, egli stralunava gli occhi; quando fiutava, egli annasava. campanella, 2-184
. fogazzaro, 5-257: il cagnolino fiutava gli stivali del professore. questi fece
-figur. pavese, 2-18: fiutava il vento -non quello marino consueto,
arcigna e di breve discorso, che fiutava tabacco una narice per volta. alvaro
nel cavo della mano, e le fiutava / alla maniera degli speziali. / se
che era escluso questa volta dalla faccenda fiutava l'imbroglio. -con riferimento a
dentro il fieno, ma l'uomo non fiutava i capelli: / le cercava nel
cavalli attaccar prestamente. nievo, 39: fiutava tabacco una narice per volta. sbarbaro
che era escluso questa volta dalla faccenda fiutava l'imbroglio. 6. recipr.
per le feste, e per tutto le fiutava la coda. chiabrera, 477:
il budino al rum al veterinario che fiutava golosamente il dolce e la fanciulla assieme
e arricciava il niffolo, e fiutava; e grugniva: 4 un c'é
che fiuti intorno la selvaggina e non fiutava egli invece che inchiostro da stampa ormai
della marchesa], mentre il cagnolino fiutava gli stivali del professore. 4
, 1-175: marcovaldo un mattino così fiutava intorno, guarito, aspettando che gli
, egli stralunava gli occhi; quando fiutava, egli annasava. soderini, iv-75
.. e arricciava il niffolo, e fiutava; e grugniva. -espressione
: sempre il cane su e giù fiutava all'erta, / ed il gregge più
in acqua dal ponte, che smaniava e fiutava nuotando in traccia del padrone e trovata
capria, 1-209: come un vecchio leone fiutava il pericolo: « ora pure io
c. gozzi, 1-61: truffaldino fiutava il fiato al principe, sentiva odore
è proverbiale: sotto la grandine nemica fiutava tabacco, come niente fosse. fanzini
, senza osar confessarlo a se stesso, fiutava con raccapriccio nelle sue carni scalducciate ed
sul carso; voli deliziosi dove egli fiutava nelfaria le scie del suo caccia durante
acqua dal ponte, che smaniava e fiutava nuotando in traccia del padrone. luzi
e ne cavava li denari, / e fiutava e gettava in man « la vuole