dei subalterni. bacchetti, 1-iii-447: fissava... con occhi nei quali era
raccolta e liscia come un uovo, fissava ora il piccolo scrittoio. 2.
, le pupille alte, aggrottate, la fissava; e parole gli inquietavano le labbra
ponente. l'ammiraglio affacciato alla sponda fissava una fila di nuvolette chiare all'orizzonte
secoli andati. deledda, ii-430: fissava la linea del mare che si alzava e
12-161: desiderava vedermi subito e mi fissava con precisione le ore disponibili per lui
un compiacimento fuggevole, benché velato mi fissava. 2. per simil.
d'annunzio, iv-2-380: ella mi fissava con quello sguardo acuto, anzi tagliente,
d'un tappeto scarlatto un pallido archimandrita fissava sospettoso l'esaminando. 2.
più fissavo il pianeta, più esso mi fissava; e, invece di salire l'
non posso negarlo. dossi, vii-616: fissava, collo zìgaro in bocca, d'
voglio bene, sai? -ella lo fissava come per awentarglisi addosso: -me lo
. buzzati, 1-98: immobile egli fissava le barriere di rupi dirimpetto, le impenetrabili
ciglio. brancoli, 4-206: antonio fissava la parete dirimpetto senza battere ciglio.
perforandoli con uno spago di cui fissava i capi con bei bolli di ceralacca
splen dore del bracere e fissava il profumo che nasceva oscil
fean corona e letto, / si fissava il mio sguardo; e attento e cheto
lo provate? panzini, 1-50: fissava fuori de la finestra quella interminabile fila
alle tempie. tozzi, i-377: fissava gli occhi sul cristo di latta colorata:
. ojetti, ii-618: il pittore fissava in alto e in basso il suo cartone
un semplice mortale, cotesto scimmiotto che le fissava insolentemente, e buffava loro il fumo
vecchio burchio, il signor lorens fissava immobile lo spazio eterno. -per
regole che, nell'arte classica, fissava i rapporti, le simmetrie, le
i begli occhi per guardare ada che la fissava. come erano differenti le due donne
carezzandosi la barba, e la fissava come un gatto... poi le
: seduta di fianco al letto, fissava il profilo di cera della madre.
mi fean corona e letto, / si fissava il mio sguardo; e attento e
le ciglia ai sibili delle palle, ella fissava su i soldati il suo sguardo inebriante
ciprigna] la reina del mare / fissava ambe le ciglia. campanella, i-194:
. f. frugoni, xxiv-904: fissava tutto il suo cuore, per renderlo più
disarmata, seduta su una sedia. mi fissava con gli occhi offesi, cercando di
venivano le traveggole tosto ch'io lo fissava [un carattere dell'alfabeto greco]
oppressor confonde. tommaseo, i-565: fissava gli occhi nel giovanetto...
; congratulandosi con la nipote la quale fissava fuori dalla finestra, cogli occhi lucenti di
nei suoi affari. jahier, 166: fissava a contratto quel tanto di scavo,
coperta delle sortite. buzzati, 1-60: fissava il sentiero per la ridotta nuova,
f. f. frugoni, xxiv-904: fissava tutto 11 suo cuore, per renderlo
per lui tante cose. immobile egli fissava le barriere di rupi dirimpetto, le impenetrabili
testa sollevata, il viso paonazzo, egli fissava sul suo ex compagno gli occhi lucenti
sopra la spalla del suo damo lo fissava con foga. alvaro, 9-59: facevano
un consiglio comunale, detto decurionato, fissava i bisogni, le spese, le entrate
e muto tratto tratto e sorridente / fissava in contro al sole il suo vinetto,
gli occhi all'in- tomo, li fissava alla parte d'un monte, dove la
12-137: sbarrando gli occhi nel buio, fissava un punto preciso che, in tutta
direzione di tutti gli sguardi, e fissava lungamente la contessina. cicognani, 2-69:
pose fine al suo discorso, mi fissava con occhio dispregiatore, mostrando vie più
infatti, l'aspetto minuscolo. ma lo fissava con due larghi occhi lucenti di fosforo
, nella sua positura da sirena, lo fissava sempre senza parlare. cagna, iii-182
dall'americano ezechiel,... ci fissava cogli occhi chiari nel puro volto da
, mantrugiava della mollica di pane e fissava estatico la tovaglia come una pianura sterminata
ii-451: un raggio di luce invernale fissava la scena nella memoria: la testina si
sanctis, ii-13-16: tutto ciò che leggeva fissava in carta e faceva suo con ogni
girati oziosamente gli occhi all'intomo, li fissava alla parte d'un monte, dove
alla facciata bianca d'una casina che fissava il sole, e il sole non
cerchio d'idee, il cervello si fissava, e, attivissimo in un punto
nella quale invece più tenacemente ella si fissava, e con la quale voleva immedesimarsi.
, tornava sulle labbra e vi si fissava con estrema delicatezza, incupendosi a poco
12-161: desiderava vedermi subito e mi fissava con precisione le ore disponibili per lui.
il tumulto nacque per un decreto che fissava gli esami a novembre. de amicis,
mese perforandoli con uno spago di cui fissava i capi con dei bolli di ceralacca
pratica, ma aveva, quando si fissava in un oggetto, la sua tinta
negli occhi. negri, 2-4: lo fissava con due larghi occhi lucenti di fosforo
. oriani, x-13-56: la fotografia fissava nella fuga di un attimo la fisonomia
). palazzeschi, i-186: la fissava avido,... e ogni tanto
di prelazione. landolfi, 2-86: lo fissava a lungo in silenzio, a tratti
. landolfi, 2-101: la cagna la fissava spesso;... quando ella
immagine di arturo... la fissava con i suoi gravi occhi da un fluttuante
artigli di leone, che impietriva chi lo fissava (e fu identificato ora come una
tempo. verga, 2-309: gli fissava in volto uno sguardo strano,,
maneggiava le assi come fuscelli, le fissava al granchio con una spinta da catapulta,
levava a piacimento, e che si fissava sul bracciale con due chiodi da voltare.
: la teorica della conoscenza... fissava tutto il valore della conoscenza in una
arcione, immoto, / gli occhi fissava il re: vedeva l'ombra / del
lo sguardo, impaniato fra le palpebre, fissava con calmo stupore la bianchezza delle pareti
soldati, 2-420: rimase senza fiato. fissava, tra affascinato e impaurito, gli
. g. bassani, 5-123: fissava i gruppetti di costoro con una certa aria
, tutta rosea e tutta nuda. lo fissava ridendo con aperta impudicizia. cassola,
silente siepe, in ira a dio, fissava / coi mille occhi la fronte inalterata
. palazzeschi, 3-184: la madre la fissava in ansia paventando il disastro da un
schifato, infastidito. cassola, 2-216: fissava un punto del selciato, con una
nella voce. landolfi, 2-86: lo fissava a lungo in silenzio, a tratti
si era installata dietro i cristalli e fissava il balcone dirimpetto. palazzeschi, i-130
alzando gli occhi dal foglio, li fissava sulle donne con una certa espressione di
. 1827 (144): li fissava sopra le donne con una certa significazione di
pirandello, 6-219: ascoltandolo, lo fissava con acuta investigazione. 8
. bontempelli, ii-719: dirce lo fissava con uno sguardo lacerante.
nel volto fuori dell'alzata visiera lampeggiante fissava gli occhi, quanto ha di bello
di lapidare. pratolini, 10-379: mi fissava come se mi accarezzasse e nello stesso
di lapislàzuli. soldati, 2-131: fissava proprio lui, emilio: un
antecedente, e tutti del primo, che fissava al pane un prezzo così lontano dal
, iii-24-405: o dolcissima scuola che fissava e fissa le norme all'epopea e
-eh, te la senti? -lo fissava con gli occhi fuori delle orbite. -macaco
e misteriosa. prisco, 5-307: le fissava sulla schiena il giaccone di daino incantandosi
matrimoni misti fra le diverse classi, fissava sanzioni per gli adulteri, concedeva privilegi
con tre dita, la gioventù dorata fissava con occhi di aragosta le chiuse persiane
in faccia a me una matrona selvaggia mi fissava senza batter ciglio. -con
per la ostinatezza del vecchio che lo fissava con occhi minacciosi e terribili. carditeci,
pantofole, pijama e mestichino, mi fissava mentre io scrutavo i suoi quadri.
strada). calandra, 4-25: fissava gli occhi veementi laggiù sul tratto di
punto culminante. déledda, i-293: lo fissava, stringendo le labbra, e scuoteva
, i-752: rino non parlava, li fissava sorridendo, la ciotola nell'una mano
e alzava gli occhi umiliati e li fissava in quelli d'onice di carducci. palazzeschi
, il braccio sotto il braccio, ti fissava da vicino come a giungerti in fondo
silente siepe, in ira a dio, fissava / coi mille occhi la fronte inalterata
chi per la politica soffocò l'umanità, fissava la fronte di buonvicino, mortificata ma
lombari, 4-180: una vecchia dama fissava renda con l'occhialino d'oro.
tragedie municipali. buzzati, 1-76: egli fissava le ombre multiple delle uniformi appese,
, i-752: rino non parlava, li fissava sorridendo, la ciotola nell'una mano
sprazzi. pirandello, 8-364: si fissava ai quattro angoli una tendina di mussolo
la buona vecchia [eugenia] ne fissava la causa nella schiavitù del suo amato
graf, 5-149: senza dir verbo mi fissava in volto / e mi beveva l'
anzi lo sguardo col quale lo fissava, ben lo sentiva, era acceso
l'arcione, immoto, / gli occhi fissava il re: vedeva l'ombra
soldati, iii-142: clemente senza volerlo fissava i fianchi di jeannette ondeggianti col passo
banti, 10-597: marco... fissava lo sguardo sulle fronde di un alloro
girati oziosamente gli occhi all'intorno, li fissava alla parte d'un monte, aove
-poco suggestivo. moretti, ii-564: fissava gli occhi senza espressione su quel pezzetto
trebbiatrice. fenoglio, 44: ora fissava l'orifizio nero dell'arma di negus a
ii-855: l'oroscopo degli uomini pubblici fissava un avvenire problematico,...
era osservabile, però colui che lo fissava attentamente scopriva segni d'un essere superiore
oziosamente gli occhi all'intorno, li fissava alla parte d'un monte. faldella
1-331: con questa polvere de'sapienti fissava il mercurio di quelle volontà palpitose nel timor
o dolcissima scuola [toscana] che fissava e fissa le norme all'epopea e al
. disus. tipo di fermaglio che si fissava al tacco della scarpa, perché tenesse
preambolo o dei partiti: deliberazione che fissava alcune condizioni per ulteriori misure da prendere
quaggiù la riflette. pirandello, 5-615: fissava su l'umida imporrita ringhiera di legno
mese perforandoli con un spago di cui fissava i capi con bei bolli di ceralacca sulla
baldanza che ne illustrava e anche ne fissava i termini. 12. stabile
piarda, ossia il luogo dove si fissava a lavorare un mulino. 2
i-903: il barone... fissava... immobile e cupo in volto
e fermo, senza una lacrima, ella fissava il corpo rigido dell'uomo amato.
, un grande pescecane bianco che lo fissava. -appendici con forma e funzioni analoghe
come un danzatore pirrico, un momento fissava la faccia di bronzo di bosca all'estremità
uso a pisa fino al 1750, che fissava l'inizio dell'anno al giorno dell'
la nascondeva. pirandello, 5-615: fissava su l'umida imporrita ringhiera di legno
lacrime). pirandello, 7-919: fissava con gli occhi socchiusi la fiamma e
fronte al vanetta seduto, che lo fissava: ed egli sgonfiava, sgonfiava, finché
4-38: un ragazzo puppato dal freddo fissava gli occhi bianchi al cielo. idem,
oziosamente gli occhi all'intorno, li fissava alla parte d'un monte, dove la
, sedeva ai piedi del letto e fissava giuba. -essere più i birri
antecedente e tutti del primo, che fissava al pane un prezzo così lontano dal prezzo
in sulle prime non trovò parole. la fissava con uno sguardo di dolore e di
landolfi, 2-101: la cagna la fissava spesso, cogli occhi vellutati e selvaggi
proiettare sul volto del ragazzo che mi fissava tutto l'odio che mi scoppiava dal
incontrarono quelli della freund che dietro lo fissava provocante, insolente, cattiva. pavese
da un po'di tempo la zia mi fissava la testa, ora io me la
mese perforandoli con uno spago di cui fissava i capi con bei bolli di ceralacca sulla
o quasi. piovene, 2-118: mi fissava con uno sguardo puntuto, dove il
capelli color miele. manzini, 12-132: fissava la petroliera che stava per uscire dal
, 166: il tedesco... fissava a contratto quel tanto di scavo,
). gadda conti, 2-147: fissava allora le costole della barca verso la
, 3-58: la donna... fissava... le nuae pareti,
: lo sguardo di lei qualche volta lo fissava con quel raggio pacato e snervante della
un tifone rapinoso. moretti, i-903: fissava invece immobile e cupo in volto,
alle cordicelle lungo il petto, lo fissava come se veramente sentisse i numeri.
, i-752: rino... li fissava sorridendo, la ciotola nell'una mano
fenoglio, 4-84: il tenente biondo lo fissava presso il portello con le sopracciglia ricucite
, 19-700: il mare... fissava il cielo senza rifletterlo, silenzioso sul
a mezzo busto di giovane donna, che fissava il riguardante: un olio alquanto annerito
staccava gli occhi dalla lettura e li fissava nel vuoto, restringendo un po'le grosse
apparizione rinforzato il divoto campione, dovunque fissava lo sguardo, portando a'pagani fuga
davanti alla facciata bianca cruna casina che fissava il sole. pea, 5-29: il
refrigerio dell'erba, ferma ferma ci fissava degli occhietti neri che foravano l'ombra
). bratteati, 4-71: si fissava le mani che giacevano come due granchi
donna che gli sedeva a fianco non fissava noi e neppure il suo compagno, ma
canna lunga alla cui estremità superiore si fissava, avvolta in una tela di canapa
calce, bruciavano gli occhi a chi le fissava. sciascia, 11-97: i figli
bassani, 5-104: lui, geo, fissava ad uno ad uno quei volti abbronzati
4-45: in quella tremebonda statuarietà egli fissava i tre siciliani sballottati sul rimorchio serpentino
1431: insensibile al freddo mordace, johnny fissava vacuamente lo scarico della latrina. a
la passion de lavorar forte » che fissava a contratto quel tanto di scavo, ma
liscio masso. loria, 1-48: fissava verso la finestra cercando di vedere la faccia
ojetti, i-109: mariano fortuny si fissava in due passioni: il teatro,
, con le sue vele spiegate, si fissava come in un'urna. 7
pantofole, pijama e mestichino, mi fissava mentre io scrutavo i suoi quadri.
non era... difficile a chi fissava cosi profondamente il pensiero in dio lo
iii-141: jeannette, in silenzio, lo fissava con uno sguardo triste e scrutatore.
, orientandosi su lui, vide che fissava il vecchio gelso semisecco che segnava l'esatta
respuose iddio, dicendo a lui: fissava con un paio d'occhi da serpente.
cenci, egli, dal suo tavolino, fissava i gruppetti di costoro con una certa
lasciarmela ignorare. cantù, 475: lo fissava con una sollecita attenzione, fra lo
per il modo con cui quel ragazzo la fissava. -interrompere le operazioni militari o le
: guardandomi intorno vidi una bambina che fissava, con una piccola smorfia di pianto sospeso
f. f. frugoni, 3-i-201: fissava tutto il suo cuore,...
mese perforandoli con uno spago di cui fissava i capi con bei bolli di ceralacca
davanti alla facciata bianca d'una casina che fissava il sole. pratolini, 9-759:
e lui gliela strinse, ma stringendogliela lo fissava come se non lo riconoscesse.
labbra, poi le rinserrò e intanto fissava milton. idem, 5-ii-347: non riuscivano
. volponi, 4-9: epistola si fissava sulla bionda dello stand 'fotorapida'e vedeva
. fenoglio, 5-i-1724: suo marito la fissava attraverso uno strappo nell'impannata del suo
un telaio a cui con puntine si fissava ai quattro angoli una tendina di mussolo
gas ossido di septono l'ossigene si fissava ricco di termico e che a questo
. sanminiatelli, 11-211: quando essa lo fissava col suo sguardo freddo che veniva da
tirò il secreto di bocca, e fissava certi occhietti di avvoltoio sulle mie povere piastre
appesi alle cordicelle lungo il petto, lo fissava come se veramente sentisse i numeri.
i-502: torpida, esangue, ella fissava i grandi occhi cerchiati sui fiori della tappezzeria
così assennata nelle decisive, che le fissava senza vacillamento, e le sosteneva senza traballo
, secondo i limiti che amaramente le fissava dante pensando alla sconfitta di manfredi,
: talvolta [ella] di là lo fissava a lungo in silenzio, a tratti
e alzava gli occhi umiliati e li fissava in quelli d'onice di carducci.
). pascoli, i-118: esso fissava l'occhio in qualche gruppo di stelle
era così assennata nelle decisive, che le fissava senza vacillamento, e le sosteneva senza
1329: insensibile al freddo mordace, johnny fissava vacuamente lo scarico della latrina.
carducci, iii-24-405: o dolcissima scuola che fissava e fissa le norme all'epopea e
soldati, 2-312: attraverso il vetrino, fissava le luci in alto, sui punti
, vibrando la lingua veloce, la fissava, non visto, coi suoi occhi d'
: come nessuno gli dava retta, fissava in volto or questo ed ora quello col
di legni congiunti e snodati, che si fissava mediante cioppe o per mezzo di zerle
11-196: era uno zoppétto segaligno e mi fissava spaurito quasi vedesse un fantasma.
io mangiavo per due e lui mi fissava compiaciuto. « ti abbuffi, eh?
, la faccia stravolta di un critico che fissava con occhi spalancati, in modo folle