inonda. peri, 14-32: qual fiume altier che fuor del letto inonda. segneri
, 331: crebbe sì fattamente il fiume brenta che, soverchiando e innondando per
/ libia conobbe, e te quel nobil fiume / che, sospirato inondator, feconda
1-13: i venti che imboccano un fiume... saranno in gran parte cagioni
, a cagion della grande innondazione del fiume, per cui tutte le circostanti paludi
col turar l'inimico l'uscita del fiume allaga e sommerge la fortezza.
ingrossato, arricchito d'acqua (un fiume). siri, v-2-273: dalle
pioggie inorgoglito e rapido reso, il fiume scoteva da sé ogni giogo di ponte
e di dentro piene di acqua di fiume inrosata. p. nelli, 78
monelli, 2-245: di là dal fiume enorme che alimenta queste fetide paludi comincia
nemmeno smossa dall'inosta- colato vento dal fiume, teso e largo, contundente.
e di dentro piene di acqua di fiume inrosata. inrossare, tr.
coprirsi, riempirsi di sabbia (un fiume, un porto); affondare nella
libeccio. montale, 2-28: il fiume ingordo s'insabbiava. 7.
profondità tra le due rive (un fiume). -anche: inabissarsi (un
si assodavano. verga, ii-24: il fiume s'insaccava come un burrone enorme,
ii-1037: sotto orsova, dove il mal fiume / s'insacca, ora bulgari e
salso (le acque dolci di un fiume). ariosto, 42-89: l'
: e che pensate che sia ciascun fiume, / se non minestra, che
compresa fra i golfi di trieste e di fiume, lat. histrìa, da hister
cieca / fuggir stridendo, e nel vicino fiume / tuffar l'incotto corpo, e
dell'asia minore compreso tra l'ansa del fiume halys e la pianura a sud del
annunzio, ii-550: lungo il paterno fiume arava un uom libero i suoi / pingui
colle. misasi, 7-i-214: un fiume... che ha ivi presso la
= deriv. dal nome di kinzig, fiume della germania, col suff. -ite
lassar gli impedimenti e a passar il fiume quasi fuggitivo. manzoni, pr. sp
che ci cancella / nasce forse un fiume quassù ascolto il canto delle sirene / del
premesso a nome di regione, stato, fiume, monte, ecc. dante
mise in ordine una casetta là dal fiume molto attillata. tasso, 4-9:
..; di là braccio di fiume, poi lago, poi fiume ancora.
di fiume, poi lago, poi fiume ancora. -in frasi idiomatiche usate
da castel guiglielmo, al valicare d'un fiume, questi tre veggendo l'ora tarda
si chiama una erba che nasce nel fiume. in questa erba è un vermicello
molza, i-3: sul labbro del fiume discese per aspettar che le già dette
onde / sorse quel d'eloquenza largo fiume, / che da'dotti onorati labbri
vento, / quel labile tuono è del fiume. gadda conti, 1-607: a
. -letter. meandro (di fiume). chiabrera, 1-ii-351: presso
. luzi, 4-42: guarda un fiume / dell'argine, e, poco oltre
il laccia. boterò, 6-248: il fiume di iacee e gli stagni d'anguille
anche i giovani, appena preso nel fiume qualche pesce, od al laccio qualche
penetranti. -con valore iperbolico. fiume, rivo, torrente, mare di
230-5: e'suol trar di lagrime tal fiume / per accorciar del mio viver la
suonerebbe affettato anco nel verso. 'fiume ', e anche * un fiume
fiume ', e anche * un fiume ', non sarebbe oramai che di celia
ii-113: vedi i pesci del babilonico fiume scherzar sulla sponda all'ombra de'salici
le spalliere montane si allargano, il fiume lagheggia; le rive s'immorbidiscono e
qual zampilli in fonte, o in fiume vago / discorra, o stagni o si
del lago formato dal mincio, picciol fiume, che, uscito dal lago di garda
e a prender corso e figura di fiume. fogazzaro, 12-x-359: io tengo
remi aiutati dal vento, fatto contrasto al fiume, è corsa al precipizio e già
di sopra da babilonia discosto alquanto al fiume fece uno lago cavato alla profundità dell'
lago cavato alla profundità dell'acque del fiume di grandezza per ciascuno lato di settecento
acqua fatta o dalle pioggie o da alcuno fiume, che di verno si raguni e
/ che di lacrime fecion lago e fiume, / po'che dal chiaro lume /
a piè de'monti faceva un gran fiume. sacchetti, vi-32: da questo monte
: da questo monte gira un vago fiume / a piè d'intorno quasi maggior parte
e alcuno lagume o stagno o veniente fiume passar bisognasse, portino i fanti a piè
., 5: in questo uscirono del fiume e della lacuna, ch'era nel
crescenzi volgar., 9-84: se fiume vi manca, una lacuna vi si faccia
d'una selva, dove scorreva un gran fiume. ivi edificò egli un bel pa'
le porte di bronzo, facendogli andare il fiume a torno a torno; e fece
voce dotta, comp. da lahn, fiume dell'assia (germania), nella
defluiscono in seguito alle piene di un fiume vicino; è spesso ricco di vegetazione
giova indagar più volte ove sovrasti / fiume o ruscello; ove si drizzi o sparga
specchio d'acqua; corrente (di fiume). algarotti, 1-vi-23: io
nella curva lama argentea / del tuo fiume, / o libera città che hai dato
del mio spirito chiudendo / lame di fiume ferro di coltello, / degli inverni
-ant. corso d'acqua, fiume. ariosto, 6-78: noi troveren
umana creatura. gelli, 15-ii-267: questo fiume mincio non va molto in là col
sebeto i fiori allatta, / e il fiume allor co'fuggitivi argenti / de'suoi
: già si scopriva la lingua del fiume, che, lambendo i confini sud del
con le panchine collocate di fronte al fiume a distanze regolari... le
nacque / spazia sul pian, sul fiume, / scorre a lambir fin tacque,
1-iii-712: la spiaggia, lambita dal fiume in magra, era già calda ed
lamentabilmente fiume di lagrime. lamenti storici, iv-83:
, / poi che le luce mie doi fiume fanse. pulci, 26-2: o
intanto scendea, pel non conteso / fiume da venti o flutti al corso avversi
sei specchio e stampa, / e fiume di dolcezza, e mar di gioia,
di nuvole scarlatte e dorate; il fiume verso il mare aveva dei lampeggiamenti e
tre specie principali (marina, di fiume, di ruscello), ma la riproduzione
sm. piccola lampreda, lampreda di fiume; lampreda giovane. -anche per simil
a lavare in un fondo di un fiume d'acqua chiara o corrente, lavandole
, che si forma in un'ansa di fiume abbandonata dalla corrente. -in senso generico
. -in senso generico: letto di fiume, bassura acquitrinosa. fanzini,
dalle acque, e relitto di letto di fiume. bacchelli, 1-i-440: dal mulino
mise a remare scendendo la corrente del fiume. = dimin. di lancia2
noi stemmo sopra la bocca di questo fiume non vedemmo più che una volta la
da sé la berretta fatata in un fiume: va'al diavolo, le disse,
... spogliatosi, si lanciò nel fiume. pananti, i-463: sull'appia
lanciosse, e riottoso / diffuse il fiume le gonfie e spumose / onde per le
davanzati, i-70: rimasero, passando il fiume, annegati, lanciottati nella foga de'
/ del fiume s'arrestàr gremiti e spessi / come le
124: ci rimettemmo in cammino sul fiume, penetrando tuttavia e serpeggiando per sontuosi
grigia, che cadeva fino nelle sponde del fiume. 9. tess. l'
sul monte, e queli di fabrizio nel fiume, i quali lanzi detero per fianco
, 3-564: finge un mormorare d'un fiume dimostrando per questo che quelle anime parlasseno
mulino era appiardato in un'ansa del fiume così quieta, che l'ulà girava appena
: sotto di loro le acque del fiume passavano lente e fredde alla vista;
di una strada, di un fiume o di un oggetto, oppure, in
la grecia. sansovino, 2-185: anidro fiume sorge da picciol fonte ottanta miglia sopra
/ che spandi di parlar sì largo fiume? idem, par., 24-91:
.. ricca e larga d'imperiale fiume d'acqua dolce, il quale divide la
... scoprimmo la bocca d'un fiume. mannelli, 145: allora
di quattro. garibaldi, 2-157: il fiume nel punto in cui doveva passarsi avrà
-anche: allontanarsi dalla riva di un fiume o di un lago. manzoni,
che alcuna volta si lascia nell'alveo del fiume presso al ponte. 3
. / a vedere cosa fa il fiume. / se valica la pescaia dove boccheggian
, i-14-167: calando, [il fiume] lasciato avea un certo pantano e melma
chi guarda la barca / di un fiume lasciato? 4. affidato,
... /... al fiume / immersi ne le fredde acque sino
'l lastricato, / e in mezzo al fiume morirsi di sete, / mettendo tal
si ha da fare nella sponda del fiume o del canale, ove il filone corre
alcuna. ser giovanni, ii-14: fiume detto po, il quale latinamente si
la portata massima dell'alveo di un fiume nell'ipotesi che la velocità dell'acqua
e circuito pigliamo solamente alla latitudine del fiume d'arno,... braccia
latitudine nord, dalla parte occidentale del fiume si trova la città di sennàar.
3-23: giungemmo al ponte di esso fiume per una via ombrosa e piena, chiusa
, 135: la larghezza del fiume è tanta che i naviganti per mezzo
sonante / a i lati ha il fiume fresco di camelie. d'annunzio, iv-1-218
e corvi / e 'n riva al torbo fiume ulular belve, / latrar volpi e
: qual prontezza d'ingegno, qual fiume d'eloquenza, qual lattea, qual aurea
d. bartoli, 9-29-1-230: il fiume lete e col suono invita e co'fumosi
come nell'acqua pura fontana o di fiume chiara o anco torbidissima, ma piuttosto
intorno era laureato. -mitol. fiume laureato: peneo, dio fluviale,
, / padre di damne, laureato fiume, / mi sarà specchio e lume /
seguire / la santa musa e il laureato fiume. 3. che ha conseguito
le fiondi,... / quel fiume a me tutti sui doni offerse
7. letter. corso d'acqua, fiume, torrente; acqua corrente.
6-124: tosto che fur dell'argentino fiume / alla pura corrente, ed ai
ii-492: una lavanda nell'acqua del fiume o del mare purgherà l'omicidio in
.. di lavare i bambini nel fiume per indurarli contra il freddo. s.
.. andava scorrendo presso a quello fiume per lavarsi. ariosto, 34-47:
[ammiano], 79: lavando il fiume partico queste terre e correndo con tortissimi
fiumi de'tuoi peccati, fa un fiume di lagrime per lavarli; ricordati della patria
, i-244: se non mi gitto in fiume, non laverò mai questa vergogna che
'lavaróne ', tutto ciò che il fiume porta a galla, e depone sulla
finge... come, lavato nel fiume, fu presentato a beatrice. s
luogo a cui la natura ha dato qualche fiume o ruscello, sarà commodo a molte
che altre volte si è disteso il fiume fino a poco sopr'alla pieve a ripoli
birago, 537: sopra l'istesso fiume stavano situati molti molini, folli e
gozzano, i-452: attraversiamo il letto del fiume; nel mezzo, in qualche pozza
, sf. spazio che scorre lungo un fiume (cfr. leale2).
(cfr. lat. liger * il fiume loira '); da cui anche
libero lasciato lungo tutta la sponda del fiume per facilitare la navigazione.
pavese, 10-70: su un fondo di fiume / una faccia di donna protesa a
fiesole, che guardan l'acqua del fiume mugnone, e quanto al gustarne,
uno e l'altro in un medesimo fiume si truovi e d'una stessa minerà uscito
il quale fece far augusto sopra al fiume rubicone, tutto di legamenti rustici, assai
un'altra volta incontra il corso del fiume legò e fermò insieme, che sostenessero il
. ardisce mettere o mandare per detto fiume bisenzio legname in qualunque modo sciolto,
con cento venti biremi tiratosi sopra il fiume, prima avea tentato di prendere apollonia
1-89: or che di là dal mal fiume dimora, / più muover non mi
assetato e stanco / non più bevve del fiume acqua che sangue. tassoni, 10-23
e stanco / non più bevve del fiume acqua che sangue. 5.
che fu letto in le ripe d'esto fiume. baldi, 95: or su
1-136: così hoe io veduto lo fiume, corrente da quella parte da la quale
..., giunti che furono al fiume, così leggiermente il passarono come se
, si posasse su quello cristallino del fiume. -che presenta bassa gradazione alcoolica (
mano,... scelse dal fiume cinque pietre vive. -con armatura non
monte de legiero / e ferma un fiume quel falso palmiero. guazzo, 1-22
per passar sovra il ponte, al fiume arriva, / leggiadramente ornata e in
di gabriele d'annunzio nell'impresa di fiume del 1919. -legionari di spagna: volontari
di legno tarlato, scendevano lentamente il fiume. soldati, vii-73: perfino il duro
tra le uberi / sponde lo splendido fiume devolversi. pascoli, 1411: bene
francesco malecarni, xxxix-i-195: un corrente fiume vi fa mura, / con un
pescaie] ne'luoghi dove la strettezza del fiume sia tale che la corrente possa
(di una fossa, di un fiume, di un sentiero); bordo,
ultimi lembi di caligine all'orizzonte del fiume e il cielo era azzurro e fermo.
dante, purg., 28-123: come fiume ch'acquista o perde lena. soderini
. bacchelli, 1-iii-763: [il fiume] dopo la lene stretta che gli
). d'annunzio, ii-667: fiume sgorganti d'ogni scaturigine / leni di
sul sagrato... un lento fiume di gente accalcata che si spandeva poi
, 5-14: a cento metri il fiume faceva una lenta curva adagiata sulle cupole verdi
villani, i-8-74: u cacciator del fiume, / che sotto esca vital morte
con una corda, lo attraversai [il fiume] in mezzo ai due nuotatori,
il letamaio legislativo come difesero il santo fiume e il santo monte. piovene,
sonno e oblivione e perciò da lete fiume, che oblivion significa, si chiama letargo
una sola onda, in un sol fiume / misterioso che con un suo largo
/ dando l'oblìo come l'antico fiume. palazzeschi, 1-51: le note salivano
. letè), sm. mitol. fiume dell'oltretomba pagano, nel quale,
/ sono altri corpi, a questo fiume accolte / beon dimenticanze e lunghi oblìi
che riguarda o appartiene al lete, fiume mitologico d'oltretomba, elargitore di oblio
delli beati), essere chiamate al fiume leteo, cioè a dimenticamento delle cose passate
chi naviga sul lete, fiume dell'oblio (e quindi si dimentica
in una fertile pianura letificata da un bel fiume. letificatóre, agg. e
: 'e chiaro nella valle il fiume appare '. levi, 2-264: vi
dante, inf., 16-98: quel fiume... / che si chiama
benedetto. cavalca, 19-185: o fiume del po, lo vescovo savino ti comanda
loro corso la terra, fanno letto e fiume. b. davanzali, i-64:
esito degli scoli delle campagne laterali al fiume ed ai fiumicelli tributari. carducci, iii3-
2-51: in breve furono sul letto del fiume, in uno spiazzo asciutto del greto
i-538: la pace fu paragonata ad un fiume che, sempre simile a sé,
due o tre chilometri la corrente del fiume dura fluendo su un letto sottomarino,
come fa tra mezzogiorno e libeccio il fiume serchio, ed a levante il torrente
cupidigia o arricchito dalla liberalità di un antico fiume. 6. disinvoltura, contegno
conte che si obligasse a passare quel fiume. getti, 1-182: infra di noi
g. villani, 1-49: trovando il fiume d'arno molto grosso per grandi piove
dei panni e si tuffò nudo nel fiume. 14. guarire, risanare
di portarmi in collo, quando passo il fiume, con liberarmi sì dal travaglio di
liberar del tutto e per sempre il fiume d'arno da tale riempimento, ma
: preso lagni ed aperto l'adito del fiume, corsero dalla parte di là della
calle / va tra gli armenti o al fiume usato o a l'erba. d'
acque da questo non vedendone quel regio fiume che, quivi solamente inceppato, scorre
brusoni, 116: sapendo che il fiume per la sua rapidezza dasse in pochi
rimasa libera e disarmata la sponda sinistra del fiume, uscirono gli spagnuoli dagli alloggiamenti.
e. cecchi, 7-88: -che fiume è questo, che fiume è questo?
7-88: -che fiume è questo, che fiume è questo? -, e librava
iiburniche. d'annunzio, v-1-107: fiume, come già l'originaria tarsàtica posta contro
sasso si cangiò sul lido / del fiume dell'antica e nobil troia. algarotti,
, 4-17: dal monte appellato rifeo e fiume gl'iperborei lidi al pio suolo
del mare oceano infino a gallia belgica e fiume il cielo. viani, 14-51
.. dalle sue verdeggianti colline inverso il fiume portandosi, graziosamente i ben coltivati giardini
ariosto, 43-52: il corso del fiume il legno prese, / che da sei
spinto, lieve e snello / pel fiume andò, come per l'aria augello
tra le uberi / sponde lo splendido fiume devolvesi. pascoli, 184: dentro
, / l'empie d'un caldo fiume. f. m. martini, 7-217
., 31-96: tratto m'avea nel fiume infin la gola, / e tirandosi
. sanudo, 105: e1 fiume sopra nominato va arente le mura,
arente le mura, sopra il qual fiume novo è uno ponte ligneo. speroni
trovata nella terra d'india, sopra il fiume pieno di foreste... la
. cattaneo, v-2-102: l'età del fiume è un nulla in paragone alla serie
, averei limitato anco 10 stato del fiume, se nella sua naturai costituzione o pur
di trenta miglia dalle limitrofe foci del fiume tronto fino a quelle di pescara, ha
de'fiumi l'acqua torbida, quando il fiume viene scemando, la qual noi volgarmente
bacchelli, i-iii- 207: il fiume, quando straripava e stagnava su quella
dagli argini squarciati / un gelido limoide fiume. = voce dotta, comp
sopra la limosa / riva d'un fiume, vide anime assai, / ciascuna di
colonna, 2-9: e1 limoso fiume. bernardo accolti, 1-6: spesso limose
, da una parte all'altra del fiume che traversano, quando anche portino materia
un liquido, l'acqua, un fiume, una fontana; ed è contrario
l. adimari, 80: il fiume istesso, limpidétto e puro, /
valle dalla sorgente alla foce di un fiume. -linea di massima pendenza: quella
pioppi dalle stecchite braccia, lineanti il fiume e gli uliveti, eran ghiacciati dal bianco
il corso / del torrente o del fiume, e difende / la ricchezza dei
la milizia celeste in forma d'uno fiume; la quale figurazione è a tutti
nel mare (e talvolta anche in un fiume), o che, persona
di spineti tra 'l muro e 'l fiume, era quasi impossibile che per quella parte
: il vomano... è un fiume perenne, che cresce al tempo in
buone, come ribattezzate in un fiume di bontà. = comp.
d'annunzio, i-56: su 'l fiume viride striscia un naviglio, /
umore, / bever si sogna un fiume e più l'ardore / gli cresce
menarono i remi, / sùbbito ch& 'l fiume fessi liquor rigido. -con
delira. pallavicino, 1-11: il fiume della fama non arriva mai sincero alla mente
8-5-177: fra'pesci nel mare o 'n fiume o 'n lago /...
chiamava: l'anima più lirica di fiume. 6. che è proprio
redi, 16-iii-27: 1 pesci di fiume, eccettuate le lische, s'erano tutti
poche liste che s'estendono dalle rive del fiume fino a'piedi del monte. benvenga
livellare l'alveo e letto d'un fiume che pur s'estende intorno a 60
acqua del tevere, ancora quel tal fiume, per livellarsi con l'acqua del
g. barbaro, ii-105: vanno al fiume e fanno appresso una fossa simile a
di cipressi; / quasi d'un fiume che cercasse il mare / inesistente, in
, mar, monte, fera e fiume. -locare la propria opera:
equilibrato, che argina coi muraglioni il gran fiume di pece bollente della pazzia. bocchelli
corso la terra, fanno letto e fiume. campiglia, 1-620: non saranno
sponde logore, si dissipa il regai fiume della lingua. b. croce,
gagliardo / che que'che vide nel fiume lombardo / cader suo figlio, fronde fuor
tempi successivi, alla natura anfibia di fiume e di mare,... e
cheggia la sponda di un fiume. boccamazza, i-1-307: si
, 5-14: a cento metri il fiume faceva una lenta curva adagiata sulle cupole verdi
di remi, / solitario, nel fiume: un lontanare / di cantilene lungo tacque
, 28-70: tre passi ci facea il fiume lontani. cecco d'a scoli,
nuotar come una lontra, / entra nel fiume, e surge all'altra riva.
di quel pacciume, alle bizze del fiume nessuno ci pensava più. -persona
: sopra le rive del quale [fiume] vidi uno grazioso plataneto, oltra gli
bianca. boiardo, 1-56: quando il fiume cresce, nascie per quella acqua grandissima
qual nasce ne i campi inondati dal fiume. questo produce un gambo simile alle
,... egli cadde in fiume e... miseramente annegò. redi
, luccicante tra i pioppi, del fiume d'italia, eterno nel mito e nella
, i-285: luccicò tra le rocce il fiume, il patrio fiume, / purissimo
le rocce il fiume, il patrio fiume, / purissimo. fanzini, i-515:
. goldoni, x-114: alla riva del fiume, ove più schiette / corron tacque
alzato sensibilmente il fondo di tutto il fiume. baldasseroni, 69: fu commesso al
un giorno incontrammo su di un'isoletta del fiume una quantità sì innumerevole di coccodrilli.
(8): di là braccio di fiume, poi lago, poi fiume ancora,
braccio di fiume, poi lago, poi fiume ancora, che va a perdersi in
e puro. pascoli, 106: il fiume va con lucidi sussulti / al mare
,... / vieni del patrio fiume sul margine. fogazzaro, 1-343:
raccontò come laggiù a canneto vi sia un fiume con una corrente rapidissima e che,
/ che spandi di parlar sì largo fiume? », / rispuos'io lui con
xlvii-47: di fonte nasce il nilo picciol fiume / quivi dove 'l gran lume /
/ chi voi far d'elicona nascer fiume. epigrammi latini dei secoli xv e xvi
cantate, / somma giustizia e perfetto fiume, / principio se'delle anime create.
: ma 'l bel paese e 'l dilettoso fiume / con serena accoglienza rassecura / il
spesso in riva del re di ciascun fiume. botta, 5-85: quando pervennero
ansa o rientranza della sponda di un fiume, causata da una piena o dall'azione
diluvio su per l'ampie lunate del fiume. 2. ant. fase
si estende lungo il margine di un fiume. spallanzani, iv-124: giovedì prossimo
adige, costeggia il corso di tale fiume. lungàggine, sf. parte
: oh quanti passi ho fatti! al fiume, al poggio, / al prato
nicolò de'conti, 120: passò el fiume gange et andò di là dall'isola
. tortora, iii-79: corre questo fiume lungamente fra due colline. 5
che sorgono lungo il corso di questo fiume. libro di commercio dei peruzzi
dall'una e dall'altra parte del fiume. carducci, iii-26-201: fa lo
lungo2 (v.) e arno, fiume della toscana, che bagna firenze e
rare, / lunghesso il verde scintillio del fiume. d'annunzio, ii-815: ora
3-207: trovoe lo fatale nascimento del fiume esero; e non di lungi da questo
/... / si tira al fiume a passi lunghi e tardi. tasso,
, si ritirò di qua dal garigliano fiume. g. gozzi, i-23-204: dicean
stia più sicuro, / tra un fiume e l'altro in lungo tirò un muro
nuova, 9-4 (51): uno fiume bello e corrente e chiarissimo...
alpi, / ne la valle del fiume / lungo il qual sempre sopra me
gr., ii-530: lungo il fiume / gran ciel prendea con negre ombre
o viale che costeggia il corso di un fiume. govoni, 9-230: con una
= comp. da lungo1 e fiume (v.). lungogiuntato
costeggia sulle due rive il tratto di fiume che attraversa la città. migliorini
pio / onde la bella ninfa al fiume viensi, / aveva astolfo di saper
g. villani, 1-43: anticamente il fiume d'arno avea in più luogora rat
a nodi lustregiava / che téne il fiume il corso per vageza. d'annunzio,
che 'nfonde l'alma come terra il fiume. s. caterina da siena,
, xxxvi-95: corrono or gli anni come fiume corre, / e come al vento
, limaccioso (l'acqua, un fiume, una palude, ecc.).
arriverà nelli approdi lutulenti [del torbido fiume delle generazioni] a travolgersi, dove
all'incontro, in cui questo limpido fiume, torcendo all'eneide il corso,
portoghese macao in cina, alla foce del fiume canton. macào2, sm. ornit
, per lo più alla foce di un fiume, nell'oceano indiano. -anche:
: il tratto di mare e di fiume in cui tale fenomeno si verifica.
il percorso dei nuovo re divenne un fiume così torbido... così torbido
... così torbido come nessun fiume fu mai. le tappezzerie della sala del
senza macchia, trieste, abbazia, fiume, sono confini di tranquillità garantita.
dì molti fanti de'nostri passarono il fiume, e assai ne ritrovarono e presogli prigione
, / lungo le sponde del paterno fiume. = dimin. di macchia2
405: era nel corrente di un fiume fabbricata una macchina da innalzar l'acque
solo si traiettano barche grandissime dentro al fiume. macedonio, i-21: vidi adria tempestoso
corpo, coa ragion, del variabil fiume / sovra 'l dorso inquieto, minciò [
quando [la bestia] àne [del fiume] bevuto tanto quanto vuole, ed
lo quale ène ivi presso a quello fiume. boccaccio, vi-279: dietro ad un
un macello che è a canto il fiume, e ivi le scorticano e distrutta con
ungaretti, iv-45: dalla foce del fiume mossi i passi /...
vede ancor qualche anticaglia, / del fiume lora in riva alle chiare acque, /
sue liete ceppaie, / sino al fiume il suo tralcio fecondo. / or
in modo che un greto di fiume tutto sassi. fenoglio, 1-20: viaggiavano
ad un molino posto sopra un rapido fiume. siano adunque a questo molino diversi
migliore e più gentile di codesta di fiume. -spremitura. ramusio, iii-47
, 27: vedeva uscire di questo fiume sette vacche grasse e belle senza niuna
, 5-9-12: fuor di biserta un fiume d'acqua chiara / correa dal lato
minerale). bruni, 84: fiume reale / di pioppi ha la corona,
li madianiti e gli amalechiti passaron lo fiume giordano e ricoprirono tutta la terra a
meno torpida, sul greto amplissimo del fiume magro; era un sentore nuovo,
di melma riarsa stagnante sul letto del fiume. moravia, i-635: pioveva,
belle piante sotto le quali l'armonioso fiume corre verde e profondo, maestoso e
di cecilia, macinavano coll'andar del fiume reale. manzini, 17-83: sullo scatto
facevano della via qualcosa che apparteneva al fiume del tempo. 3. figur
. bacchetti, 1-ii-486: quel fiume diverso corre per la folta e verde
15-57: così n'andrem fin dove il fiume vago / si spande in maggior letto
. che ha una portata superiore (un fiume); più abbondante di acque.
caldi roventi, / su per un fiume più grosso e maggiore / che non è
dei luoghi, tenta il passaggio del fiume. -che appartiene a un ordine
... disponeva le guardie al fiume. legge 12 luglio 1956, n.
nude e umane / senza maglia sul fiume, con che miti / membra,
d'annunzio, v-1-663: i poveri di fiume non sono i prediletti di santo francesco
magnifico ch'ebbe l'anima simile a quel fiume lidio dagli elleni armoniosi nomato crisorrea.
/ su la nave alla foce del fiume / biondo; e nel limo ristette,
de i padri conversanti lungh'esso il fiume sacro. -con riferimento alla natura,
), sf. condizione di un fiume o di un torrente la cui portata d'
o in piena, / del dolce fiume le più fresche spire / portando in cuore
altre sette [vacche] n'uscivano dal fiume, triste e confitte di magrezza.
. manfredi, 5-234: quando il fiume è in istato di magrezza,.
alla navigazione nello stato di magrezza del fiume. 5. figur. ristrettezza
che è povero di acqua (un fiume, un torrente). castelli,
profondità che fosse capace di tutto il fiume, quand'egli è povero e magro
inferiore al normale (l'acqua di un fiume). grandi, 6-29: quando
alzerebbe sopra, meno quando ritrova il fiume più grosso, e più quando l'
livello dee giugnere l'acqua sopravveniente al fiume grosso che quella la quale sopravviene
che quella la quale sopravviene ad un fiume magro. 10. figur.
xxxviii-219: tu de fecundia sei profondo fiume, / che 'l gran certaldo fai sì
. ugurgieri, lxxviii-ii-92: passato il fiume che lava i contenti, / rimase dante
/ quanto più mai potea / nel fiume s'immergea. giordani, i-2-390:
]: diritto maestatico sulle acque del fiume. d'annunzio, v-3-166: per placare
la natura delle contrade d'intorno del fiume e del nilo, che crescea in
ostia, dilatandosi per la deposizione del fiume che del continuo porta escrementi, vengono
far la via di amiens lungo il fiume della somma, non meno per rispetto
che sarebbe accoppiandovi la malagevolezza d'un fiume? spallanzani, xxiii-434: a detta delle
cogli anni prosperi il malandrinaggio scemava sul fiume e nelle campagne. 2
'maledetto'. monelli, i-228: dal fiume che trascina ghiacciuoli vorticosi vapora un'aria
lupo da la parte di sopra del fiume, avvenne l'agnello per sua mala ventura
nel medesimo fiume. ariosto, 245: per tua mala
questi un dì, in mezzo al fiume che attraversa la corte, fa, per
. irregolare (il corso di un fiume). linati, 20-180: fiume
fiume). linati, 20-180: fiume pettegolo e malestruoso,... ritirandosi
maligni abitavano in vortici e rapide del fiume, attendendo alla rovina degli incauti e
battista, vi-4-32: siati clemente il fiume e non uccida / la tua vita raccolta
: or che di là dal mal fiume dimora, / più muover non mi può
tempo venissino, avendo rispetto alla grandezza del fiume, el quale era appresso, et
ed una di calce: se di fiume o di mare, due parti di
calce. barbaro, 79: se di fiume o di mare, due parti di
. sestini, 47: alla spiaggia del fiume vi è un piccolo forte, che
dal malvagio seno / vomita per invidia un fiume d'ira. deledda, i-n:
tue treccie piova, / malvagia che dal fiume e da 'le ghiande / per l'
guerra erano infi passare il fiume e, quando si videro passati, per
muto cielo, / simile a un tardo fiume / che tragga fra cupe rive /
marea, del regime idrico di un fiume). bizoni, 112: si
: il mare e il fonte, il fiume e l'onda e 'l pesce /
nel condursi le barche su per lo fiume al campo, si mandavano per iscorta tremila
petto / mandaro que'begli occhi un fiume a terra. foscolo, iv-473: le
, avendo visto una cerva che il fiume traversava, messosi dietro a quella,
pascarella, 2-14: ora si vede un fiume -una mandria di bufali che lo
decidere se questo [l'adige] sia fiume da maneggiar là su con sì fatta
quali s'elevavano in poca distanza dal fiume,... porgevano poco spazio
tutta frescamente maneggiata, che un gran fiume divideva per mezzo. -impastato,
1-179: avendo la corrente del fiume preso il corso nella sponda contraria,
roccia! bocchelli, 1-i-113: il fiume gli mangiò l'argine sotto i piedi
travolse. jovine, 3-179: se il fiume cambia strada un'altra volta come cinque
adora la luna nuova e si purga nel fiume,... o de la
attecchire in terra di europa: il fiume di sangue, che sgorgò dalle vene degli
di legno, pigliano l'acqua del fiume o di certi canaletti e la spargeno su
1-251: lavò le sue peccata nel fiume giordano. onde in questa opera sì
, che si interpone fra esso ed il fiume chibali, è erboso, sparso da
ii-41: quel manipolo abbandonato oltre il fiume mantenne quella posizione visibile e dominata dal
, in mezzo al corso, un gran fiume, direte voi che si sian fermati
e. cecchi, 7-64: sbucarono dal fiume tre ippopotami... lucidi e
che si facessero gli altri di qua dal fiume, anzi in molte parti della città
ii-41: quel manipolo abbandonato oltre il fiume mantenne quella posizione visibile e dominata dal
e forti per sempre le ripe [del fiume] da ambe le parti, a
dei fantolini... pel mantenimento del fiume senio. -cura, governo.
n. agostini, 4-9-80: un fiume che corre a la distesa / quando
puoi fare. montanari, i-499: il fiume piave,... con ispesa
sostegno da una riva all'altra del fiume, sotto l'apertura dell'incile,
del sudan e del senegai presso il fiume orange; vive isolato o a gruppi
grandissimo calore e parte notante nel gran fiume, il veicolo era misto di bitume
uomini che gareggiano per l'uso dello stesso fiume, si disse egregiamente di due che
300 fanti tedeschi, che furono a fiume condotti, di dove marchiando per ordine di
potentissimi ossianeschi a rim- petto di questo fiume di marcia che sgorga da una delle
notte dell'11 settembre 1919 per occupare fiume. — marcia su roma: azione
persone e veicoli, che costeggia un fiume o un corso d'acqua.
. 7. scorrere (un fiume). de libero, 1-38:
libero, 1-38: se dalla montagna il fiume / ancora continua a marciare, /
balaustra cedette, e lui cascò nel fiume. morante, 2-360: nell'interno [
sorti, cioè di cava, di fiume e di mare. -dominio del
mare è una raccolta d'acqua del fiume giordano, ch'è largo circa miglia
bartoli, 9-28-2-102: quante volte in un fiume di parole non v'è una goccia
, 2-77: ora pensi il lettore che fiume, che mare, che oceano di
candido petto, / largo di dir fiume quelle rosate labbra. algarotti, 1-viii-71
. datila, 442: per questo fiume nell'ore dell'alta marea entrando 1
alta, la velocità media delle acque del fiume si sminuisce... sopravvenendo il
flusso o riflusso delle acque di un fiume (per effetto della corrente marina dovuta
. -massa liquida (di un fiume in piena). betocchi, 1-86
1-86: o tu che vai lungo il fiume... / incontro alla marea
. / incontro alla marea gialla del fiume. -per estens. strepito,
, 28-74: tre passi ci facea il fiume lontani; / ma ellesponto, là
ingrossarsi, essere in piena (un fiume). siri, 1-iii-538: stimava
e procurare, prima che [il fiume sesia] mareggiasse, un'astinenza d'armi
furiosa bolle nei laveggi, / dove spumoso fiume poi resulti / ed onde come fan
toscana, compresa fra il corso del fiume cecina a nord e i monti della
. ant. ciascuna delle spondepianeggianti di un fiume. f. f. frugoni,
. ciascuna delle due zone costeggianti il fiume po con estensione variante fra i 300
, fuggo nella più prossimana margine del fiume. sannazaro, iv-58: ne ponemmo
: miran d'ogni intorno il ricco fiume / di care pietre il margine dipinto
mano, riguardando i pioppi / bianchi del fiume. svevo, 1-85: fece combaciare
pesci e di conchiglie / tirando il fiume e il mare sulla soglia / il vecchio
un margo e l'altro del bel fiume, adorno / di vaghezze e d'odori
tasso, 14-611: giungon poi dove un fiume al mar confina, / che tante
o trota 0 scaglion va giù pel fiume / c'ha con calcina il montanar
marino, / quando giunsero a un fiume il qual di nova / acqua accresciuto è
cangiato alcune gocce di sangue in un fiume largo come la senna. questa è
marita all'albero. -confluire (un fiume in un altro). testi,
anversa] in particolare la schelda, fiume sì nobile... che scorrendovi con
:... di là dal fiume le macchie selvagge del gombo, le
cavità cilindriche provocate nel letto di un fiume o su coste marine rocciose da ciotoli
cioè prossimana alla fine dell'argine del fiume ch'era di pietra, sul quale
che avrebbero potuto... buttare a fiume il delegato. pirandello, 8-760:
martellava i tetti, divorava le rive del fiume facendole crollare a spicchi.
, 40-298: traile lagrime che, come fiume perenne, dagl'incavati occhi e dallo
delle inferriate laggiù, lungo il mio fiume natale, nell'ora del silenzio, tra
li vedevi, come fussino un corrente fiume, salire non altrimenti che se il
, salire non altrimenti che se il fiume scendesse, e, l'uno in su
tedeschi, e lo schierò a martello nel fiume; con un secondo battaglione e trecento
: dall'altra parte di là dal fiume vi sono alpi sopra il fiume altissime,
là dal fiume vi sono alpi sopra il fiume altissime, tutte piene, di grotte
per le quali si scende giù nel fiume per pigliar acqua. a. cattaneo,
s'io avessi il martin dentro d'un fiume, / potria d'umidità più dubitare
a tramontana e levante, e il fiume mugnone. 2. bellicoso, valoroso
giacca, spingendolo contro la spalletta del fiume, gli gridò: -silvana no, lei
pare e altro è, e parea fiume, ed era candida rosa.
angeli e da'predicatori e andavano al fiume. bandello, 1-28 (i-370):
taluni estuari, penetra e risale lungo il fiume; barra di flusso.
: ecco / donna in riva del fiume assisa io veggo / di sì leggiadre a
serdonati, 9-9: entrato poi per lo fiume all'insù, scoperse molti etiopi che
sull'ima e l'altra riva del fiume, che gruppano insieme, torri con
vi si manda l'acqua di fonte e fiume per i condotti. galileo, 4-2-431
stimano impossibile, in natura, un fiume che perfetta mente e mattematicamente
, che argina coi muraglioni il gran fiume di pece bollente della pazzia. piovene,
e listar del suo latte l'amaro fiume, cui ratto i seguenti parvoli suggano,
, 2-2-180: condottisi giù per lo fiume tutti ubbriachi a sollazzarsi e matteggiare nel
amante a malga, dall'altro lato del fiume. settembrini [luciano], iii-1-161
case, per andar di là dal fiume. carducci, 885: deh come
boiardo, 1-30: le ripe di questo fiume di cotti matoni sono murate dentro dalla
., 2-14: d'acqua corrente di fiume bagnato non si matura bene [il
]: poi constantinus fece mazariare in fiume maxentius adlato ad ponte molli. dante,
, vi farei in questo luogo vedere nel fiume della fede, inturgidito dall'inchiostro e
1 ^ 9: la canapa è nel fiume. / è già stesa a capretta
pro nunciate sinuosità che un fiume forma nel corso inferiore, avanzando
a seconda della resistenza che il fiume incontra nell'aprirsi il passaggio.
a un processo di raddrizzamento del fiume e in vaso da acque
i nostri sguardi la profonda ansa di un fiume, che non era la senna,
', da maeander o maeandrus, fiume dell'asia minore, famoso per i
sede di una sorgente, di un fiume sotterraneo, ecc. -anche: grotta,
maraviglia si vede per sotterranei meati il fiume alfeo, passando il lungo tratto della
città del medesimo nome, posta sopra il fiume. poliziano, 1-556: maggior foco
credeva sentire in sé medesimo scorrere il fiume del tempo;... con una
l'imbarcazione raggiunse il punto mediano del fiume. 3. equidistante dai termini estremi
comune di lancisa e spignana, mediante il fiume volata. = deriv. dal lat
bagni d'acqua dolce nel nostro vicin fiume, persuaso da'medicanti che questi possano
/ ne l'eterna d'un fiume onda che passa, / ne la eterna
è cinto dal medesimo lago e dal fiume o canale della serezza... non
., 11-75: andando insino al fiume che si chiama botri, tagliarono li rami
giardinetto di melangole che è sopra il fiume e postosi meco... a ragionare
chiamato sicione, e qui è il fiume crati, il quale dal lago mette
gozzi, i-14-167: calando, [il fiume] lasciato avea un certo pantano e
da rovato, lxii-2-ii-212: il letto del fiume, tutto sassi acuti e melmati,
, 5-7: in riva a un fiume monotono e melmoso, passano ore e ore
di piccioni, il lento e melmoso fiume. 2. ricoperto di melma
in un canneto sulla riva melmosa del fiume. d'annunzio, ii- 258
giorno che cadeva dietro i pioppi del fiume,... dava alle nostre figure
, iii-180: fin di là dal fiume onde si scioglie. / ogni membranza,
peneo, ma d'un più altero fiume, / e 'n duo rami mutarsi ambe
nude e umane / senza maglia sul fiume, con che miti / membra, presso
uffizi e pitti passando su archi il fiume e le strade e finalmente schiacciata,
in tal mena, / sempre quel fiume mensola chiamaro. cantari antichi, lxxxv-155
menarono i remi, / sùbbito che 'l fiume fessi liquor rigido. di costanzo,
iii-4-27: non più perfusi del tuo fiume sacro / menano i tori, vittime orgogliose
78: questo divoto fanciullo cadde nel fiume e que'suoi compagni subito fuggirono piangendo
8-i-162: quelli pesci ch'egli [il fiume tigris] mena non possono vivere in
cielo. boccaccio, iv-188: il detto fiume ha sempre menato vena d'oro.
una determinata quantità d'acqua (un fiume). petrarca, 208-4: rapido
). petrarca, 208-4: rapido fiume che d'alpestra vena / rodendo intorno
bertola, 44: non pare che alcun fiume, dentro europa né fuori, meni
della terra uno ponte per vargare il fiume, con ferro e piombo legò le
180-10: re de gli altri superbo altero fiume / che 'ncontri 'l sol quando e'
cavalca, 16-2-290: dall'altro lato del fiume venendo un leone, menonne via l'
che è portato dalla corrente di un fiume (per lo più in seguito a
annunzio per gli arditi della spedizione di fiume e adottato poi anche dalle prime squadre
. il motto è crudo. ma a fiume la mia gente non ha paura di
sapeva bene che l'adda non era fiume da trattarsi così con confidenza. tommaseo
. boiardo, 2-5-29: verso il fiume è la pietra polita, / né
6-ii-439: come trascorrono le acque del fiume sotto la superficie gelata, così passano ignorati
, disse, / questo concorso al fiume? pindemonte, ii-477: sì ch'indi
cosa mi pare che di là dal fiume [senega] tutti sono negrissimi e
lor legni se ne vanno incontro al fiume / com'a seconda; sì che tonde
. leonardo, 2-485: se 'l fiume... si manda nel fiume di
'l fiume... si manda nel fiume di romolontino, colle sue acque torbide
la comodità de'carri e d'un fiume navigabile, che corre tutta l'italia e
. scarfoglio, 1-iio: presso il fiume pigro e fangoso, nella calma terribile
arrivato tessercito imperiale su i margini del fiume, non più di due leghe lunghe da
altura scorgeasi il corso di quel gran fiume che scende rapido e chiaro con mille
a merendare nel bosco, lungo il fiume. banti, 6-91: le ragazze
oficio di mergere l'anime purgate nel fiume. erasmo da valvasone, 1 *
beati in firenze, 2-247: uno fiume... era tutto pieno di mergoni
, li quali si git- tavano nel fiume e prendevano li pesci. = deriv
direzione nord-sud (il corso di un fiume, di una catena montuosa). -anche
s. c., 243: uno fiume... venia di verso meriggio
che nasceranno in me porrò io nel fiume del mio pianto; s'anderanno a fondo
l'altro misto. bembo, iii-675: fiume, che del mio pianto abondi e
ariosto, 37-92: come il gran fiume che di vesulo esce, / quanto
, i-23-131: datomi d'olio un fiume, / vi saprò dir quanto ven'entra
3-4: avvi eziandio in ripa al fiume, che ver levante riguarda, il
albunia, ninfa dell'acque che col fiume aniene si mescolano. -accordarsi con
cervo messo da dio, passato il fiume presso a chinon,... ruppe
gli fece trovare dall'altro lato del fiume. campanella, i-328: essendo la
e de roma, v-166-259: in quello fiume era uno compatre, ke ne lo
era uno compatre, ke ne lo fiume onne omo occidea; et hercules lo
hercules lo occise in midate de lo fiume. bibbia volgar., ii-213:
proverbiare il marito, già sommersa nel fiume che senza barca la tragittava a plutone
metauro; che è bagnato da tale fiume. -anche: che si estende, che
'me tauro ', fiume delle marche. metautunite { metaautunile
: la via lattea svolgevasi come un regai fiume aereo... ad intervalli,
in modo veruno non si dee metter fiume morto in serchio.
missevi dentro lo figliuolo e messelo nel fiume lungo la riva, che era piena
, benché sciolti, mettersi per il fiume bisenzio. -trasportare, trasferire qualcuno
/ seco lo tolga et oltre il fiume il metta. magi, 12: abbia
-assol. accumulare detriti (un fiume). leonardo, 3-18: li
il monte chiamato imaus, ove il fiume chiamato crisorroas e il promontorio di samara
fossato che mettea in arno parea uno fiume. boccaccio, viii3- 114: il
/ ad una fonte dove mette un fiume, / che 'l conveniva loro pur
tarchetti, 6-i-501: immaginai che il fiume doveva mettere al mare, che il mare
. ant. ansa o meandro di un fiume. michelini, 403: dico che
cesena, alla quale da lato corre il fiume del savio; e com'ella è
g. villani, 1-43: questo fiume d'arno corre quasi per lo mezzo di
vede di mezzo il fiume un cavalliero / insino al petto uscir
): per mezzo la città passa un fiume molto grande. ariosto, 16-19:
in modo veruno non si deve metter fiume morto in serchio, né attaccarsi a partiti
era chiamato versilia, cioè valle del fiume versilia. leopardi, i-179: lo scopo
cominciarono a attraversare nuotando a mezzobraccetto il fiume. = comp. da mèzzo1
tra siri e paflagoni, [il fiume halis] cade poi nel mare eusino.
verso il mezzogiorno dalla parte occidentale il fiume varo... divideva la gallia
i vassalli, che portano al gran fiume il loro contributo di acque.
mezzivini, chi può avere acqua di fiume chiara e non cruda farà molto meglio
dalla cui bocca uscia di mele un fiume. monti, 4-4-128: a nestore
/ tu ber mi desti del tuo fiume leto, / che mi nóce, quando
specchiano da secoli nelle onde gialle del fiume famoso all'universo, vien cavata
allargamento e avanzamento delle curve di un fiume verso l'esterno e verso valle.
monti pisani] interrotta dalla valle del fiume torà, per la quale passa l'
cattaneo, iii-3-178: le pianure del fiume orenoco... nella stagione delle
e bagagli e attrezzi è stata trasportata a fiume dal rimorchiatore 163, per attivare nel
attesa. -gonfio, ingrossato (un fiume); agitato (un tratto di
: lo stradale traversa quasi perpendicolarmente il fiume su cui esisteva un ponte che venne minato
bagagli e attrezzi è stata trasportata a fiume dal rimorchiatore 163, per attivare nel porto
11-319: tra la chiesina e il fiume si sta minando la strada e le scatole
bagagli e attrezzi è stata trasportata a fiume dal rimorchiatore 163, per attivare nel porto
sono reperiti depositi morenici nella vallata del fiume mindel, affluente del danubio.
i-103: l'acque tranquille de 'l fiume / scorron verdi tra 'l verde
, 27-257: molte madre drento al fiume ibero / i propri figli, in quella
roma, ammazzare e poi gittare nel fiume del tevere secretamente. betussi, xliv-23:
caldi roventi, / su per un fiume più grosso e maggiore / che non è
. brignole sale, 6-276: generoso fiume diramato in minuti rivi.
numerabile. castelli, 1-91: il fiume in un minuto d'ora scarica 2500
tal posta, / che solo il fiume mi facea distante, / per veder
'nel miro gurge'; cioè nel meraviglioso fiume che detto è. cecco d'ascoli,
torna dal pasto, / guadar il fiume e, variato a mischio, / trarsi
tra la superficie dello aggregato e el fiume di acheronte, deputato per carcere miserabile
dì fu traboccato dal dimonio entro il fiume e così miserabilemente morìo. collenuccio,
vista delle vie deserte, poi del fiume scuro sotto la pioggia, e delle
numerati. = dal nome del fiume americano mississippi. missiva (ant
e tuoni, su lieve legno, il fiume della morte. morrai insomma come enea
pio, / onde la bella ninfa al fiume viensi, / aveva astolfo di saper
quale, mista con l'acqua del fiume, lo figlio di iapeto, cioè prometeus
mistofori di caria, / l'ultimo fiume oceano senz'onda. = voce dotta
7-369: pe 'l puro e tranquillo fiume, dove più si vedevano notare e
. castelli, i-ii: mentre il fiume è basso, si ritrova ancora assai
: se ciò non fosse, il fiume, non votando in uguale misura di letto
: la maggiore velocità del canale o fiume... è nella superficie dell'
descritte. castelli, 3-1-138: misurare un fiume, ovvero un'acqua corrente, appresso
in un dato tempo passino per lo fiume, ovvero alveo dell'acqua, che
nude e umane / senza maglia sul fiume, con che miti / membra, presso
divida quasi in due parti uguali, questo fiume famoso rimane un mito per lo straniero
miei danni. pascoli, ii-575: il fiume di lagrime... mitologicamente ha
angolo della vela, avanzano così nel bel fiume santificato dalla leggenda di san cetteo liberatore
in terra, mentre noi qui sul fiume non ci diamo mente! -orsù,
, segna e séguita la corrente del fiume. d'annunzio, iii2- 137:
e fangose che pescavano nei ristagni del fiume. bonsanti, 153: non vorrei vederti
che dondolava le gambe dal parapetto del fiume -menami qui quel moccolétto. -cominciamo male
sarà presa da un largo e veloce fiume e quanto ella sarà condotta per canali
transvaal. = dal nome del fiume sudafricano modder, col sufi,
papini, 27-514: modellare colla mota del fiume i vasi da cuocere. -assol
bacino fluviale, di un tratto di fiume o di un settore di costa,
morosini, li-4-510: dal corso di un fiume dipende o l'escrescenza o la moderazione
1-i-5: due sono le terre di questo fiume, l'una moderna, vera,
battuto da una parte dall'acque del fiume, dall'altra da quelle d'una
di dio sono continui a modo del fiume, che sempre nasce ed abbonda e
trovato modo di ficcarci una gita sul fiume. 26. prov. proverbia
una voce che gli parve venisse dal fiume; era fresca, liquida, modulata
. avresti dovuto vedermi nelle muffette del fiume. 2. per simil.
/ il tempio e giove e 'l bel fiume del nilo. = dal nome del
[arenario], si portano per lo fiume visurgi. galileo, 4-4-225: or
dotti, 1-147: mole, d'un fiume in su le sponde accolta, /
selva e, presso alla riva d'un fiume, un tempio de'gentili, di
per campo [romano] presso bagrada fiume. g. gozzi, i-8-225: greppi
nemici, passò quella medesima notte il fiume creusa. brusoni, 4-ii-17: 1
l'armata cattolica tentò sulla bocca del fiume di danneggiarli alla coda, ma essi
isole, che sono in mezzo del fiume, ricevessero le rive continua molestia e segnalato
boiardo, 1-52: vivendo nel fiume, il cocodrillo ha la bocca piena
passa [a lione] la sona, fiume piacevole, non rapido e senza scogli
volgar., ii-401: entrati dentro nel fiume giordano e moliati i loro piedi in
corrente. gatto, 2-135: il fiume... va, ma le nuvole
dove è saldo [il fondo del fiume] e sa dove è più molle
per l'alte sponde / trapela il fiume,... / chiude una via
cesareo, 94: m'avviai lungo il fiume per la molle / sera e l'
, 122: doglioso il bel fiume / ch'onora i toschi colli, /
? barbaro, 337: trovasi un fiume, nominato cidnos, nel quale i podagrosi
due cadaveri sono in molle nel fiume, legati ad una corda, fluttuanti nel
gozzi, i-14-167: calando [il fiume], lasciato avea un certo pantano
... delenisci in me quel largo fiume, / nel quale egeria con suo'
sbocco per entro l'alveo stesso del fiume e dal lato della sua corrente con un
... condottisi giù per lo fiume tutti ubbriachi a sollazzarsi e matteggiare nel
abracciò orlando co'moncherini per gittarsi nel fiume con lui. landino, 170: moncherino
, ii-125: s'inalzò poi questo fiume in nelle opere mirabile e grande,
. e quando anco io lo traesse in fiume, come una cesta di mondezza,
salvini, 5-75: dell'assirio fiume / è grande la corrente, ma di
dice bacone, « corre a guisa di fiume: le cose solide al fondo
munda, di bono fonte e di bon fiume. ariosto, 23-131: rami e
prolunga, / vede di mezzo il fiume un cavalliero / insino al petto uscir,
, portando la moneta, trovò il fiume di rodano sì malamente cresciuto che non
7-4-7: già fu veduto uscire fuori uno fiume di fuoco della bocca del monte mongibèllo
della bocca del monte mongibèllo e questo fiume corse per ispazio di cinque miglia e più
fondo, / che di fumo rece un fiume. -premesso ad appellativi ironici o
e continuo (un veicolo, un fiume). e. ce echi,
echi, 5-7: in riva a un fiume monotono e melmoso, passano ore e
pianura. pascarella, 2-53: passato il fiume ricomincia subito il monotono paesaggio delle pianure
o trota o scaglion va giù pel fiume / c'ha con calcina il montanar turbato
: parte i normandi dai britoni un fiume, /... gonfio e
e dimontante; ascende la montante per il fiume più di miglia sessanta. ulloa [
in senso opposto alla corrente di un fiume, verso la sorgente. f.
venutami vaghezza di conoscere onde nasceva il fiume, montammo tenendoci sempre alla riva;
salire di livello (l'acqua di un fiume, di un lago, di una
l'acqua d'una fontana over d'un fiume ad una proporzionata altezza. gemelli careri
.. in tempo di piena [il fiume] monterebbe sopra l'una e l'
montano quanto 'città'e 'gran fiume ', ora significano una città e
, ora significano una città e un fiume particolare. 26. subire una metamorfosi
: incominciano a montar a ritroso il fiume del nort. -raggiungere un luogo
tutt'a due le sponde di questo fiume sono per lo più alte e sassose.
trar dal monte aperto / un vivo fiume. salvtni, 48-84: nasceranno..
. -far tornare, voltare un fiume al monte: v. fiume,
un fiume al monte: v. fiume, n. 21. -gettarsi ai
-i fiumi torneranno ai monti: v. fiume, n. 21. -i
sua radice, nella valle dove scorre il fiume eure. lippi, 8-53: questo
precipitazioni. bacchelli, 1-i-151: il fiume era in morbida, e faceva andar
/ sì vidi inebriare il mio bel fiume, / che '1 più de'miei
— che esercita un'azione erosiva (un fiume). imperiali, 4-735: co
: co i mordaci suoi labri [il fiume] umidi baci / dona a la
sardi, ii-250: ebbe in sepoltura il fiume del tevere
/ mordenti sali e d'àlcali [il fiume] s'at- tempra / a prò
lxii-4-90: arrivammo a man sinistra del fiume [eufrate] ad un casale..
moritura o immortale, da questo arengo fiume oggi risaluta l'italia fissandola col suo
gli albori, / e mormorar il fiume e gli arboscelli, / e con
: udir mi parve un mormorar di fiume / che scende chiaro giù di pietra in
. di costanzo, 99: tu, fiume gentil, nelle cui sponde / tante
vento che mormorava fra le canne e del fiume che scorreva fra le rive erbose con
e salutar gli albori / e mormorar il fiume e gli arboscelli. forteguerri, 17-66
la pianura s'arresta ad un rapido fiume che sgorga nel mare, vergendolo mormoreg-
sembra essere o in vicinanza di qualche fiume o di campane sonanti o di tamburi battuti
: sciolsero i muli e al vorticoso fiume, / il verde a morsecchiar cibo soave
corso impetuoso, ribollente (di un fiume); impeto (delle acque)
baldelli, 5-2-127: non iscuopre [il fiume belo] fa- rene sue se non
si forma in un'ansa di fiume abbandonata dalla corrente naturalmente o per
nell'e spressione morta di fiume) ', lanca. guglielmini
guglielmini, 58: morta di fiume si dice quell'alveo che resta quando
dice quell'alveo che resta quando il fiume si muta di letto o a caso o
. zanotti, 1-8-82: ah! fiume rapido / d'usanza pessima, / che
frequentare assiduamente quei locali da ballo sul fiume, infestati da zanzare al senso figurato
, i-270: voi giudicate che un fiume è, da un poco d'acqua limacciosa
: ambedue considerammo sotto di noi il fiume mortifero. cupo, luccicante, rapido,
dice quell'alveo che resta quando il fiume si muta di letto o a caso
, scolate dalle campagne senza sbocco nel fiume, o alimentati da sorgenti e infiltrazioni
firenzuola, 323: tu arriverai al morto fiume, al cui passo è preposto
vivo 'è quello che avrebbe il fiume se l'acqua corresse uniformemente in tutte
.; ma se occupa tutto il fiume da una ripa all'altra, si nomina
'... si chiama anche 'fiume morto 'un alveo abbandonato dall'acqua
che è proprio, si riferisce al fiume mosa e al territorio che bagna (com
intese che menelik aveva già ripassato il fiume e raggiunti i confini del suo regno.
e moschetteria di qua e di là del fiume e li armati sul ponte alla carraia
plinio], 96: item phasis, fiume nobilissimo in ponto, nasce dove sono
metta i moschi appresso 'l fonte del fiume phasso. domenichi [plinio], 6-4
], 6-4: nasce [il fiume fasi] nel paese de i moschi.
1 = dal nome del fiume russo moscova. moscovata, sf.
alberto campense, ii-127: di là dal fiume rha verso levante è il ducato de
via una veloce mossa per dilungarsi dal fiume. linati, 18-92: era un
cliente e di darle la mossa, col fiume che va, cogli anni che passano
-favorito nel suo corso (un fiume). ann. romei, 3-511
1-125: la traccia fumosa e mossa del fiume pareva un velo di nuvola insinuato dal
primo impero, si scagliava contro il fiume scamandro. pascarella, 1-171: l'
, 10-206: risguarda in mezo al fiume, ov'io ti mostro: /
navigando pervenimmo alla bocca d'un altro fiume grande, il qual mostrava non esser
ca'da mosto, 250: questo fiume... alla prima entrata non
la mostrata via, la quale varcava il fiume. ammirato, 56: il giovane
sem pre alla superficie del fiume ». beni, 1-202: nel
... modellare colla mota del fiume i vasi da cuocere. gozzano, i-979
, 7-139: su quel motiglio [del fiume] / che già s'adagiava nella
tengo io che sia dell'essenza del fiume, perché, se ciò fusse, ne
se ciò fusse, ne seguirebbe che quel fiume che avesse il moto tardo non
che avesse il moto tardo non fusse fiume: cosa che è manifestamente falsa,
alla gamba del tenente masperi irrigidita a fiume cinque anni fa da una pallottola di
quasi in due parti uguali, questo fiume famoso rimane un mito per lo straniero
trovato modo di ficcarci una gita sul fiume... si parti in due motoscafi
piano stretto e motoso, cinto da fiume e da boschi, cinti da profonda
); melmoso, limaccioso (un fiume, un lago, una palude,
. idem, 19-304: quando il fiume risucchiò l'acqua, il visionario fu trovato
sasso per fiumare dalle parti montane caggia nel fiume. p. f. giambuttari
che si forma nel greto di un fiume; isolotto fluviale o lagunare costituito da
strazi di vitupero e, trascinatolo al fiume, vel gittarono ad annegare, motteggiandolo
del sandoncello, e diceva alle barche in fiume: per le oche non fa mai
via più mozza, / giunse sul fiume iber, là nella spagna. lisi,
le mettono [le coccole] nel fiume in una cesta e con piedi le pestano
demmo in un canneto sulla riva melmosa del fiume. -odore nauseabondo, puzzo.
crocodili dell'orenoco si salvano mugghiando dal fiume alle selve. gadda conti, 1-459
. linati, 18-89: lo scroscio del fiume che si riversava giù dalla diga 11
bacchelli, 1-iii-627: i mugnai di fiume, si sa che potevano fare a meno
35-13: lungo e d'intorno quel fiume volando / givano corvi et avidi avoltori
diversi da gli altri e tirano dal fiume l'acqua con alcuni udri fatti di
, rapidi e fitti, gli avventava il fiume al viso e alla nuca e a
reola; suo abitaggio fu canto di fiume fra le molinora. boccaccio, dee
erano a lato a la ripa del detto fiume, i quali tritando il grano il
birago, 537: sopra l'istesso fiume stavano situati molti molini, folli e altri
azionata dal vento; mulino fluviale o di fiume o galleggiante o natante: installato su
da comprendere un secolo, passato col fiume e come il fiume per la sua ruota
, passato col fiume e come il fiume per la sua ruota laboriosa: dal
napoleone in russia subivano al passaggio del fiume vop un disastro particolare simile a quello
fa giudicare che queste campagne lontane dal fiume siano in qualche buona parte fertili.
in terra, in mare, nel fiume e nelle muraglie d'ostia...
farà alle muraglie dentro delle ripe di detto fiume. tasso, n-iii-580: è questo
luogo di cinquecento fuochi posto sopra il fiume, con un castello che chiamano palazzo
le acque del mare, di un fiume, di un torrente, o ne
callaia poteva tenere in collo l'acqua del fiume, facendola gonfiare e così formare un
soldati, 2-98: pioveva. il fiume era in piena: arrivava a metà
un murmure facean, che cupo il fiume / dai cavi gorghi ne rendea rimbombo.
, 3-ii-69: giace mouson sopra il fiume mosa un ramo della quale passa per
con essi all'inimico il passo del fiume. foscolo, gr., ii-294:
. malacarni, xxxix-1-195: un corrente fiume vi fa mura, / con un
trepida libellula / sopra le acque del fiume. landolfi, 2-80: quella [
musiche corde / le tue [del fiume] linfe cadenti / onde lieto e
ingegno, / che d'elicona un ampio fiume versi, / gli armonizzanti e musici
che ti sveglierai, / ed il fiume torbo della vita, pur mutando argini e
sua mala ventura, a bere nel medesimo fiume, ma dala parte di sotto.
meno torpida, sul greto amplissimo del fiume magro. -governato, retto da un
-deviato dal corso naturale (un fiume). a. cocchi, 4-2-207
curvo come un salice in riva ad un fiume. 15. che non fornisce
che consola! / passa quel fiume! il tuo popolo / nel fango
errore / tra le naiade al bel fiume del riso. redi, 16-ii-105: su
, 13-108: chinatasi a tacque del glorioso fiume ne bevve quanta ne potè capire ne
mitol. giovinetto bellissimo, figlio del fiume cefiso e della ninfa li- riope,
che ha appena iniziato il suocorso (un fiume). lemene, i-280: del
. baldelli, 3-176: in questo fiume solamente nasce il pesce detto pavone.
suo esercito. davila, 81: il fiume senna nascendo nelle montagne della borgogna.
il primo tratto del corso di un fiume. ristoro, 6-5: le vene
sopra dante, 1-263: l'altro fiume di che l'altore parla è chiamato
fosse il nascimento del nilo, del fiume sacro a tutte le stirpi mediterranee.
19. per estens. inabissarsi (un fiume). p. cattaneo, 6-3
, convertitosi poi quasi di mare in fiume, penetra in ciascuna di esse con
estate, negli isolotti più remoti del fiume regale, fece strillare i timorati parigini
, missovi dentro lo figliuolo e messelo nel fiume lungo la riva, che era piena
sinuosità di una strada o di un fiume, ecc. leonardo, 2-469:
la prospettiva è diversa: si ha il fiume spostato di fianco, come un nastro
dicembre 1920, durante i quali a fiume vi furono azioni belliche, con spargimento
bella aberdona, / che del gran fiume dea in riva è posta, / mi
il nido / semplicetto augellin, del fiume infido / allora ivi natò plebe squammosa.
arienti, 1-101: subito natò il fiume e giunto sopra la ripa lieto tirò
fossa, / or si veggion natar fiume di sangue. -di animali.
-che è normalmente occupato da un fiume che il natio colore ritenessero, come
vicino al luogo di nascita (un fiume). ariosto, 46-18: gran
'l ponte tagliato, / passò lo fiume a nato. = deverb. da
. brusoni, 794: il fiume cettina, che le scorre alla destra,
non lavorava, e quando per lo fiume con sue canneraie; e ciò che pigliava
(o, anche, in un fiume navigabile o in un lago) e comporta
i-381: al passo d'un gran fiume /... un navalestro i viandanti
breve braccio di mare o di un fiume. è fornita di binario per tutta la
discende. boccaccio, vili-1-260: sopra questo fiume una nave, nella quale dall'una
a grandissimo periglio per lo impeto del fiume. ariosto, 32-62: nave, che
priva / ove la porti o meni il fiume in volta. galileo, 3-4-295:
credesse che, siccome al moto del fiume vien portata e rapita la nave,
anco mille navi che riempissero tutto il fiume, esser mosse al moto di quello
la nave, all'opposta ripa d'un fiume che gli attraversava il viaggio, e
-la nave è più sicura nel piccolo fiume che nel gran mare: limitando le
nave è vie più sicura nel picciol fiume che nel gran mare. -la
di 'ntorno intorno / d'un forte fiume ch'è molto repente; / però il
pensamento si rubella. / ma 'n questo fiume faragio sogiorno, / e te conquisterò
i navicellai lungo l'argine / del fiume che tintinna. -con riferimento a
in una barca è sopra esso [il fiume] il tetro navicellaio caronte, personificazione
averete visto i navicelli a vela nel fiume. grandi, 279: giunti alle
mano francesco, il fece passare il fiume sopra di un ponte posto sopra due navicelli
servono per andare a diporto nel nostro fiume d'arno. g. gozzi, i-12-81
permette la navigazione, navigabile (un fiume, il mare). guido
la nave all'opposta ripa d'un fiume che gli attraversava il viaggio e non
dell'adige. pascoli, i-54: sul fiume, balenante di quelli incendi, i
imboccato agevolmente (la foce di un fiume, un porto fluviale).
lo danubio, che è uno grande fiume ove entrano 60 fiumi navigabili. leonardo
felice è quella cittade che ha un fiume navigabile appresso alle altre doti. granucci
jahier, 2-51: è proprio un fiume - il meno - non canale navigabile.
caldo e secco, quanto maggior serà il fiume, tanto a quella serà più giovevole
delle bocche del danubio, d'un fiume, lavori per ottenerla, conservarla, condizioni
, nel dubbio che il regime del fiume permettesse la navigabilità, proposte ai canalizzare
navicamènto di quella nave a passar lo fiume. valerio massimo volgar
frescobaldi, 2-6: navicando per lo fiume po, per la via di chioggia
iii-4-47: lidia su 'l placido / fiume, e il tenero amore, / al
navigassi alla seconda per mezzo del nostro fiume arno,... non sarebbe
.. a galleggiare sul filo del fiume; riprese a navigar da fermo sull'acqua
imbarcazione. -in partic.: risalire un fiume dalla foce alla sorgente. latini
vicino al mare a quattro miglia sopra del fiume, quale si navica, ci è
o tu, che navigando vai esto fiume / e desnodando gli aspere ligame / colla
facile. in questo senso, 'fiume, lago, canale navigato '. carducci
infino al mare è navigazione per il fiume di sette giornate. p. tiepolo,
in cadenza de'remi tutto fervere il fiume? pascoli, 991: era il nocchiero
da suicidio 'mi accompagnò sino al fiume adda, dove mi fu concesso di
/ e le nebbie che affondano il fiume, / e le felci e le spine
, xxxvi-95: corrono or gli anni come fiume corre / e come al vento se
della vita rea / forse il gran fiume, le castella, i monti, /
reno, prodotto nella regione attraversata dal fiume nec- kar. s.
di castro, 3-430: essendo il fiume corpo omogeneo, la parte non differisce
necessariamente. malispini, 176: il fiume d'arno era sì grosso che non
- e vi fanno altri nedangue nel fiume? = adattamento di una voce
non pare negabile che dante interpretasse: fiume del pianto. = agg. verb
/ semina, zappa, pesca in fiume et equore, / ch'amore, ircano
sua negraria ad incontrarmi alla ripa del fiume, cantando tutti ad alta voce, per
gr., ii-531: lungo 11 fiume / gran ciel prendea con negre ombre una
solatri. tommaseo, 18-i-1154: sul fiume, qua bruno là scintillante, galleggiano le
/ ha del soave dir nettareo il fiume. c. dati, 11-103: sappia
cielo rasserenato un grande airone attraversava il fiume perdendosi al nereggiare di una selva.
gli amori pur duranti sotterra del greco fiume con la ninfa che è fonte in sicilia
un magnifico sole di primavera; un fiume d'ineffabile tenerezza gli scaturì dal profondo
293: trovossi in bocca del fiume essere un braccio più d'acqua,
galileo, 1-1-372: nettarlo [il fiume bisenzio], allargarlo e, per dirla
, / ha del soave air nettareo il fiume. ciro di pers, 3-176:
a cegurè, sempre per lo medesimo fiume, il più vago, limpido e
insignificante come corso d'acqua, il fiume operava un taglio netto nella campagna.
; / che avean portato al sacro fiume ignoto / un errabondo popolo nettunio /
fino alla frontiera dello stato libero di fiume, sarà completamente neutralizzato; e nella stessa
salvini, 8-43: quei lavato nel nevato fiume andava. 4. per simil
mantova campo perdeo, che pascea in fiume erboso / nevati cigni. f.
, iii-7-337: siede in riva al fiume nativo, e una pioggia di fiori neviga
niagara, denominazione di un tratto del fiume s. lorenzo fra i laghi erie e
ghiareto simile ad un ridosso moderno di fiume. = deriv. da nicchio
. bacino, conca, letto di un fiume. lalli, n-74: in quelle
, n-74: in quelle angustie [il fiume] si rivolta, / onde rinforza
ancor sia benedetto / la terra, il fiume, il ponte, il nido e
. -alveo, letto di un fiume. anguillara, 1-10: giunto in
: giunto in più libero nido [il fiume] / percote, in vece dele
chi non avesse mai veduto mare / né fiume o fonte né acqua niente,
molto signori menori che abitavano apreso el fiume. castiglione, 149: parmi..
, deriv. probabilmente dal nome del fiume africano. nigeriano1, agg. ling
che è parlato nella regione africana del fiume niger (un sottogruppo di lingue camitiche
-ci). proprio, caratteristico del fiume nilo; che si estende lungo il
si estende lungo il corso di tale fiume, compreso nel suo bacino (un
che nasce in etiopia e nelle rive del fiume, il quale chiamano nilo.
. -deriv. da nilo, fiume nelle cui ghiaie anticamente si ricercava tale
manifesti. = dal nome del fiume nilo. nilocamita, agg.
, in comunicazione con la corrente del fiume, installati lungo il corso del
è proprio, che si riferisce al fiume nilo; che vive, che alligna
ambientale, ecologico dipende dalla presenza del fiume (una specie animale o vegetale, un
suono dolcemente monotono e cadenzato (un fiume, il mare, gli alberi, ecc
li fosse grave, / infino al fiume æl parlar mi trassi. idem, inf
ozio otto garzoni / son del bel fiume stura in su la riva, / che
, teatro di eventi storici (un fiume, un monte, ecc.);
anversa] in particolare la schelda, fiume sì nobile... che, scorrendovi
avete notato come la presenza d'un fiume placido e largo nobiliti una campagna,
. montale, 2-87: voci sul fiume, scoppi dalle rive, / o ritmico
discosto dal monte visuvio, e bagnato dal fiume sarno, i campi nucerini e
quattro piedi, nocivo parimente per lo fiume e per la terra. g. p
. cattaneo, 1-7: se il fiume verrà di verso oriente, passando per
rimuove il masso che fa nodo al fiume, ostruendone il corso.
. i disertori sono quelli che abbandonano fiume nostra. c. e. gadda,
anche gli armati alla leggiera sulla destra del fiume per noiare gli assalitori sui fianchi.
il quale è un coglione, un fiume di ciarle, il più noioso e disperante
, molte barche che erano nella bocca del fiume della secchia. ramusio, iii-210:
, la noleggiarono fino alle bocche del fiume con giubilo de'marinari, a'quali
, 10-5-1: in fine mi condussi al fiume a ora che era partito una barca
scottare, e abbandonato il letto del fiume attraversiamo una pianura di rena, e
acquatici. tassoni, 1-40: quel fiume crebbe sì di sangue umano / che
volgar., i-30: il nome del fiume terzo è tigris, che è contra
mille soldati del marchese, guazzato il fiume che dà il nome alla valle,
comincia i suoi confini da levante dal fiume detto tanai, il qual è in
nel mare della tana nominato dal detto fiume. boccaccio, 1-i-65: poi che
mio dir li fosse grave / infino al fiume, del parlar mi trassi. boccaccio
ancor tutto risona / per me quel fiume ove l'amore nacque! marrone,
/ simile a quel ch'uscì del nostro fiume / o spirituale, un pensiero,.
arriva in su la sponda / del fiume, quel prodigo vecchio scuote / il lembo
la milizia celeste in forma d'uno fiume la quale figurazione è a tutti notevole
l. benci, lxxxviii-1-250: s'al fiume lete, che to'la notizia,
macchierelle / lungo le sponde del paterno fiume. manzoni, pr. sp.,
il candido raggio devolvere / miri il fiume de l'anima. 3.
lui e andasse a passare [il fiume] tanto più ailungi che l'uno non
. benivieni, xxx-io-104: dal bel fiume gentil, che alcun mortale / piè
legno queta onda marina, / rapido fiume che giù d'alpe inchina, /
gli uccelli levati agevolmente si partirebbon del fiume. caterina, lxxxviii-n-634: dal tetto in
, che è posta al di là del fiume, appariva un nugolo di popolo che
si son dati convegno sulle rive del fiume luminoso. -non avere nulla:
e godi il re soperbo d'ogni fiume: / sempre s'infiori questa verde
va come un razzo e corre come un fiume. fogazzaro, 5-347: luisa era
, met- tiamvi anguille e pesci di fiume, i quali, per suo notamente,
e stretto e coprirle con rena di fiume; e dopo xxx dì levandone la rena
marinetti, i-52: nuoto in un gran fiume di felicità. baldini, 15-122:
cavalieri ebbono notata la quarta parte del fiume, subitamente uscirono da fondo del fiume
fiume, subitamente uscirono da fondo del fiume fiere pessime che divorarono tutti questi cavalieri
: come fanciul che dal nuotato fiume / torna cantando. nuotatola (
il marchese una barca in mezo il fiume senza governo, spinse alcuni nuotatori a
, quivi spogliatosi, si lanciò nel fiume. leopardi, 31-46: per mar
nuotatore della compagnia e ottimo conoscitore del fiume. montale, 2- 24: emerse
vuol la piena traversar d'un fiume, / pria del nuoto imparar
sua gente mettendosi a nuoto per lo fiume, furono dai nemici ricevuti con loro
paese de'sequani e degli edui è uno fiume,... il quale per
di novo escogitate per sua industria dal fiume strymone. inventari, 1-220: uno
le quali... nutrono il picciol fiume cocito. bertola, 263:
: quell'albero sarò che in riva al fiume / nato, dall'umor suo sempre
impetuosa. bacchelli, 1-iii-774: il fiume era forte; chiaro scorgeva la rottura
pluvia di tanto effetto che 'l fiume uscì degl'usati termini, per modo ch'
14. locuz. -tenere in obbedienza un fiume: arginarlo. lorgna, 5
.. si accumulano e ingrossano il fiume a segno nell'alveo nostro che non trovando
assicurar i campi dalle inondazioni di quel fiume. muratori, 7-i-257: ecco i liti
de mori, 122: doglioso il bel fiume, / ch'onora i toschi colli
onde / sorse quel d'eloquenza largo fiume, / che da'dotti onorati labbri
il quale essendo nel guardarlo affogato nel fiume d'albula, lo fece per l'
ingegno, / che d'elicona un ampio fiume versi, / gli armonizzanti e musici
falconieri, xlvii-104: fu ruscello un fiume a largo ponte / simile a quel che
ximenes, 485: l'alveo del fiume diventerà un foltissimo ed impenetrabil canneto palustre
di fedeltà sull'argine / d'un fiume opacato. opacatóre, sm. operaio
d'inverno. rebora, 2-46: quasi fiume che rigiri lento, / in una
ha per limite una riviera: un fiume grande, da parer palude, con
/ scalzi i nemici eran passati il fiume, / ea arrivati lì senza bandiera,
, ella [l'acqua corrente di fiume] però è più fredda dell'aria opaca
insignificante come corso d'acqua, il fiume operava un taglio netto nella campagna.
, / né alto perenne d'eloquenza fiume / potrà, gran dio, far noto
quasi improvviso, a somiglianza di un fiume che sbuca di sotterra, tuttavia vien
dolo un sostegno ed una traversa nel fiume, accioché l'acqua s'avviasse nel
ungaretti, xi-239: che sia un fiume, quale strada possa essere, come
suol avvenire a chi voglia trar di gran fiume piccol ruscello per giovare a'suoi campi
/ ai flutti avverso di quel vasto fiume / oppilar le sue bocche, allor
... per avere la opportunità del fiume vistola che le corre appresso, per
dilettevoli colli e monti salutiferi e il fiume opportuno e molto utile a condurre tutte
opposito; e s'egli si truova fiume che vegna da oriente, per lo
lo suo opposito è mistieri che si truovi fiume che vegna a riscontro da occidente.
mi portai nella pianura del confluente del fiume tusculano alla riva del lago per sentire
nostra malta e ci strappano la nostra fiume? b. croce, iii-27-57: alcuni
cannone, là giunge la luce di fiume, di là si scopre la
là si scopre la luce di fiume. -segregato, rinchiuso.
annunzio, v-1-108: il popolo sovrano di fiume, valendosi della sua sovranità non oppugnabile
più urgente era di passarlo [il fiume]... se non gli riusciva
/ che spandi di parlar sì largo fiume? idem, i nf., 29-121