pataffio, i: la vaga forosétta disse: « or du'/ gotta,
, / e dell'alma città la forosétta / con le compagne sue cantando al
vendemmia. buonarroti il giovane, i-195: forosétta / vezzosetta, / toma toma 'n
detto, / qualora awien che bruna forosétta / m'apparisca tra i rami e
fauno. monti, x-3-466: la forosétta i morbidi / velli all'egizia noce /
d'annunzio, iv-2-200: vestita da forosétta, con audacia senza pari, aveva
braccia piene, gambe forti, la forosétta aveva già parecchio della matroncina.
. campagnolo. casti, i-1-42: forosétta trovàr bella ragazza / che un puttin
avea di poco. = cfr. forosétta. fórra (ant. fóro)