dispiaccia agli antimoralisti letterari) non che fisima da pedante o consolazione da impotente,
. giusti, i-172: ho questa fisima nella testa, di tenere un piede
daddoli, sbottò. 2. fisima, ubbia. tommaseo, 4-i-316:
attesa. sbarbaro, 1-46: deposta la fisima dell'arte, fabbricheremo di quelle storie
ricevette lo danaio dal greco / per fisima che venne al zenzovino: / pertinace la
ghiribizzo o un ribobolo, chi una fisima, chi una frottola, chi un balocco
, povero contadinello igno- rantuzzo, la fisima di vederlo [il galateo] una volta
gerolamo leopardi, 1 -ded.: la fisima del- l'imitare altrui...
sanctis, ii-1-94: toltami così questa fisima dell'avvo- cheria, i miei studi
è buffo. anche quando ha quella fisima di fare il porco comodo suo è
orioni, x-26-125: è la sua fisima di pittore: nessuna donna è bella
dolore, cominciai a piangere e in tanta fisima venni, che per gran pezzo non
s. v.]: 'fisima 'si usò anche per collera, ira
. onde le maniere 'andare in fisima 'e 'dare nelle fisime ',
di tema. = comp. da fisima e dal tema di sonare (v.
oggetto; idea fissa; monomania, fisima, ossessione. -fissazione ossessiva: permanenza
me, povero contadinello ignorantuzzo, la fisima di vederlo [il galateo di m.
vana e illusoria; considerazione stravagante; fisima, miraggio, utopia, ubbia,
de'lunari. = denom. da fisima (v.) col pref. in-con
casavecchia, 1-vi-180: io enpierei una fisima di fogli de esenpri ebrei e
più, inappagato; idea fissa, fisima, smania; velleità, capriccio, ghiribizzo
dolorose cose. -piccola mania, fisima, ubbia, ghiribizzo. fogazzaro,
morfondo nei tormenti del marito sensibile alla fisima dell'onore. = deriv. dal
a niente. -fissazione, fisima (e ha connotazione scherz.)
o, anche, ne costituisce una fisima, un capriccio (nell'espressione occhio
arte naturalista, in antitesi ad ogni fisima spirituale, mistica, simbolica, occultista,
, purché e'ne venga lor la fisima, gli omicciattoli non solamente, ma i
? -fissazione, mania, fisima. caro, i-77: volete che
una determinata azione; idea fissa, fisima (anche con riferimento alla causa che
.. non è un problema ma una fisima, e si può lasciare in pastura
. moretti, ii-316: per la fisima d'esser moderni noi non amavamo lo
valore intens., in-illativo e da fisima (v.) e pensare (v
causa di timore o avversione ingiustificati; fisima. sacchetti, x-48-13: lapaccio
per scelta etica, e non per fisima, non è un faddista. lo è
arte naturalista, in antitesi ad ogni fisima spirituale, mistica, simbolica, occultista