e 'l grande atlante che 'l sostenta e folce, / de'tartarei destrieri a pena
l'epistilio alto s'appoggia, / che folce del cenacolo il soffitto. redi,
che pur col ciglio il ciel governa e folce, / tomo stanco di viver,
oro e di gemme un gran palazo folce. tassoni, 3-63: esser potean da
ai consueti offici. / già si folce sul cubito, già sorge, /
v'è fiede impingua, molce, folce, che... non si trovano
ma la tua destra mi sostiene e folce / sì ch'io non caggio. vico
'l grande atlante che 'l sostenta e folce, / de'tartarei destrieri a pena
epistilio alto s'appoggia, / che folce del cenacolo il soffitto. algarotti,
un de'biformi abitator de'boschi / di folce sembra, e con gli etnei ciclopi
iii-120-13: di tormenti sono in tale folce, / ch'altro non veggio che l'
oro e di gemme un gran palazo folce / sudato già dai cicilian cammini.
atlante, / che con gli omeri suoi folce le stelle. tasso, 8-7-1092:
. la tua destra mi sostiene e folce / sì ch'io non caggio. marino
'l grande atlante che 'l sostenta e folce, / de'tartarei destrieri a pena
/ tenea là dove il fianco il busto folce, / l'altra innalzò con incurvar
e, mentre nel giacinto il braccio folce / e del mio lauro la protegge un
... il bel chiomato capo folce, / bionda sotto il grande arco
, xliii-410: di chiamarlo non resta né folce, / dicendo: torn'a me
che pur col ciglio il ciel governa e folce, / tomo stanco di viver,
della trinità] che ogni altro lume folce / e che gli doni suo divino auxilio
, c'amore e 'l ciel qui folce, / se mi vuol vivo affreni il
del sol, che la mia vita folce. tasso, 13-ii-191: arride il re
re del ciel, che 'l mondo folce, / ed ogni nube oscura / di
/ pinger ragion che ne governa e folce. passeroni, ii-3-33: lo studio.
lo studio... / ci folce, ci sostien ne'casi avversi. monti
/ lambisce i fiori, li lusinga e folce. -proteggere, incoraggiare, favorire
che la sua chiesa sì difende e folce. siri, 1-vii-30: il re.
l'un l'altro ognor conforta e folce / su quelle vie di morte. cattaneo
, 8-4-122: l'umana speranza inalza e folce, / che sempre per se stessa
saper gentile, / con che si folce e cresce umano ingegno. 3
. monti, x-2-135: già si folce sul cubito, già sorge, / già
: o spugna nata dove il mar si folce, / guarda che tu non passi
ora ad ora, / e poi si folce e col- l'orecchie ascolta; /
cuor e co'la mente ivi ti folce! bianco da siena, 63: quando
/ portano il sasso, onde si folce e libra / tra l'aure incerte
dolce / nel qual per castità iesù si folce! parini, 355: com'ombra
signor, onde mia speme ormai si folce / degl'infortunii miei timida e carca.
e 'l grande atlante che 'l sostenta e folce, / de'tartarei destrieri a pena
col ciglio il ciel governa e folce, / tomo stanco di viver,
oro e di gemme un gran palazzo folce, / sudato già nei cicilian camini.
n'appetisca / e già mai non si folce, / ma vuol pure ingoiare;
8-470: il mauritano atlante, / che folce gli astri. graf, 5-425:
quel grato / rinvigorir che i disperati folce. parini, giorno, iv-103: ei
quarto piede e poi l'ottavo il folce. g. gozzi, i-22-223: fu
penosa / sotto il legno ch'ei folce / distilla il redentore in gocce rubre /
penosa / sotto il legno ch'ei folce / distilla il redentore in gocce rubre /
d'oro e di gemme un gran palazo folce, / sudato già nei cicilian cammini
mai uomo del speme ornai si folce / degli infortuni miei timida e carca.
oro e di gemme un gran palazzo folce, / sudato già ne'cicilian camini.
quarto piede e poi l'ottavo il folce. = voce dotta, lat
ad ora, / e poi si folce e coll'orecchie ascolta. =
/ che la sua chiesa sì difende e folce, / né cura danno né paventa