, molto grosse, stelo robusto, fistoloso, eretto, ramificato, foglie opposte
piuttosto ridotto, fusto pieno e parzialmente fistoloso, eretto, oppure volubile, foglie
fistolazióne, sf. medie. il diventare fistoloso; il prendere l'aspetto di fistola
e le eventuali complicazioni di un processo fistoloso. = voce dotta, comp
dicesi [il ramo] tubulato o fistoloso o vuoto, quando è forato nel centro
un'ulcerazione). -tramite, tragitto fistoloso: canale della fistola. bencivenni
= voce dotta, lat. fistulòsus 1 fistoloso '(catone). fistùcchio,
piaga, una ferita); divenire fistoloso (il corpo o una sua parte)
3. tr. rendere fistoloso, trasformare in fistola. n.
piaga, una ferita); divenuto fistoloso (un membro, un organo);
radice a fittone o rizomatosa, fusto fistoloso, per lo più erbaceo, e
con radice ingrossata, fusto striato e fistoloso e foglie picciolate, che ha proprietà
. pianta lattiginosa con tronco ramoso, fistoloso, che si mangia ancora in insalata.
umidi; ha il gambo ramoso, fistoloso; foglie peziolate, rotonde, divise fino
cute in modo da formare un tragitto fistoloso con la funzione di emuntorio (e
fondo e tutto l'andamento del seno fistoloso, far si potrebbe qualche pronostico. ma
interessato da una patologia). -tragitto fistoloso: v. fistoloso2. -tragitto inguinale-
. 6. medie. tramite fistoloso: parte canaliforme di una fistola.
dicesi [il ramo]: tubulato o fistoloso o vuoto, quando è forato nel
vagina. - fistola ureterovaginale. tratto fistoloso che si crea fra uretere e vagina,