53-119: e'tenne la detta vigna a fitto parecchi anni per una piccola cosa.
cani, dal cortile, un abbaiare fitto, che pare si ripercuota contro le pareti
noi abbiamo in noi medesimi un amore fitto e abbarbicato della nostra persona, che
. d'annunzio, iv-1-306: il trotto fitto de'suoi cavalli non gli sembrava a
le idee principali, ma raccogliendo più fitto; accòrciasi tralasciando qualcosa d'importante,
cosa certissima, che le vipere di fitto verno conservano svegliato e potente il veleno
cioè da un complesso più o meno fitto, numeroso, vasto, di costruzioni
siamo ristretti in un accalcaménto ancor più fitto. accalcare, intr. con la
a chiome sciolte / su 'l bel fitto meriggio aveano usanza / le napee del bel
ótxivoc. acinóso, agg. fitto di acini; pieno di acini.
freddezza. verga, i-229: un velo fitto, nero, tempestato di puntini,
(addènso). rendere denso, fitto, spesso; accumulare, ammucchiare. -anche
2. rifl. farsi denso, fitto, spesso; accumularsi strettamente; accalcarsi
reso denso, coagulato, ammassato; fitto, folto. -anche al figur
affittaiuolo pagava ogni anno cinquantamila lire di fitto, in buona moneta, all'amministratore
. l'affittare; affitto; fitto. baretti, ii-22: ditemi
16: la voce affitto o fitto sembrava troppo corta e senza gravità;
lettore, contèntati della voce pretta affitto o fitto, e basta. affittanza, sf
629: parlandosi con termini propri, fitto si dice quel danaro che si paga per
quanto dire, che chi dà a fitto i suoi poderi, gli manda in rovina
frutto, e se ne paga il 'fitto '; si dice * appigionare '
lo balsimo. = deriv. da fitto 4 locazione, prezzo pattuito '(cfr
ictus 4 affitto, retribuzione '; da fitto 4 fissato, stabilito '; lat
(, affittisco, affittisci). render fitto, frequente. - anche al figur
la particella pronom.). diventare fitto, numeroso, frequente; addensarsi.
amico. = deriv. da fitto 4 folto, frequente '.
una volta. 3. serrato, fitto, compatto; l'uno sull'altro.
agg. raccolto in gran numero; fitto; frequente; che spesseggia.
aggrumate. aggrumo, sm. aggruppamento fitto; ammassamento; affollamento. calvino
si troverebbe nel suo elemento, nel fitto della selva degli alberi targati di famiglia.
e gaudente, solo il cielo era fitto di alianti che cercavano un refrigerio alla
allogò al comune di firenze per certo fitto annuale [le sue possessioni di bibbiena
dare ai contadini un podere o a fitto o a mezzeria. ma dicesi anco
affittare, onde la frase allogare a fitto. 6. disus. fare
sotto altro titolo che d'allogagione a fitto, a dì 7 di settembre 1359 allogò
allogò al comune di firenze per certo fitto annuale, facendo le carte dell'allegagione
16-iii-220: il fuscelletto impiastrato, essendo fitto altamente nella carne, e quivi stando
anche quello che doveva esser più altamente fitto nella sua memoria, non fu proferito.
quinci e quindi per orecchie ha fitto / d'una noce divisa ambe le scorze
, 2-51: e di più m'era fitto in testa di volerlo pubblicare così,
: [egli] s'era fitto in capo che la principessa...
.. posta al margine tra il fitto ammucchio di case della città vecchia e gli
babbi, i nonni, assiepati nel fitto della folla, si rispecchiavano nel serafico
elementare. borgese, 2-331: s'era fitto in capo sempre più gli alunni nell'arte
una moda, mi caccerei a capo fitto nel fumo degl'incensi, e chi
e del macigno: / il corsaletto è fitto di pelurie / bianca, d'argento
. beltramelli, i-26: si era fitto in capo di avere avuto da dio l'
un dòmo celestino ed appannato / sul fitto bulicame del fossato. marotta, 6-48:
de'pentolini, e colato per panno lino fitto, e raddolcito con un poco di
a caminar diritto / tempo verrà che fitto / terrà suo cor per amor di virtù
spagn. provecho * pro fitto, prò '. approvvedutaménte,
34 are di terreno si danno a fitto per altrettante lire. jovine, 5-334
. di rotondo granello, il quale fitto nella spica, di buccia più tenera,
d'una rendita, d'un fitto. soldati, i-283: provvidi a pagare
qualche architrave emergono qua e là dal fitto arruffio che irrompe da ogni parte con
a forma di sacco di tessuto assai fitto. = comp. dall'imp
perché detto tommaso presumeva attenessi [il fitto] a ser giovanni, come già ne
, in pena della metà dell'importanza del fitto, o prezzo di tale atto
; ali corte, arrotondate; piumaggio fitto, soffice, morbido (abita i boschetti
, o ad un matitatoio; questo, fitto in un manico di legno, serve
angiolieri, 91-4: e 'ngenerato fu dal fitto duolo / e la mia balia fu
ingaggiata e subito d'un tono così fitto che in quei momenti non si sarebbe sentito
al balzo e si cacciò a capo fitto nella folla. -fare un balzo in
e abbassato, traspariva, come da un fitto velo, la spera del sole,
865: sul cassero / era fitto un pavese quadro in otto / battagliòle
aveva le gambe mezze nell'acqua, tremava fitto fitto, come se al pover'uomo
le gambe mezze nell'acqua, tremava fitto fitto, come se al pover'uomo gli
1-483: cominciarono a litigare tra loro fitto fitto, a rapide battute sottovoce.
: cominciarono a litigare tra loro fitto fitto, a rapide battute sottovoce. -accomodarsi
becchettio, sm. il continuo e fitto becchettare; rumore che fanno gli uccelli
del sangue, intenderemo l'accidioso essere fitto nel limo, ciò è nella tristizia
fuori...; / il fitto dei fagiuoli / n'è scancellato e involto
chi non piace, mi rincari il fitto. foscolo, xv-470: fa'pure
sopr'alla testa del detto palo già fitto in terra per farlo andar più a drento
non che, in mezzo a quel biascichìo fitto,... si coglieva ora
di proprietari di terreni potrà ottenere un fitto dai terreni a bietole alquanto maggiore di
locazione, con divieto di aumentare il fitto (se non nei limiti fissati per
. salvini, v-488: io potevo star fitto. il diritto parlare è io poteva'
tra sé antonio pentàgora, riscotendosi al fitto bofonchio precipitoso della sorella sidora, che
roderigo di castiglia prese una casa a fitto nel borgo d'ognisanti. ariosto,
. boscàglia, sf. bosco fitto, esteso, incolto, formato da
di colpi. -al figur.: dialogo fitto, a battute rapide, pronte.
. 6. ant. tessuto fitto e sottile in cui si avvolgono l'
razza dei segugi (con pelo fitto e raso). dante,
l'annoso fiesolano atlante / nel più fitto meriggio e più brillante / verso l'occhio
quattro mesi, sei ore di lavoro fitto, turno per turno: a far brillare
b. davanzali, i-190: quando di fitto verno rimaso brullo di vestimenta, avutone
brutta copia di cinque lettere d'amore fitto fitto, scritte lo stesso giorno, a
copia di cinque lettere d'amore fitto fitto, scritte lo stesso giorno, a una
è forno, dove noi non abbiamo fitto il capo. magalotti, 20-236:
.. e fèssevi alla prora / fitto un bucranio / o un nibbio con aperte
un dòmo celestino ed appannato / sul fitto bulicame del fossato. 4.
... e fóssevi alla prora / fitto un bucranio / o un nibbio
consuma nella toscana, che del cacio fitto e bene spogliato del siero. parini,
oblio, quello che ieri pareva un mondo fitto / ma consentevi in tanto in quanto
cessò anche, di colpo, il fitto chiacchierio dietro le porte e finestre.
aperto e uno chiuso. e il respiro fitto dell'agonia. -mettersi nella calca
. -di cose: spesso, fitto. giov. cavalcanti, 103:
e ritarda. monti, 10-194: fitto nel suolo / stassi il calce dell'aste
: luigi da gazolo il ferro caldo / fitto nel collo le ha d'una saetta
[la regina] andava nel più fitto del bosco per sue divozioni, ed io
et opere, e che son fitto ne'tormenti infernali in anima ed in corpo
: riappare la corona del sambuco / dal fitto della siepe e agita la canna /
dal canone, dal livello, dal fitto, si detraggono forse dal conduttore le spese
svolta a un angolo e s'interna nel fitto delle calli. un gruppo di pescatori
e un tono libero e vivace, fitto di allusioni comiche e di battute scherzevoli
. fogazzaro, 5-164: s'era fitto in capo di aspettar gli eventi, di
lippi, 1-82: tosto che v'ebbe fitto il capo, volle / che ognun
grazzini, 22: il varchi ha fitto il capo nel girone, / e
. capofitto (rar. capo fitto), agg. col capo altin
d'andar tre volte accenna a capo fitto. buonarroti il giovane, 10-925:
ima moda, mi caccerei a capo fitto nel fumo degl'incensi, e chi sa
al balzo e si cacciò a capo fitto nella folla dietro la signora aiòsi.
pure bisogna e mi getterò a capo fitto; voi mi leggerete, da oggi,
= comp. da capo e da fitto, part. pass, di fìggere (
3. disus. precipitare a capo fitto. carducci, i-581: pare lo
che aveva a star sott'acqua conficcarono fitto fitto d'aguti con cappelli larghi assai
aveva a star sott'acqua conficcarono fitto fitto d'aguti con cappelli larghi assai e
[s. v.]: caratterino fitto, ma non troppo legato, ed
... onde io avevo fitto in mente queste parole, e cercavo libri
, il cielo carico di luna, fitto di stelle, gli scendeva sugli occhi.
a chiome sciolte / su 'l bel fitto meriggio aveano usanza / le napee del
se procaccia / che somersa da tonde al fitto appare; / tavole e casse ed
, ii-865: sul cassero / era fitto un pavese quadro in otto / battaglile forcute
di ferro di più grandezze, che fitto in un banco, sostiene le ruote
un istrumento di ferro di diverse grandezze che fitto in un banco sostiene le ruote di
dalle dita lunghe palmate, pelame assai fitto, grigio alla base e bruno all'apice
le gambe mezze nell'acqua, tremava fitto fitto. d'annunzio, iv-2-32: toto
gambe mezze nell'acqua, tremava fitto fitto. d'annunzio, iv-2-32: toto pareva
esser copiosa d'acque gli averebbe pagato il fitto. getti, iv-72: - cammillo
finché i piedi d'ausonia in luogo hai fitto, / dov'io, nascosto in
6-54: in catuna parte con un cavigliuolo fitto in terra gli possono tenere. boccaccio
45: ella s'è... fitto e fondato nel capo..
la creanza è da me tolta a fitto. firenzuola, 720: come viene una
fontana a chiome sciolte / su 'l bel fitto meriggio aveano usanza / le napee del
la ruta e cernila collo staccio ben fitto. sannazaro, 12-196: dentro [la
passa si cerne con uno staccio più fitto. c. dati, vi-79: per
e. cecchi, 6-243: udivo un fitto ticchettìo, quasi di pioggia sulle foglie
assessin, che, poi ch'è fitto, / richiama lui, per che la
. césto2, sm. l'insieme fitto e addensato delle foglie che nascono da
.]: 'chiacchierina', un ciarlare fitto fitto, ch'è segno di sbornia che
]: 'chiacchierina', un ciarlare fitto fitto, ch'è segno di sbornia che incomincia
chiacchiericcio, sm. il discorrere fitto, prolungato, a bassa voce,
dà rumore caratteristico, simile a un fitto chiacchierare a bassa voce).
agresti. 2. il chiacchierare fitto, insistente, fastidioso di una persona
rami (un albero); non fitto, quasi trasparente (un tessuto)
saldi chiodi il nome de la donna fitto, non si rimosse punto da la sua
dalla soavità del grappolo sotto lo stellato fitto. bocchelli, 1-iii-428: malgrado la
grave. 35. fondo, fitto, completo (il buio, le ombre
abbandonava. sbarbaro, 1-193: parla fitto, senza attendere risposta a ciò che
piedi d'ausonia in luogo hai fitto, / dov'io, nascosto in ciclopea
coda è graduata; il piumaggio è molto fitto (e il piumino è usato anche
5-377: sul punto di cimentarsi nel fitto delle tenebre ai pericoli di un sentiero difficile
passeri della collina, e col loro fitto, assordante cinguettio disturbavano gli amici che
vizio] levare, quand'è dentro fitto, / altri non può, che 'l
è per significare metaforicamente uno che guardi fitto le donne per vanità. pananti,
oblio, quello che ieri pareva un mondo fitto e denso delle armi, delle conquiste
gli giungeva sempre quel lamento clamoroso, fitto, che nulla arrivava a sopire.
e al principio di marzo gettandolo giù fitto come la canapa, e ricoprendolo bene con
quai il corpo sotto il coccio è fitto, / svestono il vecchio coccio, ed
trasse fuori un ago damaschino che era fitto nella nera cocolla. varchi, v-988 (
): risolvette di non cacciarsi nel fitto della mischia, a farsi ammaccar tossa
al balzo e si cacciò a capo fitto nella folla. -cogliere la
: e'tenne la detta vigna a fitto parecchi anni per una piccola cosa,
staccio, o che è di stagno bucherellato fitto; e se ne servono per
e bissi / e collanuzze arrandellato e fitto. tommaseo [s. v.]
e tutto 'l mio diletto / è, fitto 'l capo giù sotto 'l coltrone
degna. 3. ant. fitto, conficcato. dante, inf.
notte. 3. folto, fitto, serrato (una massa di elementi
leonardo, 4-2-11: un piccolo palo fitto nel fondo della corrente, farà concavare
buonarroti il giovane, 10-915: mi sarei fitto certo anche nel concio. salvini,
corpi, persone; affollamento, raggruppamento fitto. [sostituito da] manzoni,
rescindessi ed annullassi, promesse pigliare a fitto detto podere per scudi sessanta d'oro in
: dal canone, dal livello, dal fitto, si detraggono forse dal conduttore le
perfido assassin, che, poi ch'è fitto, / richiama lui, per che
pure bisogna e mi getterò a capo fitto; voi mi leggerete, da oggi,
, rammassarsi; ammasso di cose; fitto affollamento di persone. c.
morta. 2. denso, fitto. poliziano, st., 1-18
, che ogni solido sia continuatamente così fitto e denso, che non abbia tutto dentro
, 3-66: tu mi parlavi simulato e fitto; / però, s'a questo
che tu non... ti stessi fitto per sempre in cotesto canto, spacciando
tedesco già guardava con paura il bosco fitto, e studiava come poteva fare a uscirne
il caporale, mentre parlavamo, un fitto cordone di fanteria chiudeva il transito per
: riappare la corona del sambuco / dal fitto della siepe e agita la canna /
un tratto. 3. denso, fitto, spesso, compatto (una sostanza)
comisso, 1-263: ci trovammo nel porto fitto di vele che procedevano adagio, ostacolate
corso la fiumara / del vivere in un fitto di ramure e di strame.
qualche architrave emergono qua e là dal fitto arruffio che irrompe da ogni parte con
sembrava addormentata. -essere, stare fitto ne le coste: essere, stare
zanina e le stava tutto il dì fitto ne le coste. -ferire,
ora perché ardisci tu di starmi così fitto alle costole come tu fai? manzoni,
prativa, che contiene il groviglio più fitto delle radici e degli organi sotterranei delle
fusto, foglie e calici coperti da un fitto tomento bianco, fiori con petali di
ma l'umore stenterellesco non mi s'è fitto nel cranio fino a questo segno.
di radescki. 2. fitto, folto, denso. ariosto,
rialzò su una spalla il lunghissimo e fitto velo di crespo che le pendeva dal
: tra i libri mi trovò sepolto e fitto, / ora la crusca consultando,
. che si lieva con un vimine fitto in terra, e di dietro percuote l'
: [la regina] andava nel più fitto del bosco per sue divozioni, ed
abbassato, traspariva, come da un fitto velo, la spera del sole, pallida
dei pini. -per estens. fitto, folto (la pioggia, la
o zibetto o ambra, e cucendo fitto il guanciale perché non svapori. panzini,
alla fatica, con mantello a pelo fitto, alquanto duro, lucente, bianco con
trasse fuori un ago damaschino, che era fitto nella nera cocolla. garzoni, 1
rami leggermente ricoperti di tomento morbido e fitto come velluto e con frutti oblunghi con
acetoso. giusti, ii-84: mi era fitto in capo che traversando gli stati santissimi
sole] dopo aver declinato dietro un fitto tendone di nuvole, trovava vicino al
fosso, dall'un dei lati, un fitto bosco di gelsi, di quercioli,
immensa stipa / di decrepiti fusti, e fitto ingombro / di tralci parassiti; e
buoni a coloro che gli tenevano a fitto dagli 'ufficiali deputati sopra i beni di
, la bianca demenza del suo fitto fremito. = voce dotta,
ant. folto, serrato; fitto. fr. colonna, 2-5
densità. -per estens. l'essere fitto (il fumo, le tenebre,
un germoglio. 3. addensamento fitto e folto (di alberi).
', deriv. da dénsus * fitto, folto, spesso '. docum.
poco scorrevole (un liquido); fitto, spesso (un gas, i vapori
2. per estens. intenso, fitto (il fumo, la nebbia,
fa più densa. 5. fitto, folto (un gruppo di persone,
larga si distende in arco, / fitto di smisurate arbori il parco, / e
lat. dènsus 'denso, spesso, fitto, folto '; penetrata più tardi
3-1-57: o novigildo, dove se'tu fitto?... / oh se
/ un gran palo era poi nel cerchio fitto, / che lo tenea come una
ficcare il capo, e'v'ha fitto la coda. i. nelli, 17-3-28
: montaldi esalava l'anima grande nel fitto de'nemici per dicianove ferite. pirandello
a mezo 'l muro, / un travo fitto dece piedi ad alto. ariosto,
10 vizio crudelissimo, che infiniti prencipi hanno fitto nelle ossa, di non stimare i
= comp. da di-4 da 'e fitto (v.). diffluènte
agiatezza diffusa, basata su un tessuto fitto di migliaia di piccole proprietà e di piccole
sono nascosti [i boscaioli] nel fitto, verso le cime; i colpi delle
vitreo, e il respiro sempre più fitto: un sussulto fioco con rumor di
. 2. il farsi meno fitto, lo schiarirsi (delle tenebre);
rendere rado o più rado, meno fitto; sfoltire (con particolare riferimento a
e ora devo ascoltare ciò che prendono fitto fitto a dirsi... il
e ora devo ascoltare ciò che prendono fitto fitto a dirsi... il mio
a caminar diritto / tempo verrà che fitto / terrà suo cor per amor di vir-
viene a rovesci, a catinelle; fitto, furioso, scrosciante (la pioggia)
al figur. ripetuto, insistente, fitto, martellante (un colpo, una percossa
/ u'segno di camin non fu mai fitto. vinciguerra di collutto, 221:
5. avv. a capo fitto, precipitosamente. libro di sydrac,
ad altri mestieri, ha preso in fitto una casupola e un breve campo che
che vengono da quel suo star tanto fitto col cervello su'libri. roberti,
crede che gli possa essere disdetto il fitto. carducci, ii-19-174: non era
che una nottata di plenilunio, -stellato fitto, -è una astrografia mal riuscita.
anare recato a drieto, gli fu fitto nel mezzo del palato. bibbia volgar
ancor par che mi sia / un ghiado fitto per mezzo del core, / pensando
e sui rami degli alberi formando un fitto rivesti mento in cui nidificano
, / e 'n castità tener l'animo fitto. 2. dileggiare, schernire
dunque la scala, verso il nero fitto delle catacombe, e ci addentrammo, esitanti
a tuo nome. ho sempre pagato il fitto a tuo nome. dopo scriverò anche
altrove o distruggere quel vostro pensiero fitto nel farvi frate. foscolo, xiv-385
/ per un meschin vocabolo, che fitto / tra fibra e fibra rimaner s'ostina
; facile trapasso, però che buio fitto ingombri il limite estremo, dove la
due e tenuto teso da un paletto fitto in terra. -l'insieme dei
/ passali a doppio, e cuce fitto fitto, / e il cucito riesce
/ passali a doppio, e cuce fitto fitto, / e il cucito riesce a
quando sentiva i bòtti subito andava di fitto a dar de la testa nel pagliaro.
scritto, / ch'era di sopra fitto / in lettera dorata, / dicea:
suoi vestiti di colore, e il fitto dei carretti e dei calessini fuori delle
il sentiero e s'inoltrarono nel fitto. inciampicavano negli sterpi nascosti tra
un dòmo celestino ed appannato / sul fitto bulicame del fossato. moravia, i-661
/ e quelle mosse, a certo tempo fitto / in esser serva e a sé
, di ginepri, e il compatto fitto sottobosco vario di aromi e di sentori
niuno volle per colà darmi cavalli a fitto. baretti, 2-168: fisato l'occhio
che fassi mediante due aghi, uno fitto in una parte del corpo umano malata,
sempre un elevàmini, / col capo fitto in quelle scorribandole, / dava ogni giorno
crudeli: / e qual per giel di fitto verno starsi / rattratto in fitto luglio
di fitto verno starsi / rattratto in fitto luglio, e di se stesso / per
, ii-192: dalla lunga attitudine di starsi fitto ginocchioni i medici gli trovarono le ginocchia
volume di quattro- centoventitre facce di carattere fitto e minuto; esempio raro e quasi
come se nel mezzo dell'anima mi sia fitto l'ago solare, rispondo: «
degli oggetti esposti era un grosso e fitto volume in caratteri minutissimi da cavarsi gli
e degli oggetti esposti era un grosso e fitto volume in caratteri minutissimi da cavarsi gli
, lasciandovi le donne per un piccolo fitto. jovine, 53: senza la grazia
/ e quelle mosse, a certo tempo fitto / in esser serva e a sé
, / cara plebea sventura al trotto fitto, /... sempre più
disciolto. et egli, esterefatto, fitto il viso nel sembiante di cristo,
avere fissato il viso a lungo nel reticolato fitto della griglia, se tu lo vuoi
ombre giganti. cagna, 1-10: nel fitto dei fogliami aggrovigliati scintillavano in fantastica luminaria
angiolieri, 91-5: ingenerato fu'dal fitto duolo, / e la mia bàlia
riuscito l'anno 1632 il pigliare a fitto dallo scrittoio delle possessioni del gran duca
gherardi, ii-27: riguardiamo adunche il fitto e favoloso vogliono per ercole l'uomo
ne'nostri paesi. -per simil. fitto, spesso. magalotti, 1-439:
il radicarsi saldamente al terreno in un fitto intreccio (di barbe e radici).
vizio crudelissimo, che infiniti prencipi hanno fitto nelle ossa, di non stimare i
via dalle piogge, perché difesa da un fitto e tenace feltro di gramigna e d'
a vederla. foscolo, 1-449: pur fitto ardea della sua lancia il ferro,
le forbici appuntite come pugnali nel verde fitto ferendo le contorte attaccature dei grappoli.
e montaldi esalava l'anima grande nel fitto de'nemici per dicianove ferite. bocchelli
leggiera potè raccorre, buonaparte con quel fitto squadrone dava dentro alla mezza schiera.
resistenze, 5: nell'estremità del solido fitto per di sopra in una volta,
arbori sono il cortellazzo con le partiquaderno-zibaldone, fitto di citazioni. sue, cioè
doppia fune intorti. monti, 10-194: fitto nel suolo / stassi il calce dell'
per anni ed anni / alimentaste il fitto degli orecchi, / largo a'molluschi
). guarini, 139: sul fitto meriggio, / mentre che gli altri
fiamme dei fanali offuscate da un nebbione fitto e pesante. comisso, 12-57:
rovinarlo e schiantarlo nel sito dov'era fitto in terra, servendo di potentissima leva
e ora devo ascoltare ciò che prendono fitto fitto a dirsi... non piglian
ora devo ascoltare ciò che prendono fitto fitto a dirsi... non piglian fiato
/ ficcare il capo e'v'ha fitto la coda. -il diavolo ficca la
fico. ficto, v. fitto. ficullare, intr. sbandarsi
: i montanari pagherebbero volentieri un annuo fitto, superiore alle moderne fide. gorani,
fissi, figgésti; part. pass, fitto, ant. anche fisso).
ciascun più superbo / nella man destra fitto hanno un aguto, / e conficcaronla
quel campo e quella pietra dove fu fitto il gonfalone della santissima croce. ariosto
vidi, e riconobbi a un strai che fitto / gli aveva di mia man press'
, / [i serpenti] gli han fitto già, né rifiatar può dramma,
/ v'avea spillo o coltei subito fitto. -ant. lanciare, scagliare
traversare una siepe, mi s'è fitto uno spino in un piede. loria
lo perfido assassin, che poi ch'è fitto / richiama lui. sacchetti, vi-121
richiama lui. sacchetti, vi-121: fitto avea 'l destrier fino alla musa /
petrarca], i-191: tu sarai pure fitto e sotterrato nello inferno. varchi,
* messer luigi della stufa / ha fitto il capo in una buca, /
ciapino m'ha fatto, / èmmisi fitto a un tratto / il mal nemico
, 4-416: dove diavol si sarà egli fitto? moniglia, 1-iii-67: dove s'
moniglia, 1-iii-67: dove s'è fitto ciapo? fagiuoli, 1-6-216: lodare
vo'fame la riprova; dove s'è fitto quel ritratto? s. maffei,
forse in qualche taverna / s'è fitto. 3. ant. trafiggere
detto acceso d'ira, comandòe che fosse fitto in croce. ariosto, 26-35:
ella si tragga su, ve l'ho fitto sotto, e subito legatolo sopra e
m'avesse prestato danari, poi avesse fitto fuoco in casa mia. b. davanzali
avea già il mio viso nel suo fitto. idem, par., 1-54:
redi, 16-i-18: ei s'è fitto in umore / di trovar un odore /
nelle quali, al mio dispetto mi son fitto. g. capponi, i-317:
carducci, iii-27-18: ma voi avete pur fitto il chiodo che torquato tasso debba ad
4-195: -odi qua! tu gli hai fitto il chiovo bene. -figgere
l'orlo del mare il passo ha fitto / l'ebreo fugace ad impetrar l'entrata
grazzini, 4-194: -taddeo dunque si è fitto nella testa d'andare alla guerra per
erasi [il granchio] ancora / fitto nel capo di non uscir della /
lì andrà quel che in testa mi son fitto, / lo giuro per il santo
,... che m'ero fitto in capo di salire le scale del campidoglio
. pavese, 4-153: mi ero fitto in testa che lei non salisse lassù
tuo nome. ho sempre pagato 11 fitto a tuo nome. dopo scriverò anche la
il mondo in un intrico sempre più fitto di celluloide figurata. 3.
i giaggioli: file di giaggioli -così leggero fitto di celeste leggero -su, lungo tutte
altri invitati si fece largo stentatamente nel fitto di coloro che già occupavano la terrazza
ragazzo che aveva dovuto filtrarla da un fitto giuoco di allusioni, sottintesi e piccoli
attraverso una stretta apertura o a un fitto diaframma. - anche al figur.
tuo braccio lo strai, che poscia fitto / ululando portai finch'a quel giorno
disparte alcune tese di terreno coperto di muschio fitto e finissimo. g. maccari,
fine profilo arabo sembrava tagliare il velo fitto. soldati, i-218: è la prima
redi, 16-i-18: ei s'è fitto in umore / di trovar un odore /
vallisneri, ii-471: se uno nel più fitto rigor del verno si scalda e dipoi
che apparino fuori. -folto, fitto. zanon, 2-xix-256: si semina
delle caviglie. = deriv. da fitto, part. pass, di figgere (
propri prodotti. = deriv. da fitto 4 affitto '; cfr. lat.
. fittaménte1, avv. in modo fitto, denso, compatto; foltamente;
di fittanza. = deriv. da fitto 4 affitto '; cfr. lomb.
pensione. = deriv. da fitto 4 affitto '. fittato (
= voce settentr., deriv. da fitto 4 affitto '. fitteréccio,
dicevano fittereccio. = deriv. da fitto 4 affitto '. fittézza, sf
lo scritto, / ch'era di sopra fitto, / in lettera dorata / dicea
la ghiaccia? e questi com'è fitto / sì sottosopra? boccaccio, ii-276:
a mezo 'l muro, / un travo fitto dece piedi ad alto. ariosto,
dal busto dipartire / il capo mezzo fitto ne la sabbia. galileo, 3-1-178:
a dare su lo sbiescio di qualche sasso fitto in terra,... e
, e per tutto il campo portato fitto in su una lancia. machiavelli,
purg., 12-28: vedea briareo, fitto dal telo / celestial, giacer dall'
braccia in croce e 'l petto al pome fitto. moniglia, 1-iii-270: in questo
1-iii-270: in questo anello / evvi fitto il suggello / del me nonno paterno
un paravento, presso un tavolo modesto, fitto nella strombatura di un finestrone.
disutile asinaccio, lieto e sicuro col capo fitto sempre nella mangiatoia. fagiuoli, 1-6-189
contro il sasso, ed incontinente fu fitto. boccaccio, ii-7-105: criseida gli avea
e false scuse al suo tanto star fitto / sanza tornare, aveva indotte assai.
mancando il vento e l'acqua, fitto. d. bartoli, 22-121: chi
gli dan giù le vele e riman fitto in calma. 6. fisso
si caccia col chiodo. il mio è fitto e ribattuto di sorte che, se
tuo braccio lo strai, che poscia fitto / ululando portai finch'a quel giorno /
camminar diretto, / tempo verrà che fitto / terrà suo cor per amor di virtù
per lo letto, avendo sempre el cuor fitto nella bella can- didora. savonarola,
non abbia / il cor voluntaroso al camin fitto. piloti, xviii-3-589: per questa
forza di venir fuori, con un fiottar fitto del naso. io
e montandi esalava l'anima grande nel fitto de'nemici per dicianove ferite. montale,
la fiumara / del vivere in un fitto di ramure e di strame. moravia
ascoltavo, udivo un uccello, nel fitto del bosco, ogni tanto, fischiare
, ii-10-134: che triste giornata! pioveva fitto, minuto, lento, freddo.
al lume di una candela che sgocciolava fitto, il denaro della giornata.
passa si cerne con uno staccio più fitto, e si chiama * seconda '.
abbassato, traspariva, come da un fitto velo, la spera del sole.
lunghe staccionate e cancelli rettangolari con un fitto graticolo di filanciano nei quattro triangoli risultanti
altro (un pettine). -pettine fitto: pettinina. carena, 1-367:
mi par di farle male col pettine fitto, non si risente. -denso
: ove il fuoco e il fumo fitto / faceano orribil siepe al suo tragitto.
/ passali a doppio, e cuce fitto fitto, / e il cucito riesce a
passali a doppio, e cuce fitto fitto, / e il cucito riesce a sopraggitto
correva dietro a piccoli passi parlandole fitto fitto, come supplicandola di credere a
dietro a piccoli passi parlandole fitto fitto, come supplicandola di credere a qualche
villa, mozzi di stalla che spronavano fitto, conducendo altri cavalli all'adunata.
i-69: nei vestiti amò un piegare fitto e simile ah'arricciatura dei camici, ed
falce / più della luna; un fitto era di stelle / lassù.
vi-1-393 (80-3): 'ngenerato fu'dal fitto duolo, / e la mia balia
, contrasse il volto, come per un fitto spasimo, e gemette.
(233): andando il prete di fitto meriggio per la contrada or qua or
. b. davanzali, i-190: di fitto verno, rimaso brullo di vestimenta.
qui l'ombre degli alberi anche nel fitto meriggio difendono dal caldo il nocchiero.
nella più fervida estate, nel più fitto del mezzodì? moravia, ix-230: la
come sono appunto silenziose le giornate nel fitto dell'inverno. -sostant. il culmine
rovani, i-170: si gettarono nel fitto del combattimento... ad imbrattare
4-274: come? andarsene via? nel fitto del colèra? perché? montano,
: le mie incombenze mi conducevano nel fitto della morìa. -ardente (il
, ed alunne di paesi / a fitto sol soggetti, /... ai
fitto', v. capofitto. -di fitto: direttamente, tosto, di filato.
quando sentiva i bòtti subito andava di fitto a dar de la testa nel pagliaro.
morto, peroché andava ad investir di fitto col capo in una parete, ch'era
in fronte alla scala. -star fitto addosso a qualcuno: fare qualcuno oggetto
co'zanina e le stava tutto il dì fitto ne le coste. g. de'
innanzi si guardi di non istare addosso fitto in su li suoi sconciatori, no-
dare sessantacinque scudi di moneta l'anno di fitto, in dua paghe ogni anno,
cinque lire col signor curato, per fitto del suo campo, che lavoravi,
compagni, ciò che ripartiva le rate di fitto in ragione di sette lire e tanti
centesimi a testa. -ant. fitto franco: forma particolare di usura,
per un canone esorbitante. -ant. fitto perpetuo: locazione irrevocabile di un fondo
ebi da la serra sanchilo per lo fitto di questo anno. bibbia volgar.,
tributo, sì lo rendete; a cui fitto, rendete fitto. leonardo, 2-105
rendete; a cui fitto, rendete fitto. leonardo, 2-105: io sono contento
tua famiglia, sanza pagamento d'alcun fitto. giannotti, 22- 179: non
ma gli donava il terreno e il fitto avvenire, e si costituiva egli suo
in certi luoghi chiunque possiede o paga fitto, paga la tassa. svevo,
tuo nome. ho sempre pagato il fitto a tuo nome. dopo scriverò anche la
16-84: né potrai entrare in su 'l fitto mio, ancora che ne sii padrone
leggi spogliar del feudo, spogliar del fitto, chi nieghi l'ossequio debito al suo
/ pregi poi poco lo podere e 'l fitto. cattaneo, iv2- 250: se
essa [la società promotrice] domandò a fitto del capitale una parte del maggior valore
, togliere, tenere, prendere a fitto, in fitto: prendere in affitto o
tenere, prendere a fitto, in fitto: prendere in affitto o in locazione.
derigo di castiglia, prese una casa a fitto nel borgo d'ognisanti. sassetti,
a... pigliare un loghicciuolo a fitto presso a maiano. b.
sociale, permisero che si togliessero in fitto tre stanze della casa che ora occupiamo
animo tuo 1 beni temporali avere a fitto -non, a perpetuale possessione, avere
a predicare? ha egli tolto a fitto questo pergamo? rosa, 176:
e che l'hai presa eternamente a fitto. -dare, allogare a fitto
fitto. -dare, allogare a fitto, per fitto: concedere in affitto
-dare, allogare a fitto, per fitto: concedere in affitto o in locazione
sotto altro titolo che d'allogagione a fitto, a dì 7 di settembre 1359 allogò
bibbiena] al comune di firenze per certo fitto annuale. cellini, 2-1 io (
... e lo detti loro a fitto. -rincarare il fitto: accrescere il
detti loro a fitto. -rincarare il fitto: accrescere il canone di affitto.
di voi. -o rincarici / il fitto. lippi, 1-3: a chi non
chi non piace, mi rincari il fitto. note al malmantile, 1-3: 'mi
. 6. prov. del fitto non ne beccan le passere: la
. proverbi toscani, 29: del fitto non ne beccan le passere. =
che pianse, ma 'l pianto fu fitto. 2. che è frutto della
rardi, ii-27: raguardiamo adunche il fitto e favoloso: vogliono per ercole
zioni hanno più del vero che del fitto, si può bene allora rappresentarle
nude, ed in questo caso il fitto si proponga al vero, per
. insieme di elementi che formano un fitto intrico. - anche al figur.
la fiumara / del vivere in un fitto di ramure e di strame.
olivastri, di ginepri, e il compatto fitto sottobosco vario di aromi e di sentori
, 5-159: un cilindro di cera fitto nel muro,... si ruppe
. -che forma un ordito molto fitto (un tessuto); morbido,
in luogo umido di fondamento: imperocché fitto verde sotterra incontanente barba. soderini,
una macchia); che presenta fogliame fitto e intricato (un albero, una
e da questo sopra una forcella, nel fitto del fogliame, da cui si poteva
forcina, che è un ramo d'albero fitto nel carretto, e che dividendosi come
baretti, 2-202: egli s'è fitto fortemente in capo di volere che que'
calvino, 3-99: un giorno, nel fitto della foresta, s'imbatté nei cavalieri
agiatezza diffusa, basata su un tessuto fitto di migliaia di piccole proprietà e di
il tuo braccio lo strai, che poscia fitto / ululando portai finch'a quel giorno
righe e le pagine in modo troppo fitto. 12. intr. (per
più lunga del tronco, pelame fitto, bruno, rasato; sono
bertola, 242: monti il cui fitto frascheggiare è rotto da alcune nudità quanto
e larga si distende in arco, / fitto di smisurate arbori il parco, /
, le spese della causa, il fitto delle terre, le paghe dei contadini.
vello; che è ricco di lana; fitto e molto increspato (il vello,
sfarina, mangiandola, e con un fitto strato di crema dentro, che copre le
e pulitissimo immobilizzava contro il cielo il fitto delle spighe diritte. -ant.
sopra l'orlo del mare il passo ha fitto / l'ebreo fugace ad impetrar l'
, 4-322: adesso le inquietanti torri di fitto pulviscolo, come fantasmi, si elevavano
tra il fulminio che scoppia orrido e fitto, / un grido l'aere fende
e pulitissimo immobilizzava contro il cielo il fitto delle spighe diritte. landolfi, i-420
polveroso o crostoso, formato da un fitto intreccio di ife, che ricopre gli organi
a gran rischio di cader giù a capo fitto, e si disputavano colle mani convulse
ha dimensioni medie, piumaggio morbido e fitto (con colorazione in gran parte bianca
il maggiore. -denso, spesso, fitto (il fumo, la nebbia).
. tecchi, 10-103: il brulichio fitto degli affari e delle automobili, e
che si era detto. -rimanere fitto nei gangheri: restar lucido, sano
agiatezza diffusa, basata su un tessuto fitto di migliaia di piccole proprietà...
che non dia nemrnen la gatta a fitto. -non esservi, non trovare
occhi azzurri del vecchio parevano entro il fitto delle grinze rinfrescarsi come due fiori di
. rovani, i-170: si gettarono nel fitto del combattimento... ad imbrattare
par che mi sia / un ghiado fitto per mezzo del core, / pensando qual
, 2-49: già profuma il sambuco fitto su / lo sterrato. 3
., 12-29: vedea briareo, fitto dal telo / celestial, giacer dall'altra
vaticano / la vigna, ch'ebbe a fitto il mio signore / da un gerto
del pechinese, dal pelo lungo, fitto, brillante, e da una lunghissima frangia
mi piacque subito: il vasto porto fitto di navi, il quartiere di san paolo
cotali girandole coloro che hanno il capo fitto nelle girelle. s. maffei, 6-412
sempre un elevamini, / col capo fitto in quelle scorribandole / dava ogni giorno
; è costituita da un intricato e fitto ammasso di bambù, di cespugli e
1-10: in testa quell'umor si è fitto, / che l'uom si crocchi
scritto, / ch'era di sopra fitto / in lettera dorata, / dicea:
da fronte e dai fianchi un nugolo sì fitto di tedesche palle,...
favorito di casa. -essere o essere fitto, immerso, stare, trovarsi a
foro del nulla. 3. fitto aggruppamento di persone o di animali (
a darmi gran sollazzo nel pizzicarle il fitto staccio deretano e nel tirarla per un lembo
villanel tuo caro, perché porta / fitto nel cappelluccio un amaranto, / e
qualcuno; pasqualino riceveva sulle spalle il fitto della gragnuòla. moravia, v-418: le
cecchi 19-35: -ove ti eri / tu fitto? -dopo 'l canto s'io vedevo
(gragnuolétta), sf. ant. fitto agglomerato di fiocchi di neve ghiacciati.
(la pioggia, la grandine); fitto, abbondante (una nevicata);
proseguì allo scoperto, dove grandinava più fitto. viani, 13-359: sono esposti.
che... capitasse nel più fitto grandinare delle palle. valeri, 1-56:
2. per estens. caduta o lancio fitto e violento di oggetti (in partic
minuta. -per estens. fitto, violento. marinella, 8-16:
impurità (raria); denso, fitto (la nebbia, le nubi).
cui si nutrono. -per simil. fitto intrico di rami. crescenzi volgar.
11. locuz. -a graticcio: con fitto intreccio. chiari, i-170: in
purg., 12-30: vedea briareo, fitto dal telo / celestial, giacer dall'
di giacomo, ii-831: un intavolato fitto, che, in mezzo, ha una
gremite. -ricco, abbondante; fitto fitto. nieri, 111: per
. -ricco, abbondante; fitto fitto. nieri, 111: per virtù
che pioppi, un fogliame greve e fitto. bozzati, 3-7: le rocce delle
tu ti sia, giacché ti siei / fitto di minchionarmi il grillo in testa,
di andare a dormire. 14. fitto, folto, denso (un vapore,
. 15. torrenziale, dirotto, fitto (un acquazzone, un temporale,
strane note aspre e sorde, un groviglio fitto, da cui ogni tanto una nota
-agglomerato (di edifici); fitto viluppo. tozzi, iii-182: grumoli
guadagnare; utile, pro fitto economico. -in senso concreto (per lo
muschio o zibetto o ambra, e cucendo fitto il guanciale perché non svapori.
: l'ippopotamo s'era trascinato nel fitto del giuncheto, e stava lì aspettando
/ e 'n castità tener l'animo fitto. ariosto, 32-30: men non era
conocchie / accese sopra un campo / fitto di razzamaglia imperiale; / e il sa
popolari, i-518: se alcuno si fosse fitto in mente di suscitare un partito pretino
riappare la corona del sambuco / dal fitto della siepe e agita la canna / nuove
debitori di uno o due tremestri del fitto. svevo, 1-98: trovandosi anche
nel folto di una macchia, nel fitto di una vegetazione. -per lo
e serrata. -ant. farsi più fitto, infoltirsi. metastasio, 1-i-1112:
o nel folto di una macchia, nel fitto di una vegetazione (una persona o
: voialtri vi imbottite il nido nel fitto della foresta, sperando che il vento
, 5-50: tutti, anche nel più fitto dell'imbroglio stradale, godono di.
o sgo mento odendo il fitto gregge imitatorio belare odi bar
forza e correano a immacchiarsi nel più fitto delle boscaglie per poterselo divorar sicuri. cantù
guardo immobilmente affisse. marini, ii-63: fitto mai sempre gli occhi lagrimosi al suolo
, che vive in questa carne corruttibile ha fitto dentro da sé le immondizie delle tentazioni
il principe di massa, per avergli a fitto a buon prezzo. 2
; soltanto qualche raggio spirituale traversa il fitto impenetrabile. -che è impossibile o difficile
. e. cecchi, 5-33: nel fitto delle querce e dei sambuchi l'acqua
. rovani, i-170: si gettarono nel fitto del combattimento... ad imbrattare
in pena della metà dell'importanza del fitto, o prezzo di tale atto.
tuo braccio lo strai, che poscia fitto / ululando portai. -intr.
. ant. senza pro fitto. e. scala, 8
, inalberatosi, precipitava poi a capo fitto fulmineo. ungaretti, xi-274: queste torri
, lo girò a sé arretrando fitto allo incalzare delle argomentazioni. carducci, ii-9-74
ripari. -assol. farsi più fitto, insistente (la pioggia, brusoni,
, sospinto; allontanato, scacciato. fitto e frequente o con corso inarrestabile. alfieri
loro palesemente, che nel pigliare a fitto le nuove entrate, si guardassero di non
maligno fuoco più stia dentro incarnato e fitto a roder la radice della vita con
un incastro col manico all'ingiù era fitto. passeroni, iv-335: attenda ogni altro
montuoso...; avere il tiglio fitto, dritto, incerato. incerato2
ch'i'non l'ho presa / a fitto per cinqu'anni, e insino allora
fradicio il terreno,... il fitto degli alberi inselvatichito, incialtroniti gli alberi
. fogazzaro, 4-80: mi ero fitto in mente che mi fosse più probabile
buti, 1-402: dice dante che, fitto lo suo viso per lo volto incotto
, / per un meschin vocabolo, che fitto / tra fibra e fibra rimaner s'
avvicino. 6. immerso, fitto nel fango. michelini, 1-62:
r. sacchetti, iii-148: un fitto polverio... ricadeva su
cima de la guglia è uno spiedo fitto molto bene, e vi sono tre pomi
. essere). diventare gradatamente più fitto; infoltire, addensarsi. 1-2-433
attimo. = denom. da fitto (v.) col pref. in-con
), agg. diventato gradatamente più fitto, più folto, più fosco,
aponensi, ricoperti di verdura nel più fitto verno. galanti, 1-ii-77: la
(m'infólto). diventare folto, fitto, denso, assiepato, addensato.
, infoltisci). diventare folto, fitto, assiepato, denso, compatto.
via di tetuan, attraverso un quartiere più fitto di botteghe e di traffici. pavese
), agg. divenuto folto, fitto; affollato. imperiali, 4-604
la fiumara / del vivere in un fitto di ramure e di strame. -sostant
ingaggiata e subito d'un tono così fitto che in quei momenti non si sarebbe
ripassò la finestra, inghiottito dal buio fitto e sciroccoso. buzzati, 3-174:
far spro fondare a capo fitto. viani, 19-672: se tu
li lasciasse passare. 3. fitto, compatto. de notori,
dei miserabili. 4. rendere fitto, denso. m. villani,
tuttora ingrossando. 15. diventare fitto, folto (una nube, un vapore
(l'aria, l'atmosfera); fitto, denso (un vapore).
cignal passato è intanto / pe 'l fitto bosco, e dentro un'ampia grotta /
di margarite, ed uno ne portò fitto in un anello d'oro in dito.
dalla soavità del grappolo sotto lo stellato fitto. moravia, iv-65: si era ricordata
cancellata mangiata dalla ruggine, e il fitto degli alberi inselvatichito, incialtroniti gli alberi
, 1-ii-235: ma che diavol s'è fitto nella zucca? / ch'io.
di continuo, sanno insinuarsi, nel più fitto, con un'arte straordinaria, come
, i-149: dovevo insinuarmi / nel fitto delle tenebre. -ant. dilungarsi
soderini, iii-253: il rovistico piantato fitto fa macchia buona e si può col
per but tarsi a capo fitto nella speculazione. gobetti, 1-i-453:
ruina, o casuccia, o presepio così fitto, che tu potresti disegnare ogni cosa
di lire quaranta all'anno dee pagare il fitto di casa e vestire sé e la
continuamente nella vita come un pettine troppo fitto che non incontra che nodi. -con
', ch'è formata d'un morsellato fitto di canditi e di gelatina di ribes
intrichìo, sm. letter. fitto groviglio, per lo più di rami
niuno volle per colà darmi cavalli a fitto, per temenza che non avessero a rimanere
nel cuore dell'inverno, nel più fitto dell'inverno: nel periodo in cui il
io vi ho trovato anche nel più fitto inverno de'fiori di bellide pratense. pananti
fiamma. montale, 1-104: il fitto dei fagiuoli / n'è scancellato e involto
sfasciume di stalla essa avea nascosto e fitto sotterra un gruzzoletto di doppie e di
irrobustiva di minuto in minuto il granone fitto come boscaglie. 6. figur
rapa], acciocché non nasca troppo fitto, si semina mischiato con polvere..
di ferro overo qualunque altro instrumento sarà fitto nella carne. -plur. ant
? montale, 1-101: sotto l'azzurro fitto / del cielo qualche uccello di mare
insegnò che bisognava nascondere in quella carne fitto un coltello e mandarglielo. salvini,
a corda, e tenne gran tempo a fitto una di quelle stanze dove si giuoca
col rovescio d'argento stormivano, lampeggiavano fitto fitto, tornavano ad acquetarsi. idem
rovescio d'argento stormivano, lampeggiavano fitto fitto, tornavano ad acquetarsi. idem,
, e per tutto il campo portato fitto in su una lancia. a. pucci
a quelli della lana; morbido o fitto come lana (un tessuto, una
abbondante vegetazione (un luogo); fitto, folto (la vegetazione).
giovanni evangelista... il deposito fitto nella muraglia sul lato destro della chiesa.
occhio, la pupilla); spesso, fitto (il ciglio). varano
troppo, / ché tal con modo fitto / se fa lial e dritto / che
: l'ippopotamo s'era trascinato nel fitto del giuncheto, e stava lì aspettando di
, e il freddo. -non fitto, che si dissolve rapidamente (il
. lendinèlla2, si. pettine fitto; pettinina. carena, 1-367
* lendinella 'e comunemente 4 pettine fitto ', quello che ha denti fitti da
gozzano, i-344: il corsaletto è fitto di peluria / bianca, d'argento
spirto del vostro desto intelletto sia sempre fitto ne la pratica de i gran negozi
ogni costo. 'quando s'è fitto in capo una cosa, non servono ostacoli
cognome,... io m'ero fitto in capo che fosse un nobile,
colla tua famiglia, sanza pagamento d'alcun fitto. achillini, 1-98: saluta l'
minor cerchiello ne l'ultima sua circonferenza abbia fitto una lenguella, la cui cima
sopraggiunge come una liquidatrice bancarotta nel più fitto dei conti che non tornano.
opinione che si abbi a sbattere del fitto allo avvenante, che è scemata la entrata
un determinato corrispettivo. -canone, fitto. cellini, 4-3-146: il detto
, 60: lontano tre passi era buio fitto. pirandello, 8-467: certe mosche
paoletti, 1-1-164: chiunque prende a fitto, se non sia uno stolido affatto
vedendo in quest'altra ala della crociera un fitto assembramento di gente curva inginocchiata presso la
., per luminaria da mar per fitto di quella per anni cinque...
, / quattro passi durante lo sguardo fitto in cuore. tecchi, 11-108:
per tornarsene, e pigliare un loghicciuolo a fitto presso a maiano e contare delle novelline
... [il potatore] scalpellava fitto per entro il tronco e ne tirava
nel mattaione, sabbia e creta, e fitto per tutto lo produce il terreno.
giovane, 9-496: l'amico ha fitto 'l capo in quegli argenti, /
miasino e di ameno maceravano sotto un fitto velo di piova. d'annunzio, iii-2-25
.. / con uno scherzo innocuo / fitto s'aveva in testa / a quel
affaticarsi inutilmente. plebea sventura al trotto fitto, / ahi fitto e macilento d
plebea sventura al trotto fitto, / ahi fitto e macilento d. bartoli, 4-1-53
erano avvezzi a macinare che il fumo fitto dei retrobottega. 7. fare
fulignese, piantato dalla sua madama, fitto il capo in sul piumaccio se lo
nubia. -più oscuro, più fitto, più denso (il buio,
septimo giorno. 2. cespuglio fitto e rigoglioso con abbondanza di fronde e
il chiodo francese che vi s'era fitto, i malaccorti prencipi italiani si servirono
l'han negli intestini e nelle vene / fitto, stretto, inchiodato. brusoni,
la stessa dei terreni demaniali dati in fitto nel mezzogiorno a questo o a quel
il midollo delle sue noci così fortemente fitto e serrato nella sua cassa con tramezzi
, un becco concavo dall'altra -scalpellava fitto. bigiaretti, 11-220: la piccozza dei
credo che sia una malinconia che mi son fitto in capo) se si potesse un
con dire che chi ayea nelle stelle fitto gli occhi e conosciuto lor virtù e malizie
aspetto assai grazioso, caratterizzato da un fitto pelo serico, bianco, molto lungo
si presenta al marchese, col cappello fitto sul capo e ripiegato sulla parte manritta,
emigrare. zena, 13: il fitto di casa che mangiava più di tutti
e caprioleggiavano sotto il sof fitto del cielo. = deriv.
noi facciamo or festa? il coltello fitto nella gola con isprovveduta percossa già uccise
che aveva sul grigio capo un velo fitto e uguale color uliva, l'ascoltava
farai da me portare, e dopo il fitto / pa- gherem con danari e co
fitta e massiccia. -spesso, fitto. soderini, iii-273: nel mezzo
piene di splendore. 6. fitto (un chiacchierio, una conversazione);
i più degli uomini hanno il pensiero così fitto nella materia, che non credono possa
nel mattaione, sabbia e creta, e fitto per tutto lo produce il terreno.
col ghirlandaio quel figliolo matterùgio che s'era fitto in capo d'imparare a dipingere.
di cui ell'era, di torla a fitto, dicendo: -io metterò a
di lire quaranta all'anno dee pagare il fitto di casa e vestire sé e la
, memoriali, / ce l'han fitto per forza, mal mio grado. pallavicino
», perché era troppo caro il fitto. qui stiamo a un dipresso colla stessa
annoso fiesolano atlante, / nel più fitto meriggio e più brillante, / verso l'
(233): andando il prete di fitto meriggio per la contrada or qua or
savi, 2-i-368: ogni merlaio prende a fitto una esten sione di bosco
bissi / e colla- nuzze arrendellato e fitto. g. gozzi, 1-9: senza
tronco della lancia che vi era rimasto fitto e coraggiosamente impugnata la spada, si
biol. formazione embriologica consistente in un fitto reticolo fibrillare da cui deriva il corpo
conti, 1-538: dopo lo schianto fitto dei fulmini... il vento si
i tradimenti con cui hannomi traf- fitto le sue lusinghe più volte.
, invece che equa mezzeria specie di fitto fatale e dannoso, contribuisce a questo
m. ini staia di grano ricolti da fitto e di mezzo... e
in soma di quello che si ricolse da fitto e di mezzo delli poderi è vm
). solco fonografico più sottile e fitto di quello normcile, che permette di
baldovini, 2-73: giacché ti siei / fitto di minchionarmi il grillo in testa,
. bresciani, 6-iv-282: cospergono quel fitto pastume d'una specie di loto d'
un fango insopportabile. -con suono fitto e insistente. pascoli, 1432:
ii-10-134: che triste giornata! pioveva fitto, minuto, lento, freddo.
simmetricamente; formato da un velo particolarmente fitto, con forellini strettissimi e disposti a
: il polverino si stacci per staccio fitto; i minuzzoli che non passano si pestino
madre mia; / e 'ngenerato fu'dal fitto duolo, / e la mia bàlia
mischia; uscire dalla mischia-, nel fitto, nel forte, nel caldo della
. però risolvette di non cacciarsi nel fitto della mischia. d'annunzio, iv-1-927:
tanto ostacolava il mio sonno quel calpestio fitto e misurato. moravia, iv-163:
moravia, vi-393: distinse il grandinare fitto della mitragliera che sparava e capì che
misticismo. arbasino, 9-253: modulando nel fitto tessuto di un medesimo assemblage ideologico temi
[filippo lippi] amò un piegar fitto e simile all'arricciatura de'camici ed ebbe
per anni ed anni / alimentaste il fitto degli orecchi, / largo a'molluschi
da una camera vicina penetrava il monologare fitto e rapido d'una radio. =
al basso. -in un gruppo fitto e serrato. bandi, 108:
, 1-ii-179: eh sì, vo'avete fitto il capo nella / filosofia e ne'
'eh'è formata d'un morsellato fitto di canditi e di gelatina di ribes,
manca del petti- gnone di costui fue fitto 'l ferro: quel luogo èe mortale.
, purg., 12-30: vedea briareo fitto dal telo / celestial giacer, da
perfido assessin, che, poi eh'è fitto, / richiama lui per che la
e abbassato, traspariva, come da un fitto velo, la spera del sole,
villa, mozzi di stalla che spronavano fitto, conducendo altri cavalli all'adunata.
del mestiere: un quaderno zibaldone, fitto di citazioni; ramusio, i-45: vendono
, 5-532: non si sentiva che il fitto picchierellare dell'ugne sul lastrico, e
: tu facesti / da mula e stesti fitto in quel cantuccio, / per ogni
a munirsi di un velo lungo e fitto da automobile con cui si fasciava la
e di buon trotto si gettarono nel fitto del combattimento. ferd. martini,
torre. -figur. banco di nebbia fitto e impenetrabile allo sguardo. fenoglio
pur se nuccia può vedere, / e fitto avea '1 destrier fino alla musa /
, vi fanno un crepitio via via più fitto. -con riferimento alla raffigurazione zoomorfica
dal sole [le cicale] sul fitto meriggio a musicare. = denom
è mutuo che non è pigione o fitto o vettura. fallamonica, 261: né
, grandissimo, un velo bianco così fitto che le nascondeva completamente il viso.
l'anima mia, / dov'e più fitto buio e più silenzio, / si
v.]: 'nasello': quel ferro fitto nel sali- scendo, che riceve la
la corda; in questo naspo sarà fitto una punta 'n '* o '
battito dei tasti, via via sempre più fitto, assurdo. -giungere inavvertitamente,
fiamme nei fanali offuscate da un nebbione fitto e pesante. pascoli, 179: sparvero
abbia / il cor voluntaroso al camin fitto, / ch'alia fresca e dolce ombra
graf, 5-371: per l'aer fitto, neghittoso e prono / più non
, 1-82: tosto / che v'ebbe fitto il capo, volle / che ognun
graf, 5-371: per l'aer fitto, neghittoso e prono / più non guizza
n giorno io scorsi di traverso nel fitto del bosco lo efferato padrone prendermi la
martello, i-3-281: certo l'avrà là fitto per segno o per aiuto / alla
del campo. cesareo, 135: un fitto polverio nérica e luce / su i
di molti invertebrati, costituito da un fitto intreccio di fibre. = voce
conglomerato o addensamento compatto, serrato, fitto. -nodo della notte: 1'addensarsi
, 6-70: « il velo del più fitto mistero incombeva sul delitto », dicevano
bastasse per tornarsene e pigliare un loghicciuolo a fitto presso a maiano e contare delle novelline
242: più da presso monti il cui fitto frascheggiare è rotto da alcune nudità quanto
. pananti, i-41: gattacova grida fitto fitto: / io star senza discorrer
pananti, i-41: gattacova grida fitto fitto: / io star senza discorrer?
un argine erboso. 4. fitto lancio di frecce o di altri proiettili;
ricopre uno strato di piumino molto fitto (i piccoli, detti paperi
l'annoso fìesolano atlante / nel più fitto meriggio e più brillante / verso l'
con la boccuccia aperta seguiva il chiacchierio fitto, volubile della pa- droncina malata.
ricoperta sempre di uno strato più o meno fitto di smalto che si produce generalmente sul
fiamme nei fanali offuscate da un nebbione fitto e pesante. fracchia, 333: l'
, / v'avea spillo o coltei subito fitto. marino, 5-86: tra discoscese
smiaci e gli omei che v'avevate fitto dentro. 3. con metonimia:
; con dire che chi avea nelle stelle fitto gli occhi e conosciuto lor virtù e
molto acuto strale / m'è nel cor fitto, e oltre più d'un'oncia
di sole s'adoperava di penetrar pel fitto d'una bruna nuvolaglia e già quell'im-
felicità e di speranza diffondersi sotto quel fitto fogliame d'ontani e di salici. carducci
e pagata male e angariata dai debiti del fitto e sulla bottega. -chi
sì, che il dolore se l'è fitto nell'ossa: non ha più voglia
era spadone, le considerò con guardo fitto, pria di masticarle col dente acuto.
cinque dita e forti unghie, pelame fitto di colore biancogialliccio o grigiastro, prive
: / quasi compasso, eh'un piè fitto tenga, / e coll'altro roteggi
, 1-383: voi anche so ch'avete fitto il chiovo / di dire il ver
, meglio sempre a solatio che al fitto meriggio. legge generale del
quella sì, che il dolore se tè fitto nell'ossa: non ha più voglia
un'atmosfera d'ovatta. -molto fitto e denso. pavese, 7-78:
i-69: ne'vestiti amò un piegar fitto e simile all'arricciatura de'camici,
del mondo,... s'era fitto in capo di vedere se gli fosse
deledda, i-559: pagami almeno il fitto! da quattro mesi non paghi.
d'acque, gli averebbe pagato il fitto. 11. dare, fare
, 1-131: il ministro manna, avendo fitto nel parlamento con mirabile agevolezza la pala
ponga il laccio appiccato ad un paletto fitto in terra. landino [plinio],
tra sé venire, dietro ad un palo fitto in " terra per sostenimento d'alcune
a fior dei fori. -molto fitto (la nebbia). battista,
chiusi, / ma palpitanti col ronciglio fitto / nella gola, i sospir
^ ese, 1-40: poiché era buio fitto, egli immaginò gli uomini muti e
portava era una specie di canneto, fitto fitto di canne alte, un po'
era una specie di canneto, fitto fitto di canne alte, un po'impuzzolito
lana o cotone, eseguito a intreccio fitto (di aspetto simile a quello degli
. questi corpi si trovano dati in fitto per annui ducati 6002. =
; quello del mezzo grande e molto fitto, quelli di fuori non minori e
di lampedusa, 251: sotto era un fitto miscuglio di calzature, scarpine di seta
, i-550: questo bel pappióne s'è fitto in testa di sposare la figlia della
non altrimenti che morto e col becco fitto in terra. aleardi, 1-148: come
. guerrazzi, 16-36: mi sono fitto in testa di potere trovare dei parati vecchi
, ii-42: traspiantandolo [l'assenzio] fitto a dove si voglia fare spallierette basse
, agg. che parla in modo fitto e sommesso. oriani, x-18-43
chiacchiericcio fra due o più persone fitto, a bassa voce; brusio, cicaleccio
possedeva un'intera parocchia, prese a fitto un podere nella paròchia vicina, tenendovi
anni, ha un curioso parrucchino ondulato fitto fitto e pieno di riccetti sulla fronte,
, ha un curioso parrucchino ondulato fitto fitto e pieno di riccetti sulla fronte, stretto
mosse [le cicale] dal sole sul fitto meriggio a musicare. 2.
questa materia si passi per torcifecciolo ben fitto. ricettario fiorentino, 83: stacciansi
, sorridendo storditi, a quel passeraio fitto, continuo, assordante. govoni,
. 2. figur. chiacchierio fitto e molesto, cicaleccio assordante (per
: l'indisciplinato passerio... dal fitto de'rami li rigonfia [i cipressi
. bernari, 4-180: prese in fitto la camera della torre, tra la meraviglia
. bresciani, 6-iv-282: cospergono quel fitto pastume d'una specie di loto d'
vago de'più bei fiori, non abbiate fitto il capo... in un
contra sé venire, dietro ad un palo fitto in terra per sostenimento d'alcune travi
: più tremendo, più certo, più fitto / più pugnace è il pedestre conflitto
sé venire, dietro ad un palo fitto in terra per sostenimento d'alcune travi
targioni bozzetti, 7-176: dentro al velo fitto o panno, per mezzo del quale
. gozzano, i-344: il corsaletto è fitto di pelurie / bianca, d'
. peluto, agg. coperto di fitto pelo (un tessuto).
2-1: lode a colui che stende un fitto velo dinanzi i penetrali del destino e
marito, potessero penetrare collo sguardo il fitto velame degli abiti, sono d'avviso
penicillato': quel piccolo muscolo spesso, fitto e conico, la cui base riposa in
talora che [alcuni distillatori] avessero fitto il capo e il viso dentro a un
/ chi per fama nel core avea già fitto. var thema, 126
peregrine ed alunne di paesi / a fitto sol suggetti. frisi, xviii-3-357: fu
perfido assessin, che, poi ch'è fitto, / richiama lui per che la
faccia all'edificio un po'annerito, fitto di finestre e di pergoli.
medesimi, noi che non abbiamo altro fitto in testa che gl'incisi e i periodetti
meati. cattaneo, v-1-181: nel più fitto della loro forma traspaiono le stelle,
perdeva ogni virtù. 7. fitto (la pioggia); denso (la
del mestiere: un quaderno zibaldone, fitto di citazioni; prosa, poesia, filosofia
animali o persone. -anche: segno di fitto calpestio, in partic. di animali
la vita, avevano attaccato un discorsetto fitto fitto, interrotto da brevi risatine.
vita, avevano attaccato un discorsetto fitto fitto, interrotto da brevi risatine.
di tali dentelli si distingue in pettine fitto, pettine rado e pettine doppio,
o meno la trama ottenendo un tessuto fitto o rado. statuto dell'università e
: 'pettinino': piccolissimo pettine, alquanto fitto, pochissimo curvo. ne portano in capo
tu sei e che non ti stessi fitto per sempre in cotesto canto, spacciando il
o nel nascer del sole o di fitto meriggio o sull'imbrunir della sera.
minore spazio. cantù, 3-204: il fitto in denaro (che ordinariamente è il
fulignese, piantato dalla sua madama, fitto il capo in sul piumaccio, se lo
che in testa quell'umor si è fitto / che l'uom si crocchi pur
si sgranano e cadono con un picchiettio fitto fitto. comisso, v-19: si sente
sgranano e cadono con un picchiettio fitto fitto. comisso, v-19: si sente giù
picchioléttó). picchiettare con un susseguirsi fitto di macchioline; punteggiare.
dare, di danari prestati e di fitto che avea ricolto per me, in somma
gr. kux'jóc, 'fitto, denso'e òsoóq -óvtos 'dente'.
era nera nera, buio pesto (fitto, calcato, intenso), e non
. -a schiera piena: in stormo fitto e ordinato (di uccelli in volo)
essere obbligato a comperare e torre a fitto. b. davanzati, ii-429: chi
per tornarsene e pigliare un loghicciuolo a fitto presso a maiano e contare delle novelline
come un velo che si rifà più fitto proprio dove riesco a metterci le unghie
da piluccare. -figur. gruppo fitto di persone o di cose. marotta
-che si abbandona a un chiacchiericcio fitto e animato. calvino, 1-335
3. figur. il discorrere continuo e fitto di una o più persone; chiacchiericcio
acqua e di elettricità; tuona e piove fitto per mesi di fila, in un'
abbassato, traspariva, come da un fitto velo, la spera del sole,
dossi, 3-95: con un sì fitto tendone di nubi, sfido voi a
. -al figur.: chiaccheric- cio fitto fra più persone. tronconi,
aveva al core / il torto becco e fitto il crudo artiglio, / ond'ei
colorati stampati in modo più o meno fitto su un tessuto d'altro colore,
colorati stampati in modo più o meno fitto su un tessuto d'altro colore,
scrittura, cucito, ricamo, troppo fitto e troppo minuto. viani, 19-369:
stanco o parco / pe 'l popol ornai fitto nel piumaccio. -portare via
il suo discorso era un ordito così fitto di poeticherie che non si sarebbe potuto rilevarle
in quella polliza de la casa del fitto de casatico, non importa: anci
tessere / e pannilini. 6. fitto, folto, denso. f.
rallentare, lasciando dietro di sé un fitto polverone bianco. moravia, ix-194:
: tengono il mezzo della strada, trottano fitto, alterni, sulle selle d'alto
: più tremendo, più certo, più fitto / più pugnace è il pedestre conflitto
rigato caratterizzato da ordito più fine e fitto della trama. p.
sortiti due nomi. seminasi spesso e fitto su l'aie per tagliargli le foglie et
montale, 1-101: sotto l'azzurro fitto / del cielo qualche uccello di mare se
muratori, 1-xvi-254: gli stava fitto in capo il pensiero di fare di
don bartolomè sopra ditto à pagato per fitto de l'orto canto il portuso in nome
animo tuo i beni temporali avere a fitto, non a perpetuale possessione,.
chi cerca il trasporto fuori stato del fitto proprio: l'uno la possidenza in
talmente che ombre e luci, lavorandolo fitto fitto, in un baleno quasi lo consumavano
che ombre e luci, lavorandolo fitto fitto, in un baleno quasi lo consumavano.
giovane, 9-430: tu stai sempre fitto /... /...
m. villani, 8-6: presono a fitto dal cardinale la rendita che ne fece
di castiglia, prese una casa a fitto nel borgo d'ognisanti. carena, i-145
caro mes- ser pietro, presi a fitto... una mula picciola.
ammuffa già tutta è coperta di un fitto intreccio di pianticelle, innanzi che alcuna
e un tergo doi tergi per lo fitto retenuto e per l'anno presente. machiavelli
che tendevano a procurare pi • ro- fitto, furono messi in opera, senza prevedimento
di grano ke ci dovea dare a fitto guido. -ordinario quanto alla durata
. genere di uccelli lanidi prionopim con fitto piumaggio frontale e palpebre segnate da caruncole
e in asia, caratterizzate da pelame fitto, tronco allungato, collo e arti
; il pelame è piuttosto lungo, fitto ma non ruvido. = voce
a sentirsi un susurro, un ronzio più fitto, più pronunziato verso il portone che
montale, 2-49: profuma il sambuco fitto su / lo sterrato. moravia,
, invece che equa mezzeria specie di fitto fatale e dannoso, contribuisce a questo
: più tremendo, più certo, più fitto, / più pugnace è il pedestre
237: àne a tenire el dicto fitto iv anni prossimi venturi. codice dei beccai
a prosternarsi in riverenze e a parlare fitto fitto. -porsi a giacere,
prosternarsi in riverenze e a parlare fitto fitto. -porsi a giacere, accovacciarsi
le dimensioni di un piccolo gatto, pelame fitto, orecchie piccole, lunga coda prensile
pterigomascellare di chaussier) pari e molto fitto, il quale, dalla fossa pterigoide va
: più tremendo, più certo, più fitto / più pugnace è il pedestre conflitto
carducci, iii-27-18: voi avete pur fitto il chiodo che torquato tasso debba ad
gozzi, i-16-151: ghulnaz prese a fitto per sé e per la compagna una casa
. 5. costituito da un fitto scambio di frasi brevi e sommesse (
d'oro che danza nell'aria come un fitto sciamare d'insetti nel riflesso del sole
pirandello, 7-499: sotto lo sfavillìo fitto, continuo delle stelle che pungevano il
, / né d'altro pungi- glion fitto alle spalle. cicognani, 1-123: è
levante,... è assai più fitto e fondo di foglie, et è d'
misero / del dito trapassò, / e fitto in esso il pungolo / improvvida lasciò
calò il velo sul viso: un velo fitto, nero, tempestato di puntini,
finite a buono... 'punto fitto ': stretto... 'punto
cucire quella ferita della bocca, avendo fitto di già tre punti, disse al
lo gitterò, sì che, fitto nel brago, / putre diventi e altrui
del mestiere: un quaderno zibaldone, fitto di citazioni, prosa, poesia, filosofia
, ond'io sento nel core / fitto un quadrello che morte i scoperse:
lanucci, presso la quale alfonso stava a fitto, abitava un piccolo quartiere ai una
, 8-59: in pochi anni, col fitto dei dodici quartierini ammobigìiati in un luogo
, trovai uno che si stava là fitto in un canto tutto mesto e non restava
. -che non scroscia o cade fitto (la pioggia). tommaseo,
fittamente intricato (un cespuglio); fitto e irto (gli stami di un fiore
il giovane, 9-490: l'amico ha fitto 'l capo in quegli argenti / e
raddenso). farsi denso, fitto (la nebbia, le tenebre);
raddoppiato di forza. -divenuto più fitto. d. bartoli, q-30-375:
poco consistente, non compatto, non fitto. -in senso concreto: spazio
intervalli più o meno regolari; poco fitto, poco folto. giamboni, 7-118
-sostant. l'essere poco compatto o poco fitto. -anche in senso concreto: radura
fenoglio, 4-223: la mitragliera rafficava molto fitto e sempre più slanting: i suoi
, che finallora aveva continuato a rafficare fitto, ha smesso di colpo.
con la particella pronom. diventare più fitto, più folto. -per estens.:
(la notte); diventare più fitto (il buio, la tenebra).
raffittire), agg. diventato più fitto (il buio). tommaseo,
letter. diventare più folto, più fitto. - anche sostant. cantù
leggiera potè raccorre, buonaparte con quel fitto squadrone dava dentro alla mezza schiera.
del letto matrimoniale: la sera ragionano fitto fitto, per ore, di tutti
letto matrimoniale: la sera ragionano fitto fitto, per ore, di tutti gli
settembrini, i-57: prende egli in fitto quei terreni a tenue ragione, e
ragione, e poi li ridà in fitto a'contadini. -titolo di una
pisano che anche in mezzo al più fitto inverno dal sol s'allegra, comincio
dafi'innasprita / piaga lo strai che fitto ognor vi resta; / e quella espansion
batacchi, 2-77: ivi ascoltando / un fitto cazzottare, un ramaccio / e un'
suff. ramacciuto, agg. fitto di rami (un albero).
ramosità, sf. l'essere ramoso o fitto di rami. -anche, in
qua e là, in modo non fitto. mattioli [dioscoride], 414
. -l'essere rado, non fitto. d'annunzio, iv-2-241: una
o ne è costituito (si contrappone a fitto, folto, ed è talora implicito
un pulviscolo caliginoso, infetto, ora più fitto ora più raro a seconda del moto
tenue (un colore); poco fitto (l'oscurità). dolce,
del godimento che gli orecchi prendevano del fitto raschìo. soldati, 2-99: ecco,
. mi piacque subito: il vasto porto fitto di navi, il quartiere di san
che mi rattarpa. / -t'ho fitto 'n corpo oggi una mala ciarpa.
le leggo, quanto perché l'ho fitto qui nel capo che ho in te per
siderale. 0. agglomerato alquanto fitto. il sognatore italiano, xl-336:
fiorendo rendono uno staio de grano, fitto. iacopo da cessole volgar., 1-15
. botta, 5-123: buonaparte con quel fitto squadrone dava dentro alla mezza schiera.
le membra nostre, se lor leviamo nel fitto inverno le vesti, irrigidiscon di gelo
lire di rendita all'anno che ricavavan dal fitto del palazzo antico che ella aveva ricevuto
partic. per un canone o per un fitto. bonavia, 188: item dè
'l cuore mio ». -avere fitto un palo nelle reni: essere irrigidito
sì intirizzito, quasi che egli abbia fitto un palo nelle reni. -questo tramontanaccio gli
rescindessi ed annullassi, promesse pigliare a fitto desso podere. caro, 3-1-
, 12-319: l'immagine, il reticolato fitto delle immagini, più spesso il loro
interno. volponi, 3-133: respirava fitto un respiro che le arrivava appena alla
guadagno col padrone basta per pagare il fitto e pel pane; con le buone mani
, 7-926: la faccia giallastra era un fitto reticelo di rughe, in cui le
319: l'immagine, il reticolato fitto delle immagini, più spesso il loro
dagli occhiali verdi indovinava sulla neve il reticolo fitto delle orme di sci, dritte ed
borgese, 1-40: poiché era buio fitto egli immagino gli uomini muti e diritti,
riaffittisco, riaffittisci). farsi più fitto, più frequente (un suono).
guascogna nel core / l'era rimasto fitto e ribadito, / e la conversazion scacciata
. per simil. dipinto più o meno fitto di immagini, eseguito con cura minuziosa
]: s'intenda... detto fitto e feudo ricascato... nelle
seno, fermandosi nel corpicello non troppo fitto in drento, né troppo spinto in
perfido assessm, che, poi ch'è fitto / richiama lui per che la morte
di mira a mezz'uom lo sguardo fitto / sempre disteso lo richina a basso.
salì a cavallo e così correndo si fitto dentro a quella apritura e subito la
si percotano con impeto! -ridiventare fitto e impenetrabile (l'oscurità).
animo tuo i beni temporali avere a fitto, non, a perpetuale possessione,
avete inteso, lavandole o con staccio fitto stacciandolo, tutto si ricupera. a.
10-176: riddava intorno a lui un fitto nugolo di moscerini. -avere un
uno e bo- lognini otto per lo fitto de l'orto..., e
sette volte entro all'imbelle / tremante cor fitto e rifitto ho il brando.
guai quando s'è un pensiero in capo fitto; / e bisogna con lui rigar
, di ginepri, e il compatto fitto sottobosco vario di aromi e di sentori
se convenga accordare la licenza di fitto proprio a quelli che non nello
domiciliati, per i quali il fitto proprio viene a risolversi in una vera tratta
l'altezza del letto per un legno fitto nel fondo, e poi la seconda volta
serrando il pugno, o per un fitto spasimo improvviso o per un moto d'
proposito » egli aggiunse. « il fitto della tana è a mio nome. finché
calvino, 10-85: li senti parlottare fitto fitto, darsi sulla voce, rimandarsi
calvino, 10-85: li senti parlottare fitto fitto, darsi sulla voce, rimandarsi motteggi
macerati, si passano per istaccio assai fitto sopra vasi pieni d'acqua. giuliani,
lavoratore ci dè dare per rimanente del fitto da calende novenbre cccviii a ca- lende
parole: e furono e sono di fitto di rito in buono per ciascun anno
. -anche: scomparire alla vista nel fitto della vegetazione. vallisneri, iii-8:
. con la particella pronom. farsi più fitto, addensarsi (la ressa, la
contrada rimota, in una casettina a fitto di quindici o venti ducati il più,
chi non piace, mi rincari il fitto. l. pascoli, iv-2-12: rincarimin
rincarimin pure allora quest'invidi persecutori il fitto, imperciocché così mi cadde l'ago
e se non mi piaceva gli rincarassi il fitto. i. tavolato [in lacerba
, ii-287j: al momento di rincarare il fitto a francesco giuseppe, la nostra esitazione
rinfittisci). farsi di nuovo 0 piu fitto. -anche al figur.
rinfoltisci). rendere più folto o fitto. = comp. dal pref.
sopraggiunge come una liquidatrice bancarotta nel più fitto dei conti che non tornano; e
fossili era rivestita di un integumento peloso fitto e doppio. la faccia, allungata,
con uno crivello che sia minuto, cioè fitto, e poi la rintridi di nuovo
acuto strale / m'è nel cor fitto, e oltre più d'un'oncia,
, 16-iii-220: il fuscelletto impiastrato, essendo fitto altamente nella carne e quivi stando qualche
ripassò la finestra, inghiottito dal buio fitto e sciroccoso. pavese, 5-24: comincia
e con riposo e non sia troppo fitto. -dare il riposo a qualcuno
e carponi s'era nascosto nel più fitto dei rami. bettmi, 1-263:
mi par di farle male col pettine fitto, non si risente. -per estens
tutti giuocavan sul serio: su un ritmo fitto, risentito, da vera danza di
di tal sorte / quel riparo commesso e fitto in terra / che non sembra la
tre anni, e lo detti loro a fitto. fagiuoli, 1-5-411: dànno per
): risolvette di non cacciarsi nel fitto della mischia, a farsi ammaccar tossa,
sangue rotola giù per la scala a capo fitto con risico di spaccarsi il cranio.
i babbi, i nonni assiepati nel fitto della folla, si rispecchiavano nel serafico sorriso
... un poeta che siasi fitto in capo il pensiero di non muovere piede
dei flutti, o lontano lontano nel fitto tenebroso dell'orizzonte vedeva il guizzar del
ne la mola o macina è serrato e fitto il ritenitoio de la cavicchia di ferro
e uno tergo doi terci per lo fitto retenuto e per l'anno presente. codice
tutti giuocavan sul serio: su un ritmo fitto, risentito, da vera danza di
schiena, e gli stinchi gli stavano fitto sotto le reni. e e
ritornante. 8. che si sussegue fitto in un tessuto (le piegature).
tronco della lancia che ri era rimasto fitto e coraggiosamente impugnata la spada, si
ii-10-134: che triste giornata! pioveva fitto, minuto, lento, freddo. la
/ sedendo o pur tra le ginocchia fitto, / e chi l'aveva ritto.
a prosternarsi in riverenze e a parlare fitto fitto. -in partic.: genuflessione
prosternarsi in riverenze e a parlare fitto fitto. -in partic.: genuflessione che
si era buttato sul campo tolto il fitto e... si era messo a
ritondo corpo sull'asse rivolve, / asse fitto nel centro immobilmente. scalvini, 2-305
parapetto e gridò iroso, tra il fitto barbone abbatuffolato: « don simo', andate