così l'eroe [patroclo] pregò. folle! ché morte / perorava a se
numerasse poco il denaro e fosse così folle da perpetuare il bacio, scambiato nell'
, agg. ant. insano, folle. leandreide, uocviii-11-340: ben
/ da la vana credenza e da la folle / sua speme insuperbito, la persegue
affanno. cattaneo, i-1-330: il folle desio della gloria e l'amor della
stazione', cioè mulini, piste, folle, torchi, sostre e fornaci. romagnosi
, xc-179: plorar sugli spenti / è folle dolor. guerrazzi, 3-506: sopra
-sonoramente. molineri, 1-269: il folle russava già poderosamente. 2. con
ornai tanto poderoso ch'io tengo per folle colui che con voi prenda contesa.
futurismo, 3: noi canteremo le grandi folle agitate dal lavoro, dal piacere o
li esalti. così è il demone folle dell'identità che penetra nella nostra azione e
: viaggia viaggia viaggia / viaggia nel folle volo, / vedevano già scintillare /
vietato, a noi fatale, onde la folle / prima madre gustar volle in mal
sostanza stupefacente; cocaina. - polvere folle: cocaina (ed è calco del fr
ed è calco del fr. poudre folle). panzini, iv-528: 'polvere
e di non andare troppo ratto come folle, ch'è segno di legier testa
pasolini, 7-105: ciò è evidentemente folle e indegno: ma ha una funzione
sempre, e mai non sollevarti, o folle? 4. dimin. porcellanétta
. fra giordano, 1-141: e1 folle il pone [iddio] in luogo
chiaro davanzati, lx-39: malvagia donna, folle fui al primero / che 'n voi
, i-256: oh di secolo pravo insania folle, / che l'umano giudizio ombra
2-59: s'avventò alla finestra come folle / e fece l'atto di precipitarsi /
colle / in corso vien precipitoso e folle. galileo, 3-1-263: quando..
v-1-419: non era... abbastanza folle il mio cuore? non era abbastanza
giulio strozzi, 2-7: inumano fratei, folle garzone, / ma che dic'io
questo. alamanni, 7-ii-69: è folle colui ch'incerta cosa / per certa afferma
vedovetta ardita, / che fé il folle amador del capo scemo. 36
del modo come prendevano e soggiogavano le folle? -avvincere intellettualmente o emotivamente.
presa di acqua fredda doppo la crapula folle o almeno allevia la embriachezza.
/ sola col vento che m'abbraccia, folle / più ch'ogni amor, la
vedea di là da gade il varco / folle d'ulisse, e di qua presso
'l ver di sé pressumi / e folle è dir costante il pertinace. m.
co'laici. bambagiuoli, 42: folle è l'uomo ch'è presontuoso, /
ora chi oserà mai con temerario e folle ardimento farsi da se stesso, di
). anonimo, i-595: eo folle n'era fatto gabatore / di prima
davanzati, lx-37: malvagia donna, folle fui al primero / che 'n voi
: è stupido soddisfare la primitività delle folle. fenoglio, 4-153: aveva un timbro
contadini. silone, 5-108: un folle piano, frattanto, andava maturando nella sua
: al primo quando amai / di folle amor mi prese. dante da maiano,
sì calda e sì possente / che folle mi fa gir, privo di mente.
, 1-184: il gorgo della passione più folle, la nudità più procace siano a'
tema del gr. jaaivoixai 'sono folle '. proclinabóndo, agg.
. l tengono legato; / né 'l folle saggio, né lo prode danno.
bruni, 466: altri superbo e folle / fa che in reggio soggiorno /
scomparve di fronte alle esigenze pratiche delle folle e della produzione. -impresa
m'à in errore, / e folle sicuranza / mi fa del parpaglion risovenire,
cortese volgar., 355: di così folle prontezza non udio io mai ragionar.
1 veggio ben, diceva il folle amante, / ch'i son propinquo al
numerasse poco il denaro e fosse così folle da perpetuare il bacio, scambiato nell'ebrietà
più saldo consiglio a colpare me stesso del folle proponimento che seguire voluto avea, cioè
più vicino. guittone, xxxiii-130: folle anch'è chi mal mette ed ha
, di manie smisurate, di proterva e folle vitalità. -vivamente provocatorio in senso
in rabbia fitta, ringhiosa, quasi folle,... proteso com'era,
regno. / sol si ritorni per la folle strada: / pinovi, se sa
guittone, xxxiii-117: ahi, com'è folle quei provata- mente, / che dotta
pannuccio del bagno, i-xn-81: provato folle, me dico, simiglia / chi segue
xxxv-i-a54: parte divisa da tal gente folle / che non pòn soferir d amor lo
d'annunzio, iv-1-839: un desiderio folle all'improvviso l'assalì: di stringere tra
perché non gli appetisce, è ben folle in tanto travagliare per l'acquisto.
come un giovinetto forte, / verrine folle da gli error prudenti. montano, 1-99
barberino, ii-180: tanto s'invega il folle a la follia / che, spiata
che l'italia è una nazione totalmente folle, e lo si capisce anche dall'
/ con l'ali altere desìo sì folle, / che, scorto da superbia,
fissa all'albero rotante, l'altra folle (cioè liberamente girevole su di esso
al cavo senza fine c'è una puleggia folle, con quattro gole; dentro ogni
, che mi tiene / mi dà folle manera cfì baldanza, / facendomi sentire
ciglia chine, / e che del folle suo inganno l'avverta. -disapprovare
a pungiglionare stentoreamente moderazione e tempismo a folle che aizzate da scioperi esitano ad agire
capuana, 15-260: leonardo è preso da folle passione per la sorella; e venendo
una parte assieme a gurù. -puro folle: l'ingenuo, l'innocente della tradizione
moretti, ii-321: come il puro folle della lirica, egli non temeva il
. pavese, 8-91: il 4 puro folle 'non è che un folle,
puro folle 'non è che un folle, anzi uno scemo. -che
scomparve di fronte alle esigenze pratiche delle folle e della produzione. -astratto.
ama, si bacia e canta in folle abbraccio, / e si tracanna lo champagne
era una piccola folla e queste piccole folle puzzavano di sudore. èernari, 7-370
travolta al sole, / la cavolaia folle, il filo teso / æl ragno su
il fatto è che avevo un entusiasmo folle per la relatività e la meccanica dei
schiatta pallavillani, 1-44-5: sono un folle, che faccio quistione, / invèr
sul divano, cercando di quietare la folle agitazione. -intr. anche con la
davanzati, 99-4: per sodisfar lo tuo folle ardimento / ti voglio alquanto dare di
in rabbia fitta, ringhiosa, quasi folle. x. ira sorda e
io. pazzia furiosa; accesso di furore folle. leandreide, iv-14-23: la
3. in modo bestiale; con furore folle. boccaccio, viii-3-91: ne mostra
petrarca, 6-9: sì traviato è 'l folle mi'desio / a seguitar costei che
: / a una beltade sì proterva e folle / che dal seno ogni speme ognor
/ tra me sdegnato, come soro e folle / ch'io fui, noi tacqui
periclo / che la bella ciprigna il folle amore / raggiasse, volta nel terzo
varano, 1-170: ma dove un folle ragionar mi guida? sbarbaro, 1-114:
. parini, 1-i-128: tal del folle mortai tale è la sorte: i contra
/ perché monta l'omo in signoria / folle, vile e seng'ogne bontade.
l'appetito, / è il mio folle pensier del tutto uscito / che paura noi
obiettivo). chiabrera, 1-i-120: folle, or che dico io? /.
dante, purg., 12-44: o folle aragne, sì vedea io te / già
non vènosi gecchiti di laudare / il folle e vano amor, a'ogni ben nudo
, agire in determinate circostanze in modo folle e irrazionale. monosini, 270:
/ ma si rammenta ancora / del folle ardir la pena. goldoni, xiii-789
avien ch'uom riceve rampogna / di folle impresa, onde sarebbe meglio / lasciarla
a terra. tasso, 5-71: la folle turba degli amanti, a cui /
la violenza e la rapina di un folle amore. c. e. gadda,
estolle / anche il poeta, citaredo folle / rapito negli antichi simulacri! piovene,
di como e suoi borghi, né folle né telai di panno, rassette, saglie
s. v.]: a barba folle, rasoio molle. proverbi toscani,
stesso le man, né incolpa, folle, / sterile influsso di malefico astro.
, se non mi avesse rattenuto il folle timore che la pietra posta sopra il
, e di non andare troppo ratto come folle, ch'è segno di legier testa
potenzia di fortuna, perché àe lo folle più beatitudine che lo savio, o lo
, o lo savio più che lo folle? ché se bene consideriamo, questo conosciamo
anonimo senese, 66: è folle chie acconsente a le sue rie
1-257: come il cavallo ridde lo folle, cosìe conobbe ch'egli era lo suo
razzi dei poeti e i boati delle folle incattivite! -artificio espressivo, espediente
: invocar credendo / imene, ahi folle! invocò il sonno; e questi /
di canzoni infiammate che avean sollevato le folle in delirio. -con partic.
musso, iv-93: il furore della libidine folle... niuna cura basta a
mal costante, ora a'deliri / folle si volse, or resse animo forte.
così bella morte, in quella sua folle spedizione di grecia, sulla terra che regnarono
consapevole di questa impossibilità, nutriva la folle speranza che il miracolo d'improvviso sarebbe avvenuto
k k boccaccio, v-217: folle è chi crede che niuna madre si
presto? c. gozzi, 1-96: folle per la reggia ogni momento / va
mattino, / de'remi facemmo ali al folle volo. petrarca, i-4-52: giaufrè
subito cancellare. marino, xvii-83: folle chi crede (or men rammento edoglio)
e vegna a man d'uno forese folle / che la stropicci e rèndalati a pena
lemene, ii-427: è vero che il folle adam sì forte offende / l'alta
. martello, 6-ii-734: - oh folle? va, renditi a taiminga. /
16-66: così l'eroe pregò. folle! ché morte / perorava a se stesso
che v'abellisce; / ché 'l folle, al saggio, -à molto reo mostrare
e con alquante leggiadre parolette, reprime il folle amore del re di francia. scala
: / « misero, come è folle el tuo pensato! ». caviceo,
molti sperano in una resipiscenza delle folle, parecchi in un governo dittatoriale, alcuni
l'olvigna fronte. molineri, 1-259: folle alla poca luce del crepuscolo, resa
e rimesso a nuovo per la pressione delle folle. e. cecchi, 5-144:
/ a far retore un muto, un folle, saggio. varchi, v-79:
male, col ribrezzo violento e col terrore folle di colui che scuote la sua veste
un riaffluir di sogni, un urger folle / di voci verso un esito.
. sacchetti, v-239: è molto folle chi si leva dall'essere signore della
! giustinian, dolce mio sposo, il folle / ragionar d'un ribaldo avrebbe mai
ribellate voglie / movon contra il suo dio folle contesa? cesari, ii-377: certamente
mano che s'avanzava, te due folle rattenute dalle parti, si ricadevano addosso
bibbia volgar., v-680: quello è folle che sopra si piglia la cura altrui
, e tutora ne tardo, / son folle, amor, s'a te ne fò
, / ché ogni altro sperare è folle e vano. -rafforzarsi, confermarsi
/ or, con un riso leggermente folle, / riconta che anno fu, su
delle mense, dei ricreatori, sulle folle dei pellegrini finalmente ridotti a plebe,
scrittura / che riso è porto di folle natura. rustico, vi-i-119 (2-6)
motivo in elio, / o superbia folle, entrasti, / che non ha da
camere applaudivano e riecheggiavano, che le folle, a ciò condotte e addestrate,
anni. comisso, 12-218: egli era folle e io aggiungevo alla sua follia la
e il rifugio notturno e l'ora folle. montale, 15-361: ho riveduto il
io lo ripeto, / quell'amor folle, / indiscreto, / spesse volte il
selva aspra d'ardenna: o pensier folle, / tutta ognor piu di lacrime pur
gadda, 6-276: spentasi, la bestiaggine folle, in calamitosi ringhi e tignati a
sospiri i vanti suoi. / sol del folle rigor s'awede poi / che di
. francesco da barberino, i-127: folle chi prima leva / da sé il taglier
volante / e dettava talor rabbioso e folle / tragiche rime a più d'un
quanto per sé, ma il nostro folle insano / voler cerca di novo rimacchiarsi
, 8-92: sol si ritorni per la folle strada; / pruovi, se sa
mano che s'avanzava, le due folle rattenute dalle parti, si ricadevano addosso
/ sgridando, e raffrenò l'impeto folle; / e fatto che di novo
malvagi vincer prove; / digli ch'è folle chi non si rimove / per tema
annunzio, ii-503: cino rincalza, folle del suo scherno: / « e'piacemi
che v'abellisce: / ché 'l folle, al saggio, -à molto reo mostrare
sidrach, 158: se lo giovane è folle e male insegnato, alcuna volta la
sydrac, 158: se lo giovane è folle e male insegnato, alcuna volta la
sangue irritato ecco rinforza / in quel folle garzon gli spirti in guisa / che ad
ferroviarie, e pressoché spentasi, la bestiaggine folle, in calamitosi ringhi e rignati a
, molti sperano in una resipiscenza delle folle, parecchi in un governo dittatoriale,
e rimesso a nuovo per la pressione delle folle. rinvemiciatura, sf. riverniciatura.
163-6: ahi, che villano e che folle follore / fue ribellarmete, benigno dio
saldo consiglio a colpare me stesso del folle proponimento che seguire voluto avea, cioè
in freno. landolfi, 2-164: il folle sfidante abbandonò ogni prudenza e il proprio
malati, che conquistano anime, raccolgono folle di discepoli, fondano istituti duraturi,
nome. pananti, ii-223: una folle speranza fa riposar ciecamente sopra un'imprudente
schiatta pallavillam, 1-44-6: sono un folle, ché faccio quistione, / inver'di
mortale / si difinisce l'uom, né folle impara / che, se la gloria
scrupolosa, un d'imprese appaltatrici, folle di muratori, di carpentieri, di saldo
scrittura / che riso è porto di folle natura. proverbi toscani, 314: il
impers. anonimo, i-595: eo folle n'era fatto gabatore / di prima
messo m'a in errore, / e folle sicuranza / mi fa del parpaglion risovenire
mendichi, / il visionario entusiasta e folle, / i furbi, i progettisti,
fabbriche, di laboratori, e di folle, su uno sfondo preistorico di foreste,
dell'arioso molto / e pizzica del folle, / basta 'l buio della carcere e
, 8-91: sol si ritorni per la folle strada: / pruovi, se sa
, dissoluti con tutti e, nelle gran folle de'corpi, ritornano alla primiera solitudine
sua ritornata, / ben gli direi che folle è chi gli crede. niccolò da
ritrasse / sgridando, e raffrenò l'impeto folle. -fimir. sedurre di nuovo
. beccuti, i-172: o mio folle desio, tu pur mi tiri / a
de capua con cinquo altri mimi e folle davante, tutti vestiti nobilis- simamente con
cento / faci e la voluttà folle un momento / m'arda, mi strugga
/ non t'invaghir di romanzesca e folle / avventura; e d'un titolo ideale
colle, lxxxviii-ii-640: o frodelente e folle / chi per cavarsi la rabbiosa fame /
4-78: il camion si avviò, in folle. due ore dopo, si sentì
: ronzano èlitre fuori, ronza il folle / mortorio e sa che due vite non
visto / del sangue del garzon rabbioso e folle. bruni, 120: colà di
ki se. t te rosta, / folle del rosticcere che è studente.
sgombro, invisibili le tracce del suo folle rotolarsi. -per estens. trasportato
, 1-ii-473: d'altra parte vide il folle ardire, / lusinghe e ruffiania insieme
senza affanno loda: / dunque tal folle prova / non usar più, po'
, / m'abbandonai con lei, nel folle actosto crederemmo che finga per vendicarsi poi
/ e il rifugio notturno e l'ora folle. tornasi ai lampedusa, 202:
cominciò a porre amore alla donna di folle amore, e dicevale rustiche e laide parole
barilli, 9-191: tutto questo miracolismo folle..., che entra ruzzoloni
è degna cosa, / e face il folle assai gire amen- dando, / lo
suo periclo / che la bella ciprigna il folle amore / rag giasse.
e tentò resistere ancora; ma quel dolore folle aveva qualche cosa di sacro che gli
anima eletta,... nel mondo folle / e pien d'error sì saggiamente
. orlandi, 5: ben è folle chi sagia / sì forte ramo a sé
di como e suoi borghi, né folle, né telai di panno, rassette,
, 9-115: gli dissi se era folle. mi rispose che avrebbe potuto mentire e
saldo consiglio a colpare me stesso del folle proponimento che seguire voluto avea, cioè
ad ogni incresparsi delracqua. -fare il folle, lo sciocco per non pagare il sale
ma gli appanna / la mente un pensier folle, ond'ella stima / ch'io
pavese, 6-149: m'investì un sentore folle di fradicio, di frasche, di
ne restorano poi lo danno: / però folle è ki tene sua amistade.
pannuccio del bagno, i-xvu-17: sed alcun folle sé trova ne l'alto, /
11 vecchio, i-9-4: ben è folle il nocchier che non teme / di
di mala festa! o mal pensiero e folle! / oumé, sangue gentil da
s'opprime, canteo, 21: folle si mostra assai, / chi pugna con
iosa (gestualità grottesca, feroce e folle sanguinolenza). 2. barbaglio
e vegna a man d'uno forese folle / che la stropicci e rendalati a pena
. monte, 1-86-7: or credi, folle, ched io vada a dire /
ogn'omo doveria / savere ed esser folle per stasione. -essere avveduto,
del mondo. baldi, i-45: folle è chi va di suo sapere altero /
corporalemente, / manti ne son de sì folle sapire / che credono ch'amore sia
! proverbia pseudoiacoponici, 26: nascer folle de sapiu, questo è bene pro-
, saporarla insieme, è un gusto / folle! -partecipare a una conoscenza superiore
pagana: / e trattava luigi come folle, / se non che a scardassar s'
mosse? almeno io abbo / per folle dir procacciat'un satollo, / al qual
orgoglio né acatto nemico; / e sono folle ch'io m'im- brico / in
cortese, conciosia cosa ch'egli sia folle o villano;... e tosto
veduti, apensati / metter pazzia per folle oltracuitanza. giamboni, 10-23: dice il
, / temo che la venuta non sia folle: / se'savio; intendi me'
trargli è me- stier e sbaldanzire il folle, / sì ch'egli aver fra noi
dopo qualche ora, una lettera entusiasta, folle di carlo giungeva: l'amante dopo
, il brusìo e lo scalpiccio delle folle. 2. che urta ripetutamente.
/ e farsi ogni qualunque temeraria / folle, sozza, inonesta e ingiusta impresa
signore solitarie, dall'aspetto un po'folle, sbucate non si sa di dove,
-scaldare il motore: far funzionare in folle il motore di un autoveicolo per un
un solo in disparte s'abbandonava ad una folle allegrezza... si riallontanava saltabeccando
camere applaudivano e riecheggiavano, che le folle, a ciò condotte e addestrate, scandivano
personale, provocava senza dubbio una risposta folle. fenoglio, 1-i-1473: roma gli pareva
caladi... sarebbe un darsi folle impaccio. sinisgaìti, 6-158: questi
retta coscienza. moravia, 22-6: le folle mistiche nient'altro che accozzaglie di irresponsabili
già perduto e conquiso: uom vano e folle, / scarco di fede e di
degna cosa, / e face il folle assai gire amendando, / lo scarso,
eccessivamente, così follemente, che un folle eccesso di essa glie la fece godere
il cuore scatenarglisi dentro come una catapulta folle che lo martellasse nel costato. landolfi,
di follia e di impunità, tanto più folle e imprevedibile in quell'aria virtuosa.
], 66: i movimenti di folle davanti ai tosatori, agli scavapózzi ed ai
sabba da castiglione, 6: se il folle oloferne non si fosse imbriacato, l'
tutto in voi mi misi / per mia folle scempieza / e sì male m'aprisi
dell'aspra dea, che un dì folle adorai, / così vivrò penando in
avea scorno e scempio / il livor folle ed empio! = dal lat.
scene / i fortunosi casi / del garzon folle ai più rimoti tempi. c.
martelli, 3-348: non iscemi, / folle, a quali or perigli in preda
florindo, oh pastor cieco, oh folle, / non scemi adunque, ah non
? » « perché anch'io sono folle. » « non vi schermite, non
far contr'ogni assalto schermi, / folle presunzion vi persuade. goldoni,
justina. lorenzo de'medici, ii-203: folle è chi spera, / perché ho
schernendo o gli altri, astuto o folle, / fin sopra gli astri il
io celebro, intanto / che tu folle noi curi, i pregi tui, /
invan beltà. cesarotti, 1-viii-76: folle, le porte / schiuse trovò, ma
, ii-207: so che sei bella e folle nell'offerta / di te. te
cominciò a porre amore alla donna di folle amore, e dicevale rustiche e laide
volgar., v-680: il folle è in grande confusione in se medesimo;
qui né là, in una nausea folle di sciupio intellettuale. 2.
. francesco da barberino, i-128: folle è ancor chi vuol fare / merli
sibari, o sibari, qual pensier folle ti muove / a darti in preda d'
o sibari, o sibari, qual pensier folle ti muove / in sì scoglioso pelago
lui nell'oste da lucca, parendogli folle la stanza per le novità state ne la
3-51: animo sconoscente / o ch'è folle o ch'è reo. fusinato,
di sconoscente core / segno è tuo folle ardir. -con riferimento a una nazione
pirandello, 8-834: e questo pensiero folle: che il vento sifosse alleato con esse
alteri / disdegni tuoi si sconsolava il folle / signor di roma. nievo,
, 7-31: ripresero ad andare: una folle principessa e la confidente matrona; e
di guardar, nel bollor de le folle, / del taschin le più cieche midolle
esto vernato; / lecalzamenta lassale per lo folle cuitato, / ed un disciplinato fin
/ con l'ali altere empio desìo sì folle / che, scorto da superbia,
che fa lo scotto e l'inghilese folle. -che si riferisce o è
! giustinian, dolce mio sposo, il folle / amore] a mal
, scusa, sio torno / al folle vaneggiar: moti son questi / d'
). fenoglio, 5-i-721: nella folle grandezza di quel grande lancio diurno,
42-13: sed io ne faccio in ciò folle ardimento, / per dio lo mi
(1-iv-385): a così fattopartito il folle amore di restagnone e l'ira della ninetta
, iv- 1-718: oh la corsa folle giù per un pendìo ripido del parco,
pucciandone, 349: è d'om folle pensare - star selvagio / di lei
modi è da conside to folle / de la corrente. =
-ricondurre alla calma persone tumultuanti, folle in rivolta; dividere chi viene alle mani
leggi / per lasciarmi sedur da un folle amore. buonafede, 3-18: si
il movimento mentre l'altra, in folle, la mantiene in tensione. -sega
giorno. alamanni, 7-ii-69: è folle colui ch'incerta cosa / per certa afferma
male per mio padre, che fosse ignudoe folle nel suo vino, poveruomo, noè da
che se schernendo ogli altri, astuto o folle, / fin sopra gli astri il mortai
simel sé ciascun arende: / und'è folle chiattende / di seminato, gran, piggior
al savio che spande semenza / nel folle perch'avegna argomentoso. anonimo genovese,
simel sé ciascun arende, / und'è folle chi attende, / di seminato,
principe de capua con cinquo altri mimi e folle davante, tutti vestiti nobilissimamente con robe
che fu tutt'abattuta / sua folle sorcudanza / in sì gran ce
no ad oltraggio - già, né folle ardire, / ma sol simpriciménté amor pensando
. pulci, 26-122: semplicetto fui e folle, / e non credetti a tanti
è maggior di tutte, in che del folle / si che ne berebbe
ai sensi toglie / né più so, folle per incerte voglie, / s'io
, il sonno, il senso più folle e sfrenato. cassola, 2-275: ci
son fuori di sentimento! -essere folle, insensato. biondo, xlv-89:
, 2-2-77: il già superbo e folle / cuore, or che 'l sangue e
, che mi tiene, / mi dà folle manera di baldanza, / facendomi sentire
dalla memoria. guglielminetti, 37: folle chi i nervi a più sentire affina
perché monta l'orno in signoria / folle, vile, seng'ogne bontade. petrarca
. barilli, 11-88: conosciamo queste folle di 'senza soldi', grigie, intorpidite
in alto a pien popolo in folle assai gire amendando, / lo scarso,
infelici. g. berto, 13-79: folle ch'era- no digiune dal giorno prima
/ per gustarla con bocca un poco folle. 5. privare della vita
vi dispiaza / s'amore è d'uno folle pensamento. / quell'è la gioia
... /... le folle accoppiarsi e azzuffarsi e ballare / sulla
sfida. landolfi, 2-164: il folle sfidante abbandonò ogni prudenza e il proprio
], vi: lo 'sfor- biciatore'folle, che sorprende le ragazzine e taglia loro
. proverbia pseudoiacoponici, 27: nascer folle de sapiu, - questo è bene
che prende ad amare; / è folle chi non è soferitore, / ché la
oliver messel, era di un fasto folle, tutto uno sfrenamento di cineseria settecentesca
con gli amanti sfrenati, / al folle amore volendo acostarsi. sercambi, 2-ii-191:
; / ed ella stessa, con impetto folle, / le spinse, le rispinse
ho perduto seguendo gli inganni / della folle speranza e del desiro, / veggio
lamella di fulmineo / otturatore / del tuo folle sorriso, / nel chiuso paradiso /
, / sgorgano nelle vie le genti a folle. fenoglio, 5-i- 939:
e al re agramante / battersi ancor del folle ardir la guancia. marino, 1-20-146
arrivava dalla nomentana il sibilo di un folle inseguimento di autoveicoli, clacson e acceleratori
stessa estolle / dal basso senso e folle, / mira sicura i già passati inganni
io: la stella tramontana è suta folle / a porsi in luogo da morir
forte come un giovinetto forte, / vergine folle da gli error prudenti, / ma
, 647: manti ne son de sì folle sapire / mostri più solingo e strano.
ragionnaturale / perché monta tomo in signoria / folle, vile e seng'ogne bontade.
deluse. / so che sei bella e folle nell'offerta / di te. te
[6-ix-1956], 2: una sillogistica folle e una profonda disonestà morale.
un riaffluir di sogni, un urger folle / di voci verso un esito.
13v- 1982], 83: piccole folle ascoltano i cantari che, accompagnandosi col
/ ove conduce, cui, povèrta, folle!. = adattamento del fr.
. dimentico. monte, 1-ix-8: folle, ché pur cerche / a seguire ciò
degli uccelli / smalinconiti a quel cinguettìo folle / che applaude il movimento / frenetico
del materiale molto significativo: il discorso folle di un compagno di viaggio (dalla sintassi
tacere. 2. furioso, folle. - anche sostant. sennini,
: quale è quella vettura che portò lapovera folle, seduta fra i due accompagnatori?.
e smarisce la via / di lui lo folle e 'l saggio. cecco d'ascoli
-che ha perduto la ragione; folle, demente, fuori di sé;
sera smarruto / lo mio acquistar per folle pensamento. cavacchioli, 164: comincia
volgar., 3-317: l'uomo folle e smisurato crede che la sua beatitudine gli
stolta ambizione, la ficativo: il discorso folle di un compagno di viaggio (dalla sinsmobilizzato
. ciro di pers, 3-257: folle, ch'io mi pensai, snodato il
tanta tenerezza, tanta soavità e insieme tanto folle desiderio di possesso che se ne sentiva
davanzali, 99-1: per sodisfar lo tuo folle ardimento / ti voglio alquanto dare di
efficacissime parole / folli, ch'ai folle cor soffiare orgoglio. m. leopardi,
. govoni, 6-29: sono il folle amatore delle chiome, / il taglia-
giacomo da lentini, 47: è folle chi non è soferitore, / ché la
sì com'a amico. / come son folle! in tale loco spango / e
alcuna scellerata. / e si rallegra lor folle veleno / a'sommi re malvagi soggiacere
del modo come prendevano e soggiogavano le folle. bernari, 6-251: quei 'lui'e
preso da sdegno ardente, / frenò lor folle orgoglio / e gli freddo col fuoco
urania; e di piacer già folle, / sognai vederle in forme altere e
ferroviarie e pressoché spentasi, la bestiaggme folle, in calamitosi ringhi e rignati.
di canzoni infiammate che avean sollevato le folle in delirio. -assol.
nome / di battifolle, e son folle battuto. -peso dell'età.
1-184: il gorgo della passione più folle, la nudità più procace siano a'tuoi
buzzi, 200: ecco le folle biondo-bianche, / con vanirne piene di canto
, / che fu tutt'abattuta / sua folle sorcudanza. bestiario moralizzato, 1-91:
247: tu hai come un bisogno folle d'intenerirti, trovi in ogni cosa una
fiate viene ella da indiscrezione e da folle favore, per lo quale l'uomo sormena
alto sormontar procura, / colla caduta il folle ardir misura. -
con l'ali altere empio desìo sì folle / che, scorto da superbia, alto
monte, 1-71-6: in vanitate, il folle, spesso giostra..: / sopren-
. bencivenni, 4-48: molto è folle e sorquidato chi sanza vetto- ria crede
e ignora, / su tutto il folle desiderio incita. montale, 15-225: una
/ di cruccio e di dolor turbato e folle. marchetti, 5-183: ne per
stazione, cioè mulini, piste, folle, torchi, sostre e fornaci. manzoni
aviva il mio piacere, / che del folle volere / rido fra me, com'
: lo scultore nel fare la e folle ardimento farsi da se stesso di privato principe
gara tra di loro e poi nella folle pretesa di imporsi all'altezza e anche da
mi piace, rifiuto il loro buonsenso folle, i loro pregiudizi deliranti, i loro
in gara tra di loro e poi nella folle pretesa di imporsi all'altezza e anche
al savio che spande semenza / nel folle, perch'avegna areomentoso. maestro alberto,
sì com'a amico. / come son folle! in tale loco spango / e
albero). pindemonte, ii-482: folle chi pensa... /..
: a noia m'è chi è tanto folle o matto / che, per esser
ancora sgambettante a furia accanto al mio folle ed elegante amico, sopra uno stradone
parecchi, / c'agli altri fur di folle audacia specchi. porcacchi, i-169:
, / di fortuna, ch'è folle, a noi sia specchio. g.
mostrarsi ismarito; / che vanamente acquista folle ardito, / ché, par asgina,
nei tuoi romanzi la vita fugace e folle di quelle donnine sperperatrici: capisco che
v 3793], xv-4: lo mio folle ardimento m'ha conquiso / che mi
, i-202-13: spesso falla ciò che 'l folle crede. arrighetto, 233: spesso
bacchelli, ii-199: il motore spetezzava in folle. cassieri, 14- 121:
/ m'abbandonai con lei, nel folle accordo, / di larghe rote disegnando il
come il tale sia stato preso da folle amore e che non ha saputo dominare
le ginocchia, gl'incutevano la sensazione folle di un varco aperto presso le reni e
filicaia, 2-2-253: oh del nemico / folle diletto antico / fiera memoria, che
, 5-82: lasciamli pur bramar con folle ardire / quant'oro il gan-
, che non dicano né facciano cosa folle e saputa ch'egli ne fia biasimato.
i balaustri fra due colonne, muta, folle di dolore e di terrore.
. -matto, pazzo spiritato: completamente folle. - anche con uso iperb.
questa serica spoglia onde a momenti / folle mi gonfio e la mia sorte oblio,
e si spoglia / dico esser folle over fanciullo o cieco. ripassa
si sono fatte le pippe, mentre le folle più giovani ne ap- plaudono adesso il
, io-1150: a le sue nozze il folle / avea l'armi anteposte. e
trasmissione in moto dalla puleggia fissa alla folle e viceversa. = comp.
, / fa del piacer vendetta / sul folle sprezzator, / oltre il confin tragittalo
, 12-50: oh cieca cupidigia e ira folle, / che si ci sproni nella
: non esisteva una sproporzione tra il gesto folle di isy e la loro vita di
questa serica spoglia onde a momenti / folle mi gonfio e la mia sorte oblio /
/ amistade ch'è cucita disavedutamente col folle è da druscire anzi che da squarciare.
con gravissime riprensioni cominciò a mordere così folle amore e a sospignerla indietro,.
1747: il signor clerici aveva una paura folle, sragionante, di questi ragazzi di
: ogn'omo doverla / savere ed esser folle per stasione. -uomo di
magalotti, 4-124: ma sta'! folle desio dove mi spigni? -per invitare
stazione, cioè mulini, piste, folle, torchi, sostre e fornaci. p
bembo, ili-m: gli porta la folle e vana licenza che essi da sé
a pungiglionare stentoreamente moderazione e tempismo a folle cne aizzate da scioperi esitano ad agire
agire, comportarsi in modo insensato, folle. bianco da siena, 151:
tirarti a sé. azzolini, lvii-49: folle ben sei se nel mio seno oscuro
, 1-17-51: tenta stornarlo da la folle impresa, / tenta mollirgli l'animo ostinato
dante, purg., 12-43: o folle aragne, sì vedea io te / già
per ingnoranza sia squsato, donde di sua folle presunzione stabolì niuno cherico dovere ricievere investimento
'nostra!), -ché, 'l folle, fa nodo: / lega sé e
furor tuo move. monti, x-3-217: folle! che tenta violar l'ospizio /
che strania vaghezza or mi trasporta, / folle, a ridir quel che tacer procuro
mai udì più strana / e più folle e più fera e più importuna / passione
tetro (un pensiero); turbato, folle (la mente). maestro
. gadda, 7-155: amleto non è folle: ma un 'loico'di grado superiore
. zeno, xxx-6-102: sarà quel folle / di cui leggemmo fino ad or con
stanza... per non concorrere nelle folle di modana. manzoni, fermo e
nnor la temeraria mostra / d'un folle ardir, pochi opponendo e stretti
-non esser pur vano; / pensate, folle, - che a mano a mano
, e pressoché spentasi, la bestiaggine folle, in calamitosi ringhi e rignati a
g. manganelli, 17-20: non è folle, solo che ha qualche innocente mania
e vegna a man d'uno forese folle / che la stropicci e rendalati a pena
emiliano struggentemente 'vero', seguito da una folle panoramica dal basso all'alto lungo una
usciti fu savio e vigoroso; ma folle fu la venuta, perché fu troppo subita
[tommaseo]: molto adunque è folle e fanciullo di senno chi di sua roba
corse violente lungo un'italia resa come folle dal boom economico in un'estate precipitosa e
vendemmiava, pigiava e svinava come un folle. -sostant. soderini,
, 99-3: per sodisfar lo tuo folle ardimento / ti voglio alquanto dare di
fin- r di secondar l'impeto folle / de la corrente. foscolo, iv-368
mia presenza, cosa che dava un'allegrezza folle a cilia e lusingava me un tantino
parabola delle vergini sagge e delle vergini folle, e due pezzi di pluviale componevano
, sciocco come un tarocco: totalmente folle, irrimediabilmente stupido. garzoni,
di guardar, nel bollor de le folle, / del taschin le più cieche midolle
i-454: parte divisa da tal gente folle / che non pòn soferir d'amore lo
/ e ben si guardi da quel folle pasto / el quale a'giovan sempre più
non venivano, tutti erano assorbiti dal vortice folle di natale. soldati, 2-145:
a organizzare spettacoli capaci di attirare le folle. -stor. movimento di tecnici
, / ché ogni altro sperare è folle e vano, / uomini stolti, temerari
e per punir costui, / del folle amor, dei temerari detti, / ad
. valutare il rischio; azione imprudente o folle, impresa donato degli albanzani, ii-353
a pungiglionare stentoreamente moderazione e tempismo a folle che aizzate da scioperi esitano ad agire.
g. cavalcanti, 1-xi-9: per lo folle tempo che m'ha giunto, /
. sydrac otrantino, 260: lo folle omo che ha poco calore o nienti
è galardo, sapiati ca ilio è dricto folle e da lui si deve l'omo
chi mai udì più strana / e più folle e più fera e più importuna /
, ecc. -galoppino tenditore-, puleggia folle che mantiene tesa una cinghia di trasmissione
quanto tegno del saver vostro matto / son folle forte in rea condizione. santa caterina
k'io non sia da la gente tenuto folle. boccaccio, dee., (i-iv-
, xxxv-ii- 450: tegno de folle 'mpres', a lor ver dire, /
abbracciando la fredda persona, / nel folle delirio così le ragiona. 7
scatena il colpo, selvaggiamente, una pastiche folle di belle èpoque e di psicanalisi delirante
. d'annunzio, 1-877: ed io folle di gloria e di coraggio / gridavo
: non come quel che accende un folle ardore / per donnicciuola vii superba e pazza
toro / promette, se ingannando il creder folle / di chi si tien vincente,
rassegnarvisi. cammelli, 21: o folle italia vantatrice e sciocca, / poi che
/ perché il sanese l'una strada folle, / e l'altra il fiorentin,
, / poder di partire'indi a tutti folle. zanobi da sfrata [s.
concede sì fera balia / che dà e folle a la gente valore. chiaro davanzati
ch'ogn'altro cogitar dal cor mi folle. aretino, v-1-179: il ritorno che
pera è ben t mio cor fatto sì folle. cantare di madonna elena, 28
che fa il cor de'monaci sì folle. bibbia volgar., iv-390: chiamai
io non sia da la gente tenuto folle. francesco da barberino, i-162: così
solonnio di facende sì gran soma / folle a portar, che ne saria già morto
bernardino da siena, 2-i-578: chi folle a fare un'arte, si conviene
rossini di via po e rivelato alle folle da isa bluette noi vorremmo vestirlo da
generale bava beccaris non ha contentato le folle esasperate da mitragliamenti. 9.
. anonimo, i-574: dunqua esser folle e sagio voi iasione / chi d'
-non dèi esser blasmata, / si la folle a fiata. cavalca, 20-70:
volante / e dettava talor rabbioso e folle / tragiche rime a più d'un mesto
di suggestione e di magnetismo: le folle devono essere trascinate, illuse e le sue
via appia per andare a baja, era folle come un coribante. -attraversare
allor che la reina / ebbra d'un folle orgoglio avrà trascorso / il limitar del
corporalemente, / manti ne son de sì folle sapire / che credono ch'amore sia
, 23-72: non sia di nobil mano folle diletto / maneggiar remi e trattar rete
, xvii-260-29: bem si converìa / el folle gastigare / e 'l traditor d'amare
gente pagana: / e trattava luigi come folle. straparola, i-215: il che
tagliata. chiabrera, 1-i-280: ama di folle speme / le lusinghe soavi / chi
, 6-1: sì traviato è '1 folle mi'desio / a seguitar costei che
da che v'abellisce; / ché 'l folle, al saggio, -à molto reo
pianto interrotte / aperse loro il suo folle desire, / che nelpudino elle ebbero
bacchetti, ii-397: adeguata alla fantasia sua folle, che insomma, benché pietosa,
e il mio tempra e governa / folle desir, che il vaneggiar mi sprona
(1863-1938), che narra di una folle gelosia amorosa a cui il protagonista si
non micidiali scontri colla gramigna peronospora delle folle passatiste. c. carrà, 429:
e valbero della pazzia: essere completamente folle. dolce, 9-7: se 'l
/ e leal lo truante, e 'l folle saggio / dic'om che fai,
raggiri. fazio, ii-20-78: folle qual crede, in questo mondo, loco
folla, torma. -anche con riferimento alle folle che seguivano cristo nella sua predicazione.
di cruccio e di dolor turbato e folle. g. gozzi, i-17-231: turbato
di sparati, il loro spirito turbinoso e folle, i loro racconti di balli e
vezzeggia, avvolge e snoda, / folle fascino ai sensi, e sogno a l'
. b. davanzati, 11-68: con folle adulazione tolsero animo di replicare. risoluto
un riaffluir di sogni, un urger folle / di voci verso un esito.
mostacci, 150: non vidi in ella folle usagio, / lo qual l'avea
è al savio che spande semenza / nel folle, perch'avegna argomentoso. dante,
che fa il cor de'monaci sì folle. ottimo, i-310: usura è quello
. savinio, 12-128: mentre le folle maliziate ormai vanno in delirio per la cavalcata
fa voler sua potestate, / altro folle ragiona il suo valore. sacchetti, 30
, che non po'vedere / lo suo folle volere / che 'l numero, ch'
vane lodi. casti, 115: folle colui che ne'più lieti dì / della
fa voler sua potestate, / altro folle ragiona il suo valore. boccaccio, viii-i-
veduti, apensati / metter pazzia per folle oltracuitanza. 6. sm.
. e. cecchi, 6-254: a folle velocità, giravano su macchine ammaccate,
che parla in teatri e velodromi a folle di gente che lui chiama i 'lontani',
vendemmiava, pigiava e svinava come un folle. -letter. fornire uva (
figur.: persona sconsiderata irragionevole, folle. fagiuoli rime [tommaseo]:
bestie nei sobborghi, i movimenti di folle davanti ai tosatori, agli scavapozzi,
/ crescendo mentriio parlo, agli occhi folle / la dolce vista del beato loco
parabola delle vergini sagge e delle vergini folle, e due pezzi di pluviale componevano
impetuoso mare. idem, 14-363: folle esagitate, attnippate dietro labari neri,
monte, 1-86-8: or credi, folle, ched io vada a dire / sì
fiori di fuosafi, 225: troppo è folle chi contende di assare là ove vede
che l'altro sia caduto e via più folle chi non a paura là ove vede
. vegliare. fazio, i-16-45: folle è qual crede che, per suoi consigli
vedono i pazzi preparativi: nella seconda la folle condotta: nella terza le conseguenze dolorose
, i-iv-225: or se'tu così folle di maniera, / che credi, ch'
età vinci e confondi, / e rendi folle, chi da pria fu saggio.
10-8 (1-iv-917): come fostù sì folle che... tu confesassi quello
? metastasio, 1-i-453: è folle inganno / dir che affretti un affanno /
la sua arte avvicinata a più vaste folle, scrutata, e addirittura diremmo vivisezionata,
di filosofi, 165: natura e di folle guardare li vizi altrui e non ricordarsi
dei santi barlaam e giosafatte, 40: folle e vocolo, come è ciò,
onore, / sarebbe stato insano e folle errore, / avere aperto al mondo il
ch'avieno / meta i sospir del folle / vulgar disio, che mai non
, / de'remi facemmo ali al folle volo, / sempre acquistando dal lato
anche il più insensibile e il più folle a un'armoniosa contemplazione. -in
18-274: alla domenica, le stesse folle ancora più colorate e ancora più cariche di
l'arcangelo gabriele le si prostrava davanti folle di passione. = adattamento di una
di fascisti. ricordano noi capeggiatori di folle antipussiste vorrebbero averci con loro.
per esempio bastone come significante del coinema folle, il cavallo come significante del coinema
lorenza è chiamata dappertutto, a trascinare le folle in pantaloni extralarge e scarpe da ginnastica
18-274: alla domenica, le stesse folle ancora più colorate e ancora più cariche
nel timore di essere scambiato per un folle. = voce dotta, comp.
maldesta li confondeva a volte con le folle vociferanti dei suoi sogni appena interrotti.
fissava con occhi spalancati, in modo folle, un tratto di parete bianca.
medico nel timore di essere scambiato per un folle. = voce dotta, comp.
. santacroce, 2-n: lo svolazzamento pacchianamente folle del davis senz'ali. =
iperletteraria italiana resa linguisticamente (plurilinguisticaménte) folle, instabile, pachidermica, anti-narrativa.
la stampa [25-i-1989]: dopo il folle amore, le pomo-telefonate. ibidem [
p. valera, 11-90: le nostre folle sono le più straziate, le più premute
me, son visitati e tormentati dal folle demone della controvolontà. na conturbante (
mediatico chepraticamentegarantisce lavittoria alleelezioni (insieme alla folle inanità degli avversari), alleati devoluzionisti,
come un lampo grazie a internet creano folle di persone inaspettate ispirando movimenti d'azione
iperletteraria italiana resa linguisticamente (plurilinguisticamente) folle, instabile, pachidernica, anti-narrativa. diario
sue nebbie: e vi fruscia in folle fuga la légora. castellaneta, 142:
p. valera, 1-4: le folle dei due sessi che si cercano, si
la stampa [28-xi-2003]: osannato dalle folle, saakashvili 35 anni, laureato alla
rappresenta invece quel dono di piacere alle folle, che gli artisti d'eccezione segretamente invidiano
del parco imperiale... una propagazione folle di edere e di capelveneri rendeva più