intenderà il toscano, o almeno il fiorentino, il senese, o altro,
come altrove né così a punto. anonimo fiorentino [inf., 25-144]:
che la stima riva non soccorre. anonimo fiorentino [par., 26-73]:
(cfr. abbrustolare). ricettario fiorentino, 81: lo adustare o abbronzare è
, agg. abbrustolito. ricettario fiorentino, 3-272: croste di pane abbrostite e
abézzo: trementina. ricettario fiorentino [manuzzi]: ricogliendo il liquor che
, allontanamento, rimozione. anonimo fiorentino, iii-485: l'autore intende essere
{ robinia pseudacacia). ricettario fiorentino, 13: l'acacia, secondo dioscoride
spiaccicare; pestare; frantumare. ricettario fiorentino, 126: tagliala [la salsapariglia]
, s'è chiamato aconito. ricettario fiorentino, 275: e sappi che tu
, vino e aceto. ricettario fiorentino, 235: mescola, e da'un
giov. cavalcanti, 14: sempre il fiorentino si acqueta dentro, quando di fuora
, quando brusca e quando amara. ricettario fiorentino, g-18: il liquore del balsamo
gusto, all'odorato). ricettario fiorentino [crusca]: lo averlo [il
; sapore, odore acre. ricettario fiorentino, 23: nel sapore si sente una
natura elle addirizzano e racconciano. anonimo fiorentino, iii-600: quella cagione finale che
parve che aderisse franco sacchetti antico poeta fiorentino. arici, 345: intorno ancora /
adulterare con radici d'elenio. ricettario fiorentino, 68: si adulterano [i tamarindi
'l vedere a 'l tatto. ricettario fiorentino, 73: il zafferano...
, ardere, disseccare. ricettario fiorentino, 76: lo adustare, o abbronzare
polimetre: ne trascrivo una dell'avvocato fiorentino a quello lucchese:...
. carducci, i-948: un giomalucolo fiorentino di parte moderata, che forse forse
nella medicina per essere ricco. anonimo fiorentino, iii- 215: ad aforismi
la stanza un suffumigio collo agalloco. ricettario fiorentino, 45: il legno aloè,
la rendono assai ornamentale. ricettario fiorentino, 38: quello [lo eupatorio]
palazzeschi, 4-313: volle il matrimonio più fiorentino che fosse possibile,...
ho altre volte guarito due fistole. ricettario fiorentino, 38: l'eupatorio de'
e dial. fretta. castra fiorentino, v-546-2: una fonnana iscopai da ca-
. vallisneri, iii-369: l'alberino fiorentino è una spezie di pietra da calcina
, e da alcuni gattice. ricettario fiorentino, 52: eleggesi quello che nasce sul
per lo menare de'frutti. anonimo fiorentino, iii-235: questo vento zeffiro in
di cui abbiamo il sale alcali. ricettario fiorentino, 60: il sale alcali
8. tr. ricettario fiorentino, 8: il tempo di corle [
rossa un cavaliere / del- l'ordin fiorentino. note al malmantile, 107: da
cittadini una cava d'allumi. ricettario fiorentino, 14: gli allumi naturali sono
quello che la natura solve. ricettario fiorentino, 15: si fa [l'allume
intorno alle unghie delle dita. ricettario fiorentino, 15: l'aloè è il sugo
muschi e di altri odori. ricettario fiorentino, 45: il legno aloe,
): vino dolce. ricettario fiorentino, 199: il vino falerno si pigli
per amara la cosa dolce. ricettario fiorentino, 3-44: eleggesi quella [mirra]
a masticare delle cose amarette. ricettario fiorentino, 51: musco...
medicine sieno di sapore amarognolo. ricettario fiorentino. 19: il liquore è di
a tutti gl'incantesimi. ricettario fiorentino, 14: lo allume scissile
furioso abbattendosi ad aver comodità d'un fiorentino mio amicissimo chiamato messer giovam- batista busini
e racconciò assaissime cose secondo l'uso fiorentino. g. del papa, 1-2-305:
3. schiacciato, pestato. ricettario fiorentino, 116: se sono radici, o
mia nimici. ricettario fiorentino, 34: la cuscuta...
e le purgazioni delle donne. ricettario fiorentino, 17: l'ammi ci si
e alla sciatica, beendolo. ricettario fiorentino, 18: l'ammoniaco, chiamato
spesso con la particella pronom. ricettario fiorentino, 20: il bdellio è lagrima d'
. frutto dell'amoscino. ricettario fiorentino, 189: amoscine fresche numero cento
tintura per i capelli). ricettario fiorentino, 16: l'ambra nera si cava
proprio dell'ana- cardio. ricettario fiorentino, 94: simile a quello che è
zool. ant. anfibio. ricettario fiorentino, 3: altri perché vivono indifferentemente
notissimo, e borselli è un luogo sul fiorentino;... e scherzandosi con
rospo, raganella). ricettario fiorentino, 3: altri [animali]
, che moderni chiamano angelica. ricettario fiorentino, 87: le radici odorate,
rigido; aspro, scontroso. ricettario fiorentino, 24: nel sapore si sente una
non gli parere di avere accresciuto lo imperio fiorentino d'uno acquisto onorevole. magalotti,
, 5-13: essendo dunque il popolo fiorentino ingegnosissimo tra tutti li popoli d'italia
olore! paoletti, 1-2-292: il sai fiorentino non l'avete annusato: potreste,
chiudere l'alambicco. ricettario fiorentino, 136: metti in orinale di vetro
prima, sopra scritto. ricettario fiorentino, 213: ed in ultimo, messavi
. piovene, 5-290: l'antiquariato fiorentino ha... prodotto, tra
isguardatore di tutte le cose. anonimo fiorentino, iii-231: fa [l'arco
, o de lo olivo salvatico. ricettario fiorentino, 84: la mortella si
fu, e ancora è, uno fiorentino... mercatante assai avveduto,
. stuparich, 2-347: un piccolo giglio fiorentino in smalto rosso che le fermava a
forma di gargarismi e di masticatori. ricettario fiorentino, 102: tutti gli altri
con le parole di quel nobilissimo satirico fiorentino. magalotti, 9-1-2io: il cancelliere
repubblica suol conferir questa carica ad un fiorentino; se nell'accademia fusse chi vi
. idem, i-iio: nel battistero fiorentino di s. giovanni... aviamo
'ncontro a lui falsamente argomenti. anonimo fiorentino, iii-425: sopra la qual credere
il metodo deduttivo. anonimo fiorentino, iii-429: è sillogismo-, ciò è
il principale armadóre girolamo sernigi, nostro fiorentino e nobile mercatante. e. cecchi
. ant. ruta selvatica. ricettario fiorentino, 1-35: l'armel è una spezie
, e dissolve la ventosità. ricettario fiorentino, 199: il vino falerno si pigli
melata] con spezie alefangine. ricettario fiorentino, 146: alcuni aromatizzano con cinnamomo
-per simil.: abbronzatura. ricettario fiorentino, 3-77: bisogna avvertire...
la guarirono in un'ora. ricettario fiorentino, 55: l'orpimento, chiamato
il succo del ciclamino. ricettario fiorentino, 261: unguento d'artanita maggiore
, cioè bisognava, la voler esser cittadino fiorentino, che o essi e i loro
ascendente sopra il re, volgar fiorentino barbalacchio, per un pezzo di stor
orizzonte, dicesi oro nimo fiorentino, iii-161: si è da sapere che
ant. trifoglio acuto. ricettario fiorentino, 70: il trifoglio, del quale
presenta aspirazione, c dura nel dialetto fiorentino e di gran parte della toscana (gorgia
credere che sia il silfio. ricettario fiorentino, 18: della pianta che produce
un nuovo e galante vocabolo otvótttoci da fiorentino uno degli autori geo- ponici. giusti
... si mandavano al campo fiorentino assediante la verrucola. giulianelli, 2-145
assenza era pervenuto un invito del municipio fiorentino
che ha aspetto d'astragalo. ricettario fiorentino, 14: l'allume scissile, il
sospetto i medicamenti astringenti. ricettario fiorentino, 3-22: ma per i medicamenti
agg. ant. agro. ricettario fiorentino, 64: lo scordeo è un'erba
. ant. potere astringente. ricettario fiorentino, 3-23: di sapore alquanto acre ed
combattere insino a la morte. anonimo fiorentino, iii-235: atleta, cioè combattitore
veneziano tutto l'atticismo d'un bellimbusto fiorentino. d'annunzio, iv-1-35: l'
nelle panche a quello attribuite. ricettario fiorentino, 1-6-45: quel solo si elegga
nel volgare to scano e fiorentino. manzoni, 938: [dante chiama
par., 16-63: tal fatto è fiorentino e cambia e merca, / che
in parigi fu già un gentile uomo fiorentino, il quale per povertà divenuto era mercatante
lettere del bailo veneziano e del nostro fiorentino in conformità, in materia di religione
portano li pesi del signore. anonimo fiorentino, iii-131 [par., 6-73
una pietra preziosa molto isplendiente. anonimo fiorentino, iii-178: cioè esso folco si
non fosse o preso o morto. anonimo fiorentino, iii-112: poi si partì con
fame e caccia via la balia. anonimo fiorentino, iii-557 [par., 30-141
in roma dagli imperadori vespasiani. ricettario fiorentino, 19: il balsamo..
, 9-226: l'opera di domenico fiorentino oggi è il ponte rotto, e fra
inpiino de quel banbaso *. anonimo fiorentino, iii-16: alcune cose sono ordinate al
di fare, mi donarono a un fiorentino molto loro amico il quale promise di
in queste tai (ch'a dirlo in fiorentino, / s'ancor lo 'ntendo)
l'ardua sua matera terminando. anonimo fiorentino, iii-552 [par., 30-34]
che il toscano, anzi il pretto volgar fiorentino, barbalacchio, per un pezzo di
la barbetta aguzza ed arguta del cittadin fiorentino. fogazzaro, 5-85: pareva un
e magro e bruno divenuto. anonimo fiorentino, iii-92: tali erano giovinetti e
n'esce pietruccole e barbucce. ricettario fiorentino, 60: la salsapariglia è una radice
trecent'anni, rese famoso il mosaico fiorentino in tutto il mondo. cardarelli,
veneziano tutto l'atticismo d'un bellimbusto fiorentino, e un sensale veronese e un
paradiso, ch'è ferma ecclesia. anonimo fiorentino, iii-446 [par., 25-30
bastano li servigi degli altri. anonimo fiorentino, iii-588: qui vuol mostrare come
palla (nel gioco del calcio fiorentino, e anche nel calcio moderno)
che batté una moneta falsa del conio fiorentino, sanza che alcuno opporsegli ardisse.
: aveva su una faccia il giglio fiorentino, e sull'altra san giovanni che
batticulo di maglia non è veramente buon fiorentino, nondimeno è spesso usato, ma
sulla lingua; era un bergamasco e un fiorentino, che facevano a beccarsi. palazzeschi
di inventare parole nuove] al becero fiorentino e negarla al gentiluomo lombardo? panzini
della tosse; espettorante. ricettario fiorentino, 1-20: pillole becchiche con tre
, 1-108: m'adorerà da ciapo il fiorentino, / da beco fredduraio, o
piano si ritrova il bedeguàr. ricetìario fiorentino, 1-20: il bedeguàr, chiamato da
chiama serapione la ghianda unguentaria. ricettario fiorentino, 1-20: il been è una
oscillando. pratolini, 2-433: ogni fiorentino che si rispetti si sentirà in dovere di
in parigi fu già un gentile uomo fiorentino, il quale per povertà divenuto era mercatante
vedrai cosa che ti piacerà. ricettario fiorentino [tommaseo: s. v.,
di tutta italia berbero. ricettario fiorentino, 21: il berberi, chiamato da
sì picciolo;... sì magro fiorentino, sì grasso bolognese; sì cinico
guardando le sue bestiole, un cittadino fiorentino,... vide questo putto
indice intinto nel sangue nero del fuoruscito fiorentino di monte- murlo. papini, 8-277
biancóne5, sm. nome dato dal popolo fiorentino alla statua di nettuno, opera dell'
aretino, 8-199: io ti veggo un fiorentino in camera co suoi chiacchi e bicchiacchi
fenocchi, / vivendo a pasto come un fiorentino, / né briaco serà per troppo
, inf., 8-62: e 'l fiorentino spirito bizzarro / in se medesmo si
ne fuggono e s'ascondono. ricettario fiorentino, 20: il bdellio è lagrima
, capace della metà d'un fiasco fiorentino; ma intendiamo ogni sorta di vaso
guadagnava a lavorare una settimana. ricettario fiorentino, 101: dentro a'quali si metton
aveva a guardia un bombardiere chiamato giuliano fiorentino. vasari, iii-448: voltisi a
di pietrasanta a seravezza sul dominio fiorentino nella altezza del più alto monte
e perciò si chiama botrite. ricettario fiorentino, 70: la cadmia, si
. = dal nome del pittore fiorentino sandro botticelli che visse dal 1444 (
agli altri ingredienti). ricettario fiorentino, 153: nel cuocere aggiugni rabarbaro
invertebrati racchiudono le uova. ricettario fiorentino, 84: la seta s'abbrucia,
che noi chiamiamo branca orsina. ricettario fiorentino, 93: le mucillaggini si cavano
, ii-16-48: bonac- corso è il fiorentino accorto -partigiano, mercatante, viaggiatore,
, / vivendo a pasto come un fiorentino, / né briaco serà per troppo vino
rutti. landino, 66: dichiamo in fiorentino brodo e broda: brodo è quello
. bot. pungitopo. ricettario fiorentino, 9: seccansi [le radici]
al fine apre la buccia. ricettario fiorentino, 4: la pianta ha di fuori
complice, avete detto che per 'fiorentino * intendevo 'fiorentino'. carducci,
su quel gusto. = il poeta fiorentino domenico di giovanni detto il burchiello (
prima del secondo rimbalzo. -nel giuoco fiorentino del calcio, ognuno dei punti segnati
circa le gentilezze e le virtù del fiorentino, ma non sono così scaltriti.
commentò la volgare canzona di guido cavalcanti fiorentino, la quale de'movimenti, cagioni,
cagnotti, parte prendeva in burla lo sdegno fiorentino tenendolo per un fuoco di paglia.
questa chiamano i latini nepeta. ricettario fiorentino, 2-80: l'erbe odorate,
di resina, storace. ricettario fiorentino, 67: la storace è di due
, o paziente e vile il popolo fiorentino, avendo sopportato tanti anni così gravi
calandrino. = soprannome del pittore fiorentino nozzo di pierino (prima metà del
. ant. chi gioca al calcio (fiorentino). allegri, 182:
(che era cosa strana). ricettario fiorentino, 254: calcina spenta e lavata
fonda né calcini per fuoco. ricettario fiorentino, 1-260: volendo il capitello men
fornace, e benissimo calcinato. ricettario fiorentino, 211: per lo spiracolo detto
? palazzeschi, 3-143: era il teatro fiorentino d'opera in voga a quel tempo
sopra il forno; caldana. ricettario fiorentino, io: seccansi distesi sottilmente sopra
lardo acceso arda e pilotti. ricettario fiorentino, 2-107: rimenansi, dopo che son
tempo la soda). ricettario fiorentino, 15: l'allume,..
. 3. tipico del quartiere fiorentino di s. frediano: volgare,
par., 16-61: tal fatto è fiorentino e cambia e merca, / che
viluppi de sottilissima cambraia, per un fiorentino giove- netto consapevole del fatto, che
lingua e scorticano il gorgozzule. ricettario fiorentino, 50: il mezzereon de gli arabi
,... presi domesticheza cum un fiorentino chiamato bazzo de piero anselmuzo, uomo
;... io franco sacchetti fiorentino, come uomo discolo e grosso, mi
assai, folgori e terremoti. ricettario fiorentino, 25: la canfora è gomma di
forte odore canforato. ricettario fiorentino, 38: quell'erba amara, chiamata
come eccitanti cardiaci e antispasmodici. ricettario fiorentino, 263: alcuni vi aggiungono [all'
, ii-233: conquis'è l'alto comun fiorentino / e col senese in tal modo
cannellato: color cannella. ricettario fiorentino, 2-25: questa è di due sorte
commentò la volgare canzona di guido cavalcanti fiorentino, la quale de'movimenti, cagioni
serve per curare il capo. ricettario fiorentino, 2-108: altre sono utili,.
continuo la elezione del capitanato a uno fiorentino. s. degli arienti, 11:
... fu uno gran mercantante fiorentino per sinistri colpi de fortuna fallito de
, disse il capitano veniziano al capitano fiorentino: -io ho inteso che voi avete
ne'capitoli ch'egli fece al popolo fiorentino alla fine dell'assedio, nel 1530
numero di capivergari di diversi luoghi del dominio fiorentino e sanese, quanto sieno andate declinando
che nne conperoie quatro b. di perso fiorentino tinto in lana per uno suo capperone
vocabolo è veramente arabico. ricettario fiorentino, 16: l'ambra gialla
carati di mondiglia nel fiorino d'oro fiorentino! che tempi! -figur.
: il segno più caratteristico del vero fiorentino era la sua tradizionale antipatia per i
, e si coltiva apposta nel territorio fiorentino col nome di presame, poiché i suoi
che ha il seme lungo. ricettario fiorentino, 23: il cardamomo si può
magno per vero rimedio della peste. ricettario fiorentino, 2-9: si seccano parti intere
. è resolutivo, carminativo. ricettario fiorentino, 141: decozione carminativa magistrale da
percosse che io le avevo date. ricettario fiorentino, 260: cuoci la carnesecca,
uomo; roseo incarnato. ricettario fiorentino, 2-26: la cina è una radice
. collodi, 671: quando un fiorentino sentiva per caso in sé tanta forza d'
curare il canchero delle sedizioni del popolo fiorentino? marino, 20-515: qui tacque
e in altri luoghi fuor del dominio fiorentino si danno e'cartoni alle rascie miglior
sono gli anisi a noi toscani. ricettario fiorentino, 77: il seme del
frutto, siliqua di semi. ricettario fiorentino, 2-4-23: la figura è triangolare,
grammaticale e secondo l'indole del parlar fiorentino. parini, 866: finalmente si
di provare... l'idioma fiorentino in sè esser pessimo di tutti gli altri
vegetali freschi). ricettario fiorentino, 125: appresso a gli arabi gli
f. villani, i-415: il pastore fiorentino... per tórre ad arrigo
*: così gli autori del vocabolario fiorentino. e veramente 'corredo 'per
per le medicine dei cavalli. ricettario fiorentino, 15: il sugo [dell'aloè
gran furia toltala de mano al poveretto fiorentino, con sue brigate uscito de casa,
. villani, i-415: il pastore fiorentino... per torre ad arrigo quel
i * discorsi * del celebre segretario fiorentino; mariolo sì, diceva don ferrante
: ser dino peinl, altro fuoruscito fiorentino d'allegra compagnia, che di poesia latina
, usato come canovaccio per il trapunto fiorentino. 7. cenci, cenci fritti
coma 'in latino. anonimo fiorentino [inf., 9-41]: ceraste
par., 16-63: tal fatto è fiorentino e cambia e merca, / che
/ mi sembrano al gustar. ricettario fiorentino, 1-128: spremi il mele de'fiali
pesta insieme, e fanne cerotto. ricettario fiorentino, 125: i cerotti de li
sacchetti, 1-20: io franco sacchetti fiorentino... mi proposi di scrivere
ben me pare che cetto iogna. castra fiorentino, v-546-2: una formana iscoppai da
grana chiamata dai greci cocco. ricettario fiorentino, 1-39: il cocco tintorio di
purificare, depurare. ricettario fiorentino, 130: chiarisci il zucchero, e
te l'argento ben chiarire. ricettario fiorentino, 95: alcune [medicine]
a più doppi ti venga chiaritissimo. ricettario fiorentino, 2-89: le medicine liquide.
quella parte erano come chiave del dominio fiorentino. p. del rosso, 1-3-179:
/ così le gambe guardi il fiorentino, / ché la chiocca -figur
nulla, niente affatto. castra fiorentino, v-547-27: ai! / ou tu
qualche cicalata, qualche insulsa tiritera al modo fiorentino antico o moderno. c. gozzi
morire. collodi, 671: quando un fiorentino sentiva per caso in sé tanta forza
a questo tipo eminentemente popolare del fiaccheraio fiorentino. de amicis, ii-396: immaginatevi
176: e tutti son di conio fiorentino, / cimentati al colore, al peso
cina e da chi china. ricettario fiorentino, 32: la cina è una radice
. v. cenericcio. ricettario fiorentino [tommaseo]: un'altra [terra
aspro, sì giocondo; sì magro fiorentino, sì grasso bolognese; sì cinico
duce cinnamomo. ricettario fiorentino, 26: credettero che il cinamomo
la maggior parte nelle speziane. ricettario fiorentino, 33: la cinoglossa delle spezierie
6. cintura, cintola. castra fiorentino, v-546-6: disse: « a te
, e nasce ne'piani. ricettario fiorentino, 37: per l'esula maggiore s'
il quale però è durissimo. ricettario fiorentino, 33: il cippero...
altra era piano e erboso. ricettario fiorentino, 1-117: dassegli forma di mandorla,
durante operazioni chimiche. ricettario fiorentino, 2-279: l'oro si metta in
pisa era circondata ed assediata dall'esercito fiorentino. marino, 8-42: a queste
consolidare assai bene le ferite. ricettario fiorentino, 43: l'ipocistide è una pianta
pascoli, 953: paulo dipintore fiorentino s'invogliò d'un monachino o ciuffolotto
porre una decima a tutto il clero fiorentino e fue commesso questa cura a messer
13-300: sorvolò quindi il tragico 1874 fiorentino, tintemazionale, cesare batacchi, la galera
nel fondo del tino, che nel fiorentino si dice * cocchiume '.
veneziano tutto l'atticismo d'un bellimbusto fiorentino. carducci, 1-499: ammirai un
/ vita e vitto infelice. ricettario fiorentino, 84: la mortella s'abbrucia per
contro al dolor del ventre. ricettario fiorentino, 2-146: cuoci in acqua quanto basta
fuori con pericolo degli occhi. ricettario fiorentino, 36: l'elaterio è il
la mangiano vanno al toro. ricettario fiorentino, 43: bisogna avere avvertenza che
registrato dallo spadafora: e forse qualche fiorentino, in vece di codirone o coderone,
che è la quarta parte del quattrino fiorentino, con altro nome detto picciolo.
di lorenzo de'medici, autorevolissimo cittadino fiorentino, e la dichiarata protezione ch'egli
il travasar vino, colarlo. ricettario fiorentino, 94: le medicine si colano
, 11: fu uno gran mercantante fiorentino per sinistri colpi de fortuna fallito de
ammattonati per coltello a spiga. ricettario fiorentino, 100: si fa il fuoco sopra
, non piantano uovoli, come nel fiorentino, ma piantoni. giusti, i-369
. sacchetti, 1-8: io franco sacchetti fiorentino, come uomo discolo e grosso,
al servitù) di nicolò parenti mercante fiorentino. tommaseo [s. v.
. l'uomo che proclamò nel solenne comizio fiorentino del- l'8 febbraio del quarantanove la
esser familiare di papa leone decimo, fiorentino, fu buona cagione che sua santità
commentò la volgare canzona di guido cavalcanti fiorentino, la quale de'movimenti, cagioni
dante] un comento in prosa in fiorentino idioma sopra tre delle sue canzoni distese
porre una decima a tutto il clero fiorentino e fue commesso questa cura a messer alessandro
g. villani, 5-7: alcuno giovane fiorentino isforzò nel detto borgo una pulcella;
,... presi domesticheza cum un fiorentino chiamato bazzo de piero anselmuzo, uomo
mosse a compassione generalmente tutto il popolo fiorentino; non è gran meraviglia, perché
lor comuni vocaboli... sarà dunque fiorentino? mai no, perché una quantità
ma il compimento della profezia del segretario fiorentino, la distruzione di quella vecchia imbecille
, ii-233: conquis'è l'alto comun fiorentino / e col senese in tal modo
. baretti, 2-116: perché nessun fiorentino volle mai concedere che a quella 'divina
terra o per mare nel suo dominio fiorentino cuoiame da suola concio con il sale
di burro. collodi, 669: il fiorentino d'una volta, visto a occhio
: gravissimo ed ampio; il segretario fiorentino conciso, e poi ch'alquanto in roma
proemio prendere e intendere si vuole. anonimo fiorentino, i-379: i cantori hanno con
vicitata;... io franco sacchetti fiorentino, come uomo discolo e grosso,
della roba filicie del pacie nostro, fiorentino, pondi 140 di riso e pondi 30
, disse il capitano veniziano al capitano fiorentino. masuccio, 99: tornandomi a
certa conformità di modesta attillatura. ricettario fiorentino, 2-119: fassi [la conserva
batté una moneta falsa del conio fiorentino, sanza che alcuno opporsegli ardisse.
, ii-233: conquis'è l'alto comun fiorentino. maestro alberto, 33: e
all'acquirente dal venditore. ricettario fiorentino, 3-312: vegghino particolarmente e distintamente
f. villani, i-415: il pastore fiorentino... per torre ad arrigo
porre una decima a tutto il clero fiorentino. ariosto, 4-67: rinaldo ebbe
viene mescolato lo zucchero. ricettario fiorentino, 114: le conserve de'fiori e
trati ed arti: nove conservadori del dominio fiorentino, arte de'mercanti, arte del
dell'accademia e del rettorato dello studio fiorentino. sassetti, 36: m.
di gramatica in volgare da maestro alberto fiorentino nella prigione di vinegia, negli anni
superfizie di terra veduta dal sole. ricettario fiorentino, 1-126: fa'l'infusione,
boccaccio da certaldo, castello del contado fiorentino, uomo d'ornamento di costumi
e per lo simile ringraziò il capitano fiorentino del magnifico desinare e del contento datoli
quali assistendo l'immortale raccomandatore dell'idioma fiorentino, sapeva bene di non contradire a
osserva in me lo contrapasso. anonimo fiorentino, i-612: egli è differenzia fra
uomini: l'uno (mercante fiorentino dei tempi di mezzo) ernioso del
messer bonaccorso bellincioni, cavaliere famoso fiorentino, uno corredo a notabili cavalieri e altri
carni. pigliate coperosa sazi sei. ricettario fiorentino, 72: trovasene oggi di un'
usato in medicina come vermifugo. ricettario fiorentino, 2-4: quegli che si cavano dal-
ben conosciute dai gua- zetti. ricettario fiorentino, 2-280: le coratelle si sogliono
denaro, spilorcia, avara. ricettario fiorentino, 1-109: quelle [polveri] che
vento di mantachetti da orefice. ricettario fiorentino [tommaseo]: si mettono sotto
l'uomo furioso e pazzo. ricettario fiorentino, ii-56: alcuni altri [semi]
foglie di coriandro per conservarlo. ricettario fiorentino, 1-b-i: di luglio si coglie.
di midolla di corno di cervio. ricettario fiorentino, 85: l'ossa, l'
conca e lassola far corpo. ricettario fiorentino, 18: usanlo [l'aspalato]
essendo giunto a padova un certo matteini fiorentino, ritrattista insigne, vollero ch'io fossi
simiglianti alla lingua dell'uccello. ricettario fiorentino, 1-l-iii: alcuni dicono essere [
-correre la palla: nel gioco del calcio fiorentino, andare incontro alla palla cercando di
toscano, affermando di aver avuto un fiorentino due anni per farsi dottore ne la
del candido correttore di bozze e pedagogo fiorentino. 3. letter. signore,
dei 15 giocatori che, nel calcio fiorentino, componevano la linea di attacco,
il dar bere al prossimo di costume fiorentino, nel vedere un sì corrivo miracolo,
del ciprio e del romano. ricettario fiorentino, 121: altre sono utili,.
lodi, col poc'anzi citato satirico fiorentino inviterò a farvi la corte ancora gli
carducci, i-217: cotesto semplice cittadin fiorentino pur con l'ingegno suo era salito
machiavelli, 774: parli tu in fiorentino, e non cortigiano.
scrivessi le cose fatte da il popolo fiorentino. guicciardini, 107: ho osservato
due uomini: l'uno (mercante fiorentino dei tempi di mezzo) curioso del
commentò la volgare canzona di guido cavalcanti fiorentino, la quale de'movimenti, cagioni
sole. ojetti, i-145: un fiorentino a testa nuda, in costume da
un giorno il divoto del santo venerando fiorentino pastore zanobi, mi giunse più saltabellante
cottura (lo zucchero). ricettario fiorentino, 3-102: la bettonica, lo stecade
lunghezza portoghese (corrispondente a un braccio fiorentino). chiarini, 72:
un frutto a cinque capsule. ricettario fiorentino, i-tiiii: erba crassula. diciamo che
ubrigato a far la credenza a un fiorentino par mio. b. davanzali
racconciati il brachiere di ferro. castra fiorentino, v-547-25: ai! / ou
, giallo, in grappoletti. ricettario fiorentino, 21: il berberi, chiamato
, magro, sparuto. castra fiorentino, xxxv-1-917: disse: « ai!
, che si gli richiede. ricettario fiorentino, 23: la borrace naturale,
aggiungono alla grossezza delle pesche. ricettario fiorentino, i-i-vii: olio di crisomili,
: negli anni di splendore l'antiquario fiorentino ha tuttavia prodotto, tra le sue
cose fatte drento e fuora dal popolo fiorentino, cominciare la narrazione mia dagli anni
baldinucci, 2-5-175: girolamo macchietti pittore fiorentino, detto altrimenti girolamo del crocifissaio.
amaranto, il bel narcisso. ricettario fiorentino, l-b-iiii: cartamo diciamo che è
, spianati con somma diligenza. ricettario fiorentino, 1- 83: il rame
beffatore del cruscaio, perché questo lepido fiorentino è « de'citati » se ben
con alquanto d'acutezza amaro. ricettario fiorentino, ii-20: le cubebe che sono
a cena non mangerai cocino. castra fiorentino, v-546-3: una for- mana iscoppai
; e il ghigno d'uno spiritaccio fiorentino cuculia ancora dopo tre secoli chi si
. cucurbita deserta: coloquintide. ricettario fiorentino, i-£-w: diciamo che la coloquintida
il prodotto della distillazione. ricettario fiorentino, 294: deve essere o un orinalino
questa città ed in tutto il dominio fiorentino, coiame forestiero da far suola, concio
commentò la volgare canzona di guido cavalcanti fiorentino, la quale de'movimenti, cagioni
lo spettacolo. 4. agg. fiorentino. giusti, 3-36: più cupolino
contrapporre due uomini: l'uno (mercante fiorentino dei tempi di mezzo) curioso del
in esso gravi danni. ricettario fiorentino, 34: la cuscuta...
tuo ihsso e poi rattiepidito dallo scarpello fiorentino. -danza macabra (danza dei morti
fa il balenare de'tuoni. ricettario fiorentino, 2: la bottega dello speziale debbe
cosa mi fa dare a terra? ricettario fiorentino, 89: limansi [il piombo
sarpi, i-35: lorenzo puccio fiorentino, cardinale di santiquattro,..
addietro, datore indietro: nel calcio fiorentino, uno dei tre giocatori che formavano
quantunque di virtù più debile. ricettario fiorentino, 1-b-i: di luglio si coglie
debordare ', ecc. ». il fiorentino dice spicciata- mente 'la piena del
143: pagliano era il teatro fiorentino in voga a quel tempo, l'
acqua si decanta e cava. ricettario fiorentino, 89: passisi per pezza sottile
porre una decima a tutto il clero fiorentino. machiavelli, 11-1-196: ra- gionavasi
manifestazioni di un fenomeno. anonimo fiorentino, ii-511: in questo capitolo penultimo
di questo decotto caldo ogni giorno. ricettario fiorentino, 2-100: si debbono comporre dallo
magistrati, una parte tanto notabile del dominio fiorentino. caro, 7-931 • ma quando
è certo rustico di filippo, cittadin fiorentino a cui quelle lodi sarebbero soverchie anzi
di chiamare fazio uberti trivigiano e non fiorentino. algarotti, 2-359: il quarto appunto
, era imbastardito in lui el sangue fiorentino, e degenerato in costumi esterni e
. carducci, iii-25-360: un giovane fiorentino mi domandò se non mi pareva che
se fussi detto a te così, o fiorentino tanto delicato, che tu mangiassi el
una serie d'articoli su un giornale fiorentino, contro tutta l'opera letteraria e filosofica
usata a firenze, sottomultiplo del braccio fiorentino a panno (ed equivaleva a cm
occupando maggiore spazio che prima. ricettario fiorentino, 2-26: si usa ancora la
con i filamenti branchiali. ricettario fiorentino, i-z-iii: demptali et entali. questi
inf., 8 63: e 'l fiorentino spirito bizzarro / in se medesmo si
molto efficacemente difendendo la innocenza del popolo fiorentino, e usasse molte parole deprecatorie e
depressione, umiliazione. anonimo fiorentino, ii-274: si teme che per la
meriti, ecc.). anonimo fiorentino, ii-389: niuno si cura d'essere
lanzi, ii-100: gianfrancesco penni, fiorentino, detto il fattore, perché giovanetto
applicato sulle ferite. ricettario fiorentino, 283: diacalcite di galeno, che
quale chiamano diacodion e asteriace. ricettario fiorentino, 1-142: fassi oggi ancora con
fanno ne'sacramenti di cristo. anonimo fiorentino, ii-477: per membra della chiesa,
fatta con zucchero e aromi. ricettario fiorentino, 133: le corniole...
e per linea retta al sole. ricettario fiorentino, 105: le quali [particciuole
ii-95: luigi alemanni, nobilissimo poeta fiorentino, dapoiché dall'esercito dell'imperador carlo
guerrazzi, 6-659: - [l'esercito fiorentino] piegò a mano diritta, passò
se non tu, o duce del fiorentino esercito? lorini, 162: forti
la guerra non per utilità del popolo fiorentino, ma sua. giusti, 3-172:
: guastare, rovinare. anonimo fiorentino, ii-122: e di costoro pare volere
ricolto il fiore di esso rame. ricettario fiorentino, ii-21: e1 difrige è
di carne; sgrassare. ricettario fiorentino, 296: nel fondo troverrai la su-
mangiare, nel bere). anonimo fiorentino, iii-289: non si contentano di
. atto a dilatare. anonimo fiorentino, ii-411: dà esemplo del fungo
discorso, una conversazione). anonimo fiorentino, 1-361: ogni dì volea predicare
; materiale, corporeo. anonimo fiorentino, iii-30: si è da sapere che
. g. villani, 12-109: quale fiorentino, o uomo si può dire,
, 96 (154): bito fu fiorentino, e fu bello uomo di corte
era costui attratto? a'quali il fiorentino rispose: -non piaccia a dio!
. maniera usata da un tristo calzolaio fiorentino, soprannominato appunto dirudina, il quale
ant. deporre l'ira. anonimo fiorentino, iii-90: questi addomandarono come si
soli, il veneziano e sovratutto il fiorentino, che s'immedesima colla lingua comune
azioni; smoderatezza. anonimo fiorentino, ii-361: gola è uno soperchio in
nella parte inferiore dell'apparecchio. ricettario fiorentino [tommaseo]: de'legni, come
disciplina de il rosso, pittore nostro fiorentino, veramente maravigliosissimo valentuomo. garzoni,
sacchetti, 1-15: io franco sacchetti fiorentino, come uomo discolo e grosso,
, ma non lo conoscevano. anonimo fiorentino, iii-218: mesesi cesare una sera
cristiano; scristianizzare. anonimo fiorentino, iii-74: se forse scema merito,
gran disdetta de'poeti lombardi col parlar fiorentino: in pratica ed in teoria o
. similmente forese il disfacimento d'alcun fiorentino. cieco, 41-26: « il
. con la particella pronom. ricettario fiorentino, 1-182: bolli in acqua comune
suo atto, volontate è passata. ricettario fiorentino, 119: se il zucchero disfatto
, ii-10-65: alla fine, son fiorentino, e firenze è una gran bella città
rifl. iron. cessare di essere fiorentino, perdere il carattere fiorentino. muzio
di essere fiorentino, perdere il carattere fiorentino. muzio, 1-22: quando nato
= comp. da dis-con valore privativo e fiorentino. disfiorire, intr. [
.: allargarsi, dilatarsi. anonimo fiorentino, ii-47: 'che in verso il ciel
disnaturare la lingua italiana e il dialetto fiorentino. tommaseo [s. v.]
, eccesso, smoderatezza. anonimo fiorentino, iii-289: non si contentano di
detta cosa della detta stilazione. ricettario fiorentino, 288: mentre che bolle,
detta destillazione. ricet tario fiorentino, 3-286: avvertisci di non vi mescolare
. giannotti, 2-1-243: tutto l'imperio fiorentino è distinto in contado e distretto.
. inconsueto, abnorme. anonimo fiorentino, ii-425: fra gli altri armenti v'
dittamo meschiate con seme genitale. ricettario fiorentino, ii-21: chiamasi oggi dittamo bianco
ogni spasmo e perigliosa pena. ricettario fiorentino, ii-21: el dittamo è una
non imitare la diuturnità del mio silenzio fiorentino e a rispondermi presto. =
la mia spada taglia, e sono fiorentino come lui. vico, 112: vi
collenuccio, 143: schivò il paese fiorentino, essendo premonito da un divinatore, il
, che l'aveva a morire in fiorentino. nardi, 3: della quale [
sf. raro. divisione. ricettario fiorentino [tommaseo]: l'elleboro nero è
che si notassero le dizioni dell'uso fiorentino e nuove che [l'alfieri] introdusse
) dove viene compiuto. ricettano fiorentino, 1-101: tutti gli altri medicamenti.
siano sottoposte le cose umane. ricettario fiorentino, 1-1: tutto quello che intorno
braccia uno e un dodicesimo del braccio fiorentino. grandi, ii-275: in tempo
, 2-3-11: quando teme [il popolo fiorentino] potere essere sforzato, di presente
o incredibile pazienzia e dolcezza del popolo fiorentino. dottori, 176: una sua
avicenna, nelle passioni del cuore. ricettario fiorentino, ii-36: la radice, che
costituire un composto. ricettario fiorentino, 3-205: noi l'abbiamo dosate [
cinereus: 'picchio muratore', 'picchiotto'(fiorentino), 'dottore '(pisano
draganti, solfo, piombo. ricettario fiorentino, ii-60: le gomme, o le
olio e di pece. ricettario fiorentino, 3-102: tutti gli altri medicamenti
palazzeschi, 3-143: pagliano era il teatro fiorentino in voga a quel tempo, l'
cinquanta mila annui zecchini. il monitore fiorentino, lv-192: la toscana potrebbe francamente
pietà non mitiga l'editto. anonimo fiorentino, ii-20: editto è la constituzione del
fare volgere la volontà. anonimo fiorentino, iii-218: venne [cesare] a
lunghe logge e istoriate volte / il fiorentino e turbinate apelle. colletta, iv-269
come è l'unguento egiziaco. ricettario fiorentino, 272: egiziaco di giovanni di vico
francesi, fu ed è il popolo fiorentino, che lo mette anche dove non va
abbia alcuna perfezione dimostrato fu batista alberti fiorentino, il quale in versi toscani le sue
, 1 e cieli '. ricettario fiorentino, ii-22: el migliore [cocomero asinino
egli). rispetto a il del fiorentino, la forma el sembra piuttosto aretina e
[momordica elaterium). ricettario fiorentino, l-b-iii: electerio è il cocomero
aita ed ogni incanto slega. ricettario fiorentino, ii-22: lo elaterio è il sugo
colori litografici). ricettario fiorentino, i-l-iii: gomma cedri. quello medesimo
e. cecchi, 9-64: il gusto fiorentino rifiuta ai giganti e agli eroi
elettro suda, e 'l gelso. ricettario fiorentino, ii-12: l'ambra gialla,
, o speranza dol cissima di ciascun fiorentino, e appresso al padre celestiale e
di vino con droghe. ricettario fiorentino, 2-278: elisirvite fine. r.
sanza sperar pertugio o elitropia. anonimo fiorentino, i-510: entropia, secondo alberto
figliuole di preto diventate furiose. ricettario fiorentino, i-b-iii: lo eie- boro diciamo
dispongono in vigore e colore. anonimo fiorentino, iii-35: se uno uomo avrà dinanzi
impiastri ed embrocche ed evaporazioni. ricettario fiorentino, 114: si debbono comporre dallo
e che tu consideri meglio il parlar fiorentino e la tua opera, e vedrai
nonché il brunelleschi dell'» ottolati » fiorentino, cinquecentizzò il settecento, si accompagnò
emìn), sm. ant. console fiorentino a costantinopoli. 2.
è proprio di impiastro. ricettario fiorentino, 19: il liquore è di colore
alti spiriti che non quell'altro mercante fiorentino encomiatore di cosimo, il davanzati.
vermo in cui formazion falla? anonimo fiorentino, ii- 177: è proprio
/ tempo è di seppellir. ricettario fiorentino, i-b-ì: di agosto si coglie barbe
e della milza per calda cagione. ricettario fiorentino, i-b-t: di gennaio si coglie
e di questo usi continuamente. ricettario fiorentino, 15: il secondo [aloè]
che fosse in uso il proprio calcio fiorentino; poiché giulio polluce nella propria forma
i cataplasmi). ricettario fiorentino, 125: appresso a gli arabi gli
la timbra; cuscuta minore. ricettario fiorentino, ii-23: quello [epitimo] che
sottile amanto, et è rosso. ricettario fiorentino, ii-23: l'epitimo è una
; equivalere; uguagliare. anonimo fiorentino, iii-274: quando [l'acqua]
profumo a vini e gelati. ricettario fiorentino, i-l-im: erba crassula. diciamo
nostre donne sanesi erba giulia. ricettario fiorentino, 38: l'eupatorio...
, 689: la bestemmia in bocca al fiorentino, perde molte volte il suo carattere
bot. aspalato. ricettario fiorentino, 18: l'aspalato, secondo diosco-
par sentir per prova / che mova il fiorentino / con un latino / né ungher
e sode; come è termodattilo. ricettario fiorentino, l-b-ii: diciamo che sono di
far cadere dal cervello la pituita. ricettario fiorentino, 113: tutti gli altri
/ dov'ei prendon bonacce. anonimo fiorentino, i-329: presono l'ascendente dell'
dimestico e famigliare, francesco di pellegrino fiorentino, il quale della pittura si dilettava ed
. fiore della salvia. ricettario fiorentino, 1-i-i: recipe... esbrii
l'esempio d'un tant'uomo commosse nimo fiorentino, iii-8: le miserie eschiudono la bea
produce escrementi, scorie. ricettario fiorentino, 96: stiumansi ancora i sughi,
. viani, 14-402: il buongoverno fiorentino acconsentiva sì di mandare i suoi esecutori
vi sia grave che del volgarissimo parlar fiorentino io due o tre luoghi vada raccogliendo,
29: pigliando esempio dal vulgare poeta fiorentino dante, che, quando avea a
scribi secondo le regole di bon- compagno fiorentino o secondo gli esemplari di tomaso da
. buti, 1-59: ritraere è vocabolo fiorentino che significa esemplare. valerio massimo volgar
. viani, 14-402: il buongoverno fiorentino acconsentiva sì di mandare i suoi esecutori
del capo e infermità di petto. ricettario fiorentino, 92: il sugo del lentisco
quanto / ne le tre suore il fiorentino scrisse: / quel non so che
medicine. marco polo volgar., fiorentino. di maggio. cicognani, 2-80:
questa sera cenare, imperò che costume fiorentino si èe in questi tempi così fare
, era imbastardito in lui el sangue fiorentino, e degenerato in costumi esterni e
cre- scimbeni d'un codice dell'erudito fiorentino bargiacchi dove il 4 trattato 'era
oro fe'... / al modo fiorentino, e non estrano. livio volgar
savonarola, 8-ii-243: il nostro popolo fiorentino... non attendeva se non all'
, e l'altro è piccolo. ricettario fiorentino, ii-23: l'esula si chiama
e sospendea le fonti de tacque. anonimo fiorentino, iii-405: etere proprio si è
l'euforbio ugnendone gli occhi. ricettario fiorentino, ii-23: l'euforbio è un sugo
l'itterizia ed al ritruopico. ricettario fiorentino, ii-24: l'eupatorio de greci
tra per la facilità dell'ingegno suo fiorentino e per lo snodamento, acquistato con
264: il padre maritolla a uno mercadante fiorentino, facitore di panni. soderini,
vettoriosi gonfaloni / inverso pisa tornò il fiorentino / adoperando le scuri e'falcioni. sacchetti
saresti fallatore e riprenditore. anonimo fiorentino, iii-133: però che tali fallatori sono
arienti, 11: fu uno gran mercatante fiorentino, per sinistri colpi de fortuna fallito
casa con suo danno rieda. ricettario fiorentino, 40: falsasi [il galbano]
li fiorini dell'oro falsato. ricettario fiorentino, 64: non bisogna fidarsi in questo
duca cavalieri messer ciritieri bisdomini, cittadino fiorentino, e per adietro suo famiglio, e
la * rubrica 'dello * statuto fiorentino 'nel 'lib. in num.
. salvini, vii-544: * lo fiorentino spirito bizzarro ', cioè iracondo;
quali esso fantigino si notrica. anonimo fiorentino, iii-557: [quella cieca
(ant. fantilla). castra fiorentino, xxxv-1-916: soca i è, e
vari e 'mpiastri senza fine. ricettario fiorentino, 113: de'medicamenti semplici e
stata fatta, aveva contro al nome fiorentino grandissimo sdegno e odio conceputo. porzio,
gumi. castra fiorentino, xxxv-1-916: c'ad onto meo me
. ant. cicerchia. castra fiorentino, xxxv-1-916: c'ad onto meo me
tre o cinque farine diverse. ricettario fiorentino, 280: impiastro di tre farine,
. ampelite). ricettario fiorentino, ii-16: ecci ancora un'altra sorte
: negli scritti d'officio, il segretario fiorentino osserva pensa e scrive, avvisato e
ritenere cosa ch'ella pigli. ricettario fiorentino, 2-280: non vi mescolare l'ultima
del bembo, fu poi scrittore tutto fiorentino. 10. intr. con
intendere a tutti gli abitatori del contado fiorentino che per tutto il mese di maggio
sarà ottimo contr'alla giallezza. ricettario fiorentino, i-d-vi: fassi ancora [lo
, falla passare per feltro. ricettario fiorentino, 2-89: pigliasi un pezzo di
, terre e luoghi del dominio fiorentino,... non s'intendino [
sm. ant. finocchio. ricettario fiorentino, ii-13: quando in una ricetta truovi
: ma perché sapeva essere il popolo fiorentino in armi e in fermentazione per la
, ma è quel che i contadini del fiorentino chiaman ferrana, con nome verisimilmente corrotto
armadio ferrato nel pubblico e generale archivio fiorentino. targioni tozzetti, 12-5-375: un'
del magistrato de'nove conservatori del contado fiorentino. e. cecchi, 7-77
l'ottava parte di un'oncia. ricettario fiorentino, ii-37: e1 rame abbruciato è
, usato esternamente come emostatico. ricettario fiorentino, i-b-iiii: squama di ferro infusa
/ cazze forche alle mal'ore. ricettario fiorentino, 2-41: dell'una e dell'
sai, l'ultima volta. ricettario fiorentino, 145: fiali che sieno pieni di
una materia colorante. ricettario fiorentino, ii-191: phico [si può sostituire
per la sua grande amaritudine. ricettario fiorentino, 1-b-ìii: perché la [centaurea
, e due di cipero. ricettario fiorentino, i-j3-i: di luglio si coglie
uomo altro che la presenzia, né di fiorentino altro che il nome: una peste
viltà letteraria, nel fiero astense il fiorentino risorgesse. -figur. (anche
figli, e sono figliastri. anonimo fiorentino, i-301: l'autore immagina che
, 3-25: agostino nelli, gentiluomo fiorentino, buon letterato, e veramente uomo
lotta politica. piovene, 5-295: quello fiorentino è un artigianato civile, ancora memore
animali); stelo. ricettario fiorentino, 68: eleggonsi quegli [frutti del
e nei luoghi selvatici). ricettario fiorentino, l-b-i: di octobre si coglie la
, ma instupidisce l'addolorato. ricettario fiorentino, 2-189: fi- ionio tarsense secondo
sentazione poetica. anonimo fiorentino, iii-333: chi masticherà le tue
dal capo per opera di un negoziante fiorentino, il quale sul finire del passato secolo
: in tutti quei luoghi dello stato fiorentino ov'è stabilita la regola di far marchiare
latte a chi lo digestisse. ricettario fiorentino, i-b-i: di septembre si coglie
del mondo mi portava fio. anonimo fiorentino, i-577: l'auttore e virgilio.
l'altra, è vizioso. anonimo fiorentino, i-578: l'ultima lettera è il
, ché facilmente si trita. ricettario fiorentino, ii-54: alcune altre medicine minerali si
di sodio, soda. ricettario fiorentino, ii-39: quello che propriamente si
4. costata alla fiorentina (v. fiorentino). = deriv. da fiorentino
fiorentino). = deriv. da fiorentino. fiorentinaménte, avv. alla maniera
, secondo l'usanza, lo stile fiorentino; in lingua fiorentina.
che, ben che non sia nato fiorentino, / sì fiorentinamente l'asta arresta,
poni. = comp. di fiorentino. fiorentineggiare (fiorentinéggio),
scrittura. = deriv. da fiorentino. fiorentinèllo, sm. numism.
piccioli. = deriv. da fiorentino. fiorentineria (ant. fiorentinarìa
. spreg. modo linguistico tipico del fiorentino, usato affettatamente e artificiosamente; affettazione
e artificiosamente; affettazione del modo fiorentino di parlare. b. davanzali
fiorentinaria. = deriv. da fiorentino. fiorentinescaménte, avv. alla maniera
. che è tipico dei fiorentini o del fiorentino, di genere fiorentino (e spesso
fiorentini o del fiorentino, di genere fiorentino (e spesso ha valore spregiativo,
leg = deriv. da fiorentino. gete il burchiello, autore
-anche sostant. = deriv. da fiorentino. dante, inf.,
non essere guelfo fautore della predominanza del fiorentino e della né ghibellino, ma iusto fiorentino
fiorentino e della né ghibellino, ma iusto fiorentino. g. morelli, 451: i
lingua italiana. né ghibellino, ma iusto fiorentino. giusto de'conti, ii-83:
il vostro fiorentinità, sf. carattere fiorentino (in partic. lavoratore mi disse che
, locuzione, espressione certo è che nessun fiorentino né del trecento né del tipica della
quella naturalità, e fiorentinità, come un fiorentino. d'annunzio, iii-1-598: se t'
a quella sorta di componimenti / nel mercatante fiorentino, fammelo / pure entrare. pca,
par sentir per prova / che mova il fiorentino vano atticismi, nella latina latinità e
e letteraria. e. cecchi, in fiorentino, e non come i veri e naturali
si fa una indicazione di comodo. del fiorentino parlato ma alle più solenni immagini del
fiorentinità. venne ad oste el fiorentino contra arezo cum tucta = deriv
cum tucta = deriv. da fiorentino. parte ghelfa de toscana.
da 2. tradurre in volgare fiorentino. ferdinando i di toscana e successivamente trab
restano a fiorentinizare. 5. ireos fiorentino: v. ireos. = deriv
. ireos. = deriv. da fiorentino. 6. locuz. -
, il saione alla fioren fiorentino (firentino, fiorintino, firenzinó),
, xix-46: conquis'è l'alto comun fiorentino, vitello tagliata nella lombata, condita con
376: conperoe una gonnella di panno fiorentino a su'cucina fiorentina). più
. = lat. florentinus * fiorentino, che è nativo di firenze '
scelti; florilegio, antologia. anonimo fiorentino, i-490: questo isopetto, che è
seguito l'unità fondamentale del sistema monetario fiorentino, largamente diffusa e accreditata anche negli
a noi più vicini il fiorino d'oro fiorentino è stato sempre del peso d'una
firentino e deriv., v. fiorentino e deriv. firinguèllo, sm.
al quale tutti posano i remi. anonimo fiorentino, iii-449: i galeotti, quando
e letter. pistacchio. ricettario fiorentino, i-i-vii: olio di fistici et pinochi
di una persona). ricettario fiorentino, 62: usasi per le cose veneree
più non ebbe dolor di stomaco. ricettario fiorentino, 132: conserva di foglie di
16. 8 per ogni libbra, peso fiorentino. per la foglia di monocos e
fognaruola 'lo dicono i contadini del fiorentino per quella fossa che si fa a modo
fu- liggine. castra fiorentino, xxxv-1-918: a borrito ne gìo al-
e ogne cosa insieme tempera. ricettario fiorentino, i-l-i: in qualunque ricepta si truova
, simile a un fusaiuolo. ricettario fiorentino, 1-64: la sena...
fidarsi senza ragione (come appunto il fiorentino giorgio scali, che dopo il tumulto
frati de servi in- stituiti da filippo fiorentino, l'anni 1285... così
tomi il colore del zafferano. ricettario fiorentino, 3-258: struggi a lento fuoco,
recipiente in cui cuociono). ricettario fiorentino, 96: le medicine che si cuocono
.. è una parola del volgare fiorentino; fiorentini, lingue forcute! =
; che sta davanti. anonimo fiorentino, ili-no: gallia si ribellò da roma
cura di guastare el legno. ricettario fiorentino, 125: vengono [gli unguenti
basse e dall'opposita sieno elevate. ricettario fiorentino, 1-141: fa'decotto con zucchero
desiderio e ordine della signoria vostra. ricettario fiorentino, 135: soppesa ogni cosa,
novelle erano da lui formate in volgare fiorentino. davila, 8: per formare
. algarotti, 2-264: il segretario fiorentino dice che castruccio deliberò, per le
d'ire a farsi belle. anonimo fiorentino, ii-36: * anime fortunate '.
., invece di incamminare lo esercito fiorentino per la opposta valle, lo forviarono
). -anche sostant. ricettario fiorentino, 23: la borrace naturale..
frutto insipido e non edule. ricettario fiorentino, 1-i-i: fragaria, cioè erba di
con foglie bianche e tenere. ricettario fiorentino, 59: il ribes è una pianta
dagli antichi alchimisti e chimici. ricettario fiorentino, 212: argento vivo purgato lib.
(dolore di parto). ricettario fiorentino, 257: linimento magistrale da doglie
, 7-108: m'adorerà da ciapo il fiorentino, / da beco fredduràio o
un to vicino / et anche al fiorentino, / quando al mastino / deste la
che cominci a diventar duro. ricettario fiorentino, 203: frega i mirabolani con burro
7-203: rinaldo botti, famoso frescante fiorentino, e uno de'primari allievi del chiavistelli
confettare in uno aloè patico fresco. ricettario fiorentino, 187: diasena fresca magistrale
cuocere con olio o grasso. ricettario fiorentino, 83: il friggere è cuocere quelle
dello sparviere]. falco fringuellaio, fiorentino, senese. = deriv.
bientinese). ciuffolotto, monachino (fiorentino, senese). tramater [s.
il modo di cuocerla. ricettario fiorentino, 84: bisogna avvertire...
, mandargli via fuori del detto dominio fiorentino; altrimenti, passato detto tempo,
frombole d'arno le gioie del parlar fiorentino, e legatele nell'oro di tacito
arno ha ricolto le gioie del parlar fiorentino, e legatele nell'oro di tacito!
caldo e provoca l'orina. ricettario fiorentino, 71: la valeriana, chiamata da
polvere e fuoco e fuliggine. ricettario fiorentino, 86: ardonsi ancora le ragie,
di tutti, specie del fumatore fiorentino. verga, i-71: trovandosi
teriaca con acqua di fumoterre. ricettario fiorentino, i-b-iiii: del fumostemo la migliore
ciò è alcuno forestiero, d'alcuno fiorentino, lo confesserò senza fune. allegri
organar le posse ond'è semente. anonimo fiorentino, ii-411: dà esemplo del 'fungo
ma ancora dorata a fuoco. ricettario fiorentino, 115: si cuocono a fuoco
diventare di fuoco: accendersi. ricettario fiorentino, 86: le pietre ed alcuni minerali
atta a guarire le scottature. ricettario fiorentino, 260: unguento da fuoco primo
ii-133: pietro di medici, citadino fiorentino, de la parte fuoriuscita di firenze.
effetto, / antonio mio, vedrai il fiorentino / in una gabbia come un uccellino
di questo mondo, entrando un prete fiorentino dello stato, e interrogato dal gabellotto:
. dial. caglio. ricettario fiorentino, 40: de'gagli il più lodato
sopra i capelli col pettine. ricettario fiorentino, ii-25: la galanga è una
o crocchette, bonissimo il vin fiorentino, stupendo -senza paragoni - il
da gli speziali gal- litrico. ricettario fiorentino, l-e-v: gallitrico, cioè politrico.
molto sale, lo solva. ricettario fiorentino, i-b-iiii: qualunque volta è ordinato coctura
veloce corso ovvero gualoppo fatto. anonimo fiorentino, ii-393: 'galoppo'. si è uno
. ant. cariofillata. ricettario fiorentino, i-j3-ì: di agosto si coglie barbe
ch'alcuno licne coronaria chiama. ricettario fiorentino, i-b-iiii: quegli [olii] che
viole di fiore scempio si coltivano ricettario fiorentino, l-b-vi: quegli [olii] che
simili a'melaranzi: nondimeno donerà. ricettario fiorentino, ii-14: el been bianco secondo
nota l'autore la garrulità del populo fiorentino. boterò, 323: la garrulità è
angiolieri, 86-14: di gavazze parrò fiorentino. g. villani, 11-63:
elefanti, ma più piccoli. ricettario fiorentino, 51: il musco è uno
conosceresti al- l'arbor moralmente. anonimo fiorentino, ii-534: piramo...
mosse a compassione generalmente tutto il popolo fiorentino. bembo, 1-56: di piacere al
gentuzza, gentucca, genticèlla. anonimo fiorentino, ii-390: ei mormorava. ciò è
74: niente è più naturale a un fiorentino che una raffinata gentilezza di modi.
ponila alla boccha dela ferita. ricettario fiorentino, i-b-ii: l'altre [barbe]
polita, è chiamata geomanzia. anonimo fiorentino, ii-305: geomanzia è una arte
anche sm. redi, 16-i-63: fiorentino, uno degli autori geoponici. salvini
, 11-1-56: del medesimo sentimento è fiorentino tra i geoponici greci. baretti,
fosse accolto fra i georgofili. il monitore fiorentino, lv-196: voi insomma, benemeriti
le piante germogliano. il monitore fiorentino, lv-195: si doveva ella far lecito
girolamo, dove iniziò la congregazione il fiorentino, rifuggendo dal darle il suo nome
bot. ant. serpentaria. ricettario fiorentino, 1-h-v: recipe... gerse
gestire, è todesco nel caminare, fiorentino nel gorgheggiare. d'azeglio, 4-6
. = dal nome dello zecchiere fiorentino gherardino gianni. gherbellire, tr
. vaglio, garbello. ricettario fiorentino [tommaseo]: nessuna vagliatura di
famiglia rosacee; garofanata. ricettario fiorentino, l-b-ii: diciamo che sono di due
quasi apparenzia di bianchissime radici. ricettario fiorentino, 1-50: il nitro...
di lite e di guerra. anonimo fiorentino, iii-315: or questi tedeschi stettero
ghierla o verla o velia capirossa, fiorentino, pisano. = variante tose
mio libro, di prevenire un novellista fiorentino con mortadelle di bologna delle quali è
l'iris fiorentina (o giglio fiorentino) ha rizoma, foglie e scapo
fiori porporini ovver bianchi. ricettario fiorentino, ii-64: del l'
di dio che se domani truovo qualche fiorentino m'anderò con dio e vi leverò
nome dato a un certo giovanni banducci fiorentino: chiamato così perché usava portare i braconi
1495- 1555) » letterato e grammatico fiorentino. giammài (ant. giamài
canzonare, burlare, beffare. anonimo fiorentino, iii-230: costei spesso le facea
. ant. digiuno. anonimo fiorentino, iii-65: gli prelati sono vicari di
ducono la forma del giglio fiorentino. b. corsini, 20-32
, dette comunemente giaggiolo. ricettario fiorentino, i-b-iiii: ghiaggiuolo, cioè giglio
(v. emerocallide). -giglio fiorentino: nome italiano dell'/ ns fiorentina
giglio fiore nominava il nostro fiorino, e fiorentino il mostrava, come la rosa il
una bandiera con l'emblema del giglio fiorentino, che si dava in firenze al
. ant. ginestrella. ricettario fiorentino, 1-20: ha [il legno aloè
maniera confortandolo, con gergo all'uso fiorentino, a non voler dare orecchio alle
daniello, 105: francesco d'accorso, fiorentino... giosò le leggi,
= deriv. dal nome del pittore fiorentino giotto di bondone (1266-1337).
nel generale decadimento e imbastardimento del giottismo fiorentino, si ebbe già un apporto coloristico
savi, 1-156: 'girasole 'fiorentino. 'torcicollo 'pisano. '
7. dimin. girellétta. ricettario fiorentino, 123: formansi in girellette, onde
prestante natura e incultivate se stavano. ricettario fiorentino, ii-32: la nigella, chiamata
loro si leva ciacco, un ghiottone fiorentino. predice al poeta i guai futuri della
firenze). storia dell'anonimo fiorentino [rezasco], 116: egli [
può dire... il parlar fiorentino il più bello [di toscana].
settata, iv-71: se il secretano fiorentino... si fosse voltato coi
giuggiole (uno sciroppo). ricettario fiorentino, 154: sciroppo giuggiolino di mesue.
cipero (cyperus longis). ricettario fiorentino, ii-44: lo squinanto, cioè fior
giunteria. aretino, ii-103: a un fiorentino si fanno le giunterie, pensa ciò
la giurisdizione '. ufficio di magistrato fiorentino e lucchese per mantenere incolumi dinanzi alla
alcuni chiamano questa spezie glaucio. ricettario fiorentino, i-l-iii: memi te è una pianta
pleonastico, con valore enfatico. anonimo fiorentino, ii-21: costei [marzia],
ultimi e maggiori suoi esponenti, il fiorentino accursio (sec. xiii),
d'accurzio glosatore delle leggi, nostro fiorentino..., per dimostrare di che
(con partic. riferimento al gruppo fiorentino dei 'nuovi goliardi *, formatosi
da farsi quasi per tutto 'l territorio fiorentino, compresovi, lo spuntar e 'l tagliar
-gomma albotin: trementina. ricettario fiorentino, 1-b-iii: gomma albotin: cioè trementina
-gomma elemi: elemi. ricettario fiorentino, 1-39: la gomma elemi è,
dal fusto dell'edera. ricettario fiorentino, i-b-i: di maggio si coglie.
, ecc.). ricettario fiorentino, 2-44: de'citrini [mirabolani]
o del popolo: insegna del comune fiorentino, simbolo dell'autorità popolare. -per
stato fatto gonfalonieri a vita dal popolo fiorentino. i. pitti, 2-8: fu
nel gestire, è todesco nel caminare, fiorentino nel gorgheggiare, è napolitano nel fiorire
. savi, 178: 'gruccione', fiorentino; 'tordo marino', 'gorgoglione '
: corvetto, corvo de'campanili (fiorentino, pisano); gracchiòla (bientinese)
e di latitudine. ricettario fiorentino, 1-97: sia graduato [il fornello
nunzio, 1-591: un fiorentino di reputazione arguto, egregio dilettante
si tenga gentile e gramatica. anonimo fiorentino, iii-294: non erano sì granitiche
, topazii, rubini e granate. fiorentino con vasco de gama, 131:
al luogo de la bocca. ricettario fiorentino, 44: della scorza dell'incenso si
. ant. crassula. ricettario fiorentino, ii-174: foglie di grassula.
inclinato mediante un cavallotto, il materassaio fiorentino scamata la lana delle materasse che gli
. stor. monte delle graticole: monte fiorentino, i cui crediti appartenevano interamente
grati, giocondi e soavi. ricettario fiorentino, 120: gli ridurremo a lattovari grati
o tu el radi con vetro. ricettario fiorentino, 91: i sughi.
firenze una gravezza del 1442 (stile fiorentino), la quale, oltre ad ordinare
narra quel graziosissimo tiro d'un fanciul fiorentino di mirabil prontezza e vivacità d'ingegno.
. carducci, iii-24-28: l'oste fiorentino... si faceva innanzi con
volgari toscani: 'montanello', pisano, fiorentino; * fanello ', fiorentino; '
, fiorentino; * fanello ', fiorentino; 'gricciolo ', senese.
del bene, 1-120: ero già fiorentino, e fiesolano / mi hai fatto diventare
. guadagnoli, 1-ii-363: ii popol fiorentino / è tutto sottosopra e indaffarato /
al ragnolocusta del vallisnieri, dal volgo fiorentino detto cavalletta verde.
dimin. grisèllo, grisétto. anonimo fiorentino, iii-115: era uno nocchiero..
un martello in un panno. ricettario fiorentino, 92: pigliansi i suoi frutti
una asta grossetta e forte. ricettario fiorentino, 88: il soppestare
guicciardini, i-144: essendo stato l'esercito fiorentino... impedito dalla grossezza dell'
putride, terrestri e grosse. ricettario fiorentino, 85: si trae il sugo
(pisano). velia cenerina (fiorentino). castorchia, o castrica tramontana
cfr. guaicana). ricettario fiorentino, ii-27: e1 legno guaiacco,
delle danze, del benestare del popolo fiorentino. a. botto, 17: vedon
di gente, marmaglia. anonimo fiorentino, iii-437: la città di firenze sì
, 2-11: con tutto ch'ei fosse fiorentino, [il petrarca] non si
liberamente allora se ne viveva il popolo fiorentino. -intr. con la particella pronom
11. nell'antico gioco del calcio fiorentino, sconciatore. boccalini, i-160
essere guelfo né ghibellino, ma iusto fiorentino. -voltarsi da guelfo a ghibellino
terra, / c'hanno sì vinti ciascun fiorentino, / che più non possa soffrire
i loro iconomi e squadrieri. catasto fiorentino dell'anno 1525 [in rezasco,
: in leggier rima e nel mio fiorentino idioma, con stilo assai pietoso, li
. ant. idolatrico. anonimo fiorentino, iii-398: espulse lo culto ido
, l'idreleo nelle diseccate. ricettario fiorentino, 1-237: idreleo di galeno:
14-1-333: andrea gaci da castiglion fiorentino matematico, e più che altro
. ant. gerapicra. ricettario fiorentino, 184: iera di rasis. r
in tutti i corpi. anonimo fiorentino, ili-m: apparve a roma molte
: il decameron è per grandissima parte fiorentino. ojetti, i-482: si vedono
tempi suoi, fece immortale el nome fiorentino. liburnio, 1-5: il poeta
: il compimento della profezia del segretario fiorentino, la distruzione di quella vecchia imbecille
buti, 1-233: 'e il fiorentino spirito bizzarro / in se medesmo '
cistus montspeliensis). ricettario fiorentino, ii-27: e1 ladano è un
lo addietro ser giovanni di nepo di castel fiorentino. b. davanzali, ii-476:
imbrigaménto del cognoscimento di dio. anonimo fiorentino, iii-85: tanto quanto lo intelletto
, s'imbroda, dice il proverbio fiorentino. girolamo leopardi, 2-13: quel proverbio
. foscolo, xi-1-230: il dialetto fiorentino s'era immiserito, e diveniva sempre
10-40: ricciardo liberossi volentieri / dal fiorentino con fargli da boia, / perché
. e sono di peso quasi al fiorentino. p. verri, 1-ii-160:
'. pensano gli autori del vocabolario fiorentino che sia lo stesso che * acciabattare '
di vanità et inpiagano la carità. anonimo fiorentino, iii-266: per lo peccato [
, firenze, se'tu, populo fiorentino, che eri nelle mani de'diavoli
nel tomo i e ii del 'museo fiorentino '. -ragionamento cavilloso, arzigogolo
, una statua). ricettario fiorentino, 318: nelle torce che si dicono
lucignolo di una candela. ricettario fiorentino, 318: nelli ceri da pivieri,
— anche al figur. anonimo fiorentino, iii-343: le prime che scesero
parte in scoria quasi terrestre. ricettario fiorentino, 22: debbonsi lavare [certe terre
prima e così la noia. anonimo fiorentino, iii-183: [fillis] s'ina-
e fecero scrivere ne'beni del popolo fiorentino e incamerare montepulciano. b. cappello
2-89: tutti li rettori del dominio fiorentino... sien tenuti e debbin
2-89: tutti li rettori del dominio fiorentino... e lor cavalieri e
ridotto in buona condizione di vita. un fiorentino direbbe: 'sono arrivato al colmo
: la corte messe ne i salti un fiorentino, fiorentinamente scaltrito, e incaparbitolo che
del più grazioso dialetto della penisola [il fiorentino], dopo averne fatto partecipi di
, risolutivo. ricet tario fiorentino, 2-108: sono utili alle ferite.
febbraio 1639 dall'incarnazione, al costume fiorentino. c. gozzi, 4-303:
giù lagrime silenziose del « piccolo scrivano fiorentino ». pavese, 8-311: il
una cavità, combaciare. ricettario fiorentino, 1-97: sopra al quale si mette
un determinato vocabolo suona spiccatamente toscano o fiorentino, io, napoletano, non posso,
piè, trecento incavallati / (vocabol fiorentino antico e bello). bar etti
di tutto il mondo immenso. ricettario fiorentino, ii-42: la scorza dell'incenso
: ferita, scalfittura. ricettario fiorentino, 1-47: è meno da biasimare quella
74: la naturale inclinazione del popolo fiorentino alla parte guelfa. buonarroti il giovane
francia, fatta da un nostro sensale fiorentino. instruzioni a'cancellieri, 8-450:
fortuna per me che tu non sei un fiorentino incollato alla cupola del duomo. marinetti
fissare. -sostant. ricettario fiorentino, 80: lo indurire si fa raffreddando
fabricare e indurvi nuova forma. ricettario fiorentino, 1: la medicina non può conservare
va consumando tal polo inequalmente. ricettario fiorentino, 2-62: la cina è una
. villani, i-415: avendo il pastore fiorentino ine- splebile fame e maravigliosa rabbia d'
, 4-116: 'pescio 'del volgo fiorentino non è nel vocabolario e non è
a dì 20 del mese. anonimo fiorentino, iii-68: daniello fue rivelatore e
inferiore ad alcuna delle altre. ricettario fiorentino, 14: della seconda acacia,
carità] infiammazione d'amore. anonimo fiorentino, iii-181: introduce alcune favole che
infilasi coll'ago qualche vezzo. ricettario fiorentino, 2-41: dell'una e dell'
; messo in fila. ricettario fiorentino, 2-9: si seccano [le radici
infiorentinare, tr. letter. rendere fiorentino; dare domicilio in firenze.
infiorentinarsi', familiare, direbbe farsi fiorentino di domicilio e quindi d'usanze.
citazioni nuove. denom. da fiorentino (v.) col pref. in-con
agg. letter. reso o diventato fiorentino; domiciliato in firenze.
, infiorentinisci). letter. diventare fiorentino. -anche: adattarsi al modello fiorentino
fiorentino. -anche: adattarsi al modello fiorentino (un idioma, un vocabolo,
. 2. tr. rendere fiorentino. = denom. da fiorentino (
rendere fiorentino. = denom. da fiorentino (v.) col pref. in-con
agg. letter. diventato o reso fiorentino. -in partic.: adattato al
-in partic.: adattato al modello fiorentino (un idioma, un vocabolo,
carati di mondiglia nel fiorino d'oro fiorentino! nella medesima verticale gg
di diasena o di diacatolicon. ricettario fiorentino, 78: si infondono i frutti
ah, ah, mi rido d'un fiorentino, ch'essendo in offizio era sì
te, gino di neri capponi, cittadino fiorentino ambasciadore del comune di firenze, di
le seminate biade diventano sterili. ricettario fiorentino, 1-108: il zucchero, o
acido; inacetito, infortito. ricettario fiorentino, 72: alcuni sotterrano le lame predette
; unito, intero. anonimo fiorentino, iii-31: concepesi mio intelletto entrare
lombi collo infrigidante di galieno. ricettario fiorentino, 1-218: infrigidante di galeno.
freddo o fresco; raffreddarsi. anonimo fiorentino, iii-388: in autunno...
questo in infusion star dè. ricettario fiorentino, 78: nelle infusioni che servano
infusione de reobarbero in siropo. ricettario fiorentino, 154: infusione di capelvenere fresco
più sente de l'alchima. anonimo fiorentino, iii-74: se 'l trovavano ingegnerò,
italiani dipendeva... dal dialetto fiorentino in quanto si spetta alla nativa proprietà
de'fanciulli e colla coscienza del segretario fiorentino. zendrini, iii-40: che se alcuno
un poeta meditativo, di un cittadin fiorentino,... ma eguale a tant'
bevanda, ecc.). ricettario fiorentino, 1-106: i sughi e le decozioni
e mai non si rassoda. ricettario fiorentino, 189: di nuovo fa'bollire
levata la inimistà de'parenti suoi. anonimo fiorentino, iii-119: a costoro di tutto
-sport. nel gioco del calcio fiorentino, i componenti la linea d'attacco
trovato un partito, di persona nobile fiorentino, leteruto dritto d'asta, di barba
quindi, poi, ancora. ricettario fiorentino [tommaseo]: perché diventino bianchi
queste erbe che sono amare. ricettario fiorentino, 76: lo insalare serve alla
ignaro, inconsapevole. anonimo fiorentino, iii-86: podestade, ciò è chericia
domandasse. -sostant. anonimo fiorentino, iii-30: l'autore acommiata gl'
376: comperoe una gonnella di panno fiorentino a su'dosso; non n'èie altra
rosso e questa restò insegna del popolo fiorentino fatto di due popoli. pulci,
. ant. semicupio. ricettario fiorentino [tommaseo]: tutti gli altri medicamenti
di auditorio di tutte le facoltà dello studio fiorentino, il busto di dante è sovrapposto
buono, del timo ottimo. ricettario fiorentino [tommaseo]: le blatte bisanzie.
. affievolire, fare scemare. anonimo fiorentino, ii-83: chi vuole veder l'effetto
- anche sostant. anonimo fiorentino, iii-354: sì come lo raggio del
stato troppo insupato delle massime del politico fiorentino, e che le lezioni di cesare
, segarete la mate- rozza. ricettario fiorentino, 54: l'opoponaco è il sugo
dimostri altera, / la ierofila. ricettario fiorentino, 21: quello sterpo..
radice, era tutto intarlato. ricettario fiorentino, 2-13: la migliore [radice dell'
altri. foscolo, xi-1-230: il dialetto fiorentino... era og- gimai intarsiato
sia apparso su queste scene di firenze un fiorentino più nativo e integrale di spadini.
avorio, e diventerà tenerissimo. ricettario fiorentino, 1-80: alcuni semi...
senza nulla entenza, / come fo 'l fiorentino a monte aperto. niccolò del rosso
queste cose succedute non pareva al popolo fiorentino di rimanere interamente vendicato dell'ingiurie ricevute
quelle cose che dovrebbe temere. anonimo fiorentino, iii-486: dispone [l'avarizia]
: * incominciasi la comedia di dante allighieri fiorentino et altri sono che intitolano così:
delle cantiche della comedia di dante allighieri fiorentino '. bisticci, 3-139: compose uno
2-47: questo casella fu... fiorentino e fu buono cantore et intonatore di
questo casella fu... fiorentino e fu buono cantore et intonatore di
animali: vivace, aggressivo. ricettario fiorentino, 1-193: eleggonsi quelle [vipere]
ii-505: li avogadori condanoe bortolo nerli fiorentino, marcadante, stava in questa terra,
frastuono, strepito. anonimo fiorentino, i-183: 'sì ch'esser vorrien sorde
ant. arricchire di umori. ricettario fiorentino, 77: dello inumidire. questa operazione
marcitosi alla fine si corrompe. ricettario fiorentino, 77: questa operazione serve a
più, men fanno oltraggio. ricettario fiorentino, 5: l'acque de'fiumi,
, e anche una mezza volta. anonimo fiorentino, iii-534: quegli dottori ch'ànno
gli antichi poeti della chimera. statuto fiorentino [rezasco], 1-9: abbia el
grand'architetto filippo di ser bru- nellesco fiorentino, nell'andar dottamente investigando sopra le
i-2-78: luca di simone della robbia, fiorentino,... nel 1446 scoperse
, bianca, fresca e bella. ricettario fiorentino, i-b- i-v: di luglio si
, ammuffire, irrancidire. ricettario fiorentino, 1-107: durano i [locchi]
, 18-2-141: era fama nel volgo fiorentino che la tavola della madonna delltmpruneta non
: ho consegnato a un mercante ebreo fiorentino, che se ne torna costà,
come d'uno bello zaffiro. anonimo fiorentino, iii-417: s'inzaflfira lo più
iurisconsulto notabilissimo, figliolo di quello accorso fiorentino, el quale scripse le iose a
, erba de sen zuane. ricettario fiorentino, ii-45: sonsi viste le foglie de
auguste maquet e p. a. fiorentino) sviluppano una per una le varie alternative
manni, nel suo trattato dell'anfiteatro fiorentino, crede che il martini abbia indicato
. ant. ipocisto. ricettario fiorentino, 43: l'ipocistide è una pianta
, incenso bianco mezo loth. ricettario fiorentino, i-b-i: di aprile si coglie.
stendono lungo le prode quelli dell'ireos fiorentino color dell'indaco. comisso, 16-37
caratteristico odore di violetta. ricettario fiorentino, ii-n: l'acoro, secondo discoride
. tose. eringio. ricettario fiorentino, i-a-i: secancul bianco e mondo,
piacque assai. poi quello cizico. ricettario fiorentino, 2- 237: olio irino
ii-1607: quel peregrino era dante alighieri fiorentino. aveva seguito dentro quella foresta virgilio
è questa « della costruzione irregolare del fiorentino idioma'. f. m. zanotti,
scorgere, incontrare. castra fiorentino, xxxv-1-915: una fermana iscoppai da
medesima della città di firenze l'idioma fiorentino in sé esser pessimo di tutti gli
boschi nostri non ci negheranno. ricettario fiorentino, 1-b-iiii: isopo diciamo che è di
(cosa): vive nel dialetto fiorentino e in altri. = deriv
animale, ecc.). ricettario fiorentino, 26: si sono, con l'
10 tenesse in sua corte. ricettario fiorentino, 2-2: il buono speziale dee
fo gracian de lettere instruto. anonimo fiorentino, iii-29: a volere perfettamente intendere
maestà del re d'ungheria. ricettario fiorentino, 2-1: tutto quello che intorno a
italiana, foggiata sostanzialmente sul dialetto fiorentino, è, fra le lingue neolatine,
... -sostant. anonimo fiorentino, i-187: ora, perché pluto il
è della qualità del iusquiamo. ricettario fiorentino, i-k-viii: ancora nota che quando tuovi
aiuga overo camepizio volgarmente iva. ricettario fiorentino, ii-6: delle piante che nascono
(la pioggia). anonimo fiorentino, i-51: il peccato degli uomini,
in india in vite labrusca. ricettario fiorentino, ii-179: fiori di labrusca.
'rotta lacca'; cioè ripa. anonimo fiorentino, i-188: * lacca '
anca di quadrupede. anonimo fiorentino, i-188: 'lacca'si chiama una
azzurro, mostra miro. ricettario fiorentino [tommaseo]: la lacca è
manzoniano / mi par dietro un lacchezzo fiorentino. palazzeschi, 9-47: un lacchezzo di
la ingiuria fa più odori. ricettario fiorentino, ii-27: e1 ladano è un liquore
volgare;... cfr. in fiorentino nòe, sìe, coste, piùe,
. = nome di un sensale fiorentino, famosissimo ai suoi tempi.
i quali seguitarono l'esempio del segretario fiorentino fecero nell'opere loro un lago di
piòve aspetta se più alto fumano. ricettario fiorentino, 52: il nitro e l'
lamentazione nel lor volgare composti. anonimo fiorentino, i-144: 'lai'sono versi franceschi
o laici, come si vede nel concilio fiorentino che passarono con l'imperadore e patriarca
quello uno sfoglio di ferro. ricettario fiorentino, 1-181: rimetti in boccia e limbicca
alambicco; distillato. ricettario fiorentino, 1-181: di nuovo metti a lambiccare
fanno bene andare a sella. ricettario fiorentino [tommaseo]: giulebbo di lamponi
2. elleboro bianco. ricettario fiorentino [tramater]: olio di euforbio composto
girelle, lucerne da solaro. ricettario fiorentino, 86: fassi ancora [la filiggine
malmantile, 1-64: paolo magherini, cieco fiorentino,... per non essere
2. dimin. lapacciòlo. ricettario fiorentino, i-t-i: lapacciolo cioè lapazio acuto.
duro o d'acciaro temperato. ricettario fiorentino, ii-191: lapis scissile, e
che se ne trae l'aceto. ricettario fiorentino, ii-190: lapis frigio [si
da cinquanta scudi l'oncia! ricettario fiorentino, ii-27: e1 lapis lazuli,
non di lappe o loglio. ricettario fiorentino, 1-l-iii: illafeos. cioè bardana e
, fetta di lardo. ricettario fiorentino, 260: unguento da occhi magistrale:
pozzetti, 9-262: il fiorino d'oro fiorentino si faceva largo da per tutto,
2. ant. trementina. ricettario fiorentino, ii-36: dal larice [distilla]
erario centoundici libre di laserpizio. ricettario fiorentino, ii-14: gli arabi dicono che [
dal bello ingegno di zanobi, lastricator fiorentino. cantini, 1-28: eleggere uno
. in istile umilissimo ed in volgar fiorentino, cioè non mescolate di latinismi o
, xix-49: conquis'è l'alto comun fiorentino, / e col senese in tal
: quand'i solev'udir ch'un fiorentino / si fosse per dolor sì disperato,
più latino ': più facile. in fiorentino diciamo latino da lato, i [
umana e filosofica e storica del dramma fiorentino nella notte del 22 febbraio 1513, in
'di m. anton francesco doni fiorentino a carte 64; e qui la registro
occhi] mangiar troppo lattuche. ricettario fiorentino, i-b-i: diciamo che la lactuga si
benché ella sia lassativa molto. ricettario fiorentino, 1-l-iiii: 'laureola'. questa è
. landino, 66: diciamo in fiorentino brodo e broda: brodo è quello in
tempo che alesso baldovinetti dopo lippo pittore fiorentino racconciò quel musaico, si vide ch'ella
(nel 1305, a castel fiorentino). lavorènte, sm. e
operaio, artigiano, agricoltore. anonimo fiorentino, iii-566: sì come sono diverse le
.. a'suoi studi del dizionario fiorentino (condotto, del resto, con
uno cavallo liardo scuro da m° iacomo fiorentino, costò ducati 28. libri di
. region. ebbio. ricettario fiorentino, ii-169: radici di lebbio. soderini
detto legàggio per una canna al modo fiorentino. 2. compenso corrisposto ai
legato. tasso, i-191: iacopo corbinelli fiorentino... ha speso tutto il
a ciò prendendo dalle cose leggiadramente nel fiorentino idioma e in rima, in laude
saputo o potuto prendere e usare il popolo fiorentino, secondo il modo legittimo del suo
legno della spezie d'un altro. ricettario fiorentino, 4: la pianta ha di
volta l'acqua del legno. ricettario fiorentino, ii-27: el legno guaiaceo, detto
costituita da fibre asciutte. ricettario fiorentino, 1-73: i frutti si mondano dalla
, sm. stor. ant. console fiorentino a costantinopoli. sanudo,
, che di sua natura rinfresca. ricettario fiorentino, ii-6: quelle [erbe]
macchia di lentischi pian piano. ricettario fiorentino, 1-b-i: di novembre si coglie.
mescolinsi con la farina de'ieri. ricettario fiorentino, 55: l'orobo, o
al padre un bon capone. ricettario fiorentino, 82: le medicine semplici si cuocono
uso frequente i medicamenti letificanti. ricettario fiorentino, 175: letificante di rasi ad
che siete diritti nel cuore. anonimo fiorentino, iii-201: nel mondo letiziando s'usa
stallo. -sostant. anonimo fiorentino, iii-354: 'nel dolce frui': ciò
: convennero che nessuno offiziale o rettore fiorentino potesse fare riscossione,...
confessa, in istile umilissimo ed in volgar fiorentino, cioè non mescolate di latinismi o
letteratelli, che voglion bere al fiasco fiorentino, si fa commissione di quest'aria
nardi, i-125: giovanni nasi, fiorentino, filosofo e uomo di gran letteratura.
trovato un partito, di persona nobile fiorentino, leteruto dritto d'asta, di
in suo servigio a lo spedale. fiorentino con vasco de gama, 131:
sig. anton maria salvini, gentiluomo fiorentino e lettore delle lettere greche nello studio
la lettura della lingua toscana nello studio fiorentino, vacata per la morte del canonico
un fanciullo in sua vece. anonimo fiorentino, i-302: arrigo fuggì verso il
conforme l'uso comune del nostro parlar fiorentino; perché, quando si manda a
di chimenti, vocato miniato, tessitore fiorentino e maestro di levare opere.
podestà, con levate bandiere, / nel fiorentino assalir campo urbino. lettere e istruzioni
mettetelo sopra il callo, e cavatelo. fiorentino con vasco de gama, 131:
che... rese famoso il mosaico fiorentino in tutto il mondo. moravia,
aprire e di sot- tigliare. ricettario fiorentino, i-b-i: di luglio si coglie.
la camomilla, il turrumaglio. ricettario fiorentino, 1-b-i: di aprile si coglie.
(v. fillite2). ricettario fiorentino, 1-b-i: di settembre si coglie.
schiuma marina, fimo colombino. ricettario fiorentino, 258: polverizza le cose da polverizzare
e pone sopra il nerbo. ricettario fiorentino, ii-17: conservasi [la canfora
i priori era di linseme. ricettario fiorentino, ii-61: si macinano certi semi
far apparire; dimostrare. anonimo fiorentino, iii-288: esso messer cacciaguida era
, in sé stessa trapela. ricettario fiorentino, 2-5: l'acque che piovono con
fatta securtà a messer francesco corsini, fiorentino, per una certa somma, venendo
e diedero frutto e liquore. anonimo fiorentino, iii-611: la sibilla,..
spese di esso contado, e nel distretto fiorentino sopra l'estimo a lira e soldo
barberina, ideata nel secolo xvii dal fiorentino gian battista doni; la lira tedesca
lira inventata nel secolo xvii dal patrizio fiorentino giambattista doni, detta altrimente 'anficordo
tanto che cali la metà. ricettario fiorentino, ii-54: e1 litargiro si stempera
o alambicco di forma ovoidale. ricettario fiorentino, 99: del vetriolo si cava [
firenze nel 1376. diario di anonimo fiorentino [rezasco], 375: andò un
sciropposo; elettuario. ricettario fiorentino, 1-107: quella sorta di medicina che
v-24: nel secolo ottavo un vescovo fiorentino locava 'quasdam terras positas ubi rio
xvi e xvii. ricettario fiorentino, 2-41: il mecioacan è una pianta
con con, per esempio nel vernacolo fiorentino con meho, con teho, in versilia
che si fa dei papaveri. ricettario fiorentino, ii-33: l'oppio è el
. capanna di paglia. anonimo fiorentino, iii-218: venne [cesare] a
col remedio in un momento. ricettario fiorentino, 113: i medicamenti che sono
stile archi- tettonico o pittorico del rinascimento fiorentino. carducci, iii-2-371: raggia di
. 4. per estens. fiorentino, toscano. d'annunzio, i-1001
giovevole medicina: soccorretemi oramai. ricettario fiorentino, 2: il buono speziale debbe