13. ipp. nei cavalli, flettere eccessivamente lo stinco e l'avambraccio.
dischiuse nella loro massima ampiezza tanto da flettere gli alberi come balestre. quasimodo,
parte anteriore del braccio, capace di flettere l'avambraccio: nel contrarsi si disegnano
bicipite della coscia (idoneo a flettere la gamba). 0.
circonflèsso (part. pass, di cìrcon flettere), agg. (ant.
(per la coniugazione: cfr. flettere). piegare in giro, flettere a
flettere). piegare in giro, flettere a cerchio. 2. segnare
cielo. 2. gramm. flettere un verbo enunciandone in modo ordinato le
(per la coniugazione: cfr. flettere). piegare da un lato, volgere
del tronco) o quando si fanno flettere passivamente e forzatamente le dita del piede
senza conoscere o senza ri flettere alla condizione dell'antica sua disarginazióne [del
cose, non potere le membra sue flettere a violenti esercizii, essere delle scienze
(per la coniugaz.: cfr. flettere). raro. incurvare verso
lat. extra fuori * e da flettere, foggiato su introflettere (v.)
', che si ricollega a flectère 'flettere, piegare ', quindi 'avvolgere
tema del verbo lat. flectère 'flettere 'e da nodo (v.)
. pass, di flectère * flettere '. flessìmetro, sm.
flessionale. flessióne, sf. il flettere, il flettersi; curvatura, inclinazione
flèsso1 (part. pass, di flettere), agg. piegato,
. e sm. che serve a flettere, a piegare. -anat. muscolo flessore
l'accento d'un verso ineffabile che flettere un braccio o un ginocchio secondo quell'armonia
dischiuse nella loro massima ampiezza tanto da flettere gli alberi come balestre. 2
gran momento, e facilemente per possere flettere lo animo dubbio in quale parte volessi
: l'imperadore, ormai disperato di flettere i protestanti al concilio, avea per
può sperare non dico di abbattere ma di flettere questa volontà umana e divina?
(per la coniug.: cfr. flettere). piegare un ginocchio o le
; la sua funzione è di far flettere la gamba sulla coscia e di addurla;
inarco, inàrchi). piegare, flettere ad arco; curvare. soderini,
. (per la coniug. v. flettere). letter. piegare,
(per la coniug.: cfr. flettere). per lo più con uso
= compì da intro-'dentro 'e flettere (v.). introgolare,
del tutto. -lasciar cadere, flettere, piegare. carrer, vi-197:
piedi e hanno la funzione di far flettere la prima falange e di estendere le
blocchi di burro. 5. flettere un ramo, un tralcio, curvandolo
una forza a una sua estremità; flettere. -in partic.: disporre in arco
. che si può facilmente piegare, flettere, incurvare senza spezzarsi perché non è
sentiva obbligato da un impulso preponderante a flettere in tutto la sua volontà; ma rimanendo
sguardo. -trarre vicino al tronco, flettere, rannicchiare (per movimento volontario o
(per la coniug.: cfr. flettere; pari. pass, riflèsso e
infino al tenére. -curvare, flettere (la cima: una pianta).
inverso) e flectére (v. flettere). riflettibilità, sf
rincupito. rincurvare, tr. flettere, incurvare. -rifl.: chinarsi,
se voleva. 4. flettere o spostare una parte del corpo (testa
. - far scrocchiare le dita: flettere energicamente le falangi producendo un rumore secco
fregio). 25. fare flettere o cedere una struttura (un peso)
dal class, flecttre (v. flettere). sofficeménte, avv.
tre. 10. declinare, flettere mediante le desinenze. piccolomini, 10-273
, un corpo deformandolo; attorcigliare; flettere, curvare. egidio romano volgar.
ceneri del poeta. 12. flettere una forma verbale o nominale. varchi
un movimento volontario, come sollevare o flettere un braccio. -ant. tremare di
tipica degli spettacoli circensi, consistente nel flettere, torcere o piegare in modo innaturale