abaco, il quale per la sua forma volgarmente si dice dado. baldinucci,
dai raggi del sole), antica forma di supplizio. - anche rifl.
fuoco abbampito e mortale. = forma dial. da avvampilo con trasformazione di v
'): dal fràncone * band, forma parallela di ban 1 decreto, giurisdizione
di questi abbassisti disputava appunto su questa forma di dire; e, fumando
sec. vi), documentato nella forma abbattere nella lex salica. è composto di
abbatuffolo). riunire confusamente, in forma di batuffolo. 2. rifl
3. versare il metallo liquefatto nella forma. vasari, iii-634: ma dubitando
. ammucchiarsi, ammonticchiarsi; restringersi a forma di mucchio; attaccarsi, abbarbicarsi.
), agg. ammucchiato (a forma di bica). landino,
ad ogni giurisdizione. 2. antica forma del part. pres. di avere.
che possiede '; cfr. la forma ant. habbio (aggio) 'ho
abbisciare), agg. avvolto a forma di biscia. ojetti, ii-264
di lume; niuno elemento avea la sua forma. ammaestramenti, 290: niuno puote
= = deriv. da bodda, forma dialettale per botta * rospo '.
astri. abbonaménto, sm. forma di contratto mediante il quale, per
, borne (successive alterazioni dell'antica forma bodne, docum. nel sec.
pò occultare: / loco sì se forma el iubilare, / prorompe en canto che
riempirsi di cibo fino a prendere la forma di una botta, di un rospo.
fare un abbozzo; dare una prima forma provvisoria e imperfetta a un'opera che
agg. che ha ricevuto una prima forma, ancora imperfetta e provvisoria; di
sanctis, i-15 7: è una forma abbozzata e provvisoria, che egli certo riserbavasi
rigonfiamento. abbòzzo, sm. forma provvisoria di un'opera d'arte o
. è come l'abbozzo della nostra forma definitiva. 2. figur.
. buonarroti, 2-263: adoperarono quella forma di lettere, per quanto si vede,
che rimane. = forma toscana di abbruschiare (v. abbruscare)
'; cfr. ustione) attraverso la forma composta ambustulare (plauto) con falsa
= lat. tardo ustulire, forma secondaria di ustulàre (v.
ab e diedre 'consacrare ', forma alternante accanto a dicère): * non
addila: l'adda, che forma il lago di como e si versa nel
: la diagnosi medica fu d'una singolare forma d'aberrazione mentale. 4
la incende sempre rende lume. = forma dissimilata dal lat. asbestos (sott.
, digradanti verso la cima, a forma di piramide; con foglie brevi,
. legno d'abete (con preferenza della forma abito). crescenzi volgar.
fibre parallele del foglio d'abete leggero che forma il piano superiore d'un violino.
abietic acid), deriv. dalla forma lat. abies abiètis. abietina
ingl. abietine), deriv. dalla forma latina. abietinee, sf
il lat. eccles. cfr. la forma ant. aggetto2. abiezióne (
gli altri pigliare, con sollecitudine d'altra forma mi prese, prima con diversi disii
], passata la dura e rozza forma di me povero pastore, trovarono il
om fore / ch'a la divina forma: und'è sol essa, / che
spoglio abisso, / non si conosca forma che da fama. bocchelli, 1-73
. de habitaculis (xv-m) tratta ogni forma di abitazione. abitaménto,
cuma e ivi era l'abitazione in forma d'una spelunca. idem, v-195:
abito del suo volto, e in forma di lui pienamente trasformato vanne colli detti
, però che dall'animo il viso piglia forma. boiardo, canz., io7
le cose rade / per che in forma suave un cor feroce, / in abito
parla; o quando potesse sospettarsi nella forma più semplice un'affettata fuga del parlare
2. filos. e dir. forma della memoria che implica un elemento motore
giurid., dal lat. abolère (forma tarda rispetto al più antico abolescère)
p. segni, 1-45: chi forma parole nuove può dirsi, poesia popolare
gli afflitti. fantoni, coscienza in forma più vigorosa perché resa più esperta 851:
(e si noti la fedeltà alla forma classica) con * schifava ',
: si manifesta tra gli animali in forma infettiva. leggi sanitarie, 110-70:
la quale fu fecondata da giove sotto forma di cigno, onde ella generò due
. absidato, agg. a forma di abside, fornito di abside.
far montar a gli astri. = forma secondaria di obsoleto (v.),
{ acalcolìa), sf. medie. forma di agnosia, che consiste nella perdita
, per modernità di ricerche e per la forma onde ce le presenta, dimostra d'
accampanare » tr. disporre a forma di campana, di cono.
), agg. che ha forma di campana, di cono. paoletti
accanalare), agg. che ha forma di canale; scanalato, scannellato.
un momento ritta accanto al mio letto la forma nera del parroco. b. croce
accartocciaménto, sm. l'avvolgere a forma di cartoccio; l'accartocciarsi (delle
2. archit. fregio ricurvo a forma di cartoccio. buonarroti il giovane,
accartòccio). piegare, avvolgere a forma di cartoccio; raggrinzire, corrugare.
2. rifl. avvolgersi a forma di cartoccio; ripiegarsi su di sé
pagina. 3. archit. assumere forma a guisa di cartoccio (a voluta
accartocciare), agg. avvolto a forma di cartoccio, arrotolato; ricurvo;
nel lat. volgar. anche nella forma cassare, forse per un accostamento con cas
2. ammonticchiare; sovrapporre a forma di castello. carena, ii-347
. disporre a catasta, ammucchiare a forma di catasta. soderini, i-186:
. alzato a catasta; ammucchiato a forma di catasta. salvini,
cazzotto (v.), per la forma a pugno. non nonaccecaménto (
accièco, con preferenza della prima forma in sil laba accentata)
dell'umana generazione, e domandano che forma sarà alla terra accecata delli uomini,
. di * cando, rappresentato dalla forma candeo 1 infiammo ', da cui
x-189: stimano che la esaltazione che forma il fulmine, possa ragionevolmente credersi di
la polvere accendibile o tonante si forma. d'annunzio, v-1-330: ero pieno
da altrui, che il fuoco sia forma di tutte le cose; e con ragioni
che dà alla parola stessa unità e forma distinta. ogni parola, quando si pronuncia
annotazioni sul decameron, 1-118: la qual forma, leggendosi accentuato con quel punto che
di accerchiare), agg. a forma di cerchio; cinto da un cerchio,
. cingere con cerchielli; costruire a forma di cerchiello. = deriv.
a guisa di cerchiello; che ha forma rotonda, circolare. palladio volgar.
. accessorietà, sf. dir. forma particolare di annessione che indica, nel
tazze erano di una capacità e di una forma non mai vedute; il vassoio era
è infisso un tagliente in acciaio a forma lunata. livio volgar.,
nome di scure. oggi sotto la forma ben nota se ne ornano gli zappatori o
me si offerse / l'angelica tua forma. 2. raccolto, radunato
egli a detto registro da farsi servata forma. leggi
. mediev. accomènda (da accomendare, forma secondaria di accomandare, comp. di
le cose mie avessero ricevuto qualche onesta forma d'accomodamento. p. segni, 1-99
singolarmente accomodata allo spirito del quale è forma, ha ciò di proprio, che lascia
acconciò questo campanile in modo e in forma, ch'egli era più bello di prima
rubellati dal comune, acconcia il tuo in forma, non ti possa esser tolto.
alli amba- sciadori de'sanniti in questa forma. crescenzi volgar., 1-5:
le cagioni agli effetti,... forma in se medesimo dell'accoppiamento loro una
norma, / accordar la materia con la forma. leonardo, 5-198: la prospettiva
firenze, la quale era molto di grossa forma e piccola a comparazione di sì fatta
iv-1-17: nella sua memoria, ciascuna forma, ciascun colore armonizzava con una immagine
. marino, 10-59: di sua forma non so se ti accorgesti / che non
la vastissima striscia di terreno, che forma la parte più accosta al padule,
lingua nella sua primitiva origine non si forma che dall'accozzamento di vari idiomi,
vari idiomi, siccome un popolo non si forma che dalla riunione di varie e disperse
indi per lo più sono simili nella forma a tette de quadrupedi. la sustanza
acèris (e si trova attestata anche la forma acèrus). aceróso,
famiglia dasicladacee: il tallo ha una forma assai simile a quella di un fungo
in discreta dose coll'acqua, sotto forma di ossicrato o posca, chiamata in
estere acetico della colina (si forma normalmente neltorganismo); in farmacia si
); in farmacia si usa sotto forma di cloridrato per abbassare la pressione arteriosa
di batteri eubatteriali, aerobi, a forma di bastoncino: sono gli agenti della
acetosa di lampone: questa acetosa si forma sostituendo all'acido citrico aceto di vino d'
ircine,... delle schiacciate con forma rotonda, larga, spianata, dette
medio ingl. haquenei (anche nella forma latina haqueneia, anch'essa docum.
papille setifere di parecchi anellidi (a forma di aghetti). = deriv
gr. xtsocpi? (per la forma che ricordava una tiara portata dai nobili persiani
acidificarlo e convertirlo in acido carbonico, forma un ossido di carbonio.
acinifórme, agg. bot. che ha forma di acino. = comp. di
aggettivi composti latini in -formis (cfr. forma). àcino1, sm
l'alme. 2. a forma di acino. riunito a grappolo.
eruzione (della pelle) *. la forma dcxvvj, dovuta a un errore del
cocaina (si trova in commercio sotto forma di polvere bianca solubile).
delli agenti estremi / l'acqua si forma e scende come grave / venendo a terra
un altro la può condùciare per una forma di terra, che sarà uno loto
i-249: preso un vaso di vetro di forma cilindrica, alto un palmo in circa
occhio, questo discorso, che fa la forma visibile per lo mezzo, sì si
ansa e spesso di bronzo (in forma di testa d'animale, specie nei
e naturalisti per indicare particolarmente la sua forma rispetto alle acque che vi scorrono sopra
. vaso piuttosto grande, a forma panciuta, con manici (noto
vasi io ne feci dua grandi in forma di uovo, alti più di un braccio
sf. (plur. -e). forma particolare di allevamento, a scopo industriale
, sf. bot. spora che si forma all'apice di un filamento o di
? 4 raggio 'e popiptj 4 forma '. actinomòrfo e attinomòrfo,
ciglia aspre. 2. a forma di aculeo. viani, 14-251:
. acuties. ad, prep. forma usata per eufonia davanti a vocale in
. v.]: corpo ridotto a forma tale che sia sicuramente adagiabile nel luogo
anche il corpo pareva adagiarsi nella sua forma migliore, giacendo innocente e languido.
le colline,... avevano forma di donne adagiate. b. croce,
2. locuz. -adagio! ', forma imperativa ellittica per esortare l'interlocutore a
danno dato, per lo più non in forma giuridica, ma in materie morali e
? dove incarnerà i suoi fantasmi? quale forma è restata intatta? alcuni ci si
] sciolta e libera e ad ogni forma arrendevole e per ogni verso si è,
tutte le concezioni dell'intelletto ricevono la forma loro dall'addizione dell'ente. leggi
cosa. 4. log. forma di ragionamento fondato sul principio che la
s'addobbò d'una veste, in forma che parea uno medico venuto d'oltramare
com'egli era adob- bato: / forma avea di gigante, sua grandezza / quindici
sm. grande cavità del corpo che forma la metà inferiore del tronco, comprendente
non emergevano se non le alte mazze in forma di croci. negri, 1-393:
al contrasto dell'aria, di adeguarsi alla forma del fuso
5-181: l'accappatoio che adempiva la forma e la statura della bella defunta.
ipsum [tempus], mentre la forma adessa dell'uso antico si potrebbe far risalire
lungo tempo in uso nella medicina sotto forma di sciroppo. se ne fanno ancora
* aggiunto '(cfr. la forma più volgare aggettivo). adiètto, sm
bella e ria / così dipinge, e forma la sua pena: / poi la
altri dialetti adocchiare', né questa è forma di voce ai toscani ignota. giova
. v.]: adombratamente disegnare la forma degli oggetti. adombratamente accennare un pensiero
stilla d'ogni intorno, e vi forma poco più sotto la gran peschiera,
albertano volgar., i-124: la forma dell'uomo ha molto a vile l'
stima e rispetto: e questa è forma più riverente che usare di loro e servirsene
suo sguardo. 2. particolare forma di culto, di testimonianza religiosa di
ella da sé in potenza, a ogni forma, ed egualmente da sé a tutte
4. part. pass, (in forma accorciata): adornato. dante,
due corti laterali, interne: di forma irregolare, con odore di prigione 0
voce dotta, lat. adulare (forma classica adulari) * blandire *
35: poi dividi questi pezzi in forma di zolfanelli, e sì come mazzo di
adoncato). disus. che ha forma adunca, curva. trattato delle
. m. -chi). che ha forma ricurva, a uncino.
dunque, dal lat. tardo dumque (forma rafforzata di dum 'per ora;
provenz. ausar (da cui la forma ausare dell'ital. ant.).
, 26: una indistinta / aeria forma or si movea qual pura / nuvoletta d'
: è attestata in alcuni codici la forma àereus, per confusione con l'agg.
gas, vapore) che non ha forma e volume propri, ed ha un'illimitata
capacità di espansione (pertanto assume la forma e il volume del recipiente in cui è
. -forme (deriv. dal lat. forma 'forma, aspetto, composizione '
(deriv. dal lat. forma 'forma, aspetto, composizione ') secondo
batteri eubatteriali, molto diffusi: hanno forma di corto bastoncino, sono aerobi,
rito anche ad altri oggetti di forma slanciata (cappelli, ecc.).
. aerobiòsi, sf. biol. forma di vita propria degli aerobi: processo
l'aerodinamica; che ha struttura e forma adatte alle alte velocità; di foggia
guardare sul volto della sua bambina la forma e il movimento di una lacrima e ne
. ariosto, 7-56: ne la forma d'atlante se gli affaccia / colei
: i quali [solidi] sieno di forma non rotonda, ma affacciata.
tutti ei minori vostri e de la forma vostra informan loro. = fr
meretrici. affaldare, tr. dar forma di falda; raggrinzare. - anche
affaldare), agg. che ha forma di falda; ripiegato falda su falda.
, per tutti). = forma spreg. di affare1. affarato
viene di fuori, ma che non ha forma barbara, in quanto concerne le relazioni
affarone, affaruccio). = forma deriv. dall'infin. fare, nelle
* affacciare '... né la forma del futuro pare che a questo
similmente da altrui, che il fuoco si forma di tutte le cose; e con
getti il sale e guasti il cotto per forma, che tornando dalla bottega affaticato,
. b. croce, i-1-26: la forma estetica è affatto indipendente dall'intellettiva.
]: affatto preceduto da alcuni aggiunti forma degli avverbiali che si adoperano comunemente per
da foche), faqonner 'dare una forma '. affazzonato (part. pass
da « negativo » per l'accidentale forma grammaticale, e non già perché si
distingue dalle bestie che non la stessa forma. manzoni, pr. sp.,
informe, desidera la perfezione e la forma. galileo, 400: all'intero globo
sare '), ridottosi ben presto alla forma popol. ficcare (cfr.
. 2. ant. forma di contratto di successione, in cui
ed è tuttavia attestata nelle glosse la forma del lat. tardo affixàre, da fixus
fissare, attaccare '); per la forma affisare si pensa a un incontro con
scarsa. 4. dir. forma di locazione che ha per oggetto il
non le persone, si fanno generalmente sotto forma di un'anticipazione del prezzo o balzello
affractus, per analogia rifatto secondo la forma dell'infinito affrangère, 4 spezzare,
popoli primitivi, e, ridotto a forma simbolica, anche di giovani, specie
nel suo affusare, tr. dare forma di fuso, affusolare. storia
, né dah'affummicare, perché universalmente ha forma di fuso; affusolato; diritto, allungato
(affusèllo). affusolare, dar forma di fuso. tommaseo [s.
affusellare), agg. che ha forma di fuso, affusolato; assottigliato in
, tr. (affàsolo). dare forma di fuso; rendere sottile verso l'
. scient., introdotto da linneo nella forma la tina aphis -idis (
che però possiede rudimentalmente (in forma di squame o di spine,
i malati, curati da loro in questa forma, mostrando d'esser guariti sieno tornati
. -ci). espresso in forma di aforisma; sentenzioso. a
croce, 11-8-177: non nella grave forma del trattato, ma in modi più
lat. africànus, da africa. la forma toscana mostra di preferire la geminazione fino
come drastico: a grossi pezzi di forma irregolare, spugnosi e leggeri, di
delle quercie e dei faggi, di forma simile ad uno zoccolo di cavallo,
col secondo, agate / negra si forma con le bianche vene, / e l'
'gomitolo'(per la forma dell'infiorescenza). agatologìa,
come, agente, e non come forma. campanella, 2-41: dicono..
è raccolta in un sol gruppo, forma, un solo, unico nodo di corpi
. aggettivaménte, avv. in forma d'aggettivo. tommaseo [s
semidotta (v. aggetto2) rispetto alla forma letteraria abiezione (v.).
aggiaccio. aggiaccio, che pare la forma più antica rispetto ad agghiaccio { dizionario
comune, ma chiaro, e sulla forma di ingiardinare: ne differisce però,
che ridente il guardo ruote, / forma vaghe pozzette in su le gote, /
già scelte festuche, e di lor forma / il nido a'figli.
l'utilità dell'aggiustamento, indichiamone la forma, la quale sta nel rimettersi al parere
aggiustare1, tr. dare la forma giusta conveniente, opportuna; sistemare al
. adjustàre (da iustus * che ha forma esatta, conveniente ').
). ridurre o raccogliere a forma di globo; conglobare; aggomitolare.
2. rifl. assumere la forma sferica. campanella, 2-206: l'
, dà ad un pezzo di metallo la forma racche e mucchi di macerie.
riuniti e raccolti parecchi insieme alla forma voluta e si collocano giustamente al loro posto
. foggiato a gobbia (in forma di canale semicircolare): detto dello
il filo in gomitolo; avvolgere a forma di gomitolo. allegri, 121
18: aggomitolarsi, serrarsi insieme in forma di gomitolo. adoperasi dalla gente militare
4-1-81: rimise gli abitanti in libertà e forma di republica per aggradirsi gli animi del
grave '(aggrevare da greve, forma secondaria e dial. di grave).
cristallini: ammassi di cristalli privi di forma esterna regolare. 6. matem.
(o aggregazióne molecolare): particolare forma della materia risultante dall'aggruppamento delle sue
loro stuolo intero formano un corpo in forma di dado. d. bartoli,
tr. { aggróppo). curvare a forma di groppa. d.
2. per simil. a forma di groppo; condensato; rappreso.
loro spiagge e li avranno attaccati in buona forma? alfieri, 4-160: quivi stava
aghettifórme, agg. che ha forma di piccolo ago (detto di cristalli
aghifórme, agg. che ha forma d'ago; appun tito
e dal suffisso lat. -fórmis (da forma). aghiróne, sm.
nell'ombra dorata degli alberi l'agile forma delle sue membra. 5
àgit-pròp, sm. invar. neol. forma abbreviata e scherzosa per * agitatore-propagandista
. idem, i-2-293: dello scetticismo è forma che vorrebbe parere critica ed affinata quella
, per farvi passare il filo (di forma particolare e spessore notevole sono l'ago
cutaneo. 11. cristallo di forma allungata e sottile. tecchi, 2-40
= deriv. da àgora, forma ant. e dial. del plur.
religiose di ippona, poi raccolti in forma schematica e adottati da molte altre comunità
avvicinamento popolare ad ager della più antica forma latina argemónia (celso, plinio)
agrippina, sf. divano da riposo di forma allungata, con spalliera piuttosto alta a
francesi. probabilmente è detta così dalla forma della cathedra sulla quale sogliono essere adagiate
= lat. àcer àcris, nella forma acrus, attestato fin dal iii
o la minaccia traspaiono attraverso la forma urbana e bene vola.
= lat. volgar. * acùcella (forma secondaria di acùcula, dimin, di
cfr. aquila, rispetto a cui la forma aguglia è di formazione popolare, soppiantata
agùglia3, sf. ittiol. pesce di forma allungata, della famiglia belonidi { belone
deriv. da aunare con g epentetico: forma toscana popolare. agura (anche
lat. class, augurare) ', forma popol. (come 'ascoltare '
rosei e bacche rosse e gialle a forma di pisello (chiamato anche inchiodacristi
. auzzare), tr. rendere di forma acuta; appuntire, affilare.
35: poi dividi questi pezzi in forma di zolfanelli, e si come mazzo
aguzzavano le ciglia verso loro in quella forma che suol far il vecchio sartore ne la
tanto che alla mia conoscenza pervenne la bella forma. galileo, 725: venere,
(docum. nel 1115, e nella forma aguazil nel 1140): dall'arabo
. aguzzo, agg. di forma acuta; assottigliato all'estremità, fatto
; e vedevisi lo sventurato iacinto, la forma di aiace e qualunque altro è più
gambe sottili, il collo a forma di esse maiuscola, il becco
: cominciarono a staccarsi nuvole bianche a forma di airone naviganti per gli spazi siderali
fr. mod. héron); dalla forma aigron il provenz. ant. derivò
estrema, laterale, per lo più in forma allungata (di un muro, di
cioè * ascella '), dalla forma, appunto, axla di cui è un
cui si abbassa alabardato, agg. a forma d'alabarda. la vela di
. -per estens. qualsiasi ferro a forma di alabarda. deledda, ii-884:
— bot. foglia alabardata: a forma di freccia, con gli angoli della
cui fiamma interna non si scorge la forma, ma si gode il pacato chiarore.
da un bottone (per lo più a forma di ghianda) sull'altro; i
bottoni la cui anima è allungata in forma di ghianda o d'uliva, ed è
della porta, i-12: il cappello a forma dell'alambicco abbia il suo canal dentro
tondo fornito di becco '. la forma alambicco è un neol. scient. rispetto
: ampia e sottile ripiegatura cutanea che forma l'ala dei chirotteri o pipistrelli,
. di organi con sottili espansioni a forma di ala. = lat. alatus
a quando il sole non scolpisca ogni forma con la sua chiarezza infallibile. deledda,
alba 4 altura ', attraverso alla forma * albaria). albale, agg
= dal lat. albaster (forma non documentata) 4 bianchiccio '(
le direzioni da un corpo illuminato di forma pressoché sferica e la quantità di luce
tra due file di alberelli potati in forma di pan di zucchero. 2
zucchero. 2. agric. forma di coltivazione a basso fusto con potatura
di terracotta, per lo più a forma cilindrica, con la bocca più stretta
l'agg. alberese per le ramificazioni a forma di albero che tale pietra presenta
un albero con i rami principali in forma di croce e con tondi in cui erano
attraverso all'albero maestro mettono l'antenna in forma di croce. idem, 14-109:
13. meccan. asse metallico, a forma cilindrica, che nei motori riceve un
., che compare in fr. nella forma aubain (docum. fin dal
fuori ', e ora si congettura una forma francone * aliban 'appartenente ad
si pianta nei viali e si taglia a forma di ombrello. la corteccia di una
sorte, quasi simili a'tonni, di forma rotonda e senza scarne e senza lische
317: l'albero era altissimo, in forma che etiam che fusse stato ne'boschi
: « certo è preferibile la prima forma [albo] come più interamente italiana
solo uovo voluminoso, bruniccio e a forma di pera. l'alca o gazza
magalotti, 16-454: rastiano gentilmente tanto della forma, quanto serva a distendervi un
, docum. nel 1423; ma la forma diretta è alfeua, corrente nell'
docuifi. nel 1888), nella forma alkakengi fin dal 1555; deriv. dall'
morato. idem, 52: conoscerrete la forma dell'alchimici barrarie in cencio. linati
sostanza alchimica, leggero metallo, dentro la forma estranea delle cose. alchimilla
, del mar picciol augello, / forma di palla in guisa il dolce nido /
'collirio') è del 1543. la forma àlcole è il tentativo (ancora inefficace)
ogni differenza e diversità procede da la forma. = comp. di alcuno
29): era questo uomo di bellissima forma, alda- cissimo; aveva più
. alessia, sf. medie. forma di afasia in cui si perde
4. meccan. sporgenza (a forma di ala) di un oggetto meccanico
). aleuromanzìa, sf. forma di divinazione, praticata gettando sul fuoco
. sostanza azotata che si trova in forma di granuli nell'albume dei semi (
, da considerare come alterazione della primitiva forma. alfierésco, agg. che
, sempre tegnendo il primo luogo nella forma, s'egli è nero sempre va in
il concetto di vischiosità); la forma * aliga (per anaptissi) ha numerosi
(sec. xii) tradusse nella forma algèbra (dall'espressione originaria di ilm
un carro di chiocciole procede, / quei forma han di sirene e di tritoni,
: le [cose] tenere hanno forma propria, ma l'hanno in modo,
, che facilmente la lasciano per toglier forma aliena, come fa l'acqua stessa
. alifórme, agg. a forma d'ali. = comp.
mi sostenta sulla via: / se forma esisti o ubbia nella fumea / d'
bisogno per sostanza loro alimentare, sotto forma di pane. leggi amministrative, 51-57
: l'alternativa potrebbe assumere anche la forma che per altre considerazioni trova un'eco nella
anche mestola o mestolaccia, per la forma delle sue foglie).
atti e le nostre parole, e forma una cosa unica. -allacciarsela:
dal gr. àxxavxosisfjc; 'che ha forma di budello, di salsiccia '(
2. miner. utensile, di forma pressoché cilindrica, che serve alla perforazione
3. meccan. utensile, di forma cilindrica, usato per allargare fori cilindrici
agostino volgar., 2-87: sarae la forma del corpo compiuta da dio, divorata
a guisa de'greci. = forma assimilata, perciò semipopolare, dalla voce
capelli); curare la propria toletta in forma eccessiva. boccaccio, viii-2-153
gioberti, ii-225: la perfetta forma del governo italico non può risultare
sorbe acerbe. -figur. e in forma proverbiale, per significare che talvolta le
ingrossino i frutti. = la forma alligato (v. allegare1) è d'
ardore di sì bestiale cupidità guasta in forma il volto che l'uomo non è riconosciuto
parti rispondere: che la allegoria è una forma di espressione, pari alle altre tutte
scohaste d'apollonio rodio) non si forma, né s'acquista senza fatica. b
àxx7] xótpotto <; * che muta forma allelùia1, sm. e f.
alemanna), sf. danza, a forma di canzone, in ritmo pari
. castiglione, 430: se la forma di tutto 'l corpo è bella e ben
. da lèvis * leggero '(forma volgare * levius); cfr. l'
tacche o punte in rilievo, a forma di lisca, su un piano per
, alliscia, aggrava, patendo non forma, ma mutanza. = deriv
(di cose) '. per la forma mediev. allaudium, cfr. vico,
ora rimbomba il suono, e si forma l'udito; e quella massima,
(dal gr. { aopcpr) * forma '). allongiare [alongiare,
. e nel provenz.). la forma ant. allor e, propria della
nera, ed ha i margini in forma d'embrici, ed è crespo. soderini
diverso 'e [i. opcp7j 4 forma '. allotropìa, sf.
2. gramm. varietà di forma (e spesso anche di significato)
allucciato, agg. che ha la forma o assume l'atteggiamento del luccio.
aurata piuma /... / forma un diadema naturai ch'alluma / l'aere
dei cassoni. di mano in mano forma i cristalli a piccoli pezzetti,
'e -formis 4 che ha la forma '. alluminio, sm.
, 3-149: la borraccia d'alluminio a forma di bottiglia, la gavetta larga come
tr. disus. curvare in forma di mezzaluna. bruno, 3-595
= deriv. da lunare 'tagliare a forma di arco'. allunare2, intr
agg. cur vato in forma di mezzaluna. allunazióne, sf
allunazióne, sf. marin. forma concava se condo cui è
, iii-33: il plurale che se ne forma è altresì un chi, ma di
con cui si fascia il calcagno nella forma, perché la scarpa venga più comoda
= lat. anima, in una forma dissimilata * al [i] ma
= v. allodola; l'antica forma è più vicina all'etimo alauda
che nel gergo alpino ha assunto la forma di pistòcco. alpèstre (alpèstro
muro sol che due magion divide / forma tra sassi alpestri un alto giro /
scientifica, data da plumier nel 1703 nella forma alpina, modificata da linneo nel 1737
si veda alcuno); per la forma arcaica alequanto, cfr. il n
un edificio, per lo più a forma di terrazza (come un belvedere)
. masuccio, 50: in tal forma discorrendo per la cità, da infinita
genio: il genio nazionale prepara e forma a poco a poco quello degli scrittori.
ma sono intrinsecamente verità storica, nella forma che la verità storica suol prendere nelle
mente immortale, altezza sanza desdegno, forma incomprensibile. ammaestramenti, 45: altezza
sommo dell'altezza corrispondendo perfettamente a una forma delle mie idealità. b. croce,
ogni qualvolta, ed in ogni qual forma più le pare e piace. 5
che ridente il guardo ruote, / forma vaghe pozzette in su le gote, /
docum. nel 1677), mentre la forma alte (in uso nel sec
, disposte in gruppi discontinui, a forma di piccole volute. = voce
rispettar la sintassi, come quella che forma l'essenza e 'l carattere delle lingue
avverbiale è da considerare più genuina la forma altramente-, sulle altre avrà influito il
, de quali l'uno dall'aspetto della forma corporale s'inalza alla considerazione della spirituale
altro '. cfr. autro, forma dialettale con la vocalizzazione di 1 +
idem, 20-10: poscia d'awenturier forma un squadrone / e d'altri altronde scelti
nostri. cattaneo, il-i-m: [la forma di dialogo] riesce singolarmente adatta all'
altrove si getta il bronzo e se ne forma l'artiglieria; altrove si lavora il
possibile, in altrui / la disiata vostra forma vera. idem, 134-11: et
, in altrui / la disiata vostra forma vera. idem, 105-38: l'infinita
foco movesi in altura / per la sua forma ch'è nata a salire là dove
da esser dotato da natura di bella forma di volto e di persona, con
la cosa amata come il sugetto colla forma, il senso col sensibile, e con
sia da dimandare nell'amante se non forma bella e adorna. pulci, 6-23
. montagna isolata che s'innalza a forma di tronco di cono, spianata in alto
la quale ambasciata e risposta fu nella forma ch'è ritratta qui appresso per messer
del suddetto re di mogor, in forma di piramide. c. dati, 3-156
d'un semidio, stende la sua forma ambigua tra il rifulgere delle pietre fini
altro o in amboro. = forma popol. di ambo, e ambodue (
suoi parti, / altri obliqui ne forma, altri ritondi, / quai di stille
* capidoglio; ambra grigia che si forma nell'intestino del capidoglio'e cano '
se ne cavassero lastre da ridursi in forma d'ambrogette. = cfr. il
con molti semi, radici a forma di tuberi (nelle regioni mediterranee,
ambulatali: piccole appendici erettili, in forma tubolare, che sporgono dal guscio dei
molto deformabile (emette pseudopodi di varia forma ed esegue per mezzo di questi speciali
di esseri unicellulari caratterizzati da cambiamenti della forma dei contorni per emissione e ritrazione di
cfr. ambedue), forse sulla forma del fr. ant. e provenz.
mente, senza memoria ', secondo la forma di dimenticare. aménto1,
si mostrare sospetto; ma l'amicabile forma serbare. leone ebreo, 147: mercurio
nelle parti verdi, dove si forma a spese dell'acqua e dell'anidride
composta di granelli microscopici la cui forma varia a seconda delle varie specie. è
sf. nome di varie ghiandole a forma di mandorla; in particolare: tonsilla.
e lateralmente al bulbo rachideo, di forma ovoide. la loro faccia superiore è
àmigdalare, agg. medie. a forma di mandorla, amigdaloide.
amigdalite2, sf. miner. pietra a forma di mandorla. =
amigdalòide, agg. geol. a forma di mandorla. -roccia amigdaloide
originarie minerali di formazione posteriore, a forma di mandorla. 2. sm.
. paletn. selce paleolitica scheggiata a forma di mandorla (serviva come arma e strumento
sgradevole e di odore soffocante, che si forma nella fermentazione degli aminoacidi (industrialmente
2. medie. la sostanza che si forma in certi tessuti nell'amiloidosi (reagisce
mescolata con acqua diventa gelatinosa. si forma sulla superficie dei fogli di carta di
eleggiamo ed i amido, di cui forma lo strato esterno; in acqua parenti quali
amilòsio, sm. chim. sostanza che forma la s'acquistano per femine;
da amicus (in concorrenza con la forma più classica amicitia). amistanza,
dal provenz. amistansa, deriv. dalla forma mediev. * amicitàs -àtis (
ammalò, d'un male atroce: ima forma senile di cancrena. 2
ammandorlato, agg. che imita la forma di una mandorla, fatto a foggia
, in modo da lasciare vuoti a forma di rombi; graticcio romboidale. c
dio tu sei, / che la divina forma / di rozza spoglia ammanti; /
del vago corallo una è la forma, / né d'un purpureo sol lucido
americano, che viene tenuto in questa forma liquida, è enorme ed in crescita
intrusive profonde (di dimensioni considerevoli, forma irregolare, sezione orizzontale circolare o ellittica
4-764: la sentenza, comecché nella forma compaia giudiziaria, nella sostanza si mantiene
(l'acido meta-a. ha la forma di cristalli gialli o tendenti al rosso
: l'orto-a. che ha la forma di cristalli bianchi; esposti a lungo
coloranti; il para-a., che forma cristalli bianchi o giallo-rossastri, solubili in
. pass, di admittère: la forma ammessibile, dal part. pass, ammesso
. ione monovalente, che si forma nelle soluzioni acquose di ammoniaca:
da un grecismo perpetuo, che ne forma un gergo vano e ributtante, il quale
loro durezza, e ammorbidati, avere forma. ammorbidatóre, sm. tess.
la voce ammorvidire deriva da morvido, forma dial. toscana. ammorbidito (part
, e che levavano in tutto la prima forma alle carni, le quali furono civrei
contro una quinta di lecci centenari e dava forma di gigantesco succhiello al vento.
, 180-27: messer giovanni ammutolò per forma che non disse più verbo. machiavelli
la, sf. disus. recipiente a forma di brocca, di secchio.
vedimento e del temperamento e pensamento della forma dell'altro sesso, cioè all'uomo
modo di cosa veduta, procedente da forma di generazione diversa dalla persona che pensa
, / però che sono tornati en prima forma. possavanti, 138: l'amore
, 104: forse / ritroverà la forma in cui bruciava / amor di chi la
5 [iopcpo <; 'senza forma, deforme'(cfr. tiopcpt) 'forma'
di certi corpi di non assumere forma cristallina quando si rendono solidi, ciò
. op
forma '): 'assenza di forma '; cfr. fr. amorphie (
amòrfo, agg. informe, senza forma definita, sistematica. -anche al figur
dall'esterno e la riducono a una forma e a una vita superiori. beltramelli,
possiede la particolarità di non assumere mai forma cristallina nell'atto di solidificare.
solidificare. 4. sociol. forma sociale, istituto non organizzato, o
de-privat. e tzopcp ^ j * forma '); cfr. fr. amorphe
gr. # { aopcpoc 'senza forma 'e cpaxxót; * fallo '.
divano settecentesco a due posti, a forma di s orizzontale. amorosaménte, avv
è giovane amante / e può pigliar qual forma più gli piace; / come vorrai
ch'era necessario dire lo si diceva nella forma più breve senza perdersi in commenti o
e con la chiesa romana; ma in forma più tosto narrativa che amplificativa, e
vino, e un lungo bicchiere in forma di calice, lo presentò al padre.
santi e altri crismi. -soprattutto nella forma diminutiva: ampollina, ampollétta, ampolluzza
insieme formano l'oliera. -soprattutto nella forma diminutiva: ampollina. panzini,
l'invio di quella ampollosa intimazione in forma di supplica fu prevenuto dalla dimissione dei
momentanea di pensare 0 di intendere qualsiasi forma musicale. = voce dotta, lat
, fiori in pannocchie, frutto a forma di cuore, che dà un olio
anacolimòrfo, agg. che non ha forma e profilo proporzionati (come il
. àvdxcoxoi; e (xopcpù 'forma '. anacolutìa, sf. anacoluto
riflessa, si vede in rilievo la forma incavata di un'incisione.
. derivato benzilico del la forma lat. class, analècta designava lo '
nomi dei presenti; a quelli che sapevano forma l'argomento di un racconto e che l'
in aristotele); studio trascendentale della forma a priori dell'intelletto e dei princìpi
la conclusione del comento analitico, in forma da non poterei pubblicare. de marchi
un momento e l'altro, o ima forma e l'altra dello spirito si potrà
con in mezzo il frutto a forma di grossa pina, che ha la polpa
autorità sola, cioè il consenso universale forma unità: dove questo consenso non esiste
(gr. ei8oc, 4 forma, specie '): come 4 negroide
alterazione della pronuncia popolare cfr. la forma enari registr. da francesco da barberino,
'per la caratteristica dei suoi cristalli a forma allungata; cfr. fr. anatase
bene anatemizzano il male. = forma abbreviata di anatematizzare. anatermia1,
anatomia, sf. scienza della forma e della struttura degli organismi animali (
-teatro anatomico: aula universitaria, a forma di anfiteatro, destinato alle lezioni di
ora rimbomba il suono, e si forma l'udito; e quella massima ove
,... chiedendole in una forma che cominci con apparenza di regalare.
volentieri e più spesso secondo la provenzal forma che la toscana; perciò che e alma
. per estens. scudo simile per la forma all'ancile dei salii. =
religioso su tavola di grandi dimensioni e forma caratteristica (rettangolare, terminante ad angolo
al moto ondoso a causa della sua forma, aiuta l'imbarcazione a mantenere una
ancora), pezzo del meccanismo a forma di piccola ancora che trasmette il moto
. nel lat. mediev. la forma ancoràticum); cfr. ingl. anchorage
. idem, 579: = forma dial. da incudine (lat. incus
, nell'844), che riflette la forma volgare andain (docum. nel sec
andare1, intr. (nella coniugazione la forma radicale and-si alterna con l'altra di
e migliore è usare nel futuro la forma sincopata, andrò, andrai, andrà,
andarmene. panzini, iv-24: all'imperativo forma va (o va') e non
ire e di vadère), attraverso la forma popolare * ambare, da cui il
ambare la pronunzia volgare sia passata alla forma * amdare-andare (sostituendo dal perché più
'l calzar assettato gli reduce a bella forma. dante, vita nuova, 9 (
suo cosa mortale, / ma d'angelica forma. idem, 165-9: e co
di una genterella minuta. = forma analoga ad andirivieni. andracne,
purezza, e come visibile, l'ideal forma dell'androgine si delinea tra gli agitati
andròide, sm. automa che ha la forma umana. papini,
/ trar della viva e naturai sua forma, / tal ora è qui [nella
sposata. 3. oggetto a forma di cerchio, di metallo o di
di materia, e d'ornamento di forma, la parte più appariscente, anzi la
anello (della chiave), così dalla forma chiamasi quella parte della chiave, non
delle due gambe della forbice, in forma d'arco, che fa officio di molla
5. figur. ciò che ha forma circolare (e cinge altre cose)
7. anat. apertura naturale, di forma tondeggiante o ellittica (anello ombelicale,
: indotto di una dinamo, a forma di anello. 12. geom.
. anelli: attrezzi della palestra a forma di grandi anelli (una volta di ferro
d'oro sottile / ambe l'orecchie in forma d'anelletto. cellini, 1-31 (
si vede che e'mantengono la medesima forma. anèlo1, agg. letter.
il sangue. -anemia cerebrale: forma acuta di ischemia del cervello per cause
vaisseaux (1765), poi adottata nella forma anèmie (1771). anèmico,
al soffio del vento '. la forma anèmolo, dovuta a dissimilazione, è
uno de'cui lati è incartocciato in forma di tubo, entro cui s'infila
. aneritropsìa, sf. medie. forma di daltonismo, in cui manca la
anesone. = deriv. dalla forma dial. bresciana di anice.
di finocchio: etere metilico, in forma di liquido incolore o giallognolo, assai
ha quindi le due estremità di forma simmetrica: le navi vichinghe,
e sangue incolore (rappresenta la forma più semplice dei vertebrati): si trova
agg. proprio dell'anfiteatro; a forma d'anfiteatro. s. maffei
(presso gli antichi romani) di forma ellittica, che racchiude un'arena al
13-38: al fine un largo spazio in forma scorge / d'anfiteatro; e non
morenico: i materiali morenici depositati a forma di rilievi concentrici dal ghiacciaio lungo la
capo, / ulivigna, foggiata sulla forma dei fianchi / mollemente. -figur.
gotta). 3. pera di forma sferica, dal picciolo cortissimo (detta
che davo con l'immaginazione la sua forma all'angelo custode che credetti fermamente,
un tegumento esterno che ne dissimula la forma. = voce dotta, comp
v-53: i miei / pensieri in forma d'angioletti biondi / con l'occhio di
di origine nervosa; può manifestarsi come forma eccessiva sia di vasodilatazione sia di vasocostrizione
o locuzione inglese usata (nella forma originale o con adat tamento
si conserverà che una guglia o altra forma angolare, fatta di altrettanto del
ritto, da tutti i suoi lati in forma angolare o tonda. redi,
angolarità, sf. il presentare angoli; forma angolare. accolti,
, agg. fatto ad angolo, di forma angolare. leonardo, 4-1-104:
le salse acque, lì chiaramente apparisce la forma, l'angolo creato dalla linia
l'altro canto comincia a scuo- prirsi forma di quattro parentesi., che ingeminate par
*. angolosità, sf. forma ad angolo. slataper, 1-74
più ritorno; i suoi nati, a forma di sottile foglia di salice e a
(leptocephalus brevirostris): assunta la forma cilindroide di anguillina (che si chiama
anguilla, pesce senza scaglia, di forma simile all'angue. se però si guarda
branchie a semplice fessura, per la sua forma cilindrica e per le squamine assai minute
anguillifórme, agg. che ha forma e natura d'anguilla. -al figur
pianta della famiglia cucurbitacee: mellone a forma di zucca allungata e verde (cfr
, il basso ventre '; la forma volgare è dovuta alla presenza deu'articolo
suffisso (cfr. àniso); la forma ànace è dovuta ad assimilazione (ànacio
; se lo poni sospeso al piumaccio in forma che chi dormendo lo fiuti, leva
che, combinata con l'acqua, forma l'acido fosforico). d'
che si rinviene in cristalli e forma anche banchi e strati di roccia
tutte l'altre cose mortali, di forma composta e di ma teria
teria;... avendo ella per forma, o volemo dire anima, la
[l'informe] luce, anima e forma di nostra accademia. botta, 6-i-95
individuo in cui si è spenta ogni forma di vita spirituale. -anima di dio
anima nata *, ch'era la forma negativa più arcaica]. idem, pr
. montecuccoli, 1-120: quanto alla forma, tutta l'artiglieria d'oggidì si
a una cosa, che le dà forma. d'annunzio, iv-2-880: le
e cimatura, le danno la medesima forma del modello, tanto più scarsa di
avvolto in un pezzetto di panno, forma un bottone di stoffa (v. animella
mutare la battaglia, e prendendo ora forma di belle femine, ora di diverse
né qualche lume di ragione né qualche forma di favella o di altro modo di
li animali formali che hanno corpo e forma, come sono i cieli, il
secondi sono li animali vegitabili ch'hanno forma e vivono, come sono li alberi,
terzi sono li animali sensibili ch'hanno forma, vivono e sentono. li quarti furono
iv-1-885: quella tenace animalità interiore che forma il fondo dell'essere feminino. idem,
umanità. soffici, ii-91: ogni forma di panico, e di volgare espressione di
tutte le selve degli alberi piede né forma non hanno né alcuna qualità senza lui.
anisofìllla, sf. bot. disuguaglianza di forma o di sviluppo delle foglie di
] una vasca di pesci rossi in forma di coppa,... nella quale
d'uso alternante) si sviluppò la forma volgare * anatra e * anitra (
nelle iscrizioni è docum. la forma annuculus): * di un anno '
del fr. anéantir; per la forma registr. al n. 5, si
anno: augurare felicità. - anche forma di saluto. boccaccio, dee.
d'annunzio, iv-2-472: su quella [forma]... sembra
m'annòcciolo). raccogliersi a forma di nocciolo. 1. alighieri
-per estens.: figura a forma di nodo. baldinucci, 106:
di trasformazione organica perché nasca una forma particolare? 3. dir.
altro ordine per il quale apparisse alcuna forma della sua libertà. l'aurora, i-178
, con cui si annunzia, in forma più o meno convenzionale, un avvenimento
da nubìlus 1 nuvoloso '); la forma annugolare è variante dial. { nùgolo
, sf. anello o piccolo ferro a forma di staffa (per appendervi oggetti)
la tradizione, l'educazione: avrete forma repubblicana, e sostanza monarchica. de
. ciascuna delle appendici articolate, di forma varia e lunghezza notevole, di cui è
organo sessuale maschile delle crittogame (ha forma e sede molto variabile, con funzione
ii-2-55: la poesia è la prima forma della mente, anteriore all'intelletto e
lelo, la piastra verticale che forma la parte anteriore del carrello, su
da altrui, che il fuoco sia forma di tutte le cose; e con
. questo è nero, e cresce in forma d'albero, più ramoso. domenichi
avean convinto della necessità di abbandonare la forma antiquata del poema. baldini, 4-113:
si chiuse di scatto. nonostante la forma antiquata, aveva una serratura di sicurezza
prima darò, per lo tuo effetto, forma nel ragionare al grazioso coro, al
b. croce, i-3-163: una forma... errata e irrazionale, che
(celenterati), a corpo molle in forma cilindrica o conica, a simmetria raggiata
nero, del tessuto cellulare, in forma di foruncolo; pustola del carbonchio.
antracòsi, sf. medie. forma di pneumoco- niosi determinata dall'inalazione di
ii-487: dunque l'antropofagia era una forma igienica di vita! b. croce,
antropomorfismo, sm. tendenza ad attribuire forma, intelletto e sentimenti umani a esseri
]: antropomorfite credono che iddio abbia forma d'uomo, e di qui hanno preso
antropos » significa uomo e « morphi » forma. = voce dotta, lat
antropomòrfo, agg. che ha la forma d'uomo. papini, 25-93
), agg. che ha la forma di anello. leonardo, 4-434:
, e intorno ad essa rimanere in forma d'anello luminoso una parte del disco
a corpo breve e senza coda con forma larvale (girino) assai diversa da
aovare (aòvo), tr. dare forma d'uovo. = deriv.
), agg. ant. a forma d'uovo, ovale. michelangelo,
2. sm. figura di forma ellittica. p. f. giambullari
, con pelo lungo e morbido che forma ciuffi e criniere intorno al capo (
parte predominante le api operaie, di forma più piccola ma di struttura completa e
èi salito, / dimme en che forma c'èi tu gito, / perché lo
contento / di questo mostro aver la forma aperta. tasso, 11-39: ma da
... ed aveva assunta una nuova forma e un colore più cupo che su
, accento; segno matematico, in forma di virgoletta, sovrapposto di lato a una
apicifórme, agg. che ha forma di apice, che finisce a punta
acuta, e che hanno talvolta la forma di una pannocchia. = comp
lat. fórmis, da fórma 'forma '). apicilare, agg
* pera '(per la forma del corpo). apioriso,
4 semplice 'e fxopqrf] 4 forma '. aplónte, agg. e
evidenza, necessità e certezza che derivansi dalla forma dell'intelletto o dai principii del ragionamento
: il suo stile chiede quasi peculiarmente la forma dell'aforisma:... diresti
-. sono utili gli apoflemmatismi in forma di gargarismi e di masticatori. ricettario fiorentino
spore, in luogo delle quali si forma direttamente il nuovo individuo.
1-102: chente che si sia quella forma, noi noi sapemo, se non che
altri, ne'contratti, secondo la forma della camera apostolica, oltre i beni
. e se ben fate l'ultima in forma di parentesi, io non so come
, sm. gramm. segno grafico a forma di virgola, che si appone alle
, dove manca la lettera, in forma d'un piccolo c con la pancia,
fruttifero dei funghi ascomiceti superiori: a forma di coppa più o meno svasata,
.. la sua incapacità di ricevere una forma appagante e stabile, non abbiamo punto
un bel sen scorrea fastoso, / forma con verde nastro un fren vezzoso / la
avea fatto appalancare le dette chiane per forma, che con navi non vi si potea
. appallare, tr. ridurre in forma di palla. -al rifl.:
appallottare), agg. ravvolto in forma di pallottola. salvini, 23-119:
. (appallòttolo). ridurre in forma di pallottola. libro delle segrete
(ant. appallozzolato). ridotto a forma di pallottola. fra giordano
, agg. ant. ridotto a forma di pani. leggi di toscana
avea molti, / ch'avean orribil forma ed apparenza. lorenzo de'medici, i-82
apparenze di verisimiglianza. 3. forma visibile con cui un essere invisibile si
-ant. in apparenza: visibilmente, in forma sensibile. tedaldi, 24-13 (
, forse per alcuna fama in altra forma m'aveano imaginato. cavalca, 6-1-77:
in appariscenza incerta, è il fantasma della forma che sopravvive. 2.
(improvviso, inatteso), in forma visibile, di persone, cose soprannaturali
nera. fogazzaro, 5-405: una forma umana debolmente luminosa stava a sedere sulla
continuazione di stanze, che faccia commoda forma d'appartamento. magalotti, vi-154: entrate
me si offerse / l'angelica tua forma. idem, 32-119: seggiole,
avv. disus. a parte; in forma distinta, separata. leopardi,
del sole, come di luminoso, forma il giudizio ch'egli oscuro non sia.
4. ant. appéna che: forma ellittica, nella quale sono sottintesi è
: prolungamento dell'intestino cieco, di forma in genere cilindrica e flessuosa, chiuso
. ant. appendice, organo a forma appendicolare. e. raimondi,
aggravi imposti dal padrone al colono sotto forma di prestazioni e consegne di prodotti.
dello apennino stavano in esso mare in forma d'isole circun- date dalle acque salse
a uso agricolo (per lo più di forma regolare, derivata dalla divisione di una
strìccichi). disus. appiastricciare (in forma ancora più minuta e più vischiosa)
d'annunzio, iv-2-926: prendevano la forma dell'urna; e un'ansa nasceva dal
anni 52; appiccavanla i demoni in forma umana. botta, 4-613: da sardegna
vi dirà, sì che rapportiate in propria forma, senza dare alcuna appiccatoia, o
il manto ». = forma meridionale di appicciare (v.).
una pietra rotonda che gira ed ha la forma di una macina da mulino, si
, le quali se sono in tal forma che li constretti ingiustamente abbieno modo di
generica di frutto, applicato in una simil forma alle brugne o susine. a.
indi per lo più sono simili nella forma a tette de quadrupedi. la sustanza di
s'aumentano. = da apponete, forma antiquota di apporre. apponitóio, sm
. = deriv. da apponete, forma antiquata di apporre (voce registr.
fatti per l'una o per l'altra forma di attività. soffici, ii-183
di fuori, mi scolpisce talmente la forma nello 'ntelletto, che quando io lo
. sacchetti, 62-28: in quella forma l'altra mattina senza più aspettare s'ap-
. d'annunzio, iv-2-573: quella forma novella di regalità approdante all'antica riva
notte, disponendo la sua allegrezza per forma di ragione. idem, 12 (50
vi-3-65: una fontana ci è di questa forma: / c'ha l'acqua chiara
proprius 'proprio ', e nella forma volgare anche * propius). appropriataménte
rigutini-cappuccini, 16: accettata la forma approvvigionare, da provvigione, parrebbe da
provvigione, parrebbe da accettarsi anche la forma approvisionare da provisione. calvino, 1-498:
a punta, che si restringe a forma di punta. novellino, 83
l'irreale nel reale, e non già forma o grado di realtà. -ripet.
, i-172: appunto è la somma che forma il saldo o il bilancio d'
diversi. cesarotti, i-16: si forma sui loro scritti [dei classici]
altronde provien se non da quella / forma di ragionar diritta e sana, /
è prima '(dalla particella pri, forma parallela di prae, che esprime anteriorità
protestavano, quasi superstiziose, contro questa forma di rinuncia aprioristica e ripetevano a sazietà
sue idee e le sue percezioni prendevano forma. bonsanti, 2-33: sentiva sempre più
strettissimi [i vestimenti] mostravano la forma delle belle poppe..., e
corpo tarchiato, coperto di penne a forma di peli, testa piccola, becco lungo
= da quiderno (v.), forma tose. dial. per 4 quinterno'
dopo il ratto di ganimede. la forma aguila è semidotta, di fronte alla
. aquilato, agg. a forma d'aquila; che ha il
al rosa, al bianco), a forma di cornu copie pendenti,
d'a scoli, 917: l'empia forma d'aquilino naso / viver desia dello
stesa su lievi stecche o cannucce (in forma quadrangolare o triangolare) con coda ad
mile ai piselli. = forma parallela ad orobeia: dal lat. ervilia
), frutto a sviluppo sotterraneo in forma di legume oblungo, tuberoso, chiuso
e membra in tal numero, quantità e forma..., gionto alla prolificazione
. ragno): voce derivata rispetto alla forma semplice del gr. àpàxvrj (che
, sf. frutto dell'arancio: a forma globosa, con buccia e polpa di
5. supplì di riso in forma di arancia, contenente nell'interno sugo
. stilla d'ogni intorno, e vi forma poco più sotto la gran peschiera,
nel sec. xiv); nella forma italiana arazzo, come in borsi, 1-136
chi è chiamato dalle parti (nella forma da questa stabilita in precedenza) a
. tose. arnese di legno, a forma di vaglio, con cui si sventola
fracchia, 1017: una bifora in forma di felce arborea. c. e.
miner. disposizione di aggregati cristallini in forma ramificata. = deriv. da
: è impossibile... la forma de l'arca venire, se la materia
pietra e di marmo, hanno quella forma che hanno l'arche del legno,
, dominato dal sentimentalismo, in una forma ricercata, svenevole, leziosa.
, e vidi nell'ombra dell'arcata una forma bianca. idem, i-85: ricostruisca
molte crittogame e delle gimnosperme: a forma di fiasco, nel cui interno si trovano
'. archètipo, sm. prima forma, modello, esemplare. biringuccio,
schema immaginativo dell'inconscio collettivo (che forma il substrato di modi di pensare,
7. tecn. sostegno a forma d'arco che serve a portare una
. ant. a mo'd'archetti: forma di risposta evasiva, quando non si
per influsso dell'ital. archibuso, forma deriv. anch'essa dall'etimo e
soffici, v-1-651: chi volesse trovare ima forma letteraria paragonabile [al cubismo],
. b. fioretti, 1-3-65: forma il ridicolo, porgendo una cosa per
dirò? due mori arcieri, / cui forma vago dglio arco nocente. foscolo,
2. figur. scherz. di forma caricaturalmente ricurva (i tratti di un
. idem, par., 29-24: forma e matera, congiunte e purette,
? due mori arcieri, / cui forma vago ciglio arco nocente. carducci,
latine, perché ripetendo sulla terra la visibile forma del cielo congiunge in pace l'uomo
di controspinta. -arco piano: di forma rettilinea, che viene costruito sopra un
. -figur. ciò che ha forma d'arco. deledda, ii-156:
. per estens. tutto ciò che ha forma curva, a guisa d'arco.
[fronte] sottilissime ciglia, in forma d'arco, non molto disgiunte, di
quando è tutta piena, / si forma l'arco di notte, ma raro;
aria serena. / spesso da lei si forma l'arco bianco / che muta il
la ripeteva [la luna] nella forma e nel candore. ojetti, i-371:
crociere dà a questa sorta d'arcolai una forma un po'piramidale, sì che la
ventura alla sventura. = dalla forma arcora (plur. ant. di arco
icpxxot; 4 orso ': la forma della testa di queste farfalle ricorda 11
). filettare ad arco; dare forma e ampiezza d'arco. -anche rifl.
. fatto ad arco, che ha forma d'arco. ristoro, 38:
mezzo. viviani, 1-32: la forma di queste serre per lo più dovrebbe
superiori [àrea germinativa: zona a forma di piccola macchia opaca in cui avviene
annessi embrionali; area vasculosa: a forma di anello, vi si costituisce il primo
australia: i semi duri, di forma conica, di colore arancio o scarlatto,
harem (docum. nel 1663, nella forma haram), dall'arabo haram '
la lingua letteraria continua a preferire la forma esotica harem. aréna, sf
fabricis, ut quidam volunt *. la forma ant. e dial. preferita
il polo del cielo era sgombro, in forma di orbe, come veduto dall'
. hareng: di origine gotica (forma supposta * harihrings 1 adunata militare ',
), ove abita in un tubo a forma di u, che secerne dai suoi
3. bot. spazio di varia forma e variamente delimitato all'interno di un
detta fossa, allora io presi la mia forma, e con virtù d'argani e
come argento od oro / gittato in forma, e tomi in sua sembianza,
è facile a modellarsi e che mantiene forma e coesione anche dopo l'essiccamento (
. ant. farsi argine, assumere la forma di argine. chiabrera, 4-1-218
è l'argine fatto e la sua forma non solo laddove proprio è argine, ma
targioni tozzetti, 11-1-234: un arginèllo a forma di tura, che teneva le acque
parate a questa / maravigliosa forma d'oltremare! = voce dotta
costruiscono l'abitazione nell'acqua, a forma di campana rovesciata, riempita d'aria
onde questa antiquata è forse la prima forma del vocabolo ». argoglióso,
mezzo di due braccia foliacee (a forma di racchetta) una conchiglia calcarea,
, / e quasi d'alto incendio in forma splende. galileo, 4-3-80: ma
dira, accus. di àèr àèris nella forma greca, che è quella originaria
): era questo uomo di bellissima forma, aldacissimo; aveva più aria di
l'aria, a cagion della loro forma a pagnotta, che il sole cuoce
metafisiche e l'astratto razionalismo sono la forma arida e prosaica della trascendenza religiosa.
della trave solevan comunemente essere intagliate in forma d'una testa di montone, e si
varietà di cece, simile per la forma ad una testa di ariete.
, per cui il nome deriva dalla forma (a testa di ariete), è
chim. radicale monovalente, che si forma dagli idrocarburi aromatici per eliminazione di idrogeno
l'alosa. è sottile, di forma slanciata e di piccole dimensioni- (lunghezza
hanno corpo nudo, viscido, di forma allungata, munito di piccola conchiglia
all'aria, ma non vincolato alla forma di questa. d'annunzio, iv-2-975
che l'età moderna / non ha più forma de stampar monarchi. c. dati
= deriv. da arista1 (per la forma appuntita delle foglie).
uomini. aristocrazìa, sf. forma di governo in cui il potere è
una repubblica. cuoco, 1-121: la forma di governo a cui la feudalità meglio
gr. dcpuxaivoi8f) <; 'a forma di vaso '(da dpùxaiva *
il fr. modificò in arlequin l'antica forma (si suole, a torto,
angolo della strada. = forma apocopata di arma1. arma1,
: quella si debbe armare [la forma della statua] con le medesime listre
1-36: armatura: que'legnami di varia forma, sopra quattro regoli che si chiamano
struttura metallica che rinforza ah'interno la forma, per impedirne deformazioni durante la colata
plur. armenta, da cui la forma femminile (già in ennio): '
d'argento lavorato, di solito a forma di serpente, portato al braccio (
armiilare, agg. che ha forma di armilla. magalotti, 21-45:
famigliole, si presenta con un micelio a forma di cordoni rizomorfici o di lamine subcorticali
parte di esso; cessazione di ogni forma di combattimento in vista delle trattative per
è mirabilissimo, considerato come in una forma la divina virtute tre nature congiunse, e
esser lo corpo suo, a cotal forma essendo organizzato per tutte quasi sue ver-
armonica a lastre, secondo la diversa forma del vetro che vi si adopera.
. onofri, 89: tu sei la forma dove clama in ombra / il tumulto
mento (debain), sulla forma neutra dell'agg. gr. àpjxó-
potea per sé apparire, né aver forma o bellezza alcuna dentro gli abissi del
astate o sagittate, fiore giallo a forma di cartoccio, avvolto in una spata.
dodran- tale, che purpureggia, in forma d'un pestello, nel quale è
« unguento aromatico *; la forma più antica dell'ital. è aromato.
, 9-849: le confetture in forma di ghirlande, / le conserve
aroncinato, agg. ant. a forma di uncino; uncinato, adunco.
, sf. mus. strumento musicale a forma di triangolo, fra i cui
e cetacei: consiste, nella sua forma più semplice, in un'asta appun
porta all'estremità un uncino; nella forma moderna è un attrezzo di ferro uncinato,
, lat. arra (plinio), forma popol. per arràbó -snis, dal
ch'io arrabbi se non è vero: forma enfatica di asseverazione. menzini,
-ch'egli possa arrabbiare!: forma triviale di imprecazione. buonarroti il
detto anche di piante. -anche nella forma intr. mattioli, 1-96:
, aveva cam biato di forma, s'era arrembata da una parte,
delle gabelle di arrendamento. 2. forma di appalto privato per cui una persona
; la seconda, che riceve ogni forma perché è arrendevole; la terza [ecc
] sciolta e libera e ad ogni forma arrendevole e per ogni verso si è
arretato. 2. lavorato in forma di rete. b. de'rossi
arricchiti, / e nel secondo voglion mutar forma. boccaccio, i-324: con affanno
), da arrimer, attestato nella forma arrumer * sistemare il carico nella stiva
, rincalzare delle sue intimazioni, in forma di suppliche, al re? leopardi
2. formulare, proporre in forma dubitativa, con esitazione (un'opinione
, 39: « arrivedello è forma popolare, e bene spesso ironica per a
. da rocchio 'pezzo di legno di forma cilindrica *. arracchióne, sm
arrogare, tr., comunemente nella forma pronominale arrogarsi (arrògo, arròghi)
ant. e letter. che ha la forma di ronciglio, adunco. giov
, mentre le parti fisse rimangono sotto forma di ossidi o anidridi (praticato per
forse, è da pensare a una forma contratta di part. pass., secondo
5. disus. riunire a forma di ruota. giuliani, i-395:
(si pongono sul suolo ed in forma d'una ruota, non dalla parte del
consiglio de'dieci fu restituito alla forma, ch'egli aveva prima del 1468.
il divenire rotondo, l'assumere una forma rotonda; allargamento, accrescimento.
arrotondo). rendere rotondo, dare forma rotonda. carducci, 514:
. rifl. farsi rotondo, assumere una forma rotonda. d'annunzio, iv-2-37
agg. reso rotondo, di forma rotonda. nievo, 42:
. = deriv. da rùcioli, forma del contado tose, per 4 trucioli
la quale secondo il suo consueto ne forma sempre de'nuovi sulla similitudine delle parole
/ sempre s'arruggia. = forma dial. per arrugginire. arrugginire (
aggiu- gneva allegrezza e vaghezza alla mia forma; la quale, da sé bella
artificio, ma è spontanea e pura forma fantastica. gentile, 3-103: l'arte
insomma, come il sogno senza una forma superiore di esperienza, che lo contenga
preoccupa di dare alle proprie opere una forma perfetta, preziosa. vasari,
dalla materia suggetta, la riduce a quella forma di corpo che nella idea dello artefice
sf. anat. vaso sanguigno, in forma di tubo elastico, assai robusto,
] sciolta e libera e ad ogni forma arrendevole e per ogni verso si è.
dentro articolato e fuori, / la sua forma, le braccia, i piè,
artificiale, è impossibile procedere a la forma, senza prima essere disposto lo subietto.
mura a tomo d'artificio miro / forma un soave e lucido berillo. sannazaro,
struttura interna di uno stile, di una forma d'arte. leopardi, 894:
personale. è questa la condizione che forma l'arti- fizio e il gioco della
a quella parte che viene coperta dalla forma de'lavori. algarotti, 3-446:
taltre opere artificiose, abbiano la medesima forma e quasi l'istesso carattere. bruno
2. fornito di artigli, a forma di artiglio. boccaccio, viii-3-232:
veduti un assai bel molo, che forma il porto di revel con sopra moltissima
artiglióso, agg. ant. fatto a forma di arti; glio; armato di
. nella chiesa greca il tabernacolo in forma di piccola chiesa (posto sopra l'altare
alza impedita dalla vegetazione. = forma dial. toscana, antico participio fatto sul
, porporei e odoriferi, simili di forma ai citrini dell'iusquiamo, dentro dai
imber extingueret ». per dissimilazione la forma abesto (v.).
'; deriva da * aksla (forma originaria di àia), di cui è
sì felice ascendente ebbe ella il natale. forma d'una vergine ascendente al cielo. tasso
. d'annunzio, iv-1-959: la forma ideale, a cui tendeva la specie
entro una cavità, che esso stesso forma nella compagine di un tessuto, o
da una larga lama d'acciaio a forma lunata, con taglio trasversale al manico
ascidiato, agg. bot. che ha forma di ascidio. ascìdie, sf
ascidiae. il nome, dovuto alla forma del corpo, deriva dal gr. doxtsiov
ascìdio, sm. bot. rigonfiamento a forma di anfora, di urna o vescicola
voce si diffuse dall'ambiente ecclesiastico. sulla forma volgare ha influito exsolvère 'sciogliere '
maggiori rami, lo asciròide gli ha in forma di ferula e rossi. mattioli [
: quelle [acque] al vago desìo forma e descrive, / e ministra materia
eissugar, fr. essuyer (nella forma ital. si è sovrapposto il prefisso ad
figliuolo del re naulo, bellissimo di forma, lungo ed asciutto. lorenzo de'medici
asco, sm. bot. organo a forma di clava, tubolosa o sferica,
v-32: egli non toglieva alla vista la forma de'tondi pomi li quali, con
e un borbottamento continuo. = forma intermedia fra auscultazione e ascoltazione.
una lente che si allontanino lievemente dalla forma sferica per eliminare l'aberrazione di sfericità
529: quella di virginio era davvero la forma che la natura, eternamente libera ed
libera ed asimmetrica, predilige, la forma, che, dinanzi a una quercia in
fondamenti... e anche la forma della struttura, e come si suol
crudeltà. -asino di buridano: forma ironica con cui è indicata la filosofia
, essere condotto sull'asino: antica forma di punizione, che consisteva nel trasportare
testa globosa, coperta di protuberanze a forma di bottiglia (sterigmi) che portano catene
aspergo -inis 4 aspersione 'per la forma dei conidiofori che paiono piccoli aspersori.
quindi uscissi / per lo suo becco in forma di parole, / quali aspettava il
come le statue si lavorino, la forma e la proporzione che si aspetta loro
, lat. expedatiò -ònis, secondo la forma fra giordano [crusca]:
continua aspetguarda; la figura, la forma che assume, il modo tazione di
ant. anche sf., nella forma àspida). letter. serpentello velenoso,
, e raccolta in un filtro a forma di sacco di tessuto assai fitto.
lumi gira, /... / forma vaghe pozzette in su le gote,
costituito da un insieme di pioli a forma di x). ariosto,
bianca, con grappoli grandi, a forma di piramide, acini ovali, giallo-verdastri
di sarmento. 3. a forma di saetta, veloce come saetta.
assaissimo nel valutar come bella questa o quella forma. -con valore aggettivale.
: come debbe stare l'asse che forma la bombarda: l'asse guida della
la bombarda: l'asse guida della forma della bombarda de'essere di pero, e
in quel momento scorse nel fondo scuro una forma umana. manzini, 7-43: l'
indi per lo più sono simili nella forma a tette de quadrupedi. la sustanza
. meccan. organo delle macchine (à forma di cilindro allungato o di sbarra)
un cristallo rispetto alla quale non si forma doppia rifrazione. -asse nucleare: in
ioie e d'onoranza, / mia forma li assignai a la mia simiglianza. idem
il collo e vocia e sghignazza, si forma intorno ad alcuni gendarmi. baldini,
40: villana e brutta e dispiacevol forma, / non di cavalier norma,
di mia mano per assenpro. = forma semipopolare e dial. di exemplum: vedi
= voce dotta, lat. assentàri, forma intensiva di assentire. assentare2,
modo in atto. = forma intensiva di sentire (v.).
cresce il gran foco, e 'n forma d'alte mura / stende le fiamme torbide
qualunque sia la forma sotto la quale viene stipulata, è
la guerra. -assicurazioni sociali: forma assicurativa, che si propone di coprire
i bulbi e i ribulbi. = forma toscana di assiderare. assidrito (part
, adeguarsi, assimilarsi a una superior forma dominatrice, l'anima sua, camaleontica
bot. qualsiasi composto chimico che si forma nella pianta in seguito all'assimilazione.
. segneri, i-24: questa [forma di vivere] è piena...
con tanta intensità e vario giudizio della forma. e appunto perciò essa dovette trovare
tormento, nell'assioma che in arte forma è contenuto. gobetti, ii-282:
fiore, 40-7: ma per continuar la forma umana / sì vuol ch'uon si
-figur. che sostiene e dà forma (il recipiente che contiene un liquido
l'acqua non può ricevere alcuna tale forma se non ha un simile obietto assistente
. compagnoni, i-58: una forma d'associazione, la quale difenda e
visive, la sensazione del rilievo e forma dei corpi, dei tronchi degli alberi,
politico che si concreta giuridicamente in una forma di stato in cui tutta l'autorità
... un corpo ha una forma certa e precisa, una forma per così
ha una forma certa e precisa, una forma per così dire inalterabile, assoluta,
.. ha bisogno del maestro che forma li dea. idem, 22-1-3: peggio
356: l'omo s'assimiglia alla forma, la donna alla materia. tasso
ella [= nella] materia o ella forma. bartolomeo da s. c.
s. v.]: assonnolentito, forma del participio di assonnolentire, che non
, / e quasi d'alto incendio in forma splende; / e co'feri nitriti
dello stesso genere, ma di diversa forma, colore, aspetto, grandezza;
ma diversi per qualità, caratteri, forma, ecc.); distribuire, distinguere
in aria, quando si assotiglia in forma di vapore. leopardi, 976: si
veggiamo de l'acqui che, in forma di vapore assottigliate dal caldo, montano
prezioso, una finezza estrema distinguevano quella forma infantile in cui io sentivo fluire il
= deriv. da succa, forma ligure di zucca. assuefattile,
poiché la sulla, una leguminosa, forma i tubercoli solo nei terreni dove è
fatta per sistema, assume facilmente e la forma e la sostanza del sofisma, ed
volta, entro una finta cornice di forma ellittica, parte dei contorni d'una figura
. 6. dir. particolare forma di costituzione del contratto, che si
falla pulita, netta, itratta in forma d'un fuso. vasari, i-183:
4. bot. che ha forma di lancia, munito alla base di
e sui sensi). - anche nella forma intr. giamboni, 26: la
stelle di mare, caratterizzate dalla forma pentagonale. = voce dotta,
. segno grafico (*) a forma di stelletta (che si pone dopo l'
0 serve per indicare che una forma linguistica non è documentata ma solo supposta
compongono, che dalla loro situazione e forma detto è 4 la crociera \ fiacchi
cui può estroflettersi l'ampio stomaco a forma di sacco per avvolgere e digerire la
negli astaci, o sia gamberi, forma quelle pietruzze che dànnosi dai medici per
vino è buona astifìcanza. = forse forma dial. di testificanza (v.)
o altro materiale, che imitava la forma dell'astragalo di capra o di montone
che lo racchiudono,... forma un comune alveo o lacuna. d'annunzio
importate per la vita in gabbia contro la forma predetta, resteranno a ogni richiesta del-cente;
lat. astrum (gr. ócoxpov, forma neutra di àaryjp).
astri, le giorgine. = forma semidotta della voce aster (v.)
plinio, 21-68): che nella forma popolare ha dato schiarea (anche scarlea e
. pitti, 2-151: la quale forma di governo non diffidavano potere da per
. tanase a cui si è sostituita la forma più recente tanaisie. atante
3 è derivato dall'uso francese. la forma toscana ammosfèra, per assimilazione (come
colonie di polipi madreporici), a forma di anello, che racchiude nel centro
atomistica dello spirito ha trovato la sua forma più coerente nella psicologia delle facoltà.
simili a quelli del nasturzio, ma di forma assai maggiore. dura buono per tutto
= deriv. da tasente, forma dialettale per tacente. attassare [
declinando le greche idee su la vera forma del satiro, e prevalendo le romane,
10- 109: non attender la forma del martire, / pensa la suc-
colonne volgar., 1-64: la sua forma, tra lunghezza e brevitade, s'
ell'è l'attema luce. = forma popolare per etterno (v. eterno)
di fogliolini e di fuscelli, in forma / o di tempio o di torre
. montale, 29: la tua forma / passò di qui, si riposò sul
v. borgini, 1-168: è la forma generale degli anfiteatri, cioè come di
munito d'attestati di sanità in buona forma, vi potesse entrare. manzoni, 971
, un'altra via. = forma dialettale per attizzare (v.).
. atticismo, sm. vocabolo, forma tipica del dialetto attico.
incorniciata con zoccolo e trabeazione (e forma allora il cosiddetto ordine attico, assai
un corpo... non ha una forma propria, sempre uguale a se stessa
2. filos. in atto, in forma attiva (contrapposto a passivamente).
3. gramm. all'attivo, in forma attiva. bembo, 2-47: quello
. attivismo, sm. neol. forma di vita programmaticamente rivolto all'azione;
detto il verbo, in quanto con attiva forma si ragiona di lui. buommattei,
dio tu sei, / che la divina forma / di rozza spoglia ammanti; /
tessere. -non differisce dunque da la forma? -niente nell'absoluta potenza ed atto
intelletto in atto, puro essere e pura forma, contiene in sé tutti li gradi
, iii-450: la repubblica era una forma di governo antiquata e, all'atto pratico
. far diventare tondo; ridurre a forma di palla; schiacciare. segneri
mura a tomo d'artificio miro / forma un soave e lucido berillo. sannazaro
archi di muro e con attraversati legnami in forma di travi armate. firenzuola, 594
che ascriver si debba questa bellissima presente forma dell'universo. algarotti, 2-139:
3-1-449: scrinarsi i capelli, ora in forma barbarica lasciandoli crescere, attrecciandoli,
unione di tanti singoli individui si forma il corpo politico,... è
; e non dell'abituale, cioè della forma giustificante; soggiungendosi che tal grazia spesso
e più attualitade e più vita e più forma. 4. capacità di interessare
attuarsi meglio la materia a prender la forma, che ristretta in quel globo,
come lui [picasso] verso una forma d'arte che, meno unilaterale di
8-15: si vedeva chiara tutta la forma dell'augello: ora anche il collo e
augnare per certa similitudine che ha la forma della cosa così tagliata col- l'ugna
fiere. = da adugnare, forma toscana di * adunghiare '(da ugna
= dal lat. olire, attraverso la forma ipercorretta aulire. auliso
d'annunzio, ii-328: ha forma d'aulòpide, cara / a pallade
, caratterizzati dal muso allungato, a forma di tubo. = voce dotta,
scopre isole, là ne ricopre, ne forma di nuove. manzoni, pr.
. umiliare. -usato di solito nella forma rifl.: umiliarsi. chiaro
e a tutti gli altri. = forma antica di umiliare (v.).
di sventura, ai non chiaroveggenti, in forma di leggera luminosità. 10
suo bel collo candido, gentile, / forma senz'arte un sì caro monile,
tenersi per qualche tempo in forma di aurelia o crisalide. =
(o una cosa che circondi, a forma di anello, spiccando per contrasto di
): vela di taglio, di forma trapezoidale. d'annunzio, ii-53
auriculariacee, di grandi dimensioni, a forma di orecchio, nel tronco di alberi