conc., i-63: la sua fisonomia d'improvviso s'abbuiò, come se la
addolcire di gratitudine la patita e chiusa fisonomia. moravia, ii-137: il viso.
nievo, 252: permetteva alla propria fisonomia certi atti di malcontento, che dichiaravano
... a vederti, hai una fisonomia di colpo apoplettico che consola. panzini
bianco pareva come appannato, e toglieva alla fisonomia dignità. carducci, 947: picchiano
rado opportuna. idem, 1604: la fisonomia esprime meglio l'indole, gli affetti
gli affetti passeggieri... la fisonomia allegra spira ilarità per natura; l'
il nome né il cognome, né la fisonomia, né la voce, né cosa
piagnente e resplendiente umilità. trattato della fisonomia, i-21: l'uomo àe audacia come
. aveva però qualche tratto della sua fisonomia morale bastevole a caratterizzarla quale sua sorella
/ del gua- scon nota è la fisonomia; / sui popolar bisbigli non son
che dava un altro carattere alla sua fisonomia. 2. fautore dei borboni
la boria di casa navagero scolpita sulla fisonomia, ella non avea mai ottenuto altrettanto
novant'anni piuttosto pingue e d'una fisonomia dinotante il buon senso e la bontà
sua voce, la sua celeste fisonomia, o ricopiar non fos- s'
: il personaggio, uomo dall'aperta fisonomia, di barba e capellatura grigia, vestito
finito allora allora di desinare, e sulla fisonomia diffusa e rubiconda dei due commensali brillava
con le solite parole gentili, la fisonomia immobile di cartapecora, la voce brutalmente
la boria di casa navagero scolpita sulla fisonomia, non avea mai ottenuto altrettanto.
p. verri, i-5: nella sua fisonomia non si scorge né quella stupida gravità
, dall'aria del volto e dalla fisonomia. quello (si dice tutto il giorno
di tristo; quell'altro pare che abbia fisonomia d'uomo dabbene. c. gozzi
della sua voce, la sua celeste fisonomia, o ricopiar non foss'altro le
gozzo. collodi, 771: sulla fisonomia diffusa e rubiconda dei due commensali brillava
. leonardo, 5-160: della fallace fisonomia e chiromanzia non mi estenderò, perché
. leonardo, 7-i-156: della fallace fisonomia e chiromanzia non mi estenderò, perché
plebei e prendere un colore e una fisonomia civile. nievo, 52: pochi vivono
fatti galleggiano -di licheni ho, con la fisonomia, infiniti nomi e cognomi.
pietoso. quest'ultimo colore della mia fisonomia non le piacque per nulla. carducci
avante / che fosser dal fisonomia. d'annunzio, iv-1-152: strofa come
è costretta tutti i giorni a mutar di fisonomia, se non foss'altro,
-eppure, a vederti, hai una fisonomia di colpo apoplettico che consola.
piovano, prendevano troppo spazio nella mia fisonomia; ma tentava di correggere u difetto
possedute impunemente. ha tratto cortese, fisonomia liberale, e parla col cuore.
il costituente di ciò che si chiama fisonomia. b. croce, iii-9-19: l'
foscolo, iv-299: ha tratto cortese, fisonomia liberale, e parla col cuore.
podere, si vede un contadino dalla fisonomia dantesca, e si parla del nuovo
in viso come per dirsi: nella fisonomia decomposta; sembrava un'altra donna; -che
ora sdraiato sul mio letto pensando alla fisonomia che può aver fatto tuo marito,
un vecchio conserva carattere nobile, fisonomia di bontà e di saviezza, grinze
età men fresca, i tratti della sua fisonomia animata e dolce non hanno perduta la
xvi-260: 10 guardava la vostra bella fisonomia, quasi ringraziando 11 cielo che me
piace questo indirizzo di non limitarsi alla sola fisonomia, od al busto, anzi di
l'azione esterna de'libri. la fisonomia e le belle maniere di uno che
il gesto, il colorito, la fisonomia è un sottinteso che non ha valore
grazia debba confarsi assai bene alla vostra fisonomia. leopardi, 649: noi la classe
alla nostra elocuzione ogni resto di quella fisonomia propria ch'ella veniva pigliando finché si
improvvisa emaciazióne del volto una commovente fisonomia di malata, che strinse il cuore
come un velo cupo; tutta la sua fisonomia si esilarava,... gli
sono ordinariamente di carnagione bianca, di fisonomia dolce e di occhio espressivo. milizia
berrettone] mi si addicesse mirabilmente alla fisonomia e che mi desse un certo estro
ma queste e quelle senza novità di fisonomia, e senza alcuna facondia. soffici
c'era il fànfano pietro fanfani, fisonomia di ortolano dei sobborghi di pistoia,
c'era il fànfano pietro fanfani, fisonomia di ortolano dei sobborghi di pistoia,
stesso panno, anzi hanno una sola fisonomia, una sola attitudine, gli stessi gesti
ottimo, iii- 196: per fisonomia delli membri di fuori prendiamo la ferocitade,
, 1-57: negli occhi spalancati, nella fisonomia spenta, gli era rimasto come un
s. v.]: 'filosomia', fisonomia. lo dice il popolo tuttavia
, magro, valetudinario, d'una fisonomia buona, finissima, brillante. mamiani,
utile scienza, la quale si chiama fisonomia. boccaccio, viii-2-206: coloro li quali
nascono,... per quegli che fisonomia sanno, sono reputati uomini astuti,
e fecene libro il quale si chiamò fisonomia. giovio, ii-190: mi pareva
f. frugoni, v-200: la fisonomia,... dalle fattezze del volto
umane inclinazioni. baldinucci, 61: 'fisonomia '. arte per la quale,
carattere, è venuta la scienza della fisonomia. dossi, 108: aveva sì
naso, 1'* ingenii mons 'della fisonomia; ma, in verità, leggendo
. leonardo, 7-i-156: della fallace fisonomia e chiromanzia non mi estenderò, perché
; e così ancora per via di fisonomia e per segni di mani o d'altri
la fisonomia che di lui prese socrate quando prima lo
più veduta a'suoi giorni la più bella fisonomia. 3. l'insieme dei
fattezze. ottimo, iii-196: per fisonomia delli membri di fuori prendiamo la ferocitade
compagnia, / e l'assomiglia a la fisonomia? roberti, ii-261: non ci
roberti, ii-261: non ci ha fisonomia più antipatica, né volto più spiacevole
i lineamenti, l'anima forma la fisonomia. manzoni, pr. sp.,
, a questa, e poi anche alla fisonomia, gli parve di raffigurar quel povero
, e pure direi che la sua fisonomia non mi è nuova. cicognani, 9-89
un pizzettino... dà alla fisonomia la rifinitura dell'intelligenza insolente. calvino
del regio e dell'egregio e che dalla fisonomia del naso molti metoposcopi hanno spesso cavato
le voci italiane han tutte carattere e fisonomia pittoresca. -con riferimento ai lineamenti
di qual nazione e statura, esercizio, fisonomia debbano eleggersi i soldati. magalotti,
derivano dal gusto degli artisti, ma dalla fisonomia della nazione. foscolo, xiv-199:
. leopardi, v-418: la sua fisonomia [dell'ippocentauro] era più truce
della interna sensibilità e ne'muscoli della fisonomia... e nelle involontarie acclamazioni
alla grazia debba confarsi assai bene alla vostra fisonomia. verga, i-116: quel marito
.. quantunque un sol muscolo della fisonomia di lei non si movesse. de
dinucci, 175: l'aria o fisonomia sia conforme alla persona, nobile,
rami, ove il bagnacavallo comparisce in fisonomia caprigna, quando dovea averla di galantuomo
ma queste e quelle senza novità di fisonomia e senza alcuna facondia. berchet,
e quindi conservare qualche tratto individuale della fisonomia dell'oggetto riverberato. tommaseo [s.
. v.]: dicono 'fisonomia de'luoghi, d'un popolo, d'
i miei vizi, e la mia fisonomia. de sanclis, ii-i 1-357:
una leggera ironia: ecco i tratti della fisonomia particolare del manzoni. d'annunzio,
artista di genio nasce con la propria fisonomia, la quale fa sì ch'ei non
storico. milizia, ii-218: la fisonomia dell'architettura cinese è la leggerezza.
concilio di trento l'ipocrisia divenne la fisonomia permanente della società italiana. gobetti,
alla nostra elocuzione ogni resto di quella fisonomia propria ch'ella veniva pigliando finché si
e plebei e prendere un colore e una fisonomia civile. carducci, ii-8-278: quel
imprimono alla 1 divina commedia 'una fisonomia originale, un carattere così marcato di
questa mollezza, e le dà una fisonomia abbandonata e musicale, come d'uomo
, libertà politiche e sociali dànno la fisonomia a un tempo e a un paese
, squallido, senza colore, senza fisonomia, senza corpo. carducci, iii-7-152:
utile scienza, la quale si chiama fisonomia; perciò che colui che la trovòe e
v-390: zopiro fisiognomo, avendo dalla fisonomia di socrate... argomentato esser
imperturbabilità. montano, 171: una fisonomia che, per una certa fissità di
abbigliamento e il sucidume / alla brutal fisonomia s'accorda, / e le lor fogge
. lancellotti, 1-122: la qual fisonomia non è altro che un'arte o
p. verri, i-188: la fisonomia fortunata è un sicuro indizio d'un
p. verri, i-364: aveva una fisonomia fosca ed infuocata, occhi fiammeggianti,
fotografia fissava nella fuga di un attimo la fisonomia degli uomini e delle cose rilevando i
la sorellina di teresa, la mia fisonomia si va rasserenando, il mio cuore è
-la città riprende la sua gaia fisonomia. fogazzaro, 5- 16: qualche
la loro fronte è spaziosa, e la fisonomia franca e generosa. c. e
alle sue brume e alla quasi geometrica fisonomia delle sue campagne una brillante, svariata,
, 1'* ingenii mons 'della fisonomia; ma, in verità, leggendo,
alla nostra elocuzione ogni resto di quella fisonomia propria ch'ella veniva pigliando. soffici,
... rendere tutt'intera la sua fisonomia con una pennellata a guazzo, diremo
. deve finire con l'impartirle la fisonomia di uno dei due associati.
modo suo e v'imprime la sua fisonomia. -mescolare insieme cose eterogenee.
de sanctis, 9-255: coglievi nella sua fisonomia equivoca e forzata un'aria d'impersuaso
quadro in cui ciascuna persona abbia fisonomia propria e distinta. baretti, 5-74
cettando incogniti e stranieri, / la lor fisonomia. bisaccioni, 4-iii-397: il volto
un popolo, non dare la propria fisonomia alla sua coscienza. 2.
per natura inclinato, sicome zepiro alla fisonomia del volto indovinato gli aveva. g
molti ingrandita la maniera, sì per la fisonomia delle teste, come per la tenerezza
paffuto ed insipido, senz'indole né fisonomia propria. tommaseo [s. v
animali. giusti, i-93: nella sua fisonomia [del contadino lucchese], vedi
egualmente ancora delle più recondite spettanti alla fisonomia. algarotti, 1-iii-57: niente ha
prima giacomo, poi genoveffa, la fisonomia dei quali era così poco invitativa come
solo di frammenti, che ricomposti mutano fisonomia e significato. de marchi, ii-573:
cui non si trovava senza cercarla la fisonomia d'una lettera. dopo averla lasciata
egli era il vero interprete de la fisonomia militare, e ne le linee de la
i lineamenti, l'anima forma la fisonomia. manzoni, pr. sp.,
così il vialone serberà la sua vera fisonomia ormai celebrata. pirandello, ii-1-672:
una donna di circa trentacinque anni; una fisonomia dolce, melanconica -uno sguardo pieno di-tenerezza
loro totale assenza di significato e di fisonomia, non arrivavan pur mai a sembrare altro
gli scultori chiamano così l'impronta della fisonomia che ottengono col gesso. d'annunzio
ma pure ciascuna ha la sua speciale fisonomia... e questo io dico rispetto
il rimescolamento delle razze una originalità di fisonomia e di opere non paragonabile ad altra
altri che avevano altrettanto duro metallo sulla fisonomia, tentarono e non arrivarono al polo
sotto l'occhio, onde hanno la fisonomia e la natura degli uccelli di preda
'mina', fr. 'mine': fisonomia, cera: parola usata nelle terre
, che costituisce fin d'ora la sua fisonomia e la sua singolarità [di
c. bini, 1-198: la fisonomia è il prodotto dell'uomo interiore,
un complesso di relazioni può sempre acquistar fisonomia di individuo per rapporto a un sistema
di luna velata, assumono una dolcissima fisonomia all'occhio del pellegrino assetato di amore
che tale stato d'animo imprime alla fisonomia umana. cesarotti, 1-xxiii-332: vecchi
prima consultare il porta o lavater sulla fisonomia, e poi mandarmela a dir il
e dall'aria del volto e dalla fisonomia. fil. ugolini, 215: '
x-4-233: qualche vecchia invece, dalla fisonomia signorile e mummificata, tornava fanciulla nella
saper niente del natale, solo dalla fisonomia del viso o dalle lineature delle mani
ch'io noi vedeva, la sua fisonomia non mi parve tanto alterata quant'io
pulci, iv-105: la tua filosomia [fisonomia] traditore- sca / tesser bistorto,
inforcati sul naso, che dànno alla fisonomia dello zelante scienziato una espressione feroce.
alle sue brume e alla quasi geometrica fisonomia delle sue campagne una brillante, svariata,
morbosa eleganza che è ancora l'ultima fisonomia della nobiltà oligarchica di un tempo.
le delfico, iii-128: in fatto di fisonomia io non trovo a sé vedere un uomo
riescono a falsarne la schietta ed originale fisonomia storica ed a farne una forzata anticipazione
si può ben capire come anche la fisonomia di lui [pascoli] esiti e,
per dare a se stessi l'attuale fisonomia. 17. prov.
: una faccia allungata alla pecorina dà fisonomia di uno stupido, e può anche essere
male ad effigiare un bel talento colla fisonomia di pecorone. ghislanzoni, 16-192:
così lo significavano l'abito e la fisonomia pedagogica. 4. che ha
di presso che si attribuirebbe ad una fisonomia mesta dolcemente e pensierosa sulla quale brilli
: stampate un bacio per me sulla fisonomia del barba, ch'è la piazza
casco, lucido di pomata: la fisonomia era piacente, ma volgare. palazzeschi.
, e rimaneva sempre a galla sulla sua fisonomia. nievo, 591: i luoghi
» gli disse « ché la tua grugnesca fisonomia mal ti prenunzia ». -fissare
ogni volta che cambia linguaggio. la fisonomia è dolce e previene sommamente, in
prima consultare il porta o lavater sulla fisonomia, e poi mandarmela a dir per
raccontare. marino, ii-96: dalla fisonomia del naso molti metoposcopi hanno spesso cavato
vivere. oriani, x-5-28: la fisonomia troppo seria della fanciulla all'annunzio di
in cui non si trovava senza cercarla la fisonomia d'una lettera. dopo averla lasciata
in cui non si trovava senza cercarla la fisonomia d'una lettera. dopo averla lasciata
di mano, e incanti, e di fisonomia. grazzini, 4-466: delle commedie
che costituisce fin d'ora la sua fisonomia e la sua singolarità: ne cava
. arrighi, 1-9: non hanno una fisonomia particolare e si perdono in quella putrida
leggera ironia: ecco i tratti della fisonomia particolare del manzoni. 2.
. v.]: egli ha una fisonomia che si raccomanda. 7
incognito, il quale nella sua presenza e fisonomia portava seco quella raccomandazione per la quale
che viene indicato dall'atteggiamento o dalla fisonomia o rammemorato da una circostanza o da
. foscolo, iv-302: la mia fisonomia si va rasserenando, il mio cuore è
una rosea freschezza e da una mobilità di fisonomia bizzarra e istantanea sovente, ma sempre
labbra e fame capire un'altra o colla fisonomia o con certe reticenze. stampa periodica
ora sdraiato sul mio letto pensando alla fisonomia che può aver fatto tuo marito,
un giovane, alquanto elegante, dalla fisonomia fine e cattiva. lanciò a franco una
il rimescolamento delle razze una originalità di fisonomia e di opere non paragonabile ad altra
. interrogava con uno sguardo angosciato la fisonomia della sua solita brenna. questa,
e, diro così, nella sua fisonomia! rosmini, 2-154: come la ragione
tratti fermi, profondi, la generale fisonomia dell'oggetto e concentra lavoro e luce sul
barlume di dignità sinodale gli rischiarava la fisonomia. -abbellire il volto, le
, 1-76: vedi intanto quell'altra fisonomia: i suoi lineamenti sono alquanto risentiti
napoli. parini, 631: la fisonomia dell'animo era nella persona: alto
una donna di circa trentacinque anni: una fisonomia dolce, melanconica, uno sguardo pieno
quindi conservare qualche tratto individuale della fisonomia dell'oggetto riverberato. 4.
rivoli di scole europee, ma con fisonomia propria. -particolare minimo.
milioni d'uomini, con una stessa fisonomia per conoscervi, con una stessa lingua
ruggendo un giovinetto quasi imberbe e di fisonomia tempestosa. c. boito, 96
che le affermazioni coraggiose possono sbalzare una fisonomia. 10. divellere dal terreno
ma d'un riso scamato, d'una fisonomia antipatica e d'un cervello romanzesco.
sulla fronte madida di sudore, la fisonomia antica di cesare pietrangeli. moravia,
all'alighieri. cicognani, 9-77: la fisonomia è una resultante di smarrito e d'
riescono a falsarne la schietta ed originale fisonomia storica, ed a fame una forzata
brutte ed irregolari fattezze, color pallido, fisonomia più di scimia che d'uomo;
i-i- 144: senza punto scompor fisonomia / placidamente dissea lui: « d'amarmi
e nelle oscene facce, / nella fisonomia selvaggia e strana, / chiare apparivan l'
scolpito, compenetrato, e come divenuto fisonomia, l'accoramento, lo stupore, la
metodo di trasferimento a sgoccioli, la fisonomia di roma cominciò a modificarsi fino dal
avere uno que anni; una fisonomia dolce, melanconica, uno sguardo
benemeriti col mio ingegno, colla mia fisonomia bella e simpatica, colla mia loquela
barlume di dignità sinodale gli rischiarava la fisonomia. de marchi, iii-1-574: « sì
le carni di lui son vive e la fisonomia in sorpresa della maddalena esprimente dolore e
decisi che imprimono alla 'divina commedia'una fisonomia originale. l. rodino, 2-238:
non vago, ma d'una spiritosa fisonomia. buzzati, 6-100: quel musetto vivo
la lucerna, squittinatane a fieno la fisonomia, dissegli: « tu sì che sei
piovene, 18: prima, la sua fisonomia era mobile e, direi, sempre
scolpito, compenetrato, e come divenuto fisonomia, l'accoramento, lo stupore, la
barbetta rada grigia e stizzosa accostava la fisonomia di mio padre alla maschera di pantalone.
per arte alcuna di storlomia o di fisonomia o di altre facoltà divinatrice, ma solo
: ciò accresce la stranezza della sua fisonomia napoletana, piena di sentimento umano e
ingigantito in mole e in fattezze; la fisonomia v'è; ma tagliata all'erculea
, buon diavolo tagliato all'ingrosso, senza fisonomia e senza carattere proprio. castelnuovo,
disse « maialaccio, che la tua grugnesca fisonomia tal ti pronunzia ». -sm
... diede origine aa una fisonomia che si scosta per molti rapporti dal
tratti equini si distingueva senza fatica la fisonomia dell'impiegato. moravia, xi-426: romolo
età, di grossa corporatura, di fisonomia biecca. manzoni, pr. sp.
tua. nievo, 1-178: benché la fisonomia za più volto si aisfà e s'
stesso panno, anzi hanno una sola fisonomia, una sola attitudine, gli stessi
e nelle oscene facce, / nella fisonomia selvaggia e strana, / chiare apparivan l'
, una manchequali, per quegli che fisonomia sanno, sono reputati uomini volezza nel fare
nelle scritture. gli inglesi conservano la fisonomia grafica dei loro testi quale era nell'epoca
diporta, di la vater su la fisonomia e di gall sulla cranologia. r
serba provincialescamente il cappello in capo, è fisonomia verissima; ma forse un po'troppo