cale. idem, 20-134: con le flebil onde, / ch'amore e sdegno
/ l'altra risponde, e il flebil canto alterna. tasso, 11-5: e
ariosto, 6-28: onde con mesta e flebil voce uscio / espedita, e chiarissima
tasso, 18-18: di musico cigno il flebil canto. bruno, 3-193: dal
disdegnosa, / e talor mesta e flebil se ne stia: / non starò
disfidar nell'arte / della gola una flebil capinera / gor- gheggiante il saluto vespertino
campo [o luna], / questa flebil riguardi umana sede. -figur
12-15: deh turno mio, dicea con flebil verso, / se d'amata l'
campo [o lima], / questa flebil riguardi umana sede. piovene, 5-43
il feretro / della misera europa in flebil metro / consacravan le trombe. mazzini,
dell'ucciso / laio, in tremendo flebil suono chiama. manzoni, 310:
ariosto, 6-28: con mesta e flebil voce uscio / espedita e chiarissima favella
dall'ucciso / laio, in tremendo flebil suono chiama. marnioni, i-
50: il devoto inno mio nel flebil suono / della doglia è converso,
mesto. anguillara, 11-16: col flebil della lingua e della corda / il
pulci, 28-67: la cetra accomodò col flebil canto. lorenzo de'medici, ii-8
pio. canteo, 87: ma questa flebil musa in varie carte, / de
, e diero a l'aria il flebil verso. chiabrera, 230: se per
l'inospite / rive strimonie con la flebil cetra / dolce chiamando la sua cara euridice
disfidar nell'arte / della gola una flebil capinera / gorgheggiante il saluto vespertino.
, e disse, / accompagnando i flebil atti al pianto: / misera! bracciolini
. n. villani, i-7-77: con flebil volto / e con flebile spirto ecco
fin giungea, / e i flebil ochi a la cima levando / un venerabil
dimari, 37: di calde stille il flebil ciglio asperso / rasciugo in van.
gente mal nate, che a la flebil riva / conducte seti da maligna sorte.
: / e quindi avvien che da la flebil scena / fa altrui beato; e
disdegnosa, / e talor mesta e flebil se ne stia. n. villani,
vista. arici, i-229: la flebil io dell'inaco paterno / disperata correa
nemico oppressi, / chiedean scendendo e in flebil voce antonio. botta, 4-470:
vi nuota, e con mesto e flebil canto predice il tempo cattivo e le furiane
disfidar nell'arte / della gola una flebil capinera. giusti, 4-i-176: gola
disfidar nell'arte / della gola una flebil capinera / gorgheggiante il saluto vespertino.
, / l'impla- cabil placò col flebil verso. -ostinato, caparbio.
gualdo, 1158: s'ode solo qualche flebil suono, / incompreso dai più,
1-216: geni di libertate, / la flebil precorrete / pompa e per via le
tempo futuro. canteo, 228: la flebil musa mia / segue de l'ape
voci. alfieri, 8-119: in flebil suono di pietà, che un monte /
/ di nuovo assalto, che con flebil romba / rovina e strage a la città
faci, / fra il dolce lamentar del flebil canto, / ah vieni, ah
gualdo, 1155: i flutti hanno più flebil le lamentele eterne. = deriv
nè v'è chi ascolte / mia flebil voce e lassa. / guarda taluno e
gente mal nate, che a la flebil riva / conducte seti da maligna sorte.
ne mostri disdegnosa / e talor mesta e flebil se ne stia. castiglione, 96
lingua, aspra la doglia / cosi flebil discioglia. c. i. frugoni,
faci, / fra il dolce lamentar del flebil canto, / ah vieni, ah
l'ore interrotte / son dal suo flebil canto [dell'usignolo]. d'annunzio
. cariteo, 190: concedi al flebil cor già qualche pace / e converte
mentre le figlie si trattenevano in questa flebil musica [di pianti e lamenti],
tasso, 18-18: di musico cigno il flebil canto. imperiali, 4-68: il
/ pianto da i coitici / sul flebil margo; / mutate vergini, / cui
/ di nuovo assalto, che con flebil romba / rovina e strage a la
: così doleasi, e con le flebil onde, / ch'amore e sdegno da'
né v'è chi ascolte / mia flebil voce e lassa. / guarda taluno e
loro / de le figlie dolenti il flebil coro. salvini, v-1-2-6: dicesi 'sgarire
/ di nuovo assalto, che con flebil romba / rovina e strage a la città
: poi strida alte e ululati e in flebil metro / querele erranti per gli spazi
mostri disdegnosa / e talor mesta e flebil se ne stia: / non starò per
la mia debil voce / nel mio flebil parlar risolver posso. 24.
frondifere / lor case rispondeano / al flebil tocco delle corde d'or. vittorelli
/ molle... / e in flebil suono di pietà, che un monte
allo stuol flebil e stanco / che scinghi al raggio tuo
faci, / fra il dolce lamentar del flebil canto / ah vieni, ah vieni
1-216: geni di liberiate, / la flebil precorrete / pompa, e per via
f. frugoni, v-165: cantavano con flebil tuono, intercalato dal singhiozzo rimante,
dominatrice dell'etereo campo, / questa flebil riguardi umana sede. mazzini, 86-271:
/ poi strida alte e ululati e in flebil metro / querule erranti per gli spazi
dubbiosa il lento / il tenue, il flebil suono. abbiasi marte / i suoi
disdegnosa, / e talor mesta e flebil se ne stia. g. c.
a tappare i buchi, raccomandando con flebil voce che per l'amor di dio non
appena eolie corde / aura pietosa e flebil tintinnìo, / che di morte e
le fronde / e di musico cigno il flebil canto / e l'usignol che plora
dominatrice dell'etereo campo, / questa flebil riguardi umana sede. saba, 7: