] fuor dell'acqua, su dritto senza forare, volgilo, e dentro il guata
tr. (buco, buchi). forare, fare buchi. cavalca, ii-81
o tranviari. -bucare una gomma: forare un pneumatico della bicicletta o di un
bucherellare, tr. { bucherèlio). forare una superficie, farvi numerosi piccoli buchi
civettini, che hanno piacere di farsi forare la pelle, quasi ogni mese ivi
ossigeno per ottenere saldature autogene, per forare o tagliare lamiere e corazze d'acciaio
l'ufficio di tagliare, schiacciare, forare, rialzare, ecc. (e
5. tr. raro. forare, bucare. crescenzi volgar.,
si trae più fiorini un coltellino per forare un cocomero. aretino, ii-159: parti
niuna saetta della evangelica predicazione lo poteva forare. panigarola, 2-251: mi pareva che
acciar. 5. conficcare, forare, trapassare, ferire. - anche
con anello di ferro da ferire e da forare. ugurgieri, i-598: esso pirro
, il trapano, l'archetto da forare, la festa, il valanghino, il
ben piano, acciocché i topi non possano forare il fondo de'granai. fr.
, agg. invar. che serve per forare i biglietti (una pinza, una
= comp. dall'imp. di forare e biglietto (v.).
, lat. forabilis, deriv. da forare * forare '. forabòsco,
. forabilis, deriv. da forare * forare '. forabòsco, sm.
= comp. dall'imp. di forare e da bosco (v.),
tua roba. = iterativo di forare. foracchiato (part. pass
= comp. dall'imp. di forare e da fratta (v.).
= comp. dall'imp. di forare e macchia (v.). il
lat. foramen -inis, deriv. da forare 1 bucare '. foramèllo, sm
, sm. ant. l'operazione del forare; foro, buco. pietro
riproduzione forante (part. pres. di forare), agg. che fora,
= comp. dall'imp. di forare e paglia (v.).
= comp. dall'imp. di forare e pietra (v.).
. savonarola, 5-i-383: solevasi già forare li orecchi alle centro di secondaria importanza
de'guelfi e ghibellini, si usò di forare il pavimentodella regione e ha il compito di
carta una tela o panno; o vói forare in su 'n un'asse d'albero
= comp. dall'imp. di forare e neve (v.).
. faldella, 6-28: si sentì forare la faccia dall'ispidezza di una barba *
oltre mare a tagliare istmi, a forare monti, ad alzar terrapieni. quarantotti gambini
ben piano, acciocché i topi non possano forare il fondo de'granai. arici,
e manifesta battaglia, non temerono il forare li spaziosi luoghi dell'eremo. buonarroti
un rimbombo e le saette arriverebbero a forare il cielo da parte a parte,
: devo interrompere perché mi vengono a forare il biglietto. è fatto. cassola,
foran tutte diritte. = lat. forare 1 forare, perforare, penetrare '(
diritte. = lat. forare 1 forare, perforare, penetrare '(termine
= comp. dall'imp. di forare e sacco (v.).
= comp. dall'imp. di forare e salume (v.).
= comp. dall'imp. di forare e sasso (v.).
= comp. dall'imp. di forare e scudo (v.).
= comp. dall'imp. di forare e siepe (v.).
= comp. dall'imp. di forare e spoletta (v.).
della terra. = deriv. da forare. foratèrra, sm. strumento
= comp. dall'imp. di forare e terra (v.).
forato1 (part. pass, di forare), agg. attraversato da parte
foràtùm 1 foro ', deriv. da forare 'forare '; cfr. cancellato2
foro ', deriv. da forare 'forare '; cfr. cancellato2.
foratóio, sm. ant. strumento per forare, per aprire buchi. note
corda. = deriv. da forare. foratóne, sm. mattone
2. ant. strumento per forare; mestolo forato. scappi, lxvi-2-28
-6ris (lattanzio), deriv. da forare * forare '. foratura,
lattanzio), deriv. da forare * forare '. foratura, sf.
s. agostino), deriv. da forare 'forare '. foravia, v
agostino), deriv. da forare 'forare '. foravia, v. fuorivia
filtrati. = deverb. da forare. fòro, sm. centro commerciale
forone. = deriv. da forare sul modello di ciondolone, tastone, ecc
oltre mare a tagliare istmi, a forare monti, ad alzar terrapieni, a
con anello di ferro da ferire e da forare; e questa selvaggia e grossa armadura
non vide quello, che gli dovea forare il gozzo e la gola.
malie...; guastare bambini col forare toro sotto le dita e presso al
di ferro temprato usato in genere per forare il suolo e, in partic.,
sparo. vallisneri, iii-65: nel forare... trovasi sempre sabbie e
grande, che fa l'ufizio di forare i legnami grossi, come piane.
., quando occorre che si vogli forare, conviene prima bagnarla bene, et
infilare che che sia e forare con spada, o altro istrumento che buchi
di sella, o serà molle, fala forare e poni laqueo, osia lacio.
possibile fusse che la terra si potesse forare per insino alla fine, dove risponde
sella, o serà molle, fala forare e poni laqueo, osia lacio. fr
lastrare e dislastrare la nave, e forare e disforare in quel luoco donde si
3. tipogr. punteruolo usato per forare i cartoni dei libri, le cinghie
ricusa le cesoie e piglia lesina per forare, macinétta per trituzzare, lima sorda per
plinio], 360: presono ardire di forare il legno in sul mezzo e nella
. 27. meccan. attrezzatura per forare o alesare, che tiene il pezzo
alquanto grossi si fanno, si devono forare in più luoghi, accioché meglio si secchino
v-1-331: gli stecchi neri minacciano di forare la suola sparsi come quei triboli di
ower monocolo / e i farsi forare anche il ventricolo. giannone, 321:
, in alcuni tipi, anche a forare l'epidermide di altri animali per succhiarne
dall'ant. norreno * nafarra 'forare '(da nafarr 'trivella ')
il fornaciaio spulezzò di casa, sentendosi forare nella schiena l'occhialata della sorella come
. ant. strumento usato dagli orafi per forare e incidere le lamine di metallo.
cicala cannaiuola, caratterizzata dall'abitudine di forare canne o pali per deporvi le uova
vetro, che quello sanza rompere o forare passa. crescenzi volgar., 3-7:
sm. strumento che ha la funzione di forare una superfìcie, un materiale. -anche
più passando da parte a parte; forare. straparola, i-26: con
(con valore rafforz.) e forare (v. forare). perforata
rafforz.) e forare (v. forare). perforata, sf. bot
uno o più pertugi; bucare, forare, trapassare; bucherellare, sforacchiare.
, corti ed appuntate. adoperasi per forare il marmo con buchi di egual larghezza
o a succhiello': consiste questo nel forare con un succhiello di proporzionata grossezza un
molto si punsero. 2. forare l'epidermide con il pungiglione o con
centro o a tortiglione: quella usata per forare il legno. -punta a sgorbia:
con anello di ferro da ferire e da forare. valerio massimo volgar., 1-68
suo. 8. tipogr. forare il foglio di carta bianca con un
ritiene sinonime e usa nel senso di forare, nella tiratura della bianca, con un
vele o checchessia. 7. forare con la lesina il cuoio della suola e
che serve in generale a'fabbri per forare con colpo secco, tanto a caldo
numeri o altri simboli profilati metallici; forare con il punzone lamiere e superfici di
ma non vide quello ché gli dovea forare il gozzo e la gola, imperocché,
, / retom'a reto lo to forare, / e no guardali a noi
addietro... si usò di forare il pavimento delle camere e coprirle con
riforare, tr. (rifóro). forare di nuovo. -anche assol.
. e iter., e da forare (v.). riforbire
per la verniciatura. -trapassare, forare più volte. melosio, 3-ii-136:
e posi, affinché, non potendo forare in giù, si distenda in largo e
61: oncis amone a ira et a forare, / invers del pader se revollò
di un rostro aguzzo, riescono a forare la scorza delle piante e aspirare la
l'utensile d'acciaio che serve per forare i muri o fare nel legno altri
scalpello o punta di trapano usato per forare la pietra, il metallo o il legno
, sbuchi). region. bucare, forare. aleandro, 2-96: è vero
oltre mare a tagliare istmi, a forare monti, ad alzar terrapieni, a gettar
fosse venuta dal cielo, avrebbe dovuto forare e trapassare un alto e vasto macigno
con anello di ferro da ferire e da forare; e questa salvaggia e grossa armadura
a cavicchio o col cavicchio': dicesi del forare la terra con un cavicchio e introdurvi
, con valore intens., e da forare (v.). sforata
tr. { soffóró). ant. forare dal basso. cellini, 1-119
dal pref. lat. sub-'sotto'e forare (v. forare).
. sub-'sotto'e forare (v. forare). soffornato, agg
spartiti, eziamdio se 'l corpo si dovesse forare, sì 'l farebbe il medico,
che per gittare lance non si potesse forare [il serpente], alla perfine,
(ant. spilaré), tr. forare una botte con un ferro appuntito per
vino ottimo da fianco, non penso forare per fare lo spillo prima che torniate.
dei pezzi dalla polvere incombusta o per forare il sacchetto della carica di lancio;
), tr. (succhièllo). forare conbuona ventura. fanfani [s. v
. succhiellinare, tr. disus. forare con un succhiello o con un
... quando occorre che si vogli forare, conviene prima bagnarla bene, et
piccole schegge -trivella usata per forare la roccia o le strutture murarie.
2. per estens. spillo usato per forare le botti. mazzei, i-423:
4-10: ricuperto il tronco, conviensi forare l'ulivo sterile col succhio. burchiello,
.. gli stecchi neri minacciano di forare la suola sparsi come quei triboli di
i marinari a lastra re e dislastrare, forare e desforare la nave, che è
. marinetti, 224: erezione splendore getto forare immensità azzurro-femmina sverginamento. moravia, 25-13
garzoni, 8-554: l'archetto da forare, la sesta, il valanghino, il
la natura ha dato al tarlo per forare ogni duro legno. g. a.
'forare': atto operatorio che consiste nel forare la parete toracica con un trequarti per estrarre
), tr. (trafóro). forare profondamente, per lo più da parte
. da trans 'attraverso, oltre'e forare (v. forare).
, oltre'e forare (v. forare). traforato (part
aperto. -in partic.: forare un osso (in partic. del cranio
dal dottor palazzoli. -per simil. forare in profondità o, anche, squarciare,
spartiti, eziandio se 'l corpo si dovesse forare, sì 'l farebbe il medico,
v-1-331: gli stecchi neri minacciano di forare la suola sparsi come quei triboli di
ricusa le cesoie e piglia lesina per forare, macinetta per trituzzare, lima sorda per
un oggetto appuntito. -in partic.: forare una forma di formaggio in stagionatura con
, il trappano, l'archetto da forare, la sesta, il valanghino.
guelfi e ghibellini, si usò di forare il pavimento delle camere, e co
(verìgolo). region. disus. forare con un succhiello. - anche assol
saper tagliare, saldare, limare, forare) disegnatore, modellista, addetto alla
orecchini di piccole dimensioni in modo da forare il lobo delle orecchie (per lo