la bellona, l'angora candida del fioraio. moravia, v-308: aveva una
tabernacolo della madonna, un chiosco di fioraio bello e grande. 3.
rovani, ii-871: il rapimento del nano fioraio della via dei pennacchiari e la sua
il modo familiare e domesticamente cittadinesco del fioraio sul marciapiede di quella via aulica,
, ii-871: [ii] nano fioraio della via dei pennacchiari. serao,
comisso, 12-94: si andava da un fioraio che aveva una bellissima vigna d'uva
disse lei come passavamo davanti a un fioraio, e poi sarà meglio che ci
iv-2-iii4: scorse nella vetrina d'un fioraio un mazzo di rose gialle in mezzo a
3. chi vende fiori, fioraio. dossi, 650: tappezzieri e
, 6-246: era un negozio di fioraio. la commessa potava il gambo alle rose
arti »... l'arte del fioraio: e perché no (dico io
se fosse stato perseguitato. licenziò il fioraio, ed ebbe voglia di far mangiare
è un macellaio, / metastasio un fioraio, / goldoni un fredduraio.
, 5-93: il panchetto vuoto del fioraio all'angolo con... qualche fiore
la semplice sostituzione della desinenza (come fioraio = fioraia, cavallo = cavalla)
gelso moro). — region. moro fioraio: gelso maschio; moro moraiuolo:
è un macellaio * / metastasio un fioraio, / goldoni un fredduraio, / pellico
, 5-93: il panchetto vuoto del fioraio all'angolo con le lattine arruginite sui ripiani
è un macellaio, / metastasio un fioraio, / goldoni un fredduraio, / pellico
. e. cecchi, 5-212: un fioraio s'e stabilito dov'era la cuoieria
davanti a un'altra vetrina: il fioraio. quante volte, uscendo la mattina presto
delle violette nell'acqua sporca. il fioraio aspettò che mi fossi allontanato e ripescò
già scrollato nella sua implacabilità di primo fioraio napoletano. 5. interrotto bruscamente
= voce dotta, dal gr. fioraio; 'instabile', comp. dal pref.