quasi tutte le avventure della poesia di fort sono in primavera, fra marzo e
dal nome del genere aralia (tourne- fort, 1694), termine forse di origine
i-905: « ce mot est un néologisme fort employé présen- tement, et qui n'
scient., deriv. dalla località di fort benton, montana, stati uniti.
e calugen e vin / e fel e fort aseo, e tosego e venin,
lo dicono cassa forte dal francese coffre fort. gli italiani ben parlanti lo dicono
'. è il fr. 4 esprit fort ', detto di chi ostenta superiorità
balle de'libri che venivano da franc- fort, e levato fuori e confiscato molte sorti
ancora. serra, i-215: oggi paul fort si contenta di versi e di strofe
volgar., xxviii-190: seràs de fort ànemo, cum zo sea ke tu
, i-395: vedete le ballate di paul fort, fra le più fredde e meccaniche
: c'è il motteggio [in paul fort], quel pizzico di realtà gauloise
-1188: la sua poesia [di paul fort], mus sante come
, ii-95: il conte di mon- fort, vedendo trattarsi di materia tanto controversa,
prolissa si trovano collocati [in paul fort], strofa per strofa, con
gliuolo. dante, lxiii-21: fort me desplait pour moi, /
insieme. tapini, iv-1194: paul fort, quando sia mondato dalle troppe
che vi convenivano, si trovavano paul fort, stuart-merril, andré sal- mon,
un poco prima di giungere a franc- fort le verdeggianti rive dell'oder. bruschetti,
vasta un'officina di manipolatura alchimistica. i fort. cicerone ('tusculanae disputationes') così
iv-1193: c'è [in paul fort]... il gusto dei canti
metà strada fra le vicine dallas e fort worth, non si erano – sia detto
capo del dipartimento degli studi nativo-americani al fort peck community college di poplar e capo