i-26: per un attimo si fermava a fissarlo con quelli occhietti aguzzi. idem,
voler esser arbitro del prezzo e di fissarlo alto bene. idem, 43:
impercettibile, e gli passò vicino senza fissarlo. d'annunzio, iv-1-581: la
breve spazio di tempo vi torni conto il fissarlo [l'appartamento] avuta anche in
negli occhi, ella, continuando a fissarlo, abbassò adagio adagio la testa aspirando
superficie ventrale rizoidi unicellulari che servono per fissarlo al terreno e per l'assorbimento dehe
: per sopportare il chiaro, per fissarlo / senza battere ciglio, / al patire
valore della cosa domandata quando è impossibile fissarlo altrimenti. = voce dotta,
-guardare, vedere in faccia qualcuno: fissarlo intensamente in viso, scrutarlo. -
verga, 2-13: la donna rimase a fissarlo con straordinaria fermezza. -perché vi battete
lottavo col fanale, tentando inutilmente di fissarlo. -figur. g.
ammisero alla cittadinanza antenorea, e volevano fissarlo in padova. beccaria, i-116:
ma così fermamente da poter esprimerlo e fissarlo nella parola e trasmettere negli altri la
mercurio del volgo, per congelarlo e fissarlo in fine argento. -per simil
non operar altro effetto in lui che fissarlo più nella contumacia. carducci, iii-13-354
spazio di tempo vi tomi conto il fissarlo [l'appartamento], avuta anche
voler esser arbitro del prezzo, e di fissarlo alto bene. [ediz. 1827
1-2: se ti vien voglia di fissarlo e considerarlo intensivamente, allora ravvisi nell'
mercurio del volgo, per congelarlo e fissarlo in fine argento. lubrano, 2-412:
fare gli occhi languidi a qualcuno: fissarlo con sguardi appassionati, provocanti; cercare
. -leccare qualcuno con gli occhi: fissarlo con sguardi languidi. pavese,
medium », sorrise elena tornando a fissarlo. 2. per estens.
mercurio del volgo, per congelarlo e fissarlo in fine argento.
, pelli, ecc.) e di fissarlo stabilmente sul tessuto stesso (e tali
. -vedere qualcuno sul muso: fissarlo attentamente in viso per imprimersi i tratti
qualcuno / il ragazzo dal buio oserebbe fissarlo / e pensare che tutti nascondono un
per ricondurre il rene in sito e fissarlo alla parete posteriore del ventre. =
disporre in arco un corpo flessibile e fissarlo in tale posizione. tavola ritonda
-tenere a posto qualcosa: servire a fissarlo nella posizione voluta. pasolini,
cassieri, 99: si trovò a fissarlo [il corpo della moglie] con
codolo a punta, che serve per fissarlo a un manico di legno necessario per
al martello, ma non già di fissarlo sicché resista anche al fuoco. gemelli careri
giudice che dalla legge sia autorizzato a fissarlo. 8. riferire, esporre
indumento o un accessorio d'abbigliamento per fissarlo meglio nel luogo acconcio. padula,
una porta o di una finestra, fissarlo in posizione di chiusura. bronzino,
nada. -rompere un prezzo: fissarlo, proporlo all'acquirente. sassetti,
-rubare con gli occhi qualcuno: fissarlo intensamente e a lungo lasciando trasparire ammirazione
voler esser arbitro del prezzo, e di fissarlo alto bene; e lo fece poi
vuol poi mai [l'occhio] fissarlo [il sole]... per
21. rivolgere uno sguardo penetrante, fissarlo su un oggetto. palazzeschi,
fermo ciò che tende a muoversi; fissarlo. mattioli [dioscoride], 72
voler esser arbitro del prezzo, e di fissarlo alto bene. carducci, ii-9-182:
di ricapitolare quanto appreso fino ad allora e fissarlo. quotidiano di calabria [10-x-2006]