d'aver veduto un luogo di lucio floro..., il quale è nella
città. buti [crusca]: scrive floro giulio, abbre- viatore di trogo pompeo
b. davanzali, i-136: floro s'ammacchiò: vedendo poi presi i
ambasciadori altresì, perché, per dirla con floro, essi si scusavano che « qui
del cristianesimo. leopardi, i-411: floro ha tanto di gravità...
tasca il lor fiorino, / un floro piccinino d'asterdamme, / che le storie
2-1-613: perché, come eloquentemente dice floro, niuno si vergognò essere vinto dopo
di lei. leopardi, i-411: floro è noto per il molto che ha di
un de'sala è con lui, chiamato floro, 1... i e
ambo si fidi. metastasio, i-219: floro!... noi veggio più
giuseppe flavio volgar., i-293: floro, pigliando ancora quelli che s'erano
, sguainare (un'arma). floro volgar., 186: ignudò il coltello
figur.: infiacchito, svigorito. floro volgar., 113: assalì quegli immorbiditi
ma impaccia chi dare ne volesse. floro volgar., 125: bene ch'egli
. celato; nascosto; imboscato. floro volgar., 58: i liguri,
, se avesse imparentato con altre famiglie. floro volgar., 47: la terza
, disposto, deciso, risoluto. floro volgar., 131: inchinando l'oste
rispetto, ecc.). floro volgar., 129: [il timore
tardezza e la indugia di combattere. floro volgar., 68: per la indugia
ma vile e di poco animo. floro volgar., 67: fabio..
— anche con uso avverb. floro volgar., 125: fu mandato contra
; gravare, opprimere. floro volgar., 118: senza indugio le
svernato nella venezia, come abbiamo inteso da floro, e il disegno era d'inoltrarsi
specie a quella capitale). floro volgar., 146: [apuleio]
se medesimo a l'anima sposa. floro volgar., 32: consacrò sè
.. si gli espuoseno la inumanità di floro. giov. cavalcanti, 66:
o in altra maniera farci avveduti. floro volgar., 188: ultimamente avvenne quello
in diverse parti innanzi che salutas- sino floro o che facessino le usate invenie a'soldati
corrispondenza. così quando il grammatico 'floro 'corresse vespasiano, dicendogli che bisognava
insieme con gli altri potenti in cesarea a floro. f. f. frugoni
di porgere alla vostra audienza. floro volgar., 38: sanza indugio
si lavora; campo; officina. floro volgar., 24: a caso era
leggi suntuarie, ecc.). floro volgar., 147: per la legge
servò quella e lo magisterio della milizia. floro volgar., io: questi ordinò
cominciamento di far le cose malagevoli. floro volgar., 72: piccola cosa è
santo girolamo dottore e confessore magnifico. floro volgar., 102: in fin a
nimico e tradito il suo signore. floro volgar., 169: ella fu
di marte e ne'confini di saturno. floro volgar., 146:
sua moglie, fece una mirabile sepoltura. floro volgar., 208: entrò
nel porto di quella fece bruto. floro volgar., 83: la moglie d'
ideali, morali o religiosi). floro volgar., 72: piccola cosa è
la milizia perché orba non fusse. floro volgar., 100: tornato a maesterio
diritta misura del comune di firenze. floro volgar., 66: fumo mandati a
cartagine, in segno della grande vittoria. floro volgar., 66: fumo
nostre armi prese, niente sanno. floro volgar., 131: lo movimento
rimanere o diventare inoperoso. floro volgar., 58: dopo numa fumo
-muovere le mani: guerreggiare. floro volgar., 5: da ceserò augusto
pallottole, di corpi contundenti). floro volgar., 138: spargevano diverse maniere
? che li nocettero li flagelli? floro volgar., 205: da poi non
usi, costumi, credenze straniere. floro volgar., 13: tarquinio prisco.
all'infinito. -sostant. floro volgar., 51: entrò in mare
cosa in tanto pericolo che, come floro ornatissimamente dice, la fortuna parea deliberare
eser amici / a tute tore. floro volgar., 21: una di quelle
il fatale palladio del sacro tempio. floro volgar., io: quello [numa
di colore nero li fu dato. floro volgar., 13: trovò [tarquino
parentela, di consanguineità. floro volgar., 98: i sigedensi collegati
-che è capace, in grado. floro volgar., 26: i fidenati.
/ ventura, poi, partili. floro volpar., 14: questo [tullio
. che sostiene una determinata parte. floro volgar., 98: i sigedensi collegati
l bel parto giù nel mondo scorse! floro volgar., 116: con i
1, soldi x, soma. floro volgar., 26: come fossi grande
13. sconfitta militare; disfatta. floro volgar., 136: egli ricevè grave
costui quanto a me dicesti ». floro volgar., 34: se tu cerchi
iddìi venire a. ffoce di tevere. floro volgar., 102: in fin a
s'adempiesse la domanda de'pistoiesi. floro volgar., 88: sendo consolo
-pigliare fede di qualcosa: credervi. floro volgar., 19: era seguita tanta
riferimento ai plebei dell'antica roma. floro volgar., 47: la terza discordia
castello ch'è chiamato la scarperìa. floro volgar., 6: romolo subito nella
giuseppe flavio volgar., i-263: floro, veggendo la moltitudine posata, n'
avevano spesso turbata tutta la gallia. floro volgar., 87: il popolo
alcuna fortessa, nomato messer alberigo. floro volgar., 142: quello popolo.
avea la dignità del primaio ordine. floro volgar., 60: questi [grilliti
l'accessorio inanzi al suo principale. floro volgar., 194: la prima cagione
che facevano fiorenza municipio per pautontà di floro, non avevano questo scrupolo della pressezza
, non che imperatore, ma viandante. floro volgar., 57: l'armata
, istantaneo (la morte). floro volgar., 148: la presta morte
-sorpreso, colto inaspettatamente. floro volgar., 122: prevenuto dalla ribellione
direttamente in via amministrativa o politica. floro volgar., 145: cacciato con la
prefetto comandò che venisse il senato. floro volgar., 148: era già
tutto mobile, tutto sollecitato al male. floro volgar., 211: quegli di
conme corsaro ad infestare il mare. floro volgar., 166: avendo siila dittatore
dei barbari con piccole prosperita- di. floro volgar., 127: di che ti
va'al ponte all'oca '. floro volgar, 178: non potendo la sua
un compì, di abbondanza). floro volgar., 145: fu..
li nostri statuti li hanno purgati. floro volgar., 16: l'uno per
tempio e di che qualità sieno stati. floro volgar., 63: il
in pace (un popolo). floro volgar., 221: essendo quietate tutte
riferimento a episodi mitologici). floro volgar., 15: costui volle più
questa o che composizione da battaglia? floro volgar., 9: ordenò [numa
l'altri suoi: « campate! » floro volgar., 117: quello [
gran pericolo di morte o di prigionia. floro volgar., 16: nondimeno della
che mi restituisca nella mia signoria. floro volgar., 183: ceserò comandò che
questa campagna. gravina, 468: lucio floro... restrinse l'istoria romana
adriano troviamo, rilevato e notevole, floro, che e forse tutt'uno con
-via di accesso a una città. floro volgar., 12: pose [anco
la mia libertà non fu ridomandata. floro volgar., 119: non la redomandava
, aleggiare (un timore). floro volgar., 118: già la paura
adriano troviamo, rilevato e notevole, floro, che è forse tutt'uno con lo
che facesse rimenare giovanni da'confini. floro volgar., 20: porsenna di
ricominciò ad uscire come di prima. floro volgar., 6: romolo subito nella
maggiore intensità (il fuoco). floro volgar., 119: lo fuoco non
. -rinnegare un impegno. floro volgar., 220: bruto,.
, a svolgere un compito. floro volgar., 208: vide [cleopatra
di sangue vivo e peli serpentini. floro volgar., 209: entrò [cleopatra
acciò che io usi le parole di floro, elio fu la prima speranza dell'imperio
. riprendere potenza dopo essere decaduto. floro volgar., 67: la prima speranza
... che ritenne a sé. floro volgar., 214: è maggiore
cre- deano che fosse uno iddio. floro volgar., 222: quegli eziandio
rombola quando v'è dentro la pietra? floro vol bievolmente uguali, ma
mescolatamente, a fato e a fortuna. floro voleguali chiamasi romboide. grandi, 8-10
una parte de le bestie de ercule. floro volgar., 12: vinti
: infliggergli una disfatta militare. floro volgar., 208: la grande armata
-straripamento di un fiume provocato volontariamente. floro volgar., 210: gli schiavi abitavano
guerra e di discender alla battaglia. floro volgar., 16: della ruberia delle
acqua, non camperebbero del caldo. floro volgar., 108: vinse [mario
che sia sacrilegio questo medesimo convito. floro volgar., 06: sendo
cantando il 'carme saliare'. floro volgar., io: ordenò [numa
faticando. -con ipallage. floro volgar., 67: fabio..
ciò che si disdegnava d'avere compagnia. floro volgar., 67: non
non sacramento, non religione alcuna. floro volgar., 70: è certo
terra della peonia assaltò gl'inimici. floro volgar., 13: fu sbattuto
scalterimento i mali per 11 beni. floro volgar., 96: viriato..
non scampo. giorgio dati, 1-49: floro, essendo stato un pezzo ascoso in
, ma per ischemia di miseria. floro volgar., 155: io non so
fummi che sono loro messi sotto. floro volgar., 64: isciami d'
si git- tasse, si perde. floro volgar., 140: quella possanza e
= sostant. di sentire1. floro volgar., 200: poi sopravvenne la
fuga infino alla ripa del reno. floro volgar., 210: gli schiavi abitavano
e protegge il territorio sottostante. floro volgar., in: venivano [i
compagnia né da'tuoi piaceri mi partirei. floro volgar., 89: il senato
che ndegni usurpar mio bel sito. floro volgar., 117: le genti da
furono da fuoco o da ferro. floro volgar., 132: gli aquitani.
e da la pope mola via la soga floro volgar., 156: sendo assediati
a sollecitare gli animi della plebe. floro volgar., 169: non contento
vorresti che'l tuo maggiore vivesse teco. floro volgar., 62: la somma
sono tenuti e somessi alle dette arti. floro volgar., 190: mostrava la
sommerso, immerso; affogato. floro volgar., 96: non volse le
immerso nei vizi, nelle dissolutezze. floro volgar., 140: quella possanza e
il quale mai poi non ci cadde. floro volgar., 117: le genti
ispenderli largamente al suo tempo e luogo. floro volgar., 145: soprastette [
mentovata poscia da orazio nella lettera a floro, che, ben guarnita delle piume di
un pugnale, una spa floro volgar., 163: bebio sanza ferro
/ ché di quel stormo periglioso e floro volgar., 79: grandissimo assembramento di
le già seccate radici del suo pedale. floro volgar., 72: ridussesi nello
maniera che eziandio gli alimenti le sottrae. floro volgar., 208: vide
da un grande numero di soldati. floro volgar., 32: nella strettissima schiera
per subitezza d'al- cuno avvenimento. floro volgar., 84: impaun quegli per
(una provincia romana). floro volgar., 54: lucio cornelio scipione
sugielato di suo sugièllo e soscritto. floro volgar., 67: non ritennono [
, ma gli atti e le parole. floro volgar., 206: egli s'
luogo sempre mi tenne la febbre. floro volgar., 1000: tenendogli stretti la
ragione ne'dì che v'è lecito. floro volgar., 60: eglino uccisono
tesoreria e tolse tutto il tesoro. floro volgar., 130: ponzio cato fece
per sua ignoranza e torbida barbarie. floro volgar., 167: avendo lepido con
pendente e incerta di suo proponimento? floro volgar., 102: in fin a
assicurato dopo che la chiromante di costumi. floro volgar., 142: queste..
, fo usata in la trabea. floro volgar., 13: trovò [tarquinio
ne'luoghi umidi che ne'secchi. floro volgar., 83: come la
quale so vostra signoria cordialmente ama. floro volgar., 128: metello..
trasgredire, violare. floro volgar., 106: quello re,
, a modo di triunfante imperadore. floro volgar., 128: i cretensi navicando
adriano troviamo, rilevato e notevole, floro, che è forse tutt'uno con lo
con li uncin, perché non galli. floro volgar., 161: bebio
liberi del tre- buto sette anni. floro volgar., 77: ridusse [roma
istituzione; periodo di decadenza. floro volgar., 5: sotto traiano imperadore
tomo tutte d'uno animo cospirarono. floro volgar., 95: scipione, quello
riferimento alla vita di un popolo. floro volgar., 45: la seconda età
condizione, una situazione, ecc. floro volgar., 62: i saguntini stanchi