: e come tonde, l'uno formicaio seguitava l'altro. berni,
, 9-173 • la strada deserta del formicaio fu percossa da questi insetti più grandi
un rabbioso e rapido sconvolgimento, il formicaio umano ricostruiva altrettanto rapidamente e rabbiosamente le
ingolfiamoci in questo laberinto, in questo formicaio umano. -figur.
vecchie dame d'onore, con un formicaio di frati, monache, a-2 (
colorata e drammatica, come un grande formicaio, piena di splendore e di desiderio
, / una caldaia, / un formicaio, / dove bolle gente a iosa,
quella folla era poco seria; aveva del formicaio. pirandello, 7-147: [sonavano
ha sciolto i ghiacci del polo: il formicaio d'adamo nereggia sulla fulva arena del
dei cani. -malattia degli equini; formicaio. = lat. tardo formica (
volgar., 2-3: la polvere del formicaio, mischiata con olio, sana la
hae in arno o quante formiche sono nel formicaio? esopo volgar., 1-50:
1-50: una cicala era andata a un formicaio nella stagione del verno, e entrovvi
si fa al vespaio et a un formicaio talora. leopardi, ii-1005: quell'albero
: quell'albero è infestato da un formicaio, quell'altro da bruchi, da mosche
popolo di formiche nei labirinti d'un formicaio. calvino, 1-413: diamo la polvere
: diamo la polvere all'imbocco del formicaio, ho già visto dov'è, e
: e come tonde, l'uno formicaio seguitava l'altro. -figur.
genti tante, / che pare un formicaio. f. f. frugoni, iii-287
piazzuola angusta... videsi un formicaio di gente minuta. baruffaldi, i-167
, / una caldaia, / un formicaio, / dove bolle gente a iosa.
principali del gesuitismo piemontese e un vero formicaio di padri. de roberto, 24:
padri. de roberto, 24: un formicaio, la chiesa dei cappuccini nella mattina
radente con un frastuono infernale, il formicaio dei centomila spettatori brulicava tutto.
se l'una, mettendo fuori un formicaio di suoi armatori, si ponesse a
coscie [delle rane] scorre un formicaio di arterie e di vene capillari.
, che gli mantengono nel cuore un formicaio e un vespaio di affetti, tutti
. pino, 5-46: mi sento un formicaio per la vita, che non mi
. 5. locuz. -entrar nel formicaio: cacciarsi in una situazione senza via
tu sei entrata / di amor nel formicaio. -stuzzicare il formicaio: molestare chi
di amor nel formicaio. -stuzzicare il formicaio: molestare chi non dà alcuna noia
, 8-182: le sfatate vanno stuzzicando il formicaio. berni, 306: non voglio
proposito e fuor di tempo stuzzicare il formicaio. r. martini, 42: lasciate
il can quando dorme, non stuzzicar il formicaio. lalli, 12-91: il galante
. / ma fu lo stuccicare un formicaio, / e giusto un pestar l'acqua
formicino2, sm. ant. formicaio. fr. colonna, 1-1140
pietra; e sotto si vede un formicaio, con gli anditi che s'incrocicchiano,
formicolàio, sm. popol. formicaio. salvini, v-481: filatere
di cellule brulicanti di paura come un formicaio invaso. -lento ondeggiamento (di
remoto. dossi, 835: il formicaio d'adamo nereggia sulla fulva arena del deserto
, 8-104: la presenza di questo formicaio di città distrutte presuppone un passato nel
gretta come un carcere, insulsa come un formicaio. manzini, 8-14: case alte
, per cui una specie nidifica nel formicaio di una specie di taglia maggiore,
, iv-2-1260: non più brulicanti del formicaio umano che le celava e lordava, non
sul modello di letamaio, pollaio, formicaio, ecc. (cfr. rohlfs,
vespaio, / una caldaia, / un formicaio, / dove bolle gente a iosa
in nero, pertanto simile a un formicaio. mirmècia2, sf. medie
p. upp. y) x£a 'formicaio '. mirmècio, sm.
, agg. che può ospitare un formicaio (un organismo vegetale).
s'usa dire: 'egli stuzzica il formicaio... dicesi ancora..
', immaginiamoci in russia, nel formicaio balcanico. che pacchia! montale,
: paziente operaio / del presuntuoso umano formicaio. piovene, 14-17: tanti dibattiti e
s'usa dire: egli stuzzica il formicaio, le pecchie, o sì veramente il
conoscere nell'ultimo suo viaggio al nostro formicaio. -in relazione con un agg
territorio di predazione necessario al sostentamento del formicaio... ltridomyrmex monopolizza non solo
mondi e costellazioni per mettere pregio nel formicaio che gira e travaglia su questo atomo
radente con un frastuono infernale, il formicaio dei centomila spettatori brulicava tutto.
un giorno vedremo le regine uscire dal formicaio in piena estate e trascinarsi a cercare
usa dire: « egli stuzzica il formicaio ». -prendere provvedimenti in una
in ognuna di esse più d'un formicaio di gente plebea
dello zoccolo del cavallo, detto anche formicaio. tommaseo [s. v.
si cacciava a capofitto in mezzo al formicaio dei carretti senza tenerne conto..
, le principali erano ingombre. il formicaio umano era un'altra volta in scombuglio
bosch rinfrescato dal fabbro armonioso: gran formicaio di trafori, viadotti, svincoli,
, 20-166: le sfatate vanno stuzzicando il formicaio: e scoppiano se un dì non
ed enumera impassibile e minuziosa lo sterminato formicaio umano. -in un contesto scherz
sentir dire la miniera immagineresti un vero formicaio di gente sotterranea. g. bufalino,
.). spiaccicaménto di un formicaio, e tutto fu come tutto sarà.
, n. 17. -stuzzicare il formicaio: v. formicaio, n. 5
. -stuzzicare il formicaio: v. formicaio, n. 5. 1
ognuna di esse, più d'un formicaio di gente plebea che, spinta da un
appendice a lungo metraggio venga offerto al formicaio dei 'teleaudioutenti'. = comp.
ed enumera impassibile e minuziosa lo sterminato formicaio umano. = deriv. da tendenziale
deriv. da verme, sul modello di formicaio (v.). vermicare,
il can, che dorme. stuzzica il formicaio; le vespe; il vespaio.
, non parca di parcheggi, scavata dal formicaio luminoso delle sot- toterrovie. =
, non parca di parcheggi, scavata dal formicaio luminoso delle sot- toterrovie.
26-viii-2001]: lo chiamano già il formicaio di monte mario: 300 microappartamenti in via