nella commedia è meglio riportare applausi che fischiate. giusti, iii-222: dico il mio
gli applausi e non m'impermalisco delle fischiate; come spettatore, ho diritto anch'
vuol dire beffare, dileggiare con fischiate o strida, o simili: ed il
prete, / prete somaro, prete da fischiate, / da storpiar vespri e bastonar
tutta / s'ode di pentolacce e di fischiate. / come di carnevai, quando
di bugnola non solamente a forza di fischiate, ma di melate e di sassate.
e si rimescolano nel fango tra le fischiate e gli urli e lo schiamazzo d'
trastullo alle persone e si assicurano le fischiate della posterità. foscolo, xiv-57: è
simili, che ti fanno far le fischiate dai colleghi, e dar le sferzate
di trastullo alle persone e si assicurano le fischiate della posterità. 4.
simili, che ti fanno far le fischiate dai colleghi e dar le sferzate dai
si partì, facendogli dietro il popolo le fischiate per beffa. pananti, i-31:
sucida vecchiarda inseguita a dileggi e a fischiate dal- l'irrompente folla della fanciullesca marmaglia
mio, determinato / di non voler fischiate dalla gente. -lasciar da parte
], i quali facendo le fischiate a qualunque mostra di far qualche fonda
le sue prim'opere, tanto meritano fischiate e beffe que'suoi imitatori, per avere
sucida vecchiarda inseguita a dileggi e a fischiate dall'irrom- pente folla della fanciullesca
e si rimescolano nel fango fra le fischiate e gli urli e lo schiamazzo d'
, e vedendo cox, per le fischiate, e batter di mani e piedi,
. alfieri, v-1-952: spettatori, fischiate a tutt'an- dare / l'autor
, ii-405: vedendo cox, per le fischiate e batter di mani e piedi,
di comparire in pubblico per tema delle fischiate. buonarroti il giovane, 9-422:
la strada si sentì un rumore di fischiate contro le persone de'birri. pa —
mio; / e buscar gemme e fischiate / falso conte e falso vate.
di corsa si uscì, accompagnati da fischiate, insulti e maledizioni di codesta genìa.
meritano le spie da una salva di fischiate. di giacomo, ii-547: una serqua
giacomo, ii-547: una serqua di fischiate era il contributo serale che otteneva la povera
quando balli con me, ti prendono a fischiate se mi baci. 2
ricomparivano fulminee, con gridi e strilli e fischiate ch'eccitavano il cielo.
4. locuz. -fare le fischiate o la fischiata, tirare le fischiate
fischiate o la fischiata, tirare le fischiate a uno: fischiarlo in segno di disapprovazione
teatro, per onta gli fecero le fischiate. buonarroti il giovane, i-328:
[atei], i quali facendo le fischiate a qualunque mostra di far qualche fondamento
e simili, che ti fanno far le fischiate dai colleghi e dar le sferzate dai
ci fanno la fistiata. -invitare le fischiate: attirarsi aspre critiche. muratori,
tal guisa, inviterei ben da lungi le fischiate. -rendere fischiata per fischiata:
fulminee, con gridi e strilli e fischiate ch'eccitavano il cielo. gramsci,
di storici, s'acquistarono derisioni e fischiate. 2. spreg. scrivano
). baretti, 1-61: meritano fischiate e beffe que'suoi imitatori, per
fuoco lento sotto a'piedi, con fischiate, motti, atti e canzoni d'
, / e diedi col fischietto moltissime fischiate. viani, 19-34: ci sedemmo sul
al collo, mi avrebbero fatto le fischiate. bar etti, 6-276: ragazzi e
4-i-125: sfacciatamente degradata torna / alle fischiate di sì reo concorso, / lei
sucida vecchiarda inseguita a dileggi e a fischiate dall'irrompente folla della fanciullesca marmaglia.
della lingua inglese, in quelle consonanti fischiate, in quelle parole masticate. bernari
con una più lunga, ha delle fischiate e è beffato e con beffeggiamenti scacciato.
: quando si sappia, avrà delle fischiate, / come avesse cornuto l'occipizio.
teatro, per onta gli fecero le fischiate. redi, 16-i-17: per pena sempre
a cui i fiorentini soglion far le fischiate per derisione e la bocca da un orecchio
/ s'ode di pentolacce e di fischiate. -in espressioni comparative.
sergardi, 1-247: battezza per applausi le fischiate / e dell'infamie sue va glorioso
, i-379: cominciomo a far delle fischiate, e provocare i nemici, dicendoli le
scarso. baretti, 1-61: meritano fischiate e beffe que'suoi imitatori, per
dice di più, riceverò e meriterò le fischiate. = voce dotta, lat
: con gl'improperi, con le fischiate ributtate, scacciate da voi l'iniquo
si risponde dalla parte del popolo con fischiate non interrotte. = voce dotta
sue prose che, a forza delle fischiate di tutto il mondo, fu obbligato a
, dalle vituperazioni dei ghibellini, dalle fischiate def guelfi e dal sogghigno del
: odi tu ragghi / e improperi e fischiate?., oh qual gentaccia!
377: una salva di urli e di fischiate saluto la sua comparsa: lo vidi
ben consapevole, che si tirerebbe dietro le fischiate, chiunque volesse insistere sopra una tal
, se narrassi o solo enumerassi le fischiate, gli sciarivari, le mele in faccia
una di queste lettere, mi facessero le fischiate dietro. baretti, 6-407: lo
in qualche barbarie, abbia a meritar le fischiate; e chi frequentemente erra nella sua
di servizio? » strabiliò enumerassi le fischiate, gli sciarivari, le mele in faccia
. pavese, 10-61: « no. fischiate! sotto! me ne strafotto »
steso per le terre senza aver paura delle fischiate. carducci, ii-14-66: un giorno
un piccol topo, che cagionò ridicolose fischiate. foscolo, xvi-7: conviene ch'io
passione. idem, 95: se fischiate il segno dell'arrembaggio, questo popolaccio torren-
passati per la trafila di un milione di fischiate della insolentissima plebe,...
... fu accolto con gran fischiate da ragazzi ch'eran radunati sulla piazza del
, iii-45: dove è ricevuto colle fischiate del popolo, dove si vede assediato da
91. non bellini, dalle fischiate de'guelfi e dal sogghigno del gran bor
commedia delln0cchiale'invece d'applausi merita delle fischiate. = denom. da zanni
d'applausi quando s'aizzano da voi le fischiate. = denom. da zibaldone.
fischi di richiamo o d'intesa, fischiate di scherno. f f