piacevolezza, dispregiando ogni scherzo. folleggiarne (part. pres. di folleggiare)
[del potare] / ché a folleggiarne gioventù non vuoisi / tanto affidare.
donna comune, lieta, incurevole, folleggiarne, sorridente a tutti quegli esseri fatui e
e riservata e adesso così espansiva e folleggiarne. -figur. seneca volgar.
, si finisce in cosa sdrucciolente e folleggiarne. 2. che vaneggia,
o puro amore, o grazia folleggiarne! / ella ha un nome dolcissimo:
carezze infondevano nella sua testa un'allegria folleggiarne e ridarella. -sostant. carducci
ridente, fra l'accigliato e il folleggiarne, come una giornata di marzo che
il predatore / ritorna a galla, e folleggiarne additala. nencioni, vi-1033: oggi
f. goti [tramater]: il folleggiarne vino. folleggiare (ant. follegiare
amava una donna, una donna viva, folleggiarne, voluttuosa, l'immagine palpitante della