: fra il rumore dei coltelli e delle forchette una gioia bestiale si propagava per la
dànno ahegramente neha pastasciutta con le loro forchette di legno. stuparich, 2-543:
, bicchieri di vetro, coltelli, forchette, cucchiai, oliere, saliere, portafiori
un'unica scodella, completata da due forchette: la scodella è posta su d'
dee sdegnate giù precipitando / con le forchette il cacciano. meschino! / più
gli stagni, saliere d'argento, forchette, cucchiai e l'altre masserizie necessarie.
dei quali si tengono separata- mente le forchette, i cucchiai e i coltelli, e
. quivi un gran frastuono confuso di forchette, di coltelli, di bicchieri, di
convito. quivi un gran frastuono confuso di forchette, di coltelli, di bicchieri,
. quivi un gran frastuono confuso di forchette, di coltelli, di bicchieri,
dei quali si tengono separatamente le forchette, i cucchiai seguiti alcuni istanti di raccoglimento
, gli stagni, saliere d'argento, forchette, cucchiai carena, 2-242: 'cucchiaione',
dànno allegramente nella pastasciutta con le loro forchette di legno. 52. intr
convito. quivi un gran frastono confuso di forchette, di coltelli, di bicchieri,
del vestito, la leopoldina si rimise le forchette nella pettinatura, e dopo due mesi
divorare le mense, i sassi, le forchette: avere una gran fame (con
i-355: arrivo a tavola che divorerei le forchette. govoni, 3-57: la torta
: tacquero tutti, badando che le forchette non frugassero nei piatti, come per
alle nostre tavole, né coltelli e forchette, né molto meno cucchiai. =
colonne, per sostegno delle case, forchette, e di sopra erano coperte di
vi acconciarono tovaglini, piatti, coltelli e forchette per tre persone, sì pulitamente,
lo stagno, i coltelli e le forchette d'ariento, perché io voglio che messer
cose molto minute con alcuni ponteruoli, ovvero forchette
lini, né di coltelli, né di forchette, né di cucchiari. parini,
. quivi un gran frastono confuso di forchette, di coltelli, di bicchieri,
tempo coi piedi, battevano con le forchette sui bicchieri, gridavano. -colazione
, 1-393: la leopoldina si rimise le forchette ne la pettinatura. pea, 3-199
aperte a forchetta. -divorare le forchette: avere un grande appetito, mangiare
i-355: arrivo a tavola che divorerei le forchette. -essere una buona forchetta:
, segnalatamente, una delle più valenti forchette, si levava di tavola ogni giorno
: quattro bicchieri di diversa forma e forchette e forchettine, coltelli e coltellini, e
, sf. astuccio per conservare le forchette; l'insieme delle forchette, batteria di
conservare le forchette; l'insieme delle forchette, batteria di forchette.
l'insieme delle forchette, batteria di forchette. statuti dell'arte della seta
procurino li fratelli sbandire dalla loro mensa forchette e cucchiari: perché la madre natura
quattro bicchieri di diversa forma e forchette e forchettine, coltelli e coltellini, e
fiori a forma di rastrello erano le forchette, la foglia il piatto.
il suo forzierino, dove e'tiene le forchette e i cucchiai d'ariento, e
io non credetti mai / ad erasto forchette, né ti tolsi / mallevador; so
: tacquero tutti, badando che le forchette non frugassero nei piatti, come per non
conosco i segni di novella fiamma: / forchette e spille! servitor di dama /
e con quella benedetta usanza di cambiar forchette ogni boccone, ch'io fui l'uomo
lingua innocente. salvini, v-461: le forchette non siano forcine, cioè uncinate,
coi coltelli taglienti e ad infilzarle colle forchette lor tridentate con tal ardore che sembravano
dare il tono alle orchestre. le forchette o i coristi (diapason) d'acciaio
rustica mensa, il mantile grossiere, le forchette di ferro, le caraffe di vetro
, una tazzina per il caffè, due forchette, un coltello da cucina, una
4-49: trincianti mancanti di un omero, forchette sdentate. 7. locuz
: trincianti mancanti di un omero, forchette sdentate, coltelli ossidati. -per
coi coltelli taglienti e ad infilzarle colle forchette lor tridentate, con tal ardore che sembravano
dànno allegramente nella pastasciutta con le loro forchette di legno. gramsci, 6-87:
inventor genio moderno / non avea le forchette allor trovate; / per cui,
poco a poco un frastuono confuso di forchette, di coltelli, di bicchieri e
: non usando i galla cucchiai né forchette, si lascia alle dita l'ufficio di
brancati, ii-76: si sentirono le forchette picchiare il piatto. -per
misasi, 1-22: al tintinno delle forchette, all'acciottolìo dei piatti, alle
e con quella benedetta usanza di cambiar forchette ogni boccone. casti, 22- 133
tova- glini, piatti, coltelli e forchette per tre persone sì pulitamente che non
dànno allegramente nella pastasciutta con le loro forchette di legno. -in partic.:
, una tazzina per il caffè, due forchette, un coltello eia cucina, una
dito: delle rotine da mulino, delle forchette, degli schizzatoi. lucini, 13-150
, il disagio de'piattelli, delle forchette e de'bicchieri, hanno tolto via
uno sbattere continuo di piatti e di forchette. g. bassani, 3-48: uno
a lasciar sussistere non altre armi che le forchette e i coltelli da tavola, non
dito: delle rotine da mulino, delle forchette, degli schizzatoi. baldini, i-393
alzandomi, scricchiolavo. calvichettio di due forchette. no, 1-121: nasostorto fece
dai lavori della campagna per prendere quelle forchette d'argento. soldati, i-254: in
all'uscio della sala, confuso di forchette, di coltelli, di bicchieri, di
. misasi, 1-22: al tintinno delle forchette, all'acciottolìo dei piatti, alle
e acconciatovi tovaglini, piatti, coltelli e forchette per tre persone sì pulitamente che non
non usano tovagliuole, né coltelli, né forchette, e cucchiai. salvini, 39-vi-143
lo stagno, i coltelli e le forchette d'ariento. li-ppi, 7-31: nell'
: quel tramenare coi cucchiai, con le forchette, coi coltelli -specialmente coi coltelli!
coltelli taglienti, e ad infilzarle colle forchette lor tridentate, con tale ardore, che
i quattro cristalliper ciascun commensale, le tre forchette, ipiatti d'argento, la bianca