: e chiuse sono incontinente tutte le fonti dell'abisso e le cataratte del cielo,
le statue] graziosissimo acconcio attorno alle fonti, gettando elle stesse l'acqua fuori
: stilla d'acqua non ven di queste fonti, / né fiere han questi boschi
solertissimi di queste immagini, di queste fonti di ridicolo. d'annunzio, iii-2-
/ acqua di cieli, acqua di fonti eterne / contenni, acqua di rivoli
, iii-9: nella maniera detta de'nostri fonti di modana, ho pure osservato salire
quest'arbore [l'ulivo] adacquare con fonti o con rivi, imperocché così
: se fosser gli occhi tuoi due fonti vive, / mai non potrebbe 11
il generoso / lione in su que'fonti invia de'grandi / occhi il lampo
del suo proprio latte / i dolci fonti, affretta il debil corso. bracciolini
monta, / queste acque a i fonti e quelle al mar converte, / e
torneranno i fiumi / a le lor fonti, e i lupi fuggiranno / da gli
affanni stanco, / tra selve e fonti de le muse amiche, / alberghi
albergo e specchio / furo i liquidi fonti. idem, 22-5: vaghe stelle
cielo con sotto la chiglia le fonti dell'abisso, le cataratte dell'inferno,
/ l'umor che da que'fonti a lui procede. cattaneo, ii-2-372:
ha il fremito, il chioccolio delle piccole fonti. soffici, ii-32: un paretaio
mortai non v'è che allumi / fonti, laghi, paludi, o rivi,
all'ida, di belve e rigosi / fonti altrice, arrivò su l'ardua cima
altri monti / con altri fiumi e fonti, altri arboscelli. d. bartoli,
l'isole famose di fortuna, / due fonti ha: chi de l'una
, 98: sorge e beve alle due fonti: / chiara beve acqua nell'ima
, 2-698: altre delle ninfe abitavano alle fonti, e chiamavansi naiade..
soavi prigion d'anime amanti, / o fonti del piacer, labra amorose. testi
della sua virtù tragica? a quali fonti d'amaritudine aveva ella abbeverato il suo
rozze spelonche, e freschi colli e ameni fonti? idem, 368: poscia che
verdi cespi di ridenti rose / e puri fonti e pingui paschi ameno / lago circonda
prigion d'anime amanti, / o fonti del piacer, labra amorose. brignole
: ma le lacrime mie fan nuovi fonti, /... annacquando spesso i
il sacro capo / delle arcane sue fonti entro al più chiuso / de'lochi annida
corso, né mai in su alle fonti le tornano, così l'ore i giorni
, 270: allor che fuggirai le fonti, solo / per tema di vederti crespa
, anzi le rigittano, e due fonti bagnano le gote. boccaccio, dee.
con sua ve sussurro volavano intorno ai fonti. g. rucellai, 79: prima
rio, cerca d'apriche / rive bei fonti. idem, 338: salita,
e bevono gli armenti / non più ne'fonti o fiumi acqua, ma sangue.
prigion d'anime amanti, / o fonti del piacer, labra amorose.
i giardini, i prospetti e le fonti e gli altri ornati della villa di
: o fiumi, o rivi, o fonti, / mentr'arde il sole i
de l'aure, al mormorio de'fonti / sovra i pascoli suoi danza l'armento
delicato e soave come quello dell'acqua delle fonti pisane, ma qualche poco asprétto o
prò dell'uom che prega in su que'fonti / alla buona salute. tommaseo,
detto abbastanza per farvi capire a quali fonti ho potuto attingere le importantissime notizie,
davanzati, ii-396: acciocché que'fonti di religione e dottrina, tutta la
legislativo. -eccles. l'interpretazione delle fonti canoniche p'roposta dalla autorità ecclesiastica in
si raccontino i fatti senza allegare le fonti. serristori, conc., ii-147
isole famose di fortuna, / due fonti ha. boccaccio, dee., 2-10
altri monti / con altri fiumi e fonti, altri arboscelli. verga, i-185
. / allor che fuggirai le fonti, solo / per tema di vederti
, 20- 64: per mille fonti, credo, e più si bagna,
assiderati, né da'fiumi e da'fonti quelli c'hanno patita soverchia sete,
si riscaldino, e tacque bollano nei fonti e nei bagni tanto lontano da quelli
abbiamo tre grandi poemi nazionali, quindici fonti medicamentose, pinacoteche, circhi equestri,
tutti i mari e'fiumi e le fonti fossono balsamo..., non ne
. fucini, 96: « sai punte fonti qui vicine? ». « sissignore
.. nasce... appresso alle fonti, e ai rivi del- l'acque
torrenti, / i ruscelletti, i fonti, i fiumi, i laghi / si
le belve, le campane, i fonti / il sol teatro della tua grandezza:
la terra, i fiumi, i fonti, i giardini, le selve, le
venirmi attorno, e lassar prati e fonti, / e pianger meco in angosciosi
l'umor a l'erbe, a'fonti l'imda toglia. lorenzo de'medici,
/ primo le désti, e ad illibate fonti / la conducesti. zanella, viii-502
non dico / allor che fuggirai le fonti, ov'ora / spesso ti specchi
ti vagheggi, / allor che fuggirai le fonti, solo / per tema di vederti
ne l'isole famose di fortuna / due fonti sfogliano e lo brancicano berciando e sbavando
/ chiudete ornai di tante vene i fonti. metastasio, ii-34: tu le
profetica, anzi presumeva di saperne le fonti. incolpava il berretto, la vesta da
in prossimità di boschi o di fonti, altre perché si ritenevano cadute dal
di ragguagli bibliografici, di notizie sulle fonti, di osservazioni morali e politiche.
della materia delle opere, delle loro fonti e derivazioni. gozzano, 376
. velluti, 111: a le fonti gli fu posto nome berto in memoria del
tanti misteri e infiniti lambicchi, le fonti e i fiumi tutti riconoscessero le acque loro
bollitura, e ha molto salgemma e fonti salse, può soppiantar tutte le saline solari
, 439: non lontano da le sue fonti si precipita [il timavo] in
la bontà che solve / le rupi in fonti, ed ha sì larghe braccia,
, i correnti fiumi e i sorgenti fonti. carducci, i-825: la plebe in
non dico / allor che fuggirai le fonti, ov'ora / spesso ti specchi e
vagheggi, / allor che fuggirai le fonti, solo / per tema di vederti
runico effetto di screditare la ricerca delle fonti e d'invitare a metterla in burletta
altra volta alla caldaia; / che i fonti non intorbidi e i ruscelli / più
marino, 10-94: v'ha di duo fonti un gemino lavacro, / che fan
giambullari, 439: i quali [fonti] vanno finalmente a cader nel mare
molti sudori, nascere veramente tutti i fonti e tutti i fiumi dalle acque sole
con sua ve susurro volavano intorno ai fonti. aretino, 2-216: nel salire
cala or monta, queste acque a i fonti e quelle al mar converte, /
monti, / tremuli e vaghi nelle vive fonti, / gli echi dei nostri due
: acqua sorta da chiarissime e limpidissime fonti naturali, le quali soprattutto fra pietre
, prima di accostar le labbra alle pure fonti del vero? imbriani, 2-176:
/ son dell'alto scamandro alle due fonti. / calida è l'una,
d'uccelli, / di chiare fonti fresche a dismisura / che sopra l'erbe
essendo al corrente di quanto succede alle fonti del nilo ed ai poli, ignòrano
, e del marino / regno i fonti spiasti, e le caverne; / e
, ma perché versar possano questi doi fonti fiumi tali e tanti, che,
sannazaro, 4-79: trovativi i vivi fonti sì chiari, che di purissimo cristallo
condotti, a comparazion dell'acque delle fonti, non son buone, e massimamente
: ma s'egli awien che i due fonti suddetti, / cioè natura e voglia
gli autori che nel medioevo raccolsero le fonti del diritto canonico. boccaccio [
prestamente le materie, che ne'fonti delle canoniche leggi e de'canonisti
. tasso, 6-iv-1-27: cerca tra fonti e selve e statue e logge, /
simintendi, 2-99: s'accostano alle fonti e a'fiumi e a'capevoli
de tacque intra'monti, colmano le fonti, abondano l'umi- ditadi a le
molti sudori, nascere veramente tutti i fonti e tutti i fiumi dalle acque sole piovane
: acqua di cieli, acqua di fonti eterne / contenni, acqua di rivoli e
agevolmente e prestamente le materie, che ne'fonti delle canoniche leggi e de'canonisti dottori
bruno, 3-157: veggiamo svanir i fonti, i fiumi or da piccioli dovenir
di pietà cassa, / volando i fonti e le campagne passa? della casa,
dal parlare della plebe, ma dai fonti della erudizione e della filosofia. tommaseo
costei le gelid urne / lasciar de'fonti lor tetide e flora; / degli antri
9-2-211: supplito che avevano [i fonti battesimali] alla folla del popolo,
di monti, de gli arbori, di fonti, di fiumi, di colline;
morire. monti, x-2-38: nettarei fonti, / ch'eterno il verde edùcano alle
detta limnesio, perché nasce appresso le fonti e ama i luoghi acquosi. tommaseo [
come lo cerbio molto riscaldato desidera le fonti dell'acque, così è desiderato dalli
brutto. marino, 6-29: da le fonti del cerebro natie, / ond'hanno
hannomi finita di chiarire chenti sieno le fonti di quelle torbide acque che inondano i
hannomi finita di chiarire chenti sieno le fonti di quelle torbide acque che inondano i
d'erudizione e di accennare agli uomini i fonti, ai quali potessero ricorrere per chiarirsi
tacenti / inalbi e scherzi entro laghetti e fonti, / questo m'era ne'vóti
il chioccolare (degli uccelli, delle fonti). pananti, ii-52:
e quelli piani verzosi, e quelli fonti e rivoli chiari, che seguono saltellando
, che al misero / chiude le fonti d'ogn'idea gentil. -chiudere un
han qui nome / e rugiadoso di nettarei fonti, / ch'eterno il verde edùcano
ariosto, 26-30: era una delle fonti di merlino... / d'intorno
mediterraneo (secondo le fonti antiche la pianta proveniva da candia;
suso fermava l'etera e suspendeva le fonti de tacque, quando circuiva lo suo
acqua di cieli, acqua di fonti eterne / contenni. sbarbaro, 1-27:
titolo di esempio per indicare le proprie fonti, per istituire un confronto, o
civette, / un murmure lungo di fonti. soffici, il-n: in contemplazione davanti
valenti uomini pensarono che... le fonti e i fiumi tutti riconoscessero le acque
e per le scanalature, somministrassero a'fonti e a'fiumi le acque e sempremai
quelli piani verzosi, e quelli fonti e rivoli chiari, che seguono
e le scoperte scientifiche che aprono inaspettate fonti di ricchezza al genere umano...
commerci si svilupparono, si apersero altre fonti alla ricchezza. un nuovo nome segnava
derivata da altre opere o da varie fonti, o riunendo gli scritti di più persone
raccogliendo e ordinando la materia di diverse fonti, senza pretesa di originalità (e
, senza originalità; redatto da più fonti. = deriv. da compilare
la materia da altri scritti o fonti, senza pretesa di originalità; l'opera
dirai almeno qualche esempio del valersi de'fonti non solo nel tema semplice, ma eziandio
più oltre che quanto essi comprendono dalle fonti alle foci, ciò che v'è
, ma perché versar possano questi doi fonti fiumi tali e tanti, che, computato
già dal parlare della plebe, ma dai fonti della erudizione e della filosofia; e
d. battoli, i-448: le fonti... sboccano in mezzo alle
dello sviluppo naturai della lingua e delle fonti universali dei vocaboli. foscolo, iv-306
e io era concetta; e anco i fonti delle acque non erano creati. lorenzo
di attignere e di bere ai purissimi fonti dei greci. parini, giorno, i-306
commerci si svilupparono, si apersero altre fonti alla ricchezza. un nuovo nome segnava
tecnica musicale che si serve di diverse fonti sonore (quali strumenti musicali veri e
la biografia, la bibliografìa, le fonti e gli influssi, qualcosa che rendeva
aquario] significhi li fiumi e le fonti e li mari e condotti d'acqua che
ponti. tasso, 1-89: turba te fonti e i rivi, e te pure
, ii-815: han bevuto profondamente ai fonti / alpestri, che sapor d'acqua
arte magica gli snelli ruscelletti ritornassero a'fonti, il mare infingardito si congelasse, i
così richiamando i suoi compatrioti alle buone fonti, come rinnovando l'antico e platonico
potere. carducci, i-132: nelle fonti arcane del fiume, che fa l'egitto
di un disegno studiato, non inaridiva le fonti spontanee della commozione e del sogno,
del fiumicello sino al lago de'cinque fonti. e là ci siamo quasi di consenso
monta, / queste acque a i fonti e quelle al mar converte, / e
iii-7: que'valenti uomini pensarono chele fonti e i fiumi tutti riconoscessero le acque loro
arso e consunto, / in duo bramati fonti, / che stillan ghiaccio da l'
. riunire, fondere elementi provenienti da fonti diverse nella composizione di 'in'opera
massimamente quella che uscisse da nevi o fonti gelate, che così si contempera, et
/ acqua di cieli, acqua di fonti eterne / contenni, acqua di rivoli e
, 34-188: hawi... delle fonti d'acqua viva e corrente, limpida
fogne, per estrarre l'acqua delle fonti sotterranee. = comp. da
lutulenti piedi per isdegno conturbano i liquidi fonti. 9. rifl. (
or monta, / queste acque a i fonti e quelle al mar converte, /
/ dolce albergo d'amor, / in fonti si conversero / di pianto e di
34-188: hawi, dice egli, delle fonti d'acquaviva e corrente, limpida e
inafferrabile agli schedatori di derivazioni e di fonti. bocchelli, 1-iii-121: le tendenze e
corona. sannazaro, 3-76: li vivi fonti / correran murmurando / ne l'alto
, / onde poscia in cristal corrano fonti / per l'altrui lingua più che mel
di attignere e di bere ai purissimi fonti dei greci. pindemonte, 206: degli
un figliuolo, allora facesse gettar li fonti di perpetuo vino, che si pubblicasse
vario e anche capriccioso) di piccole fonti di luce o di colore (o che
scienza che studia le sorgenti (le fonti idrominerali). » voce dotta,
269: « crenologia, discorso de'fonti *. crenolutoterapìa, sf. medie
semplice dichia- razion d'argomenti e di fonti, è stata invece per la più
: all'arrivo d'amor da cupi fonti / sgorga e crespo di spuma il mar
12-i-107: sopra di ciascuna d'esse [fonti] sono artificiosamente posti alcuni vasi di
/ d'umor fracidi e rei / versan fonti indiscrete, / onde il vapor s'
ciro di pers, i-392: veggo da'fonti uscite / del torbido acheronte / errar
. forteguerri, 16-37: le belle fonti e tacque cristalline... chi potrà
-in particolare: l'acqua limpida di fonti e ruscelli, la superficie lucente di
balli. spolverini, xxx-1-23: larghe fonti, / e volubili argenti, e
piva e 'l crotalo / intorno ai fonti i pastor lieti saltano. marino, 2-31
cui fu pubblicato chiuse per sempre le fonti della lingua italiana, state aperte da
amor ci chiami il fiume, le cui fonti / eterne a l'ombra de gli
di culla, e chi presso le fonti, / onde un tumulto scaturìa di foce
il va cullando; / l'altro da'fonti candidi e vivaci / le sugge il
: a l'arrivo d'amor da cupi fonti / sgorga e crespo di spuma il
dàrsena del porto / le najadi de'fonti, / col crin di giunchi attorto
particolari, ne cita e discute i fonti, le date. collodi, 784:
, 3-169: le naiade, dee delle fonti, diside- ravano lui. boccaccio,
secondo li poeti sono le dèe delle fonti. frezzi, i-4-121: e naide v'
e naide v'eran le dèe delle fonti, / e driadi v'eran le dèe
ricercando del suo propio latte / i dolci fonti affretta il debil corso. sarpi,
tenzone, / ne l'orto pien di fonti e di roseti, / donne,
ma gli altri trattenimenti per lo contrario sono fonti di disprezzo il più delle volte,
. -per estens.: raccolta privata di fonti canoniche, fra cui particolarmente importante è
di dante era impossibile, dedusse dalle fonti classiche l'elegia e l'idillio nelle rime
definito. genovesi, 1-83: i fonti donde debbe nascere la certezza delle materie
appena ho potuto delibare tacque degli abondantissimi fonti delle dottrine. tasso, 8-6-473: e
mansi delubra quegli tempi che avevano le fonti innanti, ne le quali si lavano
guasta le sue collezioni, non avvelena le fonti a cui si disseta, non corrompe
, abbeverandosi, come dante, alle fonti bibliche ed omeriche. carducci, ii-5-96
suoi navigatori e tutte le informazioni sulle fonti onde aveva attinti i mezzi per giungere
geografi hanno... scoperte le fonti del nilo, e gli ultimi confini dell'
e la pubblicazione e l'illustrazioni delle fonti storiche; sono organizzate su base regionale
l'onda a questi / derivò dalle fonti e di barriere / li cinse,
v-36: le nostre [pecorelle] in fonti chiare, dirivate / di viva pietra
o da! dolore, due capi e fonti principali di tutti li
della materia delle opere, delle loro fonti e derivazioni, delle somiglianze e dissomiglianze tra
destra / i larghissimi vasi, i fonti, e l'ume, / e gli
il lago d'avemo intorniato / da calde fonti, e dal sinistro lato / gli
detta degli anziani, venivano loro da fonti lontane. -stare a detta: accontentarsi
ariosto, 7-31: or presso ai fonti, all'ombre de'poggietti, / leggon
boschi nate / sono, o dai fonti liquidi, o dai sacri, / che
ad ogni fiato / d'aura cader su'fonti ove la luna / piovea gli incanti
sole. giusti, i-369: bellissime fonti ricche d'acqua buona e fredda come
vallisneri, iii-71: molte sono le fonti che nascono nella stessa montagna, e quasi
spargo. fontanella, iii-346: apri i fonti superni, e larga a queste /
[pesci] stanno più volentieri in fonti o in fiumi, altri in stagni
i-16: le fresche e dolci e dilettevol fonti / con rivi più che di cristallo
nostra origine, come si fa delle fonti, che non si generan nella bocca del
di monti, de gli arbori, di fonti, di fiumi, di colline. marino
/ né fean lieta ghirlanda a'chiari fonti. marino, 2-67: dipinge un bel
e alle loro ricerche di biografia e di fonti uno stentato volumetto di versi.
monti, / tacque bevendo delle fresche fonti. bembo, 2-40: altri [
il legislatore ci fa di risalire alle fonti del diritto naturale? b.
sensi colle sue fantasie bevute da pitagoriche fonti. 9. esattezza, precisione;
verso e non la resa / a'primi fonti e a la natia drittura / itala
iii-356: disama [il castagno] le fonti e tacque e i correnti fiumi e
la forza dei contratti, inaridì le fonti dell'agricoltura. palazzeschi, 3-5:
). soderini, i-122: le fonti [hanno origine] dove egli hanno
discorre, e come ben dall'ottime fonti de'gran maestri? parini, 389:
il petto. matraini, ix-511: scendon fonti da lor con alto suono, /
misure atte ad allontanare dall'uomo le fonti d'infezione e a distruggere i
, i torrenti, i borri, alle fonti, per i campi, sui monti
giusto de'conti, ii-93: ricerca fonti, valle, boschi e fiumi,
a l'ombre, a'rivi, a'fonti. botta, 5-262: disperge vansi
mondo dispertiti. canteo, 268: eterni fonti... che vi mostraste in
aura spirava dispettosa, moleste erano le fonti, tristo il silenzio. 9.
luogo la natura ha mandate fuore nuove fonti; in quell'altro luogo l'ha
, distinto. vasari, 2-1474: fonti che gettavano acqua e vino disseparati.
: giove irato del ciel disserra i fonti, / e con monti di neve
dando uso alle derrate inutili e disserrando nuove fonti di sussistenza. -ant. elargire
non temere le leggi, a dissetarsi alle fonti de'piaceri, mi vedreste allegra,
l'alte mine / giù distillano i fonti, / che a ristorar son pronti
son dal credo aquilon le zolle e i fonti, / col favor di vulcan v'
scorrenti dau'origin prima / disvelarne credei le fonti ascose [dell'amo].
che ne divampano i puri ardori cangiati in fonti di lagrime sol per abbeverare quella passione
. bartoli, 5-526: serrate [quelle fonti] dentro a docce e cannoni,
vedi sopra te aperte e sparte le fonti di grazia delle piaghe del salvatore, le
vasta documentazione; che ha lavorato su fonti attendibili, degne di fede (uno
del dogma, sia in rapporto alle fonti della rivelazione, in cui è contenuto
guarini, 51: per me piagnendo i fonti, / e mormorando i venti,
matrice lingua latina e da altri più ascosi fonti; le quali si sarebbero rese comuni
, e molto copiosi di pozzi o fonti d'acqua viva. guicciardini, ix-115:
di fare dopopranzo una passeggiata sino alle fonti. michelstaedter, 435: avevo
antro d'alti sospir, letto di fonti / m'ha fatto amor, per la
la trova a dormire / vicino alle fonti: / nessuno la desta.
. morando, iii-233: l'acqua ne'fonti in vari scherzi ondeggia, / gode
: il transito adunque è uno de'principali fonti della dovizia ed un gran capo di
monta, / queste acque a i fonti e quelle al mar converte.
campanella. cattaneo, iii-2-435: le fonti della scienza viva non sono nell'ambito
possano farsi e laghi e rivi e fonti perenni anche dagli uomini, posti i
3. complesso delle risorse e delle fonti di ricchezza (e delle attività rivolte
.. t appennino aveva selve, fonti, gregge, castelli, abbazie in piena
dilettevoli ombre, al mormorio de'liquidissimi fonti, da'pastori di arcadia le udii
e l'egro / stillare delle nascoste fonti. 3. colmo di amarezze
vita pratica, ne apre solo nuove fonti in luogo delle antiche. non li toglie
. -i). nella critica delle fonti vetero-testamentarie, termine con cui si designa
dei documenti ') un gruppo di supposte fonti del pentateuco (in relazione con l'
. e frasca niegano, / e dalle fonti tengongli lontani. pascoli, ii-622:
le pure braccia / velar le sacre fonti della vita. d'annunzio, i-266
per i monti enotri, / sui sacri fonti, onde gemea tra il musco /
di lor ch'aprirò del saper le fonti. -per estens. orbita luminosa
le prime e colossali raccolte critiche di fonti per la storia dell'antichità.
nostra antica madre rinnovella / i chiari fonti e le fresche erbicine, / e
, 1-25: per un di que'setti fonti onde il nilo fangoso dell'ereditario peccato
i... / le tante fonti strepitose, schermo / contro l'ardente
basilico acquatico. nasce ferino appresso alle fonti et a rivi del- l'acque,
avendo in testa che altre fossero le fonti e diversi i principii del motteggiatore.
grano di più d'altrettanta acqua delle fonti di pisa. bicchierai, 16:
menomati, scarso il vivere, esauste le fonti. arici, i-16: trovò gl'
i fanghi arroventati d'una di quelle fonti... centinaia di vermi rossigni,
, e lava le sue membra a'fonti / dell'islanda esecrati, ove più
e leggi in genere). -esegesi delle fonti: branca della disciplina romanistica, che
disciplina romanistica, che si occupa delle fonti del diritto romano, della loro ricostruzione
di povertà che al misero / chiude le fonti d'ogn'idea gentil. foscolo,
d'alessandro architettò i navigli, / fonti di mali, acerbo esizio a molti
foco è l'acqua dei più freschi fonti, / e foco è l'ombra degli
d'ogni allegrezza / essiccate ha le fonti, e intensi amori / più custodir
queste osservazioni, essendo dedotte da limpide fonti, meritano, nella maggior parte, di
la speme estinta, / secche le fonti del piacer. mamiani, 1
e ornò d'alloro / le sacre fonti e l'ariete d'oro. parini,
la speme estinta, / secche le fonti del piacer, le pene / maggiori
e aspro dorso / là 've i due fonti son d'acque correnti, / passando
fermava l'etera, e sospendea le fonti de tacque. anonimo fiorentino, iii-405
per i monti enotri, / sui sacri fonti, onde gemea tra il musco /
de'costumi, evacuatori dell'onestà, fonti di contese e lu dibrio
aura spirava dispettosa, moleste erano le fonti, tristo il silenzio. 2
. d'annunzio, i-581: parean publiche fonti le sue sacca di biade, /
e tra i liquidi e puri suoi fonti questo fango, per intorbidargli. marino
a dire per un di que'setti fonti onde il nilo fangoso dell'ereditario peccato,
giorno, e gli occhi fersi / duo fonti. tasso, 13-48: meraviglioso foco
fari, ai giunchi, nascevano le fonti. = dal lat. farfdra
iii-516: abbiamo disaminato i tre soliti fonti, chirurgico, farmaceutico e dietetico.
pindemonte, 194: le sacre / fonti ne maravigliano ed i boschi / fatidici.
, / piene di sacri mormorii le fonti, / e il dolor di fatidiche speranze
se le non si parton mai da'fonti [le muse], / avran mandato
feconda. fazio, iii-13-63: due fonti ci ha: che l'una qual
ghibellina. leopardi, i-63: di queste fonti di ridicolo e ne trovavano delle così
l'orsa che indarno erra cercando / le fonti di nereo. carducci, ii-9-20:
ferentina, sf. mitol. divinità delle fonti, protettrice della lega latina che si
suso fermava l'etera e suspendeva le fonti de tacque. bibbia, volgar.,
parini, xviii-203: le mal nate fonti /... di solfo e d'
nel fuoco, scintillante e limpida nelle fonti, ella [la luce] sparge per
/ d'umor fracidi e rei / versan fonti indiscrete, / onde il vapor s'
le vie maestre vicinale e publiche e fonti di detto comune e qualunche termini ficcare
ch'erano in gran torma / conversi in fonti, in fere, in legni,
di dentro manca, restano le fonti et i fiumi indi si seccano. ma
accade, occorre nei piccioli ruscelli o fonti, nei quali è fievole la causa del
, ma generato dal connubbio di quelle due fonti di verità purissima, la verità dialettica
. separando le une dalle altre le diverse fonti finanziarie, che esigono una differente amministrazione
. 15. compilazione desunta da fonti diverse relativa a un determinato argomento;
mente ingombra, / lauri con fronde fonti erbe e sorelli / suona la fama,
/ né fean lieta ghirlanda a'chiari fonti. chiabrera, 1-iii-114: le fiorisce in
le fiorite più belle; vicino alle fonti sorgive. e. cecchi, 6-235:
specie. cattaneo, ii-1-251: quando le fonti dell'in dustria e del
l'onda a questi / derivò dalle fonti, e di barriere / li cinse
alta la fistola, e le sacre / fonti ne maravigliano. d'annunzio, ii-534
, / e sorger mormorando 1 chiari fonti, / e l'alte rive empier torrenti
florido e affettuoso e musico descrittore di fonti e di rive. 9. che
fallamonica, 42: scendon come da lor fonti, / le pietre gemme e tutti
dica la facoltà del dire fluir dai fonti più intimi e più racchiusi della sapienza
dalla bocca, come l'acqua dalle fonti. 3. figur. ant
mezzane: e ancora alcune sono di fonti, alcune sono di stagni, alcune marine
e fogne per estrarre l'acqua delle fonti sotterranee. 6. gastron. rivestire
e io era concetta; e anco i fonti delle acque non erano creati; né
fondo / abitatrici sete / di queste fonti, il biondo / crin fuor ornai traete
vergine, i santi, considerati come fonti di vita o di virtù. laude
agg. letter. che presiede alle fonti (una ninfa). chiabrera,
, agg. letter. che vive nelle fonti, che presiede alle fonti (
nelle fonti, che presiede alle fonti (una divinità). salvini
. 2. che vive nelle fonti, che presiede alle fonti (una
che vive nelle fonti, che presiede alle fonti (una divinità). s
letter. ricco di sorgenti, di fonti. salvini, 16-386: alla fine
del'aque intra'monti, colmano le fonti. dante, par., 24-57:
del monte. savonarola, 5-ii-15: li fonti la state... tanto
sospirar mie tanto / esser secco oramai le fonti e'fiumi, / s'i'non
, / e sorger mormorando i chiari fonti. c. bartoli [alberti],
, 476: tornar limpide tutte le fonti: / e il cherubino, che
la trova a dormire / vicino alle fonti: / nessuno la desta. cardarelli,
a sera, / grilli, campane, fonti, / fa concerto e preghiera.
fino a un paese dove vi erano fonti termali. jovine, 2-175: beveva alle
termali. jovine, 2-175: beveva alle fonti del bosco, attraversava le fratte di
, salir nel nilo / verso i fonti segreti. pascoli, ii-1080: il pensiero
este notti / chiuda ornai queste due fonti di pianto. lorenzo de'medici, i-81
del suo propio latte / i dolci fonti affretta il debil corso. -flusso
xviii-201: vedrò vedrò da le mal nate fonti / che di solfo e d'impura
ha nome benaco. / per mille fonti, credo, e più si bagna,
103: quando ebbe fatte fare le fonti, in quella chiesa si battezzaro tutti quelli
la speme estinta, / secche le fonti del piacer, le pene / maggiori sempre
fizio. rebora, 24: da fonti aperte nasce il sentimento / che d'
a detta degli anziani, venivano loro da fonti lontane. bilenchi, 14: francesco
fonte di nuove avventure. -fonte, fonti della vita (anche solo fonte):
con le pure braccia / velar le sacre fonti della vita. 6.
entrate ecclesiastiche: le quali avendo quattro fonti, uno temporale, le rendite dello
2-i-366: se ne parla additandosi i fonti, donde poi i frati derivarono i loro
ricchezza. colletta, i-188: tre fonti sorgevano nell'erario: i donativi, le
.. negli ultimi tempi apersero nuove fonti di prosperità al genere umano. d'
libro di sydrac, 197: altre fonti v'à, che guariscono e saldano
59: si può credere che da fonti salivali e dalle glandole sparse per la
, 3-187: pur cercando di acquistare alle fonti, cose non del tutto insignificanti non
quello che circa le quistioni e circa i fonti della materia in qualunque genere ho detto
impedendo li più diligenti di ricorrere affi fonti ebrei e greci. buonafede, 1-ii-143
frattanto il profondo studio della scrittura ne'fonti ebraici e greci. monti, x-2-434
e greci. monti, x-2-434: i fonti classici, da cui fu tolta quella
e, per lunghissimo tempo, i soli fonti della lingua letteraria de'greci. confalonieri
, si raccontino i fatti senza indicare le fonti. b. croce, ii-2-161:
settimo le prime e colossali raccolte critiche di fonti per la storia dell'antichità. serra
superficiale, attinta meglio che alle sincere fonti storiche, alle compilazioni quasi romanzesche di
3-38: era... ricorso alle fonti degli anziani, agli umori della fantasia
uomini religiosi, predicatori sofficientissimi; delle fonti de'quali tu spesso bei, e
tempo di poter bere a tutti i fonti delle scuole metodiche successive. foscolo,
se tutti corrono a dissetarsi ne'fonti i quali, se non sono più salutari
vii-112: è verisimile che da questi fonti la medesima dottrina ne'libri di platone
del colorito, lo cercarono a que'fonti a'quali lo aveva attinto il maestro,
impropria metafora, le sue probabili « fonti ». -la tradizione culturale,
non far avvertiti gli uomini con additargli i fonti onde quelle attinsero la loro religione e
culto. genovesi, 1-83: i fonti donde debbe nascere la certezza delle materie
un'anarchia d'idee provenute da diverse fonti, dalla tradizione, dalla educazione
il benedetto favore di dirmi da quali fonti sei così bene informata su le origini
redi, 16-ix-226: i medici da tre fonti cavano i loro rimedi cioè dalla chirurgia
altri fastidiosissimi sintomi, che tutti i fonti delle mediche vene, chirurgici, farmaceutici
1-2-104: dando io bando ai due fonti medici farmaceutico e chirurgico, ogni mia speranza
di norme giuridiche (e sono detti fonti di produzione giuridica, mentre le norme
di produrre norme giuridiche sono dette invece fonti sulla produzione giuridica; gli uni e
gli uni e le altre sono denominati fonti del diritto in senso formale). -al
possono essere conosciute le norme giuridiche { fonti di cognizione del diritto, o fonti del
{ fonti di cognizione del diritto, o fonti del diritto in senso materiale).
. 16. locuz. -andare alle fonti, attingere al fonte: valersi della
tenere al fonte, dal fonte, ai fonti, alle fonti, di fonti:
dal fonte, ai fonti, alle fonti, di fonti: tenere a battesimo.
ai fonti, alle fonti, di fonti: tenere a battesimo. g.
di fiandra che l'avea levato a'fonti, con li più de'baroni di francia
106: giosafatte levò il padre di fonti, e fu suo figliuolo carnale e suo
festa romana in cui si celebravano le fonti sacre, che si svolgeva il 13
fortemente che li loro corpi parevano tre fonti che gittassero acqua. redi, 16-iii-217:
-il mare fa fortuna, non le fonti: il successo è riservato ai ricchi
d'umor fracidi e rei / versan fonti indiscrete. imbriani, 2-272: ma
alberi / increspature e luccichii di fonti / nel gran frescheggiamento / del pome
e quelli piani verzosi, e quelli fonti e rivoli chiari, che seguono saltellando
, d'agevoli / erbe e di fonti amica, / vien teco, e pace
. quasimodo, 133: gazzelle alle fonti bevevano, / vento a frugare ginepri
331: splendean le selve, risplendean le fonti, / al suo passaggio, d'
scaturigini più remote, fino alle stesse fonti della vita, su per il loro
di maggior polso, e sopprimere tante fonti d'iracondia, di animosità, di ruina
ne l'isole famose di fortuna / due fonti ha. alberti, i-305: e1
luogo la natura ha mandate fuori nuove fonti; in quell'altro luogo l'ha chiuse
semele fulminata; / d'ermafrodite i fonti; / l'augel ganimedeo; / e
vènti e coi flutti, con le fonti e con le selve. quasimodo, 6-75
lieta abbandona, e le gargafie fonti, / del nemorense lago innamorata
24 ore dentro il fango ne'menzionati fonti, lo che due o tre volte
. quasimodo, 133: gazzelle alle fonti bevevano. 2. per simil
, agg. letter. che ha fonti fresche e selve ombrose. menzini,
sannazaro, 4-79: trovativi i vivi fonti sì chiari,... cominciarono
volti. tolomei, ix-479: gelidi fonti in fresca valle ombrosa / e selva
: il gelo ha strette / tutte le fonti. bocchelli, i-109: per terra
, e men di queste quella delle fonti, e poi ancora manco di questa quella
a pro- serpina e alle ninfe de'fonti saranno propri edifici corinti, perché,
[le statue] graziosissimo acconcio attorno alle fonti, gettando elle stesse l'acqua fuori
vena. scannelli, 1-1: forma fonti e geti d'aque copiosi e vaghi
. vallisneri, iii-71: molte sono le fonti che nascono nella stessa montagna e quasi
l'acqua, tanto meglio giocheranno le fonti delle ville inferiori e più alti manderanno
viali e fra le cristalline / artificiose fonti. manzoni, pr. sp.,
sempronio, iii-210: gitene, o fonti, ornai; / gite, o ruscelli
giri / danzar cantando intorno a fresche fonti. manfredi, i-30: quella donzella
, e vide il xanto / dall'alte fonti sue correr d'argento. -con
. tasso, 8-7-1072: mormorar i fonti e i vaghi fiumi / s'udian del
glossariétto. carducci, ii-4-115: le fonti le indicherò nella prefa zione
acqua e d'essere in godimento delle fonti e ruscelli d'acque correnti.
gobetti, 1-i-504: tre malattie decimarono le fonti principali della nostra ricchezza agraria: l'
vivono liberi nelle acque correnti, nelle fonti, ecc.; non sono parassiti dell'
i delfini; / né mai le fonti più lieti zampilli, / né mai gli
3-157: quindi veg- giamo svanir i fonti, i fiumi or da piccioli dovenir grandi
volta gravante come quella apparisse nelle sue fonti, con maschia progenie poi dal peso
si esponeva a rischio di condurre ai fonti battesimali la sua discendenza in gregge,
alfine / giunser dell'ida che di fonti abbonda. manzoni, 310: gli oscuri
pittura scherzosa, che, secondo le fonti classiche, fu diffusa nel iii secolo
, più rusticamente composte, contraffacendo le fonti alla salvatica. milizia, iii-82: grotte
tulli! in catedra, o belloro- fonti che sguazzano il fiume ippocrene con la gualdrappa
incrudelì contro ai prigioni, guastò i fonti agli assediati, e prese la città
, 1-31: freschi rivi correnti e chiari fonti, / che vedete quel sol mattino
. casti, 3-107: da questi fonti trassero di poi / china, india
, salir nel nilo / verso i fonti segreti, / e al talamo reai del
/ e tra i ruscelli e i fonti / giudice fu, qual già l'ideo
: altri del sangue / gl'illustri fonti, e le guerresche insegne, /
: erba di poggi, acqua di fonti, / fronda di selve. panzini,
. bruno, 3-212: da questi tre fonti traendosi l'acqua per far la
alla caldaia, / che i fonti non intorbidi e i ruscelli / più di
rumori simili a quelli prodotti da atre fonti sonore (una voce, l'eco,
/ che bevve ai greci ed ai latini fonti. et dipoi, col sfregarle
dei fiumi ha origine immediata o da fonti o dalle nevi liquefatte o dalle piogge.
spianare. soderini, iii-265: le fonti hanno a essere fatte a capriccio,
i meno antiqui immolarono le labra nei fonti di permesso e che udirono la simfonia del
più rare, / quanto prevale a'fonti e ai fiumi il mare.
ii-8-46: io non vorrei impelagarmi nelle fonti dell'orlando. ma pur qualcosa bisognerà che
come dal mare oceano tutti li fiumi e fonti si dice aver principio, così da
: cinzia di posi- lippo a i fonti ombrosi / impiegò quei riposi / nel sentir
a lui nel continuo impiego degli ornamenti delle fonti, de'recinti e dell'architettura.
tu la gola arida -in udendo le fonti della caduca felicità cantare -lusingata avrai di
la terra, inamarisce i puri / fonti, conturba il ciel, gli arbori schianta
qui scarsi e rari, / fonti al guardo inameni, al gusto amari.
: [l'appennino] versò vari fonti in vari luoghi, / ch'inargentano
/ struggea gli armenti, corrompea le fonti, / e i bei lavacri inaridia
si chiudevano, s'inaridivano, come fonti colpite di maledizioni. -non avere
più non esiste. una delle tante fonti inaridite. -privo di freschezza,
, ghiacciati i fiumi, incagliate le fonti, cessate le piogge. a. f
delle strade, la copia e bellezza de'fonti, il tutto ornato a proporzione con
piscine, che di ruscelli o pioggie e fonti si fanno, sono di quella maniera
mare e de'vulcani / gl'incendiari fonti a lui son noti. -che
. petrarca, 241-13: né per duo fonti sol una favilla / rallenta de l'
/ impoveriti i campi e secchi i fonti. boriili, ii-384: coni,
le apocrife adottai dietro la disamina de'fonti e delle ragioni che si facean valere
inclinò innanzi a quei principi ch'erano fonti di civiltà, l'idea cattolica e il
il generoso / lione in su que'fonti invia de'grandi / occhi il lampo sereno
la speme estinta, / secche le fonti del piacer, le pene / maggiori sempre
fiumi, e i laghi, e i fonti. — che ha gli abiti
stanze, / incoronate di verdi erbe fonti; / me medesmo obbliai. leopardi
corpo umano, là dove sono le oscure fonti della vita, per liberarlo con un
: del gaudio spirituale due sono le fonti...: l'una è quel
ristretta. cesarotti, 1-i-133: parleremo dei fonti da cui possono trarsi vocaboli nuovi:
un lento male indomo / inaridì le fonti prime del sentimento. = comp.
il verde arida terra; / e le fonti in cristallo indura e lega. metastasio
sospender la terra in aria, indurare i fonti, spegner la luce delle stelle.
, sospender la terra, indurare i fonti, intenerire i monti. 4
al commercio interno e all'uso delle fonti di energia. -ministro dell'industria:
chiabrera, 1-iv-100: tale in duo fonti di bollente sangue / atrocemente innebbriò la
, 211: della sua grazia i fonti / sgorgan sempre inesausti a un cor ch'
cantò l'inessiccabil vene / de le fonti e de'fiumi. imperiali, 4-556:
chiabrera, 438: voi, torbidi fonti, / rupi non giamai liete,
, / col mormorio d'alcuni ondanti fonti / ch'a l'occhio infero son
sia avvelenando le armi o infettando i fonti,... si sarebbe potuto subito
, vi sono però molti esempi di fonti minerali dai quali si sviluppa. volta,
in me disseccando tutte le buone fonti interiori, alimentandosi di tutto il fecciume
arte magica gli snelli ruscelletti ritornassero a'fonti, il mare infingardito si congelasse,
guglielmini, 48: sotto nome di fonti... comprendo anche i laghi
, 4-i-297: nata alle vivide / fonti, all'ameno / rezzo de'lauri,
l'apennin disgiunge / e da mille suoi fonti / mille fiumi in duo mari infonde
veggo derivare dal seno di esso sposo fonti e rivoli che infondono e bagnono.
. infra le muse / scherzar ne'fonti suoi vedeali imetto, / e ne'suoi
racchiuse. sannazaro, iv-70: nei sacri fonti non credeva celesti potenzie fusseno infuse.
se non quando conosceranno per bene le fonti vive ed ingenue dei naturali precetti.
il bel giardino, le colline, i fonti / van- nosi ornai, ché
al suono aleggiano più ratti / dalle fonti di fiesole e dai pioppi / a rallegrare
. / un fervorìo mul- tanime di fonti. = denom. da gola (
quest'infermi, non occhi, ma fonti, / che fur nei danni miei sì
2-1-177: n'avea quell'acqua de le fonti, / la qual bevemmo nel primiero
innaffiò gl'orti suoi con l'acqua delle fonti di democrito. reina, i-77:
e monti, / arbori, fiumi e fonti, -e 'l crudel mare / ho
i-xxxi- 169: egli è alle fonti del vostro sangue ch'egli attinse quell'
inondavano. algarotti, 1-ix-252: egli i fonti ne schiuse in prima intatti, /
o sacre ninfe, che per freschi fonti / inscie del nostro mal cantando gite,
correr d'acque, un mormorio di fonti. saba, 129: per quante
230: il bitume liquido tolto da i fonti... si cuoce in caldai
d'umor fracidi e rei / versan fonti indiscrete, / onde il vapor s'aggira
. algarotti, 1-ix-252: egli i fonti ne schiuse in prima intatti, /
d'interesse '. questo dispiacere ha due fonti, potendo egli emergere sì dalla diminuzione
in questa parte attingere diretta- mente alle fonti o giovarsi dell'intermedio francese.
croce, ii-1-489: le ricerche delle fonti, delle imitazioni e reminiscenze non si
se t'ho intorbidito nessuno di questi fonti. moniglia, lvii-137: giunse latona,
fatiche, se considererete esser quelle i fonti e le basi de'veraci piaceri.
per l'uomo sono stati aperti i fonti, empiuti i fiumi, restretti i laghi
di luce redimita! / tu le fonti della vita, / egli l'alma investigò
viticchia per le siepi, guizza per i fonti, da gli alberi sorga il mele
. baruffaldi, i-215: e son fonti e son diluvi, / che tra
, x-5-29: orecchie vaporate / a quelle fonti io cerco e cor di foco;
s. v.]: 'dissetarsi alle fonti d'ippocrene', poetare: ma non
nobili mete, inebriarsi / gode a fonti non tocchi. tecchi, 10-137:
dell'elettricità e del magnetismo, nuove fonti di potenza industriale, nuovi agenti da
. arici, i-179: a puri fonti / abbeverar vuoisi l'armento, e
, i-104-50: le pianurre mancano de'fonti e fiumi che le diano la navigazione e
fare tacque più irrigue di tutte le fonti di elim? salvini, 7-7: presso
? salvini, 7-7: presso le fonti irrigue /... la canzona /
l'isole famose di fortuna / due fonti ha: chi de l'una / bee
, ii-171: così sono arrivato alle fonti del clitunno quando il sole già declinava.
acqua che piove, e laghi e fonti vivi. b. galiani, 1-330:
galiani, 1-330: laghi erano specie di fonti pubbliche, ove la plebe lavava i
italiano. piovene, 7-353: le fonti di vaichiusa... sono il
tanti misteri e infiniti lambicchi, le fonti e i fiumi tutti riconoscessero le acque
sempre lampeggia, quanto più sono i fonti da'quali nasce. gravina, 1-65:
languire furono sanati per lo lavamento delle fonti, e così del corpo come dell'
... si rimira nelle sue fonti e nel suo lago tutta graziata e molle
vallisneri, ii-420: osservò vari fonti, che chiamano i naturali 'lapidescenti
di mamme in vece i fiumi e fonti, / onde versava umor sì largo
, alpestri sassi, / fiumi e fonti, che udite i gravi e lassi /
e fioreo e da surgenti e umbrati fonti, di vitreo latice perlucidi, ma-
lago d'averno intorniato / da calde fonti, e dal sinistro lato / gli
monti, 22-197: ambe [le fonti] son cinte / d'ampi lavacri di
si lavano poi le arene de gli fonti e de gli ruscelli: come per cavarne
s. v.]: lavato ne'fonti battesimali. guerrini, 2-220: così
canali, che furono fatti per le fonti e per li lavatoi, sono rinchiusi e
che avevano valore autoritati vo, come fonti del diritto). boccaccio, viii-3-203
verde arida terra, / e le fonti in cristallo indura e lega. magalotti,
. ariosto, 7-31: or presso ai fonti, all'ombre de'poggietti, /
e que'piani verzosi, e quelli fonti e rivoli chiari che seguono saltellando e
, ii-1-489: col riabbassare la ricerca delle fonti sulla linea e al grado delle bibliografie
erano in gran torme / conversi in fonti, in fere, in legni, in
spose del signore, incedenti tra le fonti letifiche del profumo. baldini, 6-234:
qui, e vagheggiate ch'avrem le fonti e gli alberi, disposti con sì maestrevole
costa o calcio loro, scaturiscono [le fonti] verso la levata del sole.
nominato libadio, perchè nasce appresso alle fonti; et è simile all'origano,
, dirollo pur, non io le fonti, / che il liberal tuo signoril talento
ciascheduno il vedere le altrui fantasie ne'proprii fonti. brusoni, 176: torino intanto
linghi alpestri monti, / e voi torbidi fonti, / rupi non giammai liete,
un predicatore dell'importanza della ricerca delle fonti che sia più ardente ed entusiasta dello
. agli inviti suoi la musa delle fonti e dei ruscelli (che sarà una qualche
... ai limpidissimi e copiosi fonti delle lettere greche... voglio si
lingulaca... nasce appresso alle fonti la cui radice arsa si pesta con grasso
la terra in cielo, seccare i fonti, liquefare le montagne. groto,
-liquefarsi (o liquefare) in fonti e in fiumi: trasformarsi (o
pianto indefesso / altri pur liquefece in fonti e in fiumi, / a piagner così
fiumi, ha origine immediata o da fonti o dalle nevi liquefatte o dalle piogge.
xvi volgar., xxxvi-265: nato da'fonti puri, rivo bel, de le
, dal lungo lagri- mare convertiti in fonti, converanno continuamente versar umore, sono
per serrare alcun pelo o cretto che in fonti, cisterne o in altre conserve
liturgico o catechistico, derivati da varie fonti, canoniche e non canoniche, scritti dapprima
divisa in libri e titoli, delle fonti del diritto longobardo-franco, compilata nel secolo
, io non posso neppure indicarle i fonti che io preferirei. pascoli, 68:
, ii-2-169: oltre queste due ricche fonti della lingua e dei miti, il vico
nella mistica luminosità delle origini, alle fonti della stessa vita civile. 5
ieri una ode intitolata « alle fonti del clitumno », assai originale almeno per
lungo il timavo dalla sette fonti? = voce dotta, comp
lutulenti piedi per isdegno conturbano i liquidi fonti. segneri, iv-281: rebecca, nell'
di aver visto in un gran fonti, tra l'altre vittime destinate al macello
lavar la macula d'adamo / nei fonti di speranza, ardore e fede, /
tasso, n-iii-608: i lauri e i fonti e i cigni e ben mille altre
, la terra in cielo, seccare i fonti, liquefare le montagne, porre i
a volta mirabili o misteriose o anche fonti di timori e di apprensioni).
invisibile dell'elettricità e del magnetismo nuove fonti di potenza industriale, nuovi agenti da conquistare
petrarca, 159-5: qual ninfa in fonti, in selve mai qual dea / chiome
: se fosser gli occhi miei due fonti vive, / mai non potrebbe il
si chiudevano, s'inaridivano, come fonti colpite di maledizioni. 4.
corpo umano, là dove sono le oscure fonti della vita, per liberarlo con un
corpo umano, là dove sono le oscure fonti della vita, per liberarlo con un
camento di questo torrente è supplito da fonti. -in senso concreto: cosa
dottrine si conosce che agrippa bevve ai fonti medesimi a cui bevvero reuclino e giorgio
, pei lavori originali, ossia condotti sulle fonti criticamente investigate, si fece pari affa
, senza tentar mai di attingere alle fonti. -che deriva più o meno
cesarotti, 1-xxxi-169: egli è alle fonti del vostro sangue ch'egli attinse queu'
alle sue tradizioni classiche e alle sue fonti genuinamente popolari. manzonista,
armi imperiali, che, secondo alcune fonti storiche, nella battaglia di gavinana (1530
tutti gli altri mari e fiumi e fonti e in quello ritornano. -per
[pesci] stanno più volentieri in fonti o in fiumi, altri in istagni e
cause dell'attitudine di manah, le fonti della sua vita e della sua infelicità
'. cattaneo, iii-1-245: molte fonti salutari dei tempi romani sono smarrite; ma
matrice lingua latina e da altri più ascosi fonti. 12. ciascuno dei moduli,
erudita storico-documentaria e la pubblicazione di fonti e di testi relativi alla storia religiosa,
guisa che viene a render calde le fonti soderini, i-60: il gran gelo
: n'avea quell'acqua de le fonti, / la qual bevemmo nel primiero ingresso
, senza una diretta verifica critica delle fonti o uno studio approfondito e rigoroso.
/ ed imparate a memorarlo, o fonti. foscolo, v-34': ercole pure memorano
. d'annunzio, ii-467: le fonti attossicate, / i fuochi graveolenti,
bramando / e da la fronte i fonti andrai versando / di tiepido sudore, /
nato, etternalmente / velate porti le fonti dèi viso. onesto da bologna, lxv3-
, v-579-311: e mari e fiumi e fonti / che vanno fra li munti,
se non quando conosceranno per bene le fonti vive ed ingenue dei naturali precetti.
particolari e sensibili; che sono i due fonti, questo della metonimia e quello della
metter subito la nota che contenga le fonti onde son cavate le cose che stampiamo
mancandoci l'abbondanza de'fiumi e de'fonti,... appena abbiamo una mezzana
: dagli alpestri monti / disgorgar fece fonti, / che sopra il mèle a bere
lo più riferito ai travagli terreni, fonti di gioie celesti, secondo il motto
scaturire da molte voci, da molte fonti sonore differenti (un suono, un
, vi sono però molti esempi di fonti minerali dai quali si sviluppa. foscolo,
applica a dio, diventa uno de'fonti più fecondi della teodicea, e prende
di elegia, racchiude quasi tutti i fonti del mirabile e del passionato. tommaseo
empi, / pur che gli occhi sien fonti e 'l cor si sfaccia, /
per torcer il corso a l'alte fonti, / quando, credendo di mischiar con
dolore primordiale, aggiunge all'acqua dei fonti e dei fiumi. il pane diventa carne
maraviglia se al mondo si ritrovino alcuni fonti, rivi, fiumi e laghi, con
celebrato da'poeti, ecco i vivi fonti d'acqua perpetua e inessiccabile ne'quali si
di un apparato elettronico che comprende le fonti di energia, primarie e secondarie.
più oltre che quanto essi comprendono dalle fonti alle foci, ciò che v'è di
ficino, 5-214: non ancora le fonti dell'acque versavano, né le gravi
il manzoni abbia fatto, né di fonti a cui abbia derivato: voglio.
e dannoso l'aver io scoperto i fonti delle loro ricchezze ed i loro modi
l'ombra in piaggia molle / tra fonti e fior, tra ninfe é tra sirene
i molli / riposi al margin delle fonti. guadagnoli, 1-ii-82: rimprovero /
inoltrarsi nel nuovo regno acquatico sgorgare da fonti moltiplicate. 6. matem. aumentato
mondare et acconciare tucte le vie e fonti di tucto el comuno... una
e chiaro il coro dei fanciulli alle fonti. covoni, 270: l'unica
, / ch'en securi, sien men fonti. dante, inf, 27-29:
apra ornai de la sua grazia i fonti. -fare come chi loda il
-la mattina ai monti e la sera ai fonti: regola di vita igienica che raccomanda
mattina a'monti e la sera a'fonti, ne awertiscono coloro che del guardare
varietà di siti montuosi e iani, fonti, fiumi, città? ariosto, 42-20
dell'uom, che prega in su que'fonti / alla buona salute. rajberti,
12-21: o madonna misericordiosissima, chente fonti di lagrime dirò io essere versate da'
masse d'acqua che scorrono, di fonti che zampillano, di onde che lambiscono
mormorar di mille rivi e di mille fonti. chiabrera, 1-iv-141: roco mormorar
guarini, 49: per me piagnendo i fonti / o mormorando i venti, /
, terpsicore, tra i mormorevoli / fonti bellissima vuoi tu sorridere? 2
onde che lambiscono la riva, da fonti che sgorgano; gorgoglio.
, iv-3: al mormorio de'liquidissimi fonti da'pastori di arcadia le udii cantare
correr d'acque, un mormorio di fonti. d'annunzio, i-4: augelli
le signore felici chioccolavano come, le fonti. / il profumo de'lor veli
di un'attività intellettuale; inaridirne le fonti. leopardi, 1-8: questo senno
. tasso, 1-89: turba le fonti e i rivi, e le pure onde
da vari autori, plagiate da diverse fonti, per lo più senza arte e coesione
imitati da vari autori e da diverse fonti (e risulta per lo più farraginosa,
in prestito da altri autori o da diverse fonti con assoluta mancanza di originalità.
. nasce ancora in arcadia circa le fonti del monte erimantho... il seme
: ecco, io v'ho mostro i fonti, l'uno quasi di mele e
, pel quale gli eruditi indagatori di fonti immaginano di aver spiegato un'opera letteraria,
tutte le cisterne, nelle poche altre fonti e nei pozzi non restava più che
1-15: debbonsi aprire e assaggiare i fonti e con il fuoco far pruove delle acque
onofri, 3-138: un fervorlo multànime di fonti / come il sangue nel cuore del
le migliori che o attinte da'semplici fonti della filosofia o da'suoi rivi mescolati
civette, / un murmure lungo di fonti. d'annunzio, vi-5: il rivo
fondi / de'vicin fiumi e de'fonti abitate. = deriv. da muschio
specie: imperò che altre abitavano a le fonti e chiamavansi naiade; altre al mare
secondo li poeti sono le dèe delle fonti. de jennaro, 127: qual ninfa
: altre [ninfe] abitavano a le fonti, e chia- mavansi naiade;
te nascente mormori / fresco cader di fonti, / e '1 bruno manto
e i paludi e i laghi e le fonti e altrove deono avere nascimento là ond'
dell'aquila apuana, / scoppio dei fonti dalla rupe viva, / apparito candor dei
nascose, / vieni e qui nuove fonti ornai preliba / per la materia di cui
... / tra i più chiar fonti si giace una valle. battista,
bevuto profondamente [i pastori] ai fonti / alpestri, che sapor d'acqua natia
la beltà divina, / che furo i fonti de le mie faville, / gran
più sicuro sarà che ricorriamo a'nostri fonti topici degli otto capi: cagioni, essenze
/ gemmei candori a laghi a fiumi a fonti. -inerte. d. borghesi
ombrose, / o fiumi, o fonti, o chiari ruscelletti, / o folti
figur. boccaccio, iii-4-65: chiare fonti fresche a dismisura, /..
fonda tori avevano attinto a fonti egizie. = voce dotta,
: altre [ninfe] abitavano a le fonti, e chiama vansi naiade; altre
celebrato da'poeti, ecco i vivi fonti d'acqua perpetua e inessiccabile ne'quali
, / vollon gustar gli alti nettarei fonti / e 'l maggior ben che fra gli
qui nome / e rugiadoso di nettarei fonti. -allietato da libagioni di nettare
? alfieri, n-108: dolci nettaree fonti, / cui più lasciar mai non credea
sette generi, o sia degli otto fonti topici e pertinenze loro, vi sono tre
delle paludi (limnadi), delle fonti (naiadi), dei monti (oreadi
specie, imperò che altre abitavano a le fonti,... altre al mare
petrarca, 159-5: qual ninfa in fonti, in selve mai qual dea / chiome
per apprendere la disciplina legale avevano abbondantissimi fonti, onde il loro disiderio potessero adempiere
fiumi e i ruscei, gelati i fonti, / breve, aspro, freddo e
. patrizi, 1-iii-194: essendo questi fonti quelli stessi con quelli del mirabile,
, alla bocca del tevere, dalle fonti dell'arno ai papiri dell'anàpo. soffici
per alcuno modo lavare panni in dette fonti o abbeveratoi di bestie overamente imbrattare,
ingombrare overo nuocere l'aq- que e fonti soprascritte. 10. costare.
anguille], / fiumi, fossati, fonti, pozzi e laghi. chiabrera,
4-95: e 'l mar, le fonti e i fiumi / non si crear da
nutrice? -con riferimento alle muse come fonti dell'ispirazione poetica. dante
] ecco a un tratto seccar le fonti infide. -disposto a nutrire amorevolmente chi
come si dice, 'a tutti i fonti del sapere antico e moderno'. g
: si riempiono [le acque de'fonti] di molte qualità, per le quali
campate nel deserto, rigate da vive fonti e arborate di fecondi palmeti,..
/ ed obbliaro giù dall'alpe i fonti / correre al mar. algarotti, 1-ix-261
per quelle vie che per avanti essere fonti del mirabile dimostrammo, ed ora per
carlo de'medici, lxxxviii-11-51: o chiare fonti, li vostri licori / turbidi veggio
340: dai freschi rivi e da le fonti liete, / quasi scherzando, tacque
nuovo il vecchio '(occultamento delle fonti) o 'rendere vecchio il nuovo '
maligna, e lava le sue membra a'fonti / dell'islanda esecrati, ove più
ninfe abitatrici del fondo del mare, di fonti e sorgenti, delle quali erano le
tutti gli altri mari e fiumi e fonti e in quello ritornano. bembo,
graf, 5-101: i vivi / fonti d'ambrosia erompono dai clivi, / cui
e attinge ormai alle nuove e rinnovate fonti del sapere isterico, con un'assiduità
le facea adunare / intorno a fresche fonti, o all'ombria / di verdi fronde
algente. forteguerri, 26-59: le fonti hanno tarde e scarse tonde. manzoni
di moribonda. metastasio, 1-ii-630: i fonti, ond'ebbe / la città.
/ ecco a un tratto seccar le fonti infide. -onda di sangue:
, 1-182: col mormorio d'alcuni ondanti fonti. pisanelli, 175: i
non attingete / l'acqua; da'fonti voi bevete argivi / ma non da'fiumi
dell'arte onirocritica, ecco i fonti della scienza del futuro, ecco le sublimi
). baldi, 47: i fonti e i faggi / porgon chiari i cristalli
la difesa. metastasio, 1-ii-630: 1 fonti, ond'ebbe / la città,
di siti montuosi e piani, fonti, fiumi, città, edifizi pubblici e
concisi e oscuri, che si traevano da fonti sacre (come quella di apollo a
: imperò che altre abitavano a le fonti e chiama- vansi naiade, altre al
12-140: non ritenevano necessario risalire alle fonti e si accontentavano di orecchiare articolucci di
cattaneo, 1-2-124: la copia delle fonti e l'umidità dell'aria fomentano una
che come la filosofia origina da due fonti, che sono la ragione e la
, traendo l'origine dal- l'istesse fonti del nilo, è chiamato dagli abitatori zaire
coro febeo cetra diletta / arresta i fonti, / e su nei monti / l'
gli orti suoi con l'acqua delle fonti di democrito, pone due princìpi,
le conferve allignano anzi nei bulicani delle fonti termali. = voce dotta, lat
oscuramento. -spegnimento e mascheramento delle fonti luminose artificiali imposto durante il periodo
meritarsi rispetto; ma non ripongasi fra le fonti della pubblica ricchezza l'oro oltramarino od
quelle valli, quei tuguri, quei fonti e quegli antri od altre cose tali
/ senza verde di frondi, acqua di fonti? 9. freddo, poco caloroso
il mio dolore, e 'vivi fonti / spegnessi il fuoco e l'ombra delle
8-11: altri del sangue / gl'illustri fonti e le guerresche insegne / e i
volgar., iii-463: otturerete tutte le fonti del- l'acque. palladio, 1-27
. croce, iii-10-293: spesso anche le fonti notate non servono... a
applicano in ogni caso (riguardando le fonti del diritto internazionale, i soggetti della
immortai pace suprema / scrosciar cantando i fonti della vita. d'annunzio, i-655:
di dio ', avendo raccontate alcune fonti miracolose vedute da lui e accompagnatavi questa
avendo egli più vedute le altre fonti nominate da lui che questa. m.
paduli e 11 lachi e le fonti e altro deano avere nascimento là on-
lui! -procurarsi guadagni da più fonti o facendo fruttare più volte una stessa
continuo esalan fumo / piene di calde fonti atre paludi. -con metonimia:
, nelle spelonche, nei fiumi e nei fonti pani, satiri, silvani. leopardi
impastarlo: che sia chiara, di buone fonti e che non sappia né di fango
500: se sopra tacque o de le fonti o de'rigagnoli o de'fiumi si
-somma papiense: raccolta delle fonti di diritto longobardo- franco redatta probabilmente a
, 5-514: più scarsi e rochi i fonti sgorgan dai sassi rudi, / tra
attraverso le lenti dell'obiettivo, di fonti di luce intensa incidenti con una minima
, i-128: già tra limitazione e le fonti spesso noi confondiamo; e scoprendo fonti
fonti spesso noi confondiamo; e scoprendo fonti di qualche opera d'arte, noi
valeri, 3-96: questo parilo modulato di fonti / che invisibili scorrono via.
i-237: arano, spingono tini alle fonti, / parlottano nei quieti mutamenti /
prodotto da acque che scorrono, da fonti che sgorgano. pascoli, 1135:
con amore quella sua solitudine tra le fonti del sorga, quel suo, com'
mormorano, sbraitano, chiamano gli asili fonti di corruzione; misericordia, quanta ignoranza
questo. metastasio, 1-ii-630: i fonti, ond'ebbe / la città, già
fondata sull'adattamento e sulla traduzione di fonti canoniche e romanistiche, e suddivisa in
dell'asia inferiore che, secondo le fonti storiche (erodoto e strabone),
di elegia, racchiude quasi tutti i fonti del mirabile e del passionato.
fr. zappata, 3: nascono dalle fonti i fiumi, ma poi corrono a
parziale con l'esposizione al sole o a fonti di calore. giacomo da
valle, paludi, fiumi, vivi fonti, / pianure e prate case eran
marino, 1-13-4: ricurvando in su tumide fonti / tor- nan per l'erta i
nan per l'erta i fiumi ai patrii fonti. -che costituisce il luogo di
alle stufe ed a'bagni che alle fonti. giuglaris, 1-407: passeggiava un giorno
sono in mezzo l'acqua d'alcune fonti, e quell'acqua molto pute e ha
denominazione delle ninfe credute custodi delle fonti. lo stesso che naiadi.
, / come son rivi, pelaghetti e fonti, / mancando quelle, aràn molto
a una popolazione che, secondo le fonti storiche dell'antica grecia, si sarebbe
giusto de'conti, ii-93: ricerca fonti, valle, boschi e fiumi, /
la prospettiva del laghetto de ^ cinque fonti, e accennò sul pendio d'un
, quando la vecchiezza abbia inaridito le fonti del piacere. -con riferimento alla divinità
penuria delle lingue. -carenza di fonti storiche. muratori, 8-ii-230: il
, inf., 20-64: per mille fonti, credo, e più si bagna
quali profluendo erumpeno li flucti de li fonti. -chim. subire il processo
pretese che altri attribuiva allo studio delle fonti e degli influssi, quasi fossero rivelazioni
/ gelosie si svegliàro e diffidenze, / fonti ierenni di perenne guerra, / d'
cesariano, 1-131: alcuni altri [fonti] per le pingue vene de la
: emana [l'atlante] perspicui fonti; è orrendo d'alte e precipiti rupi
più sicuro sarà che ricorriamo a'nostri fonti topici degli otto capi: cagioni, essenze
l'ombra in piaggia molle / tra fonti e fior, tra ninfe e tra
in bagni o in fiumi o in fonti o in pescaie. pascoli, 227:
ohi ha creduto impossibile scoprir traccia de'fonti in cui pescar debbasi per l'etnisca
saranno piove, fiumi, laghi, fonti, peschi e simili. =
romoli, 370: l'acque di fonti, le quali escon fuori di luoghi
pietrosi monti, / le rive e i fonti di stupor vedresti / far manifesti inusitati
adomi di peschiere e statue e di fonti che rendono da per tutto mirabile piacere
guarini, 49: per me piagnendo i fonti / e mormorando i venti, /
per la sorella. firenzuola, 2-18: fonti di non picciola copia di acque abbondevole
i luoghi totalmente secchi, che i fonti s'estinguano, e che avvenendo queste
., xxxvi-265: nato da'fonti puri, rivo bel, de le ninfe
lemene, ii-102: pria che da'propri fonti / con mormoranti balli / movesse il
strade, la copia e bellezza de'fonti, il tutto ornato a proporzione con sassi
maraviglia se al mondo si ritrovino alcuni fonti, rivi, fiumi e laghi, con
, i-35: narrando io le picciole fonti della mia educazione, non fo che
marchetti, 5-287: con l'umor delle fonti il dolce succo / del vin si
: l'acque de'fiumi e de'fonti sono acque piovute, le quali appoco
: arte di misurare l'irradiamento delle fonti calorifiche e particolarmente quelle del sole.
: arte di misurare l'irradiamento delle fonti calorifere e particolarmente quelle del sole.
, che di ruscelli o pioggie e fonti si fanno, sono di quella maniera
mezzane, e ancora alcune sono di fonti, alcune sono di stagni, alcune
di monti, degli arbori, di fonti, di fiumi, di colline, e
, inf., 20-64: per mille fonti, credo, e più si bagna
iii-275: a versar l'acqua nelle fonti si dicono assai co 'l buco
piva e 'l crotalo / intorno ai fonti i pastor lieti saltano. mintumo, 162
medesimo platonicismo del quale accenno derivando da fonti in gran parte straniere all'italia. il
/ d'umor fracidi e rei / versan fonti indiscrete, / onde il vapor s'
v-353: plora il coro pio / de'fonti e il lago. -piovere.
e, per lunghissimo tempo, i soli fonti della lingua letteraria de'greci. tommaseo
bassorilievo con poesie di cose convenienti a fonti ed acque, come dire il cavallo
fazio, iù-3-42: quivi son prati, fonti e verdi poggia. statuto dell'università
, o prati, o rive, o fonti, / o fonti, o rive,
o rive, o fonti, / o fonti, o rive, in cui mi
chiaroscuro la prospettiva del laghetto de'cinque fonti e accennò sul pendio d'un poggétto
i-5-64: il fanciul da le sue fonti polla / di liquido cristal gemina riga,
grano di più d'altrettanta acqua delle fonti di pisa. g. gozzi, 1-238
nostro, sommosso le lapidi, corrotto i fonti del battesimo sacri al non nato
foderato di vaio; dieronsi le mosse alle fonti. tennesi il palio a s.
ripullula in grotte piene di vapori, in fonti e laghi di fanghiglia e terme e
a urto o sfregamento o avvicinate a fonti di calore intenso, una forte detonazione
la sfera del fuoco e ponderava i fonti dell'acqua..., io [
5-53: l'acque de'fiumi e de'fonti sono acque piovute le quali, appoco
che tutta solverà la lor [delle fonti incantate] possenza. n. franco
si ragunava quando pioveva per far gittar fonti posticce, a certi tempi. a.
povertà che al misero / chiude le fonti d'ogn'idea gentil. cesari, 15-233
fin ora io avea fatto, ma da'fonti limpidi e chiari. 10.
croce, ii-1-487: se per caso nelle fonti si ritrovasse intera l'opera presa in
, i-122: nelle altissime alpi non mancano fonti: ancora in queste e nei
.. ltridomyrmex monopolizza non solo le fonti alimentari (le nostre fonti alimentari!)
solo le fonti alimentari (le nostre fonti alimentari!) ma anche l'intero
un predicatore dell'importanza della ricerca delle fonti che sia più ardente ed entusiasta dello
tonda per invisibil acquedutto / a l'altre fonti nel cortil prefisse. bracciolini, 5-6-15
targioni pozzetti, 12-5-114: scaturivano diverse fonti d'acqua pregne di tartaro. milizia,
nascose, / vieni, e qui nuove fonti ornai preliba / per la materia di
nulla in comune, se non alcune fonti (magnerismo, preraffaellismo, estetismo alla
speci zoologiche, era appunto ricorso alle fonti degli anziani, agli umori della fantasia
greggia / al noto suo presepio. fonti, 24-361: quindi allestiti, presentare al
'prestiti ', le sue tanto discusse fonti, furono per lui, più che
sublime ingegno / ammirate, le fonti snelle e preste / tacite per udirla e
/ ricca di marmi e di superbe fonti / sta la rea! colomo.
non dico di aver trovato una delle fonti del manzoni, né intendo fare uno studio
i-271: amo i verdi prati, i fonti chiari / ed il mio zio pretino
: 4 primale ': che spunta dalle fonti prime dell'essere: « intuiti freschi
tavole, che sono i più antichi fonti del gius civile. f. m.
legge formale (con esclusione di altre fonti del diritto come la consuetudine, la libera
, la libera elaborazione giurisprudenziale, le fonti secondarie, come regolamenti governativi, ecc
, 7: ripeterò ciò che da fonti venerate ho imparato, del mio solo aggiungendo
ma la moltitudine de'cibi disecca le fonti delle lagrime. benci, 1-43:
maffei, 7-222: procedette da diversi fonti il gius romano, secondo le mutazioni del
avvicinare. arici, i-102: a fonti ancor non tocchi / profferse il sacro
li quali profluendo erumpeno li flucti de li fonti. 2. figur. convenire
certissima cosa è che né fiumi né fonti né paludi né laghi arrivar possono col profondo
. cattaneo, iii-2-181: dalle stesse fonti abbiamo raccolto varie date che dimostrano le
di virgilio immetteva i cignali ne'liquidi fonti, quegli mi parrebbe, salvo suo
. riparare, proteggere (una ferita da fonti di infezione). fioravanti,
di monti iminenti insigni, notabili de fonti, nvi e pro- lapsi di fiumi
reina, 1-61: serrate tutte le fonti della pietà, chiuse le sorgenti della
6-114: bocconi mi buttai suoi tuoi fonti [della liguria] / con l'anima
naturale. cattaneo, v-1-197: le fonti pregne di calce bicarbonata depongono strati orizzontali
dotti conti, / gli accidenti debe fonti, / i capricci d'un zampibo
l'enimma dimostrammo già essere uno de'fonti del mirabile lontano, oltre che il
. grande. carmeni, lx-1-233: due fonti di bianchissimi marmi lagrimavano delle angustie del
la prospettiva del la- ghetto de'cinque fonti, e accennò sul pendio d'un pog-
quelle valli, quei tuguri, quei fonti e quegli antri od altre cose tali
alle testimonianze archeologiche, si dispone di fonti scritte trasmesse da altre aree già nella fase
tosto che provocata sete saziavano le chiare fonti, i ruscelletti argentei e gli abbondantissimi
cresciuto in questa italia non avvicinarti alle fonti del sapere scientifico, perché sono pericolose
altra volta alla caldaia / che i fonti non intorbidi e i ruscelli / più di
... occasione di scherno, non fonti di tenerezza. berchet, 339:
314: lassate gli antri, i fonti, i stagni, i fiumi, /
l'esperienza della vita è ricca, le fonti degli affetti, gli stimoli degl'interessi
1-776: chi le muse esaltano a'lor fonti / fiorisce sempre pollulante e verde.
fucini, 96: - sai punte fonti qui vicine? -sissignore; ce n'è
ben fu segno della mirabile purezza di que'fonti, ma non è forse abbastanza.
/ e ognor di suabontade sendo le fonti aperte, / anche talor la scena in
anni... tra li più purgati fonti è quello delle minere dell'alta ungheria
purgata e limpida qual è quella dei chiari fonti over quella che scende dalle sommità dei
di lavorazione. quegli altri li diciam 4 fonti da purgo ', dove si attuffano
verdi cespi di ridenti rose / e puri fonti e pingui paschi ameno / lago circonda
lor diletto / piagge più verdi o fonti più sicuri. a. gallo, i-2-216
/ né rimbombo de'cembali / a fonti cristallini; / non il purpureo vino,
il rapace ove s'aggrampa. / dalle fonti dell'adige a valona / il divin
/ corre ne'piani groenlandi ai fonti / putreolenti di zolfo e ne'
d'oblio. amari, 1-i-18: le fonti della storia ecclesiastica di sicilia nei primi
aque profonde discorrenti et in altro loco fonti e fiumi le di quai aque hanno
i pomi d'a- niene e i fonti / godean d'arno e di tetro;
per così dire, i principali fonti dai quali si posson trarre valevoli
fondo / abitatrici sete / di queste fonti, il biondo / crin fuor ornai traete
ricerca testuale; mettere insieme notizie o fonti o attestazioni per un'opera storica o
insieme ordinato di testi letterari, di fonti storiche, di dati, leggi, documenti
le prime e colossali raccolte critiche di fonti per la storia dell'antichità. einaudi,
prendendoli da vari luoghi o da varie fonti. c. boito, 347:
sproposito, prendendo da vari luoghi e fonti. de sanctis, lett. it
5-514: più scarsi e rochi i fonti sgorgan dai sassi rudi, / tra foglie
. marino, 1-6-29: da le fonti del cerebro natie, / on- d'
haym è una raffazzonatura che ha per fonti metastasio e la 'farsaglia 'di lucano
sasso per la durezza, allor dava fonti per la penitenza, ond'ebbe poco
340: dai freschi rivi e da le fonti liete, / quasi scherzando, l'
raccogliere dati, notizie, informazioni da fonti e luoghi diversi. petruccelli della gattina
, cercando di attingere le notizie dalle fonti più sicure. 7. concetto
, per rappiccar queste direttamente alle rimote fonti dell'asia ariana, oppure ad una o
che, partendosi l'acqua dalle proprie fonti, non comincia ella a scorrere a stille
al suono aleggiano più ratti / dalle fonti di fiesole e dai pioppi / a
petrarca, 241-13: né per duo fonti sol una favilla / rallenta de l'
nudrito, pettinandolo sovente per li puri fonti et ornandoli le ramose coma con serte
d. bartoli, 3-10: le fonti onde traggono tacque dolci? o come
, 2-2 (32): infinite fonti d'acque nella detta pianura rampollavano. lud
. 6. provenire da più fonti (una notizia). rinaldo degli
ne'fiori, che vi sollazza ne'fonti, che vi ristora nelfaure...
, per rappiccar queste direttamente alle rimote fonti dell'asia ariana oppure ad una o più
chiaroscuro la prospettiva del laghetto de'cinque fonti. p. petrocchi [s
raccogliere e fondere insieme notizie tratte da fonti disparate (un lavoro di compilazione).
promesso gli occhi, che sono i fonti onde derivano i nostri primi affetti.
quale la natura aperse in vano le fonti di somma opulenza e felicità. rajberti
della conversazione. -comporre, da fonti disparate, con scarso impegno e originalità
dei villaggi incendiati. -desunto da fonti svariate. tommaseo [s. v
spunti, idee, formule da altre fonti, spesso disparate. e e
amor ci chiami il fiume, le cui fonti / eterne a l'ombra de gli
loro sulle vesti qualche stilla delle interne fonti le quali rendevano anche sdrucciolo il molle
] nel continuo impiego degli ornamenti delle fonti, de'recinti e dell'architettura. c
vivono nei mediocri recipienti delle nostre pure fonti quando il calore dell'acqua è troppo
dell'estensione capillare e del controllo delle fonti di informazione e del coordinamento dei tempi
. cesariano, 1-130: li sulfurosi fonti reficeno li languori de li nervi.
questo istituto una gran propagazione per tutte le fonti orientali... però in progresso
legge in generale, 1: sono fonti di diritto: le leggi; i regolamenti
tempo a rinnovarsi regolarmente ogni anno su i fonti battesimali della chiesa d'osser, oggi
avuto la costanza di attingere indefessamente alle fonti greche e latine. 7
è aggiunta alle antiche: quella delle fonti, per parlar più crudamente, delle reminiscenze
più remote, fino alle stesse fonti della vita, su per il loro passato
non tanto privato ma generale, dei fonti antichi del sapere. g. ferrari,
: trovansi in quest'isola laghi e fonti d'asfalto, studiate dal capitano di vascello
verso e non la resa / a'primi fonti e a la natia drittura / itala
/ mirar costei che gli ha conversi in fonti colmi d'un largo umor che mai
sa muoversi con abilità nel reticolo delle fonti, evidenziando con rara capacità di sintesi
grandi a ritener molto spirito e li fonti a ricrearlo, e però se han testa
temperarli e il retiforme sanguigno e li fonti del cuore spaziosi, sono di gran memoria
affatto moderna; ed è derivata da due fonti. in primo luogo è parso che
semplicità, magnificenza e verità sono i fonti della rettòrica e principalmente della sacra.
che ho detto di sopra incidentemente su'fonti d'osset e su la riconsacrazione della
l'umor non langue / ai chiari fonti, ai cheti laghi in seno, /
non tanto privato ma generale, dei fonti antichi del sapere. 2.
lazzaro] il ricco riboccare come di fonti e ai fiumi di moltitudine di cose.
vedi sora te aperte e sparte le fonti di grazia delle piaghe del alvatore,
praterie. campailla, 2-8: dei chiari fonti entro gli argentei umori / specchiano la
plici consistono nella rimozione delle fonti di inquinamento..., nella
vedi li grandi fiumi nati di varie fonti e molti cresceno per acque ricolte. imbriani
5. ricavato, ripreso dalle fonti; registrato dalla viva voce.
2. riscrivere mettendo insieme varie fonti. carducci, iii-14-70: ricompilò [
'6o. 11. ricollegarsi alle proprie fonti, alle origini ideali. pascoli
con tutto il criterio logico, le fonti da cui meglio deriva. quasimodo,
sé soccorra / che dagli sbocchi ai fonti, donde correa, ricorra.
concetto di poter usufruire anzitutto delle diverse fonti di calorico offerte dallo stabilimento: sotto
marino, 1-13-4: ricurvando in su tumide fonti / toman per l'erta i fiumi
per l'erta i fiumi ai patri fonti. 2. chinare verso il
cespi di ridenti rose / e puri fonti e pingui paschi ameno / lago circonda.
i sensi; è una delle due fonti principali (l'altra è la sensazione)
pascoli, 1247: all'una delle fonti io bebbi / il caldo dell'amore,
inafferrabile agli schedatori di derivazioni e di fonti. idem, 9-87: potranno essere
dello spirito, si rifugiava alle fonti. 8. limitarsi a un
, i-5-64: il fanciul da le sue fonti polla / di liquido cristal gemina riga
altri e non cercare le cose ai loro fonti. -pescare per i rigagnoli:
cantar dolci versi, mormorar rivi e rigar fonti e fiumi. lorenzo de'medici,
sole allumerà le fronde / e 'fonti righeran per li alti poggi, / la
festevoli colloqui, offuscando la serenità delle fonti con rigorose obbiezioni. foscolo, vii-264:
ida, di belve e di rigosi / fonti altrice. = deriv. dal lat
58: come da questi luoghi quasi da fonti gli affetti si derivano, il vi
[terra] vennero a rigurgitare i fonti di quelfabisso vastissimo che ella chiude nelle
e dure e insuave, epse in li fonti campestri sono relassate. -che
/ né rimbombo de'cembali / a'fonti cristallini. busca, 2-234: sottilissimi
iii-1-30: esaminiamo ora da prima i fonti dell'autorità. i mezzi per ottenerla
la villa pamphily si rimira nelle sue fonti e nel suo lago tutta graziata e molle
i. fruconi, i-2-237: amo 1 fonti,... /...
più ordinatamente, notizie, materiali, fonti per un'opera storica o scientifica.
spoglie / vede spogliarsi, e li tepidi fonti / rinfrescar le sue rive, e
placido albergo e specchio / furo i liquidi fonti. arcane danze / d'immortal piede
graziano assaggiano, ma non ricorrono ai fonti. -discendente di una stirpe.
fionditi e que'piani verzosi e quelli fonti e rivoli chiari che seguono saltellando e
ripe dei fiumi o laghi o fonti o fissi, sì che possino abbeverarsi e