: non era stata che una politica finzione per abbassare gli orgogli. monti,
mento della tenuta. 2. finzione, falsa apparenza. varchi, 1-34
, di modificare. posseggono); finzione e ostentazione di modi magalotti, v-43:
in un'altalena, dalla realtà alla finzione, dalla finzione alla realtà. pea,
, dalla realtà alla finzione, dalla finzione alla realtà. pea, 6-209:
cavalleria platonica dei padri, fu una finzione che degradò e ammorbò più generazioni.
corrisponde alla realtà sostanziale; illusione, finzione, simulazione. - darsi vapparenza:
mendicare i lettori e gli applausori della finzione. segneri, ii- 593:
, i-300: non era piuttosto un'abile finzione architettata ad arte per gettare il turbamento
ricordano una scena di teatro, una finzione. là dietro questi rettangoli argentei e
diamine è? un'astrazione, una finzione giuridica, non una persona, vivaddio!
derii di signoria, però che ella discuopre finzione e ipocrisia. bartolomeo da s.
saltare antico, l'antico fuggire, una finzione nata dalla commemorazione di quanto nella vita
, / giacché il barlozzo toglie ogni finzione, / tutto quel che seguì.
puro, al giusto mezzo, alla finzione costituzionale, alla corruzione sistematica, alla
attenzione. -anche: atto, gesto, finzione che ha soltanto lo scopo di divertire
naso. 3. figur. finzione, parvenza ingannevole, bene illusorio.
che sta fra il ricordo e la finzione, fra il diario e la favola,
per commedia; e per recita e per finzione. -correre alle cantonate: per
l'essere è dominato dal demone della finzione, della menzogna
nuovo; di agire come in una finzione e di vedersi agire. allo stesso insegnamento
17. figur. artificio, finzione, stratagemma, pretesto per compiere una
del ridicolo o addirittura dello scandaloso; finzione, artificio, inganno, simulazione;
sincerità gli sarebbe servita meglio di qualunque finzione. moravia, iv-108: ieri sera
commedia; e per recita e per finzione. -poter fare la parte di
colpisce nei loro racconti la coscienza della finzione. 9. raro. invenzione
dotta, lat. commentum 1 invenzione, finzione ', poi * libro, trattato
9. ant. stratagemma disonesto, finzione. leggenda della beata umiliarla de'cerchi
'... ma che questa finzione, cioè che eriton scongiurasse virgilio,
dilettosa, sottraendosi intanto ad essa in una finzione ormai consaputa? = part
2. figur. disus. finzione, apparenza; pretesto, falsa ragione
2. figur. sotterfugio, finzione, infingimento; schermo. c
falso scopo, ragione opportunamente escogitata, finzione, sotterfugio; dissimulazione. -sotto copertina
, sangue, omicidio, furto, finzione, corruzione, infedelitate, turbamento,
puro, al giusto mezzo, alla finzione consti- tuzionale, alla corruzione sistematica.
, / perché quel recitar tutto è finzione. 3. cospettone!: a
. mi pare egli preso nella mia finzione e nella mia tentazione come una rete splendente
8. figur. apparenza, finzione (nella locuz. sotto la cuffia
, alle labbra, che indicano la finzione delle parole, che non rispecchiano la
avrei voluto non accettarla perché la sua finzione mi offendeva; ma fui troppo debole
attropos le quali, secondo la poetica finzione, denotano il principio, il mezzo
, / perché quel recitar tutto è finzione. carducci, ii-6-44: io alle volte
intatta, e depurata da ogni lega di finzione o d'abbellimenti. s. maffei
. dialogare, conversare (anche per finzione letteraria; e indica per lo più
vuoto, difendevano entrambi; e la finzione era un mezzo compiacente per abbordare il
. guerrazzi, ii-270: « la finzione è l'unica arme difensiva che il
quando l'essere è dominato dal demone della finzione, della menzogna e della crudeltà.
tutto il popolo. 7. finzione, pretesto, stratagemma. livio volgar
lui. 4. falsa apparenza, finzione, inganno, dissimulazione; il far
, sm. ant. dissimulazione, finzione. bartolomeo da s. c.
137: tutto fa credere la sua finzione, il giogo, la coppia dispaiata
ritenuta nociva (ed è una forma di finzione e di menzogna che sottrae al contatto
credere alle proprie immaginazioni, gustando della finzione anche i preparativi, con la gioia
3. contegno ambiguo; azione sleale; finzione, impostura, inganno, imbroglio,
semplice, e alla dorica senza velo e finzione. = voce dotta, lat.
drappeggiamenti sacerdotali. 2. figur. finzione, artificio; ostentazione. oriani,
fedele. 2. figur. finzione, dissimulazione. orioni, x-29-334:
atto o discorso ambiguo, menzognero; finzione, simulazione. cavalca, 11-24:
tutto chiuso nell'ermetica corazza della sua finzione queste parole parevano altrettante comiche bestialità.
. savinio, 20: odia la finzione. non per ragioni morali, per il
il falso e l'immorale che la finzione contiene, ma per la fatica che richiede
; più nel non essere o nella finzione dell'essere che nell'essere; e tessere
sopore, non è vigilanza; è ima finzione legale, da fomentare e legittimare gli
perseo, figliuol di giove (per finzione poetica) amazzò gorgone e, vincitore,
all'oppressione della vita morale sotto qualunque finzione mitica, sia quella della razza ariana
. fallàggine, sf. ant. finzione, simulazione. n. villani
onorandoli. 5. simulatamente, con finzione, con doppiezza. rinaldo d'aquino
falsaménto, sm. falsificazione; finzione, in ganno; adulterazione
e nati nella fantasia dell'artista; finzione, invenzione (di fatti, personaggi
non già la mescolanza della storia colla finzione, dissiparono queu'effimera celebrità, di
. gozzi, i-251: una scola di finzione che hanno sino da piccolini, li
nella realtà; che esiste soltanto nella finzione poetica. tasso, 8-6-1228: il
. savinio, 20: lodovico odia la finzione. non per ragioni morali, per
per il falso e l'immorale che la finzione contiene, ma per la fatica che
che li scusa non poco, essendo la finzione il primo elemento della poesia.
il farisaismo. 3. continuata finzione, ipocrisia, falsità, malafede.
che quel che gli sta davanti è una finzione, la fattura della fantasia di un
con severità alcuna, ma con dilettevol finzione a nostra utilità una tal favola narra
. raccontare in forma di favola, per finzione poetica e fantastica; parlare di una
nella fantasia, inventato, creato con finzione poetica. gir aldi cinzio, i-81
favola, di narrazione fantastica; per finzione poetica; secondo la favola.
originato da invenzioni della fantasia, da finzione poetica (un componimento letterario o drammatico
cibo che 'l sostiene. 2. finzione, fantasia (di poeta); raffigurazione
tardo figmentum 'immagine, rappresentazione, finzione *; anche 'argilla lavorata, materia
si vale dell'invenzione fantastica, della finzione poetica; immaginoso, fantasioso. mamiani
, / ma un antonio posticcio e di finzione, / fe'il prete una filippica
(ant. figniménto), sm. finzione; atteggiamento o comportamento simulato; menzogna
è frutto di simulazione, di finzione; inganno, raggiro.
atto o comportamento simulato, insincero, finzione. pirandello, ii-2-772: prova dispetto
. -per artificio; nella finzione poetica. d. bartoli, 9-30-44
fintézza, sf. ant. finzione, inganno. fiore, 106-12
un aggettivo che specifica l'oggetto della finzione). ariosto, 19-1: alcun
è nella forza, nell'assolutezza di questa finzione, di questo arbitrio. -sostant
cupido arderò esorta ad amar dame senza finzione. tasso, 11-iii-999: la finzione ne
senza finzione. tasso, 11-iii-999: la finzione ne le cose maggiori è arroganza,
ne stava coperta sotto al manto della finzione. c. gozzi, i-251: una
. gozzi, i-251: una scola di finzione che [i comici] hanno sino
tra noi non v'era mai né finzione, né diffidenza, né disistima, né
ii-8-74: attratta nella vanità e nella finzione della vita esterna sociale, tu, bella
. croce, i-1-176: con la finzione e il mendacio si carezza e si
era capace, per il lungo abito della finzione e della mortificazione, di sfogarsi a
diversa, e perfino quella dote di finzione comune alla gente di teatro, parvero
. bibbia volgar., vi-106: sanza finzione io imparai quella [sapienza] e
da te, che questa è una finzione? ariosto, 1-51: ma non
, /... / ma alcuna finzione, alcuno inganno / di tenerlo
pensato che io avessi fatto quella finzione di quel ladro solo per rubare io le
un valore è via via adulata con la finzione d'un valore nella persona sociale,
dove avevano a passare, usarono tale finzione. serdonati, 9-463: san bastiano,
signor d'altapenna, sotto altra colorita finzione l'introdusse di notte, e scacciatone il
responsabile [del giornale] sia una finzione trovata apposta per tutelare maggiormente la libertà
è che non la riconosca per una finzione de'secoli posteriori. bettinelli, i-248
loro ultimo nido, l'autorità e la finzione scolastica, a rifare col cannocchiale i
nome tempo fosse una chimera e una finzione. sarpi, i-331: nessuno ha
, ma l'asserirlo è una mera finzione. b. croce, i-2-15:
.., essa si riduce ad una finzione della giustizia. carducci, iii-9-326:
nostrani che nel secolo decimoterzo rappresentarono la finzione cavalleresca d'una parte della società italiana
qua e di là dispettosamente, in quella finzione di libertà, che volevano darsi.
a cajafa perché si dia subito principio alla finzione del giudizio regolare. stuparich, 5-296
e tutto era difatti a posto nella finzione d'equilibrio in cui s'adagiava la società
sopra l'orizzonte, navigando in una finzione di magia. emanuelli, 1-69: sembrava
1-69: sembrava una bambina rapita nella finzione di un mondo sospirato con la fantasia
esse assume un'aria innaturale, la dolce finzione di un mondo borghese dal quale si
animo per breve spazio questa poco piacevole finzione, cioè d'essere privi della presente
: or questa, ch'è pura finzione d'un beato [la visione di dio
società naturale di eguali è piuttosto una finzione della nostra mente che una posizione reale
banconote, ciò si riduce ad una finzione, perché non avviene mai che la
coperto e adombrato da leggiadria e alta finzione. leone ebreo, 99: perseo,
perseo, figliuol di giove (per finzione poetica) amazzò gorgone e, vincitore
, solo per servirsi in mostrare con finzione poetica cartagine soggetta a'romani, e
quali [canzonette] contengono, per finzione, o imitazione poetica, varii scherzi
che li scusa non poco, essendo la finzione il primo elemento della poesia. bor
penna. trinceravasi dietro la irresponsabilità della finzione poetica. govotii, 806: illuso e
affetto, ad ogni nuova felice ardita finzione, dannate infine e flagellate tanti abusi funesti
che quel personaggio non è una grottesca finzione poetica, ma ch'esso ha vissuto
in « imaginosa finzione », nel senso più dilettantesco della
inconveniente dunque sarebbe ancora che la finzione o verità de l'argomento fosse differenza specifica
al sommo della porta grande era una finzione paurosa espressa nell'atto d'un guerriero
papà che piange 1 se è tutta una finzione! d'annunzio, iv-2-578: ciò
di lei nell'atto di introdursi nella finzione scenica per incarnare una sublime creatura dell'
. pea, 7-534: ardente nella finzione dello spettacolo, vestita alla turca, lei
la vita nel cinematografo, sostituivano la finzione cinematografica alla vita. alvaro, 9-331
antico, l'antico fuggire, una finzione nata dalla commemorazione di quando nella vita
belve. bonsanti, 2-220: una finzione montata sopra un palcoscenico. —
; che co testa mi pare una finzione da scena. 9. dir
scena. 9. dir. finzione giuridica, finzione legale, finzione di
9. dir. finzione giuridica, finzione legale, finzione di legge: tecnica
dir. finzione giuridica, finzione legale, finzione di legge: tecnica di legislazione (
de luca, 1-15-2-215: questo delitto di finzione si considera a due effetti, uno
dei casi. gramsci, 9-372: la finzione giuridica del contratto statuario di convivenza pacifica
caduta. 10. filosofia della finzione: finzionismo. 11. locuz.
. 11. locuz. — di finzione, in finzione: sotto false spoglie
. locuz. — di finzione, in finzione: sotto false spoglie. pananti
/ ma un antonio posticcio e di finzione, / fe'il prete una filippica
san pellegrino, fosse il diavolo in finzione di corriere. — far finzione
finzione di corriere. — far finzione: fingere. botta, 4-479:
molti de'suoi soldati, cui doveva far finzione che così ricercasse il servigio di dar
voce dotta, lat. fictio -snis 'finzione, supposizione ', rifatta su finto
intime contraddizioni. = comp. da finzione e dal sufi, -ismo che indica
costituente, consistente o derivante da una finzione; simulato; fatto apparire diverso (
particolare di usura, dissimulata ricorrendo alla finzione secondo cui colui che riceveva in prestito
della fantasia, che è rappresentato con finzione poetica. - anche sostant. buti
frutto di simulazione e di inganno; finzione, infingimento. passavanti, 124
, tutta bugia. 4. finzione poetica; favola, mito, leggenda.
* formazione, creazione 'e 'finzione, simulazione '. cfr. la citazione
, ii-1-393: in un momento [la finzione] lo ha forzato al delitto.
nel suo sviluppo, e quasi d'una finzione. 2. l'azione di
: compiva ogni suo gesto per recita e finzione; e si sarebbe detto, di
preziosi. 3. figur. finzione, falsa apparenza; affettazione, ampollosità
antico, l'antico fuggire, una finzione nata dalla commemorazione di quando nella vita
, ii-8-74: attratta nella vanità e nella finzione della vita esterna sociale,..
un valore è via via adulata con la finzione d'un valore nella persona sociale.
: sapeva passare dalla violenza brigantesca alla finzione gesuitica. buzzati, 4-217: non
seria da condurre in lungo una qualunque finzione. -dirla o farla in grinta
per il quale gli spettatori giudicano la finzione scenica come una concreta realtà.
non fecero che infangarsi. 4. finzione, inganno, falsità, astuzia.
ma in quegli stracci / imbacuccato la finzione egli era. fagiuoli, ix-21: son
chi tavole dipinte / tali imitanti per finzione augelli / ponga innanzi alle nasse.
, 4-15: spossata ogni capacità di finzione, e la solerzia diplomatica, e
., rendono sospette di simulazione e finzione le altre parole, che paiono esservi poste
delle greggie di cristo, quanto la finzione e il rigiro. pallavicino, 1-391:
, ii-373: veramente di tutta la finzione della vita, nei giorni prossimi all'esilio
l'inconsistenza e irrealtà del fato della finzione. 3. mancanza di personalità
acquisto istantaneo, e più per una finzione di legge, che per una vera
luciano], iii-2-227: lasciala cotesta finzione d'increscimento, che qui non ci
debba considerarsi come una certa e patente finzione. 3. rifl. accordarsi
2. figur. pretesto, scusa; finzione, apparenza. che tramontava limpidissimo.
, i due eremiti vissero nella grande finzione, respirarono quell'atmosfera infiammata, si
infìgnitùdine, sf. ant. finzione, simulazione, menzogna. giamboni
simulazione e all'inganno; falsità, finzione, ipocrisia. -anche: bassezza morale
, sf. ant. e letter. finzione, fal sità, simulazione
2. per fìnta, facendo ricorso alla finzione, artificiosamente. castelvetro, 90:
atto, gesto, comportamento simulato; finzione; inganno, falsità, menzogna;
infìnto2, sm. ant. finzione. tesauro, 3-62: sotto
. infìntura, sf. ant. finzione, doppiezza, inganno.
. v.]: 'infìntura', finzione in senso morale, d'abito più
, sf. ant. e letter. finzione, in ganno.
a la poesia, questo crediamo esser finzione vanissima contraria a la cagione, indegna
la tua arte, perché la tua finzione è la tua sincerità profondissima che ti
gnani... era stata una finzione concegnata da'padri per lusingarlo e ingraziargli
per indicare persona che, sotto la finzione dell'innocenza, nasconde una buona dose
. della porta, 1-362: con questa finzione inorpellata di verità farete nelle mani.
papa e delle noie inquisitoriali costringono alla finzione. nievo, 29: quando lesse le
di schiettezza; falsità, dissimulazione, finzione; reticenza, riserva mentale; mancanza
3. figur. ant. velame, finzione, schermo. maestro alberto [tommaseo
7-v-449: avvertirò potersi sospettare di qualche finzione o interpolazione in una carta di tadone
galileo, 5-222: nella poetica finzione è più degno di biasimo, che
per lei e per me stesso: una finzione di bontà e di nobiltà spirito
felice, o trovato che sa di finzione e s'approssima alla bugiuola.
3. figur. falsa apparenza; finzione, copertura. segneri, iii-1-220:
4 canzoniere 'sarebbe un'invenzione e finzione letteraria per nascondere la sua vera natura
la guglielminetti prende sul serio la sua finzione, e il secolo dei lumi rivive in
: perché voler attribuire forza ad una finzione e 'dubbio iperbolico 'senza pruova alcuna
italiani più servili. -per estens.: finzione, camuffamento. tommaseo [
... con la stupida finzione che il polacco era venuto a iscenarvi.
trattenendomi e impedendomi d'entrare nella finzione! papini, ii-960: chi svolge,
siepi o da muriccioli che accrescono la finzione del luogo senza uscita. fr
parte la storia ed in parte la finzione poetica degli eginesi. refrigerio, xxxviii-94:
della fantasia, illusione, sogno; finzione, fola. firenzuola, 3-2-346:
.]: l'adozione è una finzione legale. garibaldi, 3-50: ditemi
13. letter. che è frutto di finzione o di fantasia. papini, iv-170
portoghese, fu tenuto in goa sotto altra finzione in libera carcere. -lasciar
fare largo uso dell'invenzione e della finzione, indipendentemente dalle regole della ragione e
non già la mescolanza della storia colla finzione, dissiparono quell'effimera celebrità, di
questa, che fin'ora ho battezzato per finzione, è una liquidissima e pianissima verità
, iii-1-186: dall'essere la poesia finzione, ne nasce la lusinga nel principe
covile '. lustra2, sf. finzione o simulazione attuata con le parole o
, e rotonda, e lustra la finzione; ma soltanto aprire la porta alla
, 4-11: lucio catilina d'ogni finzione e dissimulazione maestro: cupido dell'altrui;
dichiarato 4 sotto mandato '). finzione versagliese. vittorini, 5-258: molti piangono
maneggio delle greggie di cristo quanto la finzione e il rigiro. d. bartoli
debba considerarsi come una certa e patente finzione. orioni, x-7-129: il clero più
pubblica di tutte le iniquità mantellate dalla finzione. 3. che ha il mantello
, fìnta sembianza, aspetto ingannevole, finzione; maschera, copertura (e anche
bado, / l'ho per marcia finzione. salvini, 41-157: convenendomi bere
mentire e di fingere; simulazione, finzione. -in senso concreto: atteggiamento o
sia maschera, tutto prepotenza, tutto finzione, resa più odiosa da ipocrisia. papini
moglie in maschera? -in una finzione scenica. tasso, n-iii-679: perché
3. figur. dissimulazione, finzione; sotterfugio, pretesto, scusa.
ai versi prolissi. 4. finzione, dissimulazione; falsa apparenza, copertura
; son mascherate! '. di finzione in genere a cui vogliasi dare aspetto
. 5. letter. rappresentazione, finzione poetica. carducci, iii-9-374: ecco
2. figur. dissimulazione, finzione; travisamento. - anche: sotterfugio
si è scoperto l'inganno, la finzione o il gioco di una persona.
intendere che ci è nota la sua finzione. = dimin. di maschera
solo mediate, che appena posso dubitar di finzione. magalotti, 23-319: ecco come
: l'italiano di moravia è una * finzione 'di italiano medio.
. 2. con inganno, con finzione; ambiguamente. s. agostino volgar
quali sono mendicanti per privilegio o per finzione,... ma in fatti
; bugia, menzogna; falsità, finzione, inganno. ramùsio, iii-391:
e vendita, ma è ben chiara la finzione, poiché si dice di vendere il
, egli non aveva ripugnanza ad alcuna finzione, ad alcun falsità, ad alcuna
linguaggio metaforico, discorso allegorico, finzione poetica; eufemismo, perifrasi, allusione.
un animo puro, che non conosce finzione; sincero, assolutamente spontaneo (un
non già la mescolanza della storia colla finzione, dissiparono queu'effimera celebrità di cui
false, per trarre in inganno; finzione, simulazione, montatura. civinini
ultimo nido, l'autorità e la finzione scolastica, a rifare col cannocchiale i
messo in forma, ma ricoperto con quella finzione de la quale abbiam raggionato; ma
quali da alcuni secoli in qua la finzione fu mista alla verità ne'romanzi e
mia arte, la qualità della mia finzione materiata? che m'importa de'miei
dalla lettura di tolstoi. 4. finzione, falsità, inganno. pirandello,
in una rappresentazione artistica o in una finzione scenica, è volto a suscitare pietà
l'uso del dialetto non più una finzione popolaresca (il regresso dentro lo spirito
spirito di un popolano), ma una finzione, abbiamo visto, piccolo-borghese: il
lampi lirici. -privato, nella finzione narrativa o letteraria, di maestà,
astuta accortezza o, anche, da finzione e simulazione; stratagemma. cantoni,
falsa apparenza, finta, parvenza; finzione, simulazione (per lo più nelle espressioni
3. apparenza, illusione; finzione, inganno. lemmo di giovanni orlandi
, 5-213: in quei preparativi della finzione pareva un giocoliere da strada, che,
storia vera, eppure mi sembra una finzione, una favola per tenere legata a
è questa: la poesia è una finzione retorica posta in musica. 12
metaforico o in forma di parabola; finzione allegorica. dante, conv.,
allevato, cominciò a dubitare di qualche finzione. c. campana, iv-53: giorgio
iii-27-231: i plebisciti, una sorta di finzione giuridica... o di
in questi giovani l'indecisione, la finzione, l'incostanza, la nevrastenia del
e i fastidi, le tristi arti della finzione e la falsità in quel pandemonio della
di dio], -con la finzione di un'identità determinata. aretino,
, xi-2-603: la verità e la finzione, nonché immedesimarsi fra loro, si
o di altro atto, il quale per finzione di legge abbia forza di pagamento.
spirituali simili a quelli convenzionalmente rappresentati nella finzione dell'opera letteraria (una persona)
, perché il direttore sta lì per finzione. 6. fatto specifico, elemento
... / ma forse è una finzione, / un brutto sogno fatto ad
2-3-242: sopraimpossibile, oltrindecente, arcisciocchissima finzione. = comp. da oltt{è \
ombra dell'ideale. -abbellimento o finzione verbale. giraldi cinzio, i-203:
); illusione, vana speranza; finzione, simulazione; inganno, falsità;
essere ascoltata da'prìncipi che l'omerica finzione. bruno, 3-958: - sono
giocattolo! -personaggio di una finzione letteraria o drammatica. svevo,
, per me, era inganno, finzione, illusione, gioco, orpello, oppio
col sole coricato laggiù in una opulenta finzione di smeraldi porpora prati laghi boschi. piovene
cristiana. ariosto, 1-51: alcuna finzione, alcun inganno / di tenerlo in speranza
un artigiano: e che il resto è finzione. / e so da quale orgasmo
orpello. 2. figur. finzione, apparenza esteriore; infingimento, abbellimento
mascheramento, pretesto. - anche: finzione, simulazione. lubrano, 2-91:
romani. -per estens.: finzione ipocrita. mazzini, 1-82: il
reggessero. idem, 460: una finzione architettonica 'otticamente 'esatta. 2
questo è vero legalmente; questa è una finzione legale alla quale riconosco che bisogna inchinarsi
espressioni metaforiche che alludono alla componente di finzione e di teatralità presente nella vita.
soltanto preliminare, strumentale. -la finzione teatrale. piovene, 15-53: la
valore aggett.): tipico della finzione teatrale. verga, i-78: cotesto
.): che è frutto della finzione letteraria (un personaggio!. b
. aretino, 20-168: adulazione e finzione son la pincia dei grandi:.
i fastidi, le tristi arti della finzione e la falsità in quel pandemonio della capitale
è la carta predominante e che per finzione rappresenta ogni seme e ogni altra carta
in cui il coro, abbandonata la finzione scenica, si rivolgeva agli spettatori,
di un'attività. - anche: finzione, apparenza. einaudi, 1-193:
beltramelli, ii-373: io ripeterò la stessa finzione della vita, seguendo il solco tracciato
parègia, sf. ant. finzione, mostra, ostentazione (nell'espressione
scissione tra essere e parere, tra finzione e realtà, che si verifica in
durante il défilé. -ostentazione, finzione eccessiva e compiaciuta o anche scherzosa e
di se stessa. - anche: finzione. dante, vita nuova, 38-5
2-154: l'autore seguitò ne la sua finzione quello che si tiene dei parvuli che
pasceva come l'altro aveva pasciuto, nella finzione poetica, il gregge.
e governa il gregge (anche nella finzione letteraria di ambito bucolico).
e vale 'intruglio ', indi * finzione, imbroglio, cosa mal fatta '
, fornito di sonagli. -nella finzione drammatica. marcello, 29: gli
co'quali da alcuni secoli in qua la finzione fu mista alla verità ne'romanzi e
avesse pensato che io avessi fatto quella finzione di quel ladro sol per rubar io le
i caratteri, la personalità in una finzione letteraria o teatrale. fiamma, 56
) che agiscono o sono presenti nella finzione di un'opera drammatica, narrativa,
ottima madre. -parte rivestita in una finzione o in una situazione particolare, assumendo
avessino fatto pensiero d'inducere una certa finzione, certamente arebbon'avuto qualche cura nel
nell'ambito del gioco, di una finzione, ecc. tarchetti, 6-ii-562:
. aretino, 20-168: adulazione e finzione son la pincia dei grandi.
bado, / l'ho per marcia finzione. saccenti, 1-1-211: al fin colui
: la poesia non è altro che una finzione. così dice platone nel 'convivio',
coperto e adombrato da leggiadria e alta finzione. leonardo, 2-203: se voi storiografi
'poeticamente'. -au'interno di una finzione letteraria. marchesa colombi, 2-63:
l'uso del dialetto non più una finzione popolaresca (il regresso dentro lo spirito di
di un popolano), ma una finzione, abbiamo visto, piccoloborghese: il
in loro [gli ipocriti] tutto è finzione: l'abito e il discorso,
al quirino. -trasporre in una finzione scenica. savinio, 22-96: portare
maggiorasi più per verità naturale che per finzione della legge positiva. segneri, iii-pref
servitù non fosse seguito, e questa finzione si dice del postliminio. genovesi,
scappi o si ricompri, per una finzione, che chiamasi jus di postliminio,
, adotterà volentieri, anche come pura finzione, i cori angelici, i lieti
, egli non aveva ripugnanza ad alcuna finzione, ad alcuna falsità, ad alcuna
neol. proprio del poverismo (come finzione e ostentazione di povertà).
eruditissimo ledere ingaggiò battaglia col bayle sotto finzione di far parlare ed argomentare un origenista
sinistro, una cotale modestia recavano a finzione d'ipocrisia. forteguerri, iv-23:
-usato o messo in opera come finzione. pasolini, 4-30: l'uso
modernismo, ch'era il misticismo della finzione e viltà di fronte alle prevaricazioni scettiche
quali sono mendicanti per privilegio o per finzione, cioè che si dicono tali a certi
. sono mendicanti per privilegio o per finzione, cioè che si dicono tali a
in senso cosmico e carnale: altra finzione rettorica... una prova di
equivoco lo obbliga [turati] a una finzione, a professioni astratte progressistiche e socialistiche
assai prosaico contrassegnato dal prosaicissimo nome di finzione. barilli, 7-86: e un
cadavero d'anticira con stille liquefatte dalla finzione, vedutasi aprir larga strada colle inquisizioni
occhio s'inganna, ancorché sappia che sia finzione: effetto il più artificioso fra i
: nome fittizio dietro il quale nella finzione letteraria si cela (e, nel
che scavano in vite spese per una finzione scenica che si è ormai sostituita alla
.. qui non c'è più finzione né trasfigurazione, non muse né salti
o di altro atto, il quale per finzione di legge abbia forza di pagamento.
. -fuori della scena, della finzione teatrale. barilli, 7-154: si
è autore del rifacimento (anche come finzione letteraria) di un'opera altrui; che
finta tragedia raggelata dalla coscienza della propria finzione. 2. freddo; desolato
traiano boccalini (1556-1613), nella finzione allegorica di gazzettiere del regno di apollo
assai prosaico contrassegnato dal prosaicissimo nome di finzione. -stato psichico di estraniazione dal mondo
, sentendosi rapire a un tratto dalla sua finzione come da un nembo. montale,
presentanza. -figur. finzione, montatura. pecchio, conc.
in forma drammatica, per mezzo della finzione scenica. castelvetro, 8-1-480: ogni
rappresentata. 9. sostituito, per finzione o convenzione, da qualcosa di affine
rappresentazione? pareto, 964: è semplice finzione la teoria che nei parlamenti nostri vede
tutta rassomiglianza né imitazione, benché questa finzione sia. 4. parvenza.
non dobbiamo forse noi ai libri della finzione che ci distraggono dalla triste realità delle
dichiarargli u suo senso. -nella finzione di un gioco. boccaccio, 8-conci
. 3. figur. simulazione, finzione. comisso, vi-125: pechino fu
7. per simil. simulazione, finzione. monelli, 2-238: era commozione
fondi di ogni sorte, ai quali per finzione legale, per abuso, per ignoranza
de'regni d'arno. -nella finzione di un gioco di gruppo. boccaccio
dono un regno. -nella finzione di un gioco di gruppo.
, / ma un antonio posticcio e di finzione, / fé il prete una filippica
potere da parte del nazismo sotto là finzione di una storia di gangsters americani.
quali sembra ancora restare 1'ombra della finzione. -rimanere annotato, verbalizzato.
. pratolini, 9-1064: dalla fanciullesca finzione a queste spontanee menzogne, inavvertitamente:
figur. arbasino, 19-309: finzione decorativa, superficie illusoria, terrestrità ibridata
. -riportare in vita attraverso la finzione artistica e, in partic. attraverso
. ottimo, i-396: quando la finzione nostra di fuori si rifiere ad alcuna cosa
amare, egli non aveva ripugnanza ad alcuna finzione...: la sua forza
seguita la cattività per la suddetta finzione della legge cor- nelia.
. bellini, i-58: io non ho finzione e non avendo finzione non posso aver
: io non ho finzione e non avendo finzione non posso aver parole risimoventi, perché
della finzione ha il sopravvento e non è più tanto
l'animo, il cuore che nella finzione poetica, si è trasferito presso altamata
, prive di fondamento, immaginarie; finzione, falsità, menzogna. muratori
idee ricevute. -interrompere una finzione letteraria. bocchelli, 2-xex-340: il
per scrollare le spalle e romper la finzione. 45. disobbedire i precetti
. aretino, 20-168: adulazione e finzione son la pincia dei grandi: così
scolpiscano nel viso con lo scarpello de la finzione una cera la quale par che gli
: dante... per la sua finzione di essere un discepolo che via via
piovene, 14-81: quasi sempre la finzione genera la pazzia, e la pazzia
schin quivi allora come vere e senza finzione alcuna. buonarroti il giovane, 9-836
dare un'impressione falsa di sé; finzione, montatura. fagiuoli, 1-5-279:
delle contingenze. -atto da scena: finzione, montatura. b. davanzati,
plastico -intervento dell'architettura, non come finzione prospettico-pittorica, ma come realtà plastica vivente
di oggi che sembra preferire la superficiale finzione di personaggi ripescati nella storia illustre di
: forse la gaiezza era tutta una finzione, schermo lucente per nascondere chissà che
la solita scissione traessere e parere, tra finzione e realtà, che si verifica in ognirappresentazione
di tutte le iniquità man- tellate dalla finzione! 3. milit. perlustrazione
. 2. letter. ant. finzione, apparenza menzognera. -come allusione
617: la mia, oltre che finzione, sarebbe anche sdolcinatura e sma- scolinatura
alfieri, iii-1-186: dall'essere la poesia finzione ne nasce la lusinga nel principe,
temente non v'ardisco, avan- finzione poetica, la trama narrativa.
tripode. -come parte in una finzione. casti, cxxxvii-258: conosciuti i
troppa disinvoltura. -dissimulazione, finzione insistita. p. della valle,
la comedia, il drama, la finzione / e la mia povera mente che si
modi di dame dimostrazione (anche nella finzione teatrale); dominarsi, comprimendo la
scopo filosofico o concettuale o a una finzione teatrale (uno scritto, una dottrina
di dottrina. -simulazione, finzione. petrarca volgar., iii-54:
simulaménto, sm. disus. simulazione, finzione. buti [d'alberti]
una specialità. -ammantare con una finzione un'affermazione. dante, vita nuova
. rappresentazione o capacità di rappresentare nella finzione letteraria vicende, situazioni, sentimenti.
o bizzarri o, anche, per la finzione o l'enfasi con cui viene considerato
, uscita volontaria dell'attore dalla finzione rendendo evidente la convenzionalità dell'azione scenica
in cui l'attore volontariamente esce dalla finzione scenica, ricordando agli spettatori che si è
che non fosse una giattanza, una finzione, una (come dicono a napoli)
partic. come epiteto ne, finzione. petruccelli della gattina, 4-140
la traslazione della pensione tracciata con la finzione de'sospiri, o di spremere col
subodorava il baco della vanità e della finzione, lo stile fucato e non sincero
: sopraimpossibile, oltriindecente, arci- sciocchissima finzione. = comp. da sopra e
2. figur. simulazione, finzione, falsa apparenza. f. f
la sua era solo una sopravvivenza, una finzione di vita. -scherz. superamento
in lei per opporsi a quella trista finzione cercavano invano il sentimento che le aveva
iv-19: se il topo credendo a tal finzione [del gatto], / di
... rendono sospette di simulazione e finzione le altre parole che paiono esservi poste
» disse don nicola « non fu una finzione. riflettei seriamente se non mi convenisse
economica, diventava inganno, maschera, finzione o soprastruttura dell'unica realtà, la
col sole coricato laggiù in una opulenta finzione di smeraldi porpora prati laghi boschi.
che ha lo scopo di ingannare; finzione (anche nell'espressione sotto specie)
loria, 5-213: in quei preparativi della finzione pareva un giocoliere da strada, che
ogni amator più brama: / ma alcuna finzione, alcuno inganno / di tenerlo in
lui l'uso del dialetto non più una finzione popolaresca (il regresso dentro lo spirito
di un popolano), ma una finzione... piccolo-borghese. calvino, 5-55
economica, diventava inganno, maschera, finzione o soprastruttura dell'unica realtà, la
verga, 3-87: è tutta una finzione fra lui e campana di legno, per
, o almeno in quella sua sporca finzione. bonsanti, 27: camminavo a fianco
: l'illusione è squarciata, la finzione è svelata, il vincitore diventa un assassino
buti [crusca]: è verisimile finzione che si mostrino sì ste- nuati.
con accorgimento e per lo più ricorrendo alla finzione, per cogliere di sorpresa il nemico
mossi quei che non sapevano cosa alcuna della finzione, lo legarono strettamente mani e piedi
una bella impostura, e una vaga finzione. alfieri, 12-294: deh, dimmi
alla componente di teatralità, simulazione, finzione presente nella vita dell'uomo o anche
o di media l'attenzione di qualcuno; finzione, commedia (anche gittata. a
provocare timore o terrore, anche nella finzione teatrale. -per estens.: che può
, accortosi che tutto questo era vana finzione e un dar tempo al tempo e pascergli
un comportamento, di un'attività; finzione, apparenza. faldella, i-5-323:
naturale inclinazione del genere umano alla teratologia e finzione, e ascoltamento insieme delle cose mirabili
tesorieri provinciali non sono che per una finzione legale agenti del tesoriere generale. verdinois
espressioni ingannevoli e truffaldine; simulazione, finzione. aretino, 20-325: con queste
; truffa, furto; simulazione, finzione. aretino, 20-253: vado
per trarre il ridicolo, con poetica finzione da lui fosse inventato; non è per
, è l'assurdo trasferimento di una finzione matematica alla sferì il telefono, che era
, 1-iii-19: e chi bene considera questa finzione e questa formatura, e questa trasformazione
, adeguarsi a una certa situazione; finzione, simulazione, parvenza, copertura.
, 9-371: il capogiro era stato una finzione, ma altrettanto inconsistente si rivelava il
tratti de l'armario de la sua finzione. egli è ivi solo, per parer
e mani fredde, mi rimetteva nella finzione che io fossi scampato alla esplosione.
5-275: vanissima è ancora quell'altra finzione che i romani, per ripopolarla e
sciolta che quel malessere non era che una finzione. -farla vedere a qualcuno:
1-446: con acque vedove fanno una finzione. 12. tipogr. riga
dissimulatorio. - anche: esteriorità, finzione. donato degli albanzani, ii-343:
già chi a forza di fingere verificò la finzione: né è sicuro dal pericolo se
mondo... tutta ipocrisia, finzione, tutto interesse? jahier, 2-116:
il darsi, lo svolgersi, nella finzione drammatica o letteraria, secondo le modalità
funzionalizzati a sorreggere una determinata configurazione della finzione. = deriv. da funzionale,
argomento gli artifici e le convenzioni della finzione letteraria (un testo letterario); che
argomento gli artifici e le convenzioni della finzione letteraria. -anche: l'attività
oggetto gli artifici e le convenzioni della finzione teatrale. calvino, 13-316:
. cecchi -ho voluto affrontare, sospesa tra finzione e realtà, l'ultima rappresentazione
e mercanti di schiavi tra realtà e finzione. profondo mar rosso, 'archeosub'e pirati
simulazione e all'inganno; falsità, finzione, ipocrisia. – anche: bassezza
febbraio 1964], 18: un'utile finzione, una legittima escogitazione segnica per intendere
del racconto. eco, 25-61: questa finzione metanarrativa di collodi ha una importanza capitale
», 12-x-1995]: il cinema di finzione può esibire pseudocumentari molto plausibili (come
dell'importanza storica e psicosociologica di questa finzione multiforme. r tanatomanìa, sf
fallimento annunciato. l'unipolarismo? una finzione ideologica. con la fine della guerra fredda