migliore è quello che è puro, senza forfora: riscalda, e morde, e
testa, leva via le lendini e la forfora, e il lor succhio manda via
da divorare. òmeri sparsi di forfora, con chiari occhietti esercitati alle dolci
tutto untuosamente ricciutello, con òmeri sparsi di forfora, con chiari occhietti esercitati alle dolci
essere levate: la rogna, la forfora, il musco et altri escrementi superflui,
farfarèlla3, sf. ant. forfora. mattioli [dioscoride],
figura e struttura. 5. forfora. dossi, 53: egli partiva
testa, leva via le lendini e la forfora. ramazzini, 86: non posso
di color di perla, e cibandosi della forfora, che resta nel pettine, quando
piccolo tratto dell'occipite inferiore coperto di forfora. d'annunzio, iv-2-299: è
untuosamente ricciutello, con òmeri sparsi di forfora, con chiari occhietti esercitati alle dolci
dolci simulazioni. landolfi, 3-15: la forfora sul tuo colletto mi fa schifo.
fare un poco di saponata per la forfora che v'avete di questa vostra tignosa grammatica
essere levate: la rogna, la forfora, il musco e altri escrementi superflui.
: le farfalle testé prese piovono una forfora di oro sopra le dita di cui le
da fùrfur -uris * crusca, forfora '. forforàggine, sf.
forforàggine, sf. ant. forfora. libro della cura delle malattie
forforóso, agg. coperto di forfora. cicognani, 13-585: osservava
i capelli o la barba pieni di forfora. montale, 3-144: giovane male
, con la giacca frittellosa e la forfora sulle spalle. cassola, 3-57: guarda
, la scabie, l'erpete, la forfora, il prurito, la serpigine e
e sono sparse sulle foglie a guisa di forfora; molte di esse sono forate nel
, lustra di unto e incipriata di forfora. alvaro, 9-167: si rivoltava
foro). riempire, coprire di forfora. soffici, iii-564: lunghi capelli
e disordinata. = denom. da forfora (v.), col pref.
inforforare), agg. coperto di forfora. cicognani, 3-63: ogni tanto
mascelle. serve a torre dal capo forfora e altro che si fosse annidato fra i
lustra di unto, e incipriata di forfora. alvaro, 17-148: era spiovuto da
le narici attenuate e cosparse di quella tale forfora che sembra mazzamurro di ossa tritate.
e nelle braccia e mani con brutta forfora. dalla croce, v-39: quanto
paiòlo2, sm. ant. squametta di forfora. erbolario volgare, 1-48:
sono sparse sulle foglie a guisa di forfora, molte di esse sono forate nel
i capelli asciutti. e lasciava che la forfora piovesse silenziosamente, in un pulviscolo di
capo, però che pel pettinare la forfora del capo se ne dissolve e per quello
ha denti sottili e fitti da torre la forfora. pratesi, 1-242: il più
lo più per la pulizia dei capelli dalla forfora e per l'eliminazione dei parassiti.
mascelle. serve a torre dal capo la forfora e altro che si fosse annidato fra
semplice o volgare, rappresentata dalla comune forfora sul cuoio capelluto o da chiazze leggermente
simili nell'aspetto macroscopico a quelle della forfora. = voce dotta, lat.
porrìgine, sf. medie. disus. forfora. -anche: nome con cui in
. -che provoca la comparsa di forfora qa tigna). tramater [s
untuosamente ricciutèllo, con omeri sparsi di forfora. pavese, 4-90: quel capostazione era
rófola, sf. dial. ant. forfora. ricettario romanesco, 163: alla
sf. dial. ant. sudiciume, forfora. lomazzi, 218: dal
, lomb. e piem. riifa forfora) ma sicuramente connessa con il tose,
rùfiola2, sf. ant. forfora dei capelli. serpetro, 305
colletto sfìlaccicato, il bavero bianco di forfora, e macchie di polvere e d'
cui spalle vestite ai nero luccicava la forfora. — non apertamente, in
olfattivo di mota bava mentastri petrolio untume forfora sudori. = deriv. da tattile
le narici attenuate e cosparse di quella tale forfora che sembra mazzamurro di ossa tritate.
untuosamente ricciutello, con òmeri sparsi di forfora, con chiari occhietti esercitati alle dolci simulazioni
. invar. che previene o cura la forfora (una sostanza, un cosmetico,
. dal gr. àvxi 'contro'e da forfora. antiforforale, agg. che previene
, agg. che previene o cura la forfora. oggi [4-vi-1953], 23
àvxi 'contro'e da un deriv. da forfora. antiforuncolóso, agg. che previene
riequilibrante contiene piroctone olamina che elimina la forfora. riesling [rìsling, rìfling
in caso di problemi del cuoio capelluto (forfora, prurito, seborrea), ma
(inforforo). riempire, coprire di forfora. savinio, 11-106: un'ampia