e su le mani, e gli fiottava il capo, / e movendo traballava come
la riviera faceva uno grande marese che fiottava, ma avea uno saldo fondo.
si vedeva chiara la collera che gli fiottava dentro: -penso che voi vorreste salirne
col sibilo della seta, che gli fiottava d'intorno. quarantotti gambini, 4-69:
sua ruvida cera d'oste tassoniano, fiottava da settentrione; il micheletti, con
, il quale / era agitato perpetuamente: fiottava tra pen / timento, speranze e
mare. abba, 1-121: lo sciampagna fiottava dai bicchieri e dal cuore la gioia
alzava la testa mentre il vino gli fiottava in gola e apriva le palpebre come
: il moro soffriva malinconie e spesso fiottava e piangeva. jovine, 2-55: don
dove la riviera faceva uno grande marese che fiottava... e là alla ritratta
o si trivellava con la gravina, fiottava torbata. = deriv. da
conti, 1-360: l'acqua, che fiottava crosciando in tinello, prese a singhiozzare
la riviera faceva uno grande marese che fiottava, ma avea uno saldo fondo. m
e su le mani, e gli fiottava il capo, / e movendo traballava
e pesante da parer di piombo, fiottava sotto lo scafo con una ondulazione uguale
cigolava, e un torbido rivolo rosso fiottava nei mastelli. mi addormentavo al rumore di
destino sospeso e consumato, emergeva e fiottava e si rimmergeva il rumore della battaglia
bacchetti, 1-ii-391: il 'san michele'fiottava libero e scapricciato a fior d'acqua
, 1-360: l'acqua, che fiottava crosciando in tinello, prese a singhiozzare
istoriati dell'alta finestra, e il mare fiottava sommessamente. govoni, 41: la
o si trivellava con la gravina, fiottava torbata. montale, 1-94: pesanti nubi
/ e su le mani, e gli fiottava il capo, / e movendo traballava
destino sospeso e consumato, emergeva e fiottava e si riemmergeva il rumore della battaglia