lombardo. pascoli, 627: un folto / bosco d'antiche roveri, che
pei declivi sassosi si abbarbica qualche breve folto di quercie. paolieri, 2-183:
abbracciava per lo sgretolato / muro un folto rosaio a un gelsomino. d'annunzio
i-552: tra le solenni righe il folto minuscolo volo dei segni d'abbreviazione e
, i-379: sedevano al meriggio nel folto dei campi, all'ombra degli abeti,
nel mezzo della città, / nel folto dell'abitato. cardarelli, 4-20: via
arbuscello d'egitto, spinoso, di rami folto. g. gozzi, iii-209:
s'accampava all'aperto, dove è più folto il fogliame. sinisgalli, 2-63:
,... facéva rilucere tra il folto de'capelli castagni alcuni fili d'pro
n-16: e l'accompagna stuol calcato e folto / in sino al limitar del padiglione
107: se l'agne accoppii, un folto ordin di figli / ti fa contento
, 2-170: di sera, nel folto dei pini e degli aceri, i piccoli
. stuparich, 2-69: dentro quel folto di capelli lucenti il viso acquistava una
denso, coagulato, ammassato; fitto, folto. -anche al figur.
uni agli altri per modo che dal folto non emergevano se non le alte mazze in
= deriv. da fitto 4 folto, frequente '. affitto1,
con la particella pronom. farsi più folto, più denso; infittirsi. - anche
precipitosamente. = deriv. da folto (v.). affoltata
, affoltisci). neol. diventare folto (di foglie, di fronde).
). = deriv. da folto (v.). a
pass, di affoltire), agg. folto; gremito. viani, 10-189
popol, ingombrando i patrii colli, / folto movea fra gli aggirati cocchi.
io7: se l'agne accoppii, un folto ordin di figli / ti fa contento
, st., 1-31: pel folto bosco el fer cavai mette ale. ojetti
annunzio, iv-1-185: la bimba sbucò dal folto dei lauri agilmente, portando tra le
(72): un boschetto assai folto d'albuscelli e di pruni.
alcuni dicono ch'egli è un cespuglio folto, bianco, senza spina, con foglie
muli e i cavalli dentro un bosco folto, e in ima spianata poco più su
ascolto, / s'affievolisce e nel folto, / innanzi a me, s'allontana
presso un'altra casa, un orto folto di allòri faceva recinto. i fusti sottili
, indica specialmente quella che ha gambo folto, ramoso, sottile, lungo quasi
il corsier mosse, / che 'l bosco folto sembrava ampia strada. sannazaro, 3-67
solo questo ti pone nell'eliso / folto d'anime e voci in cui tu vivi
su la cima di esso tra 'l più folto de'giovani rami. -seme dei
squilla. panzini, ii-29: dal folto... si partì, ardito come
: ma perch'io vada o dove folto e spesso / stuolo si prema, o
., 8 (130): un folto fico, sul quale aveva messo l'
, 147: voci sommesse dall'orto folto verde / dove i fiori si apprestano
ettor, il quale era nel più folto de'nemici, e le piùe strette schiere
d'arbori e di macchie ombroso e folto, / opportuno a l'insidie il
ove de'grandi / è il consesso più folto. leopardi, 8-33: e gl'
la sua grandezza, imperoché è più folto, e i rami sono maggiori, più
ecco siamo assaliti; e un cerchio folto / da tutti i lati ne circonda e
fini. 2. figur. folto, serrato; affollato, accalcato.
: ecco siamo assaliti; e un cerchio folto / da tutti i lati ne circonda
97: tutto all'intorno poi era un folto di piante secolari sui cui rami la
a batterlo sopra il tappeto erto e folto... ciascuna di queste parole era
/ che lunghissimo in giù cadendo e folto / d'un aureo manto i molli
/ che lunghissimo in giù cadendo e folto, / d'un aureo manto i
avedendosi si metteva'no in fuga per lo folto bosco. machiavelli, 63: e'
, iv-2-790: l'aria brillava d'un folto pulviscolo d'oro, come le avventurine
/ ode e nitrir le rane dentro il folto / canneto: un bacherozzo, uom
e continuo, il quale faceva pensare al folto brusio dei bachi da seta già maturi
. acer. baffóne: baffo grande e folto. -al figur. chi porta baffi
. casti, 17-5: nel più folto del bosco erma s'innalza / sovra un
frulli / improvvisi di passeri, nel folto / dei bambù. badili, 6-125:
a 30 m, con tronco grosso e folto di fogliame e fronde, caratterizzato da
barbone è più o men lungo e folto; barbaccia può dirsi anco barba non
di vecchi alberi, in forma di folto ciuffo verdastro o giallastro (lungo
iii- 1-731: s'ode per il folto del barco il suono dei comi, il
grandi tronchi tortuosi, nelle radure e nel folto, levando le gambe fra lo sterpame
quando antonio li vede piegati, col folto battaglione gli urta, allarga e scompiglia.
in faccende, / un vociar lieto e folto in cui si sente / il giorno
vive nelle pianure ampie e basse e nel folto delle erbe e dei cespugli; nidifica
mezzo metro d'altezza, con pelame folto, tra rossastro e olivastro,
piacea / in qua in là per lo folto boschetto, / e chi uccelli e
sentii che lo spettacolo a me nascosto dal folto della selva era il più bello.
; tolse gli elastici, mostrò un folto pacco di bigliettoni rosa e marrone e
gru, a squadroni, si posano sul folto, calano sui biodoli e sui
ferito è andato a morire nel folto della savana,... giace tutto
sviluppo di queste gemme può formarsi un folto groviglio di rami, detto comunemente «
boccolo. monti, x-3-91: lungo folto nereggiante / fiocca il crine, che
1-788: bombi / ronzavano tra il folto delle rame / fraganti: la dolcezza
boscàggio, sm. ant. bosco; folto di alberi. francesco da barberino,
, vide venire per un boschetto assai folto d'albuscelli e di pruni, correndo
folto / per trar di macchia la bestia crucciosa
luce. 2. figur. folto, intricato. bruno, 3-1121:
marotta, 4-219: qui, in un folto di canne, si annidano i «
circundata avea la lieta schiera / il folto bosco; e già con grave orrore /
e padiglione delle orecchie rudimentali, pelo folto, zampe con dita ridotte e munite
/ brancolavano come ciechi / quasi in un folto di spaventati echi / addentati dai cani
1-90: un cavallo spaventato sbucò tra un folto d'alberi, si fermò sull'argine
folti sopraccigli, due folti baffi, un folto pizzo, tutti canuti, e sparsi
folti sopraccigli, due folti mustacchi, un folto pizzo pel lungo del mento, tutti
sopraccigli, due folti baffi, un folto pizzo, tutti canuti, e sparsi su
le frutta maturavan forte, tra il folto brusio del visibilio d'insetti estivi. alvaro
della notte e, cacciatosi nel più folto di quei boschi, quivi ne'continuati
5-70: crescer l'ombre fa già del folto arbusto / il sol, ch'ornai
il crin] in ricco nembo e folto / piovea sovra i begli omeri cadente,
269: sembra la pioggia al cader folto e spesso / che giù nel mare
97: tutto all'intorno poi era un folto di piante secolari sui cui rami la
del fiume stretta una cala, dove un folto frondume di siringhe palustri nodriva il vigore
nascondersi in un angolo, dietro un folto fico. leopardi, 39-43: e la
/ e l'accompagna stuol calcato e folto. [sostituito da] manzoni, pr
non rifugiarti nell'ombra / di quel folto di verzura / come il falchetto che
a noi, mentre s'offre or folto or calvo, / par che ragion non
in faccende, / un vociar lieto e folto in cui si sente / il giorno
e anche più, è coperto di folto pelame bruno; ha collo lungo e arcuato
che furo a'monti e nel più folto / penetràr de le selve, ecco dai
de pisis. 19: nel verde folto contro il vecchio muro / sono comparse
s'estolle: ampio di pali / folto steccato lo circonda, e sola / una
appartenente alla famiglia canidi, dal pelo folto variamente colorato, con pupilla rotonda,
le frutta maturavan forte, tra il folto brusio del visibilio d'insetti estivi,
sopraccigli, due folti baffi, un folto pizzo, tutti canuti, e sparsi su
come l'uva nera, / come il folto giacinto a primavera, / come
: tutto all'intorno poi era un folto di piante secolari sui cui rami la lambrusca
viventi in giappone e caratterizzati da un folto e crespo pelame. =
per liberarsi, o cacciarsi parecchi nel folto della baruffa. 3. figur
tozzo e muscoloso, pelo corto, folto e lucido, di colore scuro;
d'annunzio, v-1-1014: intravidi il folto delle croci nel vasto carnaio dei fanti,
, ombreggiando la costa orientale di un folto boschetto. -fluire, scorrere in abbondanza
guisa di casco. -anche: piumaggio folto e ricco degli uccelli. pascoli,
col corpo tozzo, coperto di un folto pelo sericeo di color brunocastano, capo
assai pregiata, a pelo bruno, folto, morbido; anche la pelle conciata
petto stracarico di medaglie, contornato dal folto gruppo dei suoi manutengoli. papini,
; folla; fitta schiera, gruppo folto e numeroso (e ha anche un
/ del campo cavalcante, e l'aer folto / era di nebbie spesse e d'
cavallarìa. 6. ant. folto gruppo di cavalieri. -anche: molti
: vide, nelle volute dell'ornato folto e stupendo, sembianze che lo intimorirono di
cavallo, correva a nascondersi nel più folto de'boschi. carducci, 504:
, 19: nel verde folto contro il vecchio muro / sono comparse
torri e dal cenobio muto, / dal folto dòmo d'irti steli inserto, /
una tanca più solitaria, un bosco più folto, una ceppata improvvisa di monti,
di lieta gente un largo cerchio e folto, / ch'invitandolo seco al bel
una ventina di cm, con un folto cespo di foglie pungenti, fiori a
sopraccigli, due folti baffi, un folto pizzo, tutti canuti, e sparsi
di pigolìi e chiacchiericci e liti, nel folto. alvaro, 4-188: sul cipresso
orecchie picciole, fronte largo, ciuffo folto, occhi infuocati, nari lunghe, culo
luoghi appartati, e nidifica nel più folto delle foreste. barilli, 6-124:
alvaro, 9-22: si cacciò in un folto di granoturco, e si diede ad
capo avea, tutto di ricci / folto come la vite di racimoli; / e
un ciottolo, e slancialo in un folto di piante, dove al lume della luna
veramente strana e commovente veder allora quel folto corteo, tutto splendido di vesti festive
più tosto piangendo sovra i rami d'un folto corbezzolo, si lamentava del suo amore
ciuffi. -per estens.: folto gruppo d'alberi. fucini, 159
disposti a croce greca intorno a un folto di stami gialletti simile a una vespa
e una segreta / ansia di foglie nel folto dell'olmo. c. e.
dentro la notte. 3. folto, fitto, serrato (una massa di
più avventurosa. lo ricordavo un paese folto, girato su se stesso come il guscio
con pompa, e in lungo ordine e folto, / concordia e luce ad impetrar
de i mesti amici in gran concorso e folto. v. franco, ix-183
sottofamiglia mufeette, con pelame lungo e folto di colore variabile, attraversato da strisce
de'grandi / è il consesso più folto. alfieri, xiii-87: tua man sul
figur. (spesso iron.). folto gruppo, frotta, turba, moltitudine
, nascondersi in un angolo, dietro un folto fico. verga, 3-131: padron
veramente strana e commovente veder allora quel folto corteo [nuziale], tutto splendido di
così a noi, mentre s'offre or folto or calvo, / par che ragion
pioppi, ombreggiando la costa orientale di un folto boschetto che sarà il primo salutato dal
da lui non lunge in un cespuglio folto / d'alloro, e d'amenissima mortella
radescki. 2. fitto, folto, denso. ariosto, 42-47:
meglio, li spinse a casaccio nel folto; fu un crepitare di canne.
: crescer l'ombre fa già del folto arbusto / il sol, ch'ornai declina
brevi ma forti; il pelo è folto, giallo o bruno, nero anteriormente
: il crine è d'oro e folto: / dritto largheggia l'omero, /
molto lunghe, orecchie grandi, pelo folto e rossoarancione; si nutre di roditori
meridionale), con pelame morbido e folto, di colore bruno dorato, corpo
giù discese poscia / tra 'l folto pelo e le gelate croste. trattati 'dell'
la via dove più il bosco è folto / per trar di macchia la bestia crucciosa
s'estolle: ampio di pali / folto steccato lo circonda, e sola / una
, orecchie picciole, fronte largo ciuffo folto, occhi infuocati, nari lunghe,
tosto piangendo sovra i rami d'un folto corbezzolo, si lamentava del suo amore
. -per estens. fitto, folto (la pioggia, la nebbia,
lascia serrar gli occhi dolenti / il folto stuol de le noiose cure. achillini
: tutto all'intorno poi era un folto di piante secolari sui cui rami la lambrusca
situate sopra un ripiano, quasi tuffate nel folto di fronzuti allori, han di solito
/ d'ogni parte abbondava al popol folto / de'cittadini, e fea belle le
agricoltori, posato in un delubro, nel folto di un bosco. banti, 6-53
[il morbo] in oriente il folto / popol che noi chiamiam barbaro e
[il morbo] in oriente il folto / popol che noi chiamiam barbaro e rude
la strada maestra, si cacciò in un folto di granoturco, e si diede ad
), agg. ant. folto, serrato; fitto. fr
di vinte città. -fitto, folto (un bosco). fr.
. 3. addensamento fitto e folto (di alberi). fr.
deriv. da dénsus * fitto, folto, spesso '. docum. più tardi
densa. 5. fitto, folto (un gruppo di persone, un
dènsus 'denso, spesso, fitto, folto '; penetrata più tardi nel fr
già circundata avea la lieta schiera / il folto bosco; e già con grave orrore
scarpata. salto il rigagno. entro nel folto. moravia, xi-49: essendo ancora
occhiaie lìvide, che le appariva nel folto della fratta, la guatava immòbile.
, coma, ali di pipistrello, folto pelo e lunga coda). leonardo
/ senza il popol ch'ha seco folto e grosso. lippi, 9-55: finalmente
). soldati, ix-207: un folto pacco di biglietti da diecimila tenuto alto
alcuna migliorate. dottori, 96: così folto, difficile e mal certo / si
e fu ritrovato sotto l'ombra d'un folto arbusto, come fosse andato a cercarvi
affamato, e che si posa nel folto di una vite nascondendola accuratamente con pampani
conforto. bocchelli, i-302: quel folto offriva segretezza comoda e discreta, confortevoli
, liscio, argentato, lustro e folto, delli quali si fa il ciambellotto,
persi il corridor sospinge, / e 'l folto de le schiere apre e dirada.
rado, divenire meno fìtto, meno folto (le piante; anche, per simil
annunzio, i-631: dicono che nel folto de le chiome / voi abbiate una ciocca
rossa come / una fiamma: nel folto chiusa. è vero? e. cecchi
montava, montava, intèmavasi in un folto pineto e, serpeggiante, ricompariva nell'interrotto
ogni grotta, le capannuccie nascoste nel folto dei fichidindia, erano popolate di povera
varchi, v-1008 (41-4): folto, fresco, ermo, intonso,
qualche filare di vite e un fossato folto di canne. moravia, vii-
con la vista, tanto era irregolarmente folto, già lo esplorava con l'olfatto,
ii-858: per levarne da gli occhi il folto velo / de l'appetito disfrenato e
largamente la mano a disfrondar questo così folto e spazioso bosco, acciocché, per
. bocchelli, 1-iii-223: quando il folto dei nebbioni padani a bordo dei mulini
e viene un istante in un folto / ima parvenza di donna. / è
più di rose e gigli, / ma folto bosco pien di pruni e sterpi;
querce, di cerri e d'abeti uno folto bosco e disteso infino alla sommità del
punto in cui il bosco era più folto, una folgore si abbatté sopra una
i frutti odorano! com'è profondo e folto il profumo dei frutti che si struggono
acri di sudore. -l'essere folto e fluente (i capelli).
vi gile sguardo ogni più folto / dumo cercate del burron silvestro
un antro ingombra, / e folto indora d'elicrisi nembo / l'edera bianca
solo questo ti pone nell'eliso / folto d'anime e voci in cui tu vivi
iv-79: un merlo erompeva da un folto prunaio e sfrecciava nero zizzagando per l'
sale un uomo celato / dal carico folto di fronde. bocchelli, 2-347:
50 cm, con pelame lungo e folto, morbido, di colore bianco o
esplorato dietro la sua destra un sito folto di cespugli. 2. conosciuto
uno fosso, di pruni e di spini folto, per asconderse, ove le mani
una panchina che l'invitò presso un folto cespuglio di oscuri evonimi. de pisis,
coda lunga e prensile, dal pelame folto, grigio, bruno o nero, abitante
: non rifugiarti nell'ombra / di quel folto di verzura / come il falchétto che
la falciata avida, in cadenza, nel folto dell'erba densa. c. e
: egli, cinto d'un largo e folto cerchio, / narra fandonie fuor
fanteria fangosa. 2. figur. folto gruppo di persone che esercitano la stessa
bordo muscoso e si cacciò decisamente nel folto della macchia. -fare alto e
, dove s'aduna / il più folto del crino. 9. anat
piè ritroso ove più volle / in folto, ombroso loco, e semiviva. pascoli
, i-631: dicono che nel folto de le chiome / voi abbiate una ciocca
come / una fiamma: nel folto chiusa. è vero? / io la
: me condusse in terren ampio e folto / d'erbe e di fior fra impure
dighe, affinché feltrandovisi e formandovi un folto prato, difendano quel terreno posticcio e
fumata che si dileguava lentamente da un folto di macchie arrampicate sulla fenditura della montagna
certo punto in cui il bosco era più folto, una folgore si abbatté sopra una
, i-631: dicono che nel folto de le chiome / voi abbiate una ciocca
come / una fiamma: nel folto chiusa. è vero? / io la
vita / di luce infinita / nel folto di muscoli ed ossa, / che siamo
nascondersi in un angolo, dietro un folto fico, sul quale aveva messo l'
nascondersi in un angolo, dietro un folto fico, sul quale aveva messo l'
furor il corsier mosse / che 'l bosco folto sembrava ampia strada. caro, 9-1109
i-1-15: per mezzo vassi / del popol folto e dell'armate file. alfieri,
. monti, x-3-91: lungo folto nereggiante / fiocca il crine, che
. fronda terminale di una pianta; folto ciuffo d'erba, di foglie o di
e di poesia. 8. folto, ricco (il pelame di certi animali
la spiga e la verbena / nel folto crine che vi bacia il viso; /
sua frase piombava con taglio netto nel folto della conversazione, mettendo a nudo il
sono ineguali. insieme formano un grappolo folto. il profumo al fiuto aumenta come
70 cm, con coda corta, pelo folto, di vari colori.
seminano da soli. -per simil. folto (la chioma, la capigliatura,
ciocco d'olivo. 5. folto gruppo di persone o di animali (o
'rafforzare, riempire '; cfr. folto e folta. folciménto (fulciménto
di follare), agg. ant. folto; che fa ressa, che si
= femm. sostant. di folto. foltaménte, avv. con
più vicino. = comp. di folto. folleggiare, intr. (fdiléggio
toscana. = deriv. da folto. foltézza, sf. abbondanza
foltezza. = deriv. da folto. foltìo, sm. letter
foltìo, sm. letter. folto. bartolini, 1-205: non
verso il sole. = da folto (n. 11).
): vide venire per un boschetto assai folto d'albuscelli e di pruni, correndo
dei valloni. pascoli, i-309: il folto musco del terreno attuta il rumor dei
sono ineguali. insieme formano un grappolo folto. palazzeschi, ii-316: la villa
di un prato che emerge dall'oliveto folto. pavese, 8-328: i filari
un giorno armava l'arco / dietro un folto cipresso, / lungo un lucido rio
nascondersi in un angolo, dietro un folto fico. carducci, iii-24-16: con
boiardo, 3-2-10: questo era un campo folto de una biada / che avea tutte
uno fosso, di pruni e di spini folto, per ascondersi, ove le mani
varchi, v-1008 (41-1): folto, fresco, ermo, intonso, orrido
glicini in fiore. sbarbaro, 1-272: folto di pinastri, montegrosso di qui par
vello giù discese poscia, / tra 'l folto pelo e le gelate croste.
: parte scherzando in ricco nembo e folto / piovea sopra i begli omeri cadente,
pelle del rangifero non è lungo, ma folto, ed opportuno a resistere a questi
sopracigli, due folti baffi, un folto pizzo, tutti canuti, e sparsi
, 1-i-34: s'era messo a nevicare folto, e l'aria diveniva meno rigida
: perch'è quivi l'aer grosso e folto, / io non scorgea alcun,
, 405: il buio era sempre folto; uno strato di nuvoloni neri ingombrava
, quando vi si vede un cielo folto di tenebre scaricare sopra le navi furioso
97: dalla ridda d'un sangue troppo folto, / sei tu che parli immune
, 14-143: d'api selvaggie un folto essame / ronzando intorno ir e tornar si
de'grandi / è il consesso più folto. foscolo, 1-12: d'atreo alle
della città, dove il brulichìo era più folto e più rumoroso. cattaneo, iii-1-26
dentro un sì gran cerchio è ugualmente folto di case. alfieri, 1- 220
, passa sotto il ponte di legno folto di gente che guarda e compiange.
, 9-98: lo ricordavo un paese folto, girato su se stesso come il guscio
solo questo ti pone nell'eliso / folto d'anime e voci in cui tu vivi
mi parve più bella e lucente per lo folto riflettere de'raggi che mai noi potrei
1-78: qual vicino ardor di fiamme folto, / di lungi il gran disio tutto
, / finché giunse a un aitar folto di lampi. lanzi, iii-73: in
ricco d'ingegni, in un secolo così folto di valentuomini, non è questi il
xi-1-225: è oscuro, intralciato e folto di bassi proverbi in cui allude alle
anche per le bellezze divine onde è folto. cicognani, 3-73: si vedeva dalla
maggiore parato come per una festa solenne, folto di candele accese. -figur
/ d'estasi colmo e di speranze folto, / per gioia langue e per
gelsomini di spagna che rendevano un odore folto come l'odore vaporato dai turiboli.
.. / un vociar lieto e folto in cui si sente / il giorno che
dalla notte sul piano immenso il canto folto, innumerevole, sostenuto, univoco,
i torrenti, e dopo orror sì folto / mostri all'italia iride bella il volto
papaveri. / voglia di stare / nel folto sonno / fedele, amore, /
. salvini, 16-249: bench'abbiano folto e stagionato senno. 11. ant
). siri, 1-vi-565: con folto passo si condusse a roma il conte
pulci, 17-15: in un deserto folto / rimase orlando, e 'l
che furo a'monti e nel più folto / penetrar de le selve, ecco dai
ii-152: non molto lontano, nel folto de'boschi, v'è una rovina
mulo, e 'l mulo entrò sotto 'l folto d'una gran quercia, e 'l
/ e del bosco cacciossi entro il più folto. d'azeglio, 1-200: mi
1-200: mi sarei più volentieri cacciato nel folto della macchia della faiola. verga,
campanili... sorgono da un folto d'alberi. cagna, iii-195: sotto
. cagna, iii-195: sotto il folto ombroso del viale circostante si addensava la
gran pace / cantare cantare tra il folto, / là, dei sanguini e delle
faccia pallida della luna sorta appena dal folto degli olivi lassù. c. e.
ricerca delle màmmole, giubilare di un folto di fiori. comisso, 5-28: una
.. attraversa il sentiero e penetra nel folto dell'alta erba fiorita dove danzano le
[i buoi] a casaccio nel folto; fu un crepitare di canne.
incontra nel rendere luminosa una fabbrica nel folto della città. gioberti, 316:
accampano nel suo seno e fanno il folto delle città e delle ville. palazzeschi
ville. palazzeschi, 7-90: nel folto della città, per le vie ancora
entro gli squarci che s'aprivano in quel folto, avanzarsi una flotta pavesata. brancoli
: così aveva trovato, pur nel folto dei mobili e alla continua presenza di
. siri, iii-650: nel più folto della notte fu sentito un strepitoso rimbombo
il facchino] vive proprio lì nel folto della civiltà meccanica: binarii lucidi fino
d'annunzio, i-631: dicono che nel folto de le chiome / voi abbiate una
ciocca rossa come / una fiamma: nel folto chiusa. è vero? onofri,
sua vita / di luce infinita / nel folto di muscoli ed ossa. c.
pettini demoniaci, gli si insinuarono nel folto de'capelli, fugandone ogni più casto
sua frase piombava con taglio netto nel folto della conversazione, mettendo a nudo il
, /... / e 'l folto de le schiere apre e dirada.
n'andasse soavemente a cadere nel più folto della battaglia. manzoni, pr. sp
non vedeva di là altro che un folto, direi quasi un selciato di teste
avvocatino implorando aiuto degli occhi in quel folto di spettatori. d'annunzio, iii-1-368:
passione. allora mi sono gettato nel più folto della mischia. c. e.
: un bel sergente era proprio nel folto fragrante delle ragazze e galantemente diceva degli
betocchi, 5-67: si parlano nel folto / della lor famigliola. =
foltóre, sm. letter. boschetto, folto d'alberi. cinelli, 1-262
lecciatti. = deriv. da folto. foltura, sf. letter
dei lentischi. = deriv. da folto. fòma, sf. bot.
, per l'abitudine di ficcarsi nel folto delle macchie. foracchiare, tr.
sono ineguali. insieme formano un grappolo folto. alvaro, 8-47: macigni fra
: palpito e m'esalto in un folto di verità formate e di divinazioni inespresse
dente); ruvido, setoloso, folto (capelli e peli, barba e baffi
per il colore vivissimo anche frammezzo al folto delle biade e del fieno.
innanzi agli occhi appariravvi un bosco / folto di piante e che non mostra uscita
fosso, di pruni e di spini folto, per asconderse. anguillara, 3-75:
fracido castron ch'a'suoi belati / il folto stuol de'baccelloni alletta. carducci,
2-11-4: sulla squallida ripa un nuvol folto / d'anime miserabili nocenti, /
2. per estens. terreno folto di frasche in cui si tendono le
, x-3-142: l'informe dell'idee popolo folto / a fremere incomincia, e m'
tutte intorno stannoli / con un fremito folto e con frequenza. brancoli, ii-128
. e letter. che ha un folto e pregiato vello; che è ricco di
: sopra il fosso tratanto il numer folto / de i sagittari e frombolieri è
sale un uomo celato / dal carico folto di fronde. d'annunzio, iv-2-798
che lo spettacolo a me nascosto dal folto della selva era il più bello. onofri
boiardo, 3-131: verde genepre ombroso folto ed irto, / ispidi pruni,
un ramo, una pianta); folto di alberi (un giardino, una foresta
. f. frugoni, 3-i-201: un folto frondume di siringhe palustri nodriva il vigore
sopra un ripiano, quasi tuffate nel folto di fronzuti allori. c. e.
fronzute chiome. -per estens. folto di alberi, coperto di rigogliosa vegetazione
pulci, 24-100: accostàrsi al macchion folto e grosso / con lance e dardi
due pettini demoniaci, gli si insinuarono nel folto de'capelli, fugandone ogni più casto
, si diede a fuggire perdutamente nel folto come un daino sbigottito. e non
non rifugiarti nell'ombra / di quel folto di verzura / come il falchetto che
leggera fumata che si dileguava lentamente da un folto di macchie arrampicate sulla fenditura della montagna
. frugoni, iv-409: ma quanto più folto di vello è 'l labbro superiore,
spumante, e fumoso si precipita nel folto della battaglia. 8. confuso
il coreier mosse / che 'l bosco folto sembrava ampia strada. machiavelli, 362
farfalla. landolfi, 3-107: un folto codazzo di palafrenieri,... montati
: un bel sergente era proprio nel folto fragrante delle ragazze e galantemente diceva degli
più grosso della faina, con pelame folto, nero e grigio brizzolato e quattro dita
: con l'alta alberatura e il folto sartiame, sulla poppa larga la galleria
villan la falce adunca / tra il folto fien, l'istesso fien s'abbassa;
distingue per il pelo molto lungo, folto, finissimo. d'alberti [s
dal pelo di media lunghezza ma molto folto, di color grigio striato di nero
adulti hanno pelo bruno, lungo e folto sulle spalle, ove forma una specie di
abbracciava per lo sgretolato / muro un folto rosaio a un gelsomino. ungaretti, i-41
te. cicognani, 2-187: il folto... cuopre col suo frusciante respiro
concreto: pianta rara e preziosa; folto fogliame, splendido fiore, frutto squisito
erboso della cintola che costeggia il padule folto di gerbe, di giunchi, di paglie
, 2-208: cosimo si gettò nel folto: avrebbe voluto che fosse mille volte più
: avrebbe voluto che fosse mille volte più folto, una valanga di foglie e rami
una macchia sul muso), particolarmente folto sui fianchi e sulla coda; gulone
ii-42z: le comari... ciarlano folto, con piglio virile e le mani
in atto di tendere l'arco verso un folto tenebroso in cui certo scintillano gli occhi
seco un popol lungo e folto. pananti, ii-i7: non gir
sigismondo si trovava ora intricato in sì folto ginepraio, se ne stette immobile a
il modo per uscire da un sì folto ginepraio. settembrini, 1-27: per uscire
giorno armava l'arco / dietro un folto cipresso, / lungo un lucido rio
crin] scherzando in ricco nembo e folto / piovea sopra i begli omeri cadente,
, 1-788: bombi / ronzavano tra il folto delle rame / fragranti: la
o cagnolino con pelo molto lungo e folto. de marchi, i-1010: lilì
con fiondi di cicorea, rosse, folto di rami, carichi per tutto del suo
... fosse pervenuto al mercato folto, gonfio, e tumultuante.
gambini, 7-46: era bello infilarsi nel folto delle graie (così si chiamavano cespugli
io non ho fiori da versar sul folto / tappeto di trifoglio e di gramigna
'l manto. -molto lungo, folto (il pelo, la barba, la
tesauro, 3-539: grandinato da un folto nembo di spade ed aste..
iii-397: d'api dorate è qui grappolo folto. s. maffei, 338
qual vien da cava pietra il popol folto / de l'api, che o ne
1-2: tanto più trovi l'aere folto grasso, / e gli abitanti starvi
(un vapore, un liquido); folto (la vegetazione); abbondante,
grimo1, agg. tose. fitto, folto, zeppo. nieri, 3-92
di napoli'è un liscio d'ordito folto e grave di ripieno. si faceva alto
a dormire. 14. fitto, folto, denso (un vapore, una nube
dalle frasche quando il cacciatore entra nel folto delle macchie. questa voce è stranamente
foreste di gallura: / era nel folto, al guato del cignale. -stare
africa centro-orientale dove è cacciata per il folto, bellissimo mantello usato per ornamenti e
baci soavi il letto, che n'era folto, del fosso. — intr
i-2-15: da le mura superbe il popol folto / con luci di stupor fisse ed
foglia che oscilla / o rilampeggia nel folto / in ogni fibra s'imbeve / di
innondazione di misto popolo, un cerchio folto di numerosi ascoltanti. manzoni, pr
persone o animali in un bosco o nel folto di una macchia, nel fitto di
vaghezza di seguir una fera in un folto bosco, tanto va innanzi seguitando che poi
, iii-221: la dispietata belva / nel folto de la selva / prestamente s'imbosca
imbosca. algarotti, 1-ix-259: nel folto più m'imbosco. arici, iii-511:
il sentiero e di ritrovarlo passando pel folto, fra le ginestre e i rovi
o rifugiato in un bosco o nel folto di una macchia, nel fitto di
. letter. penetrare, nascondersi nel folto di una macchia di alberi o di cespugli
languisco. baruffaldi, i-36: un folto e immenso / ordin di vetro,
, secondo che fu più o meno folto l'impagliato. 7. venat.
impassibile d'un cielo chiaro stellato, folto e gremito di stelle. =
una strada, una montagna); folto, intricato (una foresta, il
16-ii-65: il nero crine inanellato e folto / sovra ogni biondo crine ave l'
. frugoni, vi-8: quel nuvolo folto... s'inargentava all'albeggiar del
menzini, i-61: intanto il popol folto, / le illustri pompe a rimirar
il capo avea, tutto di ricci / folto come la vite di racimoli; /
dentro un sì gran cerchio è ugualmente folto di case; ma tra dell'incolto,
tra le case assiepate e s'incuneano nel folto delle botteghe. stuparich, 1-76:
la voce come un vento estivo nel bosco folto. 3. figur. preoccuparsi
né sempre incurva la ramosa fronte / il folto bosco. s. ferrari, 214
suon della tua tibia udrei / dal folto delle acacie incurve ad arco.
4-64: gonfiò il pollastro- quel nuvolo folto... s'inargentava all'albeggiar del
-mettersi in mezzo, entrare nel folto, aprirsi un varco; riuscire a
. diventato gradatamente più fitto, più folto, più fosco, più opaco.
ecco apparir, che in sen del folto orrore / dalle rimote empiree torri scocca
. (m'infólto). diventare folto, fitto, denso, assiepato,
coi baffi. = denom. da folto (v.) col pref. in-con
. (infoltisco, infoltisci). diventare folto, fitto, assiepato, denso,
. 2. tr. rendere folto; infittire, affollare. bocchelli,
data. = denom. da folto (v.) col pref. in-con
di infoltire), agg. divenuto folto, fitto; affollato. imperiali
di avere gli occhi sempre ingombri di un folto sfavillamento. -impregnato (di
, 4-iv-213: ho parlato di quel folto ingraticolaménto di vasellini minimi posti sul giallo
14. accrescersi di numero, diventare più folto (un gruppo di persone, una
. gadda conti, 1-339: un folto gruppo di invitati... si era
. 15. diventare fitto, folto (una nube, un vapore,
.. /... pel folto innumerabil vulgo / de l'anime dolenti
timido e fuggendo / sé nel più folto e denso bosco inselva. marino,
torri e dal cenobio muto, / dal folto dòmo d'irti steli inserto, /
n-16: l'accompagna stuol calcato e folto / insino al limitar del padiglione.
cipresso, un alberello piantato in un folto bosco, vedrete questa povera pianta allungarsi
antichi. 2. lungo, folto, fluente (la capigliatura, la
albero). varchi, v-1008: folto, fresco, ermo, intonso, orrido
la via dove più 'l bosco è folto / per trar di macchia la bestia crucciosa
[burchiello] oscuro, intralciato e folto di bassi proverbi in cui allude alle famiglie
nella porpora. -ant. far crescere folto e intricato. soderini, ii-290:
vaghezza di seguir una fera in un folto bosco, tanto va innanzi seguitando che
seguire vie praticabili, s'intricavano nel folto del bosco ove, chiama di qua,
ii-339: il popolo era già così folto per le strade che ritardava il passo,
d'annunzio, la bimba sbucò dal folto dei lauri agilmente,... la
/ ch'a mezzo l'invernata in folto nembo / arido campo ad or ad or
tra sesta e nona giunse ad un folto ed inviluppato bosco. tasso, 13-37
, / che lunghissimo in giù cadendo e folto / d'un aureo manto i molli
innanzi, e d'ogni orror più folto / tutto m'involga. d. bartoli
giovin d'aspetto ha il crin canuto e folto; / e ad ogni scossa della
dame, ai guerrieri e al popol folto. c. i. frugoni, i-6-167
altro poi, qual sta nel bosco folto, / come lupo rapace e sanguinoso /
sen. -che ha il pelo folto, ruvido, setoloso (un animale
de'mortali spavento. 2. folto, irsuto (il ciglio).
, 13-158: due immensi ippocastani e un folto di lecci e d'allori giganteschi isolavano
, i capelli). -anche: folto, arricciato, arruffato, scomposto, scarmigliato
crin, che sembra argento, / hai folto il capo e 'l mento. f
avanti / radi la barba, e il folto ispido pelo / tessi in dure stamigne
corpo tozzo, coda prensile, pelame folto, lanoso, lungo, soprattutto sul
: tutto all'interno poi era un folto di piante secolari sui cui rami la
nido. barilli, 5-79: nel folto strani uccelli invisibili cantan rochi e sembran
ha ne l'interne / cavità un folto stuol di papillette, / ed incavate in
caprone o d'altro, purché sia folto, detta ancora 4 spazzatore '. guglielmotti
-per estens.: fornito di pelo folto, o particolarmente morbido, o bianco
tenacissima l'acacia australiana, un cespo folto e rotondo, alto fin verso i
(un luogo); fitto, folto (la vegetazione). stuparich,
iii-4-28: le guance, lanute / di folto pelo e nuovo, non pareano.
, errando la strada, in qualche folto bosco o in qualche valle oscura vi conduceste
diti. pindemonte, 143: di folto e largo faggio / sotto l'intreccio verde
/ e rompendo lo stuol calcato e folto, / la rota intorno e si
/ costei da parte eccelsa il popol folto / stassi a mirare in varie larve ascoso
8-17: siamo assaliti, e un cerchio folto / da tutti i lati ne circonda
/ stirpa dal petto mio il bosco folto / del lauro verde ov'è mia
esso è facile a riconoscersi dal suo folto e verde fogliame, che ben ricorda
coda brevissima; capo depresso; pelo folto giallo, brumo sul dorso, bianco sul
fra l'ombre potenti, / nel folto degli alberi grandi, / soltanto tre donne
apalidi, caratterizzata da capo piccolo, folto mantello, che nella specie più diffusa
(panthera nebulosa) fornito di un folto e lanoso mantello colore grigio cenere con
, coperto da un pelame morbido e folto; dalla testa fornita di lunghe orecchie
fior di pindo un ricco nembo e folto. rosa, 1-63: t'invidio conoscendo
/ limpide notti nel tuo sguardo al folto / stormire delle stelle. 3
; il pelo, morbido e folto, è di colore variabile,
che ricopri i vetri / di verde folto, allacci di viticci / e attingi
i. frugoni, i-10-42: più folto / d'elei negre si vieta a mortai
signore piccolo, magro, dicevano, folto di barba, cogli occhi lucentissimi ad
dei volti protesi e fa brillare, nel folto delle torme, innumerevoli pupille che
sole, e non ne offuscano col folto bagliore la luce, ma la coronano.
10. che eccede la misura ordinaria, folto (la barba, i capelli,
che, lunghissimo in giù cadendo e folto, / d'un aureo manto i molli
sopraccigli, due folti baffi, un folto pizzo. [edix. 1827 (122
): due folti mustacchi, un folto pizzo pel lungo del mento].
tosto piangendo sovra i rami d'un folto corbezzolo, si lamentava del suo amore
vive nei boschi, che predilige il folto della macchia (un animale).
parte, / ed accostàrsi al macchion folto e grosso / con lance e dardi,
strada serpeggiava lungo un macchione d'ontani folto e profondo. d'annunzio, iv-1-512
-cacciarsi nel macchione: entrare nel folto della vegetazione (o, al figur
3. figur. ant. fitto, folto (la barba). ugurgieri,
, il fanciullo che cogliea nel folto / macole e more. =
di persone; più numeroso, più folto (un gruppo, un esercito,
ornai distrutto / dalla gramigna e dal navone folto... / ascolto il
, ma coperti di pelo lungo e folto, con zanne lunghe e incurvate verso l'
governare. metastasio, 1-7-195: un folto stuolo / di manderini impaziente il chiede
m 0, 90, rivestita di folto pelo bruno olivastro, giallo sul mento
primavere. buzzi, 224: pel folto, l'aria è nera lustra / quasi
/ che, lunghissimo in giù cadendo e folto, / d'un aureo manto i
che mi strugga e mi manuchi / folto stuol di ruche e bruchi. prati
, passa sotto il ponte di legno folto di gente che guarda e compiange..
convento si ergeva nel mezzo di un monte folto di castagni. d'annunzio, iv-1-896
. 4. per estens. folto, serrato (una folla, una
a dante nell'uscir dall'oscuro e folto della selva. 10. con
nuovi individui al bosco ed a mantenerlo folto d'alberi. cinelli, 1-150: a
frutti odorano! com'è profondo e folto il profumo dei frutti che si struggono di
cinghiale incollerito. « si sentiva, nel folto, mazzicare il vèrro ».
col petto stracarico di medaglie, contornato dal folto gruppo dei suoi manutengoli. de amicis
ch'i'presi in quel bosco, / folto di spine, ond'i'ho ben
erano anche loro! da un gruppo più folto di gente, appena ci ebbero scorti
più esiguo, meno numeroso, meno folto. - anche: decimato.
: vide venire per un boschetto assai folto d'albuscelli e di pruni...
, iii-526: di meriggiar tra il folto han pur costume / ora i più vispi
singolare robustezza; il vello lungo e folto fornisce lana di ottima qualità; originaria
esperto / feci spesso cangiar al popol folto / nel gran teatro di fortuna il
, in un gruppo più o meno folto di persone; che si trova unito occasionalmente
dentro un sì gran cerchio è ugualmente folto di case, ma tra dell'incolto e
più persone; in un gruppo, nel folto di una schiera, di una folla
742: livido si fuggì pel folto il biacco. / si levarono due
seco ei conduce in grosso stuolo e folto. d. bartoli, 4-3-
di persone; meno numeroso, meno folto (un gruppo, un esercito,
per lo più con valore collettivo: folto, disseminato fittamente (l'erba,
, in un gruppo più o meno folto di persone, in una collettività, ecc
vasto per somministrar gli alimenti al popolo folto, che del corpo civile è il ventre
, / perché uno stuol di traci folto e spesso / gli voleva donar peggio che
-che non è ancora duro e folto, ma rado e soffice (la
... su un vasto recinto folto di palme, morbidi ventagli sulle azzurre risate
avanti / radi la barba e il folto ispido pelo / tessi in dure stamigne,
portano i granatieri, tutta coperta di folto pelo, ma di niuna difesa.
sonno, fra le mormoranti fronde d'un folto canneto mi addormentai profondamente. g.
redi, 16-iii-176: se tra quel folto e morvido pelo, da cui è
caino. 7. baffo lungo e folto, solitamente piegato all'ingiù; mustacchio
dove il sole era coperto da un folto di larici e querce disposti ad anfiteatro
; è ricoperto da un corto e folto pelame bruno ramato, nero sulla gola
furor il corsier mosse / che 'l bosco folto sembrava ampia strada. ariosto, 44-85
passo, sebbene ora si muovesse nel più folto e nel più cieco della nebbia.
si ergeva nel mezzo di un monte folto di castagni. d'annunzio, i-678:
, sm. baffo per lo più folto e di notevole lunghezza, di solito
secolo. mezzanotte, 73: il folto mustacchio nero era troppo ispido e largo
corte, (io- tati di pelame folto e morbido, apprezzato in pellicceria;
6-1: infra quest'ombre sotto così folto cespuglio nascosi la fortuna ne ha fatti
distrutto / dalla gramigna e dal navone folto. -cavolo navone, cavolo navone
: ecco il giardino, vecchio, folto e negletto. -sostant.
; e pranzerai negletto / col popol folto degli dei minori. carducci, iii-1-372
: le rose rugiadose, ed il si folto / sermollino alle muse ha posto in
/ perocch'arcade son, dove più folto / d'elei negre si vieta a mortai
fuggì per sempre, e negro orrore e folto / lo fascia, e cupo duol
... formava un nembo così folto d'ansietadi in ogni cuore. mazza
. tesauro, 3-539: grandinato da un folto nembo di spade ed aste..
prodigiosa vegetazione nenufarica, d'un verde folto e lustro, incupito da solitudine.
questi lotolenti animali! alle volte è sì folto che mutano in una stalla le
sopraccigli, due folti baffi, un folto pizzo, tutti canuti, e sparsi
, spazio riparato che si apre nel folto della vegetazione. gicognani, v-1-323:
del giardino, all'ombra di un lauro folto che di quel luogo faceva una specie
/ dentro al suo lume di più lumi folto. 2. intr. essere
, fornito di un pelame lunghissimo e folto di colore grigio sfumato di nero,
2-11-4: sulla squallida ripa ùn nuvol folto / d'anime miserabili nocenti / a
la cima del cocuzzolo e facendone un folto e nodoso macchione. -che ha
rivolto / parlando andava per quel bosco folto. aretino, xxvi-3-35: or nel
magro per un verso, complicato e folto per l'altro. 21.
tra capi principali, che nel più folto del nuoloso della polvere e del fuoco
. graziani, 266: sorge nel folto bosco antro sassoso / cui l'erba d'
uccelli simili alle procellarie, caratterizzati da folto piumaggio e da piedi minuti con dita
/... / dal corsaletto folto, con impresso / in giallo ocra il
con la vista, tanto era irregolarmente folto, già lo esplorava con l'olfatto.
petto stracarico di medaglie, contornato dal folto gruppo dei suoi manutengoli.
esso è facile a riconoscersi dal suo folto e verde fogliame, che ben ricorda
dalle navi lontane e d'oltremare / folto uno stormo di messaggi. -con uso
ombràggio cadea gelido e fosco / dal folto crin d'un taciturno bosco. stigliani,
lumi / un nuvol fosco condensato e folto / ombrar per qualche spazio, ma
, / da sopracciglio ombrato altero e folto. fogazzaro, 13-85: occhiaie molto
boiardo, 1-17-56: fuggendo nel bosco folto e scuro / uscì de vista nel camino
. ariosto, 45-92: entra nel folto bosco, ove più spesse / l'ombrose
dove sono particolarmente ricercati per il pelame folto e lucido da cui si confezionano pelliccie
una orchestra da ballo, da un folto di palme, cominciò ad esalare nella frescura
quest'è mosè. ben mel diceva il folto / onor del mento. c
. -strettamente serrato, fìtto, folto. graziani, 266: sorge nel
. graziani, 266: sorge nel folto bosco antro sassoso, / cui l'
piace nel cupo sen delle valli, nel folto delle selve, nell'opaco de'boschi
ha muso acuto, 50 denti, folto pelame grigiastro e bruno con sfumature bianche
o la ristora una lussuosa ragnatela di folto tropicale con sguardo filtrato dalle ciglia.
di morbidezza. 9. folto e morbido. d'annunzio, i-338
, rivolto a gesù sedente maestosamente tra folto stuolo d'angeli nella parte superiore del
. viani, 13-128: sotto un folto di lauri, d'orbaco, di
albero. arici, iii-83: il folto / materno ceppo e l'alto ordin di
ma con aspetto più tozzo e mantello folto e lungo, di colore bianco uniforme
agilità; è caratterizzato da pelame molto folto e ruvido, corna corte, mancanti
tutta è in festa. -rendere folto di vegetazione, fiorito. -con uso
altare maggiore. -per simil. folto di vegetazione. benivieni, 1-161:
orrid'armi / d'ardenti serafini un folto stuolo. cattaneo, iii-3-108: nella
, 1-292: questo ombroso pino orrido e folto. della casa, 676: né
circundata avea la lieta schiera / il folto bosco, e già con grave orrore /
1-6-270: dov'è più nero / e folto il bosco io m'era ascoso.
orecchie molto sviluppate, pelo lungo e folto; sono stanziati nell'africa orientale e
o se in bosco s'avvolga / folto, e dietro un leon corra leggiero,
: razza di polli caratterizzata da un folto ciuffo di piume sul capo; ne esistono
paion canterelle e padiglioni. -morbido, folto di fibre. balducci pegolotti, i-367
3-183: di longhe barbe aveano il mento folto / e di corte deposta ogni divisa
elettrica che si fanno strada faticosamente nel folto. = nome d'azione da palificare
, i-1220: la folla varia sbuca dal folto dei pampini, corre alla notizia,
. pampinuto, agg. ricco, folto di pampini. = deriv. da
crine e di lanugine, ed è folto, morbido, liscio e lunghissimo: sulla
parchi. menzini, i-60: il popol folto / le illustri pompe a rimirar non
un rio, signor, trapasso e un folto bosco. lampredi, 4-102: circondo
un rio, signor, trapasso e un folto bosco. somma, xc-382: t'
estetica e un magnifico mantello lucido, folto e nero. -cane da pastore bergamasco
patiscono. arici, iii-83: il folto / materno ceppo e l'alto ordin di
. vasari, 4-i-2: fra il folto di certi rami e verzure sta nascosto
: d'api dorate è qui grappolo folto, / ch'abita duna quercia ermo pedale
di piccola taglia con pelo fine e folto, come marmotta, visone, volpe,
un bisunto pezzo di tela, con un folto pillicciòne intorno, sedevasi tutto pallido in
pelliccione ferino. -animale con pelo folto e soffice. -per an- ton.
. cane pelliccione', cane provvisto di folto e lungo pelo. ghirardacci, 3-198
con panni buoni ove il popolo è folto, perché ti levarà il pelo a'drappi
in genere di pelame più 0 meno folto (come lepri, cinghiali, ecc.
cresciuto a noi tutti sul cuore un pelo folto e duro come quello del montone.
molle. -ricoperto di un vello folto (una pelle d'animale).
strada maestra, fino a un gran folto d'alberi che le pendeva sopra da
, più intricata di un bosco; folto, macchia.
non è albero molto grande, ma folto e con frondi picciole. il frutto
, si diede a fuggire perdutamente nel folto come un daino sbigottito.
non è albero molto grande, ma folto e con frondi picciole. il frutto al
bell'altezza,... tutto folto e bello di rami fronzuti.
della superba / mole, sola del folto / perittero. d'annunzio, iv-2-735:
con pertinacissimo incendio. dottori, 96: folto, difficile e mal certo / si
, 269: sembra la pioggia al cader folto e spesso / che giù nel mare
come monete. 8. folto, corposo, compatto (la capigliatura)
di gonnella. -denso, folto (la capigliatura). boine,
così gran barba. oh che bosco folto di cimici, di pidocchi, di piattole
/ e rompendo lo stuol calcato e folto, / la rota intorno e si fa
di rose tutte fiorite che si spiccava dal folto d'una siepe e si piegava in
uno stornello allegro! 20. folto (i capelli); spesso, pesante
raimondi, 7-36: sorrise, allargando il folto della barba intorno alla bocca. e
della cocincina, caratterizzata da un pelo folto di colori vivaci.
alto (6-8 m) e un folto cuscino di peli da cui spuntano i
da cui differisce per fogliame più cupo e folto. piovene, 7-565: passiamo sotto
. calandra, 1-91: il viale folto... serve di dormitorio alle
, della famiglia cebidi, col pelo folto e ondulato, nero nei maschi e
branchetti fra le cime degli alberi nel più folto delle foreste, pigre e sonnacchiose durante
coda corte, tarsi lunghi e piumaggio folto, dai colori vividi e smaglianti: vivono
un signore piccolo, magro, dicevano, folto di barba, cogli occhi lucentissimi ad
, 244: un pizzo lungo, folto, nero, ch'egli accarezzava volentieri,
col declinare del giorno andava facendosi più folto e profondo! cassola, 5-37:
roditori, con il pelame bruno e folto misto a peli in forma di piatti
preceduti dalla banda e contornati da un folto gruppo di popolo plaudente, entrammo nel
, pel declivio di una collina, nel folto di una selva, in una prateria
proliferare senza tregua, con uno slancio folto, irresistibile, plurimo, in tutte
la vista e il capei rosso e folto. 2. figur. corposo
romper la via dove più 'l bosco è folto / per trar di macchia la bestia
di pomifera messe. 3. folto di alberi fruttiferi; fertile, ferace (
, ii-255: da cento anni un folto si compose / di pomi e peri;
né così alto di braccia né così folto di frondi né così delicato di odore come
acconciato (la chioma); lungo e folto (le basette). baldi,
5. rigoglioso, lussureggiante; folto, fronzuto; fruttifero (un albero
, passa sotto il ponte di legno folto di gente che guarda e compiange. borgese
e d'un diverso vivere e di più folto popolo e popolùccio gremita, d'altri
corpo allungato simile alle lontre, pelame folto e muso largo e piatto, fornito
giove? / o saturno ringhiar per pelio folto? / che che ciò sia,
ondulazioni dolcissime dell'altipiano, vestito del folto pratile, il trillo dell'allodola nell'
baldini, i-76: stanotte era un folto di gente nel buio, un susurrare di
ivi rumoreggiava con bisbiglioso ronzamento uno sciame folto di geni vili e presumidori bagiani,
, / perocch arcade son, dove più folto / d'elei negre si vieta a
dell'eloquenza cerretana. 4. folto, copioso e ondulato (la chioma)
e raccoglieva fiori. 2. folto cespuglio di baffi. bacchelli, 2-xi-95
di due grossi baffi bismarchiani, dal folto dei quali uscivan le parole e il fiato
profumante, agg. letter. folto, copioso e ondulato (la massa
] ne l'inteme / cavità un folto stuol di papillette, / ed incavate
è. -l'essere lungo e folto (la barba). settembrini [
strada serpeggiava lungo un macchione d'ontani folto e profondo. gozzano, ii-286:
alla chioma, ai capelli); folto e spiovente (con riferimento ai baffi
penuria somma. -per simil. folto gruppo di alberi; boschetto. salvini
giovane bionda e prosperosa. 3. folto, abbondante (il raccolto, le messi
). bacchelli, 1-iii-228: dal folto molle e fresco d'una macchia di
figli / del prato erboso, del folto pruneto. papini, 27-544: la
capriolo; e la bimba sbucò dal folto dei lauri agilmente, portando tra le
prunóso, agg. letter. coperto, folto di pruni (un terreno, un
volpe per l'aspetto (ha pelo folto e morbido e grande coda, testa allungata
e stige, / facendo bosco vieppiù folto e fello. / dove più spesso si
innondazione di misto popolo, un cerchio folto di numerosi ascoltanti. govoni, 7-233:
di guerra. e se il vento folto di eroi la investe, quel cimitero
avviai su per un prato madido e folto, bagnandomi fino alle ginocchia. quarantotti
agricoltori, posato in un delubro, nel folto di un bosco. -liturg.
, fin dal ciel per l'arduo folto / bosco giù penetrando, sopra il
col declinare del giorno andava facendosi più folto e profondo! -chiaramente visibile,
, x-3-142: l'informe dell'idee popolo folto / a fremere incomincia e m'arronciglia
dalla sua bavarina di pizzo pendeva un folto ed intricato rabescame. =
]: l'anima grave per lungo e folto raccozzamelo di misfatti. 2
e là si scorgono nei boschi ove il folto della selva è interrotto ivi mancando le
meno regolari; poco fitto, poco folto. giamboni, 7-118: se sarà
in un seminato rado e, in un folto, difficilissimo. giuliani, i-276:
raffitisco, raffitisci). rendere più folto un bosco o l'erba di un prato
pronom. diventare più fitto, più folto. -per estens.: crescere di
raffoltisci). letter. diventare più folto, più fitto. - anche sostant.
, 1-195: di bottegai intorno ha un folto stuolo / e la ragazzeria più scapigliata
). achillini, 1-104: sì folto è l'oro fin del tuo bel crine
costretto e reso / di già men folto, anco il drappel dei forti / si
appieno / spiega e ralluma ogni più folto bosco. busca, 2-213: sarà
, si cacciava rampognando e urlando nel folto della mischia. -in relazione con
costituito (si contrappone a fitto, folto, ed è talora implicito il concetto di
fomiti di forti unghie, di pelame folto e di ghiandole anali che spruzzano un
talvolta più di 60 cm, ha mantello folto di colore vario secondo le specie,
ricovrare in una qualche grotta o nel piu folto bosco for- mavansi un luogo da siepe
annunzio, i-871: non più ne 'l folto de le chiome un lene / ravviamento
di martora che ha il pelo più folto. 7. valutare in un
; reclamante. buonafede, 5-407: folto è il popolo dei reclamatoli, e i
: uscendo fora anch'io del bosco folto / il salutai e ben che fusse
fior di pindo un ricco nembo e folto. magalotti, 4-227: versa in acaua
d'aspetto, ha il crin canuto e folto; / e ad ogni scossa della
, sdegnosi di vivanda, rimasti pochi nel folto delle magnolie, fanno i lor ricercali
rivediamo che ricopri i vetri / di verde folto, allacci di viticci / e attingi
: il rifugio dell'eden è vasto e folto, / fiorisce la foresta, non
. salto il rigagno. entro nel folto. montale, 1-27: sbarbaro, *
di rigogli are), agg. folto e rigoglioso (la capigliatura).
vi-9: era un giardino angusto ma folto nel quale, in gran disordine, crescevano
in rigoglio, svetta. -intrico folto di capelli. c. e.
di ortaglie. -per simil. folto (la chioma). bacchelli,
clamoroso / stuolo e di rigoristi un popol folto / assedia il santo altare, e
foglia che oscilla / o rilampeggia nel folto / in ogni fibra s'imbeve /
dame, ai guerrieri e al popol folto, / ch'ai rimbombo del corno ivi
qualche istante e correvano a rimpiattarsi nel folto dell'erba densa, grassa e giallognola
non troppo in vista; immerso nel folto degli alberi (un'abitazione).
(mi rinfóltó). divenire più folto, farsi più compatto (un gruppo
volta. 2. ritornare nel folto, nascondervisi di nuovo. rubino,
bosco per renderlo di nuovo o maggiormente folto; rimboschimento. -in senso concreto:
rinfoltisco, rinfoltisci). rendere più folto o fitto. = comp. dal
, i-7-5: lo smeraldo dell'erbe un folto nembo / di fior ringemma e lo
giove? / o saturno ringhiar per pelio folto? -sostant. andrea da
una parte ombrosa selva, / col folto del suo crin, mirto amoroso; /
nelle caverne de'monti e nel più folto de'boschi, parte si renderono ad ogni
: 1 raggi ripercossi nel mezzo più folto rappresentano la cosa maggiore che innanzi.
grandi e magnifiche. -rendere folto di alberi un terreno. giuseppe
ripiena la terra. 8. folto di vegetazione; ricoperto di erbe; ferace
è ch'io vadi in qualche bosco folto, / dove da tigri o altri animai
concavo molle di quel nuvolo folto, che s'inargentava all'albeggiar del dì
che nel più cupo orrore / di folto bosco dalla notte oscura / vien sopraggiunto,
genere, giorgio volle annotare pedantescamente un folto, serio programma delle cose da vedere
ii-339: il popolo era già così folto per le strade che ritardava il passo,
quando antonio li vide piegati, col folto battaglione gli urta allarga e scompiglia.
dall'augusto imperiai soggiorno / il popol folto, e la plebe mogolla / di turrachina
affamato, e che si posa nel folto di una vite nascondendola accuratamente con pampani
ed orrid'armi d'ardenti serafini un folto stuolo. 3. agg.
-per estens. aprire un varco nel folto. poliziano, st., 1-33
romper la via dove più 'l bosco è folto / per trar di macchia la bestia
no di quando in quando il folto de'boschi. panzacchi, 179
, ii-438: i turchi, urtati nel folto e ristretto battaglione degli epiroti coperti dagli
, 4-5-32: il bosco era sì folto e denso che conveniva ad alcuni d'essi
sette parti per agguanglioso ronzaménto uno sciame folto di geni vili e presu-tare la totina elena
. che prodove d'api selvagge un folto essame / ronzando intorno ir e
abbracciava per lo sgretolato / muro un folto rosaio a un gelsomino. d annunzio,
rosaióne, sm. rosaio grande, folto, molto fiorito. tramater [s
è sempre verde, forma cespo assai folto, ha foglie ovate, alquanto rugose
or di costui col crine orrido e folto, / rosso qual fiamma, e con
spalto. -discesa precipitosa di un folto gruppo di persone. nievo, 1-543
dei rovi e degli arbusti era così folto che il sole stesso pareva giungerci in brandelli
. rubicóso, agg. ant. folto di rovi (un luogo).
sopraccigli, due folti baffi, un folto pizzo, tutti canuti, e sparsi su
di tanto in tanto un arbore nel folto / per troppa età mina all'improvviso.
ruvido villan la falce adunca / tra il folto fien, llstesso fien s'abbassa /
iii-20-336: su i colli tra il folto verde smeraldino delle biade e degli alberi
guerra. e se il vento folto di eroi la investe, quel cimitero
tutti i rifiuti marini, d'un rusco folto e strano di dopo bufera, dove
avanti / radi la barba, e il folto ispido pelo / tessi in dure stamigne
villan la falce adunca / tra il folto fien, pistesso fien s'abbassa, /
un piede in fallo, ruzzolai tra 'l folto di arbusti spinosi e caddi sull'alveo
per lo comune di roma nel più folto dei nimici cacciandosi, volonterosi e di gaio
. eccoli, come allora invece nel folto, scagliosi e irti: le ginestre,
bisunto pezzo di tela, con un folto pelliccione intorno, sedevasi tutto pallido in quella
dame, ai guerrieri e al popol folto, / ch'ai rimbombo del corno ivi
giordani, ii-55: vedi come nel folto popolo sono cupidamente da ogni occhio cerchi
un piede in fallo ruzzolai tra 'l folto di arbusti spinosi e caddi sull'alveo
colonne. vasari, 4-i-2: fra il folto di certi rami e verzure sta nascosto
: ecco che in quello sbozzo impetuoso e folto degli * sposi promessi'una facoltà appare
romperlo, a passare oltre, nel folto del popolo. -slanciarsi in una
. eccoli, come allora invece nel folto, scagliosi ed irti. -costituito da
: una orchestra da ballo, da un folto di palme, cominciò ad esalare nella
, i-i-iio: il nembo delle saette essendo folto, essi, ristretti tra 'l castello
1-195: di bottegai! intorno ha un folto stuolo, / e la ragazzerìa più
pubblicamente per impudico, mentre predicava a folto uditorio... immaginatevi il bisbiglia-
espressione quasi sempre grave. -poco folto o fitto (la barba, la capigliatura
: crescer l'ombre fa già del folto arbusto / il sol ch'ornai declina inver
, 11-369: a còr palme accorrevano pel folto / che fa bello di genco il
i-145: scende dal molle capo il folto crine / sovra le mamme tenerette e
la piuma, ed a le fère il folto pelo. c. i. frugoni
avedendosi, si mettevano in fuga per lo folto bosco, non schivando né pruni né
il fanatismo illumilucini, 6-144: nel folto della mischia, corpo ed anima,
o piccola, coda lunga, pelo folto e di vario colore (dal giallo dorato
robusta, una forte muscolatura, pelo folto, più lungo sul dorso e sulle
ch'envèr di me si mostra tanto folto / che nella gamba ne sento ancor
. goldoni, xiii-469: il popol folto / grazia, grazia chiedendo, a lui
ballo era incominciato, tutti, in un folto gruppo, seguiti da un nuvolo di
. quando antonio li vide piegati, col folto battaglione, gli urta, allarga e
nello scoperto, e nello scopeto più folto alleva i suoi figliuoli. aioerti,
la vide un tratto uscire correndo dal folto dell'archibusate. loria, 1-159:
scorrazzamesso un piede in fallo ruzzolai tra 'l folto di arbusti spiqua e là. nosi
motti sopra il ci- fuoriuscire rumorosamente dal folto della ogni sillaba che ti avvia alle officine
un piede in fallo, ruzzolai tra 'l folto di arbusti spinosi e caddi sull'alveo
non vedeva di là altro che un folto, direi quasi un selciato di teste.
il gruppo dei seguaci si fece troppo folto e fu necessario selezionare, stabilire ordine
fonte il tuffò. 10. folto e incolto, scarmigliato (la barba,
tra sesta e nona giunse ad uno folto ed inviluppato bosco. tasso, 13-31:
persona degnia, sia sempre sentarsi folto e spettinato (la capigliatura).
distrutto / dalla gramigna e dal navone folto. banti, 9-172: prese un sentiero
e so- lingo, e nel più folto / delle macchie stai sepolto. betteioni,
con velocissime ali quella, per un folto sepone, che sopra mugnone torrente si
della gorgone). -per estens.: folto di ricci aggrovigliati (la capigliatura)
appassionata all'oggetto. 12. folto, impenetrabile (un bosco, la vegetazione
di piccole dimensioni e con pelame molto folto. = voce dotta, lat
dopo l'equinoz- zio auttonnale si semina folto: se voi che il porro sia settivo
tuto moser (dopo 34) e un folto gruppo assai sfilato. 3.
gozzano, ii-255: da cento anni un folto si compose / di pomi e peri
con la particella pronom. diventare meno folto, perdere foglie (una fronda).
tivo, e da un denom. da folto (v.). sfoltita
simil. alquanto accorciato o reso meno folto per mezzo della sfoltitrice (i capelli,
ex-, con valore privai, e da folto (v.). sfólto2
bassa, fovine, 2-190: entrarono nel folto sfrascando e inciampando nelle radici affioranti delle
avea di cittadin silvestri / balduin generoso un folto nembo. carducci, iii-4-100: le
bei corimbi un altro ingombra, / e folto indora d'elicrisi nembo / l'edera
bracciava per lo sgretolato / muro un folto rosaio a un (un infisso)
2. figur. arco sopraccigliare folto e ispido. nievo, 35:
siepata, sf. tose. folto gruppo di persone disposte serratamente le une
; e pranzerai negletto / col popol folto degli dei minori. calvino [queneau]
ad un bocciolo di rosa scuro e folto. -in senso concreto: coclea dell'
2. intr. fuoriuscire dal folto di una boscaglia o dalla / sii
primaverile, il membro, adagiato tra il folto pelo pubico sui testicoli grossi e rilevati
iii-20-336: su i colli tra il folto verde smeraldino delle biade e degli alberi parevano
risorgimento patrio che mi fecero palpitare nel folto delle foreste americane e nelle tempeste degli
violini ma questi sempre da lontano, nel folto dell'orchestra e dei leggìi, o
che nel più cupo orrore / di folto bosco dalla notte oscura / vien sopraggiunto,
: razza di gatto domestico con pelo folto, grigio striato di nero. giovio
sorvegliare il terreno sparso di rinuti e folto di rovi. -con uso recipr
quest'è mosè. ben mel diceva il folto / onor del mento e 'l doppio
/ la curva adulazione ed il sospetto / folto le nere ciglia ed il crin bianco
all'angolo della strada all'ombra di un folto di lecci polverosi. lei gli porge
e la confusione / del vario e e folto popol che si spande / girar fa
: or di costui col crine orrido e folto, / rosso qual fiamma, e
contiene una palma sparuta. -poco folto (la barba). bacchelli,
10-77: mentre ch'io traversava un folto macchione, mi si è ficcato nella
avanzarono di poco verso un verde più folto e vi si tuffarono, subito dopo
: ecco, e dietro a lei pel folto / sopra un corsiero nero / un
a spazzola: tagliato molto corto, folto e ispido (i capelli, i baffi
coda minuscola, il pelo lungo e folto di colore bruno. = voce
si sperdevano invisibili o senza scoppio nel folto dell'abitato. -scomparire alla vista
lacrime); dirotto, inar6. folto, abbondante, fluente (i capelli,
la testa di una donna); folto (di foglie e rami: un albero
e chiaro sole, non potendo trapassare il folto e lo spesso delle tremolanti, verdegianti
1-5-70: crescer l'ombre fa già del folto arbusto / il sol ch'ornai declina
facendosi visibile da lontano; emergere dal folto della vegetazione; svettare; campeggiare in
rose tutte fiorite che si spiccava dal folto d'una siepe, e si piegava in
serpi, orsi e spinese / di qualche folto e pungente macchione. =
271: si spinse pian piano tra il folto della siepe. 33. dirigersi
puntinato, arancio o marrone, pelo folto, ispido, lievemente arricciato, testa do-
coperto però di un pelo duro, folto, spinoso, che gli dà aspetto brutto
a coprire il labbro superiore, allungandosi folto ai lati della bocca (i baffi
bocca (i baffi); molto folto sugli occhi (le sopracciglia).
ne l'in- teme / cavità un folto stuol di papillette / ed incavate in pic-
spiróso, agg. letter. ant. folto di riccioli, riccioluto (la capigliatura
e quando già si mira / del folto bosco impallidir la spoglia. g. gozzi
. gadda conti, 1-458: saettavano nel folto fulminei, affogando parini, 479:
il pubblico. -per simil. folto gruppo di persone che si assiepano in
siede sullo staggio / mostrando tutto il folto petto bianco. ojetti, i-669: maria
avanti / radi la barba, e il folto ispido pelo / tessi in dure stamigne
l'ondoso armento. -venat. folto del bosco in cui si ritira il cervo
(starna perdix), con piumaggio folto e di colore giallo-rossiccio chiaro sulla fronte
quei buon boc anni un folto si compose / di pomi e peri;
famosa, in grado di attrarre un folto pubblico. -per estens.: personaggio
largamente la mano a sfrondar questo così folto e spazioso arbore, dico che tutte
di pareti. -per simil. poco folto, rado (la barba).
frumento. -per simil. poco folto (la barba, la capigliatura).
le une sulle altre. 7. folto gruppo di persone; ressa, calca.
viani, 13-442: tra il folto di un olivete... spicca un
, 1-829: poiché lì presso sorgeva un folto canneto ebbero avvertenza di metterci un uffiziale
. al plur. per indicare un folto gruppo di persone che si muove rapidamente e
un folto bosco. d. battoli, 4-1-46:
due vie principali. 24. folto, impenetrabile (un bosco, la vegetazione
solo nella nuova zelanda, con piumaggio folto e morbido di colore verdemarrone macchiato di
strupo1, sm. region. folto gruppo di persone, folla.
513: vi è fra l'altro un folto gruppo di paesaggi rupestri, alcuni dei
/ dirmi 'l perché, se così folto è 'l móndo, / poco è lo
superstite della superba / mole, sola del folto / ferìttero. ojetti, ii-468:
; questi hanno il pelo nero e folto;... dando con le coma
arme acconcie perche anch'io, entrato nel folto, possa aprire nuove ferite onde sgorghi
iii-494: qui all'excelsior un pubblichetto folto, ma di mezza tacca. moravia,
o nero, lucido, morbido e folto, ricercato per pellicce. giamboni,
». 4. per simil. folto strato di erba, distesa di prato
dipresso a rinvergare il tura: dell'esser folto il bosco e d'altre tattere,
, i-145: scende dal molle capo il folto crine / sovra le mamme tenerette e
annunzio, i-871: non più ne '1 folto de le chiome un lene / ravviamento
. alla luce smorta che filtrava dal folto dei pini, il suo viso, di
d'un diverso vivere e di più folto popolo e popoluccio gremita, d'altri toponimi
udì frascheggiare con gran tramazzo nel più folto d'un macchione. 2
se traea. batacchi, 2-96: il folto pelo, con la man sinistra /
mio capo. 7. poco folto, rado (un bosco).
-sciamare da una fessura (un folto gruppo di insetti). moravia,
altri che si erano fermati innanzi un folto cespuglio, a piede di un rialzo
, iii-2- 103: per il folto delle travi dei cànapi degli ordigni delle macchine
ch'a chi smarisce il sentiero in un folto bosco, è meglio a mezza strada
con pochi poteva romper ogni grosso, e folto squa- dron de'nimici.
ruvido villan la falce adunca / tra il folto fien, l'istesso fien s'abbassa
, in massa; in un gruppo folto e, anche, compatto. allegri
, ii-339: il popolo era già così folto per le strade, che ritardava il
di un topo e coda rivestita di pelo folto. = voce dotta, lat.
/ se non quanto il copriva il folto pelo. genovesi, 1-iii-7: dice adunque
fitta, in partic. prodotta da un folto fogliame di alberi, e tanto densa
cavallo, unghera e tedesca; il folto corteggio a piedi de'più sublimi personaggi,
bertolucci, 1-250: già si insinua nel folto della decorazione medievaleggiante il nudino adolescente con
: fiorisce l'uva; e dal ciliegio folto / pendono bianche le ciliege a
fitta, in partic. prodotta da un folto fogliame di alberi. pratesi,
la vaghezza di seguir una fera in un folto bosco, tanto va innanzi seguitando che
del burrone, o mi recavo nel folto dei boschi che si protendevano verso il
lemur variegatus) con coda molto lunga e folto mantello a macchie bianche e nere,
/ e la confusione / del vario e folto popol che si spande, / girar
. composto da molti individui, numeroso, folto (un popolo, il pubblico)
il piano. -per simil. folto, fitto (la capigliatura).
vello giù discese poscia / tra 'l folto pelo e le gelate croste. galileo,
ant. e letter. che presenta un folto pelo; peloso (un animale,
daino veloce. monti, 11-558: da folto vepre / sbocca [il cinghiale]
foglia che oscilla / o rilampeggia nel folto / in ogni fibra s'imbeve / di
9. -per simil. che ha folto mantello (un animale); che
, e festosi, / che al folto popol la letizia detta; / e i
prolifera (un'er- a); folto, denso (un arbusto, la vegetazione
agg. letter. ricoperto di un folto pelo (un animale, parte del suo
suo corpo). - anche: folto, fitto (il pelo, la pelliccia
2. per simil. lungo e folto (la capigliatura). d'annunzio
che ricopri i vetri / di verde folto, allacci di viticci / e attingi coi
, i fiori); rigoglioso, folto, fronzuto (la chioma, i rami
albero); verdeggiante, frondoso; folto, rigoglioso (un bosco).
verde, fresco (l'erba); folto, verdeggiante e fiorito (un prato
di taglia piccola, con pelo lungo e folto di colore fulvo o nero, muso
meno borsa nera! -gonfio e folto (la capigliatura). manzini,
testa larga, arti brevi, pelame folto e ispido, diffuso nelle regioni montane
città, dove il brulichìo era più folto e più rumoroso. il vortice attrasse lo
torto i 'yankees', poi folto, di un colore bruno non grigiastro.
costo andare a quattro zampe, nel folto dei cespi e dell'erbe. moravia,
capo allungato, orecchie corte, pelo folto di colore giallastro-bruno sulla parte superiore e
. per simil. ricco di fronde, folto di rami (una pianta).
e f. invar. chi attira un folto pubblico di turisti stranieri. -anche con
hoepli, 1-i-669: 'bissòide': filamentoso e folto. = voce dotta, comp.
galanteria. montale, 22-673: pubblico folto, elegantissimo, da vera serata di gala
è diventato il mondo del passato, folto di comparse -gli egizi, gli etruschi
invar. stoffa dal pelo lungo, folto e morbido usata in partic. per la
di robbe-grillet] ha saputo superare quel folto 'smog5 di noia che avvolge troppe pagine
. arciflùido, agg. molto folto e fluente. buzzi, 2-42:
alla bersagliera. lucini, 6-144: nel folto della mischia, corpo ed anima,
lupo, ma più piccolo, dal folto pelo grigio e giallognolo, che emette
sorge leonardo come una montagna di neve nel folto della nebbia gelata, lungo le panchine