delle città,... la cui fortessa grande è denodata e rotta, la
e forma de fellonia, la cui fortessa grande è denodata, e rotta. libro
, i-21-62: dicie in etichi aristotile: fortessa è fuggire ch'è da fuggire,
d'animo. guittone, i-21-59: fortessa è fuggire ch'è da fuggire;
santo spirito] pasiènsia a'tributati e fortessa a'tentati. landino, 19: paziènzia
cavalieri e gentile uomo posseditore d'alcuna fortessa, nomato messer alberigo. floro volgar
maestro sanguigno, io7: la sicura fortessa sta ferma e non teme in sé.