per un caldo vespero solare / nuvole flave dileguanti a torme. dileguare (ant
per un caldo vespero solare / nuvole flave dileguanti a torme. linati, 30-165:
stadi, / bianco spargendo su le flave arene / fior di farina. / tale
/ di vermiglie togliete e bianche e flave, / quando fresca rogiada el ciel
: mi mostravano delle stese di grano, flave e lucenti come giubbe di leone.
/ di vermiglie togliete e bianche e flave, / quando fresca rogiada el ciel
quali le candide sono le megliori delle flave, il coral bianco, l'asterite pietra
grave / di vermiglie togliete e bianche e flave, / quando fresca rogiada el ciel
/ di vermiglie fogliete e bianche e flave. cariteo, 31: quella luna /
la legifera cerere cum la fronte de flave spice instrofiata. = formazione dotta
oliva / né la mannella delle spiche flave; / né sopra v'era teoria
dea lieta e benigna, / sue flave spighe ha messo; /...
dea lieta e benigna, / sue flave spighe ha messo. boterò, 8-7:
ne 'l perleo / ciel tre nuvole flave / lentissime giù ad austro. idem,
: diafani profili e forme bianche, / flave chiome fluenti infino ai piè, /
io transmuti / queste mie canescenti in flave chiome. = voce dotta,
. panzini, i-828: portano parrucche flave e rabre. baldini, i-317:
/ di vermiglie fogliette e bianche e flave, / quando fresca rogiada el ciel ne
scorreriano per lo piecto commo a. flave! 7. chim. che
per un caldo vespero solare / nuvole flave dileguanti a torme. c. carrà,
mi mostravano delle stese di grano, flave e lucenti come giubbe di leone. bontempelli