papa; campò il suo cancelliere dalle forche, e me allargò inel medesimo modo
, e con quel ragazzo allevato alle forche, a giocare, a trincare, e
tue: / ti veggo 'n sulle forche: eccoti giùe. tommaseo [s
.. siccome malvagio ladro appiccato alle forche, amarissime pene sosterrae. masuccio, 193
..: laond'egli scampa dalle forche e i prestatori d'avere l'arca furata
e più bravi scendono a prender le forche e gli schioppi, per correre al
... scendono a torre le forche e gli archibugi per correre al romore]
sdegno, / consenti tu ch'alle forche ne vada? / io ho tanto assaltato
sanza me sarieno impiccati perché meritono le forche e io insieme con esso loro merito
uno carro... dalla piazza alle forche istrascinare sanza asse. alamanni, 7-ii-74
era effigiato un asino, lo sospesero alle forche. -figur. nievo, 168
/ s'io non so far le forche, e di finocchi / pascer mi fa
. tasso, 6-ii-121: come posson forche, e le balene / ac
e impiccali contro al sole nelle forche, acciò che il mio furore si lievi
è legale sentir l'accusatore e condannare alle forche l'accusato, senz'altra formalità che
il mondo con le berline, con le forche e con le mannaie. bracciolini,
in bestia, / che la caccerà alle forche. lippi, n-15: or,
mostra di rigorosa giustizia, faceva alzare le forche ne'paesi dove poco appresso ei giungeva
ai pali dei cavalletti enormi, alle forche bruttate di sangue rappreso, continuano a
, e in su quello rizzarono le forche. boccaccio, dee., i-intr.
fra giordano, 96: in sulle forche t'ha messo il cappio in collo
detto a lo uncino de le sue forche impiccò il pietoso piovano, che stucco
sussidio delle carceri, delle galee, delle forche. beccaria, 1-280: la carcere
-dentro il carro di fuoco, alle forche, / alle ruote di tortura. calvino
-dentro il carro di fuoco, alle forche, / alle ruote di tortura.
carte, gli apparecchierai la via delle forche. poliziano, 195: imparate
sannio); specie nella locuz. forche caudine, giogo caudino (anche al
vedovanza. sarebbe passato sotto le dure forche caudine morali, pur di riavere,
costretto a inchinarsi passando sotto le famose forche caudine. = deriv. dal
, in una località detta caudinae furculae (forche caudine) costringendo i superstiti a passare
a due ruote recanti un insieme di forche montate radialmente su un mozzo rotante ad
'con caudinae [furculae] 'forche caudine chiodino, sm. piccolo
verdi e funghi secchi, / con forche di pedanti marchigiani, / mi rimembran
, 2-63: girò gli occhi verso le forche, e veder gli parve..
spiedi / a infame ciurma che alle forche aspira / né vale il fango che mi
, acciò che 'l potesse mettere alle forche in colui scambio. boccaccio, dee.
preso, siccome malvagio ladro appiccato alle forche amarissime pene sostenere. s. bernardino
comminazione / che in pena caschi delle forche a vita. leggi di toscana, 9-54
le cattive compagnie conducono gli uomini alle forche. bembo, 1-244: e quando
le quali [alebarde, partesane e forche rugginenti], benché ad ottimo
mandar il reo in un paio di forche, e poi, con osservar i
una crudele usanza, di condurre alle forche i miseri condannati, non altrimenti che
una crudele usanza, di condurre alle forche i miseri condannati, non altrimenti che
fece una crudele usanza, di condurre alle forche i miseri condannati, non altrimenti che
porto speranza che tutti andranno sopra le forche. foscolo, vii-131: le congregazioni d'
siano spiedi / a infame ciurma che alle forche aspira. prati, ii-241: come
lo più destinati agli ergastoli o alle forche? nievo, 1-84: accortasi poi
mandar il reo in un paio di forche, e poi, con osservar i termini
, con le berline e con le forche. galileo, 1-2-21: questo pare
disse: « ribaldon, ghiotton da forche, / che mille volte so l'hai
d'andarvi ben giustificati; / sicché le forche restin creditore. segneri, ii-119:
il crollo penda. -dare sulle forche un crollo: essere impiccato. ariosto
vero, / avrebbe dato in su le forche un crollo. -dare il crollo
una crudele usanza, di condurre alle forche i miseri condannati, non altrimenti che
, e fu dalla giustizia condannato alle forche; ma prima con tanaglie affocate per la
le intere province, manda solennemente alle forche chi per fame invola del pane.
armi, s'intendeva caduto in pena delle forche: oltra di questo, fece la
il duca d'austria, sospese alle forche i baroni napolitani. 6.
tolto zoso uno de gli apicati da le forche, che i suo'parenti l'aveva
l'uomo è ricco si dimentica le forche. proverbi toscani, 164: chi
apparire stendardi, / o che alle forche nessun s'accostassi, / subito il di'
s'andasse a 'mpiccare, perché le forche fossero dipinte? non sarebbe allegrezza quella
si vide condotto / presso alle forche e gnun per sé non vede,
segrete, e rullar di tamburi intorno a forche o in cupi valloni. panzini,
: maurizio rinaldo essendo stato condennato alle forche, mentr'era per giustiziarsi avanti il largo
lorenzino, 161: allievo per le forche! s'i'mi ti metto sotto
ti ho per un asino, va alle forche, un diavolo che ti porti '
impiccato spicca, / quel sceso dalle forche mai non cessa, / che di sua
/ quantunque sia un piacer da mille forche. algarotti, 3-34: un tal denaro
oltramontanismo; ha voluto le riforme e le forche, il clero ligio e le confische
usanza è che quando si mena uno alle forche, se una meretrice publica l'addimanda
; ed il macellaro, vedutolo appeso alle forche, disse: * dondola, ch'
del detto signore, che a pena delle forche debino andare a villa, dov'è
ii-113: andava come una draga per le forche a cavar gli occhi a gli impiccati
ad un drappello / in su le forche. -a drappelli: a piccoli
senza gran stupore, un condannato alle forche, girsene appunto, come se andasse a
più ceppi mettere, / vidi più forche erigere, / e in carceri marittime
astolfo contro a suo volere / le forche in alto e 'l cammin gli pare erto
andando a vedere le ruote, le forche, le tenaglie per strappare, i ferri
ignudi, maligni, neri, come forche abbandonate da una migrazione d'incendiari disertori
centinaio di scudi, s'impende alle forche. fagiuoli, 1-4-48: i
e di meccanica, e non solo le forche, ma anche i cavalletti, gli
e il fine del ladro in sulle forche morire. ibidem, 230: parla
quelle schiere che i bargelli e le forche temono. celiini, 1-60 (146)
di già gli era conde- nato alle forche et al fuoco, per essere lui falsario
molti ne furono fatti morire su le forche; ma contuttociò non era possibile sterminargli
faibutri, di questi ne trovavamo sulle forche e sulle rote... che il
, / le sirene mandasti in sulle forche. = voce dotta, lat.
: [dell'olmo] sene fanno forche e forconi e assai convenevolmente tutti gli
se star carne troiacce, / cazze forche alle mal'ore. ricettario fiorentino, 2-41
-tu mi vorrai insegnar qualche cosa da forche. -non traspirarne fiato: non trapelarne
non a costo di passare sotto certe forche. alvaro, 11-91: la maestra
. soderini, i-183: le forche fienaie [si fanno] d'olmo
armati di schioppi, roncole e forche fienaie. 2. ant.
la portò oggi quel figliuolo de le forche che noi teniamo. parabosco, 2-42:
. i suoi dì finir dovea / sulle forche. papini, 20-390: paolo finisce
, / s'io non so far le forche, e di fi- nocchi / pascer
: se ne fanno [dell'olmo] forche e forconi e assai convenevolmente tutti gli
/ e spesso ministrare e vagli e forche. varchi, v-1004 (10-2)
. bocchelli, 1-i-65: contadini con forche, con falci e bastoni, pescatori colle
vide intorno alla fornace molti demoni colle forche del ferro in mano, colle quali
attorti. boriili, 2-294: le forche che sostengono i fili elettrici si profilano
le reti, le sollevano con le forche. -forcella. leggenda di
.. colle molle, e colle forche in mano a inquietare le legne.
la vittima pasquale ora veniva afferrata dalle forche, con voluttà, e straziata dell'altro
delle femmine, e quella nelle sue forche gli costrigne e concepe di loro. soderini
arbori] si può lasciare più rami e forche,... e formargli più
governo si vide un foltissimo viale di forche cariche di freschissimi frutti. moravia, ix-100
ovale, due rami forcuti. sulle forche si posa orizzontalmente un ramo lungo.
64: in quello campo, fatto le forche, feciono giustizia. fra giordano,
; esci tosto di quelli che in sulle forche t'ha messo il cappio in collo
misero e dolento / e degno su forche pender / preve chi no cessa offender
: per spaventare ciascuno, rizzò le forche in piazza. ammirato, 1-100: la
e due dì lo lasciò pendere dalle forche, sì che la vedova dal balcone
paesaggio fumiga di roghi, irto di forche e scale a piuoli. -il
5-3 (38): l'uno dalle forche ha campato, e l'altro dalla
il ladro... ha paura delle forche, e però non fura. alamanni,
quelle schiere che i bargelli e le forche temono. tassoni, 3-17: quivi
, ii-33: « faccia entrare quelle due forche ». -imprecazione triviale. s
infustato?... io vado alle forche che ve impichi! gelli, iv-60
che mi mangino il cuore; sette forche, che mi appicchino. -con uso
firenzuola, 393: ladroncello da mille forche, schiavo poltrone, che non so
ch'hai detto di colei, ghiotto da forche. lorenzino, 161: allievo per
lorenzino, 161: allievo per le forche! s'i'mi ti metto sotto
giambiere, cavezza, fi- gliuol delle forche. moscheni, 118: avrà v.
. -iron. piacere da mille forche: poco grato, non accetto;
8-22: si pigliava un piacere da mille forche nel cavare e mettere ridendo a quel
, / quantunque sia un piacer da mille forche. 5. per estens.
docilità, quelle mie « forche » o vacanze abusive, cagionate da
si allargano biforcandosi. -accettare per le forche: essere obbligati a compiere un'azione,
essere buoni stalloni. -l'accettai per le forche; che t'appicchino, uomo disonesto
che le cattive compagnie conducono gli uomini alle forche. g. m. cecchi
. cecchi, 1-i-267: tu anderai alle forche, se tu non parli altrimenti.
d'aver da ultimo ad andar sulle forche. nievo, 1-284: battono le strade
che v'ho offeso? -va alle forche; bevati / di qui. rosa,
oronte / le sirene mandasti in sulle forche. bocchelli, 6-126: li avrebbe
forca volentieri. -cacciare alle forche qualcuno: metterlo in una situazione insostenibile
per ciò non lo cacci a le forche. - no'l caccia egli a le
. - no'l caccia egli a le forche a dargli moglie? -dire forca
e dei suoi. -dire le forche a qualcuno: augurargli tutto il male
, 9: voglio che gli dichi le forche, che t'impicchino; in fatti
. -essere o stare tra le forche e santa candida: trovarsi nelle strettezze
e posso dire che io sono tra le forche e santa candida. a. f
fra due; come dire, fra le forche e santa candia, dibattendosi fra il
i poveri / stan sempre tra le forche e santa candida. -fare la
amori altrui, non pensai fare le forche all'altro uomo. pavese, 5-73:
salvare il paese. -far le forche: lusingare, far moine; usare
cominciò a fare la rota e le forche bonelle molto legiadra- mente per la grande
prete e fra che la seppe far le forche bene, il buonuomo le promesse la
varchi, v-52: * far le forche ', è sapere una cosa e negare
farà per questo fine / un milion di forche e di moine. -minacciare la forca
5-276: quegli ch'è sentenziato alle forche, òvvi obbligato, ma perch'egli ancora
per la gola o fargli dar bando delle forche di siena. ariosto, 817:
è che quando si mena uno alle forche, se una meretrice publica l'addimanda
brutalmente alla forca. -stare sulle forche: trovarsi sommamente a disagio.
io sto, come stare in su le forche. 14. prov. proverbi
-chi ruba per altri, va alle forche per sé: delle azioni malvage si
chi ruba per altri, va alle forche / per sé. -chi ha da
-i poveri sono i primi alle forche e gli ultimi a tavola: i
68: i poveri sono i primi alle forche e gli ultimi a tavola.
-prego di ladro non passa le forche: ciò che i malvagi desiderano non
: priego di ladro non passa le forche. 15. dimin. forchino,
di gambali o rami di castagni con più forche in cima. -bidente o
., 5-61: se ne fanno forche e forconi [dell'olmo] e assai
o cavalletto. carena, 1-372: * forche ', e anche 'forconi '
mandar il reo in un paio di forche, e poi, con osservar i
tutti che maneggiavano i tridenti e le forche e portavano i sacchi e saltavano via
ceriuolo / quel che pon tanto le forche a pi volo. machiavelli, 858:
oronte / le sirene mandasti in sulle forche. parini, giorno, ii-170:
b. davanzali, ii-378: tra due forche con due catene appiccato per le braccia
ladrone, ri tornò alle forche, e '1 ladro era tolto e spiccato
il farro, o ladra degna di forche, il modo dii furare procaccia a
maggior trincato, furbo, allievo di forche, maestro di furberie. garzoni,
ch'ogni furbàccio / lo mandasse alle forche con un calcio. moniglia, 1-iii-28:
2-59: un gran romor è tra le forche e 'l muro / de'giustiziati,
porgean lesti i garzonetti / di cinque forche i spiedi. [sostituito da] manzoni
metà dei regali. -ghiotto da forche: furfante matricolato, pendaglio da forca
hai detto di colei, ghiotto da forche. p. fortini, iii-474: doh
ti venga la frebbe, ghiotti da forche, in che modo ha'tu tanto
iliade di cunich. -ghiottone da forche: furfante matricolato. pulci, 4-29
pulci, 4-29: ribaldon, ghiotton da forche, / che mille volte so l'
galante, giambiere, cavezza, fìgliuol delle forche. = voce toscana, deriv
oste nostra, col consolo appresso le forche caudine messa sotto il giogo de'sanniti
i-42: un esercito romano sconfitto alle forche caudine passò sotto il giogo.
: 'io fe'giubbetto ', cioè forche, * a me delle mie case '
è vocabolo francesco e significa luogo delle forche. ottimo, i-258: il luogo dove
: 'giubbetto'è luogo dove sono le forche a parigi. berchet, 167: l'
mandar il reo in un paio di forche, e poi, con osservar i
darvi ben giustificati; / sicché le forche restin creditore. pavese, 8-250:
che di già gli era condenato alle forche et al fuoco, per essere lui falsario
una giustizia era condotta in cima delle forche per doversi giustiziare, in quella che
pratello murato, sopra il quale sono le forche ed il ceppo dove cotali rei dal
mano stanca... sono le forche ed il ceppo dove cotali rei dal maestro
2-59: un gran romor è tra le forche e '1 muro / de'giustiziati.
, 4-331: ghiotterello, impiccateli©! le forche t'aspettano a gloria. l.
prenderla nel bosforo: / gite alle forche ornai, trappole infide, / nasse
governo si vide un foltissimo viale di forche cariche di freschissimi frutti. e.
4-113: una schiera di contadini armati di forche... sembrava che vangassero nel
sulla grata del ferro e li ministri colle forche del ferro lo stringeano. pagliaresi,
. rossetti, vi-40: vidi più forche erigere, / e in carceri marittime /
, vi-14: il suo epigramma grida le forche. -esortare. dante,
. viani, 14-270: da molte forche pendono pollastri di primo canto che attendono
x-948: vennero condannati ad essere sulle forche guasti dal manigoldo. buonarroti il giovane
da farlo parere poco meno che ladro da forche. manzoni, pr. sp.
dannata a ferro, a foco, a forche, / chieder de danni a dio
le novelle, ultramoralista con le « forche caudine », di cui si fece
stia: / e parenti a le forche; a dirla schietta, / quest'è
per mezzo londra dalla carcere sino alle forche, per quivi essere impeso e squartato.
bresciani, 6-viii-264: furono impesi alle forche il padre e il figliuolo, il quale
3-164: io debbo morire impeso alle forche. carducci, iii-27-135: c'è
e farle il birro e in sulle forche il boia. forteguerri, 6-55: impiccate
non mi impicchino il senso comune alle forche dei gerundi. -far stare in
per un piede. -impiccarsi alle forche di qualcosa: ostinarsi in essa.
i quali spesso spesso s'impiccano a le forche del dire: egli non ha lettere
occhi perdendo, ch'è un piacere da forche, che impicchino le loro cere impiccatoie
edifizi e intessere pareti con drizzare certe forche, e frammettervi de'virgulti, e
: e che dirò de'ghiacci, delle forche, delle macine,...
onda, e per gli scogli / dormono forche informi e le balene. marino,
?... - io vado alle forche che ve impichi! 2. per
giorno si schirisse / macabel sopra alle forche li misse. proverbia pseudoiacoponici, n
7-i-129: quel giorno nessuna delle cinque forche sarebbe rimasta inoperosa. ci erano dieci spie
instante matina dovesse esser conducto a le forche. boiardo, 3-15: egli giudicava
12-21: accioché non mancassero capestri alle forche, dì e notte mi faticherei in
da siena, iii-290: ne va le forche a colui che invola, come colui
. brancoli, ii-33: le due forche entrarono con gli occhi a terra e le
qual nuovo e più crudel pativolo di forche, di mannaie, di lacci e
. -prego di ladro non passa le forche: v. forca, n.
e posti in quelle salse lagune su le forche per esca a'corbi e ad altri
metalla ', alle lapidicine, alle forche, alle galee son necessari al genere umano
13-151: nei giorni afosi, le forche di valecchie, e il lazzaretto di san
! - / e poi si venne alle forche accostando; / trasse frusberta, e
tagliò in un colpo, e le forche e la scala / ed ogni cosa in
condannava giovanni brando ad essere impiccato alle forche biscagline. carducci, ii- n-13:
una sera a un legnaiuolo che facesse le forche per la mattina seguente. p.
tre legni (che vuol dire in sulle forche), perché con un legno (
, / che in pena caschi delle forche a vita: / e se la parte
tre colonne ', cioè 4 le forche ', le quali veramente sono tre colonne
regime. 3-83: far le forche è sapere una cosa e negare o infingersi
la quale suonava quando alcuno andava alle forche *; e si chiamava la maddalena
de lo « a pena de le forche » non andava. grisone,
senza il terrore degli sgherri, e delle forche, e delle prigioni di mantova
; / manda i tristi a le forche e a la mal'ora. d.
, iii- 25-187: tengo le 'forche caudine 'per opera malsana, e
dall'essere refrustato o dal morire sulle forche, nasce propriamente da'misfatti o da'
portati in ceste per londra, alle forche, impiccati, tagliato il canapo subitamente
a tre colonne (cioè in sulle forche). -leccare le mani a
volerne buscare, andavan al pericolo delle forche, se noi non gli aiutavamo con
. varchi, 3-83: far le forche è sapere una cosa e negare,
/ belfiore, oscura fossa d'austriache forche, fulgente, / belfiore, ara
di popolani: tutte le classi sulle forche di belfiore! -martire dello spielberg
non mi impicchino il senso comune alle forche dei gerundi. serra, i-132: parla
: menato così magnifico uomo a'le forche, nel piano di campidoglio fu appeso.
: ne la sentenza furo mentovate le forche; allora stordìo forte, e levossi subito
e il fine del ladro in sulle forche morire... mercante di vino
pulci, 4-29: ribaldon, ghiotton da forche, / che mille volte so l'
, 4-29: ribaldon, ghiotton da forche, f... f prima che
congiurati furono] condannati al supplizio delle forche, appesi per gli alberi della campagna
/ s'io non so far le forche e di finocchi / pascer chi mi fa
farà per questo fine / un milion di forche e di moine. piote al malmantile
piazza ed a ogni trivio levate minaccevoli forche. -che annuncia o apporta intemperie;
la strada publica alzare un paio di forche e sovra per i piedi appiccarvi il cadavere
piantano gli uomini di valecchia! -le forche, già si sa. e seccato d'
sdrucciolare o nelle mitere / o su le forche. cantini, 1-3-19: non possino
citrullo, mollasene, allevato per le forche, tonno, chi t'ha insegnato a
monografie da me composte, come tante forche separate a ciascuna delle quali è impiccato
ch'egli era legato e menato alle forche,... sempre giva ricordando
ne truovo. pulci, 18-182: o forche sventurate, / ecco che boccon ghiotto
vecchia cucca, / e fiche e forche come a monachecca. -parere il cadavere
una vecchia cucca, / e fiche e forche come a mo- nachecca. note al
antiche. -montare col culo sulle forche: comportarsi da delinquente, rischiando la
che modo si monta col culo in sulle forche; cioè che avea dal padre e
d'un montétto, / ci era le forche con un uomo impiccato. boccamazza,
alla comminazione / che in pena caschi delle forche a vita. mote al malmantile,
in o su tre legni; morire sulle forche o a gozzo stretto: essere impiccato
: bongiovanni e l'altro morian sulle forche a mineo. p. petrocchi [s
a rischiararlo, con un panorama di forche e di fucilazioni, di repressioni e
di porcile, / da star in sulle forche per istatico. 7. letter
son segnati quei furbi che meriterebbono le forche, ma per la tenera età non ne
le donne] che già munite / di forche e di bidenti, / di pungoli
. lamenti storici, iv-149: le forche nella piazza fenno fare [gli sforzeschi]
intenda, / o voi gite alle forche che v'impicchi. -farsi un
e piantai la croce e ancor le forche e a nome di dio la batizai per
tosto di pendere per la gola dalle forche stesse, morendo obbrobriosamente, che di comperare
iv-642: avea fatto fare uno paro di forche, le quali sono alte cinquanta cubiti
'l maleficio, le croci, le forche, le ruote, i pali. ghirardacci
bacchelli, 1-ii-250: un panorama di forche e di fucilazioni, di repressioni e
era chiamata, e instava che a le forche sia menato. savonarola, ii-238:
gombina. -paretaio di memi: le forche (con riferimento al campo di proprietà
fiorentina dei nemi, in cui le forche erano poste). -anche nell'espressione
messo in quattro parti su le publiche forche per esca ai corbi. -mettere
, pertiche lunghe, alebarde partesane e forche rugginenti. -partigiana corsesca: corsesca
misero e dolento / e degno su forche pender / preve chi no cessa offender /
179: che dirò de'ghiacci, delle forche, delle macine, degli uncini e
e digiuni, / scampando da le forche a lo spedale. de luca,
non miravano che a formare penzoli alle forche. 9. marin. pezzo
instante matina dovesse esser conducto a le forche, et inmagi- natosi che 'l suo
quali in caso di duello fanno le forche apprestare et il perditore fanno appiccare incontanente
altre enormi ribalderie dannato a finir su le forche. d'azeglio, 5-32: monache
procedura vorrebbono traghettare ad acheronte, per forche piantate a mercato, o trabuccare in
, pertiche lunghe, alebarde, partesane e forche rugginenti. c. papini, 21
demolir le prigioni, le berline e le forche. gianni, xviii-3-1056: la petizione
e non impicchino il senso comune alle forche dei gerundi. 5. medie
un pezzo di tempo, tornò alle forche. boiardo, 2-103: tutti..
parini, 938: vanne alle forche, o pezzo di ladro! manzoni,
. ariosto, 1-iv-248: -va'alle forche, perfido traditore! -ah,
ii-417: ni anche ho facto piantare forche ni impicare persona,... vedendo
entro e fuori della città, esse forche. botta, 5-132: a tale fatto
/ per tutto son, carceri e forche. gioberti, 1-38: assassino si
ma già la piena soproggiungeva investendo le forche. -ressa, folla; affollamento
una giustizia era condotta in cima delle forche per doversi giustiziare, in quella che
: si pigliava un piacere da mille forche nel cavare e mettere, ridendo a
/ cittade mia, quasi a le forche, in ponte? -essere corti
/ fé dirizzare un alto pa'di forche. crescenzi volgar., 6-23: molti
di porcile, / da star in sulle forche per istatico. g. visconti,
andiamo tutti con le vanghe e con le forche sotto il comune a fare la rivoluzione
non a costo di passare sotto certe forche. einaudi, 351: invano ti sforzi
, acciò che 'l potesse mettere alle forche in colui scambio. dante, vita nuova
la strada publica alzare un paio di forche. marino, 1-9-93: ne l'isoletta
, accio che 'l potesse mettere alle forche, in colui scambio. dante, par
fu dal popol clemente ateniese / alle forche condotto e liberato / con pagar al
casti, i-1-396: dannato fu alle forche un delinquente / per preticidio, detto
impiccasse per non dare quella allegrezza alle forche. muzio, 1-87: a * prigioni
: i poveri sono i primi alle forche e gli altri a tavola. ibidem,
del dimonio frate ginepro fu giudicato alle forche. -tramite. ottimo, ii-149
signore, la 'ngravida e è alle forche condannato; alle quali frustandosi essendo menato
ale arde, partesane e forche rugginenti. ghirardi, 16: ha poderi
, aizzatori delle stragi, provveditori delle forche, anacronisti della ghigliottina. patini, 27-
è che quando si mena uno alle forche, se una meretrice publica l'addi-
entro e fuori della città, esse forche, per punirvi prontamente certi gravissimi delitti
e ai fianchi e ordinarle in forma di forche per ricever fra loro la punta che
lixengrin prender / e sì 'l dovrisi in forche apendere, / e la putana de
giugno portati in ceste per londra, alle forche impiccati, tagliato il canapo subitamente.
ed all'odorare. -fare questione le forche e il fuoco: essere incerto se
, temerario, aldace, / le forche e 'l fuoco fan per te questione.
nuvole. moravia, ix-100: sulle forche si posa orizzontalmente un ramo lungo.
specie di culla rustica appesa a quattro forche. 2. per estens.
fuoco è spento, gli uomini si tolgono forche e rastrella e fannone grandi monti e
aia, e n'è levato con forche e rastregli la paglia, e vi rimangono
prov. nei regni presidiati da rastrelli di forche non entrano delitti: l'estremo rigore
che ne'regni presidiati a'rastrelli di forche non entran delitti. 11.
che re- masero foro reclusi infra le forche de aipaia, che non poteano fugire
, de'quali due furono appesi alle forche e due si dannarono al remo. graf
ma la mia bartolina sarà cacciata alle forche lei, e io mi resterò in
far altro, li darò bando delle forche come convinto per ladro. 4.
, 29: si sono poste le forche per i larghi della città per arrestare i
si stia: / e parenti a le forche: a dirla schietta, / quest'
-rimanere fra due, fra le forche e santa candia: non sapersi risolvere
due, come dire, fra le forche e santa candia. -rimanere in arcetri
o al fuoco; respingerlo. e forche come a monachecca. guerrazzi, 1-362:
: di poi condannava il dotore alle forche per questo inganno aveva fatto. di
condannava giovanni brando ad essere impiccato alle forche biscagline; era inoltre fatto per essa
lo rimosse dicendo: « va a le forche, manigoldo che tu sei; come
passiamo da un maestro a un alle forche, sì, ognun che mi disgusta,
papi, 1-4-52: fatte rizzare grandi forche..., minacciò di farvi
a rischiararlo, con un panorama di forche e di fucilazioni, di repressioni e di
tiri fuor pennoni, / in sulle forche si metta lo squadro. / allor l'
f f >oi si venne alle forche accostando; / trasse frusberta, e
/ tagliò in un colpo, e le forche e la scala / ed ogni cosa
. lamenti storici, i-225: con forche e con menaccie el primo cenno /
: le fornaci accese di fuoco, le forche rivoltate di corde e i ceppi ornati
strade pubbliche fece rizzare molte paia di forche e insino in su le porte di napoli
. cominciarono la guerra con bastoni, forche... e pochi schioppi.
20-26: si pigliava un piacere da mille forche nel cavare e mettere ridendo a quel
. il quale, sendo cacciato a le forche per non averle voluto fare una roffiania
pertiche lunghe, alebarde, partesane e forche rugginenti. pasquinate del cinque e seicento,
segrete e rullar cn tamburi intorno a forche o in cupi valloni.
, con le galee, con le forche, col fuoco, con le tenaglie,
cominciò a fare la rota e le forche bonelle molto legiadra- mente per la grande
1-77: ah giottoni, canestri da forche! s'io tessi a venegia, al
, pareva nello scendere un fuggito dalle forche, così in volto era smarrito.
. voleva che i romani [nelle forche caudine] o ci si salvassono liberamente o
farò venire a te, ladro da forche, io ti stritolerò, non so chi
popol fiorentino / e tu se'delle forche sbandeggiato: / or può'veder chi
lui, la mia giustizia! / alle forche sia impiccato! ». verga,
chiamai bigotti vergognosi, governo appoggiato alle forche, dinastia di lazzari. 11.
morto, acciò che 'l potesse mettere alle forche in colui scambio. g. villani
i-201: re scannati, impiccati su le forche, ed i loro cadaveri dati per
/ qual chi giù da le forche si scapestra, / commesso al
dolore, aspettando di vederli menare alle forche. d. bartoli, 4-1-78: i
ii-60: guarda che risposte! va'alle forche, se non che io scaricherò tutto
agli altrui son distenditori dei loro sulle forche. 6. aw. rovinosamente,
manti per schermirsi dal meritato castigo delle forche. caimo, 31: nella prudenza.
. cattaneo, 1-2: alcuni cominciarono con forche per dritto e con vimini e verghe
pertiche lunghe, ale- barde partesane e forche rugginenti. rezzonico, 125: l'ostili
e quivi sono battuti e sentenziati alle forche ed impiccati a un albero. reina,
che mi mangino il cuore; sette forche che mi appicchino; sette diavoli che mi
la fine di siffatti uomini sonostate sempre le forche, la scure, le ruote o altro
usarmi maggior crudeltà mi avesse riservato alle forche. b. davanzati, i-172: i
, per sgranchirle dal freddo. forche che gli appicchi. -ridare energia
. per estens. incrostazione calcarea che si forche si va logorando. pea
denti, e in aria si protendevano le forche da fieno. una macchia. cavacchioli,
, fra l'un dua, tra le forche e santa candida, ogni sioni, le
degnod'esser in quel colego de laron da forche, ma lo bon iesu cristo è
la città di pisa, a pena delle forche. -avere, tenere a soldo
fraschetta? tu vorrai assuefarti per le forche, sì? -io era sopra di
ha tinta, / gli vada in sulle forche a dar la spinta. amenta,
sopra della galera sorrenata... alle forche lo connannao, perché avea derobata la
dà ricetto; / gente ch'ognun le forche meritava, / a montalban rimetteva in
se ne [dell'olmo] fanno forche e forconi e assai convenevolmente tutti gli stranienti
tal malfattore che tuttavia stava appeso alle forche dov'era stato appicato con ordine che
.. / gli vada in sulle forche a dar la spinta. -pressione
esprimere critiche e giumi avrebbe mandato alle forche. pavese, 16-27: stava per cacdizi
si tiri fuori pennoni, / in sulle forche si metta lo squadro.
cureulione. carducci, iii-21-253: piantò dodici forche fra ana- gni e fresinone, adoperandosi
/ se 'l nome vostro in sulle forche appende ». martello, 6-i-389: maladetta
totale sterminio dei miscredenti (roghi e forche se necessario): « gli spagnoli sono
: le cime degli alberi e le loro forche erano già luminose e stillavano una bava
1-190: nella sentenzia fuoro mentovate le forche. allora stordìo forte e levaose subito in
., e veniva afferrata dalle forche, con voluttà, e straziata dell'altro
marito, e strascinollo in sino alle forche. antonio da ferrara, 92: con
al buco temendo ogni cosa, / le forche, el ferro, la taglia, taglia
degno d'essere impiccato all'alte forche o in alcuno altro modo essere tagliato.
, e rullar di tamburi intorno a forche o in cupi valloni. ojetti, i-14
, ove furono erette un paro di forche, uno in mercato vecchio sopra un desco
corda, con le galee, con le forche, col fuoco, con le tenaglie,
per la strada di valecchie, alle forche, pensava che qualcuno vi dondolava al vento
pur carte e consigli, che sol de forche puon testare i ladri. straparola,
/... / né tante forche ha italia col gibetto, / quante merta
di meccanica, e non solo le forche, ma anche i cavalletti, gli argani
ombra, parevano un monumentale apparato di forche. 4. figur. procacciamento,
logo de la morte con du laron da forche lo travo in spala onde 'l
e 'l figliuolo a uno paio di forche che per loro si fenno funno apiccati e
, e con quel ragazzo allevato alle forche, a giocare, e trincare,
. fuochi, ghiacci, ruote, forche, torchi, macine, trivelle, spiedi
piazza ed a ogni trivio levate minaccevoli forche; e siano postate macchine mitragliatrici.
xiii sec.), var. di forche 'cosa attor trozzèlla, sf
vecchia cucca, / e fiche e forche come a monachecca. i. nelli,
179: che dirò de'ghiacci, delle forche, delle macine, degli uncini e
diedero mano a zappe, vanghe, forche, pale e altre arme rusticane e furono
la ventilazione d'erbe, a punta di forche, sui tetti. -figur
quotidiane, ch'io ti cacciare su le forche. -passare a un diverso argomento.
balzello... / supplivan le forche / di piazza castello; / cinquanta
l'aia, e n'è levato con forche e rastregli la paglia; e vi
fare una spianata da la via delle forche a la via di s. chimento;
20-26: si pigliava un piacere da mille forche nel cavare e mettere, ridendo a
vendette spicciole avvenute in ogni borgo fino alle forche di norimberga. = comp. dal
, doveilluogotenente avea fatto acciabbattamente piantare le forche; che non eran certo costruite secondo
con la febbrilità delle donne intorno alle forche. febbrilizzare, intr. con la