abbaiar cresce il romore, / di fischi e bussi tutto il bosco suona, /
, 88: dei colpi sordi, dei fischi dallo scalo accentuavano la monotonia diffusa nell'
(dato per lo più con prolungati fischi di sirene) con cui durante la guerra
1-83: e1 pino alletta con suoi fischi il vento. ariosto, 24-34:
-alò chià chià, o vuoi ch'io fischi. idem, 17-122: alò:
e spari altrove nella nebbia, e fischi / alterni dentro il bosco che si cela
e spari altrove nella nebbia, e fischi / alterni dentro il bosco che si cela
, con rivolta pazza, / atteggio a fischi il labro. anatemiz? are
ii-700: il silenzio è rotto da fischi di locomotive, da brevi ànsiti di macchine
, giorno, iv-178: e stridi e fischi / di gente che domandan che rispondono
facevano quasi fisicamente audibili come i fischi degli uccelli. = voce dotta
parrocchia rurale lontana lontana, insieme ai fischi della stazione di porta, genova. pascoli
, i-20: passati i tumulti, i fischi e le baie, io mi posi
onesto taumaturgo] ipso facto fra i fischi e le sassate della plebaglia che lo rincorse
si truova ancor, con vari effetti e fischi. boiardo, 2-1-2 7: era
basilischi / drizzar le teste con acuti fischi. nievo, 258: -mi ascolti,
beli di vigogna / alti e bassi fischi di gnandù. tozzi, iii-392:
ebbe fatto venti passi che una salva di fischi e di odi d'uno che sia buono
/ disse lor: tutta notte i vostri fischi / mi fanno nelle stelle contemplare.
truova ancor, con vari effetti e fischi; /... / naderos molto
rasoi, e mollette, / punte, fischi, e bottoncini. marino, ii-91
un coro di canti e di fischi, e un gridìo di gente che s'
canzone di voce briaca, un ritornello di fischi e di grida. 6.
la locomotiva che pompava acqua, i fischi smozzicati ed irosi nella manovra, il
, grida scomposte..., fischi spaventevoli di bùccine marine. barilli,
d'abbaiar cresce il romore: di fischi e bussi tutto el bosco suona: del
/ rombi facean per l'aria e fischi e vento. tasso, 4-51: qual
invece dell'eco compiacente, udì i fischi. -calcare terra: essere al
si truova ancor, con vari effetti e fischi; / dracopopode, armene e calcatrice
animi accesi. pirandello, 7-165: fischi e urli e invettive sotto il palazzo
: per lo strepito de'carnati, fischi e ragionamenti ciompeschi assordare quasi solea.
le loro gesta con gran sinfonia di fischi, di canizze dietro alla lepre,
che ne sembra tanti pifferi con que'fischi, che fanno udir le onde,
-capire una cosa per un'altra, capire fischi per fiaschi: fraintendere del tutto,
mancò che la produzione non terminasse a fischi. il capocomico se la prese colla
al cui strepitoso fragore fan contrappunto gli fischi degli staffili scoppiaci e le strida dei
al cui strepitoso fragore fan contrappunto gli fischi degli staffili scoppianti e le strida dei
truova ancor, con vari effetti e fischi; /... / centùpede
scuote una sferza, ai cui tremendi fischi / sbigottisce l'ardire. monti, x-2-154
[chiòccolo). emettere a intervalli fischi brevi e sommessi (e indica il verso
si pratica nei boschi mediante civetta, fischi e panie. tosi, 1-19:
, dove per lo strepito de'carnati, fischi e ragionamenti ciompeschi, assordare quasi solea
tutta notte i civettoni, con mille fischi, e mille cenni, e simili novellucce
al cui strepitoso fragore fan contrapunto gli fischi degli staffili scoppianti e le strida dei carrettieri
... / una gabbia, due fischi, un fil, son spese, /
mattina cominciarono a darle una baia di fischi, di strida, di pedate, o
per menarla in prigione, in mezzo ai fischi, che sembrava una frotta di maschere
gazzarra, un giubilo universale, tra fischi, risate, pugni tesi, gesti
è attenuato, si è confuso, / fischi di treni partiti, / ecco appare
tramontana... / sopraggiunse con fischi sì veementi, / che le parole
appiattati negli angoli si richiamavano con i fischi che si mutavano in lingue di fuoco
non frema; aria che dibattuta non fischi; stanza che ruinosa non caggia;
calore che si dilata pesante gravi e soffocati fischi come di vaporetti su fiumi equatoriali,
poi quattro, alle quali si mischiano fischi e urli con un crescendo improvviso e
: che la frombola poi co'suoi fischi e scoppi sia argomento di aria condensata nella
mezzo agli alberi. rebora, 166: fischi strisciati in domanda, / drappello che
fra lo scoppiar degli applausi e i fischi delle palle; né fu contenta se non
l'uno, or l'altro de'fischi all'aria. pavese, i-133: la
del ciel facean sonoro / con lieti fischi e con faceti accenti, / e diceano
. -capire, dire, scrivere fischi per fiaschi: capire, dire,
incapacità. bartolini, 15-10: scriveva fischi per fiaschi; ma a furia di
/ vibrar le lingue, e gittar fischi orribili. prati, ii-58: le pupille
au'italia, sentiste mai imperversare con fischi a mille ricrescenti e con buffi profondi
che merita di essere disapprovato con fischi (uno spettacolo, un attore
un altro animale che propriamente non emette fischi). cavalca, 19-174:
, e fischia. -esprimere con fischi sonori la propria disapprovazione per qualcuno o
pugni sulla tavola. -dimostrare con fischi sonori, spesso accompagnati da urla e
. { fischiétto). emettere brevi fischi (con riferimento sia a persone sia a
richiamare l'attenzione di qualcuno con brevi fischi. di breme, conc.
2. per simil. lanciare brevi fischi (la sirena di un treno,
= deriv. da fischiare. fischi atura (popol. tose, fistiatura)
. emissione prolungata e insistente di piccoli fischi. - anche al figur.
si trovano ì serpenti a suon di fischi. lorenzo de'medici, i-275:
, 367: i pestiferi fiati e i fischi orrendi [della vipera] / in
. b. corsini, 15-52: fischi s'udiron come di serpenti, / stridi
vengono che vanno, e stridi e fischi / di gente che domandan che rispondono
. raimondi, 3-9: dopo i fischi del capo stazione, il trenino s'
i-28: da ogni angolo salivano stridenti i fischi acuti dei cetrioli di gomma e i
babbomorto. / una gabbia, due fischi, un fil, son spese / che
7-i-490: loro fan plauso strepitoso con fischi, motti pungenti e vasi rotti git-
e subito dispare. / l'un co'fischi sen va, l'altro co'plausi
ii-38: v'ha chi si consola de'fischi d'un intero teatro per le magre
bassi, accompagnati da una salva di fischi. pirandello, 5-709: ecco,
a parlare dell'amnistia lo coprirono di fischi. -figur. ant. oggetto di
il vostro orecchio preferirà egli sempre i fischi inglesi e tedeschi affa toscana melodia? cantoni
fresca naiade trascorre, / alternando co'fischi delle fronde / i suoi non men
all'italia, sentiste mai imperversare con fischi a mille ricrescenti e con buffi profondi
pecchi, 11-188: in mezzo ai fischi della tramontana, di tra le
/ rombi facean per l'aria e fischi e vento. galileo, 3-4-321: che
: che la frombola poi co'suoi fischi e scoppi sia argomento di aria condensata
f. frugoni, xxiv-912: gli fischi degli staffili scopianti e le strida dei
lo scoppiar degli applausi e. i fischi delle palle. bocchelli, 3-79: ogni
e spesso ne gli orecchi ho sentito fischi, titinni, campanelle, ec.
). viani, 14-73: i fischi delle ruote riarse par destino nei fossati
i soliti cenni delle voci, de'fischi e delle sampogne loro, le pecore levandosi
51: una torma di ragazzi sibilava coi fischi di stagno. 10.
lei, quanto un fischio. -prender fischi per fiaschi, prender cavoli per fischi
fischi per fiaschi, prender cavoli per fischi: scambiare una cosa per l'altra.
come avete potuto vedere, per prendere fischi per fiaschi. bocchelli, 4-29:
. se voialtre avete preso cavoli per fischi? 11. dimin. fischiétto
che vengono che vanno, e stridi e fischi / di gente che domandan che rispondono
v-2-90: guidava a sassate e a fischi il suo branco di pecore lungo il
delle voci, piccole grida acute, fischi, sussurri. -con uso attributivo.
... frinii, miagolii, fischi, squittii, e altri simili animaleschi rumori
se le levassero col sapone: urli, fischi, trattamenti che neanche a un galeotto
bisbiglio di tante voci, od i fischi, misti a... schiamazzi.
'furfantina ', strano concerto di fischi, urli, e varii suoni fatti
sono levate furiosamente voci di dileggio, fischi, lazzi, parole triviali. -
pananti, li-io: una gabbia, due fischi, un fil, son spese /
7-i-490: loro fan plauso strepitoso con fischi, motti pungenti e vasi rotti gittati
d'echi e rumori divenuti consuetudine: fischi e rombi d'automobili giù nella via
lune piene, gracchi di rane, fischi di fringuelli. 2. acer
portare sul palco, e se i fischi non sono stati universali, posso dire
si vanno graziando scambievolmente all'orecchie penetrantissimi fischi. = deriv. da grazia-
lorenzino, 160: non aspetterei tanti fischi, la notte, tante letteruzze e tante
un'illuminazione che provoca nel foro i fischi dei quiriti. e. cecchi, 5-226
con un'illuminazione che provoca nel foro i fischi dei quiriti e dal colosseo gli applausi
e. cecchi, 8-94: i fischi delle locomotive, il rombo delle ruote.
innalzo e poi svanisco / in quei fischi, in quei gridi, là nei campi
a parlare dell'amnistia, lo coprirono di fischi. 3. elemento, parte
carducci, iii-27-25: ebbe... fischi per lanza incipiente ministro della riparazione,
per lanza incipiente ministro della riparazione, fischi che presto si mutarono in plauso a
co'fiati ardenti e con gli acuti fischi /... infette tacque ed infamati
trovano i serpenti a suon di fischi; / in fino a'badalischi / seguon
, non riuscivano a rendere che dei fischi senza alcuna modulazione. più tardi vennero
qualsivoglia uccello, gli strilli ed i fischi de'cacciatori, in maniera che hanno tal
di che gli uccelli feron risa e fischi. bottari, 5-202: facendomi bene spesso
pascoli, 1203: esce il vapor con fischi di tempesta. / ogni metallo intenerisce
i-1-155: il suo cantare viene interrotto da'fischi e dal dispregio delle turbe che gli
, quell'eterna lite, / i fischi, le bestemmie, le frustate, /
, le prime invettive, i primi fischi. bartolini, 19-52: la terza ragazza
si udì un'ira di dio di fischi e di strida, e giù, ecco
lacerato di quando in quando dai lamentevoli fischi di treni in arrivo o in partenza.
scuola i versi recitavo; / tra fischi, cori, animaleschi lagni, / ancor
lacerato di quando in quando dai lamentevoli fischi di treni in arrivo o in partenza
sogguardar dalle griglie il tumulto, salvarsi dai fischi e dalle lapidazioni. idem, n-174
8-vii-339: che la frombola poi co'suoi fischi e scoppi sia argomento d'aria condensata
'ruggiti 'di libertà, noi ora fischi. mazzini, 1-165: il nome
maestro a furia di grida, di fischi, di sputi e di librate. tommaseo
, vii- 115: intanto i fischi di crociani circolavano, e tutte quelle
con rivolta pazza, / atteggio a fischi il labro. zena, 3-34: il
impero, dalle quali sprizzavano, obbedienti ai fischi dei registi, spighe luminose, piantagioni
infelice animale, facendo il sordo ai fischi replicati del macchinista, non volle abbandonare
, fu condannata da un uragano di fischi in un teatro di torino e il
poteva toccare era di essere subissato di fischi o accoppato manescamente. = comp
si nutre di erbe, emette acuti fischi, ha un'andatura caratteristica, quasi
stesso! -si grida in mezzo ai fischi. -no... lasciatelo andare.
il vostro orecchio preferirà egli sempre i fischi inglesi e tedeschi alla toscana melodia?
luminosa. alvaro, 2-208: i fischi delle sirene si destavano di botto,
un'illuminazione che provoca nel foro i fischi dei quiriti e dal colosseo gli applausi
e l'onda e le catene e i fischi. -intr. con la particella
poi quattro, alle quali si mischiano fischi e urli con un crescendo improvviso e un
catene e ruote e voci e venti e fischi. boldoni, 19-99: di latrar
: nella sommità del morione / par fischi e spiri fuor fiamma vivace / e
! montale, 2-47: addii, fischi nel buio, cenni, tosse / e
o, anche, per rispondere a fischi di richiamo; era inoltre diffusa la
osceno. giovio, ii-19: li fischi de'marmi son ridotti al giocare di
diletto e scherno; / drago che fischi e spiri e vomi eterno / nebbia e
contava dei fischi; sapeva quanti giri ci volevano a
. tutta notte i civettoni con mille fischi e mille cenni e simili novellucce.
iii-20-343: la domanda fu accolta da'fischi e dagli 'ohibò'dell'europa dei
parlare dell'amnistia, lo coprirono di fischi. 3. ambasciatore inviato in forma
svincolate, / varioflessibili, / con fischi e sibili, / aria e paglia flagellando
per mezzo di * iscrizioni sulle muraglie, fischi 'e deputazioni composte di non più
: spesso ne gli orecchi ho sentito fischi, tintinni, campanelle e romore quasi
. degenerò in un clamore universale di fischi... accompagnato da un gettito
vendica della noia sofferta, lanciando dei fischi e delle grida derisorie. ojetti, iii-511
allo scoperto,... tra i fischi delle pallottole. -figur.
. g. chiarini, 128: i fischi, gli urli, le parole
, fragorosa degli sbuffi e attraversata dai fischi improvvisi delle locomotive, errava a lungo
, ii-33: le aste, i fischi, le reti, gli zimbelli, /
sbuffi e attraversata dai fischi improvvisi delle locomotive, errava a lungo
: àjl'occorrenza sapeva tirar fuori certi fischi talmente potenti che quelli dei pecorai, al
r. sacchetti, iii-154: scoppiavano fischi, voci e strida, garriti di
, ove tu vada, / quei fischi uscir più liquidi e più ricchi; /
che ne sembra tanti pifferi con que'fischi che fanno udir le onde, quando
1-83: e1 pino alletta con suoi fischi il vento. ricettario fiorentino, ii-29
sbaraglio / gli fu tosto d'intorno in fischi, in risa. c. e
la grandine dei ghiaccioli imperversa, i fischi del vento plagiano il cigolio di granate
e quasi cacciati via a forza di fischi e di risate. panigarola, 3-ii-583:
la locomotiva che pompava acqua, i fischi smozzicati ed irosi nella manovra, il
2000, gli altri retrocessero in mezzo ai fischi delle popolazioni. dizionario militare italiano [
fece afferrare alberto... tra i fischi e le minaccie del popolazzo (mi
e storico disdegno), tra i fischi e le minaccie del popolazzo moderato sommosso
, di acclamazioni, di applausi e di fischi annunziano l'arrivo di una nuova mascherata
. pascarella, 2-245: i tre fischi di prammatica risuonan ne l'aria limpida
ne l'aria limpida, altri tre fischi ci rispondono dall'4 aurora 'che
disgregazione. montale, 2-47: addii, fischi nel buio, cenni, tosse /
tertulliano protasi smezzate dell'estrema tragedia, fischi del turbine, volatili balenotti del fulmine
». ella gonfiò le guancie; fischi e soffi uscirono dalla sua bocca di pesce
amplificate e rese udibili sotto forma di fischi. p. bianucci [« la stampa
comparivano in strada si sentivano salutare dai fischi della ragazzaglia e dai complimenti delle vicine
, le prime invettive, 'i primi fischi. sbarbaro, 1-178: altro che
qual risa, quali beffeggiamenti, quai fischi, quali clamori do- vean rendere dalle
nomi acclamati, di nomi subissati da fischi e mugghii. 5. il presentarsi
e batte il mento rifiatando / con fischi amari il velenoso serpe. -soffiare
scoscese, per poi risucchiarsele, con fischi e singhiozzi assordanti, m tanti mulinelli
in coro lo subissarono a furia di fischi e di vituperii. 2.
-tutti in coro lo subissarono a furia di fischi e di vituperii. =
trovarmene contento. pirandello, 7-165: e fischi e urli e invettive sotto il palazzo
in coro lo subissarono a furia di fischi e di vituperi. -sostant.
... eia un rinforzare di fischi. bacchelli, 1-ii-61: un pigro tuono
cendoli, sbertandoli, fra ringhi e fischi. fogazzaro, 5-105: il controllore
d'aùbaiar cresce il romore, / di fischi e bussi tutto el bosco suona,
scoscese, per poi risucchiarsele, con fischi e singhiozzi assordanti, in tanti mulinelli
canzone di voce briaca, un ritornello di fischi e di grida. bechi, 2-3
riuscita gli applausi, se no i fischi. c. carrà, 335: avevo
con rivolta pazza, / atteggio a fischi il labro. d annunzio, v-1-575:
le risa e lo sdegno e i fischi e i dileggi con cui spaventate ognuno e
abbaiar cresce il romore, / di fischi e bussi tutto el bosco suona.
all'ombre dormenti / saetta i suoi fischi infernali, / sussultano a un tratto
picchiava al portone, una salva di fischi e di urli prorompeva. pratesi,
bacchelli, 15-41: li accolse con fischi laceranti, con tal furore e tale una
tra un continuo sbaccaneggiar di liti e i fischi delle sirene e il fumo delle macchine
sbaraglio / gli fu tosto dintorno in fischi, in risa. -disordine
21-337: tra sbuffi di vapore e fischi e sbattimenti di sportelli, il treno si
sacchetti, iii- 154: scoppiavano fischi, voci e strida, garriti di vecchie
-levarsi con clamore (le urla, i fischi, gli applausi); iniziare fragorosamente
palazzeschi, 1-415: le urla, i fischi si sono scatenati in una bufera vertiginosa
, ii-700: il silenzio è rotto da fischi di locomotive, da brevi ansiti di
e alla scena politica, sotto i fischi, le pernacchie e i torsi di cavolo
[don rodrigo] ch'erano urli e fischi. allora mormorò fra i denti:
.]: sipario che scende tra i fischi. chiudersi, serrarsi (le
crudelmente cacciate ora per ora, tra fischi, urli e laidi improperi di quegli
uno spettacolo con schiamazzi, urla, fischi, insulti. fanfani [s
donna o all'amoroso, e i fischi al tiranno. faceva tutto sottovoce
. tose. emettere suoni striduli o fischi, chioccolare (un uccello).
emigranti con un concerto di grida e di fischi. a. tabacchi, 11-109:
pascoli, 1203: esce il vapor con fischi di tempesta. / ogni metallo intenerisce
, esposto agli urli, a i fischi e alle torsolate del popolaccio.
ne scoppiasse ecco scoppiare un altro uragano di fischi, di urli strepitosi una vermena abile
quelli cheerano presenti contro di lui e con fischi e picchiar di mani scorbacchiandolo,.
sugli alberi e salutavano i naviganti con fischi acuti. = voce dotta,
portineria'di giovanni verga fu seppellito sotto fischi. -rendere del tutto improponibile come
. morante, 2-316: 1 suoi fischi... non tardarono a farsi udire
pirandello, 7-491: da lontano, fischi, urli e altri rumori sguaiati,
acuto e sottile o una serie di fischi, in partic. per la fuoriuscita
5. accompagnato o ritmato da fischi, da sospiri o da sbuffi.
petto. - espresso con fischi di disapprovazione. ferd. martini,
disapprovare rumorosamente, in partic. con fischi. cicerone volgar., 1-266:
-trice). letter. che lancia fischi, di richiamo o di derisione.
le loro gesta con gran sinfonia di fischi, di canizze dietro alla lepre,
se schiantasse o sorridesse. -emettere fischi. fenoglio, 5-i-697: sul fronte
fece afferrare alberto... tra i fischi e le minaccie del popolazzo moderno sommosso
poliziano, st., 1-27: di fischi e bussi tutto il bosco suona,
. -cercare un successo e ottenere invece fischi. baldini, i-274: uscito poi
nel gergo teatrale, mormorio accompagnato da fischi con cui il pubblico manifesta la propria disapprovazione
, ove tu vada, / quei fischi uscir più liquidi e più ricchi; /
disse con una spallucciata, « dei loro fischi! ». 2. dimin.
, nitriti, frinii, miagolii, fischi, squittii e altri simili animaleschi rumori.
lampioni, salivano le voci, i fischi dei treni, i clacson, la radio
portineria'di giovanni verga fu seppellito sotto fischi. oggi il pubblico non dico si spelli
di qua, fuoco di là, fischi di palle, spezzature di crani, stramazzoni
/... / drago che fischi e spiri e vomì eterno / nebbia e
, dalle quali sprizzavano, obbedienti ai fischi dei registi, spighe luminose, piantagioni
quegli omacci sonava un piffero e cacciava fischi che straziavano gli orecchi; un altro lo
cedeano passo passo tra gli urli, i fischi, le vergogne e i vituperi delle
un rosignuolo; sei un merlo. / fischi più forte la sera; e nessuno
). giuliani, ii-93: certi fischi a sentire, che straziavano gliorecchi. de
370: sonava un piffero e cacciava fischi che straziavano gli orecchi. 6
esultanza; scroscio di risa, di fischi; clamore di applausi; strillo infantile o
all'orizzonte. -sibilare (i fischi). -per estens.: disapprovare fischiando
fischio). rebora, 166: fischi strisciati in domanda, / drappello che
neri, vi strombazzate, nei fischi delle guardie, nelle sirene dei caramba.
a sentire, m'à subissato dai fischi. sbarbaro, 4-43: tirandomi da parte
nomi acclamati, di nomi subissati da fischi e mugghii. subisso (sobisso
(di parole, elogi, ingiurie, fischi, applausi). guerrazzi,
boia, esposto agli urli e ai fischi e alle torsolate del popolaccio e a'loro
ripreso la sua marcia tra urli, fischi e canti, accompagnati da un fragoroso
2-200: 1 suoni dolci dei flauti i fischi dei pifferi il tamburellare ritmico dei bonghi
383: vedo le palme coi loro verdi fischi / ventilare il maniapa / dove si
marte fuggìa, / e l'inseguiano i fischi e le zollate, / lasciò cadere
i. frugoni, i-3-228: diversi fischi hai pronti, / che tempestiva adopri,
bavalischi / aspidi, tigri e con orribil fischi. carducci, iii-1-349: ode di
alla donna o all'amoroso, e i fischi al tiranno. -con riferimento a
[sivori] insista fino a meritarsi i fischi dei sentimentali, esplode certi sinistri da
bombarde, fuochi, razzi, tofe, fischi di scintille, bengale, polpette di
dove sarebbero intervenuti torsoli di cavoli e fischi, improperi e stangate, modo futurista
boia, esposto agli urli e ai fischi e alle torsolate del popolaccio e a'loro
russell. bechi, 2-61: i fischi e gli applausi, le torsolate e i
testa dei rispettivi reparti. -emettere fischi o versi acuti e vibrati (un uccello
verità lo dirò malgrado i tumulti, i fischi. d'annunzio, iii-2-136: ella
selvaggio; / el pino alletta con suoi fischi il vento. zuccarelli, xxxvi-ioi:
frastuono di suoni, di urla, di fischi, ecc. fucini, 182:
pacifismo e di quietismo, un uragano di fischi, le ingiurie e le calunnie dei
facciamogli un'urlata? / hanno da essere fischi! / fischi? sassi! /
? / hanno da essere fischi! / fischi? sassi! / pietrate!
/ svincolate, / varioflessibili, / con fischi, e sibili, / aria,
l'anima è schiva, / ecco fischi, vergei, reti e lacciuoli, /
16-77: perché non parli? non fischi? di'qualcosa. non farmi sentire un
è attenuato, si è confuso, / fischi di treni partiti, / ecco appare
porta beli di vigogna / alti e bassi fischi di gnandù. d'annunzio, 8-173
, nitriti, frinii, miagolii, fischi, squittii, e altri simili animaleschi
, / e l'inseguiano i fischi e le zollate, / lasciò cadere in
bersaglieri accompagna via gli zuavi in mezzo ai fischi del popolo. b. croce,
, che viene da settentrione, con fischi, stridi e zufolamenti. 4.
anche: fischiare, fischiettare; emettere fischi di richiamo o d'intesa, fischiate di
, dei zirli, dei gracidìi, dei fischi, dei zufolìi diveniva tutt'intomo più
nei taxi, nelle strombazzate, nei fischi delle guardie, nelle sirene dei caramba.
: quanto al concretiamo musicale (urla, fischi, rumori)... non
il suo discorso incomincia con alcuni imbarazzanti fischi al microfono. = voce dotta,
, bimbiche piangono, astronavi, antifurto, fischi, il tutto mixabile, registrabile,
sono riuscito (la scheda audio emetteva forti fischi ad alta frequenza)...
il manifesto [8-vii-2001]: i santi fischi dei papaboys. panorama [21-iv-2005]
ancora le contrade di novara risuonavano di fischi, quando lei passava. prosaffiano,
– ti scrivo stuonata dal rumore de'fischi campanacci e rificolone e questa è la seconda
. tipo di linguaggio che fa ricorso a fischi (modulati e differenziati variando il numero