. percossa, bastonata, legnata; flagellazione. fra giordano, 5-447: allora
le persone condannate alla gogna o alla flagellazione. - anche: la gogna,
, era permesso di procedere fino alla flagellazione contr'a'contravegnenti alla lor legge:
del santo, vedo la corda della flagellazione, il cilicio. 17.
detestabile. gilio, l-11-40: ne la flagellazione, demostrazione al popolo, crocifissione,
cristo coronato di spine, dopo la flagellazione. baldinucci, 2-6-352: fra
persona; quindi adottarono la pratica della flagellazione. leopardi, iii-1006: il venire
europa, nelle quali era praticata la flagellazione come mezzo di mortificazione e di penitenza
di masochismo che si esplica mediante la flagellazione. 2. stor.
il flagello; sottoporre alla pena della flagellazione. -letter.: frustare, sferzare,
percosso con il flagello; sottoposto alla flagellazione; frustato, fustigato. cavalca
flagellatura, sf. raro. flagellazione. gioberti, 1-iv-536: lo
: v'è poi la passione e flagellazione, e crocifissione e morte, e
, che nello atto rifulge della spietata sua flagellazione. pellico, conc., i-33
persona; quindi adottarono la pratica della flagellazione, equivalente economico benché doloroso. piovene
del santo, vedo la corda della flagellazione, il cilicio. -per estens
chi serà quello che, riguardando la flagellazione o la crocifissione di gesù suo signore,
.., da una parte la flagellazione, da un'altra la coronazione di gesù
in pietra, con cui condusse la flagellazione a s. pietro in montorio.
la scena turbinante, a tondo, della flagellazione. = voce dotta, lat.
. -mettere a flagello: sottoporre a flagellazione. beicari, 3-2-84: io vi
partic.: sottoporre al supplizio della flagellazione o della fustigazione. gallo da pisa
. che ha subito il supplizio della flagellazione o della fustigazione. scala dei claustrali
-in partic.: fustigazione, flagellazione. pagliari dal bosco, 343:
sottoporre al supplizio della fustigazione o della flagellazione. masuccio, 355: susanna in
esser dove- rebbe, ripensandosi alla barbara flagellazione dell'incolpabile iddio? birago, 392
ferimento, dilaniamento. - anche: flagellazione. zanobi da strata [s.
v'è poi la sua passione e flagellazione e crocifissione e morte e 'l lavacro
del costume bastava a sottomettere a sanguinosa flagellazione. carducci, iii-9-9: per sostituire
l'appetito; se non proprio come la flagellazione che eccita il masochista. moravia,
nei cinque misteri dolorosi (agonia, flagellazione, coronazione di spine, viaggio-al calvario
). 2. disus. flagellazione attuata con ortiche a scopo terapeutico al
v.]: 'orticazione ': flagellazione con le ortiche. usato come rimedio
quel dolore che poteva arrecargli una durissima flagellazione... aggiunse [cristo] con
di congiugnere all'ignominia della forca la flagellazione e la morte. p. verri,
di congiungnere all'ignominia della forca la flagellazione e la morte. faldella, 1-3-149
un piccolo ovato, da una parte la flagellazione, da un'altra la coronazione
usata come strumento di tortura per la flagellazione rituale. agostino giustiniani, 15:
scossìo, sm. ant. flagellazione. cavalca, iii-179: cristo
3. rendere più frequenti i colpi della flagellazione. attribuito a iacopone, 1-ii-6:
scena turbinante, a tondo, della flagellazione. 2. che spira in
il battimento, che così chiamavano la flagellazione, la quale altri scrittori antichi dissero verbera-
ascetici o in pratiche sessuali masochistiche, flagellazione eseguita sul proprio corpo. 2
dal gr. aùxóg 'da sé'e da flagellazione. autofòcus, sm. invar.