altri dii consolatori, se non queste fole, che han fatto bello il mondo
folle censore e stupido / cantor di vecchie fole / me chiami pure, o italia
: e non vergogna / di mischiar cotai fole a peregrini / subbietti, a nuove
/ sogna mille d'amor insanie e fole. sempronio, iii-206: tutta amor
d'anima grande, / chi dietro a fole e vanitadi agogna / non fa cose
ben possono i filosofi moderni prendere le antiche fole e le parole dei savi e dei
. meninni, iii-436: turba di fole entro i licei dimora, / né
favoloso, in ciò che arieggia le fole che si contano ai bimbi. onofri
risponde. monti, x-3-359: schiatta di fole artefice e d'inganno, / del
/ chi di lieti racconti ovver di fole / non ascoltate mai raro promette / a
e non vergogna / di mischiar cotai fole a peregrini / subbietti, a nuove
cuzion del gran disegno, / con varie fole e parolette a bada / trattenea la
bambino, che possa ingannarsi con queste fole? p. casaburi, i-504: spettacoli
ora per un bambolo da contargli le fole della fata e dell'orco. cesarotti
voi séte intrati nel pecoreccio de le fole, a beccarvi il cervello a voler
del gran disegno, / con varie fole e parolette a bada / trattenea la
il gridar e il far forza erano fole. / « io fingerò » diceva
che sempre avresti 'l capo a frasche e fole. grazzini, 4-199: lo stradino
, ii-228: termine è questo delle nostre fole: / por nell'umida terra un
: la dardania prole / rise le illustri fole, / che pur carpia la vergine
castelli in aria, e pur disegnon fole. savonarola, iii-34: tu fai
censore e stupido / cantor di vecchie fole / me chiami pure, o italia,
n'ho, che di promesse e fole. aretino, ii-239: dove è la
3-119: di vanità, di belle / fole e strani pensieri / si componea l'
quante immagini un tempo, e quante fole / creommi nel pensier l'aspetto vostro /
appio asconde la libidin cruda / con mille fole. ad ingannar la plebe / quanto
! lascia al volgo errante ciance e fole. marini, xxiv- 772:
me son di parere che sian ciance e fole d'uomini e di donne scioperate,
piegò l'alto pensiero / a vender fole ai garruli clienti, / dettando a questi
/ tutte menzogne son, tutte son fole. parini, iii-39: ave, dea
esecuzion del gran disegno, / con varie fole e paro- lette a bada / trattenea
3-117: di vanità, di belle / fole e strani pensieri / si componea l'
: non vergogna / di mischiar cotai fole a peregrini / subbietti, a nuove
mio core, e simpli- ceto e fole, / che trasportar te lassi a quel
lodi, xxxv-1-619: s'eu fui sì fole ch'eu no fui avezuo / ch'
alessandrina avevano questo costume di prendere queste fole e leggende dei numi, e ornarle
; e non vergogna / di mischiar cotai fole a peregrini / subbietti, a nuove
quante immagini un tempo, e quante fole / creommi nel pensier l'aspetto vostro /
asconde la libidin cruda / con mille fole. 35. rigido, austero
debole incostante / mi nodrir d'assurde fole. cesarotti, i-346: i viziosi,
mori infiniti e birri e corni e fole / formano il gran madrid villa reale
/ i lor vaneggiamenti e le lor fole. monti, v-537: con molto
quelle fiabe? italia contro chiesa? fole stantie, ormai. e il povero soldato
ponte. botta, 4-298: raccontava sue fole: essere fuggito da bastia per litigio
botta, 4-502: servili seguaci delle fole aristoteliche essendo, si trovavano in possesso
fur sempre ignote / le dueilari ostrogotesche fole. duellato (part. pass,
: di vanità, di beffe / fole e strani pensieri / si componea l'umana
scempio / come il saturno delle greche fole? palazzeschi, 4-93: sempre ricordando
. botta, 4-111: né queste esser fole o trovati per escusarsi ed accusare altrui
esecuzion del gran disegno, / con varie fole e parolette a bada / trattenea la
di favole; che racconta fandonie, fole. -facoltà tabulatrice: creatrice di miti
figurato, come usa nei libri delle fole, a festeggiare la nascita dell'amore.
debole incostante / mi nodrir d'assurde fole. nieri, 86: sarebbe centomila
dar- dania prole / rise le illustri fole, / che pur carpia la vergine
latino, significa raccontare favole, o fole, o scrivere cose favolose.
latino, significa raccontare favole, o fole, o scrivere cose favolose. g.
favoloso, in ciò che arieggia le fole che si contano ai bimbi.
fra cibi éd ozio e scherzi e fole / torpe il campion de la cristiana
chi le forze ha frali, / predicar fole, e de l'altrui ferita /
cammelli, 99: pur dopo tante fole, / la magna torre,
figurato, come usa nei libri delle fole, a festeggiare la nascita dell'amore.
che si suol dare a finzioni e a fole. gelli, 15-i-47: i poeti,
di dottrina, raccontano le più matte fole di fantasmi, di anime, di miracoli
non da fede amorosa, ma da fole e fittizio amore procedevano. foscolo,
cessa la mia vaga penna / di recar fole con parole vane, / e da
pieni d'ammirazione ch'io vi narri fole di romanzi, o de le favole che
'latino, significa raccontare favole o fole, o scrivere cose favolose, e
fuggite que'libri, che raccontano certe fole, certe novelle e certe storie di
esecuzion del gran disegno, / con varie fole e parolette a bada / trattenea la
. pallavicino, 1-500: incontro alle fole de'romanzi e alle ciance de'poeti
assiso / chi di lieti racconti ovvero di fole / non ascoltate mai raro promette /
, / chiede bramoso il pargolo / fole e poi fole ancor, / la improvida
bramoso il pargolo / fole e poi fole ancor, / la improvida nutrice /
riessere ragazzo, quando ascoltavo narrazioni e fole, in casa d'un vicino,
a veglia, quando si raccontano le fole. -mito, leggenda.
. parini, 266: ma dell'attiche fole, / chiari sposi reali, aprasi
ho fatto il mio studio nelle vecchie fole di virgilio e d'omero, onde ben
/ in mezzo al ghiaccio di cotante fole? praga, 2-70: allora ai belli
belli esametri, / irti di sacre fole, / la verità cantavano / le bibliche
, / onde a presumer cominciò che fole / eran tutte, ed a prender sospetto
certo la sua biltà non è da fole, / e ciò comprende chi nel cuor
a grato, / ché le son tutte fole. ariosto, 5-37: io ben
n'ho, che di promesse e fole. bandello, 1-58 (i-648):
): taci e non dir coteste fole, perché tu fai rider i miei gazoni
: tu certo ordisci ben menzogne e fole! marino, 4-130: la semplicetta garrula
vole, / aviluppa e compon novelle fole. giannone, 81: credendola una delle
, 81: credendola una delle solite fole de'gazzettieri, mi affrettai ad aprire il
iv-279: -eh, chi vi narra tai fole? non credete. g. gozzi
certi giovanotti inconsiderati... immaginano fole in discapito di certe amabili creature.
5-11: che i galli esser liberi son fole. botta, 4-111: né queste
botta, 4-111: né queste esser fole o trovati per escusarsi ed accusare altrui
mogli, e le guardano armati. fole probabilmente di viaggiatori. -come esclam.
il vecchio, e disse: « fole! / l'uomo non vola, o
, v-1-70: or vi riconfortate in vostre fole, / gioveni, e misurate il
/ veglio, imaginator d'ombre e di fole. leopardi, 22-7: vaghe stelle
quante immagini un tempo, e quante fole / creommi nel pensier l'aspetto vostro
vi-725: quante balde speranze e quante fole! / quanto innato valor chiuse il ferétro
le empiva la mente di castelli e di fole. graf, vi-1146: da tutto
; / un dì pasciuto di superbe fole, / or nel mio petto anche il
, grandezza, provvidenza, eternità. superbe fole! 4. credenza erronea,
, / ch'adoravan pianeti e vane fole. baldi, i-58: senza gir
: senza gir dietro a l'infinite fole / di zenon, d'aristotile e di
/ s'arrivassero al ver sì fatte fole, / sarebbe quivi una perpetua guerra.
. baretti, 1-102: queste sono fole che si trovano sui libri antichi; ed
alto gridando / -fine ai sogni e alle fole, e regni il vero. leopardi
miglior parte degl'intelletti ha ripugnato alle fole che chiamano romantiche. gioberti, 1-ii-96
romantiche. gioberti, 1-ii-96: le fole dei panteisti orientali sono a noi ridicole
quelle fiabe? italia contro chiesa? fole stantie, ormai. 5.
intero / quando partissi da le mondan fole, / era lograto, rotto e
che sempre avesti 'l capo a frasche e fole. varchi, v-977 (217-7)
/ del suo fattor, queste mondane fole / lasciate, onde si teme indarno
mi fanno pensare ad altro che a queste fole. rosa, 25: chi dietro
rosa, 25: chi dietro a fole e vanitadi agogna / non fa cose immortali
: non vergogna / di mischiar cotai fole a peregrini / subbietti, a nuove
quivi fra cibi ed ozio e scherzi e fole / torpe il campion de la cristiana
volta forniti i secoli de'sogni e delle fole, sieno smentite oramai tante ingegnose bugie
: barbara, forse credi / che sian fole ingegnose / queste note amorose? foscolo
, di dissertazioncelle, di caratteri, di fole, d'allegorie, di sogni e
sempre avesti 'l capo a frasche e fole, / e pensi esser tenuto un
che i passati timor fur ombre e fole. n. villani, i-4-10: le
tuo vedemento sì me pagon che sian fole, / ché consumo le mie mole,
seco. marino, 5-98: con queste fole e favolette avea / del sommo giove
raccontare. pascolo, ii-292: garrir fole non odemi / l'atrio di adulazione.
vole, / avviluppa e compon novelle fole. sergardi, 267: permesso ti fia
: alessandro, taci e non dir coteste fole, perché tu fai rider i
giannone, 81: credendola una delle solite fole da gazzettiere, mi affrettai ad aprire
/ in mezzo al ghiaccio di cotante fole? carducci, iii-9-194: cercai di rimuovere
una ghiandaia. pascoli, 390: fole! / l'uomo non vola, o
comune, / per ricantar le vecchie fole al volgo! d'annunzio, iii-2-79:
e all'orvietano / materia da cantar fole e canzone. lupis, 86:
cammelli, 99: pur dopo tante fole, / la magna torre, aspettandoti
vuole / che panzane e ciance e fole, / già notorie al mondo tutto,
, lasciandosi imbevere dai genitori di stolte fole. -recipr. siri, ii-553
1-3: sol si pasca di tai fole / colui che imbottar vuol altro che
veglio, imaginator d'ombre e di fole. caporali, ii-25: vano immaginator d'
: vano immaginator d'ombre e di fole, / a chi rubasti i colpi?
/ veglio, imaginator d'ombre e di fole. f. f. frugoni,
inevitabil ruina. ungaretti, xi-144: fole! sono difatti entrato nei luoghi delle fole
fole! sono difatti entrato nei luoghi delle fole. incantati dalla bacchetta magica della puerile
arabia giovinetto, / famoso incesto delle fole argive, / la dea più bella
uomini incubi. bottari, 2-2-85: le fole de'romanzi e gli spiriti folletti e
un uom mal vivo, / sono fole, son novelle / da contarsi, o
: di me stesso risi e de le fole / che già cotanto insuperbir mi fero
il giudice] con chiacchiere e con fole / insussistenti, e con bugie talvolta.
ognun gli estima, e pur lor fole intasca. -ant. ridurre in
per poi sara- cinare e far le fole / col ritto intraculier ne'lor forami.
feminarum, v-178-73: molto tiegno per fole cui d'amar s'entromete. statuto dell'
tutti costoro la verità con mille poetiche fole. foscolo, xi-1-109: invenzioni romanzesche
prole, / oso offrir queste mie fole. -intenso, vivissimo (un
parlo, / lamentazion d'innamorati e fole. g. m. cecchi, 1-2-39
, v-1-71: or vi riconfortate in vostre fole, / gioveni, e misurate il
debole incostante / mi nodrir d'assurde fole. monti, x-5-383: a somiglianza /
i leggitori. alfieri, 8-91: fole, o menzogne, ai leggitor volgari /
franco / si ripetono ancor le antiche fole. carducci, iii-6- 374: lo
intero / quando partissi da le mondan fole, / era lograto, rotto e
se tu di'altro, dicon che son fole, / e s'io non spendo
59: valeva... cantar tante fole ed acciecar li occhi di tanti luminelli
vecchi luridi secoli dalle greche e latine fole imbrattati. 4. immorale,
patria or torna / pronto inventor di lusinghiere fole, / e liberal di forestieri nomi
. c. gozzi, 4-224: le fole che inventava per la via / per
cammelli, 99: pur dopo tante fole, / la magna torre, aspettandoti
« mal d'occhio » ed ancora altre fole. massaia, v-75: cercando la
/ ognun gli estima, eppur lor fole intasca. cesari, i-584: doh!
ancor matteggi / con coteste poetiche tue fole? d. sortoli, 2-2-180:
mori infiniti e birri e corni e fole / formano il gran madrid villa reale.
or torna / pronto inventor di lusinghiere fole / e liberal di forestieri nomi /
sempre opera meritoria il liberarci dalle fole e dagli errori di qualunque specie, potrà
alma ed a la mente / galliche fole di peccar mezzane / ésca porgete. gobetti
, compar carlone, dicono mirabilia delle fole che voi narrate durante le veglie della
: non vergogna / di mischiar cotai fole a peregrini / subbietti, a nuove
che i galli esser liberi, son fole. 14. figur. giustapposizione
, v-1-71: or vi riconfortate in vostre fole, / gioveni, e misurate il
cavalieri scarlatti. quaglino, 93: fole, / debiti; evviva! or
profonde? poerio, 3-209: non di fole e lusinghe ornata e molle / ma
mori infiniti e birri e corni e fole / formano il gran madrid villa reale
fussi un uom mal vivo, / sono fole. -indocile, riottoso, testardo (
, / ché le proferte sono tutte fole. berchet, 51: come si può
. ungaretti, xi-144: qui dicono * fole 'come in versilia e 'nimo
vuole / che panzane e ciance e fole, / già notorie al mondo tutto
. v.]: un moderno: fole novellate agl'infanti. 3
i-2-187: evangelina ascoltava le ^ meste fole, finché dalle cime degli ozarchi vide la
sera si dovrà / veder s'elle son fole o verità. patrizi, 3-228:
suoi poveri folli. lucini, 32: fole erano le canzoni dei poeti, che
ignote / le dueilari ostro- gotesche fole. ostrogòtico, agg. (
ma pur eo spero en cotal fole vane: / vulgo di popol, iudicio
/ ché sempre alla tua vita fusti un fole. -stolto, stupido.
vuole / che panzane e ciance e fole, / già notorie al mondo tutto.
4-i- 327: tu di romantiche / fole nutrita, / vorresti in estasi /
per poi sa- racinare e far le fole / col ritto intraculier ne'lor forami.
iii-255: forse parrà che pastinacche o fole / oggi io venda. c. gozzi
a una stessa persona; la mescolanza delle fole di millantatori e detrattori; il pendìo
quante immagini un tempo, e quante fole / creommi nel pensier l'aspetto vostro
: non vergogna / di mischiar cotai fole a peregrini / subbietti, a nuove
, v-1-72: or vi riconfortate in vostre fole, / gioveni, e misurate il
e ognor ferace / d'opportune utili fole / have il tuo [dell'impostura]
: la vecchierella che sa dir le fole, / trista bensì, ma che con
, fi-432: qui siedi / plausor di fole. carducci, iii-8-247: senza risalire
48: sorgeva un'era turgida / di fole e di portenti, / piovea luce
giannone, ii-287: queste sì portentose fole... potrebber esser di perenne
cammelli, 99: pur dopo tante fole, / la magna torre, aspettandoti
compiacciono nell'ammirazione delle balorde e nefande fole mitologiche, nella perpetua contemplazione di quel
/ se sgombrar vuol dal suo pensier tai fole, / sieda un solo mesetto alla
parole / no sea tegnue mate né fole. mazzei, i-307: ben si condanna
: da questi sogni d'infermi e fole di romanzi voi potete chiaramente vedere.
al lume vago. marino, vii-409: fole sciocche di temerari e per lo più
scorda li achei, scorda le fole '. stampa periodica milanese, i-390:
a'sogni degli infermi o a fole de romanzi. galileo, 3-3-401: quelle
miramente riuscia / percusione amara più che u fole / contra la fé cristiana e suo
ne sono prive. testi, 1-86: fole di senso prive, / benché paian
tempi loro, vadano esenti da simili fole e bugie. casti, i-2-226: leggiadre
veglio, imaginator d'ombre e di fole. musso, iv-105: questi dimandarai
epoche, fasti gentilizi, tutte le fole che gli parean profittevoli, accozzò l'
non altro che errori, pregiudizi, fole, eternando così li ostacoli al progresso
veglio, imaginator d'ombre e di fole. guiducci, i-3-4-57: non sarebbe
. passeroni, 6-19: se tai fole per lo addietro / scritte in prosa dilettare
sono... entrato nei luoghi delle fole. incantati dalla bacchetta magica della puerile
sacro vangelo, predicano sui pulpiti le fole. boterò, 495: il medesimo ripeteva
radice / avranno allor che non superbe fole. de sanctis, hi-171: se
te rasene istorie, / vuole munìga attiche fole intessere. pascoli, i-431: quella
penna / di recar fole con parole vane / e da così fatta
: lingua pessima / è cotesta, che fole e sogni recita / per cose vere
e di regolarità uniforme veniva quel bisogno delle fole e delle novelle, che giacomo raccontava
bestie qe lo prende tute roman per fole, / q'el lo ponge con lo
grandezza, provvidenza, eternità. superbe fole! che già cominciate a distruggere, tornano
da vedersi trattare d'inezie e di fole il suo libro da uno dei suoi prìncipi
filicaia, 2-1-160: quai dal tempo accreditate fole / col tuon di sue parole /
dell'essere il purgatorio una delle parecchie fole de'romanzieri papisti, che, in
ode risonar per ogni clima, / son fole di romanzi e sogno e ombra,
sogneremo con gli altri infermi e tesseremo fole di romanzi. f. d. vasco
. / burato senza troppo zanze e fole / cridava verso quei can rinegati:
poi altro non son che ciance e fole. fanfani, lvii-18: scrisse [il
il volgo racconta non so che paurose fole di quel luogo, di quella pianta,
, / per poi saracinare e far le fole / col ritto intracu- lier ne'lor
lippi, 3-63: sballando simil ciance e fole, / si tira dietro un
ganimedi sbarbatelli... che immaginano fole in discapito di certe amabili creature che
g. manganelli, 5-21: quelle fole sono finite, lo sbarco sulla luna
copiavano queste ed altre somiglianti scempierie e fole, come indubitate notizie, anche due
, 3-58: tessuta di sogni e di fole / -immensità della notte - / tu
la vec- chierella che sa dir le fole, / trista bensì, ma che con
di lontan vagando. fucini, 32: fole la sana gioconditàdei bimbi e la robusta vecchiaia
la robusta vecchiaia della sana popolazione: fole ricantate sul chitarrino scordato. soldati, 88
, xxxv-i-581: con l'om scotego e fole, despe- rad, senga fé /
verità veri amatori: / altrui prometton fole, altrui dàn fole. / fole sì
/ altrui prometton fole, altrui dàn fole. / fole sì, sì: ma
prometton fole, altrui dàn fole. / fole sì, sì: ma noto a
a te: « li tuoi fole e a ogni sdrucciolone: « carlo magno
secentosessantanove, un monaco benedettino innestò sue fole di sanguinosa strage nel monastero dell'ordine
e sembianze. testi, i-87: fole di senso prive / benché paian lor
litigare in sua presenza sopra queste rancide fole. = sostant. di seminato1.
dal vero. testi, 1-86: fole di senso prive / benché paian lorversi,
, che io lo rovino e simili sue fole tanto sciocche e con sì poco discorso
, / per poi saracinare e far le fole / calvino, 1-424: ogni
/ s'arrivassero al ver sì fatte fole, / sarebbe quivi una perpetua guerra
/ abbi mostrato il tuo pensier sì fole ». s. cattaneo, 9-78:
lodi, xxxv-i-619: s'eu fui sì fole q'eu no fui aveguo / q'
; / disse: « guarda cose fole! / son de'matti fini erede »
che vi covi del marcio. allora le fole più incredibili ottengono spaccio. -divulgazione
. s. maffei, 10-ii-233: eran fole di vec- chierelle ubriache e spaventacchi de'
xc-567: il buon vino sperde le tetre fole / dello sconforto. -dissipare un dubbio
/ si spezzano i sogni e le fole. -terminare, cessare (la
che si sarebbe creduto un raccontatore di fole. - astruso,
netto, / ché le proferte sono tutte fole. antonio da ferrara, 119:
motto, e chi con ciancie, o fole, / chi con dolci parole;
compiacciono nell'ammirazione delle balorde e nefande fole mitologiche, 'nella perpetua contemplazione di quel
nostri tempi? bottari, 3-2-85: le fole de'romanzi e gli spiriti folletti e
parlare. s. maffei, 5-5-140: fole si raccontano, e in supposti documenti
'1 globode la luna, quando '1 fole / lo chiaro raggio ch'allumar lo suole
se fu sempre opera meritoria il liberarci dalle fole e dagli errori di qualunque specie,
, con quaglie, smartelle, tartu- fole, tettine, salati. a. boni
. boiardo, 5-55: la quale fole de memoria de omini, e mena a
quivi fra cibi ed ozio e scherzi e fole / torpe il campion de la cristiana
e sano / pensier volgere in torte insulse fole? alfieri, 6-405: torto giudizio
/ le pecoreguidate, / usin menzogne e fole ingiuriose, / e dando altrui o
nespoli, carote, trasi, tartuf- fole. a. briganti, 248: ritrovasi
torlegli di mano trattandole da ciance e da fole, e accusando que'generosi promettitori di
nostri giuochi / in vivo pianto e nostre fole in vero, / fé improviso tremar
codeghino fino, once sei di trif- fole tagliate a quarti. cantù, 3-198:
zanella, 219: quante usanze, quante fole / già da noi sepolte un giorno
detto all'orecchio un uccellino, come nelle fole? ». li? gl'arbori
: / mai quel tegn'eu per fole qe tropo s'asegura, / ni d'
patria or toma / pronto inventor di lusinghiere fole, / e liberal di forestieri nomi
, / la vecchierella che sa dir le fole. -la vecchia madre (in unione
: di vanità, di belle / fole e strani pensieri / si componea l'umana
riessere ragazzo, quando ascoltavo narrazioni e fole, in casa d'un vicino. morante
profumo / m'ansia un desiopien di leggiadre fole. = voce dotta, lat tardo
giuochi / in vivo pianto e nostre fole in vero, / fé improviso tremar
/ tutto se trovan zanze vane e fole. l. giustinian, 77: ste
esserti grato, / che le som tutte fole, / ché di te sola som
fino del 'world service', nient'altro che fole. = voce ingl.,