9. rifl. figur. guardare fissamente, con intensità. dante, par
affisaménte e affissaménte, avv. ant. fissamente; con fissità. leggende
altri animali può, senza abbagliarsi, fissamente riguardare il sole. petrarca, 123-8
e guarda la gente seduta dirimpetto fissamente nel bianco degli occhi. govoni
mi par che vi osservi, e fissamente vi guardi, non è egli il signor
, io non ho vista audace / che fissamente ardisca de guardarti. idem, 2-6-58
; il che successe per aver mirato fissamente la imagine d'uno etiope che nella
egli, guarda la gente seduta dirimpetto fissamente nel bianco degli occhi sì come soglion fare
cadavero si mette, / e fissamente vi pon gli occhi intorno;
10. rifl. figur. volgersi fissamente (gli occhi). marchetti,
. pananti, ii-92: un ragazzetto fissamente guata / una dama che fu /
agg. osservato, guardato a lungo, fissamente, con meraviglia, con ammirazione,
con gli occhi una persona: guardarla fissamente, con amore geloso ed esclusivo, o
genere. pananti, ii-92: un ragazzetto fissamente gelata / una dama che fu /
. garzoni, 1-168: amano tanto fissamente d'esser chiamati col nome di signori
, agg. ant. fisso, rivolto fissamente (lo sguardo, anche la mente
siano a ciascuna delle quattro sezioni segnati fissamente i limiti della loro fatica, e
e cocciuto dei ragazzi. -che guarda fissamente davanti a sé, e appare irrigidito
; il che successe per aver mirato fissamente la imagine d'uno etiope che nella
essi molto accreditata..., sì fissamente s'imprimono, che del tutto è
: l'idea del rischio mortale illumina fissamente tutti i nostri pensieri, elimina le
l'altra con tutte le forze e guardarsi fissamente a traverso il mio dolore immobile come
bastasse l'altezza della rocca, e guardava fissamente chi da quel legno scendesse sul lido
-con intensità febbrile, intensamente, fissamente. boriili, 1-27: gli occhi
nuove osservazioni. -che è rivolto fissamente sempre verso lo stesso punto (lo
fermi gli occhi e 'l pensiero così fissamente? manzoni, pr. sp.,
io non ho vista audace / che fissamente ardisca de guardarti. 2.
su un punto; tenere gli occhi fissamente rivolti in una direzione.
umana. -guardare a fiso: fissamente, fermamente. bel gherardino, 2-11
beicari, 3-1-150: fissamente per tutto guardandolo, con molti singhiozzi
, io non ho vista audace / che fissamente ardisca de guardarti. ariosto, 23-41
al cadavere si mette, / e fissamente vi pon gli occhi intorno. brusoni
intorno. brusoni, 6-276: guardato fissamente glisomiro, impallidissi, sospirò, morsicossi
parola. pananti, ii-92: un ragazzetto fissamente guata / una dama che fu /
donna..., la quale guardavalo fissamente. landolfi, 3-128: la fanciulla
non cadde e, immobile, guardava fissamente il suo assassino coi dolci occhi,
2-21: ma voi di che pensavate così fissamente? vasari, i-459: nel testamento
maniera; perciocché, alcuni scrivendo e altri fissamente ascoltando e rimirandolo, osservano tutti le
, ai quali, per confermargli e fissamente ritenergli nell'immobilità della terra, concludentissima
... sono disposti a guardar fissamente una parte sola della questione.
: l'idea del rischio mortale illumina fissamente tutti i nostri pensieri, elimina le distrazioni
suo officio, che a quella più fissamente intende ad adomare, e più sottilmente quivi
io nel dettarle ho tenuto... fissamente applicato l'animo a la esposizione e
. garzoni, 1-167: amano tanto fissamente d'esser chiamati col nome di signori
g. bentivoglio, 4-76: non men fissamente si persuadeva, com'anche tutto il
, e però vacillante nella contrarietà che fissamente avea professata fin a quell'ora?
onore, perché vi farei conoscere quanto fissamente mi sete impresso nell'anima. galileo
conclusione, e quella... sì fissamente s'imprimono, che del tutto è
... dura e permane in noi fissamente, compagno indivisibile e testimonio eterno di
siano a ciascuna delle quattro sezioni segnati fissamente i limiti della loro fatica. *
stia, come s'è supposto, fissamente ed immobilmente sostenuto in a. muratori
connettere, incorporare, inserir qualche cosa fissamente in un'altra. beltramelli, iii-116
fitta ombra delle siepi, stemmo sì fissamente muti da sentire, ne l'ansia
. -per estens.: che guarda fissamente. vallisneri, ii-473: l'
6. guardare qualcuno o qualcosa fissamente, con insistenza, con attenzione (
carbonico. 5. che rivolge fissamente lo sguardo a un dato oggetto.
riferimento agli occhi, allo sguardo rivolti fissamente a un dato oggetto. baldinucci,
poi piano piano si ferma sempre più fissamente l'attenzione. prima si vede solo
: fuore sta'delle tende, e fissamente ascolta. vallisneri, ili-io: non solamente
sia del mago a lui germano. / fissamente colui rimira intanto, / né immaginar
in questo luogo per guardare e riguardar fissamente che uomo faccia, non troverà mai
letter. guardare (per lo più fissamente, con insistenza o con intenzione,
guarda, che osserva (per lo più fissamente 0 torvamente o minacciosamente).
altra con tutte le forze e guardarsi fissamente a traverso il mio dolore immobile come
il ràffio navale. -rigidamente, fissamente; senza poter essere mosso; in
gl'affari d'italia e d'applicarvi fissamente l'animo, considerando gl'impegni ne'quali
300: la conclusione... sì fissamente s'imprimono, che del tutto è
. che non si può guardare fissamente. papini, 40-40: l'
..., acciocché meglio e più fissamente s'incastrino insieme. o. rucellai
primogenita al re cristianissimo. -impresso fissamente e tormentosamente (nell'animo, nella
prima scorsa possano, a chi meno fissamente le consideri, parer qualche altra cosa
d'annunzio, iv-1-576: mi guardava fissamente, con gli occhi lucidi, pieni
. 7. disus. letter. fissamente rivolto, teso, intento; attento
. penetrare con lo sguardo; guardare fissamente, scrutare attentamente. -anche: posarsi
meditazione, in un lavoro); rivolto fissamente, assorto (il pensiero, la
? siri, vii-404: era sì fissamente inteso a'lavori nell'arsenale che quasi
2-210: e rigirando gli occhi più fissamente,... vide gli abeti intórnosi
. pinamonte, 470: mirate dunque fissamente in faccia la vostra pena..
mani intrecciate sotto al mento, guardano fissamente davanti a sé nella strada, lontano
. (ludo). tose. guardare fissamente, ammiccare.
ant. e letter. che guarda fissamente, per lo più con espressione di
2. rivolto attentamente e, anche, fissamente (l'occhio). d
tensione. brusom, 6-276: guardato fissamente glisomiro, impallidissi, sospirò, morsicossi
quando alcuno maravigliando e tacendo ci guarda fissamente col viso levato in su, e col
quando alcuno maravigliando e tacendo ci guarda fissamente col viso levato in su e col
), agg. ant. guardato fissamente, con intenzione; rimirato, vagheggiato
nido prima dell'occaso. quando guarda fissamente qualche cosa, la pupilla de'suoi occhi
overo gentiluomini... amano tanto fissamente d'esser chiamati con nome di signori
qualcuno nel bianco degli occhi'. guardarlo fissamente, con sguardo acuto e penetrante.
14-260: guarda la gente seduta dirimpetto fissamente nel bianco degli occhi sì come soglion fare
o da dosso a qualcuno: guardarlo fissamente, con insistenza, con attenzione.
guarda la luna, quando spunta, fissamente, il che stimano che facci per l'
le palpebre fisse in qualcuno: osservarlo fissamente. ariosto, 39-46: quei gli
, non dice nulla: mi guarda fissamente, in una curiosa maniera penetrante e
scorsa possano, a chi meno fissamente le consideri, parer qualche altra cosa da
l'entusiasmo cristiano si moveva, e il fissamente, il praticizzamento, il politicizzamento del
sembrerà un oggetto 'fisico', 'esterno', un fissamente fisico del bello e così potrà anche
. locuz. -a, di posta: fissamente. dante, inf., 29-19
l'entusiasmo cristiano si moveva e il fissamente, il prati- cizzamento, il politicizzamento
nel fango. 10. rivolto fissamente e attentamente allo studio, alla conoscenza
faltra con tutte le forze e guardarsi fissamente a traverso il mio dolore immobile.
. 14. osservare, guardare fissamente o insistentemente una persona; seguirla con
luminosi e ai spirito ripieni, indirizzati fissamente ne'suoi, così si resta ella
davanzali, ii-460: mirare... fissamente le facce, il colore, il
volta gli toglie quel vigore di così fissamente stare fermi e saldi nella considerazione di
chiabrera, 524: se io mi rivolgo fissamente alla ragione di quest'arte, io
mo in l'altro, continuo el sole fissamente mirano, dicendo per tale ignito conspetto
alla prima scorsa possano, a chi meno fissamente
i-57: l'uomo buono e giusto fissamente risguarda el suo creatore e, venga
vera scienza, nella quale sguardando sempre fissamente, o voi l'appariate a rivolgere
altra con tutte le forze e guardarsi fissamente a traverso il mio dolore immobile come a
questo coro continuamente sibila delle rozzerie guardando fissamente il centro della platea, i
dolevasi la regina che'l duca pensasse fissamente a nozze inquiete e di muno sapore alle
un tratto gli occhi su tanti sguardi fissamente conversi in lei e subitaneamente irrigidirebbe,
si usa in significato di attentamente e fissamente guardare e osservare cogli occhi a guisa
. dial. ant. spalancato, rivolto fissamente verso una certa persona (l'occhio
sì grande eletto,... fissamente per entro le misteriose parole contemplo quel
agli affari d'italia e d'applicarvi fissamente l'anici, 21-21: fecion chiarion
le era seduto davanti, la guardava fissamente, scrutandola centimetro per centimetro con quelle
siano a ciascuna delle quattro sezioni segnati fissamente i limiti della loro fatica e dichiarato
questo coro continuamente sibila delle rozzerie guardando fissamente il centro della platea, i posti
più interno della casa a riposarsi mettendosi fissamente coll'animo e cogli occhi e colle mani
sinistra di giove, che lo riguarda fissamente e tiene un piede sopra di una rota
mani intrecciate sotto al mento, guardano fissamente davanti a sé nella strada, lontano
, perché io nel dettarle ho tenuto sì fissamente applicato l'animo a la esposizione e
erano un duecento, picchiettavano, ora fissamente, il grande spiano. -vasta
la speziali a. -indirizzarsi fissamente su una persona (il pensiero,
le dita sul terriccio / ogni giorno fissamente guardando / morte del fiore nel giardino
per suoi fini particolari... nieghi fissamente orni convenienza ed ogni giusta proposizione rifiuti
palazzo. 5. guardare qualcuno fissamente, con insistenza, scrutandolo con attenzione
mani intrecciate sotto al mento, guardano fissamente davanti a sé nella strada, lontano,