-avere, tenere vali basse (stanche, flosce, ecc.): sentirsi privo
questo momento mi sento vali un po'flosce (come direbbe il tommaseo) per arrivare
struzzo, che coll'ali grette e flosce ambiscono al tondo lunare. -aver
marchi, i-591: alcune livree lunghe e flosce, con alcuni cappelli di sopra,
/ e diam le bocconate lente e flosce. bocconcino, sm. piccolo boccone
-labbra cadenti: piegate all'ingiù, flosce, cascanti. sveno, 2-463:
grande del mare, con le vele flosce, e le cime degli alberi
codeste sono le schizzate dei tedeschi! flosce e piatte come carnume di medusa.
/... / avea le gambe flosce, il fiato grosso. / tornava
/ e diam le bocconate lente e flosce. vico, 94: nell'unità delle
/ e diam le bocconate lente e flosce. carletti, 20: in questi modi
: le vele del cutter pendevano flosce, il fiocco raccolto a prua simulava la
ossa parevan bucare; alcune grassocce e flosce; alcune emaciate; altre tutte rugose e
, 70-137: ma pur troppo le avea flosce e disfatte [le tette] /
rancore / mortale contro le tue mani flosce / che mostrano l'enfiore / del mal
platinate... col pellicciotto e le flosce calze di seta si esibiscono fra due
pascoli, 322: avea le gambe flosce, il fiato grosso. -avere
9-494: le vele del cutter pendevano flosce, il fiocco raccolto a prua simulava la
e le cose tutte sembrava che molli e flosce, per così dire, fossero divenute
anno, ma finalmente rendono le carni flosce e vizze. manzoni, pr. sp
delle lunghe braccia, / pendule e flosce. serao, i-1077: a napoli,
un rancore / mortale contro le tue mani flosce / che mostrano l'enfiore / del
/ e diam le bocconate lente e flosce. siri, 1-iii-569: nulla operò una
e profumate, torceva il muso dinanzi alle flosce e grinzose. valeri, 1-99:
. pascoli, 322: avea le gambe flosce, il fiato grosso. levi,
posciacché, quando queste impidocchiscono, diventano flosce e pallide. settembrini [luciano],
piccolo porto solitario e triste, pendono flosce e vecchie. 2. disus
di lui nel descrivere membra agghiacciate e flosce, e colori e fetori di marciumi
sgozzar le tenere note, / e flosce, lacere, vote / buttarle a sinistra
: tra quei fiori apparivano le facce flosce e dipinte delle meretrici, passavano le oscenità
e tendinose e le carnee restino deboli e flosce e mal tiranti gli ossi coi
strapazzo. d'annunzio, ii-61: le flosce bagasce / dalle guance rosse di fuco
magheri segreti, / perché amor le donne flosce / più per sue non riconosce.
da pensare a vivere altrimenti che mungendo le flosce mammelle della amministrazione coloniale. pascoli,
di lunghi spettri, dalle membra livide flosce e torte,... dai
del de amicis, né così vagellanti e flosce, come dai romanzi del fogazzaro.
del topo sono vere e proprie mani flosce) e coi denti. -ant.
amicis] nel descrivere membra agghiacciate e flosce, e colori e fetori di marciumi
onde, / sogliono dir certe persone flosce / a chi innanzi a la sera
folla di lunghi spettri, dalle membra livide flosce e torte. -ant. lineamenti
iv-2-89: tra quei fiori apparivano le facce flosce e dipinte delle meretrici. sbarbaro,
rancore / mortale contro le tue mani flosce / che mostrano l'en- fiore /
rancore / mortale contro le tue mani flosce / che mostrano l'enfiore / del mal
pessima qualità... rendono le carni flosce e vizze, guastano e intarlano
iv-2-89: tra quei fiori apparivano le facce flosce e dipinte delle meretrici, passavano le
occhi porcini e le guance sudanti, flosce come l'otre vuoto. palazzeschi,
selvaccia e con mollette affliggano / le flosce chiappe, no, per verun vomere
ragazze platinate che col pellicciotto e le flosce calze di seta si esibiscono fra due
, e le sue mascelle, divenute flosce, eran piene di rughe. -con
dei loro muscoli, da eccitare nelle flosce fibre dei riguardanti un solletico che tiene
la sottana, è impossibile tenete le spalle flosce e piangenti ma che occorre tirar su
, 5-284: le poppacce sue pendenti e flosce / mostran che questa nuova polissena /
prataiuolo radicato da una rete di fibre flosce e vellutate sorge questo fungo, con alto
d'una magrezza schifosa, che trascinavano mammelle flosce e prolisse. bacchetti, 2-xxiv-268:
ma senza gridi, / anime come sacchi flosce, / altre come logori letti /
sottana, è impossibile tenere le spalle flosce e piangenti ma che occorre tirar su,
rallenta e ammolla e allunga e fa flosce e deboli le cose; ma per
] arrendevoli, cedenti, ricascanti, flosce, mencie, lonze, tenere,
bartolini, 131: stringeva, con le flosce mani d'animale, la mia mano
testa orecchiuta, per un rincrespamento delle labbra flosce mostrando le gencive quasi in un rossastro
scabbioso / due zinacce cader rugose e flosce. manzoni, pr. sf.,
lunga, di granella piccole bislunghe, flosce e di guscio gentile. fa i capi
scabbioso / due zinnacce cader rugose e flosce. -con riferimento a una personificazione
-in similitudini allusive a parti del corpo flosce, cascanti. nomi, 6-64
inebriava ed accendeva i celibi avvezzi alle flosce veneri del vico di san- t'agostino
per uno sgarùglio. / avea le gambe flosce, il fiato grosso.
, per aver preso grande acqua, diventano flosce, e fanno come tanti lembi.
dei loro muscoli, da eccitare nelle flosce fibre dei riguardanti un solletico che tiene
tissimo; le vele cadevan, flosce flosce, lungo gli alberi e penzo-
tissimo; le vele cadevan, flosce flosce, lungo gli alberi e penzo-