permette di distinguere fra parole differenziate solo foneticamente. -funzione significativa: quella che è
un composto valendosi di elementi non fusi foneticamente e morfologicamente. = comp. da
sua parte. -ant. assimilato foneticamente (una consonante). ruscelli,
di tempo. -ant. fondere foneticamente (due vocaboli, due sillabe,
può essere strutturato sintatticamente, morfologicamente e foneticamente, come nel caso delle lingue romanze
oggetto, precede ordinariamente il verbo e foneticamente è considerato come atono).
e uno deprofundis mescolato. -congiunto foneticamente. gigli, 2-15: il c
: « nel toscano volgare skj (foneticamente sò) passa facilmente a stj, con
dal lat., diverse derivazioni: foneticamente e sintatticamente improbabile pare quella, deriv
lat. pabulum 'pascolo '(foneticamente impossibile) ora a papyrus (nel
altra cosa, e perciò alcuni adattano foneticamente in 'parabrezza '. cicognani,
parole le quali vengono sostituite da altre foneticamente simili (termini assonanti, omofoni,
al quale non servirebbero. -trasformarsi foneticamente nel passaggio da un sistema fonetico a
la funzione aggettivale riusciva così a distinguersi foneticamente e letteralmente dalla sostantivale. avalle,
. reso meno aspro, in quanto adattato foneticamente alle abitudini articolatone della propria lingua
ricostruzione: correzione sbagliata di una forma foneticamente o graficamente ineccepibile, seguendo lo stesso
. linguisticamente scorretto, impuro; alterato foneticamente e morfologicamente (un vocabolo);
dello scriver nativo italiano. -alterare foneticamente o quantitativamente. foscolo, ix-1-566:
torpìdus, stuprare, ecc., foneticamente, semanticamente e morfologicamente improponibili.
grado di apertura e che può essere foneticamente distintiva indipendentemente dalla durata o dal tono
; potrebbe trattarsi di un nome proprio, foneticamente vicino a zanzero1. zanzibarése,