria consiste. f
di muro che rimane a indicare la fortezza. 7. difficile da comprendere,
voce era corsa fulmineamente per tutta la fortezza. moravia, xiii-25: la macchina percorse
ma con protestazione che quando sarà uscito dalla fortezza, io non vorrò sentir fumo di
la furia ed ebrietà del peccato dia tanta fortezza a'rei? ugurgieri, no:
, 1-ii-370: a como ricordasi quella fortezza chiamata il 'baradello ',.
. -figur. edificio colossale, fortezza. -anche: luogo in cui sono
gli hogg indiani, sentendo ragionarsi di fortezza, intende a prima giunta di quella
sia nella velocità del correre e nella fortezza de'piedi,... ovvero ad
della robbia, 1-284: esempio di fortezza e gagliardia d'animo. berni, 1-35
invigorisse con la gagliardia di quell'eroica fortezza, che accennammo poc'anzi. algarotti
fuori. nomi, 10-21: tua vera fortezza ai più protervi / servirà in guisa
v-590: non arà il suo desio nella fortezza del cavallo; né nelle gambe dell'
i lacedemoni, che professavano la vera fortezza, assicurata che avessero la vittoria, non
gemelli careri, 2-i-6: pescara è una fortezza di garbo. i. nelli,
gaudio spirituale, contra l'accidia la fortezza. bibbia volgar., x-280: voi
atalanta ee una valle sicura per la fortezza del monte. tasso, 1-3-5:
9-338: poi per gelosia di perdere la fortezza, vi venne castruccio in persona.
nella via d'iddio il timore genera fortezza. s. degli arienti,
. comandar alla prudenza nel senato, alla fortezza negli eserciti, alla temperanza nelle feste
, 514: il sangallo a la fortezza i fianchi / arrotondò qual di fiorente
vele nei punti di maggiore logorio; fortezza. 6. locuz. -avere qualcuno
die in die e di giro e di fortezza,... già fosse cosa
come parente, molto amorevolmente, nella fortezza di pavia, ove egli si giaceva
era già veterana nello abbattere qualunque viril fortezza. rosa, 95: la libidin
come quella che indirizzi gli uomini alla fortezza. giacomini, 3-34: da la gimna-
che denotano gagliardezza, e i grossi fortezza. tassoni, 9-24: un ginetto altier
braccio nerboruto ancora a intendimento di accrescer fortezza. pesci, ii-1-418: parteggiavano [i
, e malgoduto. bacchelli, 9-216: fortezza, calcoli e tetti, sarebbero affar
acciò che i legami fussono mantenuti dalla fortezza della chiesa. bibbia volgar., vii-137
de amicis, xi-207: tale era la fortezza di cavour sul finire del secolo decimosesto
... nel giovenco per la fortezza insuperabile dalle tentazioni, nella colomba perch'
: disse che giovinezza era bellezza e fortezza del corpo. boccaccio, dee.,
le non più calcate vie arrivare sicuri nella fortezza. bocchelli, 12-95: praticissimo di
alla cui castello, di una fortezza, ecc.); ampia curva di
stan sì ben? '. fortezza è posta in un monte, che gira
, moderazione degli affetti nel giudicare, fortezza e libertà d'animo nel proferire il
accrescimento e gloria non meno che dalla fortezza delle mura e dell'armi ricevono?
è giunta. dante, 4-4: fortezza e umiltate e largo core, / prodezza
) comandar alla prudenza nel senato, alla fortezza negli eserciti, alla temperanza nelle feste
quale nasce dello sponsalizio, il quale trae fortezza dall'ordinamento della chiesa per la sua
, i-300: dipinse... la fortezza con l'animo, la prudenza con
: a l'oche ferir per tal fortezza, / che perdan l'ale, le
! buzzati, 1-204: pensava alla fortezza, immaginò la neve che si scioglieva
dovila, 689: uscendo da quella fortezza posta nella estremità d'una penisola,
supremo di un esercito o di una fortezza o della condotta delle operazioni militari;
serdonati, 9-252: faceva accostare alla fortezza gli elefanti, acciocché istigati da'governatori
mette la temperanza, nel quarto la fortezza. accetto, iv-147: i contemplativi
certo, che di volontà e di fortezza non gli sono niente inferiore.
gran promesse ad occupare per tradimento la fortezza de'portoghesi. sarpi, vi-1-89:
sono sopra la terra, con grande fortezza e in braccio disteso. boccaccio, dee
cambiate -continuava ortiz. -una volta la fortezza bastiani era un grande onore. adesso
morbidezza e grazia alla grandiosità e alla fortezza di miche- lagnolo. lanzi, ii-373
una passeggiata, credo l'ultima, a fortezza da basso, fece fermare la carrozza
pensando il papa portarsi a riposare in quella fortezza, non volle il granciere che vi
principale di una città o di una fortezza. -per estens.: la posizione da
il posto della guardia principale in una fortezza o città, o in un accampamento.
esser tutto il suo corpo [della fortezza] misurato con la proposta graticola fatta a
tutti quei clamorosi e rissosi colpevoli contro fortezza,... fanno groppo di sé
): l'oche ferir per tal fortezza, / che perdan l'ale, le
e sappi da lui onde hae tanta fortezza, e come noi il potessimo vincere
alla città un castello a guisa di fortezza. targioni tozzetti, 12-1-85: queste
stati mandati a rinforzare il presidio della fortezza. -gruppo squadroni: ripartizione organica
a difesa (un'altura, una fortezza, una regione, ecc.).
guardar dovea non altrimente / ch'una fortezza d'ogn'intomo chiusa: / così,
una città, una regione, una fortezza, ecc., allo scopo di
fare una cava, e di cavare la fortezza della città dal lato, donde la
: lo rinserròe in una guarda- tissima fortezza. livio volgar., 2-77: avvisò
40-ii-204: gli ordinò d'inchiudersi nella fortezza di tienzìn, e quivi far sua
de'priori, la quale era un'altra fortezza. idem, 12-8: [il
palazzo dietro e dai lati prigione, fortezza, guardiolo e simili, appiccarono davanti
. tose. ant. rocca, fortezza. -in partic.: torre di
presidio a una città o a una fortezza; truppe accasermate in una città (e
gemelli careri, 2-i-6: pescara è una fortezza di garbo, situata sul mare adriatico
., viii-426: s'erano fuggiti nella fortezza di dateman ed eransi guarniti.
nondimeno volendo catilina guemirsi prima di qualche fortezza, domandava il consolato. melosio,
veniva in mente ch'era come una fortezza, guarnita di bravi al di dentro.
, 210: essendo al generale riferito la fortezza di durazzo essere debole di muraglia e
. che si tenessi ben guernita la fortezza. siri, i-332: gli altri quattro
1-18: hanno il turbante fasciato di fortezza e la sottoveste guernita di bontà e
i figliuoli s'ella non dava la fortezza dove ell'era,... [
guasto mondo, non si narrerà o fortezza di soldati, o virtù di capitano,
alati, / e seco le tragitta alla fortezza; / ed ha paura che l'
vedetta ad un tempo e d'una fortezza. carducci, 590: leva in roseo
pugna, / valere a debellare onne fortezza; / ma posto sono'a tal
senza alterare il vero, luminosi saggi di fortezza ed altezza d'animo. pananti,
della torre... ricorda la fortezza illibata di un buon guerriero della sua casa
im-) 'dentro 'e bastiglia fortezza di parigi adibita a prigione, distrutta
ascoli, 961: il grosso collo di fortezza è segno; / sottile e lungo
, / e disse ben che la fortezza fia / molto tosto per lei tutta
fra giordano, 1-47: quanto alla fortezza, ché immantenente che si aperse la
lo sceleratissimo parricida impa- tronitosi de la fortezza, fu senza contrasto creato soldano,
spagnola, s'è impa- tronita della fortezza. brusoni, 39: anelavano i francesi
giambullari, 276: de la quale [fortezza di navarca] dopo alcun tempo lo
iacopone, 78-6: amore ha presa la fortezza, / la volontà de granne alteza
rimedio. piccolomini, 1-235: la fortezza... ha a regolar..
, cioè di quattro segnalate virtù, di fortezza e di pazienza, nell'atto che
2-11-2-236: cammina sotto l'insegne della fortezza la virtù eziandio della costanza, e
sarebbe senza difficoltà impadronito di quella importante fortezza. mazzini, 69-367: roma è per
v'è impossibilità che non superi, né fortezza che non soggioghi. 2
non si può prendere, detto di fortezza o altro luogo munito. carducci,
difficile da raggiungere; imprendibile (una fortezza, una rocca, ecc.)
animi delle nostre donne... fortezza inaccessibile di pudicizia. bergantini, 1-69:
tommaseo [s. v.]: fortezza posta in luoghi inaccessibilmente ardui..
setoloso dorso. roberti, i-165: alla fortezza noi svizzeri invita la natura colle nevi
il medesimo irascibile con lo sprone della fortezza. moravia, iii-187: la paura
ix-96: io incauto sperai di tue fortezza / prove inaudite. alfieri, iii-1-314:
, 1-3-172: il condussero ad una fortezza, non molto da lungi, e quivi
135: è ridotta [la fortezza] in assai buon termine, senza
fu condotto dopo nu lungo aggiramento nella fortezza. botta, 4-63: poi fu incapperucciato
/ che se puoi vince questa tua fortezza / tu fia pena maggior e doppio incarco
un luogo a guisa di rocca e fortezza. carducci, iii-21-241: il duca attendeva
ritirarsi in un castello, in una fortezza; accamparsi, fortificarsi. ritmo cassinese
cinta (di una costruzione, una fortezza, ecc.). bicchierai,
la sagoma è trapezoidale come nelle casematte della fortezza micenea di tirinto, ed ha all'
. poliziano, 1-801: seren, fortezza, divicie e vigore / non so però
del prossimo suo, allora cresce in fortezza a vincere ogni avversità temporale. landino
della pace, che si farà la fortezza nel luogo detto. panigarola, 1-56:
ed egli s'inoltra nelle viscere della fortezza senza più modo di ritrovare la rotta
in quella region d'italia, dove la fortezza e virtù italiana... fusse
i-274: se per forza, se per fortezza, se per energia, se per
, 1-3-209: fu grande [la fortezza] in lucrezia nel farsi incontra alla
. gherardi, 1-ii-410: lei essere fortezza inconvincibile dei deboli dalle suggestioni del dimonio
il valor del nostro braccio espugnaremo questa fortezza. loredano, 2-188: i soldati,
mettono ad assetto di pace la merlata fortezza. pratesi, 1-49: torri mozzate
abbracciarsi con le cortine, incorporandoli nella fortezza, ovvero allontanandosene almeno mille passi.
e pola;... indebolirebbe la fortezza navale. 5. rendere scarso,
lì si fortifica facendo di questi sua fortezza e bastia. tassoni, 6-7:
col marchese alfonso guerriero, governatore della fortezza di porto in mantova, incolpato della
altra mira che di salvar quella importante fortezza e rimettervisi independente così da spagna come
; se si dà, non è fortezza di petto, è infirmità di mente
et il secondo per il rispetto della fortezza. p. contarmi, li-7-202:
e nel più chiuso luogo della sua fortezza difeso totalmente et indubitamente sicuro da ogni
dotati di senno inarrivabile e di fortezza invincibile. -così credo per indubitato,
rucellai il vecchio, 59: la fortezza della terra... era cosa innispungniabile
perseveranzia; / l'inespugnabil mur viva fortezza. machiavelli, 354: io fo una
... conobbe infine essere una fortezza inespugnabile per oro. cesari, 6-243
ed è bisogno che sia la nostra fortezza. zanobi da strata [s. gregorio
e dalle malattie, la condizione della fortezza era molto incerta. govoni, 1267:
strada diritta, che divide la piazza dalla fortezza. cinelli, 2-344: di lì
/ né tanto ardita, né con tal fortezza / non saggia d'arme, né
presono l'aguglia, nobilissima e bella fortezza di quelli del balzo, e presa,
si fece condurre sulla cortina di questa fortezza da basso di firenze una colubrina inforzata
3-11: non isnerverete voi la vostra fortezza infratandovi? 2. tr.
, le ricchezze di amalfi e la fortezza del suo sito ingelosirono ruggiero, onde
5-17: nel girare lo stretto la fortezza inglese appare a precipizio nel cavo del
sbarbaro, 2-65: se penso la fortezza con la quale / hai vissuto
avevano della sua bontà, non seppe con fortezza d'animo sofferire d'esser tenuto per
segni, 11-93: questa spezie di fortezza è (dico) simile a quella innanzi
l'ira e l'odio verso quelli della fortezza, e sì verso l'avversa parte
di far un inesto glorioso unendo la vostra fortezza al mio bello. a. cattaneo
sono innude / di temperanza, giustizia e fortezza, / fetenti come limo di palude
per giungere ad uomo vestito di grande fortezza, / uomo selvatico, ignaro di
pareva di navigare per i meandri d'una fortezza inondata. cicognani, 2-69: uno
l'uscita del fiume allaga e sommerge la fortezza. g. bentivoglio, 4-448
, che procura l'ingegnere alla sua fortezza coll'allagare o in tutto o in parte
che si spandono all'intorno, per fortezza inespugnabile. -grande massa d'acqua
cuore;... lo dono della fortezza, insaldandolo e provando [ecc.
detto insigne di quella eroica e divina fortezza che fa simili agli dei. moretti
con le armi una città, una fortezza; occupare militarmente un paese, un
.. insignorirsi di quella sì importante fortezza. papi, 1-3-38: il massena
, e sempre insista / per la fortezza in chiocciola a ragione. michelstaedter,
passionati di varie ferite e non pari in fortezza né al muoversi, ed eziandio ch'
delle qualità che si ricchiedono a ben'intesa fortezza. mazzini, 86-210: avevate una
che non rifinano di commendare maravigliando tanta fortezza e insuperabil coraggio. leopardi, ii1-343
farebbe con maggiore difficoltà, quando la fortezza fusse intagliata nel sasso vivo. pacichelli
ascoli, mi: da marte viene la fortezza umana / quando si mostra sua benigna
elli non si ammendano. trattato di fortezza [manuzzi]: come lo arciere
, cioè sapienza, intelletto, consiglio, fortezza, scienza, pietade e timore di
ogni lingua ci vien meno, / ogni fortezza ci stanca / in quell'abisso divino
, che avesse con le guardie della fortezza,... all'improvviso ascender in
posta nel cervello, come in una fortezza del corpo, onde ella parlando di se
la nobiltà delle virtù morali e della fortezza particolarmente, altre erano intente a distruggere
d'ogni intorno da'catolici cinta la fortezza, rimase interdetta ogni vettovaglia. brusoni
: nella lingua greca roma è interpretata fortezza. fiamma, 1- 249:
, 10 scoglio ove è posta la fortezza, spingendosi in fuori, viene dalla
f. molin, lii-8-256: questa fortezza intertiene i francesi che non passino innanzi
grido dominante, sfida agli austriaci in fortezza e ai papalini sperduti in città, era
fine della cavalleria franchezza d'animo e fortezza di corpo. mascardi, 204:
di scampo; assediare una città, una fortezza. giamboni, 4-378: grande moltitudine
e strabocchevole a montarsi, [la fortezza] non era aperta al salire.
, vi-48: tornarono all'assedio della fortezza con riedificare quel bastione intornole. salvini,
l'intrepidezza viene dall'animo, la fortezza viene dai muscoli. mazzini, 26-153:
l'intrepidezza viene dall'animo, la fortezza viene dai muscoli; e moltissimi sono
dispo- sitrice ed introduttrice dell'abito della fortezza. leopardi, i-236: è.
s'invecchi, mai perde la pastosità e fortezza, né è possibile senz'il taglio
: bisognava non solamente ne l'uomo la fortezza e valore del corpo, ma.
e bontà di quello, perché la fortezza corporale senza il buono e nobile ingegno
investigando di luogo a proposito da mettere in fortezza per assicurar quei confini in occorrenza della
, investire, steccare e affossare una fortezza per modo che non vi si possa
si aspettava che gli eserciti investissero la fortezza. -intr. colletta,
e'sanesi, fidandosi... della fortezza del luogo e delle spalle della terra
e, invitato dalla opportunità e dalla fortezza del sito, il ritenne per se
il crudelissimo nimico a ferire quella invittissima fortezza. s. agostino volgar., 1-5-126
dura. gli acquistò nome di singolare fortezza e mansuetudine, di grande carità e
non s'avesse tempo di spianar la fortezza presa, né si potesse levarne l'
, e così più chiudo la forma della fortezza più la semplifico, definendola in un
, drogo la guardava ipnotizzato [la fortezza] e un inesplicabile orgasmo gli entrava
faria che apre brecce nelle mura della vera fortezza d'if o è l'ipotesi di
ipotesi di un faria alle prese d'una fortezza ipotetica. 3. retor
dissono la iracùndia essere come quasi dove la fortezza s'aruota. giovio, ii-174:
piccolomini, 1-235: parlando prima della fortezza, dico ch'ella ha a regolar
rispettive mura, attraverso i labirinti della fortezza. 8. diffondersi, propagarsi
onore, percioché tanto è giovevole alla fortezza quant'ella è accompagnata dalla prudenza,
: il cavallo sfrenato può significarci la fortezza irritata da l'ira, e mi piacerebbe
tra i ricoverati partecipano ai riattamenti della fortezza. compiuto questo lavoro, vi sarà
più acconciamente narrino i colpi della loro fortezza. buti, 1-714: livio fu istoriografo
voi vi dovete isvertudire e cresciare vostra fortezza. = deriv. dal fr
. = adattamento dell'arabo qasba 4 fortezza '. kashmir, sm.
= dall'ar. karat * cittadella, fortezza '. kramèria, sf.
, 11-ii-243: più si desidera la fortezza con la felicità accompagnata, la qual
mai dipingerlo, se non può la fortezza dell'animo eroico colorirsi che con le
universo a fronte; / -virtù e fortezza, core unito a core. /
8-398: si vedevano gli alberi della fortezza, al di là dei quali svettava la
i-185: quello in che consisteva la fortezza principale dell'esercito erano diecimila lanze- chenech
nobilitate, bellezza, riccore, / fortezza e umiltate e largo core, / prodezza
casa, 5-iii-290: la giustizia, la fortezza e le altre virtù più nobili e
il galeone, tanto sarà la sua fortezza maggiore, per causa che ci vanno
imitava le latebre del corpo inferiore di una fortezza, a volte robuste, a anditi
cresciuto de'nostri cibi, eri a quella fortezza d'animo, che negli uomini si
lavoro delle fortificazioni della città contro la fortezza. mazzini, 43-128: i nostri
la sua servitù, per condurlo alla fortezza di brescia. baretti, 3-32: il
; acciò che i legami fussono mantenuti dalla fortezza della chiesa. casavecchia, 1-vi-199:
più particolarmente nelle cantonate per legatura e fortezza degli angoli. 10.
distaccamento militare o di una città o fortezza). latini, 3-29: ligario
per avere in sé in ogni parte e fortezza ed eternità. baldinucci, 7-33:
). latini, 3-81: nessuna fortezza, nessuna legge, nessuna ragione o
in arme, orrevolezza di sangue, fortezza di corpo, leggerezza di membri. boiardo
elefanti di grandezza, i tori di fortezza, i tigri di leggerezza avanzare?
a cavallo mostrava la sua bravura, fortezza e leggiadria. loredano, 5-145: fan
sorte di legname per cagione della sua fortezza, e perché è tanto durabile che
, 1-83: così come la iustizia e fortezza de animo sono le virtù conservative de
le parti interne al perno, sì per fortezza e sì perché il giogo e l'
ahimè, una gran disgrazia per la fortezza! quei fornaciai coi loro scavi hanno fatto
dura. gli acquistò nome di singolare fortezza e mansuetudine, di grande carità e
quali devono stare sopra le piazze della fortezza, stiano sempre preparate...,
morti in battaglia a tebe sotto la fortezza di cadmea;... quella fu
: la terra è con qualche disposizione di fortezza con acque e due ponti levatili.
il perimetro di un castello o di una fortezza, era costruito in modo da poterlo
si ristoreranno; onde averà leggerezza, fortezza, impassibilitade, bellezza ismisurata.
sbloccare dall'assedio (una città, una fortezza, una popolazione); dare la
la sua linea di comunicazione con la fortezza suddetta. colletta, 2-i-534: 'linea di
le cortine e bellovardi al piano della fortezza, ed all'orlo della strada dalle
, e più e meno secundo la fortezza del vino e la debilità. niccolò
porti. davila, 81: accanto alla fortezza di avrò di grazia, pure sulla
debolissimo sono, vuoi tu, imperadore della fortezza, mostrare la possanza tua? salvini
dio, temperanzia raffrenare la carne, fortezza più presto morire che fare peccato,
: i soldati di guernigione in questa fortezza non passano i dugentocinquanta, e questi men
meditazione e la memoria di cristo dà fortezza e dà constanzia eternale e fa essere