un pavese quadro in otto / battagliòle forcute. idem, v-1-310: per andare da
fitto un pavese quadro in otto / battaglile forcute. bontempelli, 8-190: tutt'a
, particolarmente nelle femmine, arcuate e forcute o bidentate alla loro estremità.
paia di zampe lunghe, sottili e forcute; dopo aver nuotato per alcune settimane
sale, quasi ricoperto dalle innumerevoli code forcute. -ant. che si divide
del volgare fiorentino; fiorentini, lingue forcute! = deriv. da forca.
. bocchelli, 13-484: le lingue forcute! pensò lui, che le temeva e
dorso, per modo che le piccole code forcute e i piccoli petti candidi si alternavano
oncinate... ternate... forcute. sbarbaro, 1-228: una resta
puntavano contro la terra le loro zanche forcute. passeroni, 1-266: tesa avea sulla