tonio rizzo d'un certo forlivese: « pensate s'è pazzo,
e settentrionale, attestata nel cronicon forlivese del 1432; galavèrno sul- l'
era né anco nativo di novellara né forlivese né imolese né « innominato » né pastor
campagne asciutte e fertili vicino al territorio forlivese. 5. manetti, 1-211
landino, 285: marchese fu cavalieri forlivese de la famiglia de'rigogliosi, grandissimo beitore
'romagnola'è una vacca lattifera della razza forlivese. -razza suina romagnola: razza
castagnina) che si distingue nelle varietà forlivese, faentina e riminese e che costituiva
popolazione suina della romagna; la varietà forlivese, più diffusa e nota, è caratterizzata
. bettinelli, 3-199: il bonatti fu forlivese e fiorì circa il 1230 e 1260
il sig. ab. pellegrino gaudenzi forlivese che l'amor delle lettere trattiene stabilmente