contenenti due tesoretti, la virtù di forbire i denti, e l'arte di annerare
tr. (brunisco, brunisci). forbire, lu cidare, lustrare
cui si sostituisce, quando si voglion forbire le lame arrotate, cioè toglier loro
, e ad ogni passo mi farei forbire le scarpe di terzio pelo. tasso,
che non hanno i sinonimi tergere e forbire: vi si sente l'impegno, la
vedevilo sputacchiato, e non lo potevi forbire. vedevilo ferito, e non lo potevi
; correggere, perfezionare, abbellire, forbire. equicola, 143: sapea zeusi
valore rafforzativo e polire 'pulire, forbire '). espolito (part.
banco; il contabile che viene a forbire le lenti sulla soglia del fondaco;
vedevilo sputacchiato, e non lo potevi forbire. vedevilo ferito e non lo potevi
ad adattare faldelle, a fasciare, a forbire. d'annunzio, v-1-748: detersi
forbèllo. = deriv. da forbire. forbesite, sf. miner
4 alimento, nutrimento '. forbire, tr. { forbisco, forbisci,
le legioni, a fare navi, a forbire le armi e apparecchiare mangani. della
i cavalli, lavar le carrozze e forbire i guamimenti. govoni, 94: un
ii-7: ad ogni passo mi farei forbire le scarpe di terzio pelo. caro,
adattare faldelle, a fasciare, a forbire. tramater [s. v.]
s. v.]: 4 forbire 'è propriamente 4 levare le immondezze delle
corpi col mezzo di qualche arredo: 4 forbire 'il naso col moccichino, 4
'il naso col moccichino, 4 forbire 'gli occhi, la fronte,
: il contabile... viene a forbire le lenti sulla soglia del fondaco.
se nel parlare o nello scrivere si volessero forbire tutte le proposizioni con tanto rigore,
satirico chiarissimo, lo stile / vorrai forbire, e colla dotta gente / rivaleggiar
più speditamente intendere a dio, e forbire alcuna lordura, se gliene fosse venuta
i pelagiani affermarono, potersi l'uomo forbire in terra da tutte le passioni.
cuoia ». -stare a forbire le panche: stare senza far nulla
gentili uomini sieno quegli che stanno a forbire le panche e andarsi trastullando con la
'. forbita, sf. il forbire; rapida e affrettata pulitura. -dare
forbito (part. pass, di forbire), agg. (superi.
forbitoio. = deriv. da forbire. forbitóre, sm. (
tuo? = deriv. da forbire. forbitura, sf. l'
: * forbitura ', l'atto del forbire, e anche lo stato della
forbita. = deriv. da forbire. fòrbo, sm. ant
', deriv. da fourbir 'forbire, nettare ', in quanto il ladro
cfr. milan. gualivà 'spianare, forbire '. gualivo, agg. ant
i cavalli, lavar le carrozze e forbire i guarnimenti. d'annunzio, iv-1-301:
. dial. ant. brunire, forbire, lucidare. giovio, ii-164
5. ant. brunire, lucidare, forbire (un'arma, un metallo,
2. figur. perfezionare, forbire. michelangelo [crusca]: rifammi
opere d'arte in genere); forbire (un discorso). - anche assol
). rendere liscio, levigato; forbire una superficie, toglierne le scabrosità;
, e ad ogni passo mi farei forbire le scarpe di terzio pelo. palazzeschi,
corpo, che tu non ti dèi poter forbire la cotal cosa. fagiuoli, vii-113
età loro: spazzare il ponte, forbire i metalli, tendere le trinelle o
, netto. -in partic.: forbire, lucidare; rigovernare arredi di uso domestico
10. ant. usato per forbire o affilare i ferri da lavoro (
, come se l'avesse a forbire, tirò un peto sì grande che
i mestrui. -pannolino per forbire il rasoio nel fare la barba.
arena fina, possiede la virtù di forbire ogni maniera di metalli, massime il
di tela di forma rettangolare che serve a forbire il calice e la patena prima di
1-223: i radazzare ': asciugare o forbire colle radazze. = denom.
affisso a risarcir le nasse e a forbire le fuscine, lo gridò sovente ma
tergere). tergere, forbire di nuovo e meglio. tommaseo
sono sue parole) ti sei saputo forbire della mania di sataneggiare. p.
, non pensa ad altro, fuorché a forbire e lucidare lo specchio incantatore.
il men savio, / per forbire le lagrime che continuamente degli occhi gli
che non hanno i sinonimi tergere e forbire: vi si sente l'impegno,
cavalcava a piedi larghi, sì da forbire con le scarpette il viso dei pedoni.
che questi animali facciano tal effetto per forbire e lavare quel tristo odore con lo
. 2. cercare di ripulire, forbire con gran cura. f. scarlatti
. che. 6. forbire, rendere più elegante, più appropriato;