vasto il circo, / corron ricorron come folgor ratti. 2. feste agonali
oro. idem, 25-74: venne una folgor che cadde lor presso, / la
'l ferro un lampo / che di folgor cadente annunzio apporte. idem, 12-18:
'l ferro un lampo / che di folgor cadente annunzio apporte. idem, 6-ii-251:
rotata un poco, / terribil come folgor discendesse, / e me rapisse suso infino
luogo strano / sempre attraverso, e folgor par che sieno, / e
'l ferro un lampo / che di folgor cadente annunzio apporte. fed. della
verso l'adria intende. / come folgor di dio, da l'altro canto /
la terra? carducci, 231: come folgor di dio, da l'altro
, 2-1-188: qual empito sprigioni / la folgor chiusa, e qual con forza ignota
, roteata un poco, / terribil folgor discendesse, / e me rapisse suso infino
e case in un divella, / folgor che l'alte torri abbatta ed arda,
sproni. alfieri, 1-761: qual folgor ratto ecco ei si avventa al brando
[sai] qual empito sprigioni / la folgor chiusa, e qual con forza ignota
quell'alme / scorrer parean come di folgor fiamma / lungo i gran tronchi dell'
arici, i-175: dalle negre nubi il folgor scroscia, / esterrefatte a quel fragor
/ lucifero: di dio la folgor santa / torsi per frode e sgominar
dargo terribil, come / nube di folgor grave: avea le ciglia / aggrottate
e batte ambe le zanne, / come folgor per mezzo irato vanne. cellini,
stesso. anguillara, 6-196: il folgor più non vai, che i venti
la crudel tempesta, / e la folgor funesta / che con tuono infinito / scoppia
il desìo. alfieri, 8-120: come folgor ratto, / un miglio quasi ella
furor de'fieri petti / e la folgor de i moschetti. 3.
egizio? tasso, 6-iii-240: il gran folgor di guerra / farnese invitto, la
... i e sia questa quel folgor di eloquenza. 7. qualsiasi
piazza tremava, / però che vegliantin folgor menava. = voce dotta, lat
. marino, 1-68: qui la folgor fiammeggia alata e rossa, / del
rotata un poco, / terribil come folgor discendesse, / e me rapisse suso
vorrai, / o caggia sopra me folgor dal cielo. monti, x-3-278: lo
il vento obliquo spiri, / come il folgor s'infìammi, e per quai strade
questo petto: e giove / del folgor sacro alla grand'ira elegge / capo
e 'l ferro un lampo / che di folgor cadente annunzio apporte. siri, x-693
: l'ala de '1 tempo più che folgor lesta / su 'l novo stei la
in alto [giove] leva / la folgor sì, che già ne vedo il
, par., 14-58: questo folgor che già ne cerchia / fia vinto in
omega, suo segno / e sparse come folgor che '1 ciel fende, / mentr'
, orride rupi, / che il folgor percotea. comisso, vii-208: giunti in
enea. boccaccio, iii-n-12: come folgor che scenda dall'àre / per nuvoletti
le superne / regioni del cielo il folgor piomba. buonarroti il giovane, i-374
dome / ove delle tue voci il folgor piomba. graf, 5-587: sull'urlo
., 10-64: io vidi più folgor vivi e vincenti / far di noi centro
sbocca / o da squarciata nube il folgor scocca. -privo di sbocchi verso
rotata un poco, / terribil come folgor discendesse, / e me rapisse suso infino
da le superne / regioni del cielo il folgor piomba. bruno, 3-34: conosceremo
culto che quivi rendevasi al nume del folgor cinto. -indirizzare a qualcuno espressioni
dante, par., 14-57: questo folgor che già ne cerchia / fia vinto
il seren del cielo / d'una folgor tonante. manzoni, pr. sp.
/ [l'aquila] terribil come folgor discendesse, / e me rapisse suso
mare. boccaccio, iii-n-12: come folgor, che scenda dall'are, /
, 5-166: parve che fosse un folgor scintillante / che manda giove ai miseri
, 4-497: da squarciata nube il folgor scocca. fagiuoli, vi-48: il fulmine
del cielo / e dalle negre nubi il folgor scroscia. nievo, 090: dopo
lampi accende, apre il sentiero / ai folgor, sordo romoreggia il
riaver la vista, / ma 'l superchio folgor rachiuse quelle. allegri, 66:
nube mai con tal furore / impetuoso folgor, come il velo / che 'l voler
come / usa ogni donna che del folgor tema. c. papini, 106:
iube. boccaccio, iii-n-12: come folgor, che scenda dall'are, / per
l'aquila], / terribil come folgor discendesse, / e me rapisse suso infino
fiegra esultò tra 'l fumo acerbo / la folgor del tonante. -accompagnato da tuoni
fende il seren del cielo / d'una folgor tonante; augurio arcano / di futura
. / sembra il tuono, o la folgor che strida; / par tremoto che
fabbro al fuoco stando, / conponendo le folgor trifulcate, / quando giove le vóle
parvenza si difende; / così questo folgor che già ne cerchia / fia vinto in
sua possanza. boccaccio, vii-15: il folgor de'begli occhi,...
capilupi, 116: mentre che giove il folgor vibra e 'l lampo / chiaro e
par., 10-64: io vidi più folgor vivi e vincenti / far di noi
par., 10-66: io vidi più folgor vivi e vincenti / far di noi