è poi così comune ». = forma femm. di orcanetto. orcanettina,
': materia colorante speciale che si forma esponendo una soluzione di orcina all'aria
lat. urceòlus * orciolo 'per la forma. orceolari, sm. plur
, appartenenti all'ordine peritrichi, a forma di campana rovesciata con un peduncolo cilindrico
omogenii stabilito da lamark. sono in forma di un cornetto del quale escono i
-con uso impers., in forma passiva. patrizi, 1-i-383: dopo
spazio di terra battuta, originariamente in forma circolare, trapezoidale o poligonale e,
del violoncello. questo strumento ha la forma d'un pianoforte, e si accorda con
, sm. (invar. nella forma non adattata). mus. ciascuno degli
, parallelinervie, alterne e di varia forma; gli scapi fioriferi sono basali o
generalmente ermafroditi, sono assai vari per forma e dimensioni e hanno il perianzio col
spesso fortemente modificato per struttura, forma e colore, e frequentemente prolungato alla
; orchidea '), con allusione alla forma delle radici tuberizzate; secondo alcuni,
, caratterizzate dalla presenza di radici in forma di testicoli, più piccole di quelle
anonacee, caratterizzate da bacche sessili a forma di testicoli. = voce dotta
il fiore rosso e due radici in forma di testicoli d'uomo; l'uno hanno
dal pozzo acqua nuova. = forma femm. di orcio, come nello spagn
acido orsellico presente in tali licheni sotto forma di glucoside con l'eritrite; ha
, per lo più fittile, di forma allungata, talora con collo cilindrico e
con collo cilindrico e con piede a forma di tronco di cono, destinato a
in una capace orciola. = forma femm. di orciuolo. orciuolo
terrori atavici, quali, in diversa forma, provano forse ancora gli esseri primitivi
uno. 2. in etnologia, forma assai elementare di organizzazione sociale, composta
sua bella spinta, l'abisso in forma di fiordi -erano passate le orde dei ghiacciai
inno della gioia. = da una forma dialettale turca orda 'tenda del khan
il medioevo, per lo più nella forma del duello giudiziario o anche in altre
, che ne ha l'aspetto, la forma. -in par- tic.: che
estratto dai germi di orzo; sotto forma di solfato è usato contro le infezioni
cagione eh'e'si preparò innanzi alla forma della lanterna ed a tutte le macchine ed
nell'ingegno d'un gran meccanico si forma presto l'ordigno con cui si possa alzar
a determinate funzioni, per lo più di forma complessa e alquanto inusitata o ritenuta tale
col manico orizzontale di legno, in forma d'antichi cavatappi, la punta stranamente
. 5. che deve ancora ricevere forma e ordine. guido da pisa,
modello astratto, l'ordine, la forma secondo cui un complesso di elementi è
nomi di più membretta con la medesima forma o maniera. dante: « diverse voci
funzione di esprimere un ordine (una forma della coniug. del verbo).
, che specifica il tipo o la forma dello schieramento, la qualità, il
levante ha una ordinanza di montagne in forma d'una muraglia. -catasta,
degli esserciti, l'ordinanza è la forma corporea, il prencipe o il generale è
-anche: il documento (spesso sotto forma di manifesto) che contiene un atto di
, la freschezza e l'agilità d'una forma, che si discosta dalla vecchia e
con un compì, che specifica la forma o il tipo di schieramento. trissino
del comune. 17. istituire una forma di governo, una carica, un
vescovi diede [enrico vili] nuova forma. sarpi, viii-26: accadeva anco alcuna
corso delle carrette. -ideare una forma artistica, un genere letterario. guido
e magioni sono tenute di fare per forma delli statuti di calimala. bisticci,
caimo, intr.: la sua bella forma non avea bisogno d'esser aiutata dall'
ordinaria', derivata che si presenta nella forma tipica (ed è contrapposta a derivata
le ordinate si proiettano nella loro vera forma nel piano trasversale e si proiettano come
esterno e ad assicurare l'invariabilità della forma dello scafo nel senso trasversale. si chiamano
acque d'estate, ordinatamente, in forma d'argini scarpati a gradi [ecc
l'armonia è bella, però che è forma spirituale, ordinativa e unitiva de le
-coltivato in modo da assumere una determinata forma (un albero). s.
firenze. -ricomposto da una forma anagrammata. galileo, 1-1-138: le
si facesse mai ». -che forma o è formato da una successione o
formata da due elementi uniti a forma di t usata per misurare la
la ridussero [la commedia] e forma e perfezionamento le dierono. b. galiani
ordinazione delle figure a piramide o in forma d'altare, una in mezzo più elevata
politica, ordinamento di uno stato, forma di governo. guicciardini, 2-1-14:
-l'ordire una trama, il dar forma a un affare. siri, i-186
né veruna ordinazione di regola, né forma di vivere. savonarola, 7-i-73: la
uficiali o d'alcuna altra persona per forma di questa ordinazione, sia tenuto e
pure uno osso egualmente disteso a la forma de'denti. crescenzi volgar.,
si fa meno scucita e arida la forma del cronachismo e si chiede qua e là
per gradi quasi continui da la infima forma a l'altissima e da l'altissima a
: il libero meccanismo e la più alta forma dell'ordine meccanico del mondo. soffici
ordine tra loro, e questo è forma / che l'universo a dio fa simigliante
don rodrigo. 40. modo, forma di esistenza; stato. rosmini,
che costituisce il modello per ogni altra forma di essere). rosmini, ix-260
re, ma mutan quasi sempre ordine e forma in ogni nuova elezione. muratori,
amministrazione della giustizia. questa retta amministrazione forma lo scopo dell'ordine. g.
e senza soci... che si forma tra gli spiriti affini, pronti a
de sanctis, 9-218: questa è la forma del prati, il quale non va
dio vede in dio qualunche considera la forma e disposizione della casa nel padre della
o tende a perpetuare una determinata forma di governo in luogo di possibili alternative;
morali, si condivida o avversi tale forma di sistema sociale; anche nelle espressioni
. delfico, i-45: l'ordine sociale forma diversi rapporti degli uomini fra loro,
: anche con riferimento a ciascuna particolare forma di ordinamento governativo). -al plur
uno stato o una particolare struttura o forma di governo. s s
ecc.), a una qualsiasi forma di associazione stabile o temporanea, che
giorno se ne vano edificando contra la forma de li or- deni nostri, i
, pubblica o privata, compiuti in forma scritta, con cui l'avente diritto
, il titolo è trasferibile solo nella forma e con gli effetti di una cessione ordinaria
prometeo non avesse a ordine una risposta in forma distinta, precisa e dialettica. ojetti
. intendo per ordine ragionare in questa forma. cavalca, 20-211: andossene ad
l'abbello. -dare una prima forma provvisoria a un'opera che si ha
tessere mettendo la trama nella tela ordita in forma tonda. 2. per
tess. riunione di fili paralleli che forma la sezione longitudinale di un tessuto (
: la continua figurazione della morte in forma di teschi e di scheletri..
acido ossalico, che si presenta in forma di solido cristallino incolore e insolubile in
= voce dotta, lat. ossarium, forma secondaria di ossuarium (v. ossuario
funzione di sostegno delle membra e nella forma o nella struttura che concorrono a dare
x-37: era un gran capannone di forma circolare, con ossatura di grossi legni e
ossatura d'un discorso che abbia sua forma. de sanctis, lett. it.
ii- 376: il pregio della forma del machiavelli sta appunto in questo afferrare
estrema magrezza; che lascia trasparire la forma delle ossa; scarno, ossuto.
entrar s'avventa / del can la forma. ghislanzoni, 103: la sua faccia
ossequentissima. -al superi., come forma di cortesia nella sottoscrizione di una lettera
consuetudini scolastiche da corrispondere in questa forma alla fiducia del giovane oratore. piovene,
osservabile, secondo le viste di chi forma il vocabolario. giordani, ii-67: ogni
. che pratica una regola monastica nella forma più severa e nella purezza delle origini,
sempre siano e s'intendano essere in forma stabile e verde osservanza. decreti penali della
ora quanto a certe osservanzie che in forma paiano pure corporali e poi in materia
osservanze. -atto di culto, forma esteriore di devozione, cerimonia liturgica,
ancora il senso. -conservare una forma determinata. simintendi, 2-195: ora
mare euboico, e osserva torme della forma umana. 23. serbare
scorge quel quasi continuo maraviglioso artificio che forma questo stile che noi chiamiamo sublime e dagli
lo più apposta a un testo sotto forma di nota o inserita in un apparato critico
-rispetto quanto più rigoroso possibile della forma originale, della lettera di un testo.
attività in un aspetto o in una forma particolare di questa, senza più la
demoni sortino dal corpo delle ossesse in forma di lucertole alate. leoni,
), cong. (davanti a una forma plur., disus., anche
gambe spinose ed una o tre punte in forma di denti; le femmine fanno i
in discreta dose coll'acqua, sotto forma di ossicrato o posca, chiamato in
e la 'ruggine 'che vi si forma è un ossido. svevo, 8-779
e la ruggine, che vi si forma, è un ossido. c. ridolf
ossiemocianina, sf. biol. forma ossidata dell 'emoeiani na. =
emoglobina con ossigeno gassoso, che si forma nel sangue e presiede agli scambi respiratori
). gramsci, 1-266: una forma di pensare ossificato è il pericolo più
fosfato di calcio che si presenta sotto forma di cristalli esagonali o tetragonali di colore
della litosfera, dove si trova sotto forma di composti, quali sali, ossidi
ossigeno (principio generatore dell'acidità) forma la base della parte respirabile dell'atmosfera
distinti da corpo triangolare col dorso di forma di carena. comprende la sola specie
caratterizzati dall'avere gli occhi disposti in forma di angolo. = voce dotta
, con notevole velocità di eliminazione in forma attiva, quindi con concentrazione urinaria elevata
di cirri marginali e di cirri in forma di setole, di stiletti, di uncini
la parte posteriore del corpo assottigliata in forma di filo. = voce dotta
: quello impari, simmetrico, di forma piramidale che presenta una curvatura con concavità
inf., 27-73: mentre ch'io forma fui d'ossa e di polpe /
, ii-369: fin che si è forma d'ossa e di polpe quel varco
. cattaneo, ii-220: così con forma provverbiale suol dirsi far tossa alla fatica,
il timpano di questo animale, avendo forma conica, ma d'angolo ottuso, sta
di beatrice se non avessino obstato in forma di nuvole e'fiori che d'intorno gli
. ospite); cfr. anche la forma mediev. ostadigus (a bologna,
al terzo stadio. -osteite tifica: forma di osteomielite che compare sul declino della
: saranno obbligati pagare l'ostellaggio nella forma e maniera che si fa ne'magazzini
. anche -e). atteggiamento, forma mentale che induce a mettere in mostra
sono precedute da una cartilagine della stessa forma (mascellari, ossa della scatola del
tumore che si sviluppa nelle ossa e forma schisti membranosi e ossei. = voce
presso il nucleo, in genere di forma ovale, si può mettere in evidenza
. medie. apparecchio ortopedico, a forma di morsa, col quale si pratica
ad alcune concrezioni calcaree o marmose di forma cilindrica. 2. bot.
congenita, isolata o disseminata, di forma e intensità varie. = voce dotta
. sembra consistere in una alterazione di forma infiammatoria e ad andamento cronico del periosto
, sm. medie. callo che si forma sulla parte fratturata di un osso.
prendevan diletto di toglier a'passaggieri la forma d'uomini e convertirli in giumenti.
lo conterò ». così quella ideale forma pregnante e inviolabile il prosaico ostetrico me
rito romano è azzima e ha oggi forma di piccolo disco, nei riti orientali
-stor. ostia d'esecrazione: particolare forma di purgazione canonica in uso nel medio
sfoglia sottilissima di fior di farina in forma di dischetto o di quadratino che,
della rabbia di macone ', hanno forma leggiadra e giocosa. = comp.
stiere han per bussola. = forma femm. di ostiere ^.
r. longhi, 5: una forma resa per intuizione di movimento rapido,
, caratterizzati dal corpo piatto e di forma ovale. tramater [s.
che da noi si tiene talvolta nella forma dell'ostracismo usato dalle città di grecia
terracotta ', di origine indeuropea; la forma plur. in -a è calco del
e, talvolta, esistono arti antériori a forma di pinna. s s
i molluschi bivalvi perche il loro carapace forma due valve laterali, dorsalmente riunite a
. ostraco) e elsoc; * forma, aspetto '. ostracologìa,
come anche per le grandi diversità della forma e delle abitudini degli animali.
di quelle esce uno umore fetido in forma di latte. = voce dotta,
imperatoria ostruthium): si presenta sotto forma di cristalli incolori, insolubili in acqua
metonimia: aggregazione o concrezione che si forma in un canale o in un orifizio
apertamente vedere. -in partic.: forma di lotta sindacale adottata dai lavoratori e
atanasia otanaceto, caratterizzata da fiori a forma di orecchio. tramater [
tarda 'uccello lento attraverso la forma popol. * austarda. otària
<; 'orecchio ', per la forma particolare del padiglione dell'orecchio.
cartilaginea che, nei vertebrati, si forma intorno a ogni vescicola auditiva durante il
famiglia fulgoridi, caratterizzato dalle appendici a forma di padiglione auricolare che si trovano
in due strutture a tubo, dalla forma simile a quella di orecchie.
solo di carbonato di calce presentante la forma romboedrica che gli è propria, ma
di cristalli di carbonato di calcio in forma di aragonite contenute nell'endolinfa dell'orecchio
l'otorino a pavia? = forma abbrev. di otorinolaringoiatra. otorinolaringoiatra
. strumento utilizzato per l'otoscopia a forma di cono svasato, costituito da un
leguminose, caratterizzate da un'escrescenza a forma di orecchio posta alla base della corolla
munite alla base d'un appendice in forma d'orecchia. = voce dotta
diverso / da quel che ai cannellin forma il disegno, / perché la pianta
qualsiasi elemento di un organismo vegetale di forma tondeggiante; papilla, vescichetta.
. olivi, 259: la sua forma [della lamarckia] rappresenta una sfera depressa
di ijn organismo vegetale o animale di forma tondeggiante, contenente per lo più un
uno dei componenti del petrolio; nella forma isomera normale è usato come solvente.
-ci). geom. che ha forma di ottaedro. g. del
distingue dal titano rutile per la sua forma ottaedrica sotto la quale presentasi costantemente
. bossi, 124: la forma generale è la sferoidale, le particolari
ottagonale, agg. geom. che ha forma di ottagono, che ha otto lati
ha una o entrambe le basi di tale forma (un solido); che ha
). serlio, 2-3: la forma ottogona, cioè di otto faccie, si
una o entrambe le basi di tale forma (un solido); che ha pianta
quelle quattro vie, alla figura e forma ottangolare. gemelli careri, 1-iii-110: a
fatta con suo modello una villa di forma ottangolata, a peretola per gli spini
struttura architettonica, spazio o oggetto di forma ottagonale. leonardo, 2-145:
campanil, sublime e nobil opra, / forma un leggiadro ottàngolo perfetto. g.
rettor., 68-16: fue questione della forma del mondo, però eh'alcuni filosofi
ottangule che riescono bene sì per la forma loro come per i diversi usi ai
d'esto dèmone encarnato! = forma sostant. del ger. di ottare (
composizione con i numeri sei e sette forma per apocope le voci ottansei e ottanzei,
detto, perché un settore di 45 gradi forma l'ottava parte del cerchio).
tutti i montanini. -in forma composta. boccaccio, viii-1-128: come
: ha [la lingua greca] la forma attiva, passiva e media, e
media, e per alcuni verbi anche la forma in * mi 'sì attiva che
, detto strambotto o rispetto, come forma lirica, probabilmente come variazione toscana di
marino, forteguerri la scelsero ancora come forma metrica di poemi di vasta mole,
numerali ordinali, quando si ricorra alla forma latina, per indicare il posto corrispondente
scritta nel xiv secolo si conserva in forma ottava appresso i padri romitani di padova
6-75: a don ciccio pareva che ogni forma del mondo si ottenebrasse, ogni gentilezza
or non t'acorgi / che tu hai forma d'umana semenza? scala del paradiso
bacchetti, 13-56: nella noia, prende forma e s'appre- senta l'accidia,
lettera familiare, si permette di usare una forma scherzosa e divide la società in tre
facendo descrivere all'apparecchio una traiettoria a forma di 8. -equit. ant
octubrio, ottóbrio e ottubrio risalgono alla forma del lat. tardo odobrius, attestata nel
(e può subire l'apocope, nella forma ottocenmillesimo). crusca [
. invar. tecn. strumento di forma simile a un otto usato dagli orologiai per
ricoperta di squame; è caratteristica la forma a otto delle pieghe dello smalto di
affinanti sono per lo più aggiunti sotto forma di leghe madri); la sua
una pista a circuito chiuso in forma di otto orizzontale, sulla quale corre a
la strada rettilinea e la piantagione che forma un orizzonte di cento passi, china
1-44: dall'avere sottratto l'ottupla, forma delle tre diapason, dalle quattro superbipartientiterze
di un dente cariato o ricostruirlo nella forma primitiva con l'impiego di sostanze idonee
: foro dell'osso iliaco che ha forma ovale (con diametri di circa 4 e
vivi; qualità di ciò che ha forma tozza o arrotondata. baldi,
piove. piccolomini, iv-4: la forma e qualità del martello s'ha da
riso sguaiato (per lo più in forma iterata). tronconi, 2-127:
genitale pari della donna, che ha forma di mandorla della lunghezza di 3 o
perdersi d'animo '. = forma femm. di ovaio1] cfr. anche
1-69: 'ovaiuolo ': vasetto della forma di mezz'uovo o di metallo o
ovaiare, agg. che ha forma o aspetto volumetrico simile a quello di
': tutto ciò che presenta una forma a un dipresso ovale. = deriv
accosta a un'ellisse, che ha forma di cerchio depresso e allungato.
57: era [un calcedonio] di forma ovale. leonardo, 2-448: d'
., et il primo sodo della forma ovale era di grossezza di quattro dita
io nelle mie mani un anello di forma ovale e lungo, della catena colla
, 5-13: porto... in forma quasi ovale, cinquecento passi largo e
alcune aguzze 'come pere; alcune hanno forma ovale. galileo, 3-3-9: a chi
varietà di arancio che produce frutti di forma allungata, con polpa bionda e quasi
emigranea. 7. sm. forma o superficie ellittica di un oggetto.
-apertura o vano che presenta tale forma. e. cecchi, 2-42:
ovale di una vetrina. -tela di forma ellittica o delimitata da una cornice ellittica
dagli ovali festonati. 8. forma regolare del volto umano, in partic.
uovo (v.), per la forma. ovale2, agg. zool
). ovalità, sf. forma ovale di un oggetto. giuliani
ovalizzare, tr. fare assumere la forma ovale. -in partic.
: disporre secondo uno schema compositivo di forma ovale. r. longhi, 1044
), agg. raffigurato secondo una forma ovale. r. longhi,
istol. globulo rosso del sangue di forma ovale. = voce dotta, comp
morfologica delle emazie, che assumono forma ovale: nello stato di normalità la
ovaìòide, agg. che ha la forma di un uovo. c.
dell'ovazione; che ha ottenuto tale forma di onore; che compie l'ingresso
'uovo ', per la forma. ovaròlo, v. ovaiolo
ovato1, agg. che ha forma, figura, superficie, volume ovale
francia una saliera d'oro, in forma ovata, di lunghezza di dua terzi di
fabbricati d'una materia particolare; la forma loro era ovata e quasi quadra.
dello scricciolo, quantunque esso non abbia la forma ovata, ma quasi sferica. linati
-che presenta macchie di colore di forma ellittica. anonimo [agricola]
come una grossa nocciuola, fatti di forma rotonda che pende all'ovato.
. 3. bot. che ha forma allungata con la parte basale più larga
una spezie d'ovato. -quadrante di forma ovale. lupis, 18: or
affreschi o per contenere dipinti di tale forma; tela di forma ellittica; dipinto
contenere dipinti di tale forma; tela di forma ellittica; dipinto, disegno o bassorilievo
ovum 'uovo ', per la forma. ovato2, agg. che è
. ovagióne), sf. stor. forma di onore, inferiore al trionfo,
, ove che siate. -nella forma ove che sia con valore rafforz.
piccolo recipiente metallico, bucherellato, di forma simile a quella dell'uovo, che
. 3. per simil. forma ovale di un volto, in partic
, agg. disus. che è di forma simile a quella dell'uovo.
. ovo1) e -fórmis (da forma 'forma, figura '); cfr
) e -fórmis (da forma 'forma, figura '); cfr. fr
la specie si presenta in doppia forma d'individui gemmipari e ovipari,
-ovo di pasqua', dolce a forma di uovo confezionato con cioccolato, per
. -ovo filosofico', vaso di forma ovoide che veniva usato dagli alchimisti.
ovoidale, agg. che ha forma ovale, ellittica, in modo più
modo più o meno approssimato, o ha forma simile a quella di un uovo (
allungato: con partic. riferimento alla forma di un volto o a una persona obesa
. ovòide, agg. che ha forma simile a quella di un uovo:
. e f. corpo, oggetto di forma simile a quella di un uovo più
sf.: corpo o figura di forma simile all'ovale, sull'analogo sferoide.
bomba oto. 2. che ha forma ellittica più o meno regolare; che
luogo. -sm. figura di forma ovale, ellittica. r. longhi
esso uno certo ornamento che hanno la forma d'uova. = deriv.
. archit. ciascun elemento ornamentale di forma ovoide presente in una modanatura aggettata e
: il capitello è tutto palladiano nella forma: differisce negli ornati dell'abaco tutto
5. per simil. agglomerato di forma ovoide che si ottiene impastando polvere e
forte pressione. -tipo di pialla di forma ovale usata per fare modanature, per
ricorrere una cornice. -viso di forma ovale. de pisis, 1-123:
(con valore aggett.): di forma ovale più o meno regolare.
funivia monofune le cui cabine hanno forma ovoidale. = voce dotta,
mari caldi e caratterizzati da conchiglia di forma ovoide, fossili dal terziario (e
ovulo. 2. che ha forma di ovulo, di piccolo uovo.
. macrosporangio delle piante spermatofìte, di forma ovoidale, sorretto da un funicolo inserito
traforato. 6. figura di forma ovale più o meno regolare. sinisgalli
ovulòide, agg. che ha forma simile a quella di un uovo
muta, / segue lo spirto sua forma novella. d'annunzio, ii-642: bonaccia
'mai ', in sostituzione della forma class, ubicumque, comp. da ubi
seme di macedonici. = forma metatetica di olissatro, var. di olusatro
dopo aver sentito erompere dalle dita una forma sostanziale? -apparire in una condizione
ociosamente, ma tucta volta preparandola alla forma la qual deve ricevere. 4
. ozóno, sm. chim. forma allotropica dell'ossigeno, costituita da una
-rz dell'alfabeto greco; la sua forma grafica è il risultato di una serie
da segnali del codice internazionale: di forma rettangolare turchina, avente nel mezzo un
, sf. region. dolce sardo a forma di cono o losanga, fatto di
quell'atmosfera di gelata pacatezza che si forma attorno all'arte che ha lasciato poco posto
scrivere fra gli argomenti tenui e la forma ornatamente composta risponde bene a quella forma
forma ornatamente composta risponde bene a quella forma di fuori pacata e rimessa che notavamo
iii-18-173: chi nella toscana eleganza della forma petrarchesca aveva mai saputo condurre la purità
sm. dial. pasta alimentare di forma tubolare. comisso, 7-316: le
fuoco, di lamiera molto sottile, a forma di u, che consente il passaggio
210- 39: mostrò il gigante in forma de dudone / forte adi- rarse per
dà pegno di pace. in questa forma / passa la bella donna, e par
il signor gazzettiere mi dicesse in qual forma debbo aver pace con mio marito.
'e piopc? - /) * forma '. pachino, sm.
squamati, della famiglia dei varani; ha forma depressa, muso corto, coda lateralmente
di indole mite, aliena da ogni forma di violenza. vita di cola di
maniche, impugnate la croce che ha forma di spada. = deriv. da
pachapàt); secondo alcuni, la forma ingl. sarebbe patchleaf, comp.
sf. utensile di cucina, di forma rotonda e piatta, poco fondo,
sopra una canna, l'accomoda sulla forma, poi la ricava... per
largo, fornito di manico e di forma opportunamente funzionale, che consente agli infermi
di terra cotta o di maiolica di forma alquanto ampia e stiacciata e che si
10. scherz. scudo di forma tondeggiante. loredano, 5-250: comanda
valore aggett.): che ha forma larga e piatta (un copricapo).
campo, di ampie dimensioni, di forma sontuosa e ornata per lo più di
, davano su un cortile, irregolare di forma, tra padiglioni e porticati, un
[dell'orologio] sarra, arbitrario nella forma, purché i pezzi che lo compongono
ali all'ingiù, pare che mostrino la forma d'un padiglione. 8
in oreficeria, la parte inferiore, a forma di piramide tronca, di un diamante
parte di lamiera di ferro, a forma d'imbuto, che protegge l'impugnatura
base (e ciascuna delle falde di forma triangolare poste alle testate della fabbrica è
bastoni che, sorgendo dal suolo in forma circolare con gran pianta, insensibilmente sempre
fiato, parte terminale per lo più a forma di cono alquanto allargato rispetto allo strumento
del remo ', forse per la forma del tallo); cfr. fr.
, da una padovana. = forma femm. sostant. di padovano; cfr
sf.): di lana, a forma di calza, con nappa. leoni
la natura umana transmuta, ne la forma umana, la sua conservazione di padre in
... pare che dio padre abbia forma umana e faccia di reverenda e autorevole
, 239: la scrittura, che come forma della
= comp. da padre e dalla forma euclitica lo del pron. possessivo tuo
, sfidare a duello (anche in forma ipotetica, per significare la propria esasperazione
nel proprio mio letto non vi confermassi in forma autentica e inalterabile questo possesso. a
de fiumi e padulacci. = forma metatetica di palude (v.),
ghiara del fondo del loro letto, in forma di sorgive si spandono nei contigui campi
dimin. di padule1, attestato già nella forma lat. mediev. padulectum (nel
... da 'paaule 'sulla forma di 'casalingo '... *
o anche lunghissimi) da una certa forma e da un certo aspetto dovuti alle forze
questo avveniva, come sempre, sotto forma di prateria paesaggistica e semi-astratta.
non vede di buon occhio questa nuova forma di ricchezza non legata né ai guadagni
la fronte del suo stato col ridurlo in forma quadrata e ad aggiungere al suo dominio
e il paesaggio si presentassero e prendessero forma nell'antica arte figurativa, lo sappiamo
faticoso voi! 2. che ha forma tondeggiante e molto grossa; gonfio,
. -mano pagana: amuleto a forma di mano; mano di fatima.
greca e romana (uno scritto, una forma d'arte, un sistema filosofico)
prestabilita somma di denaro (anche sotto forma di tributo, di tassa, di balzello
anche nella toponomastica), da una forma * opacinus per * opacìvus (con
felici / d'ambi parecchi. = forma sostant. della prima persona sing. del
: una pagina o un verso, la forma d'una mano o il suono d'
. 9. striatura che si forma sulla superficie di un pezzo metallico in
otero, pagliaccia di lusso. = forma femm. di pagliaccio. pagliacciata,
case erano di legname e di rotonda forma tutte, e di palme e di pagliaccio
in modo da rendersi ridicolo perdendo ogni forma di decoro e di dignità; buffone
, sm. cumulo di paglia di forma conico-ci- lindrica che viene eretto all'aperto
la voce de''paglietti 'vi forma l'unica ragion di stato. carducci,
non hanno valor di materia distinto dalla forma, e la qualità loro prende mille
dove gioca l'artiglieria è detto piatta forma over pagliuolo; si fanno di due
e. i. la riconduce alla forma lat. * opilionìca [avis],
. pagniòtta, pagnòta), sf. forma di pane per lo più tondeggiante e
. per simil. oggetto, corpo di forma tondeggiante. pascarella, 2-197: ci
2. figur. viso di forma tondeggiante, paffuto. r. longhi
interesse, anche venendo meno a ogni forma di dignità e di decoro personale e
-ci). letter. che ha forma simile a quella di una pagoda, che
, di origine indeuropea, per la forma); v. anche pagello.
vita pozzan trare. = forma sostant. del part. pass, di
. cappello di feltro che ricorda la forma di un paiolo. p. petrocchi
uomo, o di feltro; dalla forma. = dimin. di paiolo1.
in sul bronzo che corre fuor della forma. bracciolini, lvii- 106:
pala il renaiolo. -stemma, in forma di pala da fornaio, che nei
rigida che produce, in virtù della forma e dell'orientazione, una variazione della
: ciascuno degli elementi piani (in forma di assi quadrangolari) inseriti nella ruota
un autogiro, ecc., in forma di ala molto allungata. guglielmotti,
e del cadore), montagna di forma allungata con versanti quasi verticali. -anche
. palazzo del ghiaccio. = forma aplologica di palazzo del] ghiaccio.
fiume... è un pallaggio in forma di castello con un bosco cinto di
miner. lava vetrosa basica che si forma in eruzioni subacquee e presenta una brecciazione
calàmus 'canna, da cui la forma * pdlamìtus. palamìtico, agg
sulla rivestitura di terra che involge la forma. landolfi, 2-136: passando su
': scalo d'alaggio. = forma femm. di palancato. palancato (
palancolo per spianare l'argine. = forma masch. di palancola. palancóne,
l'altra mità di feltro. = forma masch. di palandrana. palandrèa [
e circa cinquanta palandrie. = forma regressiva di palandaria; cfr. fr.
match con le trevisane. = forma aplologica di palazzo dello] sport.
e unita nel 1861 alla magliabechiana, forma attualmente la biblioteca nazionale centrale.
ancora d'adriano singolare e notabile la forma che diede per l'amministrazione degli uffici
: uello corto, pari, di forma irregolare, costituito i due lamine;
dai pilastri del palato; è a forma di mandorla e presenta una capsula che
. parete superiore della bocca, a forma di volta concava; è suddivisa in una
può essere associata a labioschisi; nella forma completa giunge a interessare il margine alveolare
il chigi con lettera di palazzo nella forma già divisata col cardinale spada. documenti
felci quella di peli pluricellulari talora in forma di piccole scaglie. o.
dei ferri del calafato, che ha forma di scalpello con la linguetta a doppio
dimin. di pala1, per la forma; secondo il dizionario di marina, 566
pula ', avrebbe dato luogo a una forma lat. volg. * palerium
, che studia le caratteristiche e la forma dei continenti e dei mari nelle antiche
, al loro manifestarsi alla coscienza sotto forma di inconscio collettivo, di archetipi (
, ma lo sterno si accosta alla forma di quello delle lueerte. 2
, dunque è letteratura, l'unica forma di letteratura ammissibile. = voce
nozze e l'inaudita e strana / forma d'insolentarmi co'dispetti / chiaro palesa un
incontrato cantarose crescenzio. = forma aferetica di opalescente (v.).
g. ferrari, 557: la forma speciale del papato e dell'impero proveniva
te che mi facci palese / la forma tua e 'l tuo benigno aspetto. chiabrera
quale meglio che altrove si apprende la forma da frenar le passioni. pisani,
-strumento simile alla schiumarola, ma di forma trapezoidale o rettangolare, che serve per
paletta: chiodo a lama piatta di forma triangolare, adatto a essere conficcato nelle
tre lati da staggi con scanalature, forma la balestra per trasportare o fare scorrere
, il provenz. palets. la forma parlettina e causata da dissimilazione.
un migghia'di pincioni. = forma femm. di paletto. palétta3
a perfetta tenuta (e risulta di forma trapezoidale e munito di una lunga asta)
'albero ', con riferimento alla forma dei fusti. palaia, v
spore, in relazione con la loro forma, costituzione, distribuzione geografica, ecc
. foglio su cui vengono indicati in forma sinottica gli elenchi delle ore e dei minuti
9. ornamento di lana bianca a forma di sciarpa, propria del papa e
da cellule ricche di clorofilla, di forma allungata e ordinatamente disposte in posizione
il borgo s'innalzava. = forma masch. di palizzata. palizzato2 (
palla1, sf. corpo o oggetto di forma più o meno perfettamente sferica o simile
: l'alcione... / forma di palla in guisa il dolce nido /
rese più o meno compatte e di forma tondeggiante. balducci pegolotti, i-340:
modo da formare una massa compatta di forma tondeggiante. lamenti storici, iv-62:
palle d'avorio e i magli d'altra forma. g. de'bardi, xcii-1-144
in man per norma / in tripartita forma, / come vicario e lume / del
dal bossolo. 8. recipiente di forma più o meno regolarmente sferica o comunque
18. ant. articolazione ossea di forma tondeggiante. lomazzi, 4-ii-44: il
zostera marina raccolte in un ammasso di forma tondeggiante. 0. targioni pozzetti,
specie di spugne geodia cydonum, che forma colonie sferiche diffuse nel mediterraneo.
radiologico si presenta come un'ombra di forma approssimativamente circolare. 27. macchia
palla (con valore attributivo): di forma rotondeggiante. jovine, 48:
trovarsi in buone condizioni, essere in forma (un giocatore di calcio e,
nove uomini ciascuna su un campo di forma romboidale sul quale sono dislocate le basi
mondo onore / a chi dato la forma citerea, / l'ingegno palla. caro
da pietre e lastre di marmo di forma irregolare, unite da un materiale cementante
rosso. -finestra palladiana: finestra a forma di lunetta divisa da due elementi portanti
: il capitello è tutto palladiano nella forma. codemo, 325: le voci dei
con l'oro (all'80 %) forma l'oro bianco, usato in sostituzione
o inferto con un corpo di forma simile a quella di una palla
una palla o con un proiettile di forma sferica. grazzini, 9-6:
agg. chiazzato con macchie di forma tondeggiante. tommaseo [s. v
'pallato': con macchie tonde, a forma di palle. * cavallo, bue pallato
il color tenero disfatto pallescente, la forma quasi tonda è appena lanceolata.
pallestesìa, sf. medie. particolare forma di sensibilità profonda specialmente del periostio,
, bacca, frutto o seme di forma più o meno tondeggiante e alquanto piccolo
più con verdure cotte) e di forma tondeggiante. tommaseo [s.
fosse palliato e avesse presa quella cotale forma visibile per ingannarli. 2.
, pallida, degl'individui, poesia di forma, poesia che vive e more nel
destro, grande, d'assai avvenante forma, schietto e non grosso, bianco
riso e verdure cotte) e di forma tondeggiante. tommaseo [s. v
3. per simil. oggetto di forma più o meno sferica o tondeggiante,
vescicole emisferiche dell'embrione dalle quali si forma la corteccia cerebrale. 6.
forse dimin. di palla1, per la forma, con doppio suff.
per estens.: ciò che ha forma tondeggiante (e ha valore scherz.
3. per simil. cosa di forma tondeggiante. spallanzani, 4-v-270: vedemmo
carta per lo più variopinta e di forma globosa che sostiene un lumino, usato
sbatter la panna. -gonna di forma tondeggiante e rigonfia per il taglio e
, sm. palla alquanto grande, di forma sferica (tranne che nel caso di
che viene battuta con un bracciale di forma cilindrica (le squadre sono composte di
. corpo, oggetto o impasto di forma tondeggiante. spontone, 1-228: qui
-gonna a pallone: rigonfia e di forma tondeggiante. bozzati, 6-213: un
.): costituito da elementi di forma sferica (un lampadario). barilli
lontananza. -segnale nero di forma sferica posto alla sommità di un palo
, 568: 'pallone': segnale di forma sferica e di colore nero fissato sulla sommità
di uccelli che in volo assume una forma più o meno sferica. 13.
(ed era per lo più di forma oblunga in quanto quello sferico, sotto un
prossimità del suo rifugio, la forma stupida e oscena di un pallone frenato,
anche semplicemente drago: pallonefrenato di forma allun gata come un dirigibile
letter. as sumere una forma gonfia e maestosa. marinetti,
agg. ant. che si presenta sotto forma di una massa alquanto piccola e tondeggiante
di dimensioni alquanto piccole e di forma tondeggiante o, anche, ovoidale; pallottola
pallina di cera o piccolo astuccio di forma tondeggiante e di metallo dorato, argentato
: non essendo osservata in tutto la forma di quanto si dice sopra in questo capitolo
di limone alquanto piccolo e di forma tondeggiante. tramater [s. v
.) di dimensioni alquanto piccole e di forma tondeggiante o ovoidale; pallina, pillola
per lo più, attualmente, di forma ogivale, composto di un nocciolo di
le canne (e il nome deriva dalla forma sferica che i proiettili avevano originariamente)
-con valore avverb.: con forma più o meno tondeggiante. betteioni
di un fungo che si presenta in forma tondeggiante. soderini, ii-143: i
neve: chiazza naturale bianca e di forma più o meno rotonda, visibile talvolta
pallottola, piccolo oggetto o impasto di forma più o meno perfettamente sferica; grano
faceva delle pallottoline. -sterco di forma tondeggiante degli ovini; pallottola di sterco
da levante a ponente, la riduce in forma d'un tondo, e in venti
della vetrice. -parte anatomica di forma tondeggiante. pirandello, 8-13: la
cuore in palma di mano o, in forma ellittica, col cuore in palma di
quello che lei aborre e nella sua forma più impudente. come vede, ciò
frutti per lo più monospermi, in forma di bacca, di drupa o di
dioici in infiorescenze ramificate, frutti in forma di bacche bislunghe, brune a maturazione
liquor che buta uno arbaro de la forma de l'arbaro che fa i datali
case erano di legname e di rotonda forma tutte, e di palme e di pagliaccio
oscuro, liscio come un velluto in forma piramidale, quasi simile a quello dell'
: forse da un portogh. palmar, forma secondaria di palmeira, nello stesso
palmato1, agg. che ha forma più o meno si mile
, perduti i flagelli e assunta la forma sferica, diventano immobili, pur continuando
grandezza è d'un schiriato, la forma simile, il pelo differente, poiché
decorativo, racchiuso e compreso in una forma lanceolata, composto da un numero dispari
: 'palmette': ornamenti di scultura in forma di picciole palme che s'intagliano sopra le
: motivo ornamentale che rappresenta o ha forma di piccola palma. arbasino, 9-18
. 4. in arboricoltura, forma particolare di potatura che si fa assumere
2. archit. che ha forma di palma (un capitello, caratteristico
); che ha il capitello in forma di foglie di palma (una colonna
. -fórmis, (da fórma 'forma, aspetto '). palmigare
grassa, neutra, solida, che forma la parte costituente principale dell'olio di
che reca impresse figurazioni che rammentano la forma di una palma o delle sue foglie
, 1-2-169: il qual penduto fo in forma di settore di cerchio di dodici o
149): vide una finestra d'una forma singolare, con due grosse e fitte
v. palma1), per la forma. palmolino, sm. tose.
in lunghezza, per lo più di forma cilindrica e ricavato dal tronco diritto di
collocato nel punto in cui la linea forma un angolo). massaia, xii-16
bombarde, che dirivano dalle ischiappature della forma. ariosto, 6-62: chi porta uncino
arti mobili (e può avere la forma di albero, di iella,
e con l'affondamento di un tubo forma, in quanto presenta il vantaggio di essere
. ciascuno dei versi incompleti o in forma provvisoria lasciati da virgilio nella stesura dell'
montò bulignini quattro. = forma masch. di palombaia. palombara1
). = lat. palumbus, forma parallela di columbus (v. colombo1)
deriv. da palomba1 sul modello della forma merid. più diffusa colómbola 'fico
d'imaginazioni e toglieva ogni valore alla forma palpabile. pavese, 2-18: un'
angelo buonaruoti, che ha fatto la forma de'panni tenerissima e meravigliosamente palpabile.
salita di mano in mano sino alla forma, sino a quell'unità immediata ed
mio sentimento cominciò a svilupparsi in una forma più precisa, più palpabile. molineri,
prima volta venivano a galla e prendevano forma palpabile certe impressioni dimenticate, e forse
, mediante la sensibilità superficiale, la forma, il volume, i limiti e
, lat. palpebra (e palpebrum, forma secondaria del lat. tardo),
, agg. zool. che ha la forma o la struttura di un palpo.
suff. lat. -formis (da forma 'forma '). palpignénte,
lat. -formis (da forma 'forma '). palpignénte, agg.
area sett., deriv. da una forma palpignare (cfr. milan. palpignà
4. relig. orazione di palpitaménto'. forma di orazione mentale in cui il ragionamento
palpitando per la via infinita. = forma intens. di palpare. palpitare3,
illirida, presala per la mano in forma di ballo non senza grande palpitazione di
deriv. da palta1 (attraverso una forma * paltinna, con suff. etrusco)
(un corso d'acqua); che forma palude; melmoso, limaccioso.
si trova o vi si svolge; che forma palude; provocato dalla presenza di acque
h ^ njoj, adoperato in forma di cloridrato e riscontrabile nell'equise- tacea
pampinifórme, agg. che ha forma simile a quella del pampino.
) e -fdrmis (da fórma 'forma, aspetto '). pàmpino,
: ha lembo pentagonale, palminervio, forma variabile in dipendenza dei diversi vitigni e
. farmaco ritenuto capace di guarire ogni forma di malattia o, anche, di prolungare
); cfr. però anche la forma fr. ant. pasnage (nel 1272
di rete conica. = forma femm. di panaro. panarabismo
che ci divorano il cuore. = forma femm. di panariccio. panarìcio,
l'impegno dei popoli asiatici contro ogni forma di colonianismo). = voce
finiva sul fiume; nell'internarsi in forma circolare racchiudeva uno spazio lungo 280 passi
= voce piemont. { panatèra), forma femm. di panatè 'panettiere,
streggie sonando e panatoi ritorti. = forma aferetica di dipanatoio (v.).
, dov'era più basso. = forma femm. di panattiere (var. di
sm. ant. ciascuno dei semi di forma simile alle castagne contenuti all'interno del
. -riempire di pan bollito la forma del cappello: ottundere le facoltà intellettive
/ (pur lo dirò) la forma del cappello. -soffiare nel panbollito
da potervisi anche sdraiare. = forma masch. di pancaccia. pancaciòlo (
carré 'quadrato ', per la forma. pancassétta, sm. pane in
rimangono in bianco, ciò sono in forma di 'c 'volti a ritroso,
2. per simil. che ha forma tondeggiante, sferica o semisferica; prominente
dazio del pancogolo (anche, in forma ellittica, pancogola, sf.)
documentata nel lat. mediev. nella forma pancogulus (a parma, nel 1255 e
di paratoie, ecc. (e si forma disponendo più travi di ferro sovrapposte,
'pancone': quello sporto di legno che forma il sodo di ciascuna parasartia e che si
in figura semi ovale, e che forma il fondo della pila. 11
pancotta di grana. = forma femm. di pancotto. pancòtto
un sistema ottico, che, nella forma più semplice, può consistere in due
dotta, comp. da pancreas (nella forma del genit. gr. roxyxpéato *
si rivoltan sossopra. = dalla forma del genit. gr. tcayxpéato ^ (
dotta, comp. da pancreas (nella forma del genit. gr. trayxpéato ^
= deriv. da pancreas (nella forma del genit. gr. nayxpéato *;
scient. pancreatitis, deriv. dalla forma del genit. gr. 7rayxpéat0 <
dotta, comp. da pancreas (nella forma del genit. gr. tcayxpéaxcx;
dotta, comp. da pancreas (nella forma del genit. gr. roxyxpéatoc)
dotta, comp. da pancreas (nella forma del genit. gr. 7rayxpéato£)
dotta, comp. da pancreas (nella forma del genit. gr. toxyxpéatf *
dotta, comp. da pancreas (nella forma del genit. gr. tcayxpéatoc;
dotta, comp. da pancreas (nella forma del genit. gr. mxyxpéatc *
dotta, comp. da pancreas (nella forma del genit. gr. trorptpéatf *
= comp. da pancreas (nella forma del genit. gr. nayxpéato ^)
dotta, deriv. da pancreas (nella forma del genit. gr. rcayxpéato ^
ailurus reful- gens) sta per forma tra il procione ed il gatto: ha
= dall'ingl. pandemonium (nella forma lat. pandaemonium), comp.
francesco da barberino, iii-378: la forma sua ben mostrar in lectura / senza
si trova come titolo. = forma indostana (paniti) del sanscrito pà ^
ba stone di legno a forma di fuso, lippa; il gioco
accento e, in partic., la forma pìndolo fanno tuttavia sospettare una connessione con
a due stecchette, e presentano la forma di un'ala di uccello...
cotto in recipienti alti e stretti, a forma di stella con otto punte, che
napolitani l'i- stromento seguente, la forma di cui è poco differente dalla mandola
pandurato, agg. bot. che ha forma oblunga e alquanto ristretta nel mezzo
= deriv. da pandura, per la forma. pandurifórme, agg. bot
. -fórmis (da fórma * forma '). pandurina, sf
acquatico perché con l'acqua si distende in forma che rimane sottile e spugnoso.
-pane soccenericcio o subcinerizio', cotto in forma di schiacciata sotto la cenere. vasari
costituita da un segno impresso su ciascuna forma). cantini, 1-3-269: volendo
tipo ben definito e caratteristico di forma di pane. uguccione da lodi,
: ciascuna delle estremità croccanti di una forma di pane. -per estens.:
altro. -pan francese: di forma allungata e di pezzatura alquanto grande,
-pane in cassetta: cotto in recipienti a forma di parallelepipedo, con o senza coperchio
massa di sostanza solida di dimensioni e forma approssimatamente equivalenti a quelli di una pagnotta
cioccolato) o che si presentano in forma granulare, dispersa. cennini, 3-122
ben precisa di zucchero, compressa in forma caratteristica di cono tondeggiante. rinaldo
tante rocce ignude e ritte, di forma curiosa, simili a pan di zucchero
a pan di zucchero. -copricapo di forma tondeggiante. moretti, i-996: comparvero
atteggiamento, trattamento contraddittorio (ed è forma idiomatica in ellissi di verbo).
pane, san bartolomeo '. la forma del cacio si vuota, e il pane
= lat. panis (da una forma arcaica padj \ nis), corradicale
noi prestezza ha poco luogo in questa forma, la quale è quasi tutta posta
. panèlla1, sf. region. forma rotonda di pane, pagnotta. -anche
2. per estens. piccola focaccia di forma circolare, confezionata con farina (di
movimento politico. panellino, sm. forma di pane di pezzatura minima; panino
in stampi e messo in commercio sotto forma di dischi aventi diametro da 30 a 40
= deriv. da pane1', la forma panesco è attestata, secondo il d
confeziona il burro in panetti di forma regolare (parallelepipeda o cilindrica)
sostanza compatta, che si presenta in forma tondeggiante, ovale, cilindrica o anche
.: quantità di burro confezionata in forma parallelepipeda. g. m. cecchi
), sm. dial. ant. forma esigua di pane. filippo degli
con la cottura in forno assume una forma caratteristica, rigonfia nella parte superiore.
cipriota e all'arcadico, con qualche forma eolica e dorica. = voce
compatta o anche pastosa, foggiata in forma tondeggiante. crescenzi volgar., 4-45
grande quantità, molto piccole e di forma ovale, di colore bianco, giallino
con due piccoli manici laterali, di forma ovale o tondeggiante. -per estens.
5. agric. aiuola di forma circolare o ovale, con piante da
-panieruzza (v.). = forma femm. di paniere; il signif.
e intrecciati in modo da assumere la forma di un piccolo canestro. fanfani,
sul capo le trecce de'capelli per forma che prendono aspetto come di un piccolo canestro
e intrecciati in modo da assumere la forma di un piccolo canestro. bresciani,
le foglie sue, dilatandosi, fanno forma di paneru- zolo con torlo rivolto con
neon, per la pittura. = forma rifatta sul plur. paniforti, comp.
. panino, sm. piccola forma di pane, per lo più tondeggiante
). -per estens.: qualsiasi forma o fetta di pane farcita.
per ciò di pasta bianchissima, di forma non ordinaria, di crosta fatta lucida
2. per simil. piccola forma compatta di materiale pastoso. manuzzi
palma. = adattamento di una forma, spagn. o portogh., di
. panmastite, sf. medie. forma totale di ma stite.
strato denso, biancogiallognolo, che si forma sulla superficie del latte lasciato in riposo
-per estens. patina che si forma sulla superficie di un liquido lasciato in
, con allusione al velo che si forma alla superficie del latte; cfr. appannare
significa anche 'vela ', oppure forma aferetica di [capanna, per la disposizione
. (v. panna2); la forma fr. è spesso usata da taluni
: stava in panne. = forma femm. di panno1: per il n
. [postille], 6204), forma femm. di panno1, n.
degli alberi. 4. figur. forma solenne, aulica o pomposa di un
si stende il foglio appena estratto dalla forma e che si frappone a ciascuno dei
carta a misura che si cava dalla forma. -tose. grembiule portato dalle
a pannello e usura a pannello tale forma di prestito che esigeva interessi molto elevati
o anche decorato in rilievo e di forma geometrica regolare (per lo più quadrangolare
potuto vedere uella faccia santissima nella propria forma, di ve- erne il ritratto miracolosamente
-pellicola, talora iridescente, che si forma sulla superficie di un liquido.
ridotto in uno strato sottile o a forma di velo. leonardo, 3-357
l'è inducta una pessima consuetudine contro la forma... de una lege contegnuda
, per lo più imbottiti e di forma rettangolare, che si usano per camminare
f 9. velo che si forma sulla superficie di un oggetto o di
e logoro panno. -attributo, forma, caratteristica peculiare di un personaggio letterario
cornea (e se ne distinguono una forma crassa e una sarcomatosa). pietro
avesse panno in simil materia per ogni forma. -avere qualcuno ai panni',
: emendare il proprio linguaggio da ogni forma regionale o idiomatica, assumendo come modello
valore aggett.): che ha forma cilindrica e compatta. bettini, 1-337
pannocchino, agg. disus. che ha forma si mile a quella della
]: 'pannocchino': che ha forma di pannocchia; ed è aggiunto della spiga
segale quando traligna, che piglia forma come di pan nocchia.
. che è provvisto di infruttescenze a forma di pannocchia (una pianta).
2. per estens. che ha forma simile a quella della pannocchia (con
bisogno. 3. fascia di forma triangolare o rettangolare, generalmente fornita di
ridea ». 2. che forma una spessa patina (la polvere).
involtino di cencio fine, legato in forma di bottone o sacchetto con entro semente
2. velo, patina che si forma sulla superficie di un liquido.
gambo breve e grosso, cappello a forma di imbuto con lamelle lisce, prive
miacei, che presenta una conchiglia di forma ovoidale o oblunga con seno palliale profondamente
. cinem. e teatr. telone di forma semicircolare, ellittica o mistilinea, usato
di etimo incerto), per la forma delle zampe. panorpidi, sm
panóso, agg. ant. che forma una massa compatta, salda; non
, sm. dolce alquanto consistente a forma di ciambella o di focaccia,
gastron. raviolo di pasta sfoglia di forma tondeggiante o triangolare, ripieno di un
di pansa 'pancia con riferimento alla forma rigonfia. panspermia, sf. teoria
1-10: il nostro cuore / è la forma e l'anima immortale, / che
., venez. (anche nella forma santalena), triestina, istriana e dalmata
tenda ', proba bile forma metatetica di * pantarèla, dimin. di
'tutto 'e piopcp- /) 'forma '. pantana1, sf.
. = forse adattamento di una forma fr. * pantanière per pantière (
panteifórme, agg. che ha forma e aspetto simile a un pantheon.
lat. -formis (da fórma 'forma '). panteismo, sm
distinguerlo dal mondo); la prima forma (che ha la sua manifestazione più
, congiunta col misticismo; la seconda forma (di cui il pensiero greco offre
dell'asia. -pantera nera: forma melanica del leopardo, vive a
), attra verso la forma del genit. gr. nocvdxz e con
gli atti più semplici: è una forma di monomania detta 'lipemania ansiosa,
pantufo): secondo alcuni forse da una forma biz. * 7ravtócpexxo£;,
darò un pantofolo sul mostaccio. = forma masch. di pantofola; per il genere
per disegno: è costituito, nella forma più semplice, da quattro aste di
mobili aggiustati sopra 4 perni, e forma un parallelogramma. la disposizione è tale
per il n. 3, alla forma. pantòico, agg. chim.
in italia e raggiungendo a roma la forma più tipica nei primi anni delltmpero (
pan tóndo), sm. pagnotta di forma rotonda, di notevoli dimensioni.
. grossa macchia sugli abiti, di forma rotonda (ed è usato per lo più
idrosolubili del gruppo b; la sua forma naturale, che è l'unica biologicamente
dittongate proparossitone rappresentano lo sviluppo di una forma * panùccio -olo (-oro in lucch.
), di etimo incerto: forse forma metatetica di zampanella (cfr. modenese zampartela
di pasta sfoglia, per lo più a forma di mezzaluna, ripieno di un impasto
. di pancia), per la forma rigonfia e tondeggiante. jpanzèra,
-ci). che ha carattere e forma di panzoozia. panzoozìa, sf
pàgolo), probabilmente accostato a una forma * pagonino (deriv. da pavone,
proprio dei bigotti; improntato a una forma deteriore di religiosità. d
che essi chiamano pape, le quali nella forma e anco nel sapore sono simili a'
. schiaffo, pugno. = forma masch. di papagna', voce registr.
.. con cordoni diversi. = forma masch. di pappagorgia. papagrande (
per averla tale, o sia di forma reale o imperiale overo papale. baldi
papalina1, sf. copricapo di forma tonda con fondo piatto, privo di
. sostant. di papalino1, per la forma che ricorda quella dello zucchetto del papa
fuori tutto il paparacchio. = forma masch. di paparacchia. paparazzo
-anche con valore intens., nella forma rafforzata papè, papè. dante
paperina3, sf. sorta di dolce in forma di piccola papera. g
in custodia a'paperi? -in forma ellittica. g. m. cecchi
. involucro carta ceo a forma di cuore, internamente imburrato e oliato
nacea, i cui cinque petali ricordano la forma di una farfalla; i frutti sono
si chiama delle papilio- nacee per la forma commune del fiore simile alle ale d'
per lo più cinque, sono disposti in forma simile a auella delle ali di una
, la cui corolla è simile nella forma a una farfalla. jahier, 216
. anat. piccola escrescenza carnosa di forma solitamente conica, situata sulla pelle o
. -papilla corolliforme, filiforme', di forma appuntita, situata sulla mucosa superiore della
pelo: formazione di tessuto connettivale a forma di gemma situata sul fondo del follicolo
della membrana delle cellule epidermiche, in forma di piccolo pelo subconico, situata per
costituito da papille o ne ha la forma. -linea papillare: cresta cutanea.
papillifórme, agg. anat. che ha forma di papilla. = voce dotta
lat. -fòrmis (da fórma 'forma '). papillite, sf.
neoplasia caratterizzata da proliferazioni epiteliali di forma allungata e ramificata, sostenuta da uno
che è coperto di piccole incrostazioni a forma di papilla. targioni tozzetti, 12-3-440
agg. archit. che riproduce in forma stilizzata il fusto o il fiore del papiro
lat. -fórmis (da fórma 'forma '). papiro (ant.
una parte, e ridotto quasi in forma di sacco, quale portano in capo le
. locuz. presentarsi in pappafico: in forma anonima o dissimulata. machiavelli,
2. per simil. recipiente di forma particolare, in cui i malati possono
chiamanla pappagallo per una certa somiglianza alla forma delruccello di questo nome. faldella,
. piega di tessuto adiposo che si forma fra il mento e il collo di persone
-famil. mangiare. - anche in forma impers. palazzeschi, 6-229: ora
= voce di area tose., forma masch. di papparotta. papparùggine,
, agg. bot. che è di forma simile a pappo.
. lat. -fòrmis (da forma 'forma, figura ').
. -fòrmis (da forma 'forma, figura '). pappina
al ramo australoide localizzato nella sua forma peculiare nella nuova guinea (un ceppo
vescichetta ', dimin. di una forma onomat. di origine indeuropea; il
lat. -fòrmis (da fórma 'forma, figura '). papuloerimatóso,
tana loro. bresciani, 1-ii-8: forma di terra il focolare colla sua para
prodotto coagulato è posto in commercio in forma di pani parallelepipedi di grandezza e peso
usato anteriormente nella letteratura rabbinica, sotto forma di massima breve, di proverbio popolare
secondo che diconsi pure parabole per la forma delle loro equazioni analoghe a quella dell'
. cinem. cappuccio di alluminio, a forma paraboloide, entro cui si avvitano determinati
di barbe tagliatori, / parabolani o esposti forma, e ma ghi.
voce dotta, lat. tardo parabolarìus, forma parallela di parabolànus (v. parabolano2
parabolicaménte1, avv. disus. sotto forma di parabole; per mezzo di parabole
anonimo fiorentino, i-9: la forma del trattare è di sette guise:
radici coincidenti; che ne ha la forma, l'anda mento e
1-i-304: stendesi il teatro in forma parabolica. g. g. belli,
sf.): quella che ha la forma di una parabola (ed è la
spazio. 'galileo riconobbe nel primo la forma parabolica della linea percorsa dai proiettili '
tre lati di cui uno almeno a forma di parabola. grandi, 5-148:
quello la cui superficie riflettente ha la forma di un paraboloide di rotazione (e dal
6. bot. che ha la forma ovale, arrotondata alla sommità (una
. radiotecn. dispositivo elettromeccanico, a forma di ombrello aperto, installato su un'antenna
al paraboloide; che ne ha la forma, le proprietà. parabolóne, agg
parabórdo, sm. marin. riparo di forma cilindrica o sferica, di sughero o
ne disegnò uno, nel 1514, a forma piramidale con base quadrata e vertice rivolto
cortinaggio che rivestiva il caminetto, in forma di drappeggio adorno di frange e di
materiale plastico, per lo più a forma di campanula, utilizzata per prevenire la
, costituito da una base interrata a forma di parallelepipedo e da una parte di
di parallelepipedo e da una parte di forma tronco-conica che sporge sopra il piano viabile
isomera col cianogeno, e che si forma nei recipienti ove si scalda il
nome generico dei composti che il paracianògeno forma coi metalli. = voce dotta,
, a fijo de naparagula! = forma femm. di paraculo. paraculata,
paradènzio, sm. anat. complesso di forma zioni anatomiche che fissano il
. b. croce, ii-2-191: una forma di società e di umanità..
opera che costituisce un archetipo per la forma, per il contenuto, per lo stile
avv. in modo paradigmatico, in forma di archetipo; esemplarmente.
idem, par., 31-52: la forma generai di paradiso / già tutta mio
per il sapore dei suoi fioroni, di forma allungata, molli e verdi.
sua polizia filosofica, non ostante la forma ipotetica e apparentemente paradossastica dell'esposizione.
sua pedagogia stessa, appena superata la forma paradossastica della negazione, tornare all'aborrito
, non so se a cagione di qualche forma di dire assai enfatica e spiritosa o
dai meccanismi logico-intellettivi, irrazionale (una forma di volontà). labriola, iii-78
3. medie. disfagia paradossa: forma di disfagia che ostacola la deglutizione dei
ma può anche contenere, sotto una forma apparentemente illogica e sconcertante, un
, roxpàsoeov (latinizzato da cicerone nella forma plur. paradoxa -órum e da s
: armatura in ferro tubolare e a forma di lunetta, fornita di parabordo in
paraeliotropismo, sm. bot. forma di eliotro pismo propria delle
). che è derivato da una forma affine attraverso un processo di paraemiedria (
attraverso un processo di paraemiedria (una forma cristallina). paraemocitoblasto, sm.
emorragie ombelicali, o in seguito sotto forma di ecchimosi, epistassi, ematurie,
, 10-19: ho fornito un esempio della forma che prende oggi in america quella letteratura
. per la prima volta, nella forma baraffare, in g. bernardoni, elenco
o invertiti nell'ordine, sicché nella forma più acuta della malattia, o gergoafasia
. parafemìa, sf. patol. forma di afasia in cui vengono usate nel
di parafo, per interpretazione erronea della forma fr.; cfr. ginevrino [une
la usano per far candele. = forma masch. di paraffina. paraffinòma
2. dispositivo metallico protettivo, di forma per lo più troncoconica, collocato sull'
in partic. dell'istinto sessuale; forma moderata di deviazione o perversione sessuale.
sm. segno di distinzione (di forma §) fra le varie parti di cui
una consonanza). -anche: che forma, in unione con un altro suono,
, per lo più trasponendola in una forma prosastica più ampia e discorsiva e avvalendosi
dello spirito. -rielaborare in un'altra forma letteraria, con un altro stile.
una sentenza, una definizione altrui in forma indiretta e con qualche lieve adattamento al
verso? -esposto o spiegato in forma di parafrasi, con maggiore ampiezza di
'poetica 'd'orazio, quasi in forma di parafrasi,... io
-ripetizione, ripresa di un'idea, in forma diversa, da parte del suo stesso
tastiera, che rielabora liberamente, in forma rapsodica e con sviluppi più o meno
). parafrasticaménte, avv. in forma parafrastica, mediante parafrasi.
costituisce una parafrasi, che è in forma di parafrasi. - anche: che
un testo, che lo spiega in forma di parafrasi (un commentatore).
. - anche: dispositivo di forma e funzioni analoghe collocato sull'estremità
.): 'parafumo ': vasetto in forma di tazza capovolta appeso sopra i lumi
più di metallo o legno, di forma rettangolare o ovale e sostenuto su due
. disus. oggetto di lamierino, a forma di quarto di sfera, posto sulla
'parafuoco': utensile di lamierino, in forma di un quarto di sfera, che si
pari nel signif. feudale, attraverso la forma lat. me- diev. paraticum (
paragonare agilità e valore. -in forma attiva con significato passivo. lacopone,
, i-267: colorì una dama in forma di venere appresso un etiope, la quale
? = comp. di una forma (non attestata) * paragonevole,
si trova in alcuni mica- scisti sotto forma di scagliette grige o giallognole; è
-ci). letter. che ha forma o aspetto simile a quello del segno di
codici medievali, segno (originariamente in forma di f, poi di qj) impiegato
dell'argomento precedente: con la stessa forma e le medesime funzioni fu anche usato
età moderna, rappresentazione grafica (di forma §), che contrassegna le varie
del pa raguay (nella forma italianizzata paraguai). paraguày [
le sue foglie sono state adoprate a forma del thè, per bevanda non spregievole
a decorso cronico, considerata come una forma clinica della sclerosi laterale onniotrofica e caratterizzata
= etimo incerto: forse adattamento di una forma fr. * pareiliser, denom.
quelli che loro non sembravano riducibili a forma logica e designandoli a volta a volta
delle foglie del ditamo profittevoli, si forma un colirio possente a serenar il guardo
, cumulo, volume che ha la forma suddetta. a. cocchi, 8-81
o complesso edilizio con pianta rettangolare e forma compatta. ojetti, ii-519: madrid
4. agg. che ha la forma della figura geometrica suddetta. galileo
superficie. - anche: stratificato in forma regolare. barbaro, 472: le
o di più autori compaiono nella stessa forma o in forma molto simile. arneudo
autori compaiono nella stessa forma o in forma molto simile. arneudo [s.
ruotare su un piano verticale (e forma con il piano orizzontale geografico un angolo
essendo certo che la protezzione de'grandi forma i. paralelli coll'ossequio degl'inferiori
appoggiandosi al riparo fatto di pali in forma d'un parallelogrammo. soffici, v-1-321
'parallelogrammo articolato 'è un congegno a forma di parallelogrammo, immaginato da watt per
intenzionale. -anche: sillogismo falso nella forma; deduzione arbitraria da premesse corrette.
2. fotogr. dispositivo di forma cilindro-conica o di piramide tronca con spigoli
ricoprire superiormente la fonte di luce in forma di cupola, di campana, di tronco
impugnatura della spada o della sciabola di forma ricurva per proteggere la mano; guardamano
. -anche: pezzo di lamiera di forma conica che avvolgeva l'impugnatura della lancia
hanno lunghezza da 80 a 300 p, forma oblunga e lievemente ristretta nel mezzo,
morfina ed è talora usato, sotto forma di cloridrato, nella nevrastenia e nella
'e (ropcpr) * forma '. paramorfòsi (paramòrfosi),
fase diversa, che tuttavia conserva la forma poliedrica esterna di quella primitiva.
arnese, per lo più a forma di ventaglio e fornito di manico, usato
di rete metallica molto fine, di forma emisferica, o coperchio di vetro o di
. paramusia, sf. medie. forma di afasia che consiste nell'incapacità di
vo'che ne la mente tempre / la forma del parandro... /.
dell'ignorante. = da una forma lat. (probabilmente erronea) parandrus
pilastri. 2. accessorio a forma di ghetta, di cuoio o di
. pirandello, 6-530: tipica, tipica forma di paranoia, anche coi deliri della
. paranomìa, sf. patol. forma di afasia che comporta l'incapacità di
costituente citoplasmatico presente negli spermi, che forma l'involucro del filamento del flagello dello
= etimo incerto: forse da una forma (non attestata) * paranza
schermo di gomma, per lo più di forma ovoidale o rotonda, che viene posto
o lamiera, per lo più a forma di settore circolare, posto trasversalmente sul
gioanni si obbri- gano a fare la forma o vero appoggiatoio o vero parapetto di
dur la cosa [la rivista] a forma trimestrale, perché... tutto
del fondo cogli opportuni scaricatori fatti a forma di para- porto. morri, 158
paraprassìa, sf. medie. forma di apassia che comporta disturbi delle
, fatte alcune balle di bambagia di forma rotonda, se le rotolavano innanzi per
parasinanche, sf. medie. ant. forma di angina. citolini, 267:
-con uso di agg.: che ha forma di ombrello. - pino parasole:
platanifolia), con ampia chioma a forma di ombrello. tramater [s.
plastica o legno, con sezione a forma di l, che viene fissato sugli
. - raggio parassiale', quello che forma un angolo molto piccolo con l'asse
si ricovrono in cento chiocciole d'ogni forma, d'ogni età, spesso logore
parassita: ciascuna delle impressioni luminose a forma di macchie, esagoni, striature che
giù dell'energia, dalla sua nobile forma solare a quella degradata di calore a
non è altro che una simile forma di malavita, che vive parassita-
2-xxiii-468: sono acerrimo avversario di ogni forma parassitica... o volgarmente spreconeccia.
. parassitifensmo, sm. medie. forma di ossessione delirante che si riscontra in
di sostegno, per lo più sotto forma di pilastro, con base, fusto
100: paraste leggere, medaglioni, ogni forma architettonica serve a bellini. 2
(gr. 7rapaotottixf)), forma parallela di paràstas (v. parastata)
questo era nero. = forma femm. di par alio. paràtico
. prati, 1-322: 'paratifo ': forma morbosa affine al tifo, ma più
: l uomo più è uomo per la forma umana che egli ritiene che per la
lamiera o di altro materiale, a forma di disco o di imbuto, posta
medie. malattia infettiva simile a una forma lieve di vaiolo, estremamente
... cuocitura. = forma femm. di paravento. paravènto
da un paravista di legno in forma di mezzo imbuto. = comp
longhi, 1-i-1-44: la luce rade della forma parcamente, ne dipana senza tregua la
guarini, 1-ii-2-261: s'introdusse una forma di favola modesta co 'l riso più parco
gli animi dei leggitori all'amore della forma parca e severa e a fortezza di
tra gli spedizionieri e gli officiali sopra la forma delle lettere. = dal
di probabile origine prelatina (da una forma * parra o * barra 'confine '
, dal gr. ro4p8o <;, forma collaterale e concorrente di 7róp8axo <;
), di origine iranica (da una forma * par da 'il variegato,
parichiato a meter ponti. = forma aferetica di apparecchiare (v.).
ospite suo. 4. nella forma masch. plur., con uso pronom
modo adeguato per quanto riguarda sia la forma, sia il contenuto. -in partic.
romagnosi, 4-796: l'utile, come forma il motore e lo scopo del commercio
scopo del commercio scambievole, così pure forma l'oggetto cui le leggi intendono di
te non sia pareggio. = forma di part. pass, senza desinenza,
resistenza, che segna un optimum della forma natante. = voce dotta, comp
o vuoi dire quadretti. = forma aplologica di paralello, per parallelo, con
atto un concetto morale, sotto la forma religiosa della visione, con allegoria, a
sonetto. -copia che riproduce la forma di un modello. alvaro, 19-121
d'un incesto ideale. -in forma di superi. verga, 4-172:
, la quale doveva essere piuttosto una forma di vita e una mentalità che una
in, tra parentesi (o, in forma ellittica, parentesi) \ per inciso
vita. -a parentesi, in forma di parentesi (con valore aggett.
, le braccia e le gambe in forma di parentesi. cicognani, 1-9:
sezze, i-384: pigliò una certa forma come di uomo, mostrando in parenza piu-
, figliuolo di cirro. = forma aferetica di apparenza (v.).
di cotone, per lo più di forma rettangolare, su cui sono stampati fiori
ovonque io sempre sia, / tua forma nel mi'cor piagente sguardo. attribuito a
v'è, come vid'apparire / una forma d'aspetto assai dottoso: / femina
piuttosto a modo di conversazione che per forma di pigliar parere. -ottenere
costituito da due reti contrapposte, di forma rettangolare, tese orizzontalmente in un campo
figure, da te fatte i'minuta forma per dimostrazione di prospettiva, non paiano
selva opaca / i lacciuoli ordirò con forma varia. tanara, 261: piglianosi
. angiolini, 77: la nobiltà forma la camera alta o dei pari. nievo
. soldati, 2-382: e fuori forma, la juve. io, a posto
decrescente, ma che hanno invece una forma fatta a onde. -rendere par
quella che, in certe piante, ha forma di tavola. = voce dotta
pari1) e -fórmis (da fórma 'forma '), calco del gr.
in genere, dei francesi (anche nella forma enfatica superi, pariginissimo).
lucch. e pist. (anche nella forma paricella, e paricello, pure di
tetragi- nia e nella famiglia delle smilacee forma un genere, così denominata dal famoso
tu [dio] mi creassi en forma parisente. ruggerone da palermo, 166:
e produce speciali disturbi mentali in forma di ideazione ossessiva e impulsività; da
nella città di firenze, edificio a forma di anfiteatro, di costruzione romana,
il parlare, per lo più in forma solenne, ornata, ricercata; arte del
nel regime costituzionale per avviarlo a una forma di regime parlamentare. p. soldini
. pieno di tatto, rispettoso della forma e delle convenienze; cauto, avveduto,
direzione parlamentaria che... diè forma alla rivoluzione del 1830, non era
regno, venne finalmente a confirmarsi quella forma d'eresia che fu chiamata parlamentaria per
ciò che viene detto e per la forma espressiva, in quanto rivelano la mentalità
e due le deliberazioni erano più per forma che in sostanza. b. croce
d'animo o la qualità e la forma dell'espressione, la proprietà o la
il tono o lo stile e la forma dell'espressione o, anche, per la
: contrapposta alla 'scritta ', quella forma e quelle forme di linguaggio che usano
quale io l'appresi, l'ingenua forma, i modi,... i
dalle origini dei personaggi, agì sulla forma, mediante una regressione verso il parlato,
dal tallo fogliaceo e dagli apoteci di forma appiattita o di coppa più o meno
loro fruttificazione la quale presentasi sotto la forma di piccoli scudi. lessona, 1082:
parmèlia saxatilis, che si presenta in forma di scudetti sui vecchi tronchi d'alberi
, desumendone il carattere di famiglia dalla forma della loro fruttificazione. =
s. v. parmigiano]: la forma latina 'parmense 'userebbesi...
'parnassia ': pianta erbacea che forma il tipo d'un genere...
che non ama più l'intelaiatura e la forma di quella poesia parnassianamente martellata e bulinata
tien gli occhi bassi. -la forma letteraria, la terminologia con cui un
cui risiede la carne, la cui forma intrinseca è l'anima. fiamma, 1-284
scritta sia adoperata a creare una pura forma di bellezza..., ma mi
la specie umana ed una la forma del pensiero, ossia della 'parola interna
, considerato per lo stile e la forma dell'espressione o, anche, per
potrebbe far bene. 3. forma diminutiva di una parola. silone,
xvii sec.); la forma pàrolo è registr. dal d. e
dominus mortificat et vivifìcat '. = forma masch. di parola. parolona,
dicono paranichia e paranichio. = forma masch. di paronichìa. paronimìa
de sanctis, 7-142: al riposo della forma si voleva sostituire il movimento, spinto
i-916: bisogna invece ammettere una forma cosi accentuata che ne potesse derivare
che ne potesse derivare sì la forma 'parossitona 'e sì la
delle due ghiandole salivari maggiori, dalla forma molto irregolare e del peso medio di
flogosi delle ghiandole parotidi (e la forma più comune e nota è quella epidemica,
dei testicoli è delle ovaie; a tale forma epidemica segue immunità permanente).
. macchia di grosse dimensioni e di forma irregolare. bandello, 3-61 (ii-565
omicidio con quella di padre, si forma l'idea complessa di parricidio. massaia
f n. 3, per la forma, che ricorda il trespolo del pappagallo.
diocesi 'poi 'parrocchia ', forma laterale di paroecia, dal gr. 7cot-
piccolo pane azzimo di granoturco, con forma originariamente oblunga, poi tonda e schiacciata
abruzzesi. -anche: dolce pescarese di forma tondeggiante, preparato con farina, uova
di granturco, 'piccolo pane a forma bislunga usato dai pastori 'e 'piccola
lo più considerate in relazione con la forma esteriore; organo. -anche: superficie
gine se li apiccò al culo in forma che tutta la parte di- rieto e
erizzo [rezasco], 256: la forma di tale repubblica [di licurgo]
. 19. gruppo che si forma altinterno di un organismo deliberante o di
1 nemico marciava alla volta sua in forma di voler combattere. s. venier,
come si legge nelle stampe ridotte all'ultima forma dell'autore più tardi, è una
). 46. stor. forma istituzionale assunta dal partito dei guelfi a
parte volle [il verbo divino] prendere forma d'angeli, ma solo il seme
di parte, e qualunque sia la forma che diamo alle nostre scritture politiche,
o pubblica e consistente in una speciale forma di possesso e godimento collettivo di determinate
raccoglie gli aventi diritto a una tale forma di possesso e godimento collettivo in determinate
, lat. participare (e participàri, forma secondaria), denom. da partìceps
per effetto di partecipazione, secondo tale forma di rapporto fra due o più entità.
attività economica, in partic. nella forma del percepimento di una quota dei relativi
e mediante essa svolge attività economica in forma giuri- dico-privatistica e secondo criteri (almeno
. croce, iii-27-120: ogni altra forma di partecipazione alle cause dei popoli asserviti
varie teorie che sostengono una determinata forma di partecipazione (per es. la partecipa
teorie o orientamenti che sostengono una determinata forma di partecipazione. -in partic.:
moralità nell'utilitarismo e in qualsiasi altra forma di etica eteronoma. -che denota
e di recepire una dottrina, una forma artistica, ecc. giamboni, 10-102
rosmini, xii-177: l'idea, la forma oggettiva, partenenza dell'essere assoluto,
partenio4): si presenta sotto forma di cristalli amari, privi di colore
. bot. fenomeno per cui si forma un frutto senza che sia avvenuta la fecondazione
complesso non grande di aiuole, di forma per lo più rettangolare e solcato da
: vasca, piscina o vivaio di forma regolare, inserita come elemento decorativo di
hanno la forma di grandi anfiteatri, con le pareti tagliate
continuo fondo di paludo, il quale forma quasi un partiacqua che devia la marea
seconde hanno alcuni di questi temperamenti per forma sostanziale, la quale è l'ultimo grado
cui ella deve pigliare la sua perfetta forma, perché egli abbia anco le membra vergognose
orazione, lo risguardavan però come una forma particolare altri del verbo medesimo, chiamandolo
chiamano i grammatici quella forte e sintetica forma verbale, propria della lingua latina, che
principio, / se da materia o forma fo produtto, / che fanno onne
matematico è glio del calcolo naturale e forma un ramo particolare di questo calcolo primordiale
lettere di sì fatte medaglie, dalla forma de'loro caratteri, ci fanno fede che
. 11. che ha esistenza, forma o valore distinto, a sé stante
una somma di vita incalcolabile entro una forma precisa che comprende a un tempo tutto il
'. papini, iv-81: si forma e si afferma un sentimento dell'unità