, / tutto dovunque va cerca col fiuto. c. dati, i-383: l'
il proprietario del locale non ha il fiuto degli affari. alvaro, 9-488: ma
una donna d'affari di primordine, con fiuto sicuro. = deriv. da
che si può fiutare; gradevole al fiuto. baruffaldi, 54: certi aromatici
, 1 più impercettibili segni approfondirono un fiuto acutissimo nella mia sensibilità...
, fiutare, odorare; riconoscere col fiuto. buonarroti il giovane, 9-375
muso). annuso, sm. fiuto. = deverb. da annusare.
/ di gran vantaggio l'arpa ed il fiuto. andrea da barberino, 1-93:
più sicuro senso di vita, un suo fiuto a condurla diritta, che non lui
gente varia, ma unita da un fiuto comune: che si può far di tutto
strada per andar a tor il tabacco da fiuto, sennò la falce non gli lavorava
così anche i ricercatori intelligenti hanno il fiuto di ciò che serve, o potrà più
« vedi? lo zio giovanni ha buon fiuto. ora, da quando è venuto
ne tenevo, come bambina col fiuto, seguire le peste (della selvaggina:
0 le tracce della fiera o il fiuto d'un piccolo bracchétto che le va
. bartolini, 1-167: ha il fiuto, il bracconiere, del suo cane,
. bartolini, 1-167: ha il fiuto, il bracconiere, del suo cane,
/ e poi di botto cercava col fiuto / tutto il giardino per ogni larghezza.
averebbo detto alcune ignoran- tuzze, alcune fiuto stronzi, se io avessi publicato in
/ e poi di botto cercava col fiuto / tutto il giardino per ogni larghezza.
che l'intendono al grido et cognoscono al fiuto. garzoni, 1-626: l'arte
di stanare la selvaggina: cerca a fiuto, a vento, ristretta o corta
, / tutto dovunque va cerca col fiuto. monti, x-3-375: ma la
, e chetate le sante corde del concavo fiuto, la signora a lauretta impose che
215: qual se trovar col fiuto il can procura / la lepre fra
punta del naso avvicinandovi il tabacco da fiuto e aspirando rumorosamente. parini, 677
coperta. d'annunzio, v-1-364: fiuto su lui il mare, il vento
. moravia, iv-266: con un fiuto di commediante costretto ad improvvisare la sua
2-23: scuopron sovente i bracchi al fiuto / le lepri, i cervi e l'
vera morte, e non lo trova al fiuto. 2. figur. persona giovane
e alcun che avea più dilicato il fiuto / odorò qualche occulta intenzione.
-uomo probo, di largo intelletto, di fiuto infallibile, che nell'arte dei giovani
insieme gente varia, ma unita da un fiuto comune: che si può far
dire che noi portiamo ancora con noi il fiuto proprio della guerra, preparati ancora al
: seppe stimare a occhio e al fiuto partite di lana greggia e rotoli di
muri, / sogno gli alberi, / fiuto il vento: / ai ciòttoli duri
certo, aveva, con il suo fiuto di dominatore d'uomini, indovinate le qualità
che ogni buon milanese riconosce a primo fiuto e che non muta né si scrolla
più sicuro senso di vita, un suo fiuto a condurla diritta, che non lui
di fame, mi volea conoscere / al fiuto, come il cane! b.
la sua grana [del tabacco da fiuto], / non sottilissima, /
eterno dei bracchi: instancabile! e un fiuto! e un fermo! inchiodava la
: il proprietario del locale non ha il fiuto degli affari: chi non pagherebbe un
essere fiutato; che è destinato al fiuto (il tabacco). magalotti,
per sentire un odore; riconoscere col fiuto; annusare. -in partic.:
, l'ammiro e lo cerco e lo fiuto tra mille. baldini, 4-186:
partic.: l'aspirare tabacco da fiuto o altra polvere. -anche: piccola
fiutare), agg. riconosciuto col fiuto; aspirato col naso. salvini,
. che si fiuta, che è da fiuto (il tabacco). baruffaldi
,... la tibia, il fiuto, il fiutino. = dimin.
feroci e pronti, i quali col fiuto presentano il nimico e con lo abbaiare
non so come / mi ritrovò al fiuto, come can da taverne pratico. erasmo
serve col corpo il can, serve col fiuto, / caccia la fera, e
eterno dei bracchi: instancabile! e un fiuto! e un fermo! inchiodava la
. viani, 14-140: hanno 11 fiuto come i cani tartufai quella gente -ha detto
non con la mente ma con il fiuto molto simile a quello d'un cane da
persona ad ottocento metri di distanza col fiuto. -il fiutare, l'annusare.
casa, 703: ristorinsi costoro dunque col fiuto, / e con lo intonare bene
giovane, 9-460: che per un fiuto e in un'occhiata appena, / e
il vin bevuto, / viverem forse di fiuto? d'annunzio, v-1-244: gli
formano un grappolo folto. il profumo al fiuto aumenta come il dolore in una scalfittura
rovesci 'l galeone. -tabacco da fiuto: tabacco ridotto in polvere che si
, la musica e il tabacco da fiuto. jovine, 2-55: sul piano
mobile c'erano una scatola di tabacco da fiuto in madreperla, due bicchieri e una
402: quello del tabacco da fiuto è un vizio oramai quasi clandestino,
a riconoscere il padrone a un certo fiuto ec., si svezza tutto giorno e
randagio... condannato da ogni fiuto nel naso a fermarsi quasi a tutti
loro opinione danno spirito e vita col fiuto della prudenza di s. maestà. pellico
non abbia di mirabile altro che un fiuto squisito per sentire tutti i difetti d'un
de sanctis, i-69: con quel finissimo fiuto che è l'istinto incomunicabile dello scrittor
i-1-142: i ricercatori intelligenti hanno il fiuto di ciò che serve, o potrà più
iii-22-303: il mussolini, possedeva il fiuto politico e la risolutezza scarseggiante negli altri
il proprietario del locale non ha il fiuto degli affari. montale, 3-248: intervistatrice
3-248: intervistatrice professionale, dotata di fiuto e sensibilità. -sentore, sospetto,
401: v. s. aveva qualche fiuto e suspezione. lettere e istruzioni de'
, 10-91: perché abbiamo qualche fiuto che lui ha opinione che debba seguire
, i-281: altre genti correvano al fiuto della riccheza di quel regno. carducci,
tran de bora che s'inebria al fiuto della battaglia. b. croce,
, procurando di togliersi di dosso « il fiuto longobardo ». 5. ant
. 6. locuz. al fiuto: a prima vista, istintivamente,
ti desse il cuor di conoscerla al fiuto? moniglia, 1-iii-314: tra noi
noi altri bricconi / ci conosciamo al fiuto. de amicis, i-657: non
avevano mai vista; ma la riconobbero al fiuto. alvaro, 14-138: arrivano dai
, e la miscela è riconoscibile a fiuto. = deverb. da fiutare.
, il calamio, la tibia, il fiuto. chiabrera, 427: tu,
chiudi / i vari fori del tuo nobil fiuto. = adattamento del fr
diavolio. = acer, di fiuto nel senso del n. 5.
conciata del tabacco da fumo e da fiuto. -anche: sigaro. cantini
iv-206: tu sei pur fornito di quel fiuto sì sagace e scaltro, che da
per lavare la macchia del suo sangue -le fiuto come se fumassero di delitto. barilli
ombre improvvise: / si cercarono al fiuto: si trovarono al lampo / giallone degli
ogni buon milanese riconosce a primo fiuto e che non muta né si scrolla
mondo / che avevo compagni / e fiuto l'orientamento. 2. premesso
bernari, 8-145: ii... fiuto per gli scontri teorici gli faceva già
4. venat. ant. scoprire col fiuto la selvaggina o i loro covili.
irusuto e famelico, attratto oscenamente al fiuto del sangue. -figur.
fatto. intervistatrice professionale, dotata di fiuto e sensibilità, pagatissima a quanto
miti per cui aveva una specie di fiuto: comodissime, e semmai, un po'
della casa, 703: ristorinsi costor col fiuto, / e con lo intonar bene
insensibile ad essi, ma non al sottilissimo fiuto de'bracchi, che da un'orma
cain, fra tutti, ha sentito a fiuto che, pur per raccontare una
di tabacco adatto a produrre polveri da fiuto e trinciato per pipa; cattaro di
in apertura (perpetua) elicitava al fiuto degli imminenti suini, coloro che di
, sf. e m. tabacco da fiuto profumato, preparato con zucchero greggio ed
macubino, sm. tabacco da fiuto; macuba. tommaseo [appendice
dal monopolio italiano a diversi tabacchi da fiuto, macubino, violetto,...
in apertura (perpetua) elicitava al fiuto gli imminenti suini, coloro che di
procellaria / l'aquila marzia, e fiuto il mare nostro / nel vento della
. bresciani, i-ii-26: cani da fiuto, cani da fermo e cani da marese
a rinvenire e indovinare a forza di fiuto, non dico i tre mattadori di profumeria
, accorto, previdente; avere buon fiuto. l. bellini, i-84
, di tabacco da pipa e da fiuto. -in senso concreto: tabacco miscelato
letter. antistoricismo, ri fiuto della storia. b. croce
di stelle, solevo andar cercando al fiuto il miglior moscado dei vigneti siracusani. panzini
-tabacco da naso: tabacco da fiuto. tommaseo [s. v.
, sf. region. il rilevare col fiuto la presenza della selvaggina (con riferimento
casa, 703: ristorinsi costor dunque col fiuto / e con lo intonar bene i
ottenere rispettivamente tabacco da fumo e da fiuto. soderini, ii-222: i
dall'egitto all'italia a forza di fiuto, ma di osservazioni e del sole e
dall'egitto all'italia a forza di fiuto, ma di osservazioni e del sole e
è di uso popol.); fiuto. giamboni, 10-154: se vuogli
essere annusata, in partic. il tabaccoda fiuto. baruffaldi, iii-19: non è
selvaggio egualmente e il sibarita al rimo fiuto distingue l'ambra, la tuberosa, il
carducci, iii-25-350: parevano stare al fiuto, su 'l porto di livorno,
par bracco che scoperto ha quaglia al fiuto. parini, 672: a me ne
apollo le proprietà organolèttiche del tabacco da fiuto, e gli offerì una presa.
mondo / che avevo compagni / e fiuto l'orientamento. lisi, 1-173:
) » àojjrf) 'odore; odorato; fiuto ', di origine indeuropea, da
, dal gr. e óqxàto 'odoro, fiuto '(v. orma),
irsuto e famelico, attratto oscenamente al fiuto del sangue. 6. senza
(dal tema di èocppaivopai. 'fiuto, odoro '); è registr.
, part. aor. di òacppodvopiai 'fiuto, odoro '; cfr. fr
, olfatto '(da óaptàco 'fiuto, odoro ', denom. da òct|j
, deriv. dal gr. óajxàto 'fiuto, odoro ', de- nom.
dei bracchi: - instancabile! e un fiuto! 4. con uso aggett
fatto. intervistatrice professionale, dotata di fiuto e sensibilità, pagatissima a quanto mi
-scherz. panaggio del naso: tabacco da fiuto. baruffaldi, 21: passaggere,
ch'e lupi tutti el conoscerno al fiuto / e noi farebbon ir due spiedi
vin bevuto, / viverem forse di fiuto? viani, 19-95: il vino del
un'occhiata come se si fossero 'a fiuto 'scoperti d'una stessa pasta.
2. venat. seguire col fiuto le tracce della selvaggina (con riferimento
/ -sì, queste due roselline ch'io fiuto. / - ti so dir io
sorta di sesto senso possiede, un fiuto, sempre quando un discorso sulla de
piovevoli di stelle, solevo andar cercando al fiuto il miglior moscado dei vigneti siracusani.
dell'antica pituita. 4. fiuto, istinto (con riferimento alla membrana
pizzichino, sm.): tabacco da fiuto di odore particolarmente pungente.
patrizi, 2-42: sentirla cantare a fiuto, al quale atto non è niuno
/ trafigger anco. -tabacco da fiuto. baruffaldi, iii-11: fin che
ecc.]. -polvere da fiuto: sostanza medicinale da annusare per agire
-tabacco in polvere: tabacco da fiuto. f. montani, 39:
confettini. 3. tabacco da fiuto polverizzato, talora anche variamente profumato.
fuse tuto, / averesti el dolze fiuto / del zardin arcolto orma'. gir.
un filo d'erba vegetata, quasi al fiuto, i più lievi indizi dei minimi
es- ser venuto a stampare intavolature di fiuto, del quale fa professione, osservando
plauto eccede il pregio anche del 'fiuto 'd'aristofane, benché cicerone l'
un tale spirito,... / fiuto li tristi regni abbandonati / avere, e
se alcuna v'era che traesse al fiuto. campana, 117: a l'antica
cain, fra tutti, ha sentito a fiuto che, pur per raccontare una storia
procellaria / l'aquila marzia, e fiuto il mare nostro / nel vento della
fatto. intervistatrice professionale, dotata di fiuto e sensibilità, pagatissima a quanto mi
. puro fine: tipo di tabacco da fiuto. p. petrocchi [s.
, - riprese santi currao. -ti fiuto: tu puzzi. di la verità,
da noi come futuri / sali da fiuto, ove occorresse, o aceto / dei
raccostasse lo stesso odore, lo stesso fiuto di femmina lontana. 5.
tr. disus. ridurre in polvere da fiuto le foglie di tabacco grattandole con
.): polvere di tabacco da fiuto. cavour, vii-84: non si
, sm. chi riduce in polvere da fiuto le foglie di tabacco.
(rappè), sm. tabacco da fiuto di colore scuro e conciato in modo
castelvetro, 8-2-347: i sonatori rei del fiuto..., quando rassomigliano la
13-i- 601: aprì la terra fiuto / ed a l'alta rapina / s'
cain, fra tutti, ha sentito a fiuto che, pur per raccontare una storia
polemica. bonsanti, 4-340: il fiuto veramente eccezionale con cui analizzava le novità
revolverino. cantoni, 398: se fiuto questo rewolverino, ancora tepido, ci
al tuo ricciuto / ventre immergono il fiuto. 2. che ha chioma
sue preferenze, anche le sue fiuto. orgogliose chiusure. del giudice
... / l'ultima fiuto ai monete aventi corso legale': chiunque rifiuta
: ho qui da più giorni fiuto secolare dorme! davanti le carte
golosa / quella crusca [il tabacco da fiuto] sì ruvida e scagliosa.
rinselva. da ponte, 1-492: il fiuto ignobile / del mio vestito / tolse
castelvetro, 8-2-347: i sonatori rei del fiuto, quando rassomigliano sonando alcuna cosa che
fondamentale del patrimonio (rispecchiato dal ca- fiuto). g. grimani,
iii-22-303: mussolini... possedeva il fiuto politico e la risolutezza scarseggiante negli altri
brio, la sua intelligenza, il suo fiuto, le sue mille risorse. baldini
703: ristorinsi costor... col fiuto / e con lo intonar bene i
/ par bracco che scoperto ha quaglia al fiuto,... cominciò seco lunghe
6. ant. che ha un buon fiuto, che è in grado di scovare
svenute (anche nelle espressioni sali da fiuto, antisterici). calzabigi, 98
e mi porse una boccetta di sali da fiuto. landolfi, 15-m: santo cielo
suo vizio sarebbe stato il tabacco da fiuto, che però non le piaceva d'
iii-22-303: mussolini... possedeva il fiuto politico e la risolutezza scarseggiante negli altri
una rosa sbocciata, / e la fiuto e la sciupo / premendola coi labri.
ricever carezze o ^ uando al fiuto riconosce vicinissimo il selvaggiume. car
un'occhiata come se si fossero a fiuto scoperti d'una stessa pasta.
scopritore. baldini, 13-18: ottimo fiuto ebbe il signor pietro, sagace scovatore
di negazione e di ri- fiuto o di affermazione e di accettazione o anche
non sprezza o le traccedella fiera o il fiuto d'un piccolo bracchetto che le va se-
fatto. intervistatrice professionale, dotata di fiuto e sensibilità, pagatissima a quanto mi
, 2-86: assaggia [il tabacco da fiuto], niside. /..
selvaggio egualmente e il sibarita al primo fiuto distingue l'ambra, la tuberosa,
siviglia, sf. tipo di tabacco da fiuto prodotto e la -insoddisfatto.
chiera in apertura (perpetua) elicitava al fiuto gli imminenti suini. fenoglio, 5-i-1332
, e la corda sonata d'un fiuto risponderà e moverà una altra simile corda di
, nel quale dichiarava di riconoscere a fiuto un probabilissimo futuro cliente del tribunale speciale
. montale, 12-66: non ho il fiuto di goethe, il quale dopo aver
. e f. tipo di tabacco da fiuto. parini, mat. [1763
cosa che basta averci uno spizzichin di fiuto dentro le canne del naso, per
era, in fatto di polveri da fiuto, di facile contentatura. 2.
3. quantità di tabacco da fiuto contenuta in un pacchetto quadrangolare avvolto in
pacchetto di tale lamina per il tabacco da fiuto. alfieri, xxxix-49: 'boeta d'
), sf. tipo di tabacco da fiuto che ha la proprietà di provocare lo
mai la soia / a'signori, né fiuto il loro sterco / perché mi faccin
castelvetro, 8-2-347: 1 sonatori del fiuto,... non contentandosi del
.. non contentandosi del suono del fiuto, si sforzano ancora col movimento del corpo
non stravedeva. / anzi, aveva avuto fiuto, il conte. 3.
guidata dalla fantasia, dal capriccio, dal fiuto, dai suggerimenti, a me stesso
diverse forme atta a contenere tabacco da fiuto; diffusa, a partire dal seicento
di deporvi un pizzico di tabacco da fiuto). 3. dimin.
da fumo e da masticare e quelli da fiuto); originaria deh'america centrale in
pipa) o in polvere (tabacco da fiuto o da naso) o in sottili
abitualmente uso di tabacco, soprattutto da fiuto (e ha valore spreg. o
unghie tigrate, / ed il tuo fiuto di belva! 6. bot.
sono da essi subito sentiti al fiuto. fenoglio, 5-ii-324: diceva:
egualmente, e il sibarita al primo fiuto distingue l'ambra, la tuberosa,
egualmente, e il sibarita al primo fiuto distingue l'ambra, la tuberosa, il
suo vizio sarebbe stato il tabacco da fiuto. -vizio di giovinezza o giovanile
zenzìglio, sm. tabacco italiano da fiuto di alta qualità, diffuso a cavallo
stati i ricercatori di marketing, mossi dal fiuto per chi consuma cosa.
oggi [16-viii-1962]: bernardini ha il fiuto del talent-scout. cremaschi, 207:
. che annusa, che riconosce col fiuto. marinetti e e. robert angiolini
inglese, giovane chef con un grande fiuto 'ecogastronomico'. la repubblica delle donne [10-xii2005
indigena di tabacco adatto a produrre polveri da fiuto e trinciato per pipa; cattaro di
nell'espressione polvere nicotina: tabacco da fiuto. guerrazzi, 13-113: caterina