pea, 7-563: il barchétto con le fiocine del pescatore di polpi. viani,
fronteggiare in un principio di sedizione le fiocine di certi pescatori vallivi, che non volevan
le nasse, le reti, le fiocine, le canne, e ogni cosa.
e penetrarvi. taccata interiormente al fiocine dell'uva,... resta più
porto, vigilando coi forgoli e le fiocine che il mostro non s'approssimasse alla
etta indicò a gigino il barchetto con le fiocine del pescatore di polpi, lì ancorato
fianco avean coltelli, / e sulle spalle fiocine inastate. d'annunzio, iii-2-52:
, e si mostrar palesi / cento fiocine lunghe comacchiesi. 2. mitol
... la polpa aderente al fiocine. guerrazzi, 1-255: il tino bolle
con falci e bastoni, pescatori colle fiocine... formavano la strana armata.
organismo vegetale. -in partic.: fiocine dell'uva. mattioli [dioscoride]
con attrezzi quali ami, lenze, fiocine, reti, trappole fisse o mobili,
profumi diversi, di spilloni e di fiocine occupava l'altr'angolo della stanza.
gli sparvieri, le lenze, le fiocine, buoni a catturare sia i piccoli pesci
trattivo, e da un denom. da fiocine (v.). sfiocinato (
= etimo incerto: forse da connettere con fiocine (v.). sfiondare,
per la pesca, le lampare, le fiocine che stanno nel soppégno.
, lacciuoli, geti e lasci, fiocine e sciapiche e spademi e balestri e saette
, gli sparvieri, le lenze, le fiocine. 7. tavoletta di legno munita
di profumi diversi, di spilloni e di fiocine occupava l'altr'angolo della stanza.
le spalle le pertiche prolisse, le fiocine dentate, gli staggi dalle reti ancora sgrondanti
profumi diversi, di spilloni e di fiocine occupava l'altr'angolo della stanza. cicognani
acuti dei rabbi; i forchettoni delle fiocine. -in contesti osceni: vulva