che gli si bardasse la mula e fischiò su una chiave per chiamare a raccolta i
pigliar e'suoi nemici al vischio, / fischiò suavemente, e per ridurli / ne
« i numeri, i numeri », fischiò la voce sottile di colaneri. «
. moravia, iii-2xi: la macchina fischiò con una sirena nasale e lamentosa destando gli
aquile ferree. d'annunzio, i-95: fischiò su 'l ferreo ponte con alto frastuono
trascurabile rettile strisciante a fior di terra fischiò, fischiò, fischiò, risvegliando tutti
rettile strisciante a fior di terra fischiò, fischiò, fischiò, risvegliando tutti gli echi
a fior di terra fischiò, fischiò, fischiò, risvegliando tutti gli echi intorno al
si mise due dita in bocca e fischiò. - sostant.
virtù sfortunata, e al vizio trionfante fischiò. cassola, 2-400: il pubblico
in quella una scudisciata da cavallerizzo infierito fischiò e piombò sul tergo afrodisiaco della contessa.
un lampo rischiarò il sentiero, una palla fischiò all'orecchio del giovane. borgese,
alto castello / la bufera sei giorni fischiò, / e sei giorni il santissimo ostello
/ gli otri, e la furia ne fischiò dei venti. -con riferimento all'
un mendico brontola. folgore, lxxv-243: fischiò la canzone rossigna del fuoco, /
], i-196: oldbuck... fischiò il principio di una vecchia ballata scozzese
, 1-i-1442: il comandante di compagnia fischiò la sosta, si ritirarono a fumare
per circa quattro ore... fischiò nei due sensi un vento di pallottole che
tirreno il marinar fanciullo, / e fischiò tra gli stragli. panzini [1905
, rumori. folgore, lxxv-243: fischiò la canzone rossigna del fuoco, /
lampo rischiarò il sentiero, una palla fischiò all'orecchio del giovane, che tratto il
/ gli otri, e la furia ne fischiò dei venti: / la vela si svoltò
al vischio, / [il valentino] fischiò suavemente, e per ridurli / ne
2-2. l'arbitro subito dopo la segnatura fischiò la chiusura della partita senza far rimettere